Teatro Vascello “Er Corvaccio e li morti”,

Teatro Vascello “Er Corvaccio e li morti”, lunedì 31 ottobre h 21, una “spoon river” romanesca, dai sonetti di Graziano Graziani, con Lino Guanciale accompagnato da due grandi musicisti Gabriele Coen e Stefano Saletti.

Teatro Vascello “Er Corvaccio e li morti”, Progetto a cura di Lisa Ferlazzo Natoli / lacasadargilla, durata 70’

Teatro Vascello “Er Corvaccio e li morti”. Il Corvaccio è il custode di un cimitero immaginario che, rivolgendosi direttamente ai lettori/spettatori, li invita a compiere con lui un viaggio tra le tombe e le storie delle persone che vi sono seppellite.

Dal robivecchi alla portiera, dall’avvocato alla barbona, inoltrandoci lungo i settori del camposanto ascoltiamo le vite – non sempre esemplari – di personaggi malinconici e cinici, comici e sboccati, che salutano la vita perduta con irriverenza e vanno a comporre una geografia di ricordi e di modi da cui emergono le tante facce di Roma.

Quello che ne esce è «un amaro e soave Spoon River de’ noantri – come lo ha definito la poetessa Maria Grazia Calandrone nella prefazione del volume di Internopoesia – dove gustiamo a ogni parola la malinconica ironia che sappiamo iniettata in forma e sostanza del dialetto romano».

Lino Guanciale e Lisa Natoli, con la complicità di due straordinari musicisti come Gabriele Coen e Stefano Saletti, inventano un percorso nel libro di Graziano Graziani, che ha tentato di incorniciare nella metrica del sonetto la vivacità irrefrenabile delle voci di Roma.

Teatro Vascello “Er Corvaccio e li morti”,
Teatro Vascello “Er Corvaccio e li morti”,

Per chi compra il biglietto intero ha diritto a una copia in omaggio del libro Er corvaccio e li morti di Graziano Graziani la sera stessa dello spettacolo.

Prezzi intero € 25, ridotto over 65 under 26 e nostri convenzionati € 18, ridotto studenti €15, info 065898031 promozioneteatrovascello@gmail.com – promozione@teatrovascello.it

Teatro Vascello via Giacinto Carini 78 Roma Monteverde

Acquista i biglietti on line https://www.vivaticket.com/it/ticket/er-corvaccio-e-li-morti/183822

Qui di seguito invece le proposte dei nostri abbonamenti e card

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Card Libera a 5 spettacoli a scelta su tutti e 29 gli spettacoli
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Come raggiungerci Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78 Monteverde Roma.
con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro.
Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43/G, Roma;
Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma
Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871.

Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello.

Oppure fermata della metro Cipro e Treno Metropolitano fino a Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello    

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Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre.

Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre. Andrea Morricone dirige musiche sconosciute di suo padre Ennio, alternandole a musiche di compositori a lui vicini.

Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre. Suona Roma Sinfonietta, l’orchestra prediletta da Ennio Morricone, che la diresse personalmente in innumerevoli tournée in tutto il mondo

Andrea Morricone dirige il prossimo concerto della stagione di Roma Sinfonietta, che avrà luogo mercoledì 9 novembre 2022 alle 18.00 nell’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma Tor Vergata (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1)

Andrea Morricone, figlio di Ennio, ha composto più di 30 colonne sonore per il cinema, oltre a musica per teatro, televisione, radio ed elettronica, e ha vinto numerosi premi nazionali ed internazionali.

È anche direttore d’orchestra ed è salito sul podio di molte orchestre in Europa, America ed Asia.

Si dedica con passione a far conoscere sempre meglio l’eredità musicale di suo padre ed ha voluto dedicare questo concerto a “Morricone sconosciuto e i suoi contemporanei”.

Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre.
Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre.

Perché Morricone “sconosciuto”, se è un compositore famoso in tutto il mondo?

Eppure una considerevole parte della sua musica è stata messa un po’ in ombra da quella più famosa e più spesso eseguita: pensiamo a molte sue bellissime colonne sonore per film che sono stati ingiustamente dimenticati e anche alla sua musica “assoluta”, cioè destinata non al cinema ma alla sala da concerto, a cui Morricone teneva moltissimo.

Andrea dirigerà proprio alcune di queste musiche di suo padre meno note ma non meno belle, accostandole a quelle di musicisti che per diversi motivi gli sono stati vicini.

Il concerto si apre e si chiude nel nome del suo protagonista Ennio Morricone, di cui si ascolteranno alcune musiche per il cinema, bellissime ma di raro ascolto:

Mosca, Addio per il film di Mauro Bolognini del 1987, L’uomo proiettile per il film di Silvano Agosti del 1995, Il Prato per il film di Paolo e Vittorio Taviani del 1979, Per le antiche scale per il film di Mauro Bolognini del 1975., Romanza, Quartiere per il film di Silvano Agosti del 1987.

Sono invece musiche “assolute” Il sogno di un uomo ridicolo per violino e viola ed Esercizi per 10 archi solisti: quest’ultimo brano è stato definito da Morricone stesso “musica sperimentale” ed è una elaborazione di “Amami, Alfredo”, una delle melodie più famose e amate della Traviata di Verdi.

Alternati alla musica di Ennio Morricone, si ascolteranno musiche di altri quattro compositori. 

La prima è Introduzione e allegro per violino e pianoforte del suo maestro Goffredo Petrassi, uno dei più grandi musicisti italiani del Novecento, per cui Morricone ebbe rispetto ed ammirazione, anche se i loro rapporti non furono sempre facili.

Quindi due brani di Franesco Pennisi, compositore raffinato ed elegante, amico e coetaneo di Morricone: sono HafterthoughtsIn un foglio per pianoforte e Voce per violoncello solo.

Andrea Morricone dirigerà anche la prima assoluta della propria composizione più recente, Nello sguardo.

È un brano della durata di circa 5 minuti, di cui Andrea Morricone dice: “È composto nel linguaggio di musica assoluta, che mio padre prediligeva ed è evidentemente ispirato a tecniche di sue partiture.

Apparentemente caotico, il caos cerca di affiorare ad una sua compostezza e portare alla trasmissione di un messaggio di irrequieta dinamica e coinvolgente espressività”.

Andrea Morricone lascerà il podio al giovane Alessandro Marini, violinista e direttore d’orchestra, per la prima esecuzione assoluta di Rapsodia Novecento per archi di Marco Sinopoli (figlio del grande e indimenticabile direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli).

“È un piccolo tributo – scrive il giovane autore – al grande compositore e alle meravigliose musiche del film “La leggenda del pianista sull’oceano”.

Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre.
Andrea Morricone dirige musiche di suo Padre.

Le mie elaborazioni nascono da un amore di lunga data per queste musiche e da una grande ammirazione per il grande Maestro Ennio Morricone, al quale dedico questo lavoro con profonda riconoscenza”.

Oltre all’Orchestra Roma Sinfonietta diretta da Andrea Morricone, suonano sei eccellenti solisti, ben noti al pubblico romano e non solo: il violinista Vincenzo Bolognese “spalla” dell’Opera di Roma, il violista Antonio Bossone, il flautista Bruno Paolo Lombardi, il sassofonista Gianni Oddi, il pianista Antonello Maio e il violoncellista Marco Simonacci.

Dunque un concerto assolutamente da non perdere, con sette brani composti da Ennio Morricone e cinque da musicisti a lui legati da rapporti di parentela, stima, ammirazione e amicizia.

Biglietti:

€ 12,00 intero; € 8,00 ridotti per personale universitario e over 65; € 5,00 per studenti


I biglietti si possono prenotare telefonicamente (06 3236104) e ritirare il giorno del concerto oppure acquistare direttamente prima del concerto.

Info:

info@romasinfonietta.it – tel. 06 3236104 – www

Ufficio Stampa dell’Associazione Roma Sinfonietta:

Mauro Mariani

m.mariani.roma@gmail.com – tel. 335 5725816

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Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”

Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”, dal 29 ottobre al 3 dicembre 2022 Teatro Tor Bella Monaca

Enrico Pieranunzi Campus Popolare di Musica, nel VI Municipio di Roma Capitale, organizzato dall’Associazione Culturale Trousse, con la direzione artistica dell’Alexanderplatz Jazz Club, e la collaborazione del Dipartimento di Lettere dell’Università di Tor Vergata e del Teatro Tor Bella Monaca.

Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”. Il progetto nasce con l’ambizione e la ferma intenzione di essere non un’iniziativa singola e isolata, ma bensì il primo capitolo di un programma proiettato nel tempo, ambizioso nelle sue finalità partecipative e formative che, grazie al comune sforzo delle Istituzioni, delle strutture culturali, della Università e dell’associazionismo presenti sul territorio diventi un punto di riferimento e un momento di inclusione.

Portare la cultura in ogni piazza, fuori dai luoghi canonici, è un’azione di forte riequilibrio territoriale, e la realizzazione di concerti jazz, e incontri di insegnamento della musica, può essere sicuramente una chiave di volta per rilanciare le periferie, soprattutto quelle problematiche, troppo spesso tagliate fuori dai circuiti culturali, e renderle protagoniste attive di un cambiamento.

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico-Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro -Anno 2022, promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Saranno coinvolti nel progetto, luoghi simbolo de VI Municipio, quali il Teatro Tor Bella Monaca o l’Auditorium “Ennio Morricone” all’interno della città universitaria di Tor Vergata, ma anche Piazza Erasmo Piaggio al Villaggio Breda e il Parco Sinisgalli a Ponte di Nona. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Il Campus Popolare di Musica presenterà 6 workshop e 6 concerti gratuiti, che vedranno coinvolti grandi musicisti del panorama jazz italiano e internazionale, più 3 Action Session: delle vere e proprie masterclass. Ad aprire questa prima edizione del Campus Popolare di Musica, sabato 29 ottobre, al Teatro di Tor Bella Monaca, il workshop di Enrico Pieranunzi, pianista e compositore che non ha certo bisogno di presentazioni: è da anni una figura chiave del jazz italiano, con collaborazioni prestigiose sia in Europa che negli Stati Uniti.

Enrico Pieranunzi 1 Copia

Classe, eleganza, immaginazione sono gli ingredienti della sua musica, che riesce a catturare appassionati e non di ogni genere musicale. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Un mondo musicale intenso e personalissimo quello di Pieranunzi, che da tempo si è giustamente guadagnato apprezzamento e reputazione in tutto il mondo.

Enrico Pieranunzi in questo workshop si racconterà con la sua sottile ironia, illustrerà l’importanza e il ruolo del pianoforte nella musica jazz e naturalmente eseguirà alcuni brani del suo repertorio.

Sabato 5 novembre, sempre al Teatro Tor Bella Monaca, workshop con il bassista Dario Deidda, che metterà a disposizione dei partecipanti il suo eccezionale percorso artistico e didattico.

Sempre sabato 5 novembre, al Villaggio Breda in Piazza Erasmo Piaggio, concerto di Emanuele Urso King of Swing la sua Big Band. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Emanuele Urso, denominato dai media già nel lontano anno 2000 “the King of Swing” propone questa volta in esclusiva un viaggio negli anni ’40, periodo della transizione tra lo Swing e quello della nuova corrente del Bop,  in questo periodo appunto spiccavano solisti come Charlie Parker, Wardell Gray, Fats Navarro, Charlie Christian, Dizzy Gillespie, spesso accompagnati dalle sezioni ritmiche delle Big Band della Swing Era, e spesso in Jam Session con solisti come Teddy Wilson,  Benny Goodman, Art Tatum, Louis Armstrong, Charlie Shavers.

Il mix dei due stili è qualcosa di   assolutamente particolare. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Un progetto molto interessante, con una sonorità veramente unica con partiture inedite che escono nella maggior parte dei casi dalla penna di tre pianisti geniali:

Tadd Dameron, Mary Lou Williams e Mel Powell.

Il secondo set vedrà il Maestro Urso impegnato alla batteria con un’altra speciale “combination”, che si rifà ai quartetti di Gene Krupa degli anni 40′ 50’ e ’60, altro interessantissimo sound contraddistingue questo complesso in cui non manca mai il senso dello spettacolo ed il coinvolgimento che sono le caratteristiche fondamentali di Emanuele Urso e di tutte le sue formazioni.

Domenica 6 novembre, sempre al Villaggio Breda, Piazza Erasmo Piaggio, concerto dei Gipsy Reyes che riproporranno la musica dei Gipsy Kings.

Il gruppo guidato da Antonico Reyes e composto da Michel “Bimbo” Reyes, Hubert “Neneto” Reyes e William “Shu Shu” Regis, tutti discendenti del mitico José Reyes, che fondò con i figli e il genero i Los Reyes e, successivamente i Gipsy Kings, che fecero conoscere al mondo la musica gitana in tutti i continenti.

Il successo è enorme e le loro canzoni – “Jobi Joba”, “Volare”, “Bamboleo” e tante altre – scalano le vette delle classifiche e la loro rumba flamenca conquista le platee in tutto il mondo superando tutte le frontiere. La leggenda di The Gipsy Kings continua e salgono alla ribalta queste nuove generazioni della famiglia Reyes per una rilettura in chiave moderna, tra ritmi travolgenti e note struggenti e piene di allegria, della musica gitana. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Sul palco a completare la formazione dei Gipsy Reyes, Randolph Chacón Paz, basso e Yoandy Armenteros, batteria.

Sabato 12 novembre, al Teatro Tor Bella Monaca, workshop con il trombettista Wallace Roneye il contrabbassista Rosario Bonaccorso che illustreranno e suoneranno, New York ed il grande jazz degli anni 70.

Domenica 13 dicembre al Parco Sinisgalli a Ponte di Nona, concerto con L’Orkextra, una orchestra giovanile dai ritmi travolgenti.

Sabato 19 novembre, al Polo ex Fienile in Largo Mengaroni, workshop con il sassofonista Daniele Scannapieco che suona e racconta Dee Dee Bridgewater. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Scannapieco ha condiviso tre anni di tour mondiale con la grande cantante Dee Dee Bridgewater, che lo hanno visto esibirsi nei teatri più prestigiosi del mondo, in questo workshop racconterà questa sua esperienza e suonerà alcuni famosi brani della artista americana.

Martedì 22 novembre all’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Tor Vergata, Action Session con la cantante e pianista Francesca Tandoi, riconosciuta dalla critica e dal pubblico come uno dei talenti più interessanti della scena jazz internazionale, ottima compositrice e straordinaria band leader che già vanta un percorso costellato di successi in tutto il mondo.

Le sue perfomances sono state definite più volte “un’esplosione di swing” e il suo pianismo incredibilmente energetico ed elegante allo stesso tempo. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Ha alle spalle un’intensa attività, avendo collaborato con artisti di fama internazionale. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Subito dopo, Francesca Tandoi, terrà un concerto con il suo trio sempre all’Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Tor Vergata. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

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Mercoledì 23 novembre all’ Auditorium “Ennio Morricone” dell’Università di Tor Vergata, Action Session e concerto con Danilo Rea, uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo, protagonista di progetti e performance che sono già nella storia del jazz.

Ricercatissimo in ambito pop e jazz, da molti anni è il pianista di fiducia di Mina, ha collaborato con Claudio Baglioni, Adriano Celentano e con Gino Paoli.

Ha lavorato anche con numerosi personaggi di spicco del panorama musicale jazz internazionale come Chet Baker, Lee Konitz, Bob Berg, Michael Brecker, Tony Oxley, Dave Liebman, Kenny Wheeler, John Scofield, Joe Lovano, Toots Thielemans, esibendosi in diversi concerti nei maggiori festival jazz italiani e internazionali. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

Danilo Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.

Così, con il suo talento capace di spaziare su qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Danilo plasma la melodia schiudendo le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.

Uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

“Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta”, nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo.

È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”.

Giovedì 24 novembre al Teatro Tor Bella Monaca Action Session con Franco Piana che racconterà la grande musica di Armando Trovajoli, con il quale ha collaborato, e di Ennio Morricone e i suoi famosi arrangiamenti.

A seguire il concerto con la Alexanderplatz Jazz Orchestra diretta da Franco Piana. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”

Formazione costituita da 23 giovani musicisti di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Il progetto, presentato dall’Associazione Culturale Sound&Image di Eugenio Rubei, è stato selezionato per le sue particolari caratteristiche dal Ministero della Cultura ed è affidato alla prestigiosa direzione del Maestro Franco Piana, che ne cura anche le composizioni e gli arrangiamenti.

Collaboratore del progetto è il Maestro Paolo Vivaldi, importante autore di colonne sonore. Enrico Pieranunzi “Campus Popolare della Musica”.

L’orchestra è composta da una sezione di fiati tipicamente jazzistica e da un ensemble di 10 archi. L’originalità del progetto risiede nella fusione tra due organici apparentemente lontani tra loro, ma che possono invece coesistere in un linguaggio jazzistico e di confine che li rende entrambi protagonisti.

E l’aspetto più interessante è proprio questa confluenza di sonorità classiche, all’interno della musica afroamericana in una naturale e sorprendente contaminazione, nella quale il M° Piana si è già espresso negli ultimi anni, attraverso le sue recenti e pregevoli produzioni discografiche.

Nel primo anno di lancio del progetto, è stata realizzata anche la produzione di un CD musicale del Alexanderplatz Jazz Orchestra con l’etichetta discografica Alfa Music, una delle realtà più interessanti della scena musicale italiana, non solo per il suo impegno ormai ventennale nell’ambito jazz, ma anche per la sua particolare attenzione per la musica popolare.

Sabato 26 novembre al Teatro Tor Bella Monaca, workshop con Francesco Bearzatti, che farà un ritratto di uno dei grandi protagonisti del jazz italiano e internazionale, Enrico Rava, col quale ha spesso collaborato.

Ultimo appuntamento del Campus Popolare di Musica, sabato 3 dicembre, con il workshop di Emanuele Urso, che racconta la “Golden Era” dello swing.

INGRESSO GRATUITO

Per i workshop, le Action Session e i concerti nel teatro e all’auditorium ingresso gratuito fino a esaurimento posti

INFO: fb Associazione Trousse e Alexanderplatz Jazz Club   3395965765 solo WA   3383944110 solo WA

WEB: associazionetrousse.com       alexanderplatzjazz.com      comune.roma.it/web/it/municipio-vi.page

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RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale

RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale sui musei, luoghi e destinazioni culturali, celebra, dal 16 al 18 novembre, la quinta edizione presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Ro.Me – Museum Exhibition Fiera Internazionale. Un evento unico e ormai consolidato nel panorama italiano.

Una piattaforma di approfondimento e networking professionale, un marketplace internazionale per le istituzioni, le aziende e i professionisti che operano nei musei, nei luoghi e nelle destinazioni culturali.

Anche nell’edizione 2022 la Fiera prosegue il proprio viaggio nei luoghi della cultura della Capitale, con l’obiettivo di favorirne, con l’occasione della manifestazione, una ripresa dopo gli anni della pandemia, e promuoverne la conoscenza.

L’edizione 2022 si tiene in uno spazio culturale iconico: la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma raccoglie tutta la produzione editoriale italiana, e documenta la cultura straniera, con particolare attenzione alla diffusione della cultura italiana all’estero. Ro.Me – Museum Exhibition Fiera Internazionale.

Attualmente la Biblioteca conserva circa 6 milioni di volumi, 84.000 manoscritti, 1.938 incunaboli, 10.762 stampati musicali, 20.000 carte geografiche, 10.000 fra stampe e disegni, oltre quelli raccolti in volume, e più di 44.000 testate di periodici.

La Biblioteca è una opera contemporanea di rilevante pregio architettonico che costituisce essa stessa un luogo della cultura e uno spazio museale che in occasione della Fiera si apre alle istituzioni e agli operatori del settore.

Ro.Me – Museum Exhibition Fiera Internazionale. Il programma della manifestazione dell’edizione 2022 sarà incentrato sul tema ‘Heritage Ecosystems’.

I musei e i luoghi culturali sono attraversati a livello globale da cambiamenti che la pandemia ha solo accelerato.

La vocazione del museo è sempre più intesa non solo come commodity bensì come asset pubblico.

Al museo è chiesto di accrescere il proprio ruolo educativo e di produzione culturale rivolta ad un’utenza sempre più diversificata.

Questo cambio di paradigma impone al museo di riconoscersi come un ecosistema: un arcipelago dinamico di relazioni culturali, sociali ed economiche dove esso, unitamente ad altri stakeholder, possa adempiere a nuove funzioni che lo conducano ad avere un ruolo più attivo nel vissuto dei cittadini, nel rapporto con il territorio e nel dialogo con i privati. 

La prima annualità di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) costituisce uno dei focus principali in programma, offrendo occasioni di presentazione e confronto sui molteplici progetti in fase di esecuzione, a partire dal programma per il recupero, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio monumentale di Roma e del Lazio Caput Mundi coordinato da Roma Capitale.

La manifestazione, si svolge completamente in presenza con un programma denso di incontri, approfondimenti e insight specialistici.

Ro.Me – Museum Exhibition Fiera Internazionale. Oltre 40 incontri sui temi più innovativi del settore, tra cui eventi speciali, workshop e panel in cui interverranno oltre 100 speaker nazionali e internazionali.

RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale
RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale

Circa 100 le aziende nazionali e internazionali che esporranno alla Fiera con corner allestiti nella Biblioteca, mostrando prodotti, tecnologie e soluzioni innovative: dal merchandise museale alle imprese creative e culturali, dagli allestimenti ai progetti immersivi attraverso la mixed reality, dai servizi per i visitatori al collection management.

Ancora in questa edizione, la partecipazione delle imprese di Roma e Lazio sarà favorita da Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma che allestiranno una vetrina espositiva.

Oltre 500 gli incontri b2b in agenda con 30 buyer internazionali individuati in collaborazione con ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione delle Imprese Italiane, e provenienti dai musei di Stati Uniti, Brasile, Regno Unito, Francia, Spagna, Romania, Albania, Tunisia, Giordania.

In programma numerosi eventi speciali.  La Fiera, come di consueto, apre i battenti col Convegno inaugurale alla presenza dei direttori del Sistema Museale Nazionale organizzato in collaborazione con la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura. Ro.Me – Museum Exhibition Fiera Internazionale.

Il Convegno è incentrato sul tema ‘Musei domani – Strategie digitali, accessibilità ed efficienza energetica nei musei e luoghi della cultura MiC nel contesto del PNRR’ in cui saranno presentati dalle Direzioni Regionali Museali del MiC della Lombardia, Veneto, Molise e Basilicata, i progetti e gli interventi in corso di realizzazione.

Per il terzo anno consecutivo viene conferito l’AWARD della Fondazione Santagata, che seleziona progetti realizzati in Italia e a livello internazionale, nell’ambito di un territorio o di una comunità con designazione UNESCO che siano in linea con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Il Premio, che beneficia del patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, è attribuito da una giuria di esperti coordinati dalla Fondazione Santagata. Ro.Me – Museum Exhibition Fiera Internazionale.

Questa edizione vede la sinergia con l’Academy on UNESCO Designations and Sustainable Development che verrà lanciata nel contesto delle celebrazioni per i 50 anni della Convenzione del Patrimonio Mondiale UNESCO.

I musei, gli archivi, le biblioteche e gli spazi espositivi quali ecosistemi culturali sono al centro di una riflessione multidisciplinare in tema di: accessibilità, inclusività, sostenibilità, connessioni col territorio e il pubblico.

Tra gli altri interverranno: Sylvain Bellenger, Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Adele Maresca Compagna, Presidente Icom Italia, Alessandra Vittorini, Direttore Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali,

Andrea Bruciati, Direttore Villa Tivoli – Istituto Autonomo Villae Adriana e Villae d’Este, Simone Verde, Direttore Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, Martina Bagnoli, Direttore Gallerie Estensi e Presidente di Europeana,

Marco Pierini, Direttore Galleria Nazionale dell’Umbria, Enrico Rinaldi, Direttore Parco Archeologico di Sepino, Alex Hémery, Direttore Pinacoteca Nazionale di Siena, Caitlin Southwick, Founder and Executive Director of Ki Culture & Sustainability in Conservation,

Sara Kassam, Sustainability Advisor,  Michela Rota, Sustainability Architect,  Caterina Riva, Museo di Arte Contemporanea di Termoli, Silvia Stabile, Focus Team Arte e Beni Culturali BonelliErede, Vincenzo Bellelli, Direttore del Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia,

Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali, Onofrio Cutaia, Direttore Generale Creatività Contemporanea MiC e Ahmed Farouk Ghoneim, Director of National Museum of the Egyptian Civilization.

La digitalizzazione di collezioni e archivi, la fruizione di opere custodite nei depositi, la nascita di musei dedicati all’arte nativa digitale costituiranno l’occasione per richiamare e dibattere le esperienze più innovative nel panorama culturale.

RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale
RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale

Tra i panelist segnaliamo: Laura Moro, Direttore Generale Istituto per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale – Digital Library, Anaïs Aguerre, Culture Connect, Blandine Smilansky, House of European History, Stein Olav Henrichsen, former director del Munch Museum, Paolo Campione, Direttore del Museo delle Culture di Lugano,

Evgeniya Ravtsova, Victoria & Albert Museum, Ilaria Ester Bonacossa, Direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano, Hideaki Ogawa, Director of Ars Electronica Futurelab,

Filippo La Rosa, Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale, Ufficio III, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Serena Tabacchi, Co-fondatrice e direttrice del Museum of Contemporary Digital Art.

I progetti e le buone pratiche di rigenerazione urbana attraverso la valorizzazione del patrimonio industriale costituisce il tema al centro di una intera sessione realizzata in collaborazione con AIPAI, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e TICCIH Italia, The International Committee for the Conservation of the Industrial Heritage.

In collaborazione con Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo è in programma il workshop dal titolo ‘Le Biblioteche dei Musei e le Biblioteche come Musei’ in cui intervengono le direzioni delle Biblioteche Nazionali di Torino, Milano, Firenze, Venezia e Roma.

Un aspetto fondamentale delle biblioteche storiche è non solo la funzione di luoghi di documentazione e studio, ma anche quella di spazi da visitare, luoghi monumentali che offrono percorsi espositivi permanenti o temporanei, reali e virtuali, che raccolgono e custodiscono patrimoni librari e documentari antichi e rari.

Da questo punto di vista le biblioteche italiane offrono un panorama ampio aperto a studiosi, turisti, curiosi che hanno fatto accrescere rapidamente la necessità di conoscere, valorizzare e fruire il patrimonio culturale nell’era delle nuove tecnologie e dei social network, ponendo al centro il tema della comunicazione dei beni culturali e della loro fruizione attraverso nuove forme di accesso.

L’incontro vuole essere un momento per parlare della cultura quale elemento essenziale per lo sviluppo della società, i cui spazi del sapere come i musei e le biblioteche sono riconosciuti quali custodi di eredità che vanno conservate, protette, ma oggi soprattutto valorizzate e comunicate attraverso l’impiego di tecnologie digitali e di metodologie gestionali innovative.

Novità assoluta dell’edizione 2022 è costituita da ‘Herithon’, il primo hackathon italiano multidisciplinare dedicato alla cultura d’impresa a cura di Rinascimento Industriale, in collaborazione con Gabetti Property Solutions.

Il patrimonio valoriale delle aziende sta diventando sempre di più un asset culturale e come tale deve essere valorizzato al di fuori dello stretto perimetro dei dati finanziari.

In occasione di RO.ME- Museum Exhibition, studentesse e studenti provenienti da cinque dipartimenti diversi degli atenei di Roma si sfideranno in una due giorni (17-18 novembre) dedicata all’identità aziendale e culturale di Gabetti, marchio storico italiano e attivo in Italia da oltre 70 anni.

Oltre ai fondatori di Rinascimento Industriale Valentina Barbieri e Luca Borghini, ad accompagnare i ragazzi parteciperanno in qualità di mentor provenienti dal mondo digital:

Gianluca Ciralli (NaturaleBio), esperto di Marketing Strategy, Daniele Feliziani, responsabile progetti speciali GreenMe.it e co-founder di Motohelp.it, Vittorio Guarini, imprenditore digitale e tech, fondatore e CEO di Sicuro.it.

Fabio Casasoli, amministratore unico Fiera Roma: “Abbiamo creduto e investito molto su questa Fiera internazionale sui musei, luoghi e destinazioni culturali fin da quando era ancora un’idea.

Siamo molto orgogliosi di essere arrivati alla sua quinta edizione con un progetto, che abbiamo sempre accompagnato con la nostra expertise organizzativa, diventato sempre più solido ed importante.

Per via della pandemia, che negli ultimi due anni ci ha costretti a ridisegnare i confini delle manifestazioni, abbiamo portato temporaneamente RO.ME fuori dai nostri padiglioni fieristici.

In attesa di tornare l’anno prossimo al progetto originario in Fiera Roma, ci godiamo questa trasferta cittadina, che vede la fiera andare incontro alla città, quest’anno in un luogo simbolo della cultura della Capitale e del Paese quale è la Biblioteca Nazionale.

Stefano Senese, presidente di ISI.Urb: “A partire dall’edizione 2021 svolgendo la Fiera in luoghi iconici della città, abbiamo scelto di contribuire alla ripresa dopo la pandemia, degli spazi della cultura della Capitale.

RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale
RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale

Tale decisione ha inteso rafforzare il lavoro di promozione che la Fiera porta avanti per l’intera filiera produttiva e culturale legata ai musei, all’arte e al turismo culturale.

La ripresa della manifestazione in presenza è una preziosa opportunità di promozione e networking di cui l’intero settore può avvalersi per cogliere anche le occasioni di ripresa e sviluppo offerte anche dall’attuazione del PNRR.

RO.ME – Museum Exhibition, è un evento ideato e realizzato da Fiera Roma e ISI.Urb.

Con il Patrocinio di: Ministero della Cultura, Roma Capitale

In collaborazione con: Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Italian Trade Agency – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane

Con il contributo di: Ales SpA, Unicredit

Partner della manifestazione: ICOM Italia, ICCROM, ArtBonus, Fondazione Scuola Beni Attività Culturali, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura,

BonelliErede, Associazione Nazionale Musei Scientifici, Borghi Autentici d’Italia, Associazione Città dell’Arte e della Cultura, Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, Associazione Nazionale Archeologi, Registrarte, Confesercenti, The Art Ways.

Media partner: Exibart, AgCult

Technical partner: Kosmos

RO.ME – MUSEUM EXHIBITION Data: 16 – 18 novembre 2022

Social: FB romemuseumexhibition / IG @romemuseumexhibition / TW: rome_museum

Web: romemuseumexhibition.com

Ufficio Stampa: Maurizio Quattrini: 338.8485333 – maurizioquattrini@yahoo.it

Cecilia Moretti, 3892756994 ceciliamoretti@gmail.com

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Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione

Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione, dal 29 ottobre al 1° novembre 2022. Dolci d’Italia, manifestazione giunta alla terza edizione, si svolgerà nello splendido centro storico di Spoleto

Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione. Il bellissimo Chiostro San di Nicolò ospiterà, Sweet Show, il grande mercato dei dolci artigianali nel quale ammirare, acquistare e assaggiare dolci di tutti i tipi e per tutti i gusti.

Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione. Non solo dolci, ma anche una selezione di prodotti alimentari di qualità e Dolce Umbria, un viaggio alla scoperta dei dolci umbri per eccellenza.

Sempre al Chiostro San di Nicolò, Sweet Academy, la scuola per apprendere i segreti dei Pastry Chef e le tecniche di lavorazione per realizzare capolavori di bontà.

Quest’anno i protagonisti non saranno solo i grandi pasticceri e le tecniche, ma anche alcuni alimenti DOP prodotti nel territorio italiano.

Quest’anno tra i protagonisti di Dolci d’Italia, alcuni dei migliori pasticceri italiani come Luca Montersino che si esibirà martedì 1° novembre alle ore 15,00, il maestro cioccolatiere della Perugina.

Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione
Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione

Alberto Farinelli, domenica 30 ottobre alle 18,00, Daniela Ribezzo vincitrice di Bake Off Italia, domenica 30 ottobre alle 11,00.

Matteo Felici, sabato 29 alle 18,00 e tanti altri.

Particolare attenzione ai dolci gluten free in collaborazione con Aic e ai dolci tipici del territorio.

Non mancheranno ai Dolci d’Italia, i laboratori per grandi e piccini con la sezioni “Piccoli pasticceri crescono”, uno spazio tra gioco e didattica in cui i bambini sono i protagonisti assoluti.

L’obiettivo del laboratorio “Piccoli pasticceri crescono”, è quello di stimolare la loro creatività e la conoscenza delle materie prime:

l’uso corretto degli alimenti si unisce al divertimento di lavorare e creare con le proprie mani piccole delizie da gustare in compagnia.

Sempre al Chiostro di San Nicolò si terranno dei Laboratori di Cake Design base, nel quale i partecipanti potranno realizzare delle decorazioni in pasta di zucchero.

Docente Arianna Sperandio. In collaborazione con FIPGC – Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria.

Dalla decorazione di torte in pasta di zucchero a brevi appuntamenti per avvicinarsi all’utilizzo della sac à poche. La partecipazione al corso è gratuita.

Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione
Spoleto “Dolci d’Italia” terza edizione

I materiali e gli utensili saranno messi a disposizione dall’organizzazione, al termine degli appuntamenti i dolci realizzati saranno dei partecipanti!

In piazza Duomo domenica 30 ottobre alle 16,30, Sunset Fitness, mentre al Chiostro San Nicolò, sabato 29 e lunedì 31 ottobre, Dolce risveglio.

Entrambe le attività saranno in collaborazione con la palestra Unique.

Saranno organizzate visite guidate alla scoperta della città di Spoleto, in occasione della giornata nazionale del Trekking Urbano.

Le visite si concluderanno in piazza del Comune con una dolce degustazione.

Presso il meraviglioso Teatro Romano avrà luogo “Dolci note”, performances di musica accompagnate da gustose degustazioni gratuite per deliziare il sabato pomeriggio dei golosi del festival.

Per informazioni:
Infopoint 3331000980

www.dolciditalia.it

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Spazio Arteatrio presenta “Amica Mia”

Spazio Arteatrio presenta “Amica Mia”. Testi di Emanuele Argilli e Michela Moriggi, regia e Coreografia: Simona Borghese. Con la partecipazione di Marco Beljulji, voce Alessia Tona, venerdì 28 ottobre 2022 ore 21

Spazio Arteatrio presenta “Amica Mia”. A nove anni tutto è un gioco: al parco ci si diverte, si conoscono altre bambine, si guardano le bambole delle altre sognando di averle uguali.

Spazio Arteatrio presenta “Amica Mia”. Ma è anche l’età in cui, inconsapevolmente, si iniziano a muovere i primi passi sulle fondamenta della propria storia.

Spazio Arteatrio presenta “Amica Mia”
“Amica Mia”

Ed è così, per gioco, che due ragazzine si scoprono.

Amica mia è la storia di quel legame in cui si danza con i passi leggeri dell’infanzia, con quelli complicati degli anni dello sviluppo e con quelli misurati dell’età adulta.

È uno spettacolo che racconta, con delicata passione e coinvolgente dinamica, di un rapporto che crescerà assieme alle protagoniste, che saprà trasformare i graffi del tempo in una solida struttura.

INFO:

“AMICA MIA” 

Venerdì 28 ottobre h 21:00

 SPAZIO ARTEATRIO

Via Nicola Maria Nicolai 14 – 00156 Roma

Biglietto unico

Intero: Euro 13,00+2,00 per tessera associativa

Ridotto: Euro 8,00+2,00 per tessera associativa

Info & Prenotazioni

cell. 351-9752453 

prenotazioni@arteatrio.it

Ufficio Stampa
Andrea Cavazzini – Giornalista

cell. 329.41.31.346 
press@quartapareteroma.it

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R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. “La Bellezza del Gioco”, seconda edizione del progetto culturale

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. La mattina di sabato 29 ottobre 2022, alle ore 11.45, presso il Teatro Sant’Agostino, in Piazza Martiri della Libertà ad Antrodoco (Rieti).

Sarà inaugurata la seconda edizione di R/ESISTENZA – Street Art Gallery, progetto artistico presentato dal Comune di Antrodoco e Ondadurto Teatro che ne cura la direzione artistica e sostenuto dalla Regione Lazio.

“La Bellezza del Gioco” è il titolo che introdurrà i cittadini alla seconda edizione del progetto culturale R/Esistenza, guidato da Margò Paciotti, Alin Cristofori e Lorenzo Pasquali di Ondadurto.

I vincitori del bando “Un Paese ci vuole 2021”, con cui sono rivalutati, valorizzati e riqualificati i luoghi e i beni dei Comuni del Lazio.

L’iniziativa artistica vedrà il coinvolgimento di artisti esponenti di spicco della Street Art, che con le loro opere a cielo aperto, contribuiranno alla promozione di un turismo artistico-culturale nel territorio.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. Gli street artist coinvolti sono nomi di punta del panorama internazionale.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.
R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.

L’elenco dei protagonisti – al lavoro dai primi giorni di luglio –, si apre con LUCAMALEONTE, che torna anche per il secondo anno con il suo stile inconfondibile e la sua poetica basata sull’intreccio di elementi del mondo naturale e animale.

Si aggiunge la presenza inedita di KRAYON, pixel artist italiano che costruisce le proprie opere partendo dall’elemento del pixel, seguito da Alice Pasquini, una delle più importanti esponenti della Street Art a livello internazionale.

Esponenti che hanno realizzato diversi interventi utilizzando varie tecniche che spaziano dai piccoli stencil su arredi urbani, ai murales dalle grandi dimensioni.

Si aggiunge la presenza di UNO, artista italiano che già dalle prima esperienze in strada predilige i poster, la ripetizione di elementi iconici, collage, decoupage, stencil e ogni cosa che abbia a che fare con la strada e con l’effimero.

Infine ad Atrodoco è sbarcato anche Luis Gomez de Teran, importante esponente dell’arte figurativa in Italia che per questo progetto, attraverso l’utilizzo di una tecnica mista ha riqualificato una struttura di archeologia industriale abbandonata da anni.

Sono questi gli artisti che hanno ampliato il raggio della “galleria a cielo aperto” che, dai quattro luoghi simboli coinvolti nella prima edizione, vedrà il coinvolgimento anche dei vicoli meno centrali e degli edifici abbandonati.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. Un progetto che andrà ad ampliarsi anche nei prossimi anni grazie anche alla sinergia con i percorsi di residenze artistiche e di attività culturali organizzate sul territorio.

“La Bellezza del Gioco” di R/ESISTENZA – Street Art Gallery, prevede inoltre il coinvolgimento di Loco Motiva, onlus che si occupa di inclusione e integrazione di persone adulte con autismo, con la realizzazione di un “murales in ceramica” a conclusione di tutto il percorso, al fine di sviluppare una connessione trasversale.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.
R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.

Anche per la seconda edizione la veste grafica è curata da Warios One, facente parte del gruppo internazionale Calligraffiti Ambassadors, collettivo artistico creato da SHOE, cheunisce Calligrafia e Graffiti in una forma d’arte unica.

L’iniziativa è un altro tassello che si aggiunge all’azione di rigenerazione dell’area intrapreso dalla presente Amministrazione Comunale, con la voglia di proiettare Antrodoco tra i centri più vivaci della Provincia di Rieti, dove si coniugano in sinergia arte e cultura, tradizione e innovazione.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. In questo modo il Comune si candida tra i Borghi del Lazio in cui si persegue e cresce un’idea di “turismo delle differenze”:

Un turismo che rinnova i canoni dell’accoglienza con modalità integrate e diffuse, mettendo in primo piano i beni culturali e paesaggistici, al fianco dell’innovazione sia tecnologica che culturale, come beni essenziali che il territorio ha da offrire per uno stile di vita nuovo e sostenibile.

BIOGRAFIE STREET ARTIST

ALICE PASQUINI:

Street artist, illustratrice e scenografa italiana, ha conseguito il diploma in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, completando il percorso di studi in Spagna con un Master of Arts in critica d’arte all’Università Complutense (2004) e un corso di animazione presso l’Ars Animation School di Madrid. P. ha sperimentato nel suo percorso artistico diverse tecniche e generi, preferendo esprimersi nello spazio pubblico e affermandosi fra i protagonisti del movimento street art.

In strada i suoi lavori spaziano dai piccoli stencil realizzati su arredi urbani fino ai murales di grandi dimensioni.

La sua ricerca è dedicata alle donne che P. ritrae in momenti quotidiani, emozionali, in atmosfere lontane dallo stereotipo donna- oggetto.

I lavori di P. sono visibili per le strade di diverse città italiane e straniere come: Marsiglia, Parigi, Amsterdam, Londra, Berlino, Oslo, Barcellona, Napoli, Roma.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. Fra i suoi progetti più interessanti Under Layers: il primo esperimento di opere di street art in 3D realizzato con il fotografo S.C. Montesi a Roma nel 2015.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.
R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.

KRAYON: Pixel artist italiano nato a Melfi, con base a Roma.

Dopo gli studi in disegno industriale e grafica sviluppa un linguaggio personale con cui si contraddistingue da anni. Il pixel è l’elemento base su cui costruisce le proprie opere con pazienza e precisione.

Nei suoi lavori emerge lo schema progettuale e la gestione dell’immagine nella sua complessità.

Da sempre è stato influenzato dalle arti classico-scientifiche, dal neoimpressionismo di Seurat all’optical art di Vasarely.

Durante il suo percorso artistico ha dipinto per molti festival come Vedo a Colori (Civitanova Marche), ManuFactory (Comacchio), Blue Flow (Ventotene), Streetart Wine Fest (Marsala), In wall we trust (Airola).

Nel 2015 crea TEXTURA in fest, primo festival di street art nella sua città di origine.

Nel 2018 viene ospitato a Shenzhen da Jardin Orange come artista residente e le sue opere sono state esposte durante la Shenzhen International Art Fair e Hong Kong Affordable art fair.

Alcune sue opere su tela sono entrate nelle collezioni permanenti dell’HQB Museum di Shenzhen e di Banca D’Italia.

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.
R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.

LUIS GOMEZ DE TERAN:

Nasce a Caracas (Venezuela) ma si trasferisce sin da piccolo a Roma, città dove vive tuttora e in cui coltiva la sua vocazione artistica manifestata inizialmente attraverso il linguaggio dei graffiti e culminata nella pittura figurativa.

L’arte di Gomez propone un realismo ispirato alla pittura barocca, attraverso l’uso del chiaroscuro e dei forti contrasti di bagliori ed ombre che modellano i corpi, generalmente ritratti su sfondi monocromi spesso oscuri, illuminati da squarci di luce violenta e teatrale.

I temi utilizzati richiamano la letteratura classica e mitologica con una poetica di strada che indaga il reale e i conflitti dell’animo umano.

Dipinti urbani accompagnati da versi poetici scritti a margine delle pareti.

Spesso nel processo di realizzazione delle sue opere d’arte in strada, sceglie modelli sul posto dove viene chiamato a intervenire, scattando loro delle foto che poi utilizza come riferimento per il dipinto. R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco

Negli ultimi anni alla produzione su tela (Nox Omnibus Lucet – La notte splende per tutti 2016, prima mostra personale presso la Galleria Varsi a Roma) ha aggiunto alle sue opere in strada, oltre l’uso del pennello e vernici su muro, anche l’impiego di materiali applicati come pietre, specchi, vetro, ferro.

Le sue opere d’arte murali sono sparse in diverse città di Italia e del mondo come Berlino, Barcellona, Mumbai, Londra, Zarzis, Torrijos ed è stato anche promotore di festival e iniziative artistiche (Gian Maria Volontè a Roma, 2016).

LUCAMALEONTE:

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.
R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco.

Classe 1983, di Roma, città dove vive e lavora. Laureato all’Istituto Centrale per il Restauro della Capitale, ha realizzato i suoi primi lavori sui muri capitolini nel 2001.

La tensione costante al perfezionamento della tecnica dello stencil ha fatto di Lucamaleonte un artista dallo stile inconfondibile.

Ha esposto in oltre 50 mostre tra personali e collettive, dal 2004 ad oggi, (Londra, Roma, Berlino, Parigi, Barcellona, U.S.A., Australia).

R/Esistenza – Street Art Gallery Antrodoco. Insieme a Sten Lex, è organizzatore del festival International Poster Art a Roma.

Nel 2010 e nel 2011, è stato chiamato con gli Orticanoodles, a tenere due workshop al MART di Trento e Rovereto.

Recentemente è stato ospitato dall’Ambasciata ItaloBrasiliana per il progetto Mural Italia-Brasil, per il quale ha realizzato diversi interventi murali a Salvador in Brasile (2012).

Negli ultimi anni ha esposto in diversi musei in giro per l’Europa e continua a viaggiare per dipingere murales in tutto il mondo.

UNO: artista che vive e lavora a Roma dai primi anni del 2000.

Le tecniche utilizzate nella sua produzione sono quelle classiche della Street Art e del muralismo, benché la sua predilezione, già dalle prime esperienze in strada, vada ai poster, la ripetizione di elementi iconici, i collage, i decoupage, gli stencil, ed ogni cosa che abbia a che fare con la strada e l’effimero, con il perenne e incessante bisogno di vagare di notte bruciati dal fuoco.

Accogliendo e attualizzando la lezione di Warhol, di Debord, e di Rotella, UNO, attraverso la ripetizione all’infinito e il frequente uso di colori accesi e pitture fluorescenti, gioca con la tecnica pubblicitaria e la cambia di segno.

Partendo dal volto simbolo della famosa pubblicità di una cioccolata, lo rende un’icona della possibile rivoluzione del singolo nei confronti della società di massa.

Un volto liberato dal ruolo assegnatogli dai suoi creatori che diventa paradossalmente lo strumento ideale per una critica alla pratica pubblicitaria stessa. 

A rafforzare il messaggio c’è la carta strappata dei decoupages e stencil-collages realizzati dall’artista, che rimandano alla lacerazione dell’individuo e alla sua unicità, continuamente manipolata fino a perdersi nella molteplicità della società di massa.

Centomila, nessuno, UNO. L’artista vanta interventi in varie città, sia nazionali che internazionali.

http://resistenzastreetartgallery.it

INFO – Mobile: +39.339.5954230 / E-mail: contact@ondadurtoteatro.itUFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla: carla@fabighinfanti.it
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona

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Castelli Romani Film Festival Internazionale

Al via la 6^ edizione del CROFFI (Castelli Romani Film Festival Internazionale) evento ideato e prodotto dalla Fondazione Punto e Virgola, in collaborazione con i Comuni di Ariccia e Frascati.

Castelli Romani Film Festival Internazionale. Nove i film in concorso e ventisette cortometraggi in gara che si contenderanno il Premio di Miglior Short Film.

Castelli Romani Film Festival Internazionale. Prestigiose le location: oltre alle sale di Palazzo Chigi di Ariccia e le Scuderie Aldobrandini di Frascati, anche lo storico cinema Politeama.

Tanti i nomi importanti in giuria, presieduta da Rino Barillari “The King of Paparazzi”, (previsto per lui un premio speciale) tra cui le attrici Elisabetta Pellini e Eleonora Ivone, gli attori Gigi Miseferi e Mario Zamma, il regista Angelo Longoni e Janet De Nardis direttrice del Digital Media Festival con cui la manifestazione è gemellata.

Ricco e coinvolgente il programma dei 4 giorni del Festival: infatti la kermesse aprirà, il 27 ottobre al cinema Politeama di Frascati, con “La notte è un posto sicuro”, di Giuseppe Papasso, con Alessandro Haber, Donatella Finocchiaro e Peppe Servillo.

Castelli Romani Film Festival Internazionale
Castelli Romani Film Festival Internazionale

A seguire “The Gran Bolero” di Gabriele Fabbro con Lidia Vitale e Ludovica Mancini.

Mentre alle Scuderie Aldobrandini ci sarà una serata di gala con la presenza di diversi ospiti, dove sarà consegnato un riconoscimento alla carriera a Pippo Franco.

Il giorno dopo a Palazzo Chigi di Ariccia saranno proiettati “Troppa Famiglia” di Pierluigi Lallo, con Antonello Fassari, Ricky Memphis e Rocio Muñoz Morales e “Femminile singolare”, un film in 7 episodi dedicato alle donne, con Monica Guerritore, Catherine Deneuve, Violante Placido.

Tanta è l’attesa per la giornata del 29, ad Ariccia, dove sono in programma, in anteprima, “Acqua e Anice” diretto da Corrado Ceron con Stefania Sandrelli, Silvia D’Amico e Paolo Rossi, il film internazionale “Una nave bulgara affonda…” e La sposa in rosso” di Gianni Costantino con Sarah Felberbaum, Eduardo Noriega, Anna Galiena, Dino Abbrescia, Roberta Giarrusso e Massimo Ghini.

Mentre il 30 serata finale, presentata dall’attrice e conduttrice Emanuela Tittocchia, con “Toilet” di e con Gabriele Pignotta e con il docufilm “La voglia matta di vivere”, un ricordo di Ricky Tognazzi (che riceverà il Premio alla carriera) nell’ambito dell’anniversario dei 100 anni di Ugo.

Prestigiosi anche i protagonisti dei corti in concorso, tra gli altri:

Franco Nero, Isabella Rossellini, Serena Grandi, Corinne Clery, Pino Quartullo, Demetra Hampton, Patrizia Pellegrino, Cosetta Turco, Giorgio Colangeli, Fortunato Cerlino, Morena Gentile,

Christian Marazziti, Dario Bandiera, Nadia Rinaldi, Dario Cassini, Angelo Orlando, Paolo Conticini, Fabio Fulco, Matteo Branciamore, Mirella D’Angelo, Giovanni Storti, Alessio Boni, Milena Vukotic, Vanessa Scalera, Roberto Ciufoli, Tosca D’Aquino, Neri Marcorè, Euridice Axen.

Castelli Romani Film Festival Internazionale
Castelli Romani Film Festival Internazionale

Madrina della manifestazione l’affascinante showgirl venezuelana Aida Yespica.

La direzione artistica del Festival è stata affidata per il quarto anno consecutivo ad Antonio Flamini, quella organizzativa a Manuel Di Stefano.

(Ufficio Stampa Fabrizio Pacifici)

Tutte le proiezioni sono ad ingresso libero sino ad esaurimento dei posti ed il programma completo si può visionare sul sito www.croffi.it

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Fabio Concato in Concerto Live.

Fabio Concato in Concerto Live. Con il Musico Ambulante Tour 2022 – 2023. Teatro Filarmonico di Verona, lunedì 27 febbraio 2023 ore 21,00

Fabio Concato con il suo Musico Ambulante Tour 2022- 2023, sarà, il 27 febbraio 2023 al Teatro Filarmonico di Verona, concerto organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.

Fabio Concato uno dei pochi cantanti italiani che ha una stretta familiarità con il jazz, per la sua caratteristica armonia musicale, proporrà un concerto improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio ed il faceto, un lungo viaggio dal 1977 (anno del suo esordio discografico) ad oggi.

Fabio Concato in Concerto Live.
Fabio Concato in Concerto Live.

Sarà l’occasione per ascoltare non solo i grandi “successi, ma anche tanti altri brani del suo ricco repertorio che ha ormai 38 anni, ma non li dimostra affatto!

Da quelle Storie di Sempre (1977, appunto) il pubblico ha subito compreso di avere a che fare con un autore elegante, capace di grande autoironia, sempre attento alle tematiche ambientali, sociali e civili.

Le sue canzoni sono entrate nella storia della musica italiana e ci hanno accompagnato sin qui, senza mostrare i segni del tempo, anzi cristallizzando emozioni e versi entrati nell’immaginario collettivo.

“Domenica bestiale”, Fiore di Maggio, Guido piano, Rosalina”,” Sexi tango”, “O Bella bionda”, fino ai singoli dell’ultimo album, Stazione nord, Non smetto di aspettarti queste alcune delle canzoni del concerto (nel quale non mancheranno altre gradite sorprese) riproposte con nuovi arrangiamenti e scelte secondo i temi più cari all’Artista.

Fabio Concato in Concerto Live.
Fabio Concato in Concerto Live.

Un bel viaggio al centro del cuore e del cervello. Il repertorio viene riproposto con grande energia e complicità, assieme agli stessi musicisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’album stesso:

Ornella D Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria).

Biglietti in vendita su Ticketone.it da venerdì 21 ottobre ore 11,00

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Roma presenta “De natura sonorum”

La quarta edizione di “De natura sonorum” a Roma, organizzata dall’Associazione Teatroinscatola. Un omaggio all’incontro di culture fra America Latina ed Europa, fra passato e presente.

Roma presenta “De natura sonorum”. Dal 25 al 30 ottobre concerti, presentazioni di libri e CD,

Roma presenta “De natura sonorum”, seminari e incontri.

Quarta edizione per “De natura sonorum” manifestazione organizzata dall’Associazione Teatroinscatola che riprende il suo corso dopo l’interruzione negli ultimi anni a causa del covid.

Oltre dieci appuntamenti dal 25 al 30 ottobre dislocati nella capitale, dagli spazi più noti a quelli da scoprire o ri-scoprire, tutti ad ingresso gratuito, dedicati all’incontro fra culture, con una particolare attenzione a quello tra America Latina ed Europa, e uno sguardo rivolto al Brasile, paese che ha fondato la sua identità sull’idea di meticciato.

Racconteremo l’incontro tra popoli che si formano o vengono in contatto a seguito di migrazioni, come l’incontro tra intellettuali e la cultura popolare che dà alla luce manifestazioni ibride” racconta Lorenzo Ciccarelli direttore artistico di Teatroinscatola, che per questa edizione si avvale della collaborazione del compositore Giovanni Guaccero.

Roma presenta “De natura sonorum”. In programma concerti, presentazioni di libri, novità discografiche e seminari.

Roma presenta “De natura sonorum”
Roma presenta “De natura sonorum”

Dall’Ambasciata del Brasile alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio, dalla libreria Spazio Sette alla Stanza della Musica, passando per il Palazzo delle Esposizioni e il Teatro Anfitrione, sei giorni dedicati alla cultura latinoamericana, in un intreccio fra passato e presente, attraverso l’architettura, la musica, l’arte, in uno stimolante confronto fra studiosi e artisti.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

Roma presenta “De natura sonorum” IL PROGRAMMA

L’inaugurazione del 25 ottobre sarà all’Instituto Guimarães Rosa – Ambasciata del Brasile in piazza Navona (ore 18) con la presentazione del libro di Raffaele Bella Choro.

Le radici della musica del Brasile (Robin Editore, 2020), dedicato al principale genere di musica popolare strumentale brasiliana.

Nato nella seconda metà dell’Ottocento per le strade di Rio de Janeiro attraverso un processo di brasilianizzazione delle danze di origine europea, come la polka o il valzer, in un rapporto di interscambio con altri generi come il samba, il jazz e la musica classica, lo choro si sta diffondendo negli ultimi anni in tutto il mondo, dando vita a originali incontri musicali.

Roma presenta “De natura sonorum”. Ne parlano con l’autore Giovanni Guaccero, Gaetano Meola e Iuri Bittar.

La giornata del 26 ottobre si apre alla libreria La Stanza della Musica (ore 11.45) con la presentazione del CD Alma brasileira (Edizioni Biscoito Fino) di Iuri Bittar, chitarrista brasiliano, compositore attivo soprattutto nei generi samba e choro. Intervengono insieme a Bittar, Miriam Baumann e Massimo Aureli.

L’omaggio a Lina Bo Bardi (1914-1992) straordinario architetto italiano naturalizzato brasiliano sarà alla libreria di Palazzo dell’Esposizioni (ore 18) con la presentazione di due volumi a lei dedicati (Lina Bo Bardi e l’eterogenesi della forma di Anna Riciputo per Libria editore, e Lina Bo Bardi.

Un’architettura tra Italia e Brasile a cura di Alessandra Criconia per Franco Angeli editore).

Leone d’Oro speciale alla Memoria nella Biennale di Venezia 2021, Lina Bo Bardi, come ha ricordato Hashim Sarkis, in occasione del conferimento del premio, “incarna la tenacia dell’architetto in tempi difficili, siano essi caratterizzati da guerre, conflitti politici o immigrazione, e la capacità di conservare creatività, generosità e ottimismo in ogni circostanza».

Roma presenta “De natura sonorum”
Roma presenta “De natura sonorum”

Alla presentazione intervengono le autrici insieme ad Antonella Rita Roscilli e Carlo Severati

Il Teatro Anfitrione a San Saba ospita i concerti di tutta la rassegna. Il 27 ottobre (ore 21) il primo appuntamento vede sul palco Barbara Casini, voce considerata fra le migliori in Italia per la musica brasiliana e latinoamericana che presenta il suo ultimo progetto discografico Hermanos in compagnia di altri due grandi musicisti, il sassofonista argentino Javier Girotto e il pianista jazz Seby Burgio.

Il 28 ottobre (ore 20.45) con il concerto Canto estrangeiro (Canto straniero) viene presentato il nuovo progetto discografico della cantante brasiliana Tatiana Valle che interpreta i testi del poeta brasiliano residente in Italia Luís Elói Stein, musicati dal compositore romano Giovanni Guaccero.

Un incontro originale fra cultura latinoamericana ed Europa che coinvolge anche Bruno Marcozzi alle percussioni, Barbara Piperno al flauto, Marco Ruviaro alla chitarra e lo stesso Guaccero al pianoforte. Il concerto sarà preceduto dall’incontro con Stein a cura di Fabio Spadavecchia.

Il 29 ottobre (ore 18) la libreria SpazioSette in via dei Barbieri, all’interno del palazzo rinascimentale Cavallerini Lazzaroni, ospita la presentazione di Tropicália.

La rivoluzione musicale nel Brasile degli anni Sessanta (Minimum Fax) di Pietro Scaramuzzo.

Il libro, uscito nel 2021, indaga quel fenomeno di incontro tra culture per eccellenza che è il “tropicalismo” di Caetano Veloso, Gilberto Gil e Tom Zé, che riallacciandosi all’avanguardia del “modernismo” degli anni ’20 (di cui fece parte anche Villa-Lobos), rivoluzionò la musica brasiliana e non solo.

A dialogare con l’autore sarà ci sarà Max De Tomassi, conduttore e autore radiofonico esperto di cultura e musica brasiliana.

La sera ci si sposta al Teatro Anfitrione (ore 20.45) per il concerto della pianista Miriam Baumann, introdotto dal musicologo Giorgio Monari.

Un omaggio alla musica colta brasiliana di Heitor Villa-Lobos, che la musicista milanese ha inciso anche nel suo ultimo CD Heitor Villa-Lobos Piano Works.

Appassionata di cultura brasiliana, la Baumann ha trascorso anni a Rio dove ha approfondito un repertorio sconosciuto in Europa riscoprendo autori classici brasiliani poi eseguiti in prima europea.

L’ultima giornata, il 30 ottobre, è dedicata al tango Yiddish protagonista il clarinettista e sassofonista Gabriele Coen, che ricrea in chiave jazz una musica “migrante” e meticcia in cui la cultura della diaspora ebraica, l’Argentina e l’Italia si incontrano, alternando composizioni originali a brani di repertorio.

Nel concerto al Teatro Anfitrione (ore 21) si presenta in formazione di quartetto, con Silvia Hernandez Huerta (voce), Marco Loddo (basso), e Natalino Marchetti (fisarmonica).

I SEMINARI

Ad arricchire ulteriormente la programmazione, tre seminari aperti al pubblico (gratuiti, con prenotazione obbligatoria) con alcuni musicisti ospiti della rassegna: il 27 ottobre presso l’Ambasciata del Brasile “Il linguaggio dello choro” con Iuri Bittar, mentre alla Scuola Popolare di Musica di Testaccio Barbara Casini (28 ottobre) e Tatiana Valle (29 ottobre) dedicano i rispettivi incontri al canto brasiliano.

L’immagine del festival è di Giuseppe Chiari (Pianoforte su 9 partiture, 1998)

Ufficio stampa:

Sara Ciccarelli cell 339 7097061, sara.ciccarelli@fastwebnet.it

Marina Saraceno cell. 349 3602434 marinasaraceno@gmail.com

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino raggiungimento dei posti disponibili. Per i seminari obbligatoria la prenotazione

Info: tel. 347-6808868, email info@teatroinscatola.it, web www.teatroinscatola.it

Facebook https://www.facebook.com/TeatroinscatolaRoma/

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Accattone agli ATER, un Tour nei cortili


Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
. Un giorno tutto questo niente sarà tuo le storie degli abitanti degli ATER incontrano il capolavoro di Pasolini in uno spettacolo teatrale che racconta le umanità delle periferie del presente, in un tour nei cortili delle case popolari di Roma

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili. 21 ottobre, ATER Primavalle, via Barbarigo 1 – 3

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili. 22 ottobre, Case popolari di Tor Bella Monaca, via Agostino Mitelli 20

23 ottobre, Parco Veratti / Gino Strada, viale Guglielmo Marconi, via dei Cocchieri

26 ottobre, ATER Vigne Nuove, via Rina de Liguoro 37

27 ottobre, ATER Valle Aurelia, via Ettore Stampini 12

28 ottobre, ATER Quarticciolo, via Manfredonia 45, tutte le repliche sono alle ore 18:00, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
lo spettacolo è consigliato da 16 anni in su

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
Accattone agli ATER, un Tour nei cortili

Materiale video, interviste e coperture qui: https://drive.google.com/drive/folders/1ePYLNKfAboeccWzTpuNExMvjI_COe2YY?usp=sharing

Dopo il debutto a Torrevecchia, i cortili delle case popolari di Primavalle, Tor Bella Monaca, Vigne Nuove, Valle Aurelia, Quarticciolo e altre zone di Roma dal 21 al 28 ottobre diventano teatro a cielo aperto con “Un giorno tutto questo niente sarà tuo”, un progetto di storytelling inedito che – partendo da “Accattone” di Pier Paolo Pasolini – dà vita a uno spettacolo teatrale unico, frutto delle storie raccolte in due mesi di interviste agli abitanti delle case popolari di Torrevecchia realizzate dall’ideatore del progetto e drammaturgo, Fabio Morgan, e dal regista, Ariele Vincenti

I palazzi, i graffiti, i muretti e i giochi per bambini sono la scenografia naturale di questo “Accattone” agli ATER, dove si muovono personaggi che fanno i conti con le loro sconfitte e con la possibilità di modificare il proprio destino.

Una storia di fantasia ispirata a personaggi realmente esistenti, con il loro linguaggio, che porta alla luce le problematiche, gli intrecci e le sfaccettature emerse dall’osservare l’ecosistema delle case popolari di Torrevecchia.

“Questo progetto è il pilota di un lungo percorso che abbiamo intenzione di realizzare – dichiara l’ideatore Fabio Morgan – un percorso sulle umanità che abitano le strutture ATER, sulle loro storie e il loro vissuto. In questo modo omaggiamo e cerchiamo di tradurre il lavoro di narrazione che Pasolini ha fatto sulle periferie, contribuendo allo svelamento di un mondo che troppo spesso viene raccontato soltanto attraverso stereotipi”.

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
Accattone agli ATER, un Tour nei cortili

In scena il conflitto generazionale, raccontato in maniera corale da un cast di attori che vede Diego Migeni nel ruolo del padre, Marcello, un moderno “Accattone” e Riccardo Viola, Cesare, il figlio che cerca un’occasione di riscatto; 

Sarah Nicolucci nel ruolo della madre, Alessandro di Somma, nel ruolo di Cipolla, l’uomo che prende il posto di Marcello durante la sua permanenza in galera, e ancora Lorenzo De Mico nel ruolo di Puntina, il miglior amico di Cesare, Ilaria Lenci nel ruolo di Laura, la fidanza di Puntina, Francesca Pausilli nel ruolo di Francesca, la miglior amica della madre e Daniele Miglio nel ruolo di Gargamella, il tuttofare di quartiere.

“La Città Ideale ha iniziato a lavorare sugli ATER nel 2020, ospitando l’adattamento di Romeo e Giulietta e ha continuato il suo lavoro di strutturazione di format fuori formato per i contesti periferici: il lavoro realizzato da Progetto Goldstein negli ATER di Torrevecchia a inizio ottobre merita una grande visibilità ed è per questo che abbiamo deciso di portarlo nei territori dove insiste la nostra azione annuale – dichiara il project manager Gianluca Cheli – per ribadire la necessità di aprire i processi creativi e mettersi in dialogo coi territori”.

Accattone agli ATER, un Tour nei cortili
Accattone agli ATER, un Tour nei cortili

Lo spettacolo andrà in scena il 21, 22 e 23 ottobre, rispettivamente alle strutture ATER di Primavalle, nelle case popolari di Tor Bella Monaca e accanto agli Orti Urbani di Parco Veratti su Viale Marconi e ancora il 26, 27 e 28 ottobre, alle strutture ATER di Vigne Nuove, Valle Aurelia e Quarticciolo. Gli eventi saranno a ingresso libero, previa prenotazione obbligatoria. 

Per prenotazioni e informazioni:

https://LaCittaIdeale.eventbrite.cominfo@lacittaideale.euwww.lacittaideale.eu

un progetto de La Città Ideale, con il sostegno del Ministero della Cultura, con collaborazione con ATER Roma

Ufficio stampa HF4
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333 762 3013
Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74
Marta Volterra  marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12

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Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Il circo nel parco fino a domenica 23 ottobre

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Un tendone bianco e rosso è l’immagine simbolo del circo, e proprio un tendone con tanto di luci e tappeto rosso da giorni riempie l’area del parco di Forte Ardeatina, nuovo spazio verde nell’VIII Municipio inaugurato da poco più di un mese.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Sollevare la tenda ed entrare sotto lo chapiteaux significa entrare in un mondo fantastico dove l’incanto dell’arte circense prende vita: artisti, saltimbanchi, acrobati e giocolieri sono i protagonisti della rassegna CIRCO POLO in programma fino al 23 ottobre al Parco del Forte Ardeatina, in via di Grotta Perfetta.

Appuntamento imperdibile per grandi e piccini ma anche per curatori, critici e tutti gli appassionati della cultura circense grazie alla biblioteca itinerante dedicata alla diffusione e valorizzazione della cultura circense.

Circo Polo promuove la contaminazione e le nuove tendenze nelle arti performative e trasforma un parco urbano in uno spazio culturale e creativo attraverso la magia del circo contemporaneo e i suoi molteplici linguaggi artistici.

GLI SPETTACOLI

Venerdì 21 Ottobre alle ore 18.00 Compagnia Circus Follies e il Maestro Nicola Segatta presentano FINCHÈ SARETE INTORNO A ME uno spettacolo che accompagna il pubblico in un viaggio nel tempo attraverso la storia del circo.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Acrobazie, equilibrismi, giocolerie, musica dal vivo con violoncello e pianoforte. Ingresso 5 €.

Alle 18.30 del 21 ottobre e alle 12.30 del 22 e del 23 ottobre BIBLIOTECA SPETTACOLARE una splendida ricostruzione di un carrozzone biblioteca realizzata a mano dal designer Simone Alessandrini, l’installazione è molto di più di una semplice biblioteca itinerante ma un luogo che la ospita oltre I libri della compagnia Circus Follies che presentano al pubblico aneddoti e storie sul circo con virtuosismi estemporanei di equilibri, giocolerie e clownerie.

Sempre venerdì alle 21.00 in scena PETIT CABARET 1924 con Romeo, Jorik, Jacopo Candeloro e tanti altri, uno spettacolo che si ispira all’illustre e scanzonato teatro di varietà dell’inizio del secolo scorso. Ingresso 10 €, ridotto 5 €.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina.
Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina.

Sabato 22 Ottobre alle ore 11.00 MAROMAS con Cronopia che propone un crescendo di numeri acrobatici partendo da verticali, giocoleria con cappelli e contorsioni più stravaganti fino ad arrivare al numero conclusivo che unisce le contorsioni con l’acrobatica lasciando grandi e bambini con il fiato sospeso. Ingresso gratuito.

In serata, alle ore 21.00, GRAN GALÀ DELLE DONNE con artiste di fama internazionale: la clownessa EvaQ, l’attrice Milena Frantellizzi, la giocoliera Daniela Cardellini, Cronopia con le sue folli peripezie alle cinghie aeree, Gaby Corbo della compagnia Pippu e tante altre artiste, con la voce narrante dell’eccentrica Agnese Ricchi. Ingresso 10 €.

Il 23 ottobre alle ore 11.00 QUISQUIGLIAGGINI spettacolo di Circo per bambini e famiglie Con Mr. Pope che armato di tante valigie, traboccanti di fantasie, Mr. Pope e il suo ciuffo renderà possibile l’impossibile. Ingresso gratuito.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. I LABORATORI

CIRCO LAB (23 ottobre ore 14.30) è un laboratorio di circo per bambini e ragazzi a cura degli insegnanti della Scuola Romana di Circo che vuole far toccare con mano le diverse discipline del circo attraverso il gioco, la motricità e la condivisione degli oggetti di scena, per far conoscere e sperimentare l’arte circense.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Si lavora in gruppo per sviluppare le proprie abilità motorie e la coordinazione, ma anche per condividere stati d’animo, fiducia e accettazione dell’errore.

Con le discipline acrobatiche si lavora su autocontrollo, rispetto, consapevolezza e concentrazione, imparando a conoscersi meglio attraverso gioia, risate e divertimento!

Sabato 22 ottobre alle ore 14.30 GETEM LAB dove i partecipanti avranno a disposizione dei capi di stoffa sui quali esprimere la propria creatività attraverso il gioco, la pittura, lo stencil, e varie tecniche decorative del tessuto, lasciandosi ispirare dal mondo circense.

TUTTI I LABORATORI SONO GRATUITI, per informazioni e prenotazioni contattare la Scuola Romana di Circo al tel 3383553831 o via mail a info@scuolaromanadicirco.net.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. DJ SET E INCONTRI

Musica tutta al femminile con Female Cut: venerdì 21 ottobre dalle ore 19.30 con Lola Marimba e Georgia Lee e sabato 22 ottobre dalle ore 18.00 con Frida e Rosie.

Sabato 22 Ottobre alle ore 16.30 in calendario l’incontro BRAVE TALK: untalk aperto a tutti i cittadini, associazioni culturali e personalità politiche con l’obiettivo di approfondire alcune tematiche giovanili come parità di genere, disabilità, razzismo, inclusività e body positive, per favorire il dialogo tra i partecipanti e la costruzione di nuove progettualità di intervento.

Circo Polo al Parco del Forte Ardeatina. Informazioni e prenotazioni tel 3383552831 mail a info@scuolaromanadicirco.net.

Ufficio stampa MARINA SARACENO marinasaraceno@gmail.com

Il progetto è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2022 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali

Circo Polo ha il patrocinio del VIII Municipio.

Circo Polo è un progetto della Scuola Romana di Circo che dal 2006 lavora in ambito culturale, artistico e formativo, con focus sulla contaminazione dei linguaggi del circo contemporaneo.

La Scuola Romana di Circo è un’associazione sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il FUS.

www.scuolaromanadicirco.net/

Partner:

Female Cut

www.femalecut.it

Petit Cabaret 1924

www.petitcabaret1924.com

Teatro del Casale de Merode

www.inventati.org/teatrodemerode/

Circus Follies

circusfollies.com/ 

Juggling Magazine

www.jugglingmagazine.it/home/

Metropolitan Magazine

metropolitanmagazine.it/

Brave

metropolitanmagazine.it/brave/

I Love Mum

www.facebook.com/ILoveMuMRoma

Sponsor:

Ganesh Produzioni

Circo Polo si trova all’interno del Parco del Forte Ardeatina, all’altezza di Via di Grotta Perfetta 524, 00142 Roma

Parcheggio libero

Per info e prenotazioni agli eventi e ai laboratori

whatsapp 3383552831 – info@scuolaromanadicirco.net

Save the Planet! Porta con te una borraccia e raggiungici in bici seguendo il percorso consigliato

https://www.piste-ciclabili.com/itinerari/317-roma-via-grotta-perfetta

Programma  Completo

SPETTACOLO

Venerdì 21 Ottobre

Ore 18.00

ANTEPRIMA: FINCHÈ SARETE INTORNO A ME

Uno spettacolo che mette al centro una meravigliosa biblioteca circense per valorizzare la cultura circense. Ingresso 5 €

BIBLIOTECA SPETTACOLARE

Venerdì 21 Ottobre

Ore 18.30

CLIC: COMMUNITY LIBRARY ITINERANTE DI CIRCO

La compagnia Circus Follies presenta aneddoti spettacolari e storie sul circo in un carrozzone biblioteca itinerante. Ingresso gratuito

MUSICA

Venerdì 21 Ottobre

Ore 19.30

DJ SET

Frida – Georgia Lee

Rassegna musicale a cura di Female Cut

Ingresso gratuito

SPETTACOLO

Venerdì 21 Ottobre

Ore 21.00

PETIT CABARET 1924

Spettacolo di circo con acrobazie, figure, musica dal vivo, clownerie, giocolerie e giullarate per giocare insieme,

Ingresso 10 € – ridotto 5 €

SPETTACOLO

Sabato 22 Ottobre

Ore 11.00

MAROMAS

Un avvicendarsi di verticali, giocoleria con cappelli e contorsioni più stravaganti con la contorsionista Cronopia

Ingresso gratuito

BIBLIOTECA SPETTACOLARE

SABATO 22 Ottobre

Ore 12.30

CLIC: COMMUNITY LIBRARY ITINERANTE DI CIRCO

La compagnia Circus Follies presenta aneddoti spettacolari e storie sul circo in un carrozzone biblioteca itinerante.

KIDS LAB

Sabato 22 Ottobre

Ore 14.30

GETEM LAB

Laboratorio i bambini per un capo unico dipinto a mano, guidati dall’artista Delfina Scarpa e Getem Lab.

Ingresso gratuito

TALK

Sabato 22 Ottobre

Ore 16.30

BRAVE TALK

Incontro aperto a tutti per nuove progettualità di intervento: “Arte e parità di genere, spazio da occupare o spazio nuovo”? Ingresso gratuito

MUSICA

Sabato 22 Ottobre.

Ore 18.00

DJ SET

Miz Kiara – Rosie

Rassegna musicale a cura di Female Cut

SPETTACOLO

Sabato 22 Ottobre

Ore 21.00

GRAN GALÀ DELLE DONNE

Artiste di fama internazionale si esibiscono per la prima volta insieme in uno spettacolo che rende omaggio alla donna nel circo.

Ingresso 10 € – ridotto 5 €

SPETTACOLO

Domenica 23 Ottobre

Ore 11.00

QUISQUIGLIAGGINI

Con Mr. Pope

Armato di tante valigie, traboccanti di fantasie, Mr. Pope e il suo ciuffo renderà possibile l’impossibile.

Ingresso gratuito

BIBLIOTECA

Domenica 23 Ottobre

Ore 12.30

CLIC: COMMUNITY LIBRARY ITINERANTE DI CIRCO

La compagnia Circus Follies presenta aneddoti spettacolari e storie sul circo in un carrozzone biblioteca itinerante. Ingresso gratuito

KIDS LAB

Domenica 23 Ottobre

Ore 14.30

CIRCO LAB

Laboratorio di circo per bambini e ragazzi a cura degli insegnanti della Scuola Romana di Circo

Ingresso gratuito

SPETTACOLO

Domenica 23 Ottobre

Ore 17.00

GIOVANI IN SCENA! SHOW

Tutti i partecipanti del laboratorio teatrale e di circo si esibiscono per la prima in emozionanti coreografie di gruppo.

Ingresso gratuito

www.circopolo.it

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