Orchestra Italiana del Cinema.

 Orchestra Italiana del Cinema “Che fantastica storia è la vita”


Orchestra Italiana del Cinema. Un inaspettato regalo di compleanno per un musicista speciale: a donarglielo i colleghi dell’Orchestra Italiana del Cinema e gli amici più stretti attraverso una contagiosa operazione di crowdfunding che ha coinvolto la stessa azienda produttrice del regalo, la Triride Srl.

 Orchestra Italiana del Cinema. Il valore professionale si sposa allo spirito di squadra in una storia dal messaggio positivo che inaugura un nuovo anno, speriamo tutti migliore del precedente.

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 Orchestra Italiana del Cinema. Protagonista involontario ne è un musicista, che anni fa ha perso l’uso della mobilità, co-protagonisti dall’iniziativa concreta sono i suoi colleghi dell’Orchestra, che hanno coinvolto con un semplice ma mirato tam tam amici e un’azienda finora a loro sconosciuta per la realizzazione di un sogno.

È andata così…

Morian Taddei ha una storia molto particolare alle spalle.

Da ragazzo entra a far parte della nazionale italiana giovanile di nuoto conseguendo, nel suo percorso agonistico, vari primati italiani: a detta dei suoi allenatori, rappresenta una vera promessa in questo sport.

Contemporaneamente all’attività sportiva studia violino al conservatorio per diventare musicista.

Ma nel pieno della sua adolescenza formativa, a 17 anni, è vittima di un incidente stradale per il quale perde l’uso di entrambe le gambe. Dopo un lungo recupero riabilitativo riparte con lo studio della musica e riesce in poco tempo a conseguire il doppio diploma di viola e violino presso il conservatorio di Santa Cecilia a Roma.

Non è tutto: nonostante l’incidente e il trauma subito, riprende giornalmente a nuotare con immutata passione presso il circolo CSI nella Capitale.

Orchestra Italiana del Cinema.
Orchestra Italiana del Cinema.

Oggi questo atleta a cui l’imprevedibilità della vita ha impedito di raggiungere traguardi sportivi a livello internazionale è un meraviglioso Professore d’orchestra.

Poco meno di un mese fa, durante una sessione di registrazione, Morian, parlando del più e del meno, racconta di esser venuto a conoscenza di un supporto motorizzato da applicare alla sua sedia a rotelle: un dispositivo che gli permetterebbe una maggiore autonomia e libertà negli spostamenti del vivere quotidiano e di poter percorrere di nuovo i sentieri di montagna.

Ascoltando queste parole Ilaria, professione violoncellista, si inizia ad attivare, con tatto e discrezione, comunicando questo desiderio agli altri componenti dell’Orchestra e a coloro che gestiscono lo studio di registrazione frequentato dal musicista.

La richiesta, inoltrata con un semplice WhatsApp, è quella di una libera partecipazione all’acquisto di un regalo speciale per il suo imminente compleanno.

Nonostante il forzato periodo di inattività causato dal Covid-19 nel settore musicale, l’entusiasmo dei colleghi è grande e l’iniziativa, grazie ad un intenso passa parola, consente di generare una importante raccolta fondi.

A questo supporto degli amici e colleghi si aggiungerà il contributo previsto dalle Istituzioni tramite il Sistema Sanitario Nazionale e le ASL di pertinenza per l’acquisto di prodotti di questo genere.

A quel punto la direzione dell’Orchestra Italiana del Cinema pensa di contattare la Triride Srl, produttrice di questo straordinario dispositivo, per una proposta di contribuzione a corredo del veicolo tramite una serie di importanti accessori elettronici che ne potenziano il rendimento al fine di concretizzare questo prezioso percorso.

Anziché liquidare gli interlocutori, come è solito aspettarsi da persone che si interpellano per la prima volta, l’Azienda ascolta con attenzione la telefonata e ne parla con il titolare, il Sig. Gianni Conte, che è anche l’inventore dello speciale sistema di propulsione.

E cosi, senza esitazioni avviene quanto da noi tutti sperato: l’azienda intende infatti partecipare con il suo contributo all’iniziativa.

Orchestra Italiana del Cinema.
Orchestra Italiana del Cinema.

Un’azienda che prende vita a seguito dell’invenzione dello stesso progettista, il quale risolve l’esigenza di poter avere un nuovo ausilio per la propria carrozzina e inizia nel 2013 a studiare e mettere a punto un dispositivo elettrico in grado di motorizzare una sedia a rotelle manuale e fornire una maggiore e sorprendente mobilità, sia nella vita lavorativa che nel tempo libero, con caratteristiche non presenti sul mercato.

L’estrema leggerezza, la particolare mobilità, il design accattivante e sportivo e non da ultimo una potenza tale da poter affrontare anche superfici difficili e pendenze rilevanti hanno fatto sì che il brand Triride creato da Gianni Conte potesse soddisfare inizialmente le richieste di conoscenti e amici con le stesse necessità, fino a costituire e potenziare un’azienda in grado di incrementare la produzione e commercializzazione di questo geniale prodotto.

È così che l’ingegno e la tenacia di un imprenditore appassionato e determinato, supportato da uno staff altamente professionale, hanno dato vita ad una realtà imprenditoriale che sta rivoluzionando il modo di vivere di tutti coloro che usano la sedia a rotelle.

Il sogno di Morian si realizza il 5 gennaio 2021, giorno del suo compleanno, quando il violinista riceve a sorpresa da Ilaria ed altri amici il voucher e le necessarie indicazioni per poter procedere all’acquisto dello “Triride Special Compact HT All Road” completamente accessoriato.

Un giorno di zona rossa ma col pollice verde puntato verso un domani migliore

Una bella storia da raccontare che scalda il cuore, in questo periodo difficile che stiamo attraversando, e che suggella importanti legami tra persone la cui sensibilità permette a difficili speranze di concretizzarsi in reali verità.

Una sorta di trampolino verso una rinascita fisica ed interiore, come recita il noto brano scritto da Antonello Venditti, del quale oltre a condividerne il significato, è stato preso in prestito il titolo da dare a questo particolare racconto.

ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA

Presidente: Marco Patrignani

http://www.orchestraitalianadelcinema.it/

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

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Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.

Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”. Visione gratuita su http://atclmagazine.it/live


Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”. L’ultima live di Jumbobimbo87Sibylla Tales e Due addetti alle pulizie sono i tre spettacoli che dall’11 gennaio 2021 prenderanno “nuova vita” grazie a Live Streaming Theatre, un progetto promosso da ATCL Circuito Multidisciplinare della Regione Lazio che si terrà allo Spazio Rossellini e che saranno visibili sulla piattaforma ATCL Magazine (http://atclmagazine.it/) nella sezione LIVE.

Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”. Con la chiusura dei teatri, a causa delle misure di sicurezza dovute alla diffusione del Covid-19, ATCL ha dovuto ripensare per il settore artistico un nuovo futuro, sviluppando nuove progettualità e offrendo la possibilità a nuovi linguaggi di emergere.

Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”. Su questa sfida è nato Live Streaming Theatre il progetto a cura di Katia Caselli, coordinatrice dello Spazio Rossellini il Polo Culturale Multidisciplinare della Regione Lazio: un format che fa convergere linguaggi diversi e li rende fruibili allo spettatore in modo assolutamente inedito.

Grazie a una call lanciata da ATCL, destinata a compagnie professioniste, sono scaturiti progetti artistici della scena contemporanea, nuove produzioni o riallestimenti pensati e rivisitati apposta per il “live streaming” che alla fine di una settimana di residenza, verranno messi in scena sul palco dello Spazio Rossellini, che diventerà così un set dove la regia teatrale si sperimenta e si confronta con la regia video.

tre progettiscelti dalla commissione selezionatrice tra 74 proposte, oltre a un sostegno economico, avranno a disposizione per sette giorni un palco con tutto il necessario per la messa in onda. Le riprese sono a cura di Erma Pictures. 

Gli eventi conclusivi a termine di ogni residenza saranno on-line e in diretta streaming visibile gratuitamente sulla piattaforma ATCL Magazine.

Una messa in scena di un vero e proprio spettacolo live, quindi, che non sarà possibile reperire on demand, ma esisterà solo nel preciso momento della diretta, mantenendo la peculiarità del qui e ora del teatro.

In questo modo lo spettatore che vorrà assistere alla performance dovrà collegarsi nel giorno e nell’orario previsto.

Il pubblico web assisterà non a una visione tradizionale e frontale dello spettacolo, ma vivrà un coinvolgimento inclusivo a fianco degli stessi artisti sul palcoscenico, godendo di una possibile moltiplicazione dei punti di vista del suo sguardo sulla scena.

A completare il percorso immaginato con il progetto Live Streaming Theatre, il racconto delle fasi di allestimento che ogni compagnia ospitata affronterà, realizzando così uno storytelling attraverso interviste e materiale di backstage che daranno voce e visibilità alle varie figure professionali coinvolte.

Il tutto confluirà in un docu-cortometraggio curato dalla Associazione Dominio Pubblico in collaborazione con il Cine tv Roberto Rossellini che con il network RISONANZE guideranno gli spettatori web alla visione dello spettacolo.

Il calendario degli spettacoli.

Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.
Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.

L’ultima live di Jumbobimbo87

Inizio residenza: 11 gennaio 2021. In scena: 17 gennaio alle ore 21.30 su  http://atclmagazine.it/live

L’ultima live di Jumbobimbo87 scritto da Federico Brugnone con Giulio Della Monica e la regia video di Dario Aita.

JumboBimbo87 è uno streamer. Vive di “live”, di visualizzazioni veicolate da device. 

Connesso al mondo virtuale, ma a scollegato da quello reale. Anche la memoria di JumboBimbo87 ormai è esclusivamente esterna: una serie di hard disk.

Ma qualcosa in lui si è rotto.

Ripercorrendo il suo passato, il momento preciso in cui ha deciso di intraprendere la vita on line, tenterà di capire con cosa ha barattato quello che era “il suo amore”.

Lo spettacolo sarà una vera e propria live streaming di JumboBimbo87, la sua ultima live.

Come in ogni live che si rispetti, il pubblico avrà la possibilità di commentare in diretta quello che vede, e di chiedere all’attore di fare determinate cose (ballare, cantare, ecc.) rispettando però il decalogo delle richieste consentite pubblicato da una delle principali piattaforme di streaming del momento Twitch.

Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.
Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.

Sibylla Tales 

Inizio residenza: 18 gennaio 2021. In scena: 24 gennaio alle ore 18.00 su  http://atclmagazine.it/live

La Compagnia Zaches Teatro con Sibylla Tales, uno spettacolo fiabesco, di audacia e scoperta, adatto a bambini e adulti, che mette insieme il teatro di narrazione, il teatro di figura (ombre, marionette, pupazzi), il sound design originale e il linguaggio video. 

L’occhio della videocamera e quello del pubblico coincidono nell’entrare all’interno di un luogo misterioso e suggestivo per seguire nella sua opera una bizzarra ricercatrice, ispirata alla figura dell’appassionata naturalista e pittrice Marie Sibylla Merian. 

Armata di pinzette e torcia, Sibylla indaga, studia e cataloga insetti, piante, oggetti che trova nel bosco e attraverso i quali darà vita a fiabe di lunga tradizione, scovandone le antiche versioni. 

Attraverso la forza immaginifica del teatro di figura e un suggestivo universo vocale e sonoro, prende così vita la fiaba di Cappuccetto Rosso dando spazio al riverbero archetipico e simbolico che la storia detiene.

Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.
Spazio Rossellini “Live Streaming Theatre”.

Due addetti alle pulizie

Inizio residenza: 1°febbraio 2021. In scena: 7 febbraio alle ore 21.30 su http://atclmagazine.it/live

Due addetti alle pulizie, de Le Ore Piccole, il collettivo teatrale fondato da quattro ex allievi dell’Accademia Silvio d’Amico Chiara Arrigoni, Andrea Ferrara, Massimo Leone, Francesco Toto, è una rielaborazione in live

streaming dello spettacolo già vincitore del Premio Nazionale Scena&Poesia 2018, Selezione Festival In-Divenire 2018 e Premio Giovani Realtà del Teatro 2018 che si trasforma in un’esperienza nuova e immersiva. 

Due addetti alle pulizie stanno pulendo uno scantinato da una macchia.

Sembrerebbe un lavoro come un altro, ma i due non possono raccontare a nessuno di quello che fanno e uno dei due è sempre più preoccupato delle complicazioni che la loro mansione comporta.

Mentre la discussione diventa sempre più animata, e le divergenze tra i due colleghi si acuiscono, capiamo di cosa si occupano veramente: ripuliscono dal sangue i pavimenti di luoghi isolati che una misteriosa organizzazione, di cui non sanno nulla, usa per commettere omicidi.

In uno scenario che ricorda Il Calapranzi di Pinter, seguiamo le scoperte sempre più inquietanti dei due personaggi che arrivano, infine, a confrontarsi sull’unica vera domanda che conta veramente: sono anche io responsabile di quello che accade qui?

I due addetti alle pulizie, però, non stanno prendendo in considerazione un

La commissione selezionatrice: Cristina Priarone per Film Commission Roma, Hillary Ghillini per Piemonte Dal Vivo, Anna Zamattio per Arteven Donatella Tosetti per Film Commission Torino, Gaetana Bruno per Teatro Pubblico Pugliese, Katia Caselli per ATCL

L’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio (A.T.C.L.) è il Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal vivo regionale, nato su iniziativa di enti locali, partecipato dalla Regione Lazio e riconosciuto e finanziato dal MIBACT. A.T.C.L. realizza programmi e attività per lo sviluppo dello spettacolo dal vivo, la valorizzazione di contesti territoriali e urbanistici, la formazione professionale e nella città di Roma gestisce lo Spazio Rossellini, immobile di proprietà della Regione Lazio, vocato all’innovazione, alla tecnologia e alla multimedialità.

Inaugurato a settembre 2019, Spazio Rossellini è il Polo Culturale Multidisciplinare della Regione Lazio, animato da ATCL Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio con il coordinamento artistico progettuale di Katia Caselli.

Fin da subito sono state sostenute diverse tipologie di interventi che riguardano il teatro e le arti performative, nelle sue diverse declinazioni e sfaccettature, la danza, la musica, il cinema, dando spazio a realtà che affrontano con mezzi differenti la pluralità dei linguaggi dello spettacolo dal vivo, e diventando un luogo accogliente per le compagnie sostenute in periodi di residenza artistica.

Tra le mission dello Spazio, lo sviluppo di progetti multidisciplinari e crossmediali, dove la sfera culturale e quella sociale innescano processi di cittadinanza attiva in grado di formare attraverso lo sviluppo di progettualità integrate spettatori consapevoli e attori culturali.

Fin dalla nascita la sua vocazione è stata quella di rappresentare un luogo per la comunità, in grado di accogliere le molteplici identità che la abitano, sviluppando percorsi inclusivi tra artisti e destinatari volti all’ampliamento del pubblico (audience development). 

SPAZIO ROSSELLINI – via della vasca navale 58 – Roma

INFO: tel: 345 2978091 / info@spaziorossellini.it / www.spaziorossellini.it

Piattaforma ATCL Magazine: http://atclmagazine.it/

Pagina Facebook: www.facebook.com/spaziorossellini

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Roma Music Festival edizione 2021.

Roma Music Festival edizione 2021. Negli studi Lead di Roma il 6 febbraio si terrà la prima audizione per i concorrenti partecipanti, parteciperanno i primi 30 iscritti da tutta Italia


Roma Music Festival edizione 2021. Archiviate le feste, si riprende a lavorare a pieno regime per la prossima edizione del Roma Music Festival, il talent musicale ideato dal produttore Andrea Montemurro, con la direzione artistica del maestro Mario Zannini Quirini. 

Roma Music Festival edizione 2021. Dopo la finale dell’edizione 2020 che si è svolta a Roma lo scorso 30 settembre, la riapertura delle iscrizioni ha portato decine di cantautori e interpreti di tutta Italia a proporre la loro candidatura per partecipare al Roma Music Festival 2021.

Roma Music Festival edizione 2021.

E il 6 febbraio, nei prestigiosi studi Lead di Roma, si terrà la prima audizione per gli aspiranti finalisti che si sono iscritti.

In un periodo nel quale l’emergenza Covid ha colpito fortemente il mondo dello spettacolo e della musica, il patron Andrea Montemurro non si ferma e continua a lavorare in modo instancabile alla prossima edizione

L’obiettivo prioritario è dare agli artisti la possibilità di sentirsi vivi, di continuare a coltivare la loro passione – dice il produttore e patron dell’RMF Andrea Montemurro -. 

I musicisti e gli artisti in generale stanno soffrendo particolarmente questo periodo di pandemia.

Ai giovani che vogliono proporsi e che vogliono costruirsi una strada nel mondo della musica, costretti a stare fermi da settimane e mesi, vogliamo offrire un’opportunità importante e dare un segnale di presenza, di forza, di continuità.

Il messaggio è quello di non arrendersi alla depressione e alla malinconia portata dall’emergenza sanitaria, ma di reagire con la voglia e la creatività di sempre“.

Roma Music Festival edizione 2021.
Roma Music Festival edizione 2020

Appuntamento al 6 febbraio dunque, con il primo casting dell’edizione 2021 presieduto dal maestro Mario Zannini Quirini, noto direttore d’orchestra e direttore artistico del festival. 

Sul sito www.romamusicfestival.com sono pubblicati regolamento e modalità di partecipazione: l’edizione 2021 è già iniziata, in palio ci sono opportunità e contratti veri nel mondo della musica. 

Ufficio Stampa

Stefano Raucci tel. 334.7933246

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Manuela Kustermann “La Vita istruzione per l’uso",

Manuela Kustermann “La Vita istruzione per l’uso” di George Perec, leggono Manuela Kustermann e Alkis Zanis


Manuela Kustermann “La Vita istruzione per l’uso”, luci e regia video Paride Donatelli, assistente luci e streaming Giuseppe Incurvati, direttore di scena Danilo Rosati, un progetto a cura di Manuela Kustermann

Manuela Kustermann “La Vita istruzione per l’uso”. Il teatro Vascello e la sua compagnia La Fabbrica dell’Attore, in una sorta di resilienza a oltranza dettata dallo stato attuale in cui versa l’Italia e il mondo intero a causa della pandemia di Covid 19, decidono di realizzare una serie di letture a puntate del romanzo La vita istruzioni per l’uso di George Perec.

Manuela Kustermann “La Vita istruzione per l’uso” un romanzo che verrà letto in diretta streaming dal Teatro Vascello dal 15 gennaio 2021, con appuntamento bisettimanale il venerdì alle ore 21 e il sabato alle ore 19.

Gli attori che si alterneranno in questa sorprendente e speriamo avvincente maratona letteraria saranno la direttrice artistica e curatrice del progetto Manuela Kustermann e Alkis Zanis attore di lungo corso che collabora con noi dalla produzione I Menecmi ultimo spettacolo a firma di Memè Perlini realizzato al Vascello nel 2011.

L’idea di proporre al pubblico una maratona letteraria al momento ci è sembrata l’unica alternativa valida in attesa di ritornare a vedere gli spettacoli teatrali in presenza, una scelta dettata anche dalla necessità di garantire continuità lavorativa al nucleo fondante e gestionale del teatro Vascello.

Dare anche un modo di tenere acceso un legame con il proprio pubblico, crediamo anch’esso come noi disorientato da questo terribile momento. Produrre uno streaming letterario ci sembra un atto artistico che ha in sé un retropensiero atto a non distorcere il carattere di una produzione teatrale per la rappresentazione dal vivo e in presenza di pubblico.

Note

Manuela Kustermann “La Vita istruzione per l’uso",
Alkis Zanis

La vita istruzione per l’uso di George Perec è un meccanismo ingegnoso e che ha divertito migliaia di lettori in tutto il mondo.

Il libro è ambientato in un vecchio palazzo parigino di dieci piani situato in una strada inventata al quale Perec dà forma e contenuto infondendogli vita in 500 pagine che contengono 700 storie che si svolgono in 100 anni.

Un iper romanzo adorato da Calvino, un ritratto maniacale di interni ed arredi, che si svolgono in 8 piani più il pianoterra e le cantine con molti appartamenti di varie grandezze con numerose stanze.

Un caseggiato rettangolare, un quadrato allungato di 10 caselle per lato, per un totale di 100 caselle come su una scacchiera.

La narrazione di Perec procede come la pedina del cavallo negli scacchi, di stanza in stanza (ogni stanza una casella) senza mai tornare nella stessa camera, (si può tornare nello stesso appartamento, solo se questo ha più stanze).

Ciascuna camera-casella rappresenta un capitolo, ma i capitoli sono 99 più un preambolo e un epilogo e non 100 come si potrebbe pensare, il perché si scoprirà solo alla fine del libro.

Il libro di Perec oltre ad essere concepito come una scacchiera è soprattutto immaginato come un puzzle; il libro infatti è composto da moltissimi frammenti, tanti capitoli e racconti che assumono senso solo se combinati tra loro.

Come dice Perec: un pezzo del puzzle se preso da solo non può restituire un’idea dell’insieme che andrà a costituire l’elemento non preesiste all’insieme, non è più immediato né più antico, non sono gli elementi a determinare l’insieme, ma l’insieme a determinare l’elemento.

È curioso notare che il termine francese per definire il singolo pezzo di un puzzle: piéce è lo stesso per indicare la stanza di un appartamento.

Ogni appartamento ha una sua storia, un suo insieme che si definisce attraverso una serie di collegamenti reciproci e non, nel tempo e nello spazio.

Ciascun elemento può far scaturire un’infinità di storie, una continua proliferazione di racconti, come in una scatola cinese, una storia ne contiene un’altra che a sua volta ne racchiude un’altra e così via. Un libro potenzialmente infinito, un genere letterario per cui Calvino coniò la definizione Iper romanzo.

Un libro che è anche un dizionario, un’enciclopedia, pieno di eventi, racconti, personaggi, luoghi, ricordi, un mondo letterario in cui possa rispecchiarsi il mondo reale.

Perec cerca di fermare il tempo descrivendo la vita minuziosamente e elencando le cose nel loro dettaglio più infinitesimale, ma in realtà il libro copre solo una giornata, il 23 giugno del 1975 poco prima delle 8 di sera.

Un capolavoro assoluto scritto in 9 anni da un geniale ebreo polacco nato il 7 marzo 1936 e morto il 3 marzo 1982.

visione gratuita previa prenotazione:

promozioneteatrovascello@gmail.com

oppure direttamente:

Streaming su Piattaforma ZOOM Teatro Vascello.

Link di invito: https://zoom.us/j/8371827431

ID Riunione 837 182 7431

Se vuoi sostenere l’attività del Teatro Vascello puoi fare una donazione di qualsiasi cifra alla Coop. La Fabbrica dell’Attore (ONLUS) mediante bonifico bancario

VIBAN IT89V0306905078100000003842 indicando: donatore del Vascello Chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, potrà godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta, facendo richiesta al teatro dopo aver effettuato il bonifico le verrà rilasciato un documento valido ai fini fiscali.

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Vi aspettiamo a presto!

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Cucina è cultura “Polpette di Carne.

Cucina è cultura “Polpette di Carnedi e con Anna Maria Piccoli – idee musicali di Carlo Amato


Cucina è cultura “Polpette di Carne. Ospiti Angelo Pelini al piano e Massimiliano M. Frascà alle parole

Cucina è cultura “Polpette di Carne. Sabato 9 gennaio alle ore 15, sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj, quinto e penultimo appuntamento della seconda edizione di Anarchy in The U Kitchen “2”., l’innovativo ed esclusivo format di “cucina & cultura.

Cucina è cultura “Polpette di Carne. Lo spirito punk della protagonista (e ideatrice) Anna Maria Piccoli torna tra i fornelli a caccia di consolazione, apre frigoriferi, dispense e portafogli vuoti e serve in tavola piccole prelibatezze fatte di niente, vettori naturali di aggregazione e felicità: polpette.

Polpette di pane, di ceci, di riso, di carne, mischiate a storie e parole, alla letteratura, alla poesia, al cinema, alla musica – con cui Carlo Amato (Tetes de Bois) condisce ogni ricetta – e ai molti amici ospiti che danno sapore al tutto.

In questa puntata, sottolineata anche dalle note di Angelo Pelini (storico pianista dei Tetes de Bois)e le parole di Massimiliano M. Frascà, il piatto del giorno sono le Polpette di Carne.

Cucina è cultura “Polpette di Carne.
Cucina è cultura “Polpette di Carne.

“Largo all’avanguardia, pubblico di carne! Alle avanguardie la carne non dispiaceva affatto, dai Futuristi a Dalì veniva apprezzata per la sua potenza plastica.

Con buona pace dei vegetariani, per stavolta, polpette normali, che in generale mettono il sorriso. Ma pulitevi la bocca se passa Majakovskij.” Anna Maria Piccoli

Nell’ultima puntata, quella del 16 gennaio, la nostra “chef-mediterranean-punk” preparerà Polpette di Melanzane

Con le musiche di Carlo Amato e Alessandro D’Alessandro all’organetto e le parole di Valeriano Solfiti.

Le cose cambieranno, prima o poi. Torneranno le melanzane, blu come il mare della Marsiglia di Izzo nei giorni di temporale, esotiche, magiche, velenose, certamente afrodisiache, passione di Dumas padre, profumo d’estate.

Torneremo ad essere affamati e sazi di baci come Shakespeare.

Anna Maria Piccoli è un personaggio poliedrico, trasgressiva bassista punk e performer nei favolosi anni ’80, ha trascorso tutta la sua vita professionale ad organizzare spettacoli e a fiancheggiare artisti di ogni genere e livello.

La sua grande passione è fare frittate e polpette, non importa dove e con cosa.  

Carlo Amato bassista, arrangiatore e compositore, è uno dei fondatori e membri storici del gruppo musicale Tetes de Bois.

Anarchy in the U Kitchen “2” è una produzione Teatro Villa Pamphilj (Dir. Artistica Veronica Olmi) e rientra in #Romarama, il programma culturale promosso da Roma Capitale. 

Per seguire gli aggiornamenti sui social #Romarama  #laculturaincasa”

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Qui tutte le puntate precedenti: https://bit.ly/3mGDH0z
9 gennaio 2021 – ore 15 – visione in prima assoluta

Teatro Villa Pamphilj – Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a, Roma 
Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18
Info tel. 06 5814176     – scuderieteatrali@gmail.com www.teatrovillapamphilj.it  –  promozione@teatrovillapamphilj.it

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“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico.

“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico. Dominio Pubblico riparte dalla creatività.


“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico. Dal 7 gennaio al 7 febbraio disponibile il bando per l’ottava edizione del festival multidisciplinare sulla creatività U25 che si terrà al Teatro India e Spazio Rossellini

“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico. Dominio Pubblico resiste al Covid-19 e si prepara al lancio dell’ottava edizione del Festival chiamando a raccolta 100 giovani artisti per oltre 50 eventi che saranno selezionati per la rinascita dello spettacolo nel segno delle nuove creatività.

“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico. Dal 7 gennaio apre il bando di Dominio Pubblico per dare un’opportunità a giovani artisti pronti a mettersi in gioco con l’obiettivo di proporsi come il più significativo evento italiano sulla creatività U25.

Il bando si rivolge ad artisti e gruppi under 25 operanti sul territorio nazionale, con finalità professionali, in diversi ambiti.

“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico.
“La Città agli Under 25” Dominio Pubblico.

Le sezioni del Festival, per l’edizione 2021, sono: Teatro/Performance, Performance Urbana/Site Specific, Circo, Danza/Danza Urbana, Cinema, Musica Live, Arti Visive, Progetti Digitali.

L’avviso pubblico del bando e l’application form sono disponibili sul sito: www.dominiopubblicoteatro.it

Il tutto per ridare allo spettacolo e all’arte il posto che meritano, perché la rinascita dello spettacolo passa dai giovani, da Dominio Pubblico.

Dominio Pubblico nasce nel 2013 dall’incontro delle direzioni artistiche di Teatro Argot Studio e Teatro dell’Orologio di Roma e viene riconosciuto nel 2015 come una delle 20 realtà meritevoli nel capitolo promozione/ formazione del pubblico dal Ministero dei Beni Culturali.

Nel tempo sono entrati a far parte della direzione artistica gli under 30 delle edizioni passate, dando esempio di concreto co-working artistico e gestionale. Sotto la direzione di Tiziano Panici, oggi, Dominio Pubblico U25 può contare su una comunità di oltre 800 ragazzi, artisti che danno nuova linfa al progetto, con la collaborazione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale, main partner dal 2015.

Location principali di questa nuova edizione saranno il Teatro India, grazie alla collaborazione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale e ATCL Circuito Multidisciplinare della Regione Lazio per Spazio Rossellini, che è stata preziosa per la realizzazione dell’ultima edizione in tempi di Covid-19.

Il Teatro di Roma – Teatro Nazionale, attraverso la presidenza di Emanuele Bevilacqua, la consulenza artistica di Giorgio Barberio Corsetti e la consulenza di Francesca Corona per il Teatro India, sostiene e condivide la promozione e la diffusione del Bando attraverso i propri canali di comunicazione.

Lo stesso avviene con lo Spazio Rossellini grazie alla supervisione del direttore Alessandro Berdini, dell’AD Luca Fornari e della responsabile della programmazione artistica Katia Caselli.

Sostengono il progetto il Ministero per i Beni e le attività culturali, la Regione Lazio, il Comune di Roma – Roma Capitale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale e il Municipio VIII.

Dominio Pubblico è un progetto di rete che si fonda sulla collaborazione e sulla condivisione di idee. Per questo motivo ogni anno si estende il network delle realtà con cui collabora, stringendo accordi con importanti partner nazionali e internazionali per quel che riguarda il teatro e le arti emergenti.

Dominio Pubblico è anche un progetto di formazione del pubblico. Si rivolge a ragazzi che vogliano sperimentarsi in un percorso da spettatori attivi finalizzato alla produzione, promozione e organizzazione del festival.

Ogni anno prendono parte alle attività oltre 250 giovani tra i 16 e i 25 anni, fruendo di varie offerte.

30 di loro ogni anno formano una nuova direzione artistica partecipata che avrà il compito di scegliere gli artisti del festival che vengono selezionati tramite public call.

La direzione artistica U25 del Festival Dominio Pubblico valuterà le proposte insieme a degli esperti del settore scelti per ogni sezione del Festival. Bando su www.dominiopubblicoteatro.it

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
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Nasce il “Patto per le arti performative”, federazioni,

Nasce il “Patto per le arti performative”, federazioni, associazioni e formazioni indipendenti di teatro, musica, danza e circo sottoscrivono il patto per le arti performative e propongono al mibact un manifesto per valorizzare, tutelare e sostenere lo spettacolo dal vivo.
 

Nasce il “Patto per le arti performative”. Il mondo dello spettacolo dal vivo, nelle sue diverse espressioni e attività, messo nelle condizioni giuste per operare, contribuirà alla ripresa culturale, economica e morale del nostro Paese.


Nasce il “Patto per le arti performative”. Ripresa culturale anche attraverso un fortissimo rilancio della fruizione dell’immenso patrimonio culturale e artistico d’Italia, ponendo in primo piano il suo ruolo aggregativo, formativo, creatore di benessere, distensivo e sociale.

Nasce il “Patto per le arti performative”. “Come abbiamo ampiamente compreso e purtroppo constatato, il 2021 sarà ancora un anno fuori dall’ordinario e quindi il nostro impegno dovrà essere straordinario nella costruzione del prossimo futuro delle arti performative, nell’ambito di una nuova visione per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese”. 

Nasce il “Patto per le arti performative”. Lo sostengono unitariamente i responsabili delle organizzazioni firmatarie del Patto per le Arti Performative che lanciano un Manifesto al MIBACT.

Nasce il “Patto per le arti performative”, federazioni,
Nasce il “Patto per le arti performative”, federazioni,

Sono dieci le organizzazioni appartenenti a tutti i settori dello Spettacolo dal Vivo che hanno sottoscritto il Patto: ANAP (Associazione Nazionale Arti Performative), APS (Libera Associazione Lavoratori Spettacolo); CeNDIC (Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea); 

Fed.It.Art. (Federazione Italiana Artisti); Forum Nazionale per l’Educazione Musicale; Indies (La Casa della Musica Indipendente); Movimento Spettacolo dal VivoSIEDAS (Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo); StaGe! (Stati Generali Musica Indipendente ed Emergente); UTR (Unione Teatri di Roma).

In sintesi alcuni punti del Manifesto: 

allineare l’investimento culturale dello stato italiano alla media della spesa europea; valorizzare la creatività artistica e l’utilità sociale, culturale, formativa ed economica dello spettacolo dal vivo e delle arti performative; identificare le imprese culturali e tutte le categorie dei lavoratori del settore con uno specifico registro; abolire il Fus e creare un nuovo Fondo Unico per le Arti Performative in accordo con le Regioni.

IL MANIFESTO INTEGRALE:

In qualità di Federazioni, Associazioni e Formazioni indipendenti di Teatro, Musica, Danza e Circo che sottoscrivono il presente Manifesto con il nome di Patto per le Arti Performative, ci siamo riuniti con l’intento di proporre un intervento costruttivo per collaborare alla realizzazione di una nuova politica culturale del Paese, portando e rappresentando istanze in grado di produrre mutamenti e trasformazioni necessari al bene comune dello Spettacolo dal Vivo e, di conseguenza, alla coesione sociale e al benessere collettivo.

Come abbiamo ampiamente compreso e purtroppo constatato, il 2021 sarà ancora un anno fuori dall’ordinario e quindi il nostro impegno dovrà essere straordinario nella costruzione del prossimo futuro delle arti performative, nell’ambito di una nuova visione per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese.

Abbiamo l’occasione di gettare le basi per una autentica politica culturale, che porti al superamento delle tante lacune, discrezionalità e anacronismi presenti nell’ordinamento del comparto dello Spettacolo dal Vivo, problematiche che sono presenti da molto tempo e che la pandemia ha messo ancor più in chiara luce.

Questa è un’opportunità che abbiamo il dovere di cogliere a favore di tutto il settore dei lavoratori e degli operatori dello spettacolo e, ripetiamo, per quello che questo comparto rappresenta, per il nostro Paese e nell’interesse di tutti i cittadini.

Pertanto, in questo anno di transizione, dobbiamo proporre e realizzare azioni condivise, per adeguare l’approccio e l’impianto normativo del comparto a una realtà ormai evoluta. 

Riteniamo che l’attuale Tavolo Permanente per lo Spettacolo dal Vivo presso il Mibact sia una iniziativa veramente lodevole, che vada sostenuta come luogo di ascolto, confronto, realizzazione di istanze e proposte anche per la ripartenza di tutto il settore.

Qualora questo Tavolo di confronto non dovesse rivelarsi realmente efficace e operativo, il Patto per le Arti Performative, composto da organizzazioni appartenenti a tutti i settori dello Spettacolo dal Vivo – Teatro, Musica, Danza e Circo – richiederà incontri diretti sia con il Ministro, sia con i dirigenti responsabili del MIBACT per un confronto trasparente. 

Considerata la natura di sintesi di questo documento, evidenziamo di seguito i temi per una nuova politica culturale che verranno articolati e illustrati successivamente in documenti dettagliati, per esplicare motivazioni e modalità delle azioni da portare avanti, anche in previsione della nascita degli Stati Generali per lo spettacolo dal vivo:

  1. valorizzazione della creatività artistica e dello Spettacolo dal Vivo come strumento formativo ed educativo
  2. considerazione dell’utilità sociale e culturale dello Spettacolo e delle Arti Performative
  3. necessità di allineare l’investimento culturale dello Stato italiano alla media della spesa europea (pur riconoscendo gli incrementi già adottati dal MIBACT)
  4. definizione delle Imprese Culturali e creazione di uno specifico registro
  5. identificazione e riconoscimento di tutte le categorie dei lavoratori dello spettacolo con un apposito registro di identificazione
  6. ridefinizione dei princìpi e delle relative norme che regolano l’intervento economico delle Istituzioni a favore dello Spettacolo dal Vivo, abbandonando l’attuale FUS, per creare un nuovo Fondo Unico per le Arti Performative in accordo con le Regioni
  7. attuazione di una reale semplificazione amministrativa e un modus agendi unificato e comune per tutti gli enti pubblici (Ministero, Regioni, Comuni) ed enti pubblici economici e non.

Il mondo dello spettacolo dal vivo, nelle sue diverse espressioni e attività, messo nelle condizioni giuste per operare, contribuirà alla ripresa culturale, economica e morale del nostro Paese, anche attraverso un fortissimo rilancio della fruizione dell’immenso patrimonio culturale e artistico d’Italia, ponendo in primo piano il suo ruolo aggregativo, formativo, creatore di benessere, distensivo e sociale.

I FIRMATARI:

ANAP (Associazione Nazionale Arti Performative), APS (Libera Associazione Lavoratori Spettacolo); CeNDIC (Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea); Fed.It.Art. (Federazione Italiana Artisti); Forum Nazionale per l’Educazione Musicale;Indies (La Casa della Musica Indipendente);

Movimento Spettacolo dal VivoSIEDAS (Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo); StaGe! (Stati Generali Musica Indipendente ed Emergente); UTR (Unione Teatri di Roma).

Ufficio Stampa | Rossana Tosto Comunicazione | redazione@rossanatosto.com | 333.4044306  

Rossana Tosto Comunicazione

Addetto stampa e pubbliche relazioni

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“Didattica, che spettacolo!” incontra “Dialoghi Mediterranei”.

“Didattica, che spettacolo!” incontra “Dialoghi Mediterranei”. Venerdì 8 gennaio 2021 alle ore 18, diretta streaming dalla pagina Facebook del Teatro Villa Pamphilj


“Didattica, che spettacolo!” incontra “Dialoghi Mediterranei”. Checco Galtieri incontra Stefano Saletti e Gabriella Aiello.

“Didattica, che spettacolo!” incontra “Dialoghi Mediterranei”. Nuovo appuntamento per “Didattica, che spettacolo!” il format on line in diretta streaming dalle pagine social del Teatro Villa Pamphilj.

“Didattica, che spettacolo!” incontra “Dialoghi Mediterranei”.
“Didattica, che spettacolo!” incontra “Dialoghi Mediterranei”.

Venerdì 8 gennaio alle ore 18, Checco Galtieri incontra l’ideatore del format “Dialoghi Mediterranei” il multistrumentista e compositore Stefano Saletti e la cantante Gabriella Aiello, protagonista di una delle puntate andate in onda nella scorsa primavera.

Nel corso dell’incontro i tre dialogheranno sulla forza della musica popolare italiana e di tutto il bacino del Mar Mediterraneo, sulla bellezza delle tradizioni musicali, sui rispettivi universi sonori, raccontando le influenze e i vari stili che hanno contraddistinto il loro percorso professionale.

Nel corso della puntata Saletti e Aiello eseguiranno alcuni brani tratti dai rispettivi lavori discografici​.

Gabriella Aiello. Cantante, didatta e ricercatrice di tradizioni popolari italiane.

E’ stata la voce degli Indaco e ha collaborato con molti artisti tra cui Arnaldo Vacca, Massimo Carrano, Enrico Capuano, Grazia De Michele, Patrizio Trampetti, Raffaello Simeoni, Ars Ludi Ensamble, Rua Port’Alba, Fabrizio Pigliucci, con Ecovanavoce Ensemble, Stefano Saletti, Elena Ledda…

Dal 2001 ad oggi è la voce dei Tamburi del Vesuvio di Nando Citarella con cui da anni collabora in molte altre produzioni della sua compagnia “La Paranza”.

Dal 2013 collabora con Oni Wytars Ensemble e inoltre si dedica a progetti in duo avvalendosi di collaborazioni importanti come l’arpa di Giuliana De Donno, la chitarra di Giuseppe De Trizio, la chitarra barocca di Simone Colavecchi, la mandola di Mauro Palmas.

Stefano Saletti. Musicista e compositore, suona strumenti della tradizione musicale mediterranea (bouzuki, oud, saz, mandola).

Già fondatore dei Novalia, è il leader della Banda Ikona con la quale ha registrato 4 album cantati in Sabir, l’antica lingua del Mediterraneo.

Ha diretto diversi ensemble internazionali: la 7 Sóis Orkestra, Les Voix du 7 Sòis e la Med Arab Jewish 7 Sois Orkestra.

Nel 2014 ha dato vita all’ensemble Cafè Loti, insieme a Nando Citarella e Pejman Tadayon con i quali ha registrato i cd “Cafè Loti” e “In Taberna”. Nel 2010 è uscito il cd “Oriental Night Fever” realizzato con il musicista produttore francese Hector Zazou e la cantante Barbara Eramo.

Ha scritto numerose colonne sonore per il cinema e il teatro collaborando con Massimo Popolizio, Giancarlo Giannini, Pupi Avati, Pamela Villoresi, Omero Antonutti, Predrag Matvejevic e molti altri.

L’ultimo disco della Banda Ikona “Soundcity” è stato finalista al Premio Tenco e al 4. posto della classifica mondiale della World Music.

E’ l’ideatore e direttore del “Festival Popolare Italiano”

Didattica, che Spettacolo! è una produzione Teatro Villa Pamphilj (Dir. Artistica Veronica Olmi) e ​Scuola Popolare di Musica di Donna Olimpia e ​rientra in #Romarama, il programma culturale promosso da Roma Capitale. 

Facebook (www.facebook.com/TSVCorsini/),

Instagram (https://www.instagram.com/teatrovillapamphilj/?hl=it)

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Bando Individuazione di 2 Residenze Artistiche.

Bando Individuazione di 2 Residenze Artistiche. Dedicate al Teatro per le nuove generazioni


Bando Individuazione di 2 Residenze Artistiche. Dalla sinergia tra Assitej e TRAC nasce un bando finalizzato all’individuazione di 2 residenze rivolto a compagnie che intendano sviluppare un progetto produttivo per le nuove generazioni.  

Bando Individuazione di 2 Residenze Artistiche. I progetti selezionati saranno ospitati in residenza presso due Poli del TRAC (quello di Novoli e quello di Taranto) tra febbraio e marzo 2021.

Bando Individuazione di 2 Residenze Artistiche. Le Residenze sono previste in presenza, compatibilmente con le disposizioni relative al contenimento dell’emergenza sanitaria in atto.

In caso contrario si prevedrà la modalità da remoto, con la possibilità di un’organizzazione ibrida (immaginando un primo periodo da remoto e un secondo periodo in presenza).

Assitej e TRAC, in sede di valutazione, si riservano di considerare come elementi di premialità ai fini dell’individuazione dei vincitori del bando: i progetti di spettacolo rallentati o bloccati a causa dell’emergenza sanitaria in atto.

I progetti di spettacolo di soggetti cosiddetti trampolino, ovvero non precedentemente scritturati da altre realtà; i progetti che prevedano un incontro con la comunità in forma di anteprima, prova aperta, studio, incontro con fasce specifiche di cittadini o con gruppi di pubblico.

Per partecipare al bando gli artisti/compagnie dovranno candidarsi inviando una mail con oggetto “CANDIDATURA_TRAC PER LE NUOVE GENERAZIONI” all’indirizzoemailinfo@assitej-italia.it entro e non oltre la mezzanotte del 15 gennaio 2021.

I risultati della selezione verranno comunicati entro il 31 gennaio 2021 ai vincitori e successivamente pubblicati sui siti www.assitej.it e  www.tracresidenzeteatrali.it.

Per informazioni inviare una mail con oggetto “INFORMAZIONI BANDO TRAC PER LE NUOVE GENERAZIONI” alla mail info@assitej-italia.it entro il 10 gennaio 2021.

Requisiti e modalità di partecipazione al bando sono consultabili sul sito: www.tracresidenzeteatrali.it/bando-residenze-artistiche-assitej-italia/

assitej

Responsabile Ufficio Stampa Theatron 2.0

Edoardo Borzi | 331 234 4833  

Assistente Ufficio Stampa

Roberta Figliola | 349 837 9056

stampa.theatron@gmail.com

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Campidoglio rinviato al 7 gennaio “Open Bus Ambrogio Sparagna”,

Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. Campidoglio, rinviato al 10 gennaio l’appuntamento di lunedi 4 gennaio dell’open bus itinerante.


Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. Confermata la data del 7 gennaioRoma, 3 gennaio 20121 – Causa il perdurare delle avverse condizioni meteorologiche.

Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana. L’appuntamento è stato rinviato a domenica 10 gennaio l’appuntamento previsto per  lunedi 4 gennaio di “Facciamo finta che… tutto va ben”.

Virginia Raggi: presenta “Facciamo finta che… tutto va ben!”.
Ambrogio Sparagna

L’evento con Ambrogio Sparagna e i Solisti dell’Orchestra Popolare Italiana (Raffaello Simeoni, Valentina Ferraiuolo ed Erasmo Treglia) che, a bordo di un open bus turistico a due piani, gireranno per le vie della Capitale proponendo una selezione di canzoni tradizionali del Natale.

Brani del repertorio più tradizionale delle borgate romane e della campagna romana, e alcuni brani di autori e interpreti eccezionali legati alla storia della città. 

Confermata  la data di giovedi 7 gennaio.

Il 7 gennaio 2021 invece l’open bus partirà sempre allo stesso orario da Piazza San Giovanni in Laterano e, passando per Via Appia Nuova, Piazza Re di Roma, Via Tuscolana, Via dell’Arco di Travertino, arriverà a Piazza di Cinecittà.

Il 10 gennaio 2021 l’open bus partirà alle ore 16,30 da Piazza Bologna e, passando per Viale 21 Aprile, Via delle Province, Corso Trieste, Via Tiburtina e Via di Portonaccio, arriverà a Casal Bruciato.

“Facciamo finta che… tutto va ben”, iniziativa di Roma Capitale, in collaborazione con Fondazione Musica per Roma e con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.

Un progetto inedito ideato da Maurizio Costanzo e Pino Strabioli che prende il nome dal titolo dell’omonima canzone scritta dallo stesso Costanzo, insieme a Franco Pisano e Umberto Simonetta, nel 1975.

L’evento – realizzato grazie agli sponsor G Quadro Advertising, agenzia pubblicitaria specializzata nella comunicazione Out-door, e City-Sightseeing Roma, primo operatore della capitale per il servizio Open Bus.

Evento che fa parte delle iniziative promosse da Roma Capitale in occasione delle festività natalizie, per offrire anche attraverso la cultura un segnale di speranza e promuovere i valori della tradizione e della condivisione propri del Natale, nel pieno rispetto delle misure di contenimento anti-Covid.

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“In Carrozza!” Teatro, storie, musica per viaggiare.

“In Carrozza!” Teatro, storie, musica per viaggiare. #TBQweb Il Teatro Biblioteca Quarticciolo va in scena sul web dal 5 al 7 gennaio


“In Carrozza!” Teatro, storie, musica per viaggiare. #TBQweb offre il sesto appuntamento per le famiglie e per le scuole.

“In Carrozza!” Teatro, storie, musica per viaggiare. Ospite la Compagnia Teatroperdavvero.

#TBQweb #TBQvoices #TBQscuole #TBQfamiglie #TiCOnline #teatriincomune

#TBQweb sulla pagina facebook del Teatro Biblioteca Quarticciolo propone, nella sezione #TBQfamiglie e #TBQscuole, il sesto appuntamento di IN CARROZZA! Teatro, storie, musica e sorprese per viaggiare con la fantasia (martedì 5 gennaio,ore 19.30 e mercoledì 6 gennaio,ore 17.00 per le famiglie, giovedì 7 gennaio, ore 10.00 per le scuole).

Ospite Teatroperdavvero che presenta lavideo storia Cose belle per tutti con Marco Cantori, da un’idea di Chiara Sassi, video di Diego Gavioli.

“In Carrozza!” Teatro, storie, musica per viaggiare.
“In Carrozza!” Teatro, storie, musica per viaggiare.

IN CARROZZA! Teatro, storie, musica e sorprese per viaggiare con la fantasia, con Chiara De Bonis, è scritto da Chiara De Bonis e Federica Migliotti (quest’ultima firma anche la regia). A bordo di un vero carrozzone appartenuto ad antichi giostrai vive Cosetta, principessa giramondo.

Raccolte dentro i più disparati contenitori conserva filastrocche, modi di dire, indovinelli, curiosità, storie e canzoni che di puntata in puntata ci farà scoprire.

E la riserva speciale spetta proprio al teatro… 

Alcune tra le più importanti compagnie di teatro ragazzi hanno realizzato ad hoc per Cosetta e le famiglie amiche del TBQ un contributo video, ognuno utilizzando il proprio specifico linguaggio.

Insieme alla conduttrice accompagneranno i piccoli spettatori in un viaggio alla scoperta di mondi immaginari e personaggi fantastici.

Teatro Biblioteca Quarticciolo Via Ostuni 8 – Roma

Direzione Giorgio Andriani, Antonino Pirillo, Valentina Marini

Coordinamento scientifico Valentina Valentini

Canali digitali del Teatro Biblioteca Quarticciolo:

https://www.facebook.com/teatrobibliotecaquarticciolo

https://www.instagram.com/teatrobibliotecaquarticciolo/?hl=it

www.teatrobibliotecaquarticciolo.it

https://vimeo.com/tbqvoices

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E.sperimenti Dance Company 50Mq – DPCM – Con_te.


E.sperimenti Dance Company 50Mq – DPCM – Con_te. Il 2021 inizia danzando. Dal 1 gennaio arriva online su www.ontheatre.tv il trittico di E.sperimenti Dance Company la filosofia danzante tra resilienza, isolamento e natura.


E.sperimenti Dance Company 50Mq – DPCM – Con_te. Il ballo sulle macerie del lockdown alla riscoperta di sé stessi. Con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali.

E.sperimenti Dance Company 50Mq – DPCM – Con_te. il trittico di E.sperimenti Dance Company con la sua filosofia in forma di passi di danza, tra resilienza, isolamento e natura, mostrando tutti insieme i tre spettacoli nati nel 2020: 50mq, DPCM, Con_te.

Tre spettacoli che si uniscono in uno solo, virtuale, a chiusura di un anno raccontato con i corpi e con la musica:

una nuova forma per una compagnia di danza abituata a viaggiare, con tournée a Budapest, Helsinki, Hong Kong, Singapore, Jakarta, Kuala Lumpur, Shanghai, Germania, Bejing, Corea del Sud, Giordania, Russia, Brasile, New York, Palestina, Bangkok e Singapore.

La Compagnia è prodotta dal Gruppo Danza Oggi, sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali.

E.sperimenti Dance Company 50Mq – DPCM – Con_te.
E.sperimenti Dance Company 50Mq – DPCM – Con_te.

Un progetto impegnato, nato quindi dalle esigenze degli artisti, dei ballerini protagonisti.

 Un trittico di realizzazioni video che offrono lo spunto per porsi delle domande, pronte a far riflettere il pubblico attraverso la danza e l’espressione.

Il viaggio delle tre produzioni prodotta dalla compagnia, già presente in parte in #WeAreItaly promosso dal Ministero degli Affari Esteri, comincia con l’esigenza interna dei danzatori di raccontare le ore più buie di questo 2020, scandite dal lockdown forzato.

Ore buie in grado, allo stesso tempo, di far riscoprire sé stessi.

Si inizia con “50 mq”, la rappresentazione più intima e personale dei danzatori, che mostra le emozioni e le sensazioni, spesso contrastanti ed euforiche, degli artisti durante il lockdown.

Con “50 mq” si evidenzia la chiusura, fisica ma non mentale, costretta dalla pandemia.

Una chiusura che offre lo spunto per parlare ed esprimersi attraverso la danza, abbracciando sfere di riflessione più ampie, come dimostrato dal “Monologo sulla Vagina” d’apertura.

Con “DPCM”, il viaggio continua attraverso la frustrazione di una nuova chiusura forzata, proprio quando tutto sembrava rinascere.

E’ la tempesta che segue una quiete illusoria, quella scatenata dal Dpcm che ha imposto nuove limitazioni. In mezzo alla frustrazione, però, ecco l’idea di un danzatore: quella di continuare ad esprimersi, a danzare.

La danza e l’arte come unica via d’uscita. La realizzazione di “DPCM” si terrà proprio nelle Ex Officine Meccaniche delle Reggiane, un luogo sepolto dalle macerie, ma in via di riqualificazione.

Una metafora perfetta per esprimere il momento di difficoltà degli artisti. Il bello che rinasce attraverso le intemperie, la libertà oltre le limitazioni, il ballo sulle macerie.

Il tutto con uno sguardo verso l’alto, in una location che mostra le fragilità dell’uomo, ma ne risalta la bellezza artistica.

Il viaggio si conclude con la terza realizzazione: “Con_te”.

Si tratta del primo assaggio di libertà dei danzatori dopo le imposizioni. Un ritrovo tutto al naturale, che li riporta a connettersi tra di loro, attraverso le radici di un albero.

L’albero e la natura in generale diventano così metafore della connessione profonda tra i danzatori, una connessione che si presenta come un vero e proprio bisogno e come degna conclusione di un viaggio spirituale ed intimo.

E’ il risveglio del branco, che torna a collaborare facendo squadra.

Questo è il significato di E.sperimenti, una continua sfida ed una perenne collaborazione.

Il progetto prende forma proprio grazie al grande lavoro di squadra, d’equipe e di solidarietà tra i danzatori.

www.ontheatre.tv

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Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12
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