Roma presenta “De natura sonorum”

La quarta edizione di “De natura sonorum” a Roma, organizzata dall’Associazione Teatroinscatola. Un omaggio all’incontro di culture fra America Latina ed Europa, fra passato e presente.

Roma presenta “De natura sonorum”. Dal 25 al 30 ottobre concerti, presentazioni di libri e CD,

Roma presenta “De natura sonorum”, seminari e incontri.

Quarta edizione per “De natura sonorum” manifestazione organizzata dall’Associazione Teatroinscatola che riprende il suo corso dopo l’interruzione negli ultimi anni a causa del covid.

Oltre dieci appuntamenti dal 25 al 30 ottobre dislocati nella capitale, dagli spazi più noti a quelli da scoprire o ri-scoprire, tutti ad ingresso gratuito, dedicati all’incontro fra culture, con una particolare attenzione a quello tra America Latina ed Europa, e uno sguardo rivolto al Brasile, paese che ha fondato la sua identità sull’idea di meticciato.

Racconteremo l’incontro tra popoli che si formano o vengono in contatto a seguito di migrazioni, come l’incontro tra intellettuali e la cultura popolare che dà alla luce manifestazioni ibride” racconta Lorenzo Ciccarelli direttore artistico di Teatroinscatola, che per questa edizione si avvale della collaborazione del compositore Giovanni Guaccero.

Roma presenta “De natura sonorum”. In programma concerti, presentazioni di libri, novità discografiche e seminari.

Roma presenta “De natura sonorum”
Roma presenta “De natura sonorum”

Dall’Ambasciata del Brasile alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio, dalla libreria Spazio Sette alla Stanza della Musica, passando per il Palazzo delle Esposizioni e il Teatro Anfitrione, sei giorni dedicati alla cultura latinoamericana, in un intreccio fra passato e presente, attraverso l’architettura, la musica, l’arte, in uno stimolante confronto fra studiosi e artisti.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

Roma presenta “De natura sonorum” IL PROGRAMMA

L’inaugurazione del 25 ottobre sarà all’Instituto Guimarães Rosa – Ambasciata del Brasile in piazza Navona (ore 18) con la presentazione del libro di Raffaele Bella Choro.

Le radici della musica del Brasile (Robin Editore, 2020), dedicato al principale genere di musica popolare strumentale brasiliana.

Nato nella seconda metà dell’Ottocento per le strade di Rio de Janeiro attraverso un processo di brasilianizzazione delle danze di origine europea, come la polka o il valzer, in un rapporto di interscambio con altri generi come il samba, il jazz e la musica classica, lo choro si sta diffondendo negli ultimi anni in tutto il mondo, dando vita a originali incontri musicali.

Roma presenta “De natura sonorum”. Ne parlano con l’autore Giovanni Guaccero, Gaetano Meola e Iuri Bittar.

La giornata del 26 ottobre si apre alla libreria La Stanza della Musica (ore 11.45) con la presentazione del CD Alma brasileira (Edizioni Biscoito Fino) di Iuri Bittar, chitarrista brasiliano, compositore attivo soprattutto nei generi samba e choro. Intervengono insieme a Bittar, Miriam Baumann e Massimo Aureli.

L’omaggio a Lina Bo Bardi (1914-1992) straordinario architetto italiano naturalizzato brasiliano sarà alla libreria di Palazzo dell’Esposizioni (ore 18) con la presentazione di due volumi a lei dedicati (Lina Bo Bardi e l’eterogenesi della forma di Anna Riciputo per Libria editore, e Lina Bo Bardi.

Un’architettura tra Italia e Brasile a cura di Alessandra Criconia per Franco Angeli editore).

Leone d’Oro speciale alla Memoria nella Biennale di Venezia 2021, Lina Bo Bardi, come ha ricordato Hashim Sarkis, in occasione del conferimento del premio, “incarna la tenacia dell’architetto in tempi difficili, siano essi caratterizzati da guerre, conflitti politici o immigrazione, e la capacità di conservare creatività, generosità e ottimismo in ogni circostanza».

Roma presenta “De natura sonorum”
Roma presenta “De natura sonorum”

Alla presentazione intervengono le autrici insieme ad Antonella Rita Roscilli e Carlo Severati

Il Teatro Anfitrione a San Saba ospita i concerti di tutta la rassegna. Il 27 ottobre (ore 21) il primo appuntamento vede sul palco Barbara Casini, voce considerata fra le migliori in Italia per la musica brasiliana e latinoamericana che presenta il suo ultimo progetto discografico Hermanos in compagnia di altri due grandi musicisti, il sassofonista argentino Javier Girotto e il pianista jazz Seby Burgio.

Il 28 ottobre (ore 20.45) con il concerto Canto estrangeiro (Canto straniero) viene presentato il nuovo progetto discografico della cantante brasiliana Tatiana Valle che interpreta i testi del poeta brasiliano residente in Italia Luís Elói Stein, musicati dal compositore romano Giovanni Guaccero.

Un incontro originale fra cultura latinoamericana ed Europa che coinvolge anche Bruno Marcozzi alle percussioni, Barbara Piperno al flauto, Marco Ruviaro alla chitarra e lo stesso Guaccero al pianoforte. Il concerto sarà preceduto dall’incontro con Stein a cura di Fabio Spadavecchia.

Il 29 ottobre (ore 18) la libreria SpazioSette in via dei Barbieri, all’interno del palazzo rinascimentale Cavallerini Lazzaroni, ospita la presentazione di Tropicália.

La rivoluzione musicale nel Brasile degli anni Sessanta (Minimum Fax) di Pietro Scaramuzzo.

Il libro, uscito nel 2021, indaga quel fenomeno di incontro tra culture per eccellenza che è il “tropicalismo” di Caetano Veloso, Gilberto Gil e Tom Zé, che riallacciandosi all’avanguardia del “modernismo” degli anni ’20 (di cui fece parte anche Villa-Lobos), rivoluzionò la musica brasiliana e non solo.

A dialogare con l’autore sarà ci sarà Max De Tomassi, conduttore e autore radiofonico esperto di cultura e musica brasiliana.

La sera ci si sposta al Teatro Anfitrione (ore 20.45) per il concerto della pianista Miriam Baumann, introdotto dal musicologo Giorgio Monari.

Un omaggio alla musica colta brasiliana di Heitor Villa-Lobos, che la musicista milanese ha inciso anche nel suo ultimo CD Heitor Villa-Lobos Piano Works.

Appassionata di cultura brasiliana, la Baumann ha trascorso anni a Rio dove ha approfondito un repertorio sconosciuto in Europa riscoprendo autori classici brasiliani poi eseguiti in prima europea.

L’ultima giornata, il 30 ottobre, è dedicata al tango Yiddish protagonista il clarinettista e sassofonista Gabriele Coen, che ricrea in chiave jazz una musica “migrante” e meticcia in cui la cultura della diaspora ebraica, l’Argentina e l’Italia si incontrano, alternando composizioni originali a brani di repertorio.

Nel concerto al Teatro Anfitrione (ore 21) si presenta in formazione di quartetto, con Silvia Hernandez Huerta (voce), Marco Loddo (basso), e Natalino Marchetti (fisarmonica).

I SEMINARI

Ad arricchire ulteriormente la programmazione, tre seminari aperti al pubblico (gratuiti, con prenotazione obbligatoria) con alcuni musicisti ospiti della rassegna: il 27 ottobre presso l’Ambasciata del Brasile “Il linguaggio dello choro” con Iuri Bittar, mentre alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio Barbara Casini (28 ottobre) e Tatiana Valle (29 ottobre) dedicano i rispettivi incontri al canto brasiliano.

L’immagine del festival è di Giuseppe Chiari (Pianoforte su 9 partiture, 1998)

Ufficio stampa:

Sara Ciccarelli cell 339 7097061, sara.ciccarelli@fastwebnet.it

Marina Saraceno cell. 349 3602434 marinasaraceno@gmail.com

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino raggiungimento dei posti disponibili. Per i seminari obbligatoria la prenotazione

Info: tel. 347-6808868, email info@teatroinscatola.it, web www.teatroinscatola.it

Facebook https://www.facebook.com/TeatroinscatolaRoma/

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Accattone agli ATER, un Tour nei cortili


Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
. Un giorno tutto questo niente sarà tuo le storie degli abitanti degli ATER incontrano il capolavoro di Pasolini in uno spettacolo teatrale che racconta le umanità delle periferie del presente, in un tour nei cortili delle case popolari di Roma

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili. 21 ottobre, ATER Primavalle, via Barbarigo 1 – 3

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili. 22 ottobre, Case popolari di Tor Bella Monaca, via Agostino Mitelli 20

23 ottobre, Parco Veratti / Gino Strada, viale Guglielmo Marconi, via dei Cocchieri

26 ottobre, ATER Vigne Nuove, via Rina de Liguoro 37

27 ottobre, ATER Valle Aurelia, via Ettore Stampini 12

28 ottobre, ATER Quarticciolo, via Manfredonia 45, tutte le repliche sono alle ore 18:00, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
lo spettacolo è consigliato da 16 anni in su

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
Accattone agli ATER, un Tour nei cortili

Materiale video, interviste e coperture qui: https://drive.google.com/drive/folders/1ePYLNKfAboeccWzTpuNExMvjI_COe2YY?usp=sharing

Dopo il debutto a Torrevecchia, i cortili delle case popolari di Primavalle, Tor Bella Monaca, Vigne Nuove, Valle Aurelia, Quarticciolo e altre zone di Roma dal 21 al 28 ottobre diventano teatro a cielo aperto con “Un giorno tutto questo niente sarà tuo”, un progetto di storytelling inedito che – partendo da “Accattone” di Pier Paolo Pasolini – dà vita a uno spettacolo teatrale unico, frutto delle storie raccolte in due mesi di interviste agli abitanti delle case popolari di Torrevecchia realizzate dall’ideatore del progetto e drammaturgo, Fabio Morgan, e dal regista, Ariele Vincenti

I palazzi, i graffiti, i muretti e i giochi per bambini sono la scenografia naturale di questo “Accattone” agli ATER, dove si muovono personaggi che fanno i conti con le loro sconfitte e con la possibilità di modificare il proprio destino.

Una storia di fantasia ispirata a personaggi realmente esistenti, con il loro linguaggio, che porta alla luce le problematiche, gli intrecci e le sfaccettature emerse dall’osservare l’ecosistema delle case popolari di Torrevecchia.

“Questo progetto è il pilota di un lungo percorso che abbiamo intenzione di realizzare – dichiara l’ideatore Fabio Morgan – un percorso sulle umanità che abitano le strutture ATER, sulle loro storie e il loro vissuto. In questo modo omaggiamo e cerchiamo di tradurre il lavoro di narrazione che Pasolini ha fatto sulle periferie, contribuendo allo svelamento di un mondo che troppo spesso viene raccontato soltanto attraverso stereotipi”.

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
Accattone agli ATER, un Tour nei cortili

In scena il conflitto generazionale, raccontato in maniera corale da un cast di attori che vede Diego Migeni nel ruolo del padre, Marcello, un moderno “Accattone” e Riccardo Viola, Cesare, il figlio che cerca un’occasione di riscatto; 

Sarah Nicolucci nel ruolo della madre, Alessandro di Somma, nel ruolo di Cipolla, l’uomo che prende il posto di Marcello durante la sua permanenza in galera, e ancora Lorenzo De Mico nel ruolo di Puntina, il miglior amico di Cesare, Ilaria Lenci nel ruolo di Laura, la fidanza di Puntina, Francesca Pausilli nel ruolo di Francesca, la miglior amica della madre e Daniele Miglio nel ruolo di Gargamella, il tuttofare di quartiere.

“La Città Ideale ha iniziato a lavorare sugli ATER nel 2020, ospitando l’adattamento di Romeo e Giulietta e ha continuato il suo lavoro di strutturazione di format fuori formato per i contesti periferici: il lavoro realizzato da Progetto Goldstein negli ATER di Torrevecchia a inizio ottobre merita una grande visibilità ed è per questo che abbiamo deciso di portarlo nei territori dove insiste la nostra azione annuale – dichiara il project manager Gianluca Cheli – per ribadire la necessità di aprire i processi creativi e mettersi in dialogo coi territori”.

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
Accattone agli ATER, un Tour nei cortili

Lo spettacolo andrà in scena il 21, 22 e 23 ottobre, rispettivamente alle strutture ATER di Primavalle, nelle case popolari di Tor Bella Monaca e accanto agli Orti Urbani di Parco Veratti su Viale Marconi e ancora il 26, 27 e 28 ottobre, alle strutture ATER di Vigne Nuove, Valle Aurelia e Quarticciolo. Gli eventi saranno a ingresso libero, previa prenotazione obbligatoria. 

Per prenotazioni e informazioni:

https://LaCittaIdeale.eventbrite.cominfo@lacittaideale.euwww.lacittaideale.eu

un progetto de La Città Ideale, con il sostegno del Ministero della Cultura, con collaborazione con ATER Roma

Ufficio stampa HF4
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013
Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74
Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12

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Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Il circo nel parco fino a domenica 23 ottobre

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Un tendone bianco e rosso è l’immagine simbolo del circo, e proprio un tendone con tanto di luci e tappeto rosso da giorni riempie l’area del parco di Forte Ardeatina, nuovo spazio verde nell’VIII Municipio inaugurato da poco più di un mese.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Sollevare la tenda ed entrare sotto lo chapiteaux significa entrare in un mondo fantastico dove l’incanto dell’arte circense prende vita: artisti, saltimbanchi, acrobati e giocolieri sono i protagonisti della rassegna CIRCO POLO in programma fino al 23 ottobre al Parco del Forte Ardeatina, in via di Grotta Perfetta.

Appuntamento imperdibile per grandi e piccini ma anche per curatori, critici e tutti gli appassionati della cultura circense grazie alla biblioteca itinerante dedicata alla diffusione e valorizzazione della cultura circense.

Circo Polo promuove la contaminazione e le nuove tendenze nelle arti performative e trasforma un parco urbano in uno spazio culturale e creativo attraverso la magia del circo contemporaneo e i suoi molteplici linguaggi artistici.

GLI SPETTACOLI

Venerdì 21 Ottobre alle ore 18.00 Compagnia Circus Follies e il Maestro Nicola Segatta presentano FINCHÈ SARETE INTORNO A ME uno spettacolo che accompagna il pubblico in un viaggio nel tempo attraverso la storia del circo.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Acrobazie, equilibrismi, giocolerie, musica dal vivo con violoncello e pianoforte. Ingresso 5 €.

Alle 18.30 del 21 ottobre e alle 12.30 del 22 e del 23 ottobre BIBLIOTECA SPETTACOLARE una splendida ricostruzione di un carrozzone biblioteca realizzata a mano dal designer Simone Alessandrini, l’installazione è molto di più di una semplice biblioteca itinerante ma un luogo che la ospita oltre I libri della compagnia Circus Follies che presentano al pubblico aneddoti e storie sul circo con virtuosismi estemporanei di equilibri, giocolerie e clownerie.

Sempre venerdì alle 21.00 in scena PETIT CABARET 1924 con Romeo, Jorik, Jacopo Candeloro e tanti altri, uno spettacolo che si ispira all’illustre e scanzonato teatro di varietà dell’inizio del secolo scorso. Ingresso 10 €, ridotto 5 €.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina.
Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina.

Sabato 22 Ottobre alle ore 11.00 MAROMAS con Cronopia che propone un crescendo di numeri acrobatici partendo da verticali, giocoleria con cappelli e contorsioni più stravaganti fino ad arrivare al numero conclusivo che unisce le contorsioni con l’acrobatica lasciando grandi e bambini con il fiato sospeso. Ingresso gratuito.

In serata, alle ore 21.00, GRAN GALÀ DELLE DONNE con artiste di fama internazionale: la clownessa EvaQ, l’attrice Milena Frantellizzi, la giocoliera Daniela Cardellini, Cronopia con le sue folli peripezie alle cinghie aeree, Gaby Corbo della compagnia Pippu e tante altre artiste, con la voce narrante dell’eccentrica Agnese Ricchi. Ingresso 10 €.

Il 23 ottobre alle ore 11.00 QUISQUIGLIAGGINI spettacolo di Circo per bambini e famiglie Con Mr. Pope che armato di tante valigie, traboccanti di fantasie, Mr. Pope e il suo ciuffo renderà possibile l’impossibile. Ingresso gratuito.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. I LABORATORI

CIRCO LAB (23 ottobre ore 14.30) è un laboratorio di circo per bambini e ragazzi a cura degli insegnanti della Scuola Romana di Circo che vuole far toccare con mano le diverse discipline del circo attraverso il gioco, la motricità e la condivisione degli oggetti di scena, per far conoscere e sperimentare l’arte circense.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Si lavora in gruppo per sviluppare le proprie abilità motorie e la coordinazione, ma anche per condividere stati d’animo, fiducia e accettazione dell’errore.

Con le discipline acrobatiche si lavora su autocontrollo, rispetto, consapevolezza e concentrazione, imparando a conoscersi meglio attraverso gioia, risate e divertimento!

Sabato 22 ottobre alle ore 14.30 GETEM LAB dove i partecipanti avranno a disposizione dei capi di stoffa sui quali esprimere la propria creatività attraverso il gioco, la pittura, lo stencil, e varie tecniche decorative del tessuto, lasciandosi ispirare dal mondo circense.

TUTTI I LABORATORI SONO GRATUITI, per informazioni e prenotazioni contattare la Scuola Romana di Circo al tel 3383553831 o via mail a info@scuolaromanadicirco.net.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. DJ SET E INCONTRI

Musica tutta al femminile con Female Cut: venerdì 21 ottobre dalle ore 19.30 con Lola Marimba e Georgia Lee e sabato 22 ottobre dalle ore 18.00 con Frida e Rosie.

Sabato 22 Ottobre alle ore 16.30 in calendario l’incontro BRAVE TALK: untalk aperto a tutti i cittadini, associazioni culturali e personalità politiche con l’obiettivo di approfondire alcune tematiche giovanili come parità di genere, disabilità, razzismo, inclusività e body positive, per favorire il dialogo tra i partecipanti e la costruzione di nuove progettualità di intervento.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Informazioni e prenotazioni tel 3383552831 mail a info@scuolaromanadicirco.net.

Ufficio stampa MARINA SARACENO marinasaraceno@gmail.com

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali

Circo Polo ha il patrocinio del VIII Municipio.

Circo Polo è un progetto della Scuola Romana di Circo che dal 2006 lavora in ambito culturale, artistico e formativo, con focus sulla contaminazione dei linguaggi del circo contemporaneo.

La Scuola Romana di Circo è un’associazione sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il FUS.

www.scuolaromanadicirco.net/

Partner:

Female Cut

www.femalecut.it

Petit Cabaret 1924

www.petitcabaret1924.com

Teatro del Casale de Merode

www.inventati.org/teatrodemerode/

Circus Follies

circusfollies.com/ 

Juggling Magazine

www.jugglingmagazine.it/home/

Metropolitan Magazine

metropolitanmagazine.it/

Brave

metropolitanmagazine.it/brave/

I Love Mum

www.facebook.com/ILoveMuMRoma

Sponsor:

Ganesh Produzioni

Circo Polo si trova all’interno del Parco del Forte Ardeatina, all’altezza di Via di Grotta Perfetta 524, 00142 Roma

Parcheggio libero

Per info e prenotazioni agli eventi e ai laboratori

whatsapp 3383552831 – info@scuolaromanadicirco.net

Save the Planet! Porta con te una borraccia e raggiungici in bici seguendo il percorso consigliato

https://www.piste-ciclabili.com/itinerari/317-roma-via-grotta-perfetta

Programma  Completo

SPETTACOLO

Venerdì 21 Ottobre

Ore 18.00

ANTEPRIMA: FINCHÈ SARETE INTORNO A ME

Uno spettacolo che mette al centro una meravigliosa biblioteca circense per valorizzare la cultura circense. Ingresso 5 €

BIBLIOTECA SPETTACOLARE

Venerdì 21 Ottobre

Ore 18.30

CLIC: COMMUNITY LIBRARY ITINERANTE DI CIRCO

La compagnia Circus Follies presenta aneddoti spettacolari e storie sul circo in un carrozzone biblioteca itinerante. Ingresso gratuito

MUSICA

Venerdì 21 Ottobre

Ore 19.30

DJ SET

Frida – Georgia Lee

Rassegna musicale a cura di Female Cut

Ingresso gratuito

SPETTACOLO

Venerdì 21 Ottobre

Ore 21.00

PETIT CABARET 1924

Spettacolo di circo con acrobazie, figure, musica dal vivo, clownerie, giocolerie e giullarate per giocare insieme,

Ingresso 10 € – ridotto 5 €

SPETTACOLO

Sabato 22 Ottobre

Ore 11.00

MAROMAS

Un avvicendarsi di verticali, giocoleria con cappelli e contorsioni più stravaganti con la contorsionista Cronopia

Ingresso gratuito

BIBLIOTECA SPETTACOLARE

SABATO 22 Ottobre

Ore 12.30

CLIC: COMMUNITY LIBRARY ITINERANTE DI CIRCO

La compagnia Circus Follies presenta aneddoti spettacolari e storie sul circo in un carrozzone biblioteca itinerante.

KIDS LAB

Sabato 22 Ottobre

Ore 14.30

GETEM LAB

Laboratorio i bambini per un capo unico dipinto a mano, guidati dall’artista Delfina Scarpa e Getem Lab.

Ingresso gratuito

TALK

Sabato 22 Ottobre

Ore 16.30

BRAVE TALK

Incontro aperto a tutti per nuove progettualità di intervento: “Arte e parità di genere, spazio da occupare o spazio nuovo”? Ingresso gratuito

MUSICA

Sabato 22 Ottobre.

Ore 18.00

DJ SET

Miz Kiara – Rosie

Rassegna musicale a cura di Female Cut

SPETTACOLO

Sabato 22 Ottobre

Ore 21.00

GRAN GALÀ DELLE DONNE

Artiste di fama internazionale si esibiscono per la prima volta insieme in uno spettacolo che rende omaggio alla donna nel circo.

Ingresso 10 € – ridotto 5 €

SPETTACOLO

Domenica 23 Ottobre

Ore 11.00

QUISQUIGLIAGGINI

Con Mr. Pope

Armato di tante valigie, traboccanti di fantasie, Mr. Pope e il suo ciuffo renderà possibile l’impossibile.

Ingresso gratuito

BIBLIOTECA

Domenica 23 Ottobre

Ore 12.30

CLIC: COMMUNITY LIBRARY ITINERANTE DI CIRCO

La compagnia Circus Follies presenta aneddoti spettacolari e storie sul circo in un carrozzone biblioteca itinerante. Ingresso gratuito

KIDS LAB

Domenica 23 Ottobre

Ore 14.30

CIRCO LAB

Laboratorio di circo per bambini e ragazzi a cura degli insegnanti della Scuola Romana di Circo

Ingresso gratuito

SPETTACOLO

Domenica 23 Ottobre

Ore 17.00

GIOVANI IN SCENA! SHOW

Tutti i partecipanti del laboratorio teatrale e di circo si esibiscono per la prima in emozionanti coreografie di gruppo.

Ingresso gratuito

www.circopolo.it

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Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”,

Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”, direzione artistica Eleonora Turco, Alessandro Di Somma. via Francesco Laparelli, 62 Roma – Tor Pignattara

Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”. Dal 27 ottobre 2022 al 20 maggio 2023 in scena Matteo Tarasco, Marco Maltauro, Filippo Gili, Roberto Biselli, Claudia Gusmano, Gabriele Linari, Marco Quaglia, Stefano Patti, Bernardo Casertano, I Tre Barba e la compagnia Nano Egidio nel teatro off di Tor Pignattara

Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”. Dopo la prima stagione “Prove di volo”, Fortezza Est spiega le ali con i suoi “Voli Pindarici”, la seconda stagione teatrale dello spazio culturale di Tor Pignattara nato nel 2020 e che prosegue e amplifica il lavoro del Teatro Studio Uno storico presidio artistico del Teatro Off della capitale.

Un nuovo anno all’insegna della pura creatività e ricerca inseguendo suggestioni, emozioni e fantasmagoriche trame poetiche: come il poeta Pindaro amava comporre versi senza seguire apparentemente uno schema preciso, la Stagione 2022-23 “Voli Pindarici” si compone liberamente di spettacoli dai colori differenti intrecciati in unica e variegata proposta, che consolida lo spirito indipendente e coraggioso dei direttori artistici Eleonora Turco e Alessandro Di Somma.

Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”,
Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”,

Fortezza Est lavora alla ricerca costante delle novità del panorama teatrale romano e non solo, unendo alla proposta teatrale un’ampia offerta formativa e un calendario fitto di attività culturali, cercando così di mettere in relazione gli artisti con la comunità che abita i sui spazi, aperti ed accoglienticome quelli di una casa, sicuri e avvolgenti come quelli di una fortezza.

Nel cartellone 2022-23 si alterneranno 28 spettacoli tra debutti assoluti e graditi ritorni in scena con compagnie di nuova formazione e artisti consolidati del panorama teatrale romano e nazionale come Matteo Tarasco, Marco Maltauro, Filippo Gili, Roberto Biselli, Claudia Gusmano, Gabriele Linari, Marco Quaglia, Stefano Patti, Bernardo Casertano, I Tre Barba e la compagnia Nano Egidio.

Una fitta programmazione che da ottobre a maggio animerà il quadrante est della città, pensata per un pubblico eterogeneo, curioso e desideroso di scoprire il mondo attraverso il teatro.

Eccellenza nell’imprenditoria culturale romana e non solo, Eleonora Turco e Alessandro Di Somma prima con il Teatro Studio Uno e poi con Fortezza Est (spazio di 400 mq che nel 2020 è stato restituito al territorio) hanno portato il teatro e l’arte in una delle periferie più complesse di Roma con 400 spettacoli, 50 residenze, 10 produzioni:

oltre 10 anni di sperimentazioni, contemporaneità e nuove drammaturgie che con una direzione artistica “partita dal basso” è riuscita a coinvolgere l’intero quartiere, chiamando nomi poi “eletti” nel teatro istituzionale e pluripremiati.

Fortezza est. Orario Spettacoli giov-ven-sab ore 20:30, biglietto unico 12.00. info e prenotazioni 329.8027943 / prenotazionifortezzaest@gmail.com www.fortezzaest.com

Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”,
Teatro Off Tor Pignattara “Voli Pindarici”,

Ufficio stampa HF4

Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it  340.96.900.12

Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013

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Room 26 presenta “Line Up del Weekend”

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”. Giovedì 20, Venerdì 21 e Sabato 22 ottobre 2022, dalle ore 23.00

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”. Giovedì 20 ottobre Special Guest MILKSHAKE PARTY

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”. Venerdì 21 ottobre Special Guest CRISTIAN MARCHI – Resident FABIO ANGELI, MATTIA OLIVI, LORENZO BARBERA

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”. Sabato 22 ottobre Special Guest DAVID MORALES – Resident MIKI STENTELLA

Art Director NEON

Il Room 26 accoglie i suoi ospiti nel weekend dal 20 al 22 ottobre.

Si comincia giovedì 20 ottobre con il ritorno del MilkShake Party, per poi passare a venerdì 21 ottobre con l’arrivo di Cristian Marchi con il benvenuto in console da parte dei resident Fabio Angeli, Mattia Olivi e Lorenzo Barbera.

Gran finale nella serata di sabato 22 ottobre con l’arrivo dell’imperatore delle notti house, David Morales, accolto dal resident Miki Stentella. Direzione artistica a cura di Neon.

Chi è Cristian Marchi?

Cristian Marchi è un nome di riferimento nella scena house europea ed italiana da circa vent’anni.

Le sue produzioni ed i suoi remix sono supportati dai dj più importanti del mondo, da David Guetta a Calvin Harris, da Dada Life a Bob Sinclar.

Da Mykonos alla Polonia, dalla Corea all’Australia, dalla Francia alla Spagna, fino ovviamente all’Italia, Cristian è costantemente in tour e con la sua progressive house fa scatenare club e festival.

Nato a Mantova, classe ‘76, è oggi un vero fenomeno del mixer, un professionista che fa ballare oltre 100.000 persone ogni anno, un personaggio che dopo ogni set si ferma a firmare autografi.

I suoi fan su Facebook sono circa 100.000, mentre il suo canale YouTube totalizza diversi milioni di visualizzazioni. Anche Cristian, come tante superstar internazionali, ha all’attivo diverse hit, molte delle quali raccolte in “We Are Perfect”, album compilation uscito nel dicembre 2011.

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”
Room 26 presenta “Line Up del Weekend”

Tutto è arrivato per gradi.

La sua tecnica in console e la sua capacità di far scatenare ogni tipo di club gli addetti ai lavori ed i clubber più appassionati le conoscevano già bene, ancor prima di successi assoluti usciti nel 2007-2008, ovvero “Feel The Love” (col progetto Marchi’s Flow, in top ten in diversi paesi) e “We Are Perfect” (In classifica in Italia, Spagna, Polonia, Australia).

La consacrazione è arrivata con “Love, Sex, American Express”, un tormentone ironico sul lifestyle ‘da discoteca’, un tipo di vita che tra l’altro Cristian proprio non conduce. Room 26 presenta “Line Up del Weekend”.

In console beve solo acqua, fa sport con costanza ed il suo team quand’è in tour sembra quello d’un atleta che deve concentrarsi al massimo prima d’una performance…

Dal 2009 ad oggi è tutto un susseguirsi di successi, spesso in collaborazione con colleghi come i romagnoli Nari & Milani (“Let It Rain”, “I Got You”, “Take Me To The Stars”) ed i tedeschi Syke ‘n’ Su- garstarr (“U’ Got Me Rocking”, cantata dalla bravissima Lisa Millett).

Da tempo Cristian in studio lavora con Paolo Sandrini e con lui ha fondato la sua label, Violence Rec (www.violencerec.com).

Le sue giornate e le sue nottate, quando non è in tour, di solito le passa in studio, a creare nuova musica e scoprire nuovi talenti.

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”
Room 26 presenta “Line Up del Weekend”

Chi è David Morales?

David Morales è un DJ americano apprezzato a livello mondiale, produttore discografico, cantautore e imprenditore, vincitore di un Grammy Award.

Ha prodotto e remixato oltre 500 dischi per un elenco di star di artisti vincitori di dischi di platino, tra cui Mariah Carey, U2, Michael Jackson, Aretha Franklin, Madonna e Whitney Houston. Room 26 presenta “Line Up del Weekend”.

Il fenomeno globale e la penetrazione della musica dance nella Top 40 radiofonica, non sarebbero stati di certo possibili senza di lui.

Morales ha lanciato la DIRIDIM Records nel 2018. Con questa nuova etichetta, Morales sta firmando e sviluppando artisti e, naturalmente, pubblicando alcune delle sue produzioni. DIRIDIM celebra tutti i tipi di musica dance, dai suoni classici per cui Morales è noto all’elettronica sfacciata.

Nel gennaio 2022, Morales ha pubblicato “Life Is a Song”, il suo primo album in studio in quasi 10 anni.

Prodotto durante il blocco della pandemia, l’album con artisti, Mr. V., Blakkat, Elle Cato, Michelle Perera, Lea Lorien, tra gli altri, ha rapidamente guadagnato un seguito internazionale desideroso di saperne di più ed è salito alle stelle nella classifica degli album di Traxsource al primo posto su tre. settimane.

La sua inestinguibile sete di novità è proprio il motivo per cui questo nativo newyorkese rimane rilevante.

“Si tratta di mantenere una mente aperta”, spiega Morales. Originario di New York, Morales è stato uno dei primi DJ superstar a girare attivamente il mondo e la sua attività nel corso degli anni è solo aumentata.

Room 26 presenta “Line Up del Weekend”
Room 26 presenta “Line Up del Weekend”

Nel 2020, a causa della pandemia globale e dell’impossibilità di viaggiare, ha lanciato, Sunday Mass, uno spettacolo in live streaming su Twitch per intrattenere i suoi fan in tutto il mondo.

L’IMS Business Report 2021, basato sui dati, lo ha citato come uno degli artisti di musica dance che hanno avuto successo online durante la pandemia.

Poiché le restrizioni ai viaggi continuano ad allentarsi a livello globale, Morales ha prenotato concerti per DJ fino alla fine del 2022 a New York, nel Regno Unito, in Italia, in Grecia e in Croazia.

MODALITA’ INGRESSO

Dodicesima Stagione, dalle ore 23.00 alle ore 4.30

BIGLIETTI compresi di Consumazione:

Venerdì 10€ donna – 15€ uomo / Sabato, 15€ donna – 20€ uomo

L’ingresso “Fuori Lista” subirà un supplemento di 5€ sul ticket al botteghino

Per INFO e LISTE, scarica l’APP di Room26, clicca qui: http://bit.ly/approom26

TEL. 333 428 9202 – EMAIL: info@room26.it – www.room26.it

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla: carlafabistampa@gmail.com
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=

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Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”. Un intrigante quesito che mette a nudo le fragilità umane rompendo degli equilibri apparentemente solidi.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”, una graffiante commedia che aprirà la kermesse artistica dell’Officina dell’Arte, sabato 22 Ottobre al teatro “Francesco Cilea”.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”. In scena i bravissimi attori Roberto Ciufoli (che ne cura anche la regia), Benedicta Boccoli, Simone Colombari, Sarah Biacchi.

Il tutto ruota intorno ad una decisione apparentemente semplice: accontentarsi di una piccola ma immediata fortuna o aspettare lunghi anni per moltiplicarla.

Un dilemma che inizia come un semplice test di personalità, in un clima divertente di amicizia per diventare sempre più feroce e, soprattutto, tirare fuori caratteri, pensieri e segreti dei quattro commensali.

“E’ una commedia molto piacevole, un testo spagnolo con una trama interessante che, alla fine, ha una sorpresa – afferma l’attore Ciufoli -.

Tra battute e sferzanti dialoghi, i protagonisti sono spinti a prendere decisioni che, nell’arco di una cena, cambieranno radicalmente le loro vite, forse per sempre.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.
Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.

Nella domanda “centomila euro subito o un milione fra dieci anni?” si mette in dubbio qualcosa che rivoluzionerà la vita delle due coppie”.

In un’ora e mezza, il pubblico sarà coinvolto da attori di grande calibro, in una storia caratterizzata da dubbi morali che condizionano i rapporti di amore e di amicizia.

“Il test esistenziale ha inevitabilmente una soluzione soggettiva e relativa alle proprie esigenze del momento, ma la risposta non può non tenere conto di tutte quelle dinamiche che stanno intorno – aggiunge Ciufoli nella doppia veste di protagonista e regista -. Qualunque sia lo scopo di un test, il risultato finale sarà sempre una scoperta che può sconvolgere chi viene testato”.

L’attore romano torna in riva allo Stretto con una commedia che, sicuramente, piacerà e farà sorridere gli spettatori e ci tiene a ringraziare il direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli che “anche quest’anno, è riuscito ad organizzare una stagione teatrale di livello, interessante e variegata.

Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.
Teatro Francesco Cilea in scena “Il Test”.

Dopo il periodo che abbiamo passato, le paure, il Covid19, non è semplice rimettere in moto la macchina dell’arte ma Peppe non ha mollato, ha continuato a credere in un sogno e la sua tenacia lo ha premiato.

Non vedo l’ora di riabbracciare il pubblico del teatro Cilea e stringere forte la mano al guerriero Piromalli che, ancora una volta, ha dimostrato un amore incondizionato per la sua città e per il teatro”.

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Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli per celebrare i 100 ANNI de LA TERRA DESOLATA di T.S.Eliot. Roma, 19-21 ottobre 2022, Convegno, spettacolo, laboratori, reading e un seminario di traduzione

.Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli, per la prima volta in Italia la poetessa britannica Joelle Taylor

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli, tra i partecipanti: Franco Marcoaldi, Valerio Magrelli, Tomaso Montanari, Enzo Bianchi

La Terra Desolata di T.S.Eliot venne pubblicato per la prima volta su The Criterion nell’ottobre del 1922, segnando insieme all’Ulisse di Joyce e La Stanza di Jacob di Virginia Woolf la nascita del modernismo in letteratura.

Poema metropolitano per eccellenza, La Terra Desolata rispecchia nella sua chiave estetica il genere di fruizione multiculturale e multimediale dell’attraversamento di una città moderna, a partire dall’esplicita evocazione, nei suoi versi, di un’immaginaria Città Irreale che tiene insieme il mondo antico e il contemporaneo.

Oggi, a 100 anni dalla prima pubblicazione, quest’opera seminale del ‘900 viene celebrata con una grande manifestazione CITTA’ LUOGO DI POESIA, in programma a Roma dal 19 al 21 ottobre.

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli. Manifestazione che si propone di declinare i molteplici stimoli e suggestioni dell’opera con un’analoga varietà di proposte, tutte di altissimo profilo: un convegno di tre giorni, uno spettacolo teatrale, due reading poetici due laboratori pratici, un seminario di traduzione.

Il convegno “Per le strade della città irreale: cento anni di Terra Desolata” (19, 20 e 21 ottobre, Casa delle Letterature) a cura di Alessandro Fabrizi e Iolanda Plescia raccoglie alcune delle voci più significative della scena culturale italiana che illustreranno le varie “strade” che attraversano il poema, da quella biblica a quella della cultura classica, da quella francese a quella orientale, quella di Dante e quella di Shakespeare.

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli
Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli

In programma, tra gli altri, gli interventi di Enzo Bianchi (La Bibbia nella Terra Desolata); Vincenzo Trione (Baudelaire, il flaneur e la città); Nadia Fusini (Shakespeare nella Terra Desolata); Tomaso Montanari (L’arte figurativa nella Terra Desolata); Carlo Ossola (Dante nella Terra Desolata); Piero Boitani (Pound nella Terra Desolata); Stefano Catucci (Wagner e la musica nella Terra Desolata); Pietro Montani (Il Linguaggio come fabbrica di immagini), Emilia Di Rocco (“Io, Tiresia”) e Iolanda Plescia (“1922, annus mirabilis“).

Al Teatro Ciak i giorni 20 e 21 ottobre lo spettacolo in prima nazionale Città Irreale per la regia di Alessandro Fabrizi, una produzione 369gradi con Maria Vittoria Argenti, Alessio Esposito, Leonardo Gambardella, Laura Mazzi, Elisa Menchicchi, Maurizio Rippa e Olimpia Fortuni, danzatrice – che tradurrà parti del poema in Lis.

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli. Allo spettacolo collaborano i musicisti Gianluca Misiti ed Emiliano Begni e la costumista Marina Sciarelli.

In programma due reading del poema: uno in lingua italiana il 19 ottobre alle ore 21 presso La Casa delle Letterature (a leggere saranno i poeti Franco Marcoaldi e Valerio Magrelli) e uno in lingua inglese il 18 ottobre presso il Teatro Ciak (a leggere la poetessa inglese Joelle Taylor).

Il reading in lingua italiana sarà accompagnato da una performance in LIS del testo.

Nel periodo dal 19 al 21 ottobre si svolgeranno due laboratori pratici di creazione poetica a cura di Patrizia Menichelli ricercatrice di poetiche sensoriali, artista indipendente e membro del Teatro de los Sentidos di Barcellona.

I due laboratori pratici (dal titolo: La Poesia degli Oggetti)sono ispirati alla tecnica poetica del “correlativo oggettivo” esposta da T.S.Eliot nel saggio “Hamlet and his problems” e propongono delle pratiche di creazione poetica o drammaturgica con oggetti, attraverso la disposizione di questi in percorsi esperienziali.

L’iniziativa è un progetto di fluidonumero9 in collaborazione con 369gradi e con il patrocinio del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, Sapienza Università di Roma in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma Capitale – Casa delle Letterature.

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli. Il progetto, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2022 – Riaccendiamo la Città, Insieme” curato dal Dipartimento Attività Culturali di Roma Capitale.

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli
Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli

Il convegno è realizzato con il contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.

La città che il poema inscena è luogo di poesia e poesia essa stessa, e chi legge – o la attraversa – è invitato a mettere in relazione segni diversi, passato e presente, storia e cronaca, mondo antico e nuovo, proprio come muovendosi in una grande città.

Come una grande metropoli, infatti, il poema è deposito di gran parte della cultura occidentale e orientale (da Petronio e Ovidio a Dante, da Baudelaire alle Upanishad indiane) a cui il poeta fa appello alla ricerca di un senso all’ansioso vivere dell’uomo moderno e contemporaneo, per approdare alla pace interiore evocata dall’ultima parola del testo, il termine sanscrito shantih, che per la religione induista indica uno stato di pace che va oltre l’intelligenza.

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli. La natura eterogenea degli incontri si rivolge a un pubblico di diverse fasce d’età e di interessi, dai bambini agli studenti universitari, e adulti di diverse culture e provenienza che comprende, con interventi in linguaggio LIS, il pubblico dei sordi segnanti.

L’alto profilo del convegno scientifico, offerto dalla qualità dei relatori del convegno, e delle proposte artistiche, dovuto all’opera in questione, agli artisti e agli operatori coinvolti, sarà comunque veicolato da una spiccata accessibilità dei linguaggi.

NOTE di Alessandro Fabrizi

“The Waste Land” di T.S.Eliot venne pubblicato per la prima volta su The Criterion nell’ottobre del 1922. 

Il mese successivo apparve sulla rivista The Dial e a dicembre venne stampato in volume da Boni & Liveright negli U.S.A. con l’aggiunta delle 

note scritte espressamente da Eliot.

Se “The Waste Land”, come affermò l’autore, non fu altro che il sollievo da una personale e del tutto insignificante lagnanza contro la vita e solo un pezzo di lamentela ritmica certo è che questa personale e insignificante lamentela ha generato nella mente dei lettori in questi cento anni visioni e revisioni, associazioni ed elaborazioni che hanno reso il poemetto, a dispetto del suo titolo, una terra particolarmente fertile, tutt’altro che desolata, che si offre a molteplici attraversamenti e dove in un angolo o a un incrocio sempre fiorisce qualche ricco e strano souvenir.

Questo forse perché Eliot non ha espresso la sua lamentela ricostruendola in tranquillità e descrivendola nella forma di una testimonianza monologante, proposta da un io di ascendenza lirica o romantica. Piuttosto, l’ha messa in scena, la messa in moto attraverso a set of objects che produce sempre nuovi accostamenti e immagini nella mente di chi legge, un drama di frammenti che accostandosi generano, come il crudele aprile, a third something, in modo analogo alle dinamiche del montaggio cinematografico, per come venivano praticate e teorizzate dal suo contemporaneo S.M. Eisenstein.

“The Waste Land” è poema moderno in quanto poema informato dall’esperienza della metropoli, alla cui complessità appunto risponde con la Sinfonia di una grande città à la Walter Ruttmann, e un poema modernista in quanto l’esperienza del mondo contemporaneo è messa in relazione con il passato, anche il più remoto, ed è osservata nella vertiginosa prospettiva verticale di un tempo simultaneo ed abissale che nel ticchettìo dei passi sui marciapiedi della City ode anche il battito ritmico dei tamburi del selvaggio nella giungla (da lì, scrive Eliot, nasce la poesia). 

Città luogo di Poesia, convegno, spettacoli. Potremmo dunque immaginare la Terra Desolata come una grande città irreale che invita ad essere attraversata e riattraversata, in numerosi percorsi, a cui abbandonarsi con lo spirito del flaneur o con l’impegno e l’ingegno dell’erudito (e la città diventa anche una grande biblioteca); scegliendo da quale porta entrare (Petronio?

Shakespeare? Ovidio? Baudelaire? Le Upanishad? Ezechiele?) e procedendo con un Baedeker in mano come Burbank o con un sigaro in bocca come Bleistein.

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“Colle der Fomento. Solo amore”

“Colle der Fomento. Solo amore” in libreria la prima biografia ufficiale della band, in libreria da venerdì 14 ottobre pubblicata da minimum fax.

Colle der Fomento. Solo amore” è il titolo della prima biografia ufficiale della storica formazione rap romana Colle der Fomento, 

“Colle der Fomento. Solo amore” prima biografia. Quasi 500 pagine firmate dal giornalista Fabio Piccolino con il contributo dei protagonisti, ovvero i due membri fondatori della band Simone “Danno” Eleuteri e Massimiliano “Masito” Piluzzi.

Dall’introduzione di Piccolino.

I Colle der Fomento sono una realtà piuttosto singolare della musica italiana.

Nati nel 1994, sono tra i primi gruppi a sperimentare il rap cantato in italiano e a portare nel nostro paese stili e sonorità d’oltreoceano.

Il loro primo disco, “Odio Pieno”, esce nel 1996, mentre il successivo “Scienza Doppia H”, del 1999, porta al massimo livello la loro esposizione mediatica.

Un (piccolo) successo per una band che ha costruito una propria notorietà e riconoscibilità soprattutto all’interno del circuito dell’Hip-Hop underground.

“Colle der Fomento. Solo amore”
“Colle der Fomento. Solo amore”

Ci vorranno altri otto anni per un nuovo album di inediti, “Anima e Ghiaccio”, del 2007, e ulteriori undici per il loro ultimo lavoro, “Adversus”, uscito alla fine del 2018.

Una produzione discografica lenta e poco costante, alla quale si è accompagnata però un’intensissima attività live che in oltre 25 anni di carriera, li ha visti solcare i palchi di tutta Italia, e sperimentare esperienze al di fuori del territorio nazionale.

Per molte persone, i Colle der Fomento sono una band di culto, uno di quei gruppi che hanno iniziato qualcosa quando intorno non c’era quasi niente.

Persone che hanno assecondato la loro passione, messo in circolo le idee, sperimentato in territori nuovi.

Allo stesso tempo i Colle der Fomento rappresentano un unicum non solo nel panorama del rap nazionale, ma anche all’interno della musica italiana.

Quale artista può permettersi di pubblicare album con cadenza quasi decennale senza perdere l’affetto del proprio pubblico e conquistando anzi nuovi fan? 

Chi può godere di un affetto così sincero e duraturo nel tempo?

Sono tante le ragioni che hanno reso possibile questa storia, e questo libro cercherà di scoprirne le origini e raccontarne gli sviluppi attraverso le parole dei protagonisti.

“Colle der Fomento. Solo amore”
“Colle der Fomento. Solo amore”

Perché se il merito è di quello che i Colle der Fomento hanno scritto e interpretato, è altrettanto importante sottolinearne l’integrità nelle scelte artistiche.

Quasi mai accondiscendenti verso i compromessi, quasi sempre in contrapposizione all’industria musicale che appiattisce la qualità a favore del mercato.

A guidarli, l’amore incondizionato per un certo genere musicale e la strenua opposizione alla diffusione di una sua versione edulcorataradiofonicatelevisiva.

Nel libro è compresa anche una galleria fotografica, un track by track dell’ultimo album “Adversus” e un contributo del collettivo di scrittori Wu Ming
https://www.instagram.com/collederfomento.official/
https://www.instagram.com/fabio.piccolino/
https://www.instagram.com/minimumfax/

Luca Bramanti

Ufficio Stampa Nextpress

3291697846

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“La Pellicola d’Oro” Festa del Cinema di Roma.

“La Pellicola d’Oro” Festa del Cinema di Roma. Il 19 ottobre nell’ambito dello spazio della Regione Lazio

Mercoledì 19 ottobre ore 12:00 nell’ambito della Festa del Cinema di Roma presso lo spazio REGIONE LAZIO (Lazio Terra di Cinema) all’Auditorium Parco della Musica, La Pellicola d’Oro presenta le aziende artigianali del cinema italiano «Formazione giovanile».

“La Pellicola d’Oro” Festa del Cinema di Roma. Sono stati invitatiMiguel Gotor (Assessore alla Cultura del Comune di Roma), Claudia Pratelli (Assessore alle scuole Comune di Roma), Giovanna Pugliese (Uff. Cinema della Regione Lazio), Francesco Rutelli (Presidente Anica), Antonella Barbieri (Direttore Generale APA). Hanno confermato:

“La Pellicola d’Oro” Festa del Cinema di Roma.
“La Pellicola d’Oro” Festa del Cinema di Roma.

gli studenti del Cine TV Rossellini e del Liceo Artistico Alessandro Caravillani).
 Le aziende: Rancati, Tirelli, Scenarredo, l’Associazione AIAT-SFX Effetti Speciali del Set).

Durante l’evento saranno premiati:  

Segretaria di Edizione Paola Bonelli per il film “I Fratelli de Filippo” di Sergio Rubini. 

Direttore di Produzione Carlo Traini per il film “Il Cattivo Poeta” di Gianluca Jodice.

Premio alla Carriera Angelo Cortese Pittore di Scena.

Il premio cinematografico è promosso ed organizzato dall’Ass.ne Culturale “Articolo 9 Cultura & Spettacolo” e dalla “S.A.S. Cinema” di cui il presidente è lo scenografo e regista Enzo De Camillis, sottolineando la collaborazione del: MiC Direzione Generale Cinema, , l’ANICA, l’APA, l’Ass.For. Cinema.

Ponendosi l’obiettivo di portare alla ribalta quei “mestieri” il cui ruolo è fondamentale per la realizzazione di un film ma che, allo stesso tempo, sono praticamente “sconosciuti” o non correttamente valutati dal pubblico. 

Si ringraziano le Associazioni Professionali de l’APAI e dell’AIARSE 

 Francesco Fusco

Ufficio stampa

+393384980862

http://www.francescofuscopress.com/

francesco.fusco81@gmail.com 

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La danza nera di Mauro John Capece,

La danza nera di Mauro John Capece, il film classico, colto e demodè che continua a conquistare critica e pubblico: doppia premiazione al Latina Indipendent Film Festival.

“La Danza Nera, assieme a SFashion e a La Scultura fa parte di un ciclo di film ‘dalla cultura e per la cultura’.

La danza nera di Mauro John Capece. Si tratta di un cinema che ha le sue radici negli anni settanta europei e che è stato rinvigorito dai novanta e dai primi duemila. Un cinema favoloso, colto, per cinefili. 

Difficilmente avrò occasione di fare ancora quel tipo di cinema, anzi quasi sicuramente non lo farò più.

Sono passato, a causa soprattutto dei tempi, a fare un cinema più fruibile e commerciale, bello per carità, ma sicuramente più semplice.

Anche perché, diciamocelo chiaramente, il cinema d’essay è morto e dubito che si possa tornare a farlo.

Il cinema vecchio stile, al pari della danza classica e dell’opera lirica sono arti elitarie, ma non di successo.

Ho dovuto ripensare la mia carriera e ammodernarmi.

In futuro farò film belli, avvincenti e fruibili, come è giusto che sia.

Il tempo è una macina e cambia le cose e non sempre si può tornare indietro, anzi quasi mai.

Certo è comunque che i Film d’autore hanno una maggior longevità e non è un caso che dopo un anno e mezzo dalla sua prima uscita si continui ancora a parlare di questo film.

Per questo sono sorpreso e felice nel constatare che La Danza Nera, un film classico, colto e demodé, continua a macinare premi (siamo al quarantaquattresimo…).

Ringrazio il Latina International Film Festival per avergli fatto vincere il premio come Miglior Film e Miglior Regia.”

La danza nera di Mauro John Capece,
La danza nera di Mauro John Capece,

“La danza nera”, con Corinna Coroneo, Franco Nero, Flavio Sciolé e Daphne Scoccia, lungometraggio dalle tinte noir, continua a piacere al pubblico italiano e internazionale.

Doppia premiazione per il regista Mauro John Capece.

Nel corso dell’ultima edizione del Latina Indipendent Film Festival, alla presenza del produttore Claudio Bucci, il regista Mauro John Capece è stato il vincitore nelle categorie “Miglior Film” e “Miglior Regista”.

La rassegna, diretta da Daniele Gangemi, si è svolta all’insegna del cinema indipendente d’autore. il festival vuole, infatti, porre l’accento sulla bellezza artistica di film fuori dal circuito tradizionale per evidenziare come il cinema indipendente sia fautore di piccole “opere d’arte.”

La danza nera, per la prima volta, è disponibile gratuitamente anche sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video.

La danza nera di Mauro John Capece,
La danza nera di Mauro John Capece,

La storia dalle atmosfere forti ha per protagonisti un politico, sindaco brillante e benvoluto dai suoi concittadini, candidato alla Camera, e una ballerina laureata, delusa e controcorrente.

Il divario generazionale tra i due dà vita a un thriller avvincente e violento, ricco di colpi di scena e di salti temporali.

La politica da sempre è al centro della vita sociale del popolo e nel corso degli anni ha subito un cambiamento, da arte del governare e spettacolo.

Con “La danza nera” Mauro John Capece mette in oscillazione due forze contrapposte, la conservazione e il cambiamento, dando vita a una danza violenta.

La danza nera di Mauro John Capece,
La danza nera di Mauro John Capece,

L’opera cinematografica si contraddistingue per la storia avvincente e ricca di suspence e per un cast di nomi importanti della cinematografia italiana:

Corinna Coroneo, Franco Nero, Flavio Sciolè, Daphne Scoccia, Michela Bruni, Giorgia Trasselli, Adrien Liss, Gabriele Silvestrini, Ladislao Liverani, Sonia Marino e Artabano Forcellese.

La produzione del film, girato tra l’Abruzzo, il Lazio, le Marche e la Puglia, è di Evoque Art House, Stemo Production, ZMA/Odflix.
LINK AMAZON PRIME VIDEO:

https://www.primevideo.com/detail/La-Danza-Nera/0KHOT37MSZH0L0HHPDNT1YGKD3

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I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema

I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema. Dal 14 al 22 ottobre 2022 musica, arte, danza, videoarte, cultura, food, installazioni e performance multimediali

I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema. Aiello, Nicola Gratteri, Elisabetta Gregoraci, NAIP, il pluripremiato chef Nino Rossi, Daniele Campana e molti altri, 18.30 – 21.00 Cube Stage – Casa del Cinema, Villa Borghese, Roma

Per Bronzi50 1972-2022 – cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace – i due scultorei guerrieri del V sec a.C saranno le meta-celebrity della diciassettesima Festa del Cinema di Roma, con una serie di eventi artistici iper-tecnologici, sintesi phygital (fisica e digitale) di echi classici della Magna Grecia e presenze illustri della Calabria contemporanea.

L’iniziativa si colloca all’interno degli eventi nazionali ed internazionali promossi dalla Regione per celebrare questo importante anniversario.

Dal 14 al 22 ottobre musica, arte, danza, videoarte, cultura, food, installazioni e performance multimediali si alterneranno all’interno di Cube Stage: un luminoso palco cubico interattivo, che richiamerà i bronzi e la Magna Grecia circondato da schermi cinematografici semitrasparenti con audio e video mapping 3D.

È un luogo dove virtuale e reale sincontrano per creare show immersivi che aumentano la realtà delle performance live di artisti calabresi contemporanei tra i più apprezzati e innovativi.

I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema
I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema

I Bronzi di Riace saranno dunque protagonisti della Festa del Cinema di Roma con un emozionante virtual-documentary proiettato all’interno del Cube Stage, autentica installazione multimediale nel cuore di Villa Borghese, di fianco alla Casa del Cinema, ai confini del Metaverso.

Assieme ai due eroi di bronzo, insieme alla vice presidente Giusi Princi e al Presidente della Film Commission Anton Giulio Grande, si alterneranno sul palco nomi illustri della Calabria, tra cui: Aiello, Nicola Gratteri, Elisabetta Gregoraci, Naip, il pluripremiato chef Nino Rossi, lartigiano della pizza Daniele Campana e molti altri.

Si comincia il 14 ottobre alle ore 18.30 con l’anteprima assoluta del cortometraggio con Elisabetta Gregoraci, per la regia di Giacomo Triglia, realizzato nell’ambito del progetto Calabria Straordinaria Regione Calabria Dipartimento Turismo – Marketing territoriale e Fondazione Calabria Film Commission.

L’attrice e il regista intervengono sul Cube Stage per un talk-live di presentazione dell’ultima campagna cinematografica ‘Calabria Straordinaria’.

L’incontro è moderato da NAIP, il versatile artista di XFactor nato a Lamezia Terme, oggi tra i protagonisti più cerativi della scena musicale contemporanea, capace di sorprendere sia nelle vesti di presentatore che di performer con una sua esclusiva Cube Session musicale in programma il 16 ottobre.

Anche Aiello, l’apprezzato cantautore di origine cosentina tra i big sanremesi, si esibisce nel Cube Stage con una suaproduzione esclusiva, realizzata per l’occasione in collaborazione con i video-artisti di Studio Clichè.

A 30 anni dalle terribili stragi che uccisero i giudici Falcone e Borsellino, il 21 ottobre il Cube Stage diventa un luogo di riflessione sul tema delle mafie con il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri.

I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema
I Bronzi di Riace alla Casa del Cinema

Da trent’anni in prima linea contro la ‘ndrangheta e coordinatore di indagini internazionali, il magistrato calabrese in dialogo con la giornalista Eva Giovannini (Rainews24) interviene con il suo libro ‘Complici e Colpevoli’ (Mondadori).

Un saggio che indaga nei meccanismi della criminalità organizzata contemporanea capace d’infiltrarsi nel Nord Italia e in Europa, passando inosservata con l’avallo delle nuove tecnologie e della solita complicità di politica e imprenditori.

Il 15 ottobre, a partire dalle 18.30, spazio al food con la presenza sul palco di due eccellenze tra le più innovative della cucina regionale calabrese. Introdotti da Lorenza Fumelli, foodwriter italiana, fondatrice ed editrice di agrodolce.it, il Cube Stage ospita Daniele Campana, baluardo della gastronomia cosentina di Corigliano Calabro con la sua ‘Pizza Evocativa’ dell’identità calabrese e lo Chef stellato Nino Rossi, cuoco pluripremiato con il suo ristorante a Santa Cristina d’Aspromonte con cui ha portato la cucina calabrese negli ambiti più alti della sperimentazione e del fine dining.

Il programma giornaliero del Cube Stage prevede inoltre: le letture di Saverio La Ruina, fine attore, drammaturgo e regista teatrale italiano nato a Castrovillari, che sarà accompagnato nelle sue performance dalle installazioni audio video del Cube Stage;

show di danza con lo spettacolo PARCAE, a cura di Armonie d’Arte Festival; performance di live painting digitale a cura di MUDIAC in collaborazione con gli  artisti dell’Altrove Festival; Live set del Laboratorio Elettroacustico del MIAI (Museo Interattivo di Arte Informatica di Cosenza) composto dai musicisti Remo De Vico, Dario Della Rossa, Massimo Palermo;

infine dj set a cura di DJ Miniera, duo formato da Giuseppe Armogida (Catanzaro, 1985), filosofo e docente di Estetica, e Marco Folco (Roma, 1989), collezionista di suoni e divulgatore di musiche rare.

Con il Cube Stage – promosso da Regione Calabria per Bronzi50, in collaborazione con Fondazione Calabria Film Commission e Fondazione Cinema per Roma – prosegue la nuova narrazione contemporanea della Magna Grecia e della Calabria, voluta dal Presidente Occhiuto e da tutta la Giunta, che ha visto nell’estate 2022 la rinascita dell’intero territorio calabrese, attraverso nuove visioni e valorizzazioni.

“La presenza della Calabria in un contenitore di prestigio come la Festa del Cinema di Roma” dichiara Giusi Princi, Vice Presidente della Regione Calabria “segna il via della stagione dei grandi eventi nazionali ed internazionali che ripercorrendo il cinquantenario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace raccontano una Calabria contemporanea e innovativa, in grado di raggiungere i giovani.

Attraverso il Cubo Stage e le sue suggestioni artistiche, infatti, raccontiamo un territorio che ritrova – attraverso i Bronzi di Riace – una Magna Grecia contemporanea e al tempo stesso simbolo delle radici storiche e culturali che caratterizzano l’area metropolitana di Reggio Calabria e l’intera regione”.  

È così che, da ottobre a dicembre 2022 e ancora per tutto il 2023, la Calabria “viaggerà” in Italia e nel mondo, raccontandosi attraverso interventi artistici dal linguaggio contemporaneo che ne presenteranno la bellezza e la ricchezza nelle grandi città.

È possibile rimanere aggiornati su eventi e iniziative sui social ufficiali, Facebook e Instagram, @bronzidiriace50 e seguendo l’hashtag ufficiale #bronzi50.

Info e programma dettagliato su www.bronzi50.it 

Ufficio stampa BRONZI50

Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it  340.96.900.12

Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013

Ufficio Stampa Fondazione Calabria Film Commission
 ufficiostampa@calabriafilmcommission.it
Ufficio Stampa Cube Stage

Barbara Castiello barbaracastiello@gmail.com 393.91.42.757

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Cometa Off “Il Condominio di Giulia”

Cometa Off “Il Condominio di Giulia”. Presentato da ESSERRE in collaborazione con FORMI4

Cometa Off “Il Condominio di Giulia”. Coscienza, Razionalità, Senso di Colpa, Speranza, Sistema Nervoso e Cuore, sono i condòminio di Giulia, un’autrice televisiva quarantenne chiamata a prendere una decisione sofferta.

Cometa Off “Il Condominio di Giulia”. Sono loro che vivono e agiscono nella testa di Giulia, loro che prendono per mano la donna – ma anche gli spettatori in platea – e tra scontri, confronti e litigi alla fine decidono. Insieme.  

In scena dal 18 al 30 ottobre, al Cometa Off di Roma, “Il Condominio di Giulia” – scritto da Francesca Staasch e diretto da Riccardo Scarafoni – è uno spettacolo unico nel suo genere, per intensità, per emozione, per coraggio.

Fabiana Bruno (Speranza), Ughetta D’Onorascenzo (Cuore), Gabriele Linari (Razionalità), Veruska Rossi (Coscienza), Fabrizio Sabatucci (Senso di Colpa) e lo stesso Riccardo Scarafoni (Sistema Nervoso) danno vita alla realtà fantastica della mente di Giulia, immersa nella sua casa di bambole di quando era bambina.

Tre letti a castello, compongono le postazioni dei sei personaggi che, appoggiati morbidamente su una soffice superficie rosa – un enorme tappeto di erba sintetica fucsia – coinvolgono gli spettatori in un’atmosfera da cartone animato.

Cometa Off “Il Condominio di Giulia”
Cometa Off “Il Condominio di Giulia”

Ma Giulia e i suoi 6 condomini non sono soli. C’è INCONSCIO, che comunica con i nostri personaggi esclusivamente via telefono.

C’è SUBCONSCIO, che fa cadere dall’alto oggetti apparentemente privi di senso.

C’è DISTRAZIONE, ma si è nascosta e manca a tutti.

E poi ci sono il Signor RIMPIANTO e la Signora RIMORSO, sgangherati genitori di Senso di Colpa.

E tutti insieme si trovano di fronte ad un problema enorme. E solo il Vero Ascolto e la Vera Comprensione saranno in grado di trovare la giusta dose di coraggio e trovare “LA” soluzione.

«Uno spettacolo che abbiamo sentito l’urgenza di portare in scena. Uno spettacolo che, per noi, è necessario perché prova a ricostruire in chiave ironica, brillante, a tratti addirittura comica, i percorsi mentali ed emotivi che conducono alla personale Verità» dice il regista Riccardo Scarafoni.

DAL 18 AL 30 OTTOBRE

COMETA OFF DI ROMA (Via Luca della Robbia, 47)

BIGLIETTI BOTTEGHINO:  Intero € 15,50 – Ridotto Under 18 : € 12,50 (+ tessera associativa di € 2,50) – LINK BIGLIETTI ON LINE: https://www.cometaoff.it/evento/il-condominio-di-giulia/

IL CONDOMINIO DI GIULIA

di Francesca Staasch

Regia di Riccardo Scarafoni

con: Fabiana Bruno, Ughetta D’Onorascenzo, Gabriele Linari, Veruska Rossi, Fabrizio Sabatucci e Riccardo Scarafoni.

Costumi: Lisa Sorone – Sarta: Sara Iacobini – Scene: Emanuela Cignitti – Luci: Giacomo Cursi – Aiuto Scenografia: Francesca Meloni – Ufficio Stampa: Claudia Ragno – Foto e Locandina: Patrizio Cocco – Assistente di Produzione: Martina Polizzi – Assistente Regia: Daniele Felici– Regista Assistente: Leonarda Imbornone – Aiuto Regia: Veruska Rossi

Le Voci: INCONSCIO: Cinzia De Carolis – GIORGIO: Francesco Venditti – DOTTORESSA: Cinzia Villari

Per informazioni e accrediti stampa – Ufficio Stampa: Claudia M.Ragno 3481203143 – claudiamariaragno@gmail.com

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