Articoli

Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta continuano al Parco Milvio.

Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta continuano al Parco Milvio con 4 concerti da Mozart a Lucio Dalla passando per Broadway.


Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta continuano al Parco Milvio. Si comincia il 4 luglio con la musica gitana

Dal 4 al 23 luglio gli “Itinerari musicali” di Roma Sinfonietta si trasferiscono all’aperto, nel fresco di Parco Milvio, un nuovo spazio verde aperto proprio in questi giorni a Via Capoprati (banchina della riva destra del Tevere, nel tratto tra piazzale Milvio e Ponte Duca d’Aosta).

Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta continuano al Parco Milvio. La programmazione è molto varia, va da un concerto sinfonico con musiche di Mozart a una serata con i grandi successi di Broadway a uno spettacolo dedicato a Lucio Dalla da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite.

Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta continuano al Parco Milvio.
Itinerari Musicali di Roma Sinfonietta continuano al Parco Milvio.

Protagonista del primo concerto, domenica 4 luglio alle 21.00, è il duo di chitarre Riccardo Ascani e Roberto Ippoliti, con “Locura de Guitarras”, una vera “follia” chitarristica, che si manifesterà con tutto il virtuosismo, la passione e il ritmo di questi due chitarristi flamencojazz.

Il titolo”Locura de Guitarras” (“Follia di Chitarre”) è stato scelto per esprimere le emozioni che i due artisti trasmettono al pubblico durante il concerto.

Ora virtuoso, a tratti romantico, sempre appassionante, il duo alterna composizioni originali di Riccardo Ascani con brani tratti dal repertorio latino americano, cubano, spagnolo, messicano, latin jazz e mediterraneo, arrangiati con cura e fantasia in chiave flamenco.

Al centro della musica ci sono le due chitarre che con le loro melodie passionali ed il ritmo incalzante dialogano sul palco come se fossero delle voci umane.

In oltre trenta anni di attività Riccardo Ascani si è esibito nei più importanti
circuiti teatrali e club a livello nazionale
ed internazionale, dall’Auditorium Parco della Musica di Roma al Casinò du Liban a Beirut, dal Ballo del Doge di Venezia al Teatro della Gioventù di Ekaterinburg, dall’Alexander Platz jazz club di Roma all’Everjazz di Ekaterinburg ed al Be Jazz di Berna, dal Teatro di Villa Torlonia
di Roma al Magnetic Festival di
Capoliveri, il World Music Festival di
Castelsardo ed il XXXI Festival jazz di Calagonone tanto per citare alcune location. Vanta inoltre notevoli apparizioni televisive presso i circuiti RAI e Mediaset.

Roberto Ippoliti, romano, inizia molto giovane a studiare la chitarra ed entra a far parte del gruppo flamenco jazz “Oceani” e del duo di chitarre “Locura de gitarras” del M° Riccardo Ascani, con i quali inizia un’attività concertistica che lo ha portato a suonare nei più importanti palcoscenici nazionali e internazionali, tra cui il Festival jazz di Cala Gonone, il Festival della chitarra acustica di Ferentino, l’Auditorium Parco della Musica a Roma e l’Ever Jazz Club di Ekaterinburg.

La rassegna “Itinerari musicali” è sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2021 sullo Spettacolo dal Vivo. 

Biglietti: posto unico € 15,00

Acquistabili on line presso punti di vendita Ticketone e presso Parco Milvio infopoint

Informazioni:

info@parcomilvio.it

info@romasinfonietta.it tel. 06 3236104

Ufficio stampa dell’Associazione Roma Sinfonietta:

Mauro Mariani – m.mariani.roma@gmail.com – tel. 335 5725816

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/beatrice-cenci-sul-ponte-di-castel-santangelo/

https://www.unfotografoinprimafila.it/roberto-tresca-il-tenore-allabbazia-di-farfa/

Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli

Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli – Roma, 2 giugno 2021 – dalle ore 12


Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli, in “discorso sul Mito – frammenti”

Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli – ore 12 – Latinoamericana – storie dell’altro mondo: Racconti e miti precolombiani (per spettatori dai 6 anni in su)

ore 15 – Sfide al potere: Aracne, Prometeo
ore 17 – Nascita di una civiltà: Europa, Atene
ore 19 – Eros e Metamorfosi: Atteone

“Ricordo esattamente quando ho scoperto il potere del mito e della parola ascoltando dalla voce dei miei nonni la storia di Ulisse che si prende gioco di Polifemo quando dice di chiamarsi “Nessuno”. discorso sul Mito è il mio tentativo da attore/autore di restituire e condividere quel sentimento di meraviglia.” Vittorio Continelli

Mercoledì 2 giugno dalle ore 12, al Teatro Villa Pamphilj di Roma è di scena Vittorio Continelli con lo spettacolo “discorso sul Mito” composto da quattro differenti racconti: Latinoamericana, Sfide al potere, Nascita di una civiltà e Eros e Metamorfosi.

Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli “discorso sul Mito” racconta passioni, sentimenti, avventure, disavventure, amori e metamorfosi di dèi e uomini.

Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli
Teatro Villa Pamphilj presenta Vittorio Continelli

Vittorio Continelli mette in scena una serie di racconti incentrati sulle vicende della mitologia restituendo uno sguardo talvolta impietoso, talvolta divertito sull’umanità e sul presente.

Gli spettatori entrano in teatro, l’attore li accoglie, li invita ad accomodarsi, rivolge loro qualche parola di benvenuto e poi sceglie una storia tratta dal suo repertorio, per ogni gruppo, per ogni spettatore una storia diversa.

Si parte dal suono di un carillon e poi comincia il racconto.

Ognuno può riconoscersi nei sentimenti e nelle azioni dei protagonisti delle storie – dèi ed eroi ma non solo.

discorso sul Mito ci racconta tutti così come siamo: coraggiosi e codardi allo stesso tempo, avventurieri e vittime delle nostre più intime paure.

È il racconto dell’umanità attraverso il filtro di storie antichissime.

Ognuno può ritrovare sé stesso nelle vicende di Orfeo o in quelle di Euridice, ognuno può immaginare di essere Zeus o una delle sue vittime.

Discorso sul Mito è un progetto che da quasi dieci anni gira l’Italia incontrando il pubblico ovunque se ne dia l’occasione: negli appartamenti, nelle aule scolastiche, nelle sedi associative, nei giardini. In questo momento però, al di là delle difficoltà oggettive imposte dal tempo che viviamo, ci è sembrato doveroso stare su un palco, ribadire che il teatro è un luogo vivo.

Non è soltanto una testimonianza, ma un tentativo vero di ricucire una distanza.

In questa nuova versione del progetto l’incontro con gli spettatori avviene per piccoli gruppi nel corso di un’intera giornata.

A ciascuno di essi (anche se dovesse trattarsi di un solo spettatore) viene donata una storia tratta da un ampio repertorio che va dalla mitologia classica a quella precolombiana, quest’ultima sezione è pensata anche per gli spettatori più piccoli.

L’abbraccio (metaforico) con gli spettatori è ciò che più ci è mancato in questi lunghi mesi di silenzio forzato.

Tornare in teatro e scegliere di restarci per un giorno intero è un atto d’amore oltre che una rivendicazione.

Si tratta di una sfida, di un esercizio ostinato di volontà e di libertà, un tentativo di tornare ad abitare i teatri più piccoli e con meno risorse a disposizione.

“discorso sul Mito – frammenti” è una produzione Teatro Villa Pamphilj (Dir. Artistica Veronica Olmi) e rientra nel programma Roma Culture. 

TEATRO VILLA PAMPHILJ – Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, Roma 
Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
Info tel. 06 5814176     – scuderieteatrali@gmail.com

www.teatrovillapamphilj.it  –  promozione@teatrovillapamphilj.it

“discorso sul Mito – frammenti”

ore 12 – Latinoamericana – storie dell’altro mondo: Racconti e miti precolombiani (per spettatori dai 6 anni in su)

ore 15 – Sfide al potere: Aracne, Prometeo

ore 17 – Nascita di una civiltà: Europa, Atene

ore 19 – Eros e Metamorfosi: Atteone

Costi biglietti: 7€: singolo spettacolo.

10€: due spettacoli

14€: tre spettacoli

21€: quattro spettacoli

E’ consigliata la prenotazione​

CANALI SOCIAL TEATRO VILLA PAMPHILJ

Facebook (www.facebook.com/TSVCorsini/),

Instagram (https://www.instagram.com/teatrovillapamphilj/?hl=it)
Youtube (https://www.youtube.com/channel/UCZ8HUCEiJqOu7i_AorUmklA/about)

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/laziosound-premiati-i-nuovi-artisti-under35/

https://www.unfotografoinprimafila.it/parco-di-casa-del-jazz-ricominciamodaqui/

“ARF! KIDS” alla Città dell’Altra Economia.

“ARF! KIDS” alla Città dell’Altra Economia. Roma. 21, 22 e 23 maggio 2021


“ARF! KIDS” alla Città dell’Altra Economia. Il fumetto a Roma riparte dai bambini, in attesa della fine dell’emergenza Covid19 per una nuova edizione di ARF!

“ARF! KIDS” alla Città dell’Altra Economia. Con l’espressione «prima le donne e i bambini» si indica un protocollo, una norma sociale, una prassi o una consuetudine storica di tipo cavalleresco/marinaro secondo cui le donne e i bambini devono essere salvati per primi nel caso ci si trovi in una situazione di possibile pericolo.

Gli organizzatori di ARF! il Festival del Fumetto di Roma forse non saranno cavalieri e non saranno marinai, ma sono convinti che donne e bambini sono i pilastri da cui ripartire, come energici emblemi di forza, resistenza e resilienza durante questo periodo pandemico.

E allora, in questo 2021, ancora tinteggiato di giallo, arancione e rosso, in mancanza delle condizioni per presentare la sesta edizione e vista l’emergenza sanitaria che continua a vietare gli assembramenti – e quindi eventi come i precedenti ARF! e le sue decine di migliaia di visitatori – ARF! Si fa in due.

Dopo aver annunciato la mostra tutta al femminile Women In Comics a Palazzo Merulana, (la cui apertura è stata anticipata a venerdì 28 maggio) con oltre 90 opere di 25 leggendarie fumettiste del panorama nordamericano, ecco che il 21, 22 e 23 maggio 2021 a Roma, ritorna ARF! KIDS, alla Città dell’Altra Economia, un luogo accogliente e familiare perché già parte integrante di ARF! nelle scorse edizioni.

“ARF! KIDS” alla Città dell’Altra Economia.
“ARF! KIDS” alla Città dell’Altra Economia.

Una versione in presenza della rodatissima Area Kids del Festival romano che riparte da giovani e giovanissimi, i primi appassionati lettori di fumetti, mantenendo una formula che possa permettere di svolgere l’evento interamente all’aria aperta, in completa sicurezza e a ingresso gratuito.

Dopo un anno di eventi virtuali, di mostre in formato PDF, di webinar e “didattiche a distanza” (una prova sempre più estenuante per bambini e genitori) si torna Live rispettando i protocolli, mantenendo le distanze, ma guardandosi finalmente negli occhi e parlando la stessa lingua.

Quella della bellezza dei fumetti, di «storie, segni & disegni», di autrici e autori di prima grandezza nel panorama italiano dell’editoria per l’infanzia.
Con la volontà di riprendere a disegnare insieme dal vivo e partecipare a laboratori creativi di qualità, a incontri con libri e letture – con la presenza delle librerie Giufà e Ottimomassimo – e tre mostre imperdibili.

LABORATORI.

Da venerdì 21 a domenica 23, i laboratori aperti e non-stop di ARF! KIDS – con iscrizione gratuita su Eventbrite – garantiranno la sicurezza di tutti i bambini con la partecipazione a numero limitato, le postazioni distanziate a norma di legge, le mascherine personalizzate in regalo e il materiale da disegno monouso.

Come sempre, la «Premium quality» del brand ARF! si avvale di partner prestigiosi come Internazionale Kids, Sinnos, Tunué, Terre di Mezzo, Mondadori Ragazzi e il progetto “Fumetti nei Musei” del Ministero della Cultura e Coconino Press, attraverso docenze di massimo livello di autrici e autori quali Lorenza di Sepio e Marco Barretta, Gud, Susanna Mattiangeli, Laura Scarpa, Marta Baroni, Maria Chiara Di Giorgio, Francesca Carabelli, Federico Rossi Edrighi e tanti altri.

LE MOSTRE.

“QUESTA È UNA MOSTRA CON I DISEGNI DI SIO”: la prima mostra “calpestabile” e interattiva del fenomenale Sio, autore del manifesto di ARF! KIDS 2021, vera e propria webstar dei giovanissimi grazie al canale Youtube Scottecs (che vanta oltre 2 milioni di iscritti), al bimestrale Scottecs Magazine (che registra oltre 30mila copie a numero), al diario scolastico SComix, ai libri Feltrinelli Comics, nonché – proprio alla vigilia di questa estate 2021 – autore delle nuove vignette del mitico gelato Cucciolone dell’Algida!

“IL GRANDE GIANNI DE LUCA DE IL GIORNALINO”: la personale dedicata al Maestro Gianni De Luca nell’anno del trentennale della sua scomparsa (cit: «uno dei più grandi Maestri del Fumetto italiano al pari di Hugo Pratt, Guido Crepax o Sergio Toppi, la cui influenza culturale è riconosciuta da star internazionali come Frank Miller, Dave McKean o Bill Sienkiewicz») con una ricca selezione di alcune delle più belle tavole originali tratte da La Trilogia Shakespeariana, Paulus e il Commissario Spada, in collaborazione con il celebre settimanale per ragazzi Il Giornalino delle Edizioni San Paolo;

“TU-SAI-CHI – Dissennatori e Dissennatrici per Colui-che-non-deve-essere-nominato”: una straordinaria collettiva di opere inedite ispirate al celeberrimo villain della saga di di J.K. Rowling, realizzate da oltre trenta nomi tra le migliori matite della nuova scena del Fumetto italiano, come Giacomo Bevilacqua, Pera Toons, Francesco Guarnaccia, Samuel Spano, Kalina Muhova, Gloria Pizzilli, Martoz, Nova e molti altri.
Una rilettura del tema del “Male” e delle sue tante sfaccettature, realizzata in collaborazione con Tonki e – paradossalmente visto il tema trattato – interamente a sostegno di Mediterranea Saving Humans.

NON SOLO ARF! KIDS. WOMEN IN COMICS. Gli incontri, la Mostra, il Contest

Continuano nel frattempo le dirette USA/Italia on-line (prossimi appuntamenti 13 maggio e 10 giugno, ore 18) insieme alle più prestigiose fumettiste americane e italiane in diretta sulle pagine Facebook di ARFestival, COMICON e dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, co-organizzatori della mostra WOMEN IN COMICS, in programma a Roma dal 28 maggio al 13 luglio a Palazzo Merulana.

Non solo: è già online sul sito Arfestival.it il bando del contest creativo WOMEN IN COMICS “White Cover” rivolto a tutti gli Under 25 italiani che vogliono cimentarsi in una coloratissima sfida di disegno, che mette in palio una tavoletta grafica WACOM Intuos Pro M, kit da disegno della Koh-I-Noor e la possibilità di essere esposti in mostra a Palazzo Merulana per i primi 3 classificati, accanto alle leggende del fumetto americano!

Tutte le informazioni su: www.awww.arfestival.it/women-in-comics-il-contest

ARF! KIDS 2021

Dove: Città dell’Altra Economia

Quando: 21/22/23 maggio 2021

Ingresso: gratuito con prenotazione su Eventbrite

ARF! KIDS è una coproduzione ARF! Festival e COMICON, con il sostegno di Regione Lazio e Lazio Crea, con il patrocinio di Roma Capitale – Assessorato alla Crescita Culturale, con le partnership della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC, Città dell’Altra Economia, il Giornalino, Internazionale Kids, Koh-I-Noor, PressUp, Tonki e Tombow.

ARF! Festival e COMICON fanno parte di RIFF • Rete Italiana Festival di Fumetto

www.retefumetto.it

Ufficio Stampa ARF! Festival: Fabiana Manuelli stampa@fabianamanuelli.it / fabianamanuelli@gmail.com

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/teatro-villa-pamphilj-presenta-tamburo-rosso/

https://www.buonaseraroma.it/2021/04/29/teatro-manzoni-riapre-con-oggi-e-gia-domani/

Teatro India a grande richiesta torna “La Classe”

Teatro India a grande richiesta torna “La Classe”. Torna a grande richiesta a Roma al Teatro India


Teatro India a grande richiesta torna “La Classe , dal 4 al 9 maggio ore 19.00, domenica ore 17.00

Teatro India a grande richiesta torna “La Classe” di Fabiana Iacozzilli|Cranpi lo spettacolo vincitore nel 2019: premio In-box, premio della critica ANCT, premio UBU per il miglior progetto sonoro

Torna a grande richiesta a Roma al Teatro India, LA CLASSE di Fabiana Iacozzilli|Cranpi, dal 4 al 9 maggio (ore 19.00, domenica ore 17.00).

Nel 2019, lo spettacolo è stato vincitore del premio In-box, premio della critica ANCT e premio UBU per il miglior progetto sonoro.

Le scene e le marionette di Fiammetta Mandich sono “abitate” dai performer Michela Aiello, Andrei Balan, Antonia D’Amore, Francesco Meloni, Marta Meneghetti; il suono è a cura di Hubert Westkemper e le luci di Raffaella Vitiello.

La classe è un docupuppets. È un rito collettivo, in bilico tra La Classe morta di Tadeusz Kantor e I cannibali di George Tabori, in cui gli adulti, interpretati da pupazzi, rileggono i ricordi di un’infanzia vissuta nella paura di buscarle.

Una storia che Fabiana Iacozzilli fa nascere dai ricordi delle scuole elementari all’istituto “Suore di carità” e in particolare da quelli legati alla sua maestra, Suor Lidia.

Teatro India a grande richiesta torna “La Classe”
Teatro India a grande richiesta torna “La Classe”

Questi ricordi/pezzi di legno si muovono senza pathos su tavolacci che rimandano a banchi di scuola, ma anche a tavoli da macello o a tavoli operatori di qualche esperimento che fu. Tutto intorno, silenzio.

Solo rumori di matite che scrivono e compagni che respirano. I genitori sono solamente disegnati su un cadavere di lavagna ma poi ben presto cancellati.

Nel silenzio dei loro passi, questi corpicini di legno si muovono nel mondo terrorizzante di Suor Lidia, unica presenza in carne ed ossa che sfugge alla vista di pupazzi e spettatori.

In questa ricerca di pezzi di memorie andate emerge il ricordo in cui Suor Lidia affida a Fabiana la regia di una piccola scena per una recita scolastica decidendo, forse, insieme a lei, la vocazione della sua alunna.

Facendo riferimento ai propri ricordi personali, Fabiana Iacozzilli quindi indaga il rapporto tra l’infanzia e il diventare adulti: cosa rimane dentro di noi delle esperienze e delle cose che impariamo da bambini? 

Cosa facciamo delle emozioni negative, del male, della paura, delle botte ricevute? 

Un lavoro in cui si vuole evitare l’effetto “amarcord” o la facile denuncia ma che vuole essere una testimonianza, uno strumento d’indagine alla ricerca di quella spiritualità che forse è ancora presente in alcuni di noi.”

Crediti

uno spettacolo di Fabiana Iacozzilli | Cranpi

collaborazione alla drammaturgia Marta Meneghetti, Giada Parlanti, Emanuele Silvestri

collaborazione artistica Lorenzo Letizia, Tiziana Tomasulo 

performer Michela Aiello, Andrei Balan, Antonia D’Amore, Francesco Meloni, Marta Meneghetti

scene e marionette Fiammetta Mandich

luci Raffaella Vitiello

suono Hubert Westkemper

fonico Jacopo Ruben Dell’Abate

assistenti alla regia Francesco Meloni, Silvia Corona, Arianna Cremona

foto di scena Tiziana Tomasulo, Valeria Tomasulo

consulenza Piergiorgio Solvi

un ringraziamento a Giorgio Testa

produzione Cranpi, La Fabbrica dell’Attore-Teatro Vascello Centro di Produzione Teatrale, Carrozzerie | n.o.t   | con il supporto di Residenza IDRA e Teatro Cantiere Florida/Elsinor nell’ambito del progetto CURA 2018 |

e di Nuovo Cinema Palazzo |e con il sostegno di Periferie Artistiche Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio

Un ringraziamento speciale ai compagni di classe

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/teatro-villa-pamphilj-presenta-tamburo-rosso/

https://www.buonaseraroma.it/2021/04/29/teatro-manzoni-riapre-con-oggi-e-gia-domani/

Municipio VIII di Roma “Lazio Street Art”

Municipio VIII di Roma “Lazio Street Art”. Cantieri San Paolo – Dialoghi Nuove sfide urbane per la Roma Contemporanea 14 Aprile dalle ore 11:30 alle ore 13:00 in diretta streaming dallo Spazio Rossellini – Polo Culturale Multidisciplinare del Lazio


Municipio VIII di Roma “Lazio Street Art” . Un progetto del Municipio VIII di Roma – a cura di Dominio Pubblico – realizzato con il sostegno della Regione Lazio nell’ambito dell’Avviso Pubblico Lazio Street Art

Municipio VIII di Roma “Lazio Street Art” “ll tessuto urbano somiglia sempre di più a un patchwork scomposto. Cedric Price negli anni Ottanta lo paragonava alle uova strapazzate. Fino a poco tempo fa le dinamiche della città erano governate da una gerarchia spaziale e dal contrasto fra centro e periferia.

Municipio VIII di Roma “Lazio Street Art”
Municipio VIII di Roma “Lazio Street Art”

Il nuovo humus metropolitano, fatto di comunità diverse, culture versatili, intuizioni fertili, richiede una visione diversa che restituisca il senso di appartenenza ai residenti e il desiderio di esplorare ai visitatori esterni, in modo da riconnettere l’infrastruttura materiale ai valori sociali della comunità urbana. – Michele Trimarchi – Tools for Culture

Comunità diverse, culture permeabili, territorio e appartenenza: il 14 aprile 2021, Dominio Pubblico presenta “Cantieri San Paolo”, un progetto del Municipio VIII realizzato con il sostegno della Regione Lazio all’ambito dell’Avviso Pubblico Lazio Street Art grazie al quale sono stati selezionati 10 progetti in tutta la Regione.

Intervengono Albino Ruberti – Capo di Gabinetto della Regione Lazio, Amedeo Ciaccheri – Presidente del Municipio VIII, Francesca Vetrugno – Assessora Politiche Educative e Culturali del Municipio VIII, Flavio Conia – Presidente della Commissione Cultura del Municipio VIII, Maria Teresa Marano – Dirigente scolastica – IIS Cine TV Roberto Rossellini.

Presenta Tiziano Panici – direzione artistica Dominio Pubblico e Project Manager “Cantieri San Paolo”

Dialoghi a cura di Michele Trimarchi: Arda Lelo – storica dell’architettura dialoga con Federica Antonucci – economista della cultura; Michele Trimarchi – economista della cultura dialoga con Marta Leonori – Vicepresidente Commissione Cultura e Turismo della Regione Lazio – Greg Jager e Paolo Colasanti (Gojo) – artisti
Proiezione del docufilm realizzato da Dominio Pubblico in collaborazione con gli studenti dell’IIS Cine TV Roberto Rossellini.

La giornata di inaugurazione istituzionale del progetto, curata da Michele Trimarchi, economista della cultura e direttore del progetto Tools for Culture, presenterà ufficialmente Cantieri San Paolo:

la serie di nuovi interventi di arte urbana che dal 25 marzo 2021 ha visto protagonista il quartiere romano di Valco San Paolo, incastonato in un tessuto sociale e urbano su cui riflettere e da ricomporre.

Un’area apparentemente scomposta ma abitata da fermenti e talenti, in cui residenti e studenti si mescolano in una comunità vivace. 

Un’area che dal 25 marzo vede nuove linee e nuovi colori, grazie a “Cantieri San Paolo”, con la costruzione di nuovi percorsi urbani destinati a stimolare flussi di socialità e scambio, attraverso semplici e incisivi segni grafici che ne delineano rinnovate dinamiche spaziali e culturali.

Ad accompagnare l’inaugurazione ufficiale del progetto, è Dialoghi, un momento di incontro e confronto delle istituzioni con gli operatori e attori della riprogettazione del territorio, per dare voce alle istanze artistiche e operative, congiuntamente agli interlocutori sociali che possono veicolare e promuovere rinnovate idee di tessuto urbano e vivibilità di quelle zone cittadine meno centrali ma pulsanti. 

Le sfide della Roma contemporanea saranno l’oggetto di esplorazione e riflessione da parte di artisti, curatori, urbanisti e operatori culturali che si confronteranno in maniera progettuale sul futuro della capitale insistendo sulle sue periferie, per ri-progettarle in particolar modo per i più giovani, per offrire punti di aggregazione sociali in cui fa incontrare culture diverse e generazioni, le tante anime della città nelle sue tante forme.

Cantieri San Paolo si articola su due progetti principali: Tiber Courtyards, dell’artista Greg Jager e a cura di Michele Trimarchi, che vede il re-design di 2 campi da basket disseminati lungo la zona urbanistica di Valco San Paolo, in collaborazione con Dominio Pubblico;

One Take Project dell’associazione Dominio Pubblico che vede la realizzazione di 3 opere murali, realizzate dagli artisti Leonardo Crudi ed Elia ‘900 nel complesso architettonico dell’Istituto Rossellini, a 80 anni dal primo film del regista al quale la scuola è dedicata.

Le opere di Collettivo 900 del progetto, One Take Project, all’interno del complesso Rossellini, sono aperte al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 15:00 alle ore 18:00.

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
Matteo Glendening press@hf4.it 391.13.70.631

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/giovanni-neve-nuovo-singolo-astronavi-da-crociera/

https://www.buonaseraroma.it/2021/04/11/teatro-villa-pamphilj-danza-il-tuo-clown/

Intorno a Dante. I circoli di lettura leggono la Commedia 

Intorno a Dante. I circoli di lettura leggono la Commedia è la prima iniziativa promossa da Biblioteche di Roma per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante.


Intorno a Dante. I circoli di lettura leggono la Commedia. Iniziativa che rende protagonisti i circoli di lettura, piccole comunità aperte dove la lettura condivisa diventa la chiave per conoscere il mondo anche attraverso lo sguardo degli altri e nell’ascolto reciproco.

Quest’anno l’Italia intera ricorda questo anniversario con iniziative, studi, pubblicazioni a vari livelli che prendono vita ovunque e la rete di Biblioteche di Roma intende aderire alle celebrazioni secondo lo spirito che caratterizza le biblioteche di pubblica lettura, coinvolgendo i membri dei circoli chiamati a leggere, ciascuno a suo modo, dieci canti della Divina Commedia.

Intorno a Dante. I circoli di lettura leggono la Commedia 
Intorno a Dante. I circoli di lettura leggono la Commedia 

Ogni domenica alle ore 12, a partire dal 28 marzo, on line sulla pagina FB di Biblioteche di Roma, i circoli si alterneranno nella lettura di alcuni tra i canti più noti e iconici della Commedia: dal “mezzo del cammin” fino all’”Amor che move il sole e l’altre stelle”.

Un viaggio intorno a Dante che, partendo dal suo testo più rappresentativo, consentirà anche di conoscere aspetti particolari del suo tempo e della sua poetica grazie a dieci esperti che accompagneranno la lettura con brevi focus di approfondimento, tra i quali: 

Lucilla Giagnoni, Gian Luigi Beccaria, Luca Serianni, Bianca Garavelli, Antonio Zoccoli, Franco Nembrini, Filippo La Porta, Jhumpa Lahiri, Giulio Ferroni, Laura Pugno.

Di seguito il calendario di pubblicazione dei video con le letture:

28 marzo

Inferno Canto I – circolo Biblioteca Casa delle Letterature

con Lucilla Giagnoni

4 aprile

Inferno Canto V – Circolo Biblioteca Basaglia

con Gian Luigi Beccaria

11 aprile

Inferno Canto X – Circolo Biblioteca Villino Corsini

con Luca Serianni

18 aprile

Inferno Canto XIX – Circolo Biblioteca Giordano Bruno

con Bianca Garavelli

25 aprile

Inferno Canto XXVI – Circolo Biblioteca Casa delle Traduzioni

con Antonio Zoccoli

2 maggio

Inferno Canto XXXIII – Circolo Biblioteca Europea

con Franco Nembrini

9 maggio

Purgatorio Canto V- Circolo Biblioteca Ennio Flaiano

con Filippo La Porta

16 maggio

Purgatorio Canto XXX -Circolo Biblioteca Cornelia

con Jhumpa Lahiri

23 maggio

Paradiso Canto XVII – Circolo Biblioteca Villa Leopardi

con Giulio Ferroni

30 maggio

Paradiso Canto XXXIII – Circolo Biblioteca Laurentina

con Laura Pugno

Ufficio Stampa

Istituzione Biblioteche Centri culturali di Roma Capitale

Via Ulisse Aldrovandi 16, 00197 Roma

Mobile 335.8497011

p.belluscio@bibliotechediroma.it

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/2021/03/24/strepitosamente-flop-di-pierfrancesco-campanella-sul-nuovo-canale-cg-tv/

https://www.unfotografoinprimafila.it/david-ceccarelli-storie-di-ratti-gatti-piratti/

Cantieri San Paolo di street art e arte urbana.

Cantieri San Paolo di street art e arte urbana. A Roma, nel quartiere San Paolo, il nuovo laboratorio a cielo aperto


Cantieri San Paolo di street art e arte urbana firmato da Greg Jager, Gojo e Collettivo ‘900 con Leonardo Crudi ed Elia Novecento, Wuarky e Lola Poleggi

Cantieri San Paolo di street art e arte urbana. Un progetto del Municipio VIII di Roma – a cura di Dominio Pubblico realizzato con sostegno della Regione Lazio nell’ambito della manifestazione pubblica Lazio Street Art

Cantieri San Paolo di street art e arte urbana. Il tessuto urbano somiglia sempre di più a un patchwork scomposto. Cedric Price negli anni Ottanta lo paragonava alle uova strapazzate.

Fino a poco tempo fa le dinamiche della città erano governate da una gerarchia spaziale e dal contrasto fra centro e periferia.

Il nuovo humus metropolitano, fatto di comunità diverse, culture versatili, intuizioni fertili, richiede una visione diversa che restituisca il senso di appartenenza ai residenti e il desiderio di esplorare ai visitatori esterni, in modo da riconnettere l’infrastruttura materiale ai valori sociali della comunità urbana.

Cantieri San Paolo di street art e arte urbana.
Cantieri San Paolo di street art e arte urbana.

Michele Trimarchi – Tools for Culture

Un muro che racconta la storia del cinema italiano, due campi da basket che si trasformano in opere d’arte permanenti, un quartiere che si fa ponte e percorso narrativo della città:

dal 26 marzo 2021, Roma ha una nuova dorsale artistica, un nuovo tassello di un mosaico urbano contemporaneo, tra street art e arte pubblica, che ne delinea e disegna le progettualità inclusive e partecipative future.

Si tratta di Cantieri San Paolo, progetto del Municipio VIII realizzato con il sostegno della Regione Lazio all’ambito dell’iniziativa Lazio Street Art con Dominio Pubblico, diretto da Tiziano Panici, e con la curatela di Michele Trimarchi:

una serie di nuovi interventi di arte urbana firmati da diversi protagonisti della scena italiana e internazionale, Greg Jager, Gojo e Collettivo ‘900 con Leonardo Crudi ed Elia Novecento, Wuarky e Lola Poleggi, e che vede protagonista il quartiere romano incastonato tra Valco San Paolo e l’IIS Rossellini.

Un progetto che ‘invade’, con colori e creatività, spazi di fruizione quotidiana, tra scuola e campi sportivi, sfidando in modo ludico il cammino che collega un’area della periferia romana caratterizzata da comunità diverse, culture permeabili, forme di socialità articolate e complesse.

È Cantieri San Paolo, laboratorio a cielo aperto di street art e arte urbana, di dialogo, partecipazione e integrazione.

Snodandosi in una dorsale cittadina dove si incontrano forme di socialità diverse, dagli studenti, alle famiglie, dai migranti di prima, seconda e terza generazione, alle antiche famiglie romane.

Cantieri San Paolo tesse insieme trame differenti e differenti anime artistiche per trasformare il patchwork scomposto della periferia romana in un tessuto urbano multicolore e multiforme, ma armonico e condiviso.

Partendo dallo Sport, per arrivare alle Scuole.

Cantieri San Paolo si articola su due progetti principali:

Tiber Courtyards, dell’artista Greg Jager e a cura di Michele Trimarchi, che vede il re-design di 2 campi da basket disseminati lungo la zona urbanistica di Valco San Paolo, in collaborazione con Dominio Pubblico;

Cantieri San Paolo di street art e arte urbana.
Cantieri San Paolo di street art e arte urbana.

One Take Project dell’associazione Dominio Pubblico che vede la realizzazione di 3 opere murali, realizzate dagli artisti Leonardo Crudi ed Elia ‘900 nel complesso architettonico dell’Istituto Rossellini, a 80 anni dal primo film del regista al quale la scuola è dedicata.

Tiber Courtyards di Greg Jager è un progetto site specific ideato su 2 campi da basket a Valco San Paolo (via della Vasca Navale e Oratorio di San Murialdo) e vede la realizzazione di due nuove opere d’arte pubblica vicino le sponde del Tevere, creando un’inedita relazione con il territorio in cui arte e sport si uniscono per favorire l’aggregazione in un contesto disseminato di storia, dall’antichità allo sviluppo industriale di inizio ‘900.

Le linee di Tiber Courtyards, incisivi segni grafici che delineano rinnovate dinamiche spaziali e culturali del quartiere, si ispirano all’identità storica e naturalistica del Tevere: simbolo di ricchezza e la vitalità di Roma. Simbolo del mito originario ma anche una metafora dello scorrere del tempo e dei popoli che con il loro susseguirsi hanno creato una feconda sedimentazione di arte e cultura, su cui poggia la contemporaneità.

Segni geometrici astratti, un tema costante della rigorosa ricerca di Greg Jager, si integrano tra di loro creando delle strutture complesse che indagano prospettive e architetture fluviali.

La palette colori richiama elementi organici e naturali riconducibili al fiume misti a colori più accesi che sottolineano la contemporaneità.

Tiber Courtyards di Greg Jager si propone come modalità differente di fare arte pubblica in un territorio marginale che richiede una nuova attenzione da parte della collettività.

Le tre opere nascono per essere vissute attraverso il gioco, incentivando quindi l’integrazione e il rispetto delle differenze, favorendo nuovi modelli di fruizione artistica e di stimolazione visiva, inserendo anche canestri e panchine nel concept stesso del progetto artistico.

One Take Project ha come tela urbana le pareti interne dello storico Istituto di Istruzione Superiore “Cine Tv Roberto Rossellini”, uno dei primi d’Italia, che da più di 50 anni costituisce il Polo formativo per quanto riguarda i quadri tecnici del settore dell’audiovisivo e della comunicazione di massa.

A 80 anni dal primo film di Roberto Rossellini, One Take Project guidato da Paolo Colasanti alias Gojo, vede 3 interventi artistici degli artisti di “Collettivo 900”, Leonardo Crudi ed Elia Novecento per raccontare un capitolo di Roma e di storia del cinema attraverso le immagini emblematiche ed evocative dei più grandi film del regista italiano di fama mondiale.

Cantieri San Paolo conferma la mission di Dominio Pubblico, la Città degli Under 25: coinvolgere le nuove generazioni spesso mantenute distanti dalle progettualità cittadine e portarle al centro dello storytelling urbano, attraverso stimoli di cittadinanza attiva e aggregazione giovanile.

Gli artisti:

Greg Jager (37 anni) è un artista contemporaneo con base a Roma. Noto per la sua estetica astratta, ha iniziato a praticare arte negli spazi pubblici dopo la formazione come graphic designer

Ha evoluto la sua ricerca in un universo geometrico che lo ha portato a confrontarsi con diversi linguaggi, sia nello spazio pubblico che in quello privato.

Il dialogo tra arte, antropologia e architettura è il tema principale della sua indagine.

Collabora a livello internazionale con istituzioni culturali, musei e gallerie tra cui MacRo, Azienda Speciale Palaexpo, Regione Lazio, Università Federico II di Napoli, Inward, Contemporary Cluster, B-Murals – Centro d’arte urbana di Barcellona, Istituto Italiano di Cultura di Barcellona e Atene, Comune di Collegno (TO) e Walk The Line di Genova.

Paolo Colasanti (GOJO).

Organizzatore e artista in molti eventi, tra cui: WRITE4GOLD, ROMA HIPHOP PARADE, BATTLE OF THE YEAR. Dal 2007 collabora con il Comune di Roma per il progetto URBAN ACT, volto a trovare muri da far disegnare liberamente ai cittadini. Sempre nel 2007 è stato organizzatore e promotore del progetto ROMA MAGISTRA ARTIS per l’insegnamento dell’educazione civica con progetti di pittura murale collettiva nelle scuole.

Tra il 2012 e il 2013 ha realizzato le scenografie per il Teatro Nazionale di Roma, il San Carlo di Napoli e la Fenice di Venezia, lavorando con registi del calibro di Gabriele Lavia.

Dal 2018 inizia la sua collaborazione con Dominio Pubblico per lo sviluppo del progetto MILLENNIALS A®T WORK – MA®T di cui è stato curatore.

Elia Novecento (1989):

artista romano nel 2004 si iscrive al Liceo Artistico Statale Ripetta di Roma. Insieme a Leonardo Crudi fonda il Collettivo 900 con l’intento di comunicare con la città attraverso poster lasciati in balia del quotidiano e dell’interpretazione libera di chi li osserva.

Parallelamente ai graffiti e ai poster, produce tele di grande formato ispirate al linguaggio dei popist romani degli anni Sessanta.

Leonardo Crudi (1988):

Nel 2015, si dedica allo studio del cinema d’avanguardia sovietico e successivamente, si rivolge alle avanguardie pittoriche e fotografiche del Suprematismo, Costruttivismo e Futurismo russo veicolando contenuti etici e politici.

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
Matteo Glendening press@hf4.it 391.13.70.631

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/2021/03/23/mediterraneo-ostinato-di-stefano-saletti-banda-ikona/

https://www.unfotografoinprimafila.it/diritti-umani-premio-amnesty-le-10-canzoni-in-gara/

Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale.

Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale online con diversi appuntamenti digital


Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale. Mercoledi 6 gennaio bambini, adulti e famiglie, potranno divertirsi insieme da casa tra musiche, contest e sfide nei giochi della tradizione

Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale. Festa dell’Epifania, come per le altre festività natalizie appena trascorse, sarà possibile condividere momenti di scoperta del patrimonio artistico della città con le attività digital di Natale nei musei online e Natale in gioco promosse da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

 Mercoledi 6 gennaio bambini, adulti e famiglie potranno infatti festeggiare il giorno della Befana partecipando alle diverse iniziative ludiche e didattiche, completamente online, sui canali web e social del Sistema Musei (Facebook, Twitter, Instragram).

Per Natale nei musei online ‒ la mini serie di 5 video eventi con performance e concerti, la cui regia e produzione video è a cura di Cliche Studio ‒ il Museo di Roma propone l’ultimo appuntamento del ciclo con un incontro pensato per i bambini e legato alla mostra “Per Gioco – La collezione dei giocattoli antichi della Sovrintendenza Capitolina”.

Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale. Sul sito del Museo di Roma sarà possibile assistere a un concerto con musiche dalle colonne sonore di cartoni animati e sigle televisive, eseguite da un quartetto d’archi.

Tra i tanti brani anche una Suite Disney: Cenerentola, La Bella e la Bestia, Pinocchio, Aladdin, Il libro della giungla, Rapunzel, Gormiti, The Legend is Back, Sicurezza antincendio con Roy – Robocar Poli, Jurassic World, Frozen, PJ Masks Super Pigiamini, 44 Gatti, Paw Patrol, Dragon Ball, Up.

L’apppuntamento, della durata complessiva di 15-30 minuti e in collaborazione con Roma Tre Orchestra, sarà pubblicato alle ore 11.00 sul sito e sui canali social del museo.

Per il giorno della Befana sono tre gli appuntamenti proposti da Natale in gioco ‒ il programma di attività didattiche e giochi tradizionali online con prenotazione obbligatoria allo 060608.

Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale.
Campidoglio, Epifania nel Sistema Musei di Roma Capitale.

Al Museo di Casal de’ Pazzi ultimo appuntamento con la singolare caccia al tesoro virtuale, dal titolo “Caccia al libro”, per approfondire conoscenze e temi legati alla preistoria più antica.

Il 6 gennaio alle ore 11 saranno proclamati il vincitore o la vincitrice, con un premio speciale consegnato dalla Befana: un libro sulla preistoria per bambini. 

Al Museo di Roma in Trastevere prosegue “#Natale come lo vedo io”, il contest fotografico per piccoli e grandi alla ricerca di scorci natalizi romani che documentino i cambiamenti della città religiosa e laica, delle vie illuminate, dei segni tracciati sulle strade, nelle piazze, sui palazzi.

Al Museo Napoleonico un nuovo appuntamento dei “Giochi napoleonici: Christmas edition 2020”, quiz di curiosità e prove di abilità visuale: per l’intera giornata del 6 gennaio, con “Trova l’intruso con il Museo Napoleonico” si potranno scoprire buffe e inaspettate presenze che popolano i dipinti e gli spazi del museo.

Si tratta solo di trovarle e…cacciarle! E così, oltre al divertimento, si potranno conoscere meglio sia la storia di Napoleone sia le opere del museo.

Per maggiori informazioni

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)

www.culture.roma.it

www.sovraintendenzaroma.it www.museiincomuneroma.it

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/wp/2020/12/24/campidoglio-si-illumina-palazzo-senatorio/

https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/ambrogio-sparagna-e-i-solisti-dellorchestra-popolare-italiana/

Campidoglio rinviato al 7 gennaio “Open Bus Ambrogio Sparagna”,

Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. Campidoglio, rinviato al 10 gennaio l’appuntamento di lunedi 4 gennaio dell’open bus itinerante.


Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. Confermata la data del 7 gennaioRoma, 3 gennaio 20121 – Causa il perdurare delle avverse condizioni meteorologiche.

Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. L’appuntamento è stato rinviato a domenica 10 gennaio l’appuntamento previsto per  lunedi 4 gennaio di “Facciamo finta che… tutto va ben”.

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.
Ambrogio Sparagna

L’evento con Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana (Raffaello Simeoni, Valentina Ferraiuolo ed Erasmo Treglia) che, a bordo di un open bus turistico a due piani, gireranno per le vie della Capitale proponendo una selezione di canzoni tradizionali del Natale.

Brani del repertorio più tradizionale delle borgate romane e della campagna romana, e alcuni brani di autori e interpreti eccezionali legati alla storia della città. 

Confermata  la data di giovedi 7 gennaio.

Il 7 gennaio 2021 invece l’open bus partirà sempre allo stesso orario da Piazza San Giovanni in Laterano e, passando per Via Appia Nuova, Piazza Re di Roma, Via Tuscolana, Via dell’Arco di Travertino, arriverà a Piazza di Cinecittà.

Il 10 gennaio 2021 l’open bus partirà alle ore 16,30 da Piazza Bologna e, passando per Viale 21 Aprile, Via delle Province, Corso Trieste, Via Tiburtina e Via di Portonaccio, arriverà a Casal Bruciato.

“Facciamo finta che… tutto va ben”, iniziativa di Roma Capitale, in collaborazione con Fondazione Musica per Roma e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

Un progetto inedito ideato da Maurizio Costanzo e Pino Strabioli che prende il nome dal titolo dell’omonima canzone scritta dallo stesso Costanzo, insieme a Franco Pisano e Umberto Simonetta, nel 1975.

L’evento – realizzato grazie agli sponsor G Quadro Advertising, agenzia pubblicitaria specializzata nella comunicazione Out-door, e City-Sightseeing Roma, primo operatore della capitale per il servizio Open Bus.

Evento che fa parte delle iniziative promosse da Roma Capitale in occasione delle festività natalizie, per offrire anche attraverso la cultura un segnale di speranza e promuovere i valori della tradizione e della condivisione propri del Natale, nel pieno rispetto delle misure di contenimento anti-Covid.

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/wp/2020/12/31/laika-la-sua-ultima-opera-di-street-artist/

https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/campidoglio-rinviato-al-7-gennaio-open-bus-ambrogio-sparagna/

https://www.lefotodiadriano.it/

Villa Medici Roma concorso borsisti 2021/2022.

Villa Medici Roma concorso borsisti 2021/2022. L’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici ha il piacere di annunciare l’apertura imminente del concorso di selezione dei borsisti.


Villa Medici Roma concorso borsisti 2021/2022. Concorso che sarà ospitato a Villa Medici a Roma a partire da settembre 2021 per una residenza di creazione, di sperimentazione o di ricerca della durata di 12 mesi.

Villa Medici Roma concorso borsisti 2021/2022. Il concorso si rivolge ad artisti, creatori e creatrici, ricercatori e ricercatrici già affermati, francofoni, senza criteri di nazionalità.

È possibile candidarsi in tutte le discipline della creazione artistica e dei mestieri dell’arte, così come in storia e teoria delle arti, in restauro di opere d’arte o monumenti.

I borsisti beneficiano di una borsa di residenza assegnata mensilmente e dispongono di un appartamento individuale ammobiliato, oltre che di uno spazio di lavoro (atelier o ufficio in funzione delle discipline e delle disponibilità).

Villa Medici è inoltre dotata di una biblioteca che conta circa 37.300 volumi con un fondo antico, in particolare musicale, di una sala proiezioni (100 posti a sedere) e di un laboratorio fotografico.

Il numero massimo di borse di residenza attribuite per il periodo 2021-2022 è fissato a sedici. Possono essere ospitati a Villa Medici anche i coniugi e i figli dei borsisti, nei limiti delle capacità di accoglienza dell’Accademia.

Le candidature devono essere presentate sotto forma di una nota che illustri un progetto preciso e descriva i temi di ricerca, la natura dei lavori e le motivazioni del soggiorno a Villa Medici.

Sono ammesse le candidature collettive; in tal caso, ogni membro del collettivo riceve una borsa mensile.

Villa Medici, luogo di vita e di lavoro dei borsisti, è situata sulla collina del Pincio, nel centro storico di Roma.

Villa del XVI secolo con un giardino di sette ettari, è circondata da un lato dal parco di Villa Borghese e dall’altro dal convento di Trinità dei Monti.

Ancorata nel cuore di una grande capitale europea e artistica che non smette di ispirare tutte e tutti coloro che accoglie, la residenza dell’Accademia di Francia a Roma offre ai suoi borsisti uno spazio-tempo interamente dedicato alle loro pratiche e ricerche, in un luogo di sperimentazione al crocevia delle discipline artistiche e in risonanza con altre istituzioni culturali internazionali.

La presenza di sedici borsisti a Roma è un momento propizio per gli incontri e gli scambi, tra i borsisti stessi e con l’equipe dell’Accademia, ma soprattutto con il pubblico e gli attori della scena culturale e artistica romana, italiana ed europea.

Curatori, artisti invitati, responsabili di istituzioni, ricercatori, galleristi, collezionisti, operatori della rete francese a Roma come l’Institut français Italia o l’École française de Rome, e le Accademie straniere (diciassette a Roma).

Per tutta la durata del soggiorno, i borsisti beneficiano del supporto artistico e tecnico dell’équipe dell’Accademia, e sono incoraggiati a partecipare alla vita dell’istituzione e agli eventi che fanno parte del programma artistico e culturale seguendo un approccio interdisciplinare.

Tra le iniziative tradizionali in calendario, la Notte Bianca in autunno, l’esposizione annuale dei borsisti in estate, manifestazioni diversificate durante tutto l’anno e il festival ¡Viva Villa! in Francia.

La residenza annuale a Villa Medici è un’esperienza globale che si nutre delle diverse attività dell’Accademia come istituzione poliedrica, rivolta all’Europa e al Mediterraneo allo stesso tempo. Luogo di grande patrimonio, laboratorio di creazione e di ricerca, centro d’esposizione e di performance, casa di ricercatori in storia dell’arte e giardino rinascimentale eco-responsabile aperto ai visitatori.

Come candidarsi?

Le candidature possono essere presentate dal 12 gennaio (ore 12:00) al 12 febbraio 2021 (ore 12:00) (Central European Time) esclusivamente sulla piattaforma dematerializzata dedicata al concorso, accessibile a questo link:

I candidati e le candidate devono avere più di diciotto anni il giorno della scadenza per la presentazione delle candidature.

Le fasi di preselezione, audizione e selezione saranno effettuate da una giuria composta da personalità qualificate nominate dal Ministero della Cultura.

Al termine delle audizioni, la giuria delibera e redige la lista dei candidati di cui propone la nomina alla ministra della Cultura.

I borsisti sono nominati per decreto della ministra della Cultura per un periodo massimo di 12 mesi.

Il regolamento del concorso, l’elenco dei membri della giuria, i documenti necessari per la presentazione delle candidature e i report annuali della giuria dal 2016 al 2019 possono essere consultati sul sito dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici al seguente indirizzo:

Informazioni sul concorso di selezione dei borsisti:

www.villamedici.it
concourspensionnaires@villamedici.it

A proposito dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici:

Fondata nel 1666 da Luigi XIV, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici è un’istituzione culturale francese avente sede dal 1803 a Villa Medici, villa del XVI secolo circondata da un parco di sette ettari e situata sulla collina del Pincio, nel cuore di Roma.

Ente pubblico dipendente dal ministero della Cultura francese, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici svolge tre missioni complementari.

Ospitare artisti e artiste, creatori e creatrici, storici e storiche dell’arte di alto livello in residenza annuale o per soggiorni più brevi. Realizzare un programma culturale ed artistico che interessa tutti i campi dell’arte e della creazione e che si rivolge ad un vasto pubblico; conservare, restaurare, studiare e far conoscere al pubblico il proprio patrimonio architettonico e paesaggistico e le proprie collezioni.

Ritrovate a questo link la lista dei borsisti dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici fin dalla sua creazione: https://www.villamedici.it/ex-borsisti/

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici

Direttore: Sam Stourdzé

Viale Trinità dei Monti, 1 – 00187 Roma

T +39 06 67611

Sito web ufficiale: villamedici.it

Contatti:

Ufficio stampa per l’Italia
Elisabetta Castiglioni
info@elisabettacastiglioni.it
T +39 328 4112014

Ufficio stampa per la Francia e l’estero
Babel Communication, Isabelle Baragan
isabellebaragan@orange.fr
T +33 06 71 65 32 36

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/the-best-of-1-teatro-villa-pamphilj/

https://www.buonaseraroma.it/wp/2020/12/23/vasco-rossi-e-sting-sono-i-premi-tenco-2020-artisti/

Il Natale nei musei di Roma Capitale

Natale nei musei sarà on line, Campidoglio, dal 26 dicembre al 6 gennaio 2021


Natale nei musei sarà on line “Campidoglio” con tantiappuntamenti digital nel Sistema Musei di Roma Capitale

Natale nei musei sarà on line “Campidoglio”. Al via cinque video-eventi con concerti, performance e attività didattiche per tutte le età

Roma, 23 dicembre 2020 – Anche quest’anno, seppure a distanza, sarà possibile trascorrere le festività natalizie con momenti di intrattenimento e iniziative alla scoperta del patrimonio artistico della città.

Il Natale nei musei di Roma Capitale si svolgerà infatti completamente on line, sui canali web e social, dal 26 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 con le attività di Natale nei musei on line e Natale in gioco promosse da Roma CultureSovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

Natale nei musei on line proporrà una mini-serie di video-eventi, la cui regia e produzione video è a cura di Cliche Studio – con performance e concerti realizzati in collaborazione con Roma Tre OrchestraAccademia Nazionale di Santa Cecilia e Teatro di Roma all’interno di quattro musei civici, al momento chiusi per le restrizioni legate all’emergenza sanitaria.

Si tratta di cinque appuntamenti della durata complessiva di 15-30 minuti, che saranno pubblicati alle ore 11.00 sul sito e sui canali social del Sistema Musei (Facebook, Twitter, Instragram).

Si parte sabato 26 dicembre alla galleria d’arte moderna (GAM) con un video legato alla mostra Sten Lex. Rinascita. I due artisti, tra i muralisti italiani più celebri a livello internazionale, presenteranno una performance dal vivo, accompagnata da Fabiola Gaudio al violino e Livia De Romanis al violoncello. In programma brani di Bach, Albrechtsberger, Vaňhal e Handel. In collaborazione conGalleria Wunderkammern. Interventi musicali di Roma 3 Orchestra.

Mercoledì 30 dicembre video evento “nel segno del giallo” al museo di roma in trastevere. Un curatore della mostra “Sulle tracce del crimine” – sui protagonisti della fiction italiana del giallo investigativo dagli anni ’50 dello scorso secolo a oggi attraverso gli archivi RAI – introduce l’episodio di una serie televisiva.

In collaborazione con il Teatro di Roma inoltre Deflorian/Tagliarini leggeranno una selezione di testi tratti da Un Natale di Maigret di George Simenon e Non piangete per chi ha ucciso di Ross Macdonald.

Bluemotion, con la regia di Giorgina Pi e l’interpretazione di Sylvia De Fanti e Gabriele Portoghese, propone invece una selezione di testi tratti da Il Natale di Poirot di Agata Christie e Buon Natale, Rocco! di Antonio Manzini. Interventi musicali di Roma 3 Orchestra.

Sempre alla galleria d’arte moderna (GAM) sabato 2 gennaio si potrà assistere a Sommersi, video-performance di Luca Pontassuglia tratta dalla video-installazione Fontana di Trevi (2019), vincitrice del “Premio per Roma 2019” con le musiche originali di Vincenzo Napoli e l’accompagnamento di Irene Betti all’arpa. 

Federica Santoro legge testi poetici di Patrizia Cavalli, Senza titolo; Alda Merini, Senza titolo; Aldo Nove, Il Mare; Valentino Zeichen, Le Fonti. In collaborazione con il Teatro di Roma.

Sabato 2 gennaio collegamento dal sito della centrale montemartini con alcune immagini in anteprima dalla mostra in allestimento Colori dei romani.

I mosaici dalle collezioni capitoline, dedicata a reperti di grande pregio e valore selezionati dalle raccolte capitoline e ritenuti oggi tra i più notevoli esempi di antichi mosaici pavimentali e parietali di età romana.

L’esposizione sarà introdotta dai curatori, accompagnati da un concerto diffuso nelle sale del museo, con Adriana Ferreira al flauto e Augusta Giraldi all’arpa che eseguiranno brani originali e trascrizioni, dialoganti con le opere esposte.

In collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Nel giorno dell’Epifania, mercoledì 6 gennaio, il museo di roma propone un appuntamento pensato per i bambini e legato alla mostra Per Gioco – La collezione dei giocattoli antichi della Sovrintendenza Capitolina.

Sul sito del Museo di Roma sarà possibile assistere a un concerto con musiche dalle colonne sonore di cartoni animati e sigle televisive, eseguite da un quartetto d’archi.

Tra i tanti brani anche una Suite Disney: Cenerentola, la bella la bestia, Pinocchio, Aladdin, Il libro della giungla, Rapunzel – Gormiti – The Legend is Back – Sicurezza antincendio con Roy – Robocar Poli – Giurassic Word – Frozen – PJ Masks Super Pigiamini – 44 Gatti – Paw Patrol – Dragon Ball – Up – Suite di Natale.

In collaborazione con Roma Tre Orchestra.

Il Natale nei musei di Roma Capitale
Il Natale nei musei di Roma Capitale

Natale in gioco offre numerose iniziative e attività didattiche gratuite, pubblicate sulle pagine web e sui canali social dei musei coinvolti.

In programma, per tutte le età, giochi tradizionali – dall’indovinello, al gioco dell’oca, alla caccia al tesoro – e incontri on line in diretta con prenotazione obbligatoria allo 060608, tra cui laboratori dedicati ai bambini (LAD – Laboratori a distanza).

Sarà possibile così esplorare il patrimonio del Museo di Zoologia, divertirsi con la storia di astri e comete, scoprire piante e animali rappresentate nel fregio dell’Ara Pacis, conoscere l’arte orafa praticata sin dall’antichità, sperimentando a modo proprio una tecnica tradizionale e creando un personale “gioiello”.

Ci saranno anche viaggi e percorsi virtuali che porteranno, tra l’altro, a esplorare la bellissima collezione dei giocattoli antichi della Sovrintendenza Capitolina in esposizione al Museo di Roma.

Si potrà anche giocare a distanza con il Museo della Repubblica romana, calandosi nel vivo delle vicende garibaldine, cimentarsi in una caccia al tesoro on line proposta dal Museo di Casal de’ Pazzi per approfondire conoscenze e temi legati alla preistoria più antica.

Numerosi, inoltre, i giochi per far conoscere in modo inusuale e coinvolgente il patrimonio presente in alcuni dei musei di Roma Capitale: quiz, memory, escape room.

Per chi vuole usare carta e penna la Galleria d’ArteModerna propone “Giochiamo al museo”, un libretto da stampare per conoscere le sculture del museo.

Il Museo di Roma in Trastevere propone infine “Natale come lo vedo io”, un contest fotografico per piccoli e grandi alla ricerca di scorci natalizi romani che documentino i cambiamenti della città. Infine, per chi vuole saperne di più sulle tradizioni romane del Natale, un video guiderà alla scoperta del “bbifferaro”, il pifferaio, che una volta animava le vie della capitale nel periodo natalizio.

Per maggiori informazioni

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)

www.culture.roma.it www.sovraintendenzaroma.it www.museiincomuneroma.it

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/il-gospel-di-natale-big-soul-mama/

https://www.buonaseraroma.it/wp/2020/12/24/campidoglio-si-illumina-palazzo-senatorio/

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!” Natale a Roma musica itinerante per le strade.


Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”. Dal 22 dicembre parte l’iniziativa “Facciamo finta che… tutto va ben!”

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”. Da un’idea di Maurizio Costanzo e Pino Strabioli.

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”. Un bus turistico a due piani girerà per la città con Ambrogio Sparagna e la sua Orchestra Popolare.

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.
Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.

Un bus turistico a due piani che girerà per le strade di Roma, dal centro alla periferia, per trasmettere “dal vivo” le note delle canzoni tradizionali del Natale ma anche brani musicali in omaggio a Rino Gaetano, Gabriella Ferri e Franco Califano.

La Sindaca di Roma Virginia Raggi ha presentato “Facciamo finta che… tutto va ben!”, un progetto inedito ideato da Maurizio Costanzo e Pino Strabioli che prende il nome dal titolo dell’omonima canzone scritta dallo stesso Costanzo, insieme a Franco Pisano e Umberto Simonetta, nel 1975.

“Quest’anno abbiamo ancora più bisogno di vivere le festività con gioia e serenità per guardare al futuro con fiducia e ottimismo.

Per questo abbiamo pensato di portare la musica in giro, per le strade di Roma, nelle vie dove passeggiano le persone, sotto le case dei cittadini.

Una bella iniziativa che si unisce alle tante che abbiamo organizzato.

Un grazie particolare a Maurizio Costanzo e a Pino Strabioli e a tutti coloro che parteciperanno rendendo questa iniziativa possibile”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

“Vorrei fare gli auguri a tutti i romani. Insieme supereremo anche questo maledetto Covid”, afferma Maurizio Costanzo.

“In un Natale che ci tiene fermi un’emozione musicale in movimento dedicata alle voci della città.

Serenate ambulanti come biglietto di auguri. Ringrazio Maurizio Costanzo per avermi coinvolto in questo viaggio festoso per le strade di Roma”, commenta Pino Strabioli.

Ambrogio Sparagna ci dice

“Partecipare a questa iniziativa costituisce al contempo un segnale e un’occasione. Innanzitutto è confermare un impegno di presenza sul territorio e tra le persone, un modo per ricordare che siamo un’istituzione di Roma e per i romani. 

D’altra parte si tratta di un’occasione per estendere ulteriormente il nostro programma natalizio in streaming, facendolo vivere attraverso le note di Ambrogio Sparagna anche nelle vie della città.

L’Ad di Fondazione Musica per Roma Daniele Pitteri vuole rimarcare che la cultura e lo spettacolo si rendono necessari e continuano ad esistere sempre, in qualunque circostanza e in infinite forme diverse”.

Quattro concerti di musica popolare per la città

L’iniziativa di Roma Capitale, in collaborazione con Fondazione Musica per Roma e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, prevede quattro appuntamenti di musica itinerante per la città.

Nei giorni 22, 23 e 30 dicembre 2020 e il 4 gennaio 2021, dalle ore 16.30 alle 18.30, Ambrogio Sparagna e i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana (Raffaello Simeoni, Valentina Ferraiuolo, Erasmo Treglia), a bordo di un open bus turistico a due piani in giro per la città.

Con questo Bus a due piani

Coinvolgeranno e animeranno le vie della Capitale proponendo una selezione di canzoni tradizionali del Natale, brani del repertorio più tradizionale delle borgate romane e della campagna romana e alcuni brani di autori e interpreti eccezionali legati alla storia della nostra città eterna.

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.
Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.

Dalla zampogna al saltarello ai brani di Califano

Così dal saltarello o dalle pastorali per zampogna si passerà ai brani di Franco Califano come “Roma nuda” o “La nevicata del 56”, alle ballate degli Scariolanti del litorale si alterneranno i grandi classici di Gabriella Ferri come “Pe lungotevere”“Dove sta Zazza” o “Il valzer della toppa”.

Dai canti natalizi dei carcioffolari, si arriverà ad un omaggio anche a Gigi Proietti con “Nun je da retta, Roma” e a un romano d’adozione come Rino Gaetano con “Berta filava” o “Il cielo è sempre più blu”.

Una occasione per riannodare i fili e le note che fanno di Roma uno degli scrigni più curiosi di tradizione e nuova musica italiana. Infine un omaggio speciale a Trilussa per ricordarlo a 70 anni dalla morte.

L’evento realizzato grazie agli sponsor G Quadro Advertising, agenzia pubblicitaria specializzata nella comunicazione Out-door, e City-Sightseeing Roma, primo operatore della capitale per il servizio Open Bus.

Fa parte delle iniziative promosse da Roma Capitale in occasione delle festività natalizie, per offrire anche attraverso la cultura un segnale di speranza e promuovere i valori della tradizione e della condivisione propri del Natale, nel pieno rispetto delle misure di contenimento anti-Covid.

Durante le festività Ambrogio Sparagna animerà anche due eventi musicali organizzati dalla Fondazione Musica per Roma per il “Natale all’Auditorium 2020” e che saranno trasmessi in diretta streaming.

Ambrogio con un bus turistico a due piani girerà per le strade di Roma, dal centro alla periferia, per trasmettere “dal vivo” le note delle canzoni tradizionali del Natale ma anche brani musicali in omaggio a Rino Gaetano, Gabriella Ferri e Franco Califano.

Durante le festività Ambrogio Sparagna animerà anche due eventi musicali organizzati dalla Fondazione Musica per Roma per il “Natale all’Auditorium 2020” e che saranno trasmessi in diretta streaming.

Il 24 dicembre con ”I suoni del Natale. Voci e strumenti musicali della tradizione popolare” saranno in scena alcuni musicisti e cantori di varie regioni italiane, in particolare del Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria e Sicilia.

Il 6 gennaio torna il consueto appuntamento con la musica natalizia di ”La Chiarastella” giunto alla14° edizione e che oltre a Sparagna e ai solisti dell’Orchestra Popolare Italiana vedrà la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo).

I percorsi dell’open bus toccheranno zone del centro storico ma anche periferie quali Prenestino, Centocelle, Pigneto, Appio-Tuscolano, Arco di Travertino.

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/miss-universe-italy-2020-la-finale-a-roma/

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.
Ambrogio Sparagna