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“Musica al centro delle periferie”

“Musica al centro delle periferie”. Roma Sinfonietta porta dieci grandi concerti ad ingresso libero nelle periferie romane, al Teatro Tor Bella Monaca e al Teatro Don Bosco dal 7 novembre al 18 dicembre 2022.

La finalità di quest’importante iniziativa, denominata “Musica al centro delle periferie”, è diffondere la grande musica in zone dove raramente è possibile ascoltarla dal vivo.

“Musica al centro delle periferie”. Il programma artistico è caratterizzato da proposte molto variegate, che vanno dalla musica barocca alla musica classica, dalla lirica alla musica popolare, dal jazz alla musica per il cinema e alla canzone d’autore, in modo da favorire l’ampliamento del pubblico e soprattutto la presenza delle giovani generazioni, particolarmente importante in queste aree fragili della città.

Alcuni spettacoli si realizzeranno la domenica mattina per favorire ancora di più i momenti di coesione sociale eaggregazione.

I primi due concerti si svolgeranno il 7 e l’8 novembre.

“Musica al centro delle periferie”
“Musica al centro delle periferie”

Protagoniste del concerto di lunedì 7 alle 21 al Teatro Tor Bella Monaca (via Bruno Cirino) sono le più amate melodie dell’opera, eesguite dal Roma Opera Ensemble, formato da dieci professori d’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, con il mezzosoprano Sara Rocchi e il baritono Simone Alberti.

Le due parti del concerto iniziano con le sinfonie del Barbiere di Siviglia e della Cenerentola, le due più famose opere comiche di Gioachino Rossini, esi concludono con due Fantasie, un genere musicale che ebbe enorme successo nell’Ottocento, perché sono una sorta di riassunto di un’opera e offrono la possibilità di ascoltarne uno dopo l’altro i motivi più amati: in questo caso le opere sono Il Trovatore e Rigoletto di Giuseppe Verdi.

Al centro del concerto stanno sei delle arie e dei duetti più celebri di tutta la storia dell’opera.

Di Gioachino Rossini “Una voce poco fa” dal Barbiere di Siviglia e“Ai capricci della sorte” e “Cruda sorte” dall’Italiana in Algeri.

Di Wolfgang Amadeus Mozart “Madamina il catalogo è questo” e “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni. Di Georges Bizet la “Habanera” dalla Carmen.

Sono tutte musiche tutt’altro che melodrammatiche, ma divertenti, ironiche e anche con un pizzico di sensualità nel caso del Don Giovanni e della Carmen.

Martedì 8 alle 20 ci si trasferisce al teatro Don Bosco (via Publio Valerio 63) per ascoltare due autori molto diversi tra loro e vissuti a tre secoli di distanza, ma entrambi molto amati dagli ascoltatori.

“Musica al centro delle periferie”
“Musica al centro delle periferie”

Sono Antonio Vivaldi, le cui Quattro Stagioni sono uno dei più grandi capolavori della musica di tutti i tempi: tutti ne hanno sentito e risentito almeno alcuni frammenti…  magari solo quando vengono messi in attesa dalle segreterie telefoniche, ma sentirle per intero è tutt’altra cosa!

Luis Bacalov è famosissimo soprattutto per le musiche de Il Postino, l’ultimo film di Massimo Troisi.

Quelle musiche fecero vincere il premio Oscar a Bacalov e ora ne verrà eseguita una selezione, insieme a due altri brani del compositore italo-argentino, Seducción e Concerto grosso.

 Suona l’Orchestra Roma Sinfonietta, con i solisti Vincenzo Bolognese e Luca Pincini, rispettivamente al violino e al violoncello, due dei migliori virtuosi del loro strumento nell’area romana.

Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Prenotazione al Teatro Tor Bella Monaca 06 2010579 e al Teatro Don Bosco ccsroma-comunicazione@donbosco.it

Info: 06 3236104

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Ufficio stampa di Roma Sinfonietta:

Mauro Mariani

m.mariani.roma@gmail.com

tel. 335 5725816

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Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”.

 

Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”. La musica di un antico rituale egiziano che porta i devoti alla trance, attraverso cui si identificano con gli spiriti, per l’ultimo appuntamento della stagione dei concerti di Roma Sinfonietta

 

Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”. Musiche tradizionali dell’Egitto martedì 17 maggio alle 18.00 per l’ultimo concerto della stagione 2021/2022 di Roma Sinfonietta “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).

Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”.Questo concerto è a cura di Giorgio Adamo, professore di Etnomusicologia all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e di di Kawkab Tawfik, etnomusicologa specializzata in musica egiziana, ed è intitolato “Musica e possessione nello zār del Delta d’Egitto”.

Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”.

Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”.

Lo zār, entrato in Egitto dal Corno d’Africa e dal Sudan attraverso l’importazione di schiavi e soldati all’inizio del XIX secolo, è un culto ancora segretamente praticato e finalizzato ad una riappacificazione ed alleanza con il mondo degli asyād (spiriti).

La riconciliazione deve avvenire attraverso un rituale in cui musica e danza sono gli elementi predominanti. Auditorium E. Morricone “Musiche tradizionali dell’Egitto”

Una piccola orchestra, che suona un repertorio di canzoni dedicate agli asyād, circonda il devoto e lo stimola alla danza fino al raggiungimento di uno stato di trance, che lo porta ad indentificarsi con lo spirito che lo possiede: questo avviene quando egli sincronizza i movimenti del suo corpo con il ritmo della musica, considerato il respiro dello spirito.

Sul piano musicale, alla forma poliritmica dello zār egiziano e sudanese, si aggiungono melodie e strumenti locali, principalmente la kāwālā (flauto a singola canna), le ṭūra (cimbali) e la ẖāna (tamburo a cornice con sonagli), tipici del Delta del Nilo.

A questi strumenti si aggiungono poi le percussioni naqrazān, il mazhar (tamburo a cornice) e la ṭabla.

I protagonisti del concerto sono i musicisti dell’Abū al- Ġait Enesemble e il loro leader Mohamed Abouzid ospita settimanalmente l’ultima ḥadra al- zār nel villaggio di Abū al- Ġaiṭ, lottando per la sopravvivenza della tradizione della sua famiglia.

Lui e altri membri della ṭarīqa sono anche musicisti appartenenti alle orchestre nazionali di musica tradizionale, come la Firqat al-Nīl, o danzatori di ṭannūra presso la Firqat al-Ṭannūra.

Il concerto è in collaborazione con ISMEO – Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente.

Biglietti: intero € 12,00. Ridotto docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 8,00. Ridotto studenti € 5,00.

Info: 063236104 – info@romasinfonietta.itwww.romasinfonietta.it

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Giuseppe Albanese all’Auditorium Ennio Morricone.

Il protagonista del concerto di Roma Sinfonietta di mercoledì 20 ottobre alle 18.00 Invito alla danza: le più famose musiche di balletto dell’Otto e Novecento eseguite da un grande virtuoso del pianoforte, Giuseppe Albanese, che ripropone il programma di un suo recente cd inciso per la più prestigiosa casa discografica


Concerto che si tiene alla Sala “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) è una star del pianismo italiano e internazionale, Giuseppe Albanese.

Giuseppe Albanese all’Auditorium Ennio Morricone. Il titolo suo concerto è “Invito alla danza” e riprende il recente cd da lui inciso per la Deutsche Grammophon, la mitica etichetta gialla, la più prestigiosa casa discografica nel campo della musica classica.

Giuseppe Albanese all’Auditorium Ennio Morricone.
Giuseppe Albanese all’Auditorium Ennio Morricone.

Si tratta di un excursus tra alcune delle più famose e amate musiche di danza composte da grandi compositori dell’Otto-Novecento e utilizzate da grandi coreografi per balletti diventati immortali capolavori del genere.

Si inizia con Invito alla danza di Carl Maria von Weber, poi il Valzer da Coppélia di Lèo Delibes, uno dei balletti più famosi dell’Ottocento, superato nelle preferenze del pubblico solo da quelli di Pëtr Il’ič Čajkovskij, tra cui Lo schiaccianoci, di cui Albanese eseguirà ben sette dei brani più celebri, come la Danza della Fata Confetto, la Tarantella e il Trépak, danza russa.

Anche i più famosi balletti del Novecento furono scritti da un russo, Igor Stravinskij, che da una fiaba popolare ha tratto l’argomento del suo Uccello di fuoco, di cui pure si ascolteranno alcuni brani.

Si chiude con due musiche di balletto di autori francesi. Di Claude Debussy Prélude à l’après-midi d’un faune: la foto del suo primo interprete Vaclav Nijinskij nel costume del fauno è forse la più famosa di tutta la storia del balletto.

Poi La Valse di Maurice Ravel, il sogno di un valzer vorticoso danzato nel palazzo imperiale di Vienna al tempo di Strauss.

Tranne quello di Ravel, gli altri brani sono stati scritti originariamente per orchestra e trascritti in seguito per pianoforte da grandi pianisti del passato e di oggi, con elaborazioni che sollecitano al massimo il virtuosismo dell’interprete, che deve sostituirsi ad un’intera orchestra.

Tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese si esibisce regolarmente in recital solistici e concerti con orchestra sulle più importanti ribalte musicale italiane e internazionali, quali – tra le altre – l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, la RAI di Torino, il Metropolitan Museum di New York, la Konzerthaus di Berlino, il Mozarteum di Salisburgo, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di San Pietroburgo.

Nel 2015 ha inciso il suo primo cd per Deutsche Grammophon con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann.

Il secondo, pubblicato nel 2015, è interamente dedicato a Liszt, come un altro suo cd pubblicato per Universal Music. 

Nel 2020 è uscito “Invitation to the dance”, il suo terzo cd per Deutsche Grammophon.

Biglietti: intero € 12,00. Ridotto docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 8,00. Ridotto studenti € 5,00.

Info: 063236104 – info@romasinfonietta.itwww.romasinfonietta.it

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Teatro Tor Bella Monaca “Itinerari musicali 2021”.

Teatro Tor Bella Monaca “Itinerari musicali 2021” di Roma Sinfonietta cinque concerti negli ultimi due weekend di settembre


Teatro Tor Bella Monaca “Itinerari musicali 2021”. Concerti con grandi musicisti e programmi molto vari e interessanti, da Mozart a Hendrix, dalla musica klezmer alla canzone romana e a Lucio Dalla

Teatro Tor Bella Monaca “Itinerari musicali 2021”. Da sabato 18 a domenica 26 settembre gli “Itinerari musicali 2021” dell’Associazione Roma Sinfonietta presentano cinque concerti nel corso dei due ultimi weekend di settembre al Teatro Tor Bella Monaca di via Bruno Cirino.

La programmazione ideata dal direttore artistico Luigi Lanzillotta è estremamente interessante e si caratterizza per la vastità dei suoi orizzonti, spaziando dalla musica barocca al klezmer, dalle canzoni tradizionali romane alla chitarra rock di Jimi Hendrix, per concludersi con un omaggio a Lucio Dalla.

Eccellenti gli interpreti, tra cui si possono citare a titolo di esempio Fabio Maestri, Laura Pontecorvo, Vincenzo Bolognese, Gabriele Coen, Raffaela Siniscalchi, Rocco Zifarelli, Peppe Servillo e Javier Girotto.

Sabato 18 settembre alle 21.00 Fabio Maestri – spesso invitato dai maggiori teatri sia italiani, tra cui Opera di Roma, San Carlo di Napoli, Maggio Musicale di Firenze e Massimo di Palermo, che stranieri – dirigerà l’Orchestra Roma Sinfonietta.

Sono in programma tre dei massimi compositori non solo del Settecento ma di ogni epoca: Haendel con due suite, tra cui la famosa Water Music, composta per allietare una gita in barca del re d’Inghilterra sul Tamigi; Mozart con cinque Contraddanze, scritte quando era incaricato di comporre le danze per le feste nel palazzo imperiale di Vienna; Haydn con il Concerto in sol maggiore per violino e orchestra, capolavoro di un musicista che ebbe un’influenza fondamentale su Mozart e Beethoven. Partecipano quattro solisti di spicco del panorama musicale italiano e internazionale, quali Laura Pontecorvo (flauto), Andrea Di Mario (tromba), Vincenzo Bolognese (violino) e Gabriele Catalucci (clavicembalo)

Questo programma di musica classica è particolarmente gradevole e appetibile anche per il pubblico più ampio, al pari di quello di domenica 19 settembre alle 18.00, quando il Klezmer Trio (Gabriele Coen al sax soprano e clarinetto, Gianluca Casadei alla fisarmonica e Marco Loddo al contrabbasso) eseguirà musica klezmer, cioè la musica tradizionale degli ebrei che nei secoli scorsi abitavano nell’ex impero russo.

Teatro Tor Bella Monaca “Itinerari musicali 2021”.
Teatro Tor Bella Monaca “Itinerari musicali 2021”.

Un percorso musicale affascinante dal Mar Nero al Mar Baltico, toccando tante città, da Odessa e Kiev fino a Varsavia e Vilnius, e tante nazioni, da Ucraina e Moldavia fino a Bukovina, Galizia, Polonia, Lituania.

Il secondo weekend inizia venerdì 24 settembre alle 21.00 è la volta di “Omaggio a Roma: un viaggio nella canzone romana” con il Triollallero. Insieme a Raffaela Siniscalchi – una delle più interessanti ed eclettiche voci del panorama italiano, che fa parte della Compagnia della Luna di Nicola Piovani ed ha avuto l’onore di registrare con Ennio Morricone – i membri di questo trio sono il chitarrista Massimo Antonietti e il fisarmonicista Denis Negroponte.

Si inizia con Tanto pe’ cantà di Petrolini e si prosegue con tante altre indimenticabili canzoni, come Er Barcarolo romano, Le Mantellate, Te possino da’ tante cortellate, Sinnò me moro, Roma nun fa’ la stupida stasera.

Il giorno successivo, sabato 25 alle 21.00 è la volta di “Rock Story da Jimi Hendrix ad oggi” con il quartetto formato da Rocco Zifarelli e Nicola Costa alla chitarra elettrica, Marco Siniscalco al basso elettrico e Marco Rovinelli alla batteria.

Lo spirito con cui è nato questo progetto musicale, che riunisce alcuni dei migliori chitarristi italiani, è fare il punto sullo stato dell’arte della chitarra elettrica.

Verrà ripercorsa la storia di questo strumento a partire da Jimi Hendrix, l’interprete del suono distorto, colui che è passato dal rock’n roll al rock e basta, arrivando anche all’hard rock, fino a precorrere l’heavy metal, con la forza espressiva fenomenale del rock moderno.

Gran finale domenica 26 settembre alle 18.00 con tre grandi interpreti che offriranno un omaggio a Lucio Dalla. Saranno Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce) a compiere insieme al pubblico questo viaggio attraverso i capolavori di uno dei grandi della canzone italiana di tutti i tempi.

E hanno scelto come titolo “L’anno che verrà”, per augurare a tutti che, dopo tutto quello che abbiamo passato nell’ultimo anno, nel prossimo anno sarà veramente “tre volte Natale e festa tutto l’anno”, come recita la celeberrima canzone di Dalla.

Saranno puntualmente rispettate tutte le normative in vigore per la prevenzione del Covid-19.

Il prezzo dei biglietti è di € 10 (ridotto € 7,50 per gli over 65 e € 5 per gli under 26). Prenotazione obbligatoria. Tel. 06 2010579 – 06 3236104. Mail: info@romasinfonietta.it

Il progetto, promosso da Roma Culture, è vincitore dell’Avviso pubblico Estate Romana 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE. 

Con il contributo di    In collaborazione con

Ufficio stampa di Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani

335 5725816 – m.mariani.roma@gmail.com

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Caffè Letterario tre concerti, il primo Musica Antiqua

Caffè Letterario tre concerti, il primo Musica Antiqua Latina. Roma Sinfonietta riprende la sua attività 


Caffè Letterario tre concerti, il primo Musica Antiqua Latina. Si comincia il 17 giugno con Haendel, Mozart e altri grandi del Settecento

Caffè Letterario tre concerti, il primo Musica Antiqua Latina. Gli “Itinerari musicali” di Roma Sinfonietta a giugno e luglio si trasferiscono al Caffè Letterario di via Ostiense 95, che è allo stesso tempo un bookshop, un caffè e un palcoscenico per eventi culturali, che spaziano dalla musica, al teatro, alle arti visive e performative, fino ai talk.

Sono tre i concerti che si svolgeranno in questo spazio polifunzionale – che con i suoi ben 1000 metri quadrati garantisce il distanziamento e la sicurezza degli spettatori – e i programmi vanno dai grandi musicisti del periodo barocco al tango di Astor Piazzolla.

Protagonista del primo concerto, giovedì 17 giugno alle 19.00, è il gruppo Musica Antiqua Latina, fondato e diretto da Giordano Antonelli.

Sotto il titolo “Sacro Romano Mozart”, questo concerto riunisce alcuni grandi musicisti di area tedesca e austriaca del Sei-Settecento – Haendel, Froberger, Biber, Muffat e Mozart – per mettere in rilievo l’influsso della musica italiana su tali compositori, che anche nei lontani distretti del Sacro Romano Impero della Nazione Germanica sentivano l’attrazione di quel prodigioso laboratorio dell’arte barocca che era Roma.

Dunque questo primo Itinerario Musicale è un affascinante resoconto degli scambi tra lo stile romano e più in generale la musica italiana da una parte e l’opera dei compositori austriaci e tedeschi del Settecento dall’altra.

Mozart ne è il protagonista principale: non soltanto conclude il concerto col suo Quartetto K 575 dedicato al Re di Prussia ma è presente anche con la rielaborazione di una Fantasia di Froberger e di un Preludio e Fuga di Bach, che non solo rappresentano uno straordinario incontro tra grandi musicisti ma sono anche la testimonianza dell’interesse di Mozart per la musica delle generazioni precedenti alla sua, cosa nient’affatto scontata in quagli anni.

Inoltre Haendel con una Passacaglia, Biber con la nona Sonata del Fidicinium sacro-profanum e Muffat con un’altra Passacaglia.

Musica Antiqua Latina è un ensemble barocco su strumenti originali, ampiamente noto e apprezzato in campo internazionale, ed è stato creato nel 2000 dal direttore e violoncellista barocco Giordano Antonelli. Promuove la riscoperta e la diffusione del grande repertorio barocco italiano, di cui Roma, dove il gruppo è residente, è stato uno dei centri di massima creatività.

È stato ospite di numerosi festival ed associazioni in tutta Europa, tra le quali I concerti del Quirinale, Festival Perla Baroku di Varsavia, Goldberg Festival di Danzica, Roma Festival Barocco, Innsbrucker Festwochen der Alte Musik, Malta International Baroque Festival, Sud Tirol Festival.

Il Cd Corelli Bolognese è stato recensito entusiasticamente da diverse riviste specializzate, e premiato con 5 stelle dal Magazine Amadeus.

Questo il programma in dettaglio:

J.J. Froberger (1616-1667)

Fantasia supra Ut Re Mi Fa Sol La

(Trascrizione di W.A.Mozart)

Georg Friedrich Haendel (1685-1759)

Passacaglia

da Sonata IV Op.V

Heinrich Ignaz Biber (1644-1704)

da Fidicinium Sacro-Profanum: Sonata IX

Georg Muffat (1653-1704)

Passacaglia da Armonico Tributo

W.A.Mozart (1756-1791)

Preludio & Fuga KV405

(da J.S. Bach BWV 877)

W.A.Mozart (1756-1791)

Quartetto Prussiano KV575

Allegretto – Andante – Menuet – Allegretto

Musica Antiqua Latina

Paolo Piomboni, Violino Barocco

Katarzyna Solecka, Violino barocco

Lorenzo Rundo, Viola barocca

Giordano Antonelli, Violoncello barocco

Biglietti: posto unico € 10,00

Si raccomando di acquistare o prenotare i biglietti

nei giorni precedenti il concerto presso il Caffè Letterario.

Info tel. 06 57302842 – 06 3236104

Ufficio stampa dell’Associazione Roma Sinfonietta:

Mauro Mariani – m.mariani.roma@gmail.com – tel. 335 5725816

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Concerti di Roma Sinfonietta Teatro Tor Bella Monaca

Concerti di Roma Sinfonietta, 2° appuntamento dal 27 giugno, ore 17.30- 21.00


Concerti di Roma Sinfonietta. Le musiche per le commedie all’italiana di Age & Scarpelli, scritte dai migliori compositori italiani di musica da film

Concerti di Roma Sinfonietta. Scritte da Rota a Morricone, Trovaioli, Bacalov e Ortolani

Concerti di Roma Sinfonietta, 2° appuntamento dal 27 giugno, ore 17.30- 21.00


Concerti di Roma Sinfonietta. Le musiche per le commedie all’italiana di Age & Scarpelli, scritte dai migliori compositori italiani di musica da film

Concerti di Roma Sinfonietta. Prosegue la programmazione delle serie social online con Tbm dreaming di e con Livia Caputo, Maria Vittoria Pellecchia, Roberta Gentili,

“La Commedia all’Italiana” è il titolo del concerto del Felix Trio che Roma Sinfonietta porta sabato 27 giugno 2020 al Teatro Tor Bella Monaca di via Bruno Cirino.

Concerti di Roma Sinfonietta. Per soddisfare le richieste del pubblico il concerto sarà eseguito due volte nello stesso giorno, alle 17.30 e alle 21.00.

“Age&Scarpelli Suite” è un progetto musicale nato da un’idea del violoncellista Matteo Scarpelli, figlio di Furio, che vuole così celebrare il centenario della nascita del grande sceneggiatore, suo padre

Scarpelli protagonista indiscusso della cinematografia italiana, ed in particolare della cosiddetta commedia all’italiana, sempre insieme all’inseparabile Agenore Incrocci, più noto col nome d’arte Age.

Il programma di questo originale concerto riunisce le musiche più belle dei grandi film della Commedia all’Italiana sceneggiati da Agenore Incrocci e Furio Scarpelli (conosciuti come Age&Scarpelli),

Saranno suddivise in quattro Suites, ognuna delle quali composta da diverse colonne sonore arrangiate appositamente da Fabrizio Siciliano per il Felix Piano Trio (Riccardo Bonaccini violino, Matteo Scarpelli violoncello e Catia Capua pianoforte)

Di cui si aggiungono Amedeo Ariano alla batteria e Maurizio Raimondo al contrabbasso.

 ‘La grande guerra’, ‘Sedotta e abbandonata’, ‘C’eravamo tanto amati’, ‘Riusciranno i nostri eroi’, ‘Signore e Signori’, ‘I soliti ignoti’, ‘La banda degli onesti’, ‘Il Postino’ sono solo alcuni dei film con la sceneggiatura di ‘Age&Scarpelli’.

La cui musica è stata scritta da celebri compositori quali Nino Rota, Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Alessandro Cicognini, Luis Bacalov, Carlo Rustichelli, Fiorenzo Carpi, Pietro Umiliani, Riz Ortolani e Angelo Francesco Lavagnino.

Queste musiche ripercorrono un notevole spaccato non solo della musica italiana ma anche della storia del cinema, e in particolare della commedia all’italiana, un genere che Age & Scarpelli hanno creato.

L’ensemble suonerà una formazione inusuale – diversa dalle abituali orchestre per le musiche da film – che alla struttura classica del trio pianoforte, violino e violoncello unisce contrabbasso e batteria per evidenziare le tinte di jazz, swing e bossa nova volute dall’arrangiatore e per dare unicità al progetto.

Per questi due concerti valgono gli abbonamenti alla stagione concertistica dell’Università di Roma “Tor Vergata”, ma gli abbonati dovranno assolutamente prenotare il loro posto telefonando allo 06 2010579 (lunedì – venerdì dalle 11 alle 19.30).

I biglietti si possono anche acquistare al costo di € 10,00 (€ 7,50 per gli over 65; € 5,00 per gli studenti), prenotandoli telefonicamente allo 06 2010579.

Durante il lockdown il Teatro Tor Bella Monaca ha mantenuto il filo diretto con i propri affezionati spettatori con una serie di iniziative sui social che stanno per concludersi.

Ancora online “TBM dreaming, operatrici del teatro sotto effetto lockdown”, di e con Livia Caputo, Maria Vittoria Pellecchia, Roberta Gentili

Quattro episodi che raccontano il periodo della chiusura dal punto di vista di tre componenti dello staff del teatro, alle prese con la quarantena e la mancanza del teatro e dell’incontro dal vivo.

Il teatro TBM ha un rapporto consolidato con il territorio e moltissimi spettatori seguono con costanza e interesse la programmazione.

I brevi filmati mettono in luce proprio questi aspetti. “Nel post lockdown abbiamo potuto finalmente rivedere gli amici, raccontano all’unisono le autrici ed interpreti

E noi armate di mascherine, spray igienizzante e smartphone, abbiamo iniziato ad organizzare incontri a distanza ma rigorosamente dal vivo con degli amici davvero speciali:

gli spettatori del TTBM. Per ogni spettatore 15 minuti.

Ne è nato un video diario artigianale, nato per gioco di teatro. Piccoli video che non hanno alcuna pretesa ma rappresentano la traccia di un ricordo a noi caro: gli occhi e i sorrisi degli spettatori catturati dopo l’incontro.”

Il montaggio è a cura di Mauro Buoninfante, altro membro dello staff del teatro, le musiche di Piji, noto cantautore electroswing molto legato al TBM e i disegni di Roberta Gentili, una delle tre coautrici.

L’idea è piaciuta al pubblico dei social come si evince dal crescente numero di like. I prossimi appuntamenti con Tbm dreaming sono il 1° e l’8 luglio, alle 21.00 sui social del teatro.

Teatro Tor Bella Monaca – Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti

Prenotazioni: tel 06 2010579   Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 15-18.30

Ufficio promozione: ore 10-13.30 e 14.30-19 promozione@teatrotorbellamonaca.it

www.teatrotorbellamonaca.itwww.teatriincomune.roma.it

Direttore artistico: Alessandro Benvenuti

Direttore del teatro: Filippo D’Alessio

Ufficio stampa: Brizzi comunicazione Cecilia Brizzi c.brizzi@brizzicomunicazione.it – Tel 06 39038091 – 39030347 334 1854405

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Concerti di Roma Sinfonietta Teatro Tor Bella Monaca