Riccardo Ballerini Project “The Night Sky”.
79 / 100

Riccardo Ballerini Project “The Night Sky”. Mercoledì 11 gennaio ore 21,00. Riccardo Ballerini, pianoforte, Claudio Corvini, tromba, Sandro Satta, sax, Toni Armetta, contrabbasso, Davide Pentassuglia, batteria

L’Alexanderplatz Jazz Club, presenta, mercoledì 11 gennaio, Riccardo Ballerini Project – “The Night Sky”. Riccardo Ballerini guarda il cielo.

Riccardo Ballerini Project “The Night Sky”. Lo ha sempre guardato, coltivano negli anni la sua passione per l’astrofotografia.

Maguardando il cielo ha anche sempre immaginato che suono dovesse avere, soprattutto il cielo notturno, quello in cui miliardi e miliardi di stelle brillano nel buio, ispirando artisti di ogni dove, illuminando la loro creatività, facendo sognare gli innamorati, piangere i malinconici, immaginare viaggi interstellari o pensando senza fine all’infinito.

Pianista e compositore di grandissime doti personali e creative, Ballerini ha deciso dopo tanti anni di mettere insieme queste due passioni, ma di farlo in una maniera per lui diversa, abbandonando per un attimo il ruolo di compositore e vestendo per una volta i panni dell’interprete, sia musicale che fotografico, e ha realizzato “The Night Sky”.

Per la prima volta ha deciso di realizzare un album in cui non propone composizioni sue, ma brani scritti da altri autori che si sono ispirati al cielo notturno, scrivendo musiche e storie che sono rimaste a brillare nel tempo, un po’ come le stelle che hanno guidato la loro inventiva.

E ha pensato di unire queste musiche a una collezione di immagini da lui catturate nelle tante ore passate in cima alle montagne, sotto il cielo notturno.

Riccardo Ballerini Project “The Night Sky”.
Riccardo Ballerini Project “The Night Sky”.

Così in “The Night Sky” non troverete il ‘solito’ Ballerini, ma un musicista che prova a raccontare sé stesso rileggendo le composizioni di chi come lui è rimasto affascinato dalla vastità, dalla ricchezza, dallo splendore oscuro del cielo notturno, scrivendo brani, canzoni, storie, che hanno portato nello spazio profondo generazioni intere di ascoltatori, e lui per primo.

Accompagnato da Sandro Satta al sax, Claudio Corvini alla tromba, Toni Armetta al contrabbasso e da Davide Pentassuglia alla batteria, Ballerini rilegge brani di epoche e autori diversi, non necessariamente del jazz, come il Bowie di “Starman” o l’Hendrix di “Third Stone from The Sun”, accanto a classici come “Fly Me To The Moon”, o “Stella By Starlight” e “Moonlight Serenade”, dandogli una prospettiva diversa e coinvolgente, parlando la lingua del jazz ma guardando sapientemente anche oltre.

C’è una sola composizione originale, in realtà, “Tele’s Scope”, fortemente ispirata però a un brano di Bill Evans, “Peri’s Scope”, tanto per dire che alla fine ogni rilettura, ogni interpretazione, può diventare un brano originale, e accompagnarci in un viaggio di scoperta tra la musica e le stelle.

Inizio concerti ore 21,00

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp)

prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/teatro-arcobaleno-presenta-vantone/ https://www.unfotografoinprimafila.it/the-show-fortezza-est/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *