Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma.

Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma. Quest’anno la finale del concorso si svolge – per forza di cose – a porte chiuse con un numero di ospiti ridotto e nel pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza disposti dal Governo.


Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma. Non è stato facile riuscire ad arrivare alla fine, in questi ultimi mesi così difficili ed assurdi, nei quali abbiamo coinvolto centinaia di ragazze di tutte le regioni d’Italia.

Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma. Lunedì 21 dicembre, a Roma, verrà eletta la Miss italiana che avrà diritto a partecipare alla finale mondiale prevista a Las Vegas ad aprile o maggio posticipata causa Covid 2021.

Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma. La finale verrà presentata – eccezionalmente – da Vladimir Luxuria, con la partecipazione di Simone Di Pasquale.

Marco Ciriaci Patron di Miss Universe Italy annuncia la Finale Nazionale del Concorso di Bellezza MISS UNIVERSE ITALY 2020

Lunedì 21 dicembre 2020 conduce Vladimir Luxuria, con la partecipazione di Simone Di Pasquale

La manifestazione si terrà presso gli Studi Televisivi Gold in Via Giacomo Peroni 150 – ROMA

Le trentasei finaliste candidate al titolo di Miss Universe Italy 2020 in ritiro a Roma presso l’Oly Hotel per la preparazione nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza.

Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma.
Marco Ciriaci

La vincitrice parteciperà di diritto alla Finalissima Mondiale a Las Vegas. Torna nella Capitaleil più importante concorso di bellezza del pianeta, per eleggere la rappresentante italiana che avrà il diritto di partecipare alla finale mondiale di Miss Universe 2020 

Trentasei le finaliste in gara – scelte tra centinaia di candidate, tra i diciotto e i ventotto anni, provenienti da tutte le regioni italiane, che si sfideranno lunedì 21 dicembre 2020.

Appuntamento presso gli studi televisivi romani di GOLD TV – Via Giacomo Peroni 150 per ottenere l’ambito titolo di Miss Universe Italy 2020, il concorso internazionale di bellezza diretto dal patron Marco Ciriaci.

Dopo il successo degli anni passati” – spiega Ciriaci – “ho voluto rinnovare ulteriormente il format del concorso coinvolgendo le ragazze in un nuovo e divertente progetto televisivo in stile reality scritto assieme ad Emilio Sturla Furnò.

Un’idea in più per onorare il prestigioso incarico ufficiale in qualità di patron nazionale ricevuto nel 2018 direttamente da Paula M. Shugart, presidente mondiale di Miss Universe”.

La finale saràcondotta da Vladimir Luxuria, con le simpatiche “incursioni” di Simone Di Pasquale.

Miss Universo è un evento che ha celebrato la bellezza e il talento” – afferma Luxuria – “lo dimostra che molte concorrenti hanno avuto fortuna:

Daniela Bianchi che ha avuto una brillante carriera cinematografica, Valeria Fabrizi che si è tanto dedicata al teatro, Anna Valle, Simona Ventura, Roberta Capua e tante altre.

La bellezza è grazia, dolcezza, stimolo, arte e comprensione. Sono orgogliosa di celebrare la bellezza dell’essere donna nel nome del rispetto e contro ogni forma di violenza.

Amo l’universo femminile che per me è sempre stato un traguardo da conquistare giorno per giorno, con determinazione ed entusiasmo”.

Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma.
Miss Universe Italy 2020 la finale a Roma.

La convocazione per le trentasei fanciulle è stata fissata a Roma, presso Oly Hotel del manager Franco Falcone diretto da Gianni Gulli, dove ad attenderle ci saranno, assieme al patron Marco Ciriaci, gli autori della manifestazione Emilio Sturla Furnò (capo-progetto e responsabile comunicazione), Marco Tomei (co-autore e responsabile moda), Orlando Bartuccio (responsabile della produzione), Golshan Barazesh Bakhtiari ed Anna Tedesco (giuria tecnica) e l’inviata della finale Elena Morali.

Dal 18 al 21 dicembre, le concorrenti vivranno un vero e proprio “ritiro” presso l’Oly Hotel di Via del Santuario Regina degli Apostoli, 36, elegante struttura alberghiera nel cuore del quartiere EUR, dove si coniugano hospitality, business, sport e wellness.

Qui, le ragazze si sfideranno in prove di vario genere e si alterneranno nella registrazione di “confessionali” per raccontarsi e farsi conoscere.

Già dal loro ingresso all’hotel le ragazze verranno seguite dall’occhio implacabile della troupe tv diretta dal regista Giuseppe Morelli.

Backstage, interviste, prove di make-up e d’abito, tutto verrà registrato in totale sicurezza dovuta ai protocolli governativi per essere proiettato nel corso della finale di lunedì 21 dicembre, organizzata a porte chiuse e su invito e che vedremo in tv nel mese di gennaio su una rete nazionale ancora top secret.

La neo Miss Universe Italy 2020 avrà l’opportunità di partire per Las Vegas, dove rappresenterà l’Italia nella grandiosa Finale Mondiale di Miss Universe in diretta televisiva su FOX LIFE.

 Lunga e densa di ostacoli la preparazione per arrivare pronte alla finale del 21 dicembre durante la quale le ragazze in gara dovranno cimentarsi in passerella, dovendo dimostrare di saper interpretare le creazioni di alta moda, urban style e casual.

Tra queste, anche i preziosi costumi da bagno realizzati su misura per le ragazze da Costumi Matilda.

Oltre al titolo di Miss Universe Italy 2020, verranno assegnate le fasce di: WellaSicily by CarDominanza DigitaleVirtual Dancer AcademyMediasevenOly Hotel e la prestigiosa fascia model firmata Gai Mattiolo.

Quest’anno, per la prima volta, ci sarà anche la fascia Beauty Against Discrimination che verrà consegnata direttamente da Vladimir Luxuria.

Durante la finale anche una piacevole performance musicale dal vivo della cantante Stella Anton.

Tra i partner di Miss Universe Italy 2020 anche Moriconi Bus, che ha offerto la flotta aziendale diretta dal fondatore Angelo Moriconi.

Alla vincitrice del titolo Miss Universe Italy 2020, la splendida corona realizzata a mano da Golshan sul modello della Miss Universe Crown utilizzata nella finalissima mondiale.

 Per la rappresentante italiana anche l’omaggio floreale Tricolore portafortuna realizzato dai floral designer di Interflora.

ESF Communication

+39 340 4050400 – info@emiliosturlafurno.it

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“Jazz in Christmas” Medïterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI

“Jazz in Christmas” Mediterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI in collaborazione con Alexanderplatz Jazz Club presenta SABATO 19 DICEMBRE DALLE ORE 12,00


“Jazz in Christmas” Mediterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI. Brunch in musica con JOY GARRISON QUARTET, Joy Garrison, voce, Andrea Rea, piano, Francesco Puglisi, contrabbasso, Amedeo Ariano, batteria.

“Jazz in Christmas” Medïterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI in collaborazione con Alexanderplatz Jazz Club, presenta, sabato 19 dicembre, “Jazz in Christmas”, un imperdibile brunch in musica con il quartetto di Joy Garrison, una delle voci più raffinate del jazz in Italia.

“Jazz in Christmas” Medïterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI
“Jazz in Christmas” Medïterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI

Joy Garrison proporrà un repertorio che per l’occasione sarà interamente dedicato a brani della tradizione di Natale, riarrangiati in chiave esclusivamente jazz per dar vita ad un concerto suggestivo e di qualità con l’energia che caratterizza da sempre i suoi concerti.

Sarà accompagnata da Andrea Rea al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Amedeo Ariano, alla batteria.

Il jazz, il gospel, il soul, il blues, il funk sono le sue passioni e le porterà direttamente a Mediterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI, accompagnando un esclusivo brunch con piatti tradizionali e rivisitati.

Il menu richiama la cucina tradizionale prettamente mediterranea, rivisitata in chiave moderna dallo Chef Emanuele Pompili.

Arte, creatività, cucina, musica sono da sempre gli ingredienti principali di Mediterraneo che propone ogni sabato dalle ore 12 alle ore 18 il Garden Brunch ispirato ai “brunch in the city” di Barcellona e Madrid con un menu internazionale, musica ed un cocktail list Day Time.

Il menù è alla carta e prevede anche formule combinate. In uno spazio che si caratterizza per il design nordico e minimal, Mediterraneo è un’esperienza multisensoriale e un’oasi artistica lontana dalla solita routine metropolitana.

Saranno rispettate tutte le procedure di sicurezza e di distanziamento.

Joy Garrison

Joy Garrison americana di New York e figlia d’arte, cresce in un ambiente musicale estremamente stimolante.

“Jazz in Christmas” Medïterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI
“Jazz in Christmas” Medïterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI

Dopo un’infanzia di esperienze vocali nelle chiese di Gospel, comincia a cantare sotto la guida di suo padre Jimmy Garrison (per anni contrabbassista dello storico quartetto di John Coltrane).

Ha cantato nei più importanti locali di New York al fianco di musicisti come: Barney Kessel, Cameron Brown, Billy Heart, Ronnie Matthews, Hank Jones, Kevin Eubanks,Alberta Hunter, John Scofield, Freddy Hubbard, Reggie Workman, Carmen McRae, Tony Scott, solo per citarne alcuni.

Da molti anni svolge la sua attività prevalentemente come solista. È Impegnata in concerti in tutta Europa, Saudi Arabia, Russia, Tunisia, Turchia, Parigi, Germania, Italia e Svezia, proponendo la sua musica.

Numerose sono le collaborazioni discografiche con sei album al suo attivo.

Numerose le partecipazioni a trasmissioni televisive e radiofoniche come solista o al fianco di artisti come Zucchero, Giovanni Tommaso, Renzo Arbore, Gianni Ferrio, Gloria Esteban, Massimo Ranieri, Jose Carreras, e tanti altri musicisti europei.

Di prossima pubblicazione il suo nuovo cd.

Mediterraneo, Ristorante e Giardino del MAXXI

via Guido Reni 4a, Roma – Info: 391 705 3069

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Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti.

Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti. Teatro digitale sul podio Daniele Gatti in live-streaming nel terzo concerto sinfonico con l’orchestra dell’Opera di Roma.

Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti. Il concerto gratuito sarà visibile sul canale You Tube dell’Opera.

Domani, venerdì 18 dicembre, alle ore 19.00, terzo appuntamento con i concerti in live streaming gratuito sul canale You Tube del Teatro dell’Opera di Roma.

La direzione del maestro Daniele Gatti, l’Orchestra dell’Opera e la partecipazione di un’artista molto amata dal pubblico del Costanzi, il soprano Carmela Remigio.

Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti.
Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti.

Il programma prevede l’ouverture da Don Giovanni, l’aria “Ah! fuggì il traditor!”, il recitativo e l’aria “In quali eccessi, o Numi… Mi tradì quell’alma ingrata” di Wolfgang Amadeus Mozart.

“Ah, perfido!”, scena ed aria per soprano ed orchestra op.65 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n.38 in re maggiore “Sinfonia di Praga”, K 504 di Mozart 

(https://youtu.be/nDCM-8UPg5M).

Il concerto avrà come sfondo una delle meravigliose scene dal Don Giovanni firmato da Franco Zeffirelli per il Teatro dell’Opera nel 2006.

Prosegue dunque la programmazione di “Teatro Digitale” con la rassegna di concerti sinfonici dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma in live-streaming e diffusi gratuitamente sul canale ufficiale You Tube dell’Opera

(https://www.youtube.com/user/operaroma).

Con questa serie di concerti, il Lirico romano partecipa all’iniziativa “Aperti, nonostante tutto”, con cui le dodici Fondazioni lirico-sinfoniche aderenti ad ANFOLS rispondono alla sospensione degli spettacoli.

In ottemperanza al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 3 novembre, i concerti saranno realizzati a porte chiuse, in assenza di pubblico ma con gli artisti in presenza.

Il concerto, oltre che sul canale You Tube del Teatro, sarà trasmesso anche sulla web tv ANFOLS (https://www.anfols.it/webtv/).

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Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti.
Mozart e Beethoven con il M° Daniele Gatti.
Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”.

Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”. Qui tutte le puntate della prima stagione: https://bit.ly/36OgQeW


Anarchy in The U Kitchen “2”. Cucina è cultura di e con Anna Maria Piccoli, idee musicali di Carlo Amato,Ospiti Pino Marino e Stefano Saletti.

Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”. Sabato 19 dicembre alle ore 15, sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj, secondo appuntamento di  Anarchy in The U Kitchen.

Innovativo ed esclusivo format di “cucina & cultura”, la cui prima edizione è andata “in onda” durante il periodo del lockdown, incassando un grande successo di visualizzazioni.

Lo spirito punk della protagonista (e ideatrice) Anna Maria Piccoli torna tra i fornelli a caccia di consolazione, apre frigoriferi, dispense e portafogli vuoti e serve in tavola piccole prelibatezze fatte di niente, vettori naturali di aggregazione e felicità: polpette.

Polpette di pane, di ceci, di riso, di carne, mischiate a storie e parole, alla letteratura, alla poesia, al cinema, alla musica – con cui Carlo Amato (Tetes de Bois) condisce ogni ricetta – e ai molti amici ospiti che danno sapore al tutto.

In questa puntata, in cui ascolteremo anche l’oud (lo strumento a corde della tradizione mediterranea) di Stefano Saletti e le parole di Pino Marino, le Polpette di Ceci sono il piatto del giorno.

Un’idea, sobria quale il momento impone, per la Vigilia di Natale, tanto più che queste polpette, note anche come falafel, sono mediorientali come Gesù, come tutto ciò che viaggia per le nostre terre e il nostro mare, da Orazio a Galeno alle parole delle “profezia” di Alì dagli occhi azzurri di Pier Paolo Pasolini.  

Nelle prossime puntate i musicisti ospiti saranno Stefano Ribeca, Cecilia Sanchietti, Angelo Pelini, Alessandro D’Alessandro.

A raccontare, leggere, recitare ci saranno ancora Arianna Gaudio, Petra Magoni, Massimiliano M. Frascà e Valeriano Solfiti.

“Prima che la vita faccia di noi polpette, le polpette facciamole noi.” Anna Maria Piccoli

Anna Maria Piccoli è un personaggio poliedrico, trasgressiva bassista punk e performer nei favolosi anni ’80, ha trascorso tutta la sua vita professionale ad organizzare spettacoli e a fiancheggiare artisti di ogni genere e livello.

Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”.
Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”.

La sua grande passione è fare frittate e polpette, non importa dove e con cosa.  

Carlo Amato bassista, arrangiatore e compositore, è uno dei fondatori e membri storici del gruppo musicale Tetes de Bois.

Anarchy in the U Kitchen “2” è una produzione Teatro Villa Pamphilj (Dir. Artistica Veronica Olmi) e rientra in #Romarama, il programma culturale promosso da Roma Capitale. 

LE RICETTE DELLE PUNTATE

26 dicembre: Polpette di Tonno: 

Una ricetta rapida, di famiglia – tonno e patate – per viaggiare con la mente sulla costa del Pacifico all’ombra delle Ande, perché è da lì che le patate, tuberi sgraziati, arrivano.

Tra i mondi di Mario Vargas Llosa e la poesia di Cesar Vallejo una domanda: perché nessuno pensa mai al Perù? Ospiti: Stefano Ribeca al flauto e Arianna Gaudio alle parole

2 gennaio: Polpette di Riso: 

Dall’epopea delle mondine di “Riso amaro” alla crescita esponenziale sulla scacchiera del Faraone, passando per la barbabietola di Tom Robbins, nota base per il profumo perfetto e colorante naturale per un tocco di rosa.

Finale naturale di Haiku di Basho. Ospiti: Cecilia Sanchietti alla batteria e Petra Magoni alle parole

9 gennaio: Polpette di Carne: 

Ospiti: Angelo Pelini al pianoforte e Massimiliano M. Frascà alle parole 

16 gennaio: Polpette di Melanzane: 

Ospiti: Alessandro D’Alessandro all’organetto e Valeriano Solfiti alle parole

Per seguire gli aggiornamenti sui social #Romarama e #laculturaincasa”

Facebook (www.facebook.com/TSVCorsini/),

Instagram (https://www.instagram.com/teatrovillapamphilj/?hl=it)
Youtube (https://www.youtube.com/channel/UCZ8HUCEiJqOu7i_AorUmklA/about)

Teatro Villa Pamphilj – Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, Roma 
Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
Info tel. 06 5814176     – scuderieteatrali@gmail.com

www.teatrovillapamphilj.it  –  promozione@teatrovillapamphilj.it

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Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”.
Cucina e cultura Anarchy in The U Kitchen “2”.
Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.

Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene. Eventi conclusivi via webinar per il 10° Festival Europeo vie Francigene, Cammini, Ways, Chemins.


Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.. Diretta Facebook il 18 e 19 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 19.20

https://www.facebook.com/PiiilCulturaPuglia

Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.. Disabilità, buone pratiche, invecchiamento e letture in omaggio a Rodari

Camminare irrobustisce le nostre fragilità umane? Se ne parlerà nel corso di due webinar organizzati per la conclusione della decima edizione del Festival Europeo delle Vie Francigene.

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Per l’ultimo modulo: “I Cammini nel Sud, storie da tenere a mente” l’appuntamento è fissato per il 18 e 19 dicembre con temi sociali che toccano le note della sensibilità come l’invecchiamento, la disabilità, la musica, le buone pratiche e un omaggio a Gianni Rodari.

L’emozione del cammino è per tutti”.  18 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 19.20.

La diversa abilità riguarda tutti; ad esempio anche chi invecchiando perde le energie giovanili. Ma non per questo la diversità è un ostacolo definitivo.

Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.
Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.

Tra tanti esempi e buone pratiche, ne parleremo con:

  • Luisa Bartorelli, già Primario di Geriatria e Presidente di Comitati Scientifici nazionali su invecchiamento e Alzheimer
  • Luigina Di Liegro, anima della “Fondazione Don Luigi Di Liegro”, con esperienze, anche promosse nelle precedenti edizioni del Festival, sui benefici del cammino nelle fragilità mentali
  • Anna Introna, Regione Puglia, Progetto Europeo “Tourism For All”
  • Valentina Lo Surdo, Musicista, musicologa e camminatrice
  • Pietro Scidurlo, che ha percorso Via Francigena e Cammino di Santiago in handbike. Fondatore di “Free Wheels Onlus”

Conduce Sandro Polci, Direttore del Festival

“Le storie, le pagine e le note del Cammino, ricordando Gianni Rodari” 19 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 19.20.

  • Un omaggio a Gianni Rodari, amico di ogni cammino di fantasia
  • Luca Bruschi, Direttore AEVF,in cammino lungo la Francigena svizzera
  • Maria Corno, pellegrina, ospitalera, già educatrice
  • Beatrice Moricci, scrittrice e camminatrice
  • Luciano Toriello, Direttore “Monde – Festa del Cinema sui Cammini”.

Conduce Sandro Polci, Direttore del Festival

Massimo Tedeschi, Presidente AEVF: “Nella decima edizione del Festival e a 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari vogliamo celebrare “La grammatica della fantasia.

Introduzione all’arte di inventare storie”.

Presentiamo così amici originali della Via Francigena con storie di Cammino e fascinazioni.”

Sandro Polci, Dir. del Festival: “Pietro, come superare le difficoltà di una mobilità fisica ridotta trasformandola, con occhi nuovi?

Valentina, perchè il cammino è una musica ineguagliabile?

Cosa ha provato Luca nel camminare nei sentieri francesi e svizzeri che completano la Via Francigena da Canterbury a Gerusalemme?

Perché camminare irrobustisce le nostre fragilità umane?

Credo che per il cammino valgano le parole del “grande complice” Gianni Rodari: “La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove…».

Dunque buone ipotesi e cammino a tutti e arrivederci al 2021 per l’avvio di una nuova decade di collective project ringraziando AEVF, Ass. Civita e Regione Puglia per il buon lavoro fatto insieme”.

Per seguire i due webinar collegarsi su: https://www.facebook.com/PiiilCulturaPuglia

Ufficio Stampa | Agenzia Rossana Tosto Comunicazione | redazione@rossanatosto.com | + 39 333 4044306

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Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.
Il sud dei cammini 10° Festival Europeo vie Francigene.
“Fast-Forward Girl” nuovo progetto di Vonamor.

“Fast-Forward Girl” nuovo progetto di Vonamor debutta il progetto romano avant-garde scoperto da Lucio Leoni


Fast-Forward Girl” è il primo singolo e videoclip del collettivo romano VONAMOR, disponibile da martedì 15 dicembre in tutte le piattaforme digitali.

“Fast-Forward Girl” nuovo progetto di Vonamor. In un brano dal ritmo serratovoce maschile e femminile si inseguono in un time-lapse di bassi profondi e pulsazioni incalzanti che evocano le atmosfere inquiete e adrenaliniche delle produzioni di Thom Yorke, P.J. Harvey e Massive Attack.

“Fast-Forward Girl” nuovo progetto di Vonamor.
“Fast-Forward Girl” nuovo progetto di Vonamor.

Con queste sonorità avant-garde i VONAMOR demoliscono e ricostruiscono, aggrediscono e interrogano un mondo fluido, in continua trasformazione, in cui l’essere umano, al pari di una falena, è sopraffatto dalle mille luci della complessità contemporanea.

Timbriche inaspettate tra la darkwave e l’elettronica si uniscono per raccontare immagini attraverso un soundscape quasi onirico, per poi sviluppare un concept musicale contemporaneo e internazionale, contraddistinto dagli echi letterari e da un’estetica pop, impetuosa ed enigmatica.

Fast-Forward Girl è accompagnato dal videoclip della regista Diana Arbib (già conosciuta per il teatro sperimentale del collettivo Santasangre), con la partecipazione della ballerina di danza contemporanea Anna Basti. 

Visioni di un equilibrio instabile su un beat che è rincorsa e pausa, ricordo e desiderio.

Citando l’ultimo scritto di Virginia Woolf “Morte di una falena”, il corpo seminudo della danzatrice e il battito d’ali delle falene proiettano sullo schermo la fragilità dell’essere umano e il desiderio di vita, pulsante e ritmato, a un passo di danza dalla fine.

I VONAMOR sono Giulia Bottaro (voce, basso elettrico, flauto traverso, synth), Luca Guidobaldi (voce), Francesco Bassoli (chitarre e loop) e Francesca Bottaro (drum station, sequencer, sassofono, clarinetto, synth).

La produzione artistica è a cura del musicista Lucio Leoni, che con la sua label Lapidarie Incisioni pubblicherà il debut album della band.

VIDEOCLIP UFFICIALE

IG

https://www.instagram.com/vonamor_band

SPOTY

Luca Bramanti

Ufficio Stampa Nextpress

Mob. +39 329 1697846

Skype ID: luca.bramanti

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Federazione Italiana Artisti lettera al Ministro Dario Franceschini.

Federazione Italiana Artisti lettera al Ministro Dario Franceschini. E alle massime istituzioni del settore spettacolo dal vivo.


Richieste per il 2021

Federazione Italiana Artisti lettera al Ministro Dario Franceschini. Chiarezza tavolo permanente spettacolo dal vivo, sostegni per spettacoli cancellati, sostegni emergenziali per il prossimo anno, 50 milioni per le nuove istanze (extra fus), allargamento del Fus a tutti i soggetti aventi diritto.

Il 2021 dovrà essere anno di transizione

“Il 2021 dovrà essere anno di transizione e, auspichiamo, di costruzione del futuro, partecipata da tutti i soggetti che rappresentano l’ampio mondo dello spettacolo dal vivo e senza esclusione.”

Lo annuncia la Federazione Italiana Artisti (FED. IT. ART.), presieduta da Gino Auriuso, che lancia una lettera aperta al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini e alle massime istituzioni del settore che si occupano dello spettacolo dal vivo.

Federazione Italiana Artisti. Noi di Fed.It.Art. spiega Gino Auriuso

Federazione Italiana Artisti lettera al Ministro Dario Franceschini.

“Noi di Fed.It.Art. – spiega Gino Auriuso intendiamo batterci in difesa non solo delle grandi strutture organizzative e produttive, ma anche e soprattutto delle attività culturali di base e di prossimità, che arricchiscono con la loro attività e la loro quotidiana presenza Periferie, Province e Comuni dell’Italia minore, creando coesione sociale e offrendo svago, cultura e dignità”.

Federazione Italiana Artisti. Tra le proposte di seguito elencate

“Tra le proposte di seguito elencate – continua il presidente di Feditart – auspichiamo che il lavoro del “tavolo permanente dello spettacolo dal vivo”, meritorio organismo che deve essere inclusivo e permanente, si concentri non tanto e non solo sull’ascolto reciproco e sulla segnalazione di guai e inadempienze, ma sull’operatività con la creazione di documenti e azioni di indirizzo condivise.

Un lavoro che non sostituisce i tavoli di confronto e trattativa tra datori di lavoro e rappresentanze dei lavoratori ma che non sia un semplice momento del confronto emergenziale ma una scelta di percorso condiviso da tutti e non di volta in volta da tavoli ai quali siedono organismi che ritengono di rappresentare la maggioranza dei soggetti.

Lettera integrale:

Egregi Ministro ai Beni e alle Attività Culturali On. Dario Franceschini; Segretario Generale dott. Salvatore Nastasi, Capo di Gabinetto prof. Lorenzo Casini, Direttore Generale dello Spettacolo dott. Onofrio Cutania

Come ricordato dal Ministro Franceschini a più riprese, anche durante il primo incontro del Tavolo Permanente dello Spettacolo dal Vivo (a cui abbiamo l’onore di partecipare), il prossimo anno dovrà essere concepito necessariamente (purtroppo) come un ulteriore anno straordinario per il settore spettacolo dal vivo e, come tale, dovrà essere caratterizzato da norme eccezionali.

Noi di Fed.It.Art.

Noi di Fed.It.Art. intendiamo batterci in difesa non solo delle grandi strutture organizzative e produttive, ma anche e soprattutto delle attività culturali di base e di prossimità, che arricchiscono con la loro attività e la loro quotidiana presenza Periferie, Province e Comuni dell’Italia minore, creando coesione sociale e offrendo svago, cultura e dignità.

Immaginiamo che il criterio di straordinarietà adottato verrà calato nella realtà e definito attraverso lo strumento dei DM; tale strumento regolerà il Fondo Unico dello Spettacolo 2021 prima della nuova triennalità che prevedibilmente sarà 2022-2024.

Il 2021 dovrà essere un anno di transizione

Federazione Italiana Artisti lettera al Ministro Dario Franceschini.

Il 2021 dovrà essere anno di transizione e, auspichiamo, di costruzione del futuro, partecipata da tutti i soggetti che rappresentano l’ampio mondo dello spettacolo dal vivo e senza esclusione.

Registriamo, come ci ha comunicato il Ministro e successivamente il Direttore Cutaia, che per il 2021 il FUS sarà incrementato di 50 milioni ed in forma strutturale, questo porterà per i prossimi anni il Fondo a 400 milioni totali circa.

In sé questa è una bella notizia che, siamo certi, dovrà portare, come auspichiamo, ad ulteriori necessari investimenti in un settore fondamentale per lo sviluppo e la ripresa del nostro Paese.

Su queste basi è necessaria una riflessione attenta e tempestiva e riteniamo che da questa considerazione sia scaturita l’esigenza della creazione del Tavolo Permanente dello Spettacolo dal Vivo, a cui quindi spetta una funzione indispensabile, importante e insostituibile.

Dal confronto tra tutti i protagonisti del complesso mondo che rappresentiamo passa un arricchimento di conoscenza, una nuova modalità dell’inclusione e quindi una nuova visione per la Rinascita del nostro Paese.

Le nostre richieste:

1) CHIAREZZA SUL Tavolo Permanente dello Spettacolo dal Vivo;

Auspichiamo che il lavoro di questo nuovo, meritorio organismo che, ripetiamo, deve essere inclusivo e permanente, si concentri non tanto e non solo sull’ascolto reciproco e sulla segnalazione di guai e inadempienze, ma sull’operatività con la creazione di documenti e azioni di indirizzo condivise.

Un lavoro che non sostituisce i tavoli di confronto e trattativa tra datori di lavoro e rappresentanze dei lavoratori ma che non sia un semplice momento del confronto emergenziale ma una scelta di percorso condiviso da tutti e non di volta in volta da tavoli ai quali siedono organismi che ritengono di rappresentare la maggioranza dei soggetti.

2) SOSTEGNO PER SPETTACOLI CANCELLATI:

Chiediamo di utilizzare parte di questi 50 milioni in più a sostegno dei lavoratori dello spettacolo che, ormai è chiaro, sicuramente subiranno assenza o forte calo di scritture nel 2021 nonché cancellazione di produzioni.

3) NUOVE ISTANZE:

Chiediamo che buona parte dei 50 milioni vadano a sostegno delle nuove istanze (i cosìddetti Extra FUS) escludendo gli operatori non professionisti.

Nel prossimo triennio chiediamo l’abolizione del termine extrafus grazie all’allargamento del fus a tutti i soggetti portatori dei requisiti necessari. in questo senso il tavolo di consultazione potra’ lavorare per indicare i criteri di assegnazione (ripetiamo con uno spirito di inclusione…)

…che i criteri per l’assegnazione di contributi alle nuove istanze (per far sì che l’intervento Ministeriale possa essere di semplice accesso e di vero sostegno) debbano soddisfare soggetti che rispettino comunque i seguenti requisiti:

– vantino, almeno negli ultimi 3 anni, un’attività di tipo professionale, regolare e non episodica; siano possessori di Partita IVA e posizione INPS; presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione e l’organizzazione di attività e/o spazi culturali e di spettacolo dal vivo;  rispettino la legislazione del lavoro per l’attività prestata da collaboratori e adottino, nei confronti dei lavoratori e dei fornitori, una condotta regolare (definizione di compensi equi, rispetto dei contratti, rispetto dei tempi di pagamento, ecc.);

4) FLESSIBILITÀ:

Chiediamo che tutti gli organismi già sostenuti dal FUS nel triennio 2018-2020 vengano supportati nel riavvio delle attività anche attraverso una flessibilità tra preventivo e consuntivo 2021 e con la non obbligatorietà della riprogrammazione degli spettacoli cancellati.

5) SOSTEGNI EMERGENZIALI:

Prevedendo ormai che il protrarsi della pandemia colpisca anche buona parte del 2021 ed immaginando una continuazione della chiusura del settore, chiediamo di prefigurare nuovi sostegni emergenziali (come già fatto dal MiBACT nel 2020) che ristorino i mancati incassi per tutti e senza tralasciare nessuno (Teatri, Compagnie e Lavoratori).

Fed.It.Art, come sapete, ha inoltre compiuto uno studio accurato su una auspicabile riforma del FUS e ha prodotto e produrrà a brevissimo documenti ponderati che riguardano la piattaforma della cultura che sembra essere ai nastri di partenza. Su questo e altro chiediamo di poter dare il nostro contributo, sempre dialogico e costruttivo.

UFFICIO STAMPA | ROSSANA TOSTO COMUNICAZIONE

redazione@rossanatosto.com | 333.4044306

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Federazione Italiana Artisti lettera al Ministro Dario Franceschini.
Concerto di Natale 2020 "Orchestra Italiana del Cinema"

Concerto di Natale 2020Orchestra Italiana del Cinema” protagonista per la seconda volta dello storico evento benefico delle festività che vedrà alternarsi sul palco decine di ospiti musicali illustri. In onda il 24 e 25 dicembre su Canale 5


Concerto di Natale 2020 “Orchestra Italiana del Cinema”. Per il secondo anno consecutivo l’Orchestra Italiana del Cinema, diretta dal M.° Adriano Pennino, accompagnerà musicalmente tutti gli artisti interpreti delle suggestive melodie del “Concerto di Natale”, lo storico evento televisivo, organizzato da Prime Time Promotions, che andrà in onda in prima serata il 24 dicembre su Canale 5 e in replica il pomeriggio del 25 dicembre.

Concerto di Natale 2020 “Orchestra Italiana del Cinema”. La serata sarà presentata da Federica Panicucci insieme a Don Davide Banzato, e vedrà sul palco alternarsi le stelle della musica italiana Malika Ayane, Antonino, Arisa, Emma, Roby Facchinetti, Andrea Griminelli, Moreno, Nek, Tosca e Ron, Renato Zero insieme alle star internazionali Dotan (Olanda), Aida Garifullina (Russia), Hong-hu Ada (Giappone) e Amy Macdonald (Scozia).

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Gli arrangiamenti musicali sono a cura del M.° Adriano Pennino.

L’iniziativa, ripresa sul palco dell’Auditorium della Conciliazione di Roma, è promossa dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica e sostiene le attività di Missioni Don Bosco Valdocco Onlus e della Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes.

Per questa speciale occasione i due enti promotori si uniscono nel progetto “Insieme facciamo rete per il nostro futuro!” con l’obiettivo di rispondere concretamente all’emergenza sociale e educativa provocata dalla pandemia del COVID-19.

Tra i prossimi appuntamenti dell’Orchestra Italiana del Cinema nel 2021 ci sarà il tour con Claudio Baglioni nelle magnifiche cornici di Caracalla a Roma, Teatro Greco di Siracusa e Arena di Verona.

Fondata da Marco Patrignani, l’Orchestra Italiana del Cinema (O.I.C.) è il primo ensemble sinfonico italiano ad essersi dedicato esclusivamente all’interpretazione di colonne sonore.

L’Orchestra è nata nel 2010 all’interno del Forum Music Village, lo storico studio di registrazione fondato alla fine degli anni Sessanta da quattro pietre miliari della musica da film: Armando Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Piero Piccioni.

Concerto di Natale 2020 "Orchestra Italiana del Cinema"
Concerto di Natale 2020 “Orchestra Italiana del Cinema”

Suo obiettivo è quello di promuovere in tutto il mondo la straordinaria eredità musicale delle colonne sonore di film sia italiani che internazionali, inclusivi della spettacolare formula “Film with Live Orchestra” in collaborazione con i principali produttori mondiali, tra i quali Watner Bros e Universal Studios.

Impegnata su un vasto programma di colonne sonore, l’Orchestra presta una particolare attenzione al repertorio storico italiano, e grazie alla collaborazione di esperti del settore ha recuperato partiture di capolavori non pubblicati e/o mai registrati, con la collaborazione di numerose associazioni, fondazioni e archivi pubblici e privati.

Nel corso della sua attività, l’OIC ha avuto riconoscimenti da prestigiose istituzioni italiane e internazionali, tra le quali Presidenza della Repubblica Italiana, Consiglio dei Ministri, Senato della Repubblica, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, Ministero dello Sviluppo Economico, ENIT, Repubblica dell’Azerbaigian, Ambasciata Britannica in Italia, Consolato Britannico a Milano, Ambasciata Cinese in Italia, Rappresentanza in Italia della Comunità Europea, Unesco.

La formazione ha stabilito anche importanti collaborazioni con Il Pontificio Consiglio Città del Vaticano, Fondazione Bill e Belinda Gates, Fondazione Federico Fellini, Fondazione Italia Cina, Fondazione Cultura e Arte, Fondazione Charlie Chaplin di Parigi, Cinecittà Luce e Centro Sperimentale di Cinematografia.

Tra i lavori presentati, lo spettacolare concerto multimediale “Il Suono del Neorealismo” (Roma, Piazza del Campidoglio – 2010), “Cinematology” (Beijing, Inaugurazione dell’International Beijing Film Festival – 2011); Prima Mondiale di “The Artist” in CineConcerto (Ravello Festival, 2012); “Queen’s Birthday Party” per il 60° Giubileo dell’incoronazione della Regina Elisabetta II d’Inghilterra (Villa Volkosnky Roma giugno 2012); “Beyond la Dolce Vita” (MITO Festival e UCLA Royce Hall – Los Angeles, 2013); “La Febbre dell’Oro” di Charlie Chaplin (Roma, Aula Magna della Sapienza – stagione IUC 2012; Auditorium Parco della Musica Roma – Sala Sinopoli 2015);  “In Sin(TF)onia con il futuro” (Arena di Verona – settembre 2014), Gran Galà Unicef (Caracalla Roma luglio 2015); “Il GLADIATORE in Concerto” (prima italiana: Roma, Colosseo e Circo Massimo –  Giugno 2018) “Harry Potter e la Pietra Filosofale™ in Concerto” (prima italiana: Roma, Auditorium Conciliazione – 2016; Milano, Teatro degli Arcimboldi – 2017; Napoli, Arena Flegrea – 2017; CINA TOUR 2017 – Shanghai, Culture Square Theatre; Wuxi, Poly Theatre; Jiangyin, Grand Theatre; Nanjing inaugurazione del Jiangsu Grand Theater Art Center. 

CINA TOUR 2018: Guangzhou, Xiamen, Xi’an, Beijing; MACAU, CINA – MGM Cotai Theatre, Aprile 2019 ) “Harry Potter e la Camera dei Segreti™ in Concerto” (prima italiana: Roma, Auditorium Conciliazione – 2017; Milano, Teatro degli Arcimboldi – 2017; TOUR CINA 2018: Shanghai, Nanjing; MACAU, CINA – MGM Cotai Theatre, Aprile 2019 ) “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban™ in Concerto” (prima Italiana: Milano, Teatro degli Arcimboldi – 2018; MACAU, CINA – MGM Cotai Theatre, Aprile 2019 ) Roma, sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica, dicembre 2019), “Harry Potter e il Calice di Fuoco™ in Concerto” (MACAU, CINA – MGM Cotai Theatre, Aprile 2019) “ TITANIC Live” ( prima italiana: Milano, Teatro degli Arcimboldi 10-11 Maggio 2019 ) “Il viaggio dell’eroe” (OIC e Banda musicale della Polizia di Stato insieme per un concerto sui supereroi del cinema) ROMICS, Roma, 6 ottobre 2019; “Concerto Con i poveri e per i poveri” (Aula Paolo VI in Vaticano, 9 novembre 2019), Concerto di Natale in Vaticano (Aula Paolo VI in Vaticano, dicembre 2019).

L’Orchestra Italiana del Cinema è esclusivista per l’esecuzione dei Cine Concerti in Italia di tutti i film dell’intera saga che vede protagonista Harry Potter; a tutt’oggi sono stati eseguiti i primi quattro episodi.

Tra Italia e i tour effettuati in Cina, l’Orchestra ha eseguito oltre 120 performance sold-out della Harry Potter Concert Series alla presenza di oltre 250.000 spettatori.

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L’Orchestra si è resa promotrice e protagonista della colonna sonora “Allegretto made in Italy” dell’Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti d’America nel 2013; composta per l’occasione dal Premio Oscar Nicola Piovani.

Ha prodotto il video promo per il nostro Paese con la succitata colonna sonora, che è stato presentato per la prima volta in occasione della cerimonia inaugurale il 12 dicembre 2012 a Washington DC, alla presenza delle massime autorità e di eminenti personalità della cultura italiane e statunitensi. Il video promo “Allegretto made in Italy” ha aperto tutte le manifestazioni istituzionali che hanno avuto luogo nell’Anno Culturale Italiano in USA.

L’Orchestra Italiana del Cinema pubblica nel 2020, per l’emergenza Covid, un suggestivo video di ottimismo e speranza lanciando il nuovo hahstag “Tutti Amiamo L’Italia” sulle spettacolari immagini del nostro meraviglioso Paese a sostegno della ripresa.

L’Orchestra alterna alla sua attività principale concertistica, quella della registrazione di colonne sonore originali per il cinema e la televisione per le maggiori case di produzione cinematografica e con i maggiori artisti della musica leggera italiani e internazionali: tra le ultime incisioni si segnalano quelle per gli ultimi album dei Negramaro (“Contatto”), Renato Zero (“ZeroSettanta”, vol. 1-2-3) e Claudio Baglioni (“In questa storia che è la mia”).

Nel 2019/20 ha accompagnato l’artista Renato Zero in alcuni brani nel suo tour di concerti e sarà insieme a Claudio Baglioni nel prossimo tour 2021.

Concerti dell’OIC legati ai temi sociali per iniziative di raccolta fondi:

– Concerto “Gran Galà Unicef” per i bambini del Nepal (Caracalla Roma luglio 2015) – Cine Concerto “Il Gladiatore” End Polio Now per l’eradicazione della Poliomielite e per la costruzione di un’ascensore all’interno del Colosseo che permetta l’accessibilità dei diversamente abili al terzo anello del monumento.

(Colosseo Roma giugno 2018) “Concerto Con i poveri e per i poveri” indetto da Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri (Aula Paolo VI Città del Vaticano, novembre 2019) – “Concerto di Natale in Vaticano” Facciamo rete per l’Amazzonia (Aula Paolo VI Città del Vaticano, dicembre   2019)

Riconoscimenti:

L’Orchestra Italiana del Cinema e il suo Presidente Marco Patrignani hanno ricevuto la “Guirlande D’Honneur 2013”, la più alta onorificenza della Federation Internazionale Cinema Television Sportifs, per la promozione dei valori culturali ed etici italiani nel mondo.

“Premio Eccellenze Italiane 2020” la cerimonia di consegna si svolgerà a Washington 2021 in data da definire per motivi legati all’emergenza COVID-19.

ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA

Presidente: Marco Patrignani

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

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OperaInCanto L’opera delle filastrocche

OperaInCanto L’opera delle filastrocche di Virgilio Savona su testi tratti dalla celebre raccolta dallo stesso titolo di Gianni Rodari, in streaming da domenica 13 dicembre.


OperaInCanto L’opera delle filastrocche. Dal 15 gennaio L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, frutto dell’incontro tra Michael Nyman, uno dei più importanti compositori attuali, e il geniale neurologo Oliver Sacks

Non si ferma la stagione 2020 di OperaInCanto L’opera delle filastrocche, il festival umbro giunto alla sua trentaduesima edizione.

Tantissimi i problemi affrontati in questi mesi, ma i due spettacoli in cartellone, inizialmente programmati per novembre, andranno comunque in scena e saranno diffusi in streaming gratuito nei canali social e youtube dell’Associazione In Canto.

Una scelta non facile, che l’Associazione ha operato assumendosi le responsabilità imposte da questa difficile situazione, ma anche tenendo fede a una missione che da oltre trenta anni svolge nel territorio, producendo concerti e spettacoli di teatro musicale.

OperaInCanto L’opera delle filastrocche
OperaInCanto L’opera delle filastrocche

I due titoli prescelti assumono quindi un significato ulteriore, il primo essendo rivolto al pubblico dei più piccoli, il secondo incentrato sul potere terapeutico della musica.

Si inizia celebrando il centenario di Gianni Rodari, con L’opera delle filastrocche, del 1983, con testo e musica di Virgilio Savona, musicista poliedrico attivo su diversi fronti oltre a quello, notissimo, del Quartetto Cetra.

L’allestimento, curato da Graziano Sirci con i contributi video di Cristina Ducci, ambienta lo spettacolo in una classe, in cui i due bambini protagonisti e i loro compagni seguono una lezione proprio su Rodari. Un’opera leggera e divertente che sottolinea l’importanza del lavoro che quotidianamente si svolge nelle aule scolastiche.

OperaInCanto L’opera delle filastrocche, inserita nel calendario ufficiale delle celebrazioni per il centenario di Gianni Rodari, sarà cantata da Lucia Filaci e Adriano Meliffi.

Il ruolo della maestra è affidato all’attrice Elisa Gabrielli. Con loro il Gruppo vocale e strumentale In Canto per la direzione di Lorenzo Rosati.

L’opera, registrata al Teatro Secci di Terni l’8 dicembre, sarà visibile nei canali Facebook, YouTube e nel sito dell’Associazione In Canto, a partire da domenica 13 dicembre alle ore 17,30.

OperaInCanto L’opera delle filastrocche
OperaInCanto L’opera delle filastrocche

Dopo la “prima”, L’opera delle filastrocche resterà on-line a disposizione per un intero mese.

In occasione della prima e in altre tre date (mercoledì 16 dicembre, lunedì 21 dicembre, martedì 12 gennaio, tutte alle 11) sarà a disposizione negli stessi canali una chatbox per chi volesse porre domande ai protagonisti dello spettacolo.

“Debutta” invece il 15 gennaio alle ore 21 (e sarà disponibile sempre in streaming fino al 22 gennaio) “The man who mistook his wife for a hat” (L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello), opera che Michael Nyman, compositore tra i massimi dei nostri giorni, noto anche al grande pubblico per la collaborazione ai film di Peter Greenaway e per la fortunata colonna sonora del film “Lezioni di piano”, ha tratto nel 1986 dall’omonimo best-seller mondiale di Oliver Sacks (edito in Italia da Adelphi).

Il titolo associa, quindi, la musica di uno dei più significativi compositori di oggi (l’inglese Nyman, classe 1944, è considerato uno dei padri della musica minimalista) e il testo del più celebre dei neurologi, al centro del quale c’è la curiosa vicenda del Dr.P, affetto da “agnosia visiva”, per il quale la musica rappresenta l’unica possibile via di salvezza.

L’opera sarà registrata il 30 dicembre sempre al Teatro Secci di Terni.

I ruoli principali sono affidati a Elisa Cenni, Federico Benetti e Roberto Jachini-Virgili. L’Ensemble In Canto sarà diretto da Fabio Maestri. La regia e l’impianto scenico sono di Carlo Fiorini.

Entrambe le opere vengono rappresentate per la prima volta in Umbria.

La Stagione 2020 di OperaInCanto è realizzata con il sostegno della Fondazione Carit e della Regione dell’Umbria, con il patrocinio del Comune di Terni, in collaborazione con l’Associazione 50&più della Provincia di Terni, Rodari100, IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, festival di Nuova Consonanza, Roma Tre.

www.operaincanto.com  /  FB Associazione InCanto  /  youtube OperaInCanto Terni Informazioni per il pubblico:

Ufficio stampa di OperaInCanto

m.mariani.roma@gmail.com – tel. 335 5725816

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OperaInCanto L’opera delle filastrocche. 

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d'assi.

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d’assi. Per la prima volta nella storia del concorso la nuova reginetta di bellezza sarà eletta nella Capitale, lunedì 14 dicembre, presso lo Spazio Rossellini.


Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d’assi. La squadra laziale avrà ben tre rappresentanti: Alice Ferrazzoli (Miss Lazio), Martina Sambucini (Miss Roma) e Beatrice Scoletta (Miss 365)

Miss Italia non si ferma. Il celebre concorso di bellezza, pur adattandosi al momento storico che stiamo vivendo, assegnerà il titolo di questo anno così particolare a Roma, per la prima volta nella sua storia.

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d’assi. L’appuntamento è dal 12 al 14 dicembre presso il Polo Culturale Multidisciplinare Spazio Rossellini, concesso dalla Regione Lazio che patrocina l’evento.

La finalissima, condotta da Alessandro Greco e Margherita Praticò, sarà trasmessa lunedì 14 dicembre dalle ore 16:00 alle ore 17:30 in diretta streaming sui canali del concorso e di alcuni media partner, e vedrà la partecipazione di 23 concorrenti, selezionate nel corso di un casting nazionale tenutosi nei giorni scorsi.

21 saranno le rappresentanti regionali (l’Emilia-Romagna, come da tradizione, ha due rappresentanti: Miss Emilia e Miss Romagna), alle quali si aggiungono Miss Roma e Miss 365.

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d'assi.
Scoletta-Mirigliani-Martina Sambuci

Allo Spazio Rossellini, in assenza di pubblico e nel pieno rispetto del protocollo sanitario vigente, saranno presenti, oltre alle miss concorrenti, i soli componenti della giuria, tra i quali l’attore Paolo Conticini e la Miss Italia 1999 Manila Nazzaro.

Sarà una Miss Italia diversa dalla sua immagine tradizionale, capace di adattarsi alla situazione attuale rinunciando alla sfilata in passerella, ai momenti di spettacolo e agli elementi classici del concorso di bellezza, ma orgogliosa del segnale di incoraggiamento che vuole offrire.

Non più i numeri di gara scanditi per tanti anni dai presentatori, ma solo la fascia con il nome in evidenza della regione che la miss rappresenta.

E, ancora, abiti semplici ma preziosi, omaggio alla moda, sostituiscono il tradizionale costume da bagno.

E la sfilata in passerella si trasforma in un colloquio delle candidate con la giuria. Una riflessione, tra l’altro, sul periodo che stiamo vivendo.

“Sarà la Miss Italia della speranza – ha spiegato alla vigilia dell’evento Patrizia Miriglianicon un’elezione in modalità diversa, nel rispetto di tanti che da mesi affrontano ogni sacrificio, ma sarà una Miss Italia che guarda al futuro, un segnale di ripresa, di fiducia, di un ritrovato, necessario vigore.

Raccogliamo così nello stesso tempo l’invito di quanti ci sollecitano a non interrompere una tradizione che ha un forte significato simbolico e, in questo momento, anche una forma di incoraggiamento per tante persone”.

Quartier generale delle miss sarà l’hotel Splendide Royal (via di Porta Pinciana 14) a pochi passi da via Veneto, luogo simbolo della “Dolce vita”.

Qui, nella splendida terrazza panoramica del ristorante Mirabelle, saranno effettuate le interviste e le foto di rito alla neoeletta Miss Italia.

Il Lazio, fortemente motivato dallo svolgimento della finale nella capitale, schiera come detto ben tre rappresentanti. Ecco i loro profili:

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d'assi.
MISS-LAZIO-Alice-Ferazzoli

MISS LAZIO: ALICE FERRAZZOLI

Ha 18 anni e vive a Roma, in zona Cassia-Tomba di Nerone. Occhi marroni, capelli castani, è alta 179 cm. Ha un fratello di 20 anni, Federico.

Frequenta l’ultimo anno di liceo classico, ha praticato danza classica, nuoto, ginnastica artistica, danza contemporanea e acrobatica e nel tempo libero fa la modella.

Il suo sogno nel cassetto è quello di laurearsi in economia e marketing e continuare a lavorare nel settore della moda.

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d'assi.
MISS-ROMA-Martina-Sambucini

MISS ROMA: MARTINA SAMBUCINI

Ha 19 anni e vive a Frascati (RM). Occhi verdi, capelli castani, è alta 177 cm. Ha due fratelli Ilaria (16) e Gianmarco (9) ed è fidanzata con Marco.

Dopo aver conseguito il diploma di liceo linguistico ha da poco iniziato il primo anno di università, presso la facoltà di psicologia del marketing.

Ama cucinare, stare a contatto con la natura e gli animali e il “fai da te. Non pratica alcun sport e sogna il mondo della passerella.

Miss Italia a Roma il Lazio cala il tris d'assi.
MISS-365-Beatrice-Scolletta

MISS 365: BEATRICE SCOLLETTA

Ha 25 anni, è nata a Roma ma vive a Nettuno (RM). Occhi marroni, capelli castani, è alta 179 cm. È sposata con Roberto ed è mamma di due bambini, Leone (5 anni) e Vittoria Romana (2). Diplomata al liceo classico, a giugno prenderà la laurea in Scienze e tecniche psicologiche.

Ha praticato tanto sport: artistica, nuoto, danza, danza aerea, pole e, infine, fitness.

Non ha hobby particolari, ma ha frequentato l’accademia d’arte drammatica e le piacerebbe tornare a recitare.

Più che un sogno nel cassetto ha un progetto di vita: aprire un suo centro di pet therapy.

La produzione della manifestazione sarà curata dalla Delta Events, esclusivista del Concorso Miss Italia per il Lazio e l’Umbria, su incarico della “patron” Patrizia Mirigliani.

“Sono felice dell’opportunità che Patrizia Mirigliani mi ha dato –commenta l’organizzatore e produttore dell’evento Mario Gori, della Delta Events consentendomi di organizzare la finale del concorso per la prima volta nella capitale, ma anche del patrocinio della Regione Lazio.

Regione che ci ha concesso l’utilizzo dello Spazio Rossellini.

Dulcis in fundo della disponibilità di un hotel come lo Splendide Royal a ospitare le miss concorrenti e i servizi fotografici.

Sono convinto che, pur in assenza del pubblico, realizzeremo una finale all’altezza delle precedenti”.

Roma Capitale accoglie così questo evento, per una volta allestito con semplicità, per interpretare il coraggio di tante persone, la loro voglia di rialzarsi, di reagire, di preparare il futuro.

Un’elezione di Miss Italia ispirata alla fiducia. Le ragazze e la stessa patron, consapevoli di essere testimoni di un momento storico, sono certe che con lo sforzo di tutti torneremo più forti di prima.

E, insieme, si mettono in marcia in un anno in cui, nonostante tutto, il virus non è riuscito a oscurare la Bellezza. E nemmeno il desiderio delle ragazze di crescere e di emergere.

Roma, 11 dicembre 2020

Ufficio Stampa

Miss Italia Regione Lazio

Bortolan&Carnevali

Fabio Carnevali

Cell. 335.6001835

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Andrea Casta & Friends a San Luigi Dei Francesi,

Andrea Casta & Friends a San Luigi Dei Francesi, nel cuore di Roma, il magico concerto di Natale del violinista Andrea Casta & Friends


Andrea Casta & Friends a San Luigi Dei Francesi. Una della più belle chiese del mondo ospiterà lo spettacolo in diretta streaming il 23 dicembre alle 21.30

Andrea Casta & Friends. La nuova frontiera del live-streaming celebra il Natale, e sancisce l’incontro di arte sacra, musica pop e collaborazioni tra giovani musicisti con l’evento “Your Christmas Concert 2020” del violinista dall’archetto luminoso Andrea Casta & Friends.

Andrea Casta & Friends a San Luigi Dei Francesi, tutti potranno accedere “virtualmente” nella chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma, tra le più belle al mondo, dove, tra altri tesori artistici, è custodito il ciclo pittorico su San Matteo, opera di Caravaggio, per un magico viaggio tra musica, arte e bellezza.

Il violino elettrico di Andrea Casta sarà accompagnato dalla cantautrice Martina Attili, stella della nuova generazione nata a X-Factor, il giovane chitarrista elettrico Jacopo Mastrangelo, che dalla terrazza della vicina Piazza Navona è diventato uno dei protagonisti della musica ai tempi del Covid-19, e da Davide Gobello, chitarrista e produttore in ascesa nella scena pop italiana

Andrea Casta & Friends. Sotto l’egida dei registi Loren e Ervin Bedeli, già compagni di avventura di Casta in videoclip di successo, si snoderà un viaggio tra i classici pop del Natale come Happy Christmas di John Lennoninediti omaggi classici come l’Ave Maria di Schubert, e versioni acustiche del repertorio di Casta tratto da The Space Violin Project, con titoli come Birth e Double Sun.

Andrea Casta è diventato uno dei testimoni della musica che non si arrende alla pandemia: negli ultimi anni ha avuto un ritmo di 200 concerti all’anno e 28 nazioni visitate esportando il “Made in Italy in musica”, ma da marzo 2020 ha dovuto reinventare il suo contatto col pubblico, prima con l’unico tour dal vivo sotto lockdown “Sotto lo Stesso Cielo” nelle periferie romane, poi aprendo con le sue performance le partite della Lazio allo Stadio Olimpico a porte chiuse e coinvolgendo esponenzialmente una platea online sempre più vasta con innumerevoli iniziative sui social network.

Andrea Casta & Friends guiderà lo spettatore in una visita intima, esclusiva e notturna in questo capolavoro dell’architettura barocca, da vivere insieme: il biglietto virtuale ha il vantaggio di garantire, con un solo accesso, la visione alla famiglia riunita.

Inoltre sono favoriti gli acquisti di pacchetti per donare il concerto come regalo di Natale, e in questo modo sostenere gli eventi musicali, comparto tra i più colpiti dall’emergenza sanitaria.

Durante la diretta del 23 dicembre sarà possibile anche commentare e scambiarsi gli auguri in diretta, aspetto considerato ancora elemento di sperimentazione per questa nuova frontiera dei concerti: al termine delle canzoni Andrea si intratterrà in diretta in un “meet and greet” virtuale che sarà possibile grazie alla piattaforma digitale progettata da Micromegas, azienda leader nel settore della comunicazione integrata che firma l’evento.

Clip di presentazione del concerto: https://youtu.be/aptMqrNn8fM

Biglietti su Oooh.events https://bit.ly/XmasLive2020

Donatella Gimigliano

Giornalista – Relazioni Pubbliche & Comunicazione

Socio Professionista Qualificato FERPi

Cellulare: +39 3287310171

Email: d.gimigliano@bixpromotion.it

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Andrea Casta & Friends a San Luigi Dei Francesi,
Andrea Casta & Friends a San Luigi Dei Francesi,
Il volume «MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino»,

«MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino». E’ in arrivo sulla scena letteraria il nuovo romanzo autopsicanalitico e, in un certo qual senso, storico storia del Grande Cinema Italiano  di Marco Tullio Barboni, sceneggiatore, regista e scrittore, nonché figlio d’arte di E.B. Clucher, al quale, insieme a Bud Spencer, l’opera è dedicata.


«MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino». Con due prefazioni di prestigio, una di Baba Richerme  giornalista, critico cinematografico, inviato speciale di Cultura e Spettacolo del GR Rai  e di RadioUno e una di Giuseppe Pedersoli produttore, sceneggiatore e regista, e un’altrettanto importante postfazione del fotografo e critico cinematografico Giovanni Chiaramonte.

«MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino», sarà disponibile dal 1° gennaio 2021 sull’e-commerce delle Edizioni Paguro casa editrice campana che lo annovera orgogliosamente fra i suoi titoli, sui principali bookstore online (Amazon, Feltrinelli, Mondadori, Hoepli, IBS, Libreria Universitaria ecc.).

MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino. Ordinabile in tutte le librerie grazie all’attività di promozione e distribuzione di LibroCo. Italia e Casalini Libri.

Riscoprire e confrontarsi con il proprio cuore bambino: è sicuramente la più efficace e insieme la più imbarazzante delle terapie antiaging” ci tiene a sottolineare Marco Tullio Barboni.

Sì, perché se, dopo Gesù (“se non diventerete come bambini non entrerete nel regno dei cieli”), in tanti tra i grandissimi, da Jung a Neruda, da Nietzche a Dostoewskij, hanno ribadito l’importanza di non perdere mai il contatto con il bambino, il Kid, che ognuno, per quanto avanti con gli anni, per quanto Matusalemme, ha dentro di sè, in pochi poi quel contatto lo hanno cercato e lo cercano effettivamente.

Farlo è, invece, il più corroborante degli insegnamenti e, come recitava il titolo di un vecchio programma, non è mai troppo tardi per acquisirlo”.

Il romanzo «MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino» è arricchito anche da un cortometraggio animato che mette in scena le parti più significative della trama.

Il volume «MATUSALEMME KID. Alla ricerca di un cuore bambino»,
Tullio Barboni

Realizzato con la sceneggiatura di Marco Tullio Barboni, la regia di Michele Citro e la realizzazione grafica e animata di Felicia Salomone promettente studentessa dell’Università del Videogioco e del Cartone Animato IUDAV/Vhei (Valletta Higher Education Institute) è già disponibile alla visione su YouTube digitando, semplicemente, il titolo del libro.

La mission del volume secondo il pensiero di Marco Tullio Barboni: “Stavolta bisogna recuperare l’adulto da un diverso tipo di analfabetismo: quello che deriva dall’incapacità o dall’imbarazzo di guardare dentro di sè per scoprire quanto migliori avremmo potuti essere se a quel “cuore bambino” avessimo dato maggior ascolto.

Nella fattispecie, il confronto, unico e irripetibile, con il mio cuore bambino non è che il paradigma di milioni di altri possibili confronti, tutti unici e irripetibili, con altrettanti meravigliosi, entusiasti, empatici e troppo spesso inascoltati, cuori bambino”.

Non resta adesso che addentrarsi nel passo del libro: buona lettura!
Ulteriori info su Volume e Autore a:

 www.edizionipaguro.itwww.marcotulliobarboni.it

Press Office Marco Tullio Barboni  : www.lisabernardini.it  347 1488234 occhiodellarte@gmail.com

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