ASPETTANDO GODOT Luciano Virgilio Antonio Salines Edoardo Siravo. Foto Andrea Gatopoulos

Il Teatro Ghione di Roma, presenta, da giovedì 4 a domenica 14 aprile, Aspettando Godot di Samuel Beckett.

Con: Antonio Salines, Luciano Virgilio, Edoardo Siravo, Fabrizio Bordignon, regia Maurizio Scaparro.

“Che facciamo adesso? Aspettiamo Godot”: è il refrain che più volte ripetono Estragone e Vladimiro in uno dei più celebri testi di Samuel Beckett, composto alla fine degli Anni ’40 dopo il 2° conflitto mondiale e la bomba atomica in Giappone.

E’ andato in scena la prima volta nei primi di gennaio del 1953 nel Thèatre de Babylone di Parigi.

Un titolo, Aspettando Godot, che nel linguaggio corrente è diventato pure un modo per esprimere con quel gerundio del verbo aspettare, che qualcosa o qualcuno tarderà a giungere, non che non arriverà mai e che in tanti si sono scervellati a indicarlo come Dio, il Destino, la Morte.

Noi propendiamo per quest’ultima affermazione.

Anche se lo stesso Beckett mai ha voluto dare una risposta univoca.

Tuttavia, assistendo al Verga di Catania a quest’ultima versione di Maurizio Scaparro, elegante e fedele al dettato beckettiano, la nostra convinzione diventa sempre meno peregrina.

Infatti cos’è la nostra vita se non solo un’attesa dell’eterna nemica che in un giorno qualunque verrà a falciarci da questa terra?

Certo, l’uomo sin dagli albori ha riempito il tempo con i suoi interessi, la famiglia, i figli e tutto ciò che poteva servire ad allontanarlo dall’idea della sua finitezza.

Ed ecco che ha creato una lingua per comunicare, ha inventato la meridiana, la clessidra, l’orologio per frazionare il tempo, dividendolo in secondi, ore, giorni, settimane, mesi, anni etc…

Quel tempo che il noto fisico Stephen Hawking, condannato all’immobilità su una sedia a rotelle, ha dimostrato che non esiste, come se tutta l’umanità fosse chiusa in una sorta di buco nero.

Quel tempo che fa andare in bestia lo stesso Pozzo nel secondo atto della pièce, qui vestito come un domatore da circo con bombetta e frak rosso (i costumi sono di Lorenzo Cutuli) da un superbo Edoardo Siravo.

Edoardo che tiene al guinzaglio il facchino Lucky di Enrico Bonavera (molto applaudita la sua aulica tiritera senza senso), nel momento in cui Vladimiro gli chiede quando ha perso la vista, facendogli esclamare di finirla con le storie del tempo.

E’ successo un giorno come tutti gli altri, un giorno io sono diventato cieco…un giorno siamo nati, un giorno moriremo, lo stesso istante, non vi basta?

Partoriscono a cavallo di una tomba, il giorno splende un istante, ed è subito notte”.

Un pensiero che accomuna Beckett a quei tre versi di Quasimodo che già nel 1930 scriveva: “Ognuno sta solo sul cuore della terra/ trafitto da un raggio di sole:/ed è subito sera”.

Ergo: moriamo nel momento in cui nasciamo.

Certamente i clochard Estragone e Vladimiro o meglio Gogo e Didi come amano appellarsi i due grotteschi personaggi, vestiti in modo impeccabile da Antonio Salines e Luciano Virgilio.

Personaggi in grado sempre d’impreziosire lo spettacolo con i loro nonsense e le frasi smozzicate a metà, senza riuscire a dare risposte ai loro tanti perché, pensando talvolta d’impiccarsi.

Sono anche ilari e mai banali e rappresentano il campionario della nostra umanità colta nei momenti in cui qualcuno (Godot nello specifico) ha dato loro appuntamento in una landa assolata e desolata accanto ad un salice spoglio.

Godot senza mai farsi vedere, giungendo al suo posto un ragazzo in salopette (Michele Degirolamo) che dirà solo che Godot è un vecchio con una barba bianca e che arriverà domani forse un altro giorno.

E ciò che resta ancora dello spettacolo è la bella scena di Francesco Bottai, resa ancor più metafisica dalle luci calde di Salvo Manganaro, cui seguivano le notti di luna piena tinteggiate d’un azzurro-cobalto e calorosissimi gli applausi finali mentre echeggiavano lontane le note di Sous le ciel de Paris. (Gigi Giacobbe)

Orario spettacoli ore 21,00

Domenica ore 17,00

biglietti a partire da 23 euro

Teatro Ghione,via delle Fornaci,37,Roma

Info:06 6372294

www.teatroghione.it

Relazioni con la stampa Teatro Ghione: Maurizio Quattrini:

Cell. 338/8485333 – e-mail: maurizioquattrini@yahoo.it

ASPETTANDO GODOT Antonio Salines Luciano Virgilio foto Andrea Gatopoulos

Giornata mondiale della danza

IL 29 aprile si festeggia la XXXVII Giornata Mondiale della Danza, promossa dall’International Dance Council dell’UNESCO.

IN tutti i paesi del mondo si festeggia la dea Tersicore, in ogni sua espressione.

A Roma domenica 28 aprile, presso la struttura SGM Conference Center, l’associazione Stefano Francia Enjoy Art promuove e sostiene il dialogo e lo studio nella danza.

 Ha organizzato un convegno dal titolo “Danza come Impresa”: analisi sulla gestione, capacità, risorse e strategie per creare una scuola di ballo di successo.

 Secondo l’agenzia di stampa adnkronos, sullo stivale ci sono 17mila scuole di danza con oltre 1 milioni di aspiranti ballerini.

Come si sceglie una scuola di danza? Da cosa è dovuto il successo di una scuola di danza?

Oggi la popolarità di una scuola dipende in gran parte dalla percezione che il pubblico ha riguardo al brand.

Durante il convegno, dance manager e formatori spiegheranno come creare un brand di successo, cosa significa studiare un logo vincente, come creare e registrare un marchio per iniziare a promuovere la propria attività.

Spiegare soprattutto a studiare come gestire la scuola, quali sono i ruoli indispensabili da assegnare, quali strategie scegliere per uscire dallo schema “Also me” e entrare nel mondo competitivo dell’eccellenza e innovazione con la formula “Just me”.

L’apertura dei lavori, alle 10.30, con i saluti del Dott. Fabrizio Silvestri Presidente ASD&C Stefano Francia, A seguire gli interventi di: Gaetano Sentina, Dance Manager del Mister MABO di Roma e Antonello Argiolas creatore del format “Danza Impresa”.

Nella seconda parte, ore 14.30, avranno inizio due percorsi diversi in aule separate.

Nell’Aula AFare, creare e vedere la danza” tavola rotonda con prestigiosi esponenti dell’arte tersicorea i quali si confronteranno sul concetto di creatività, realizzazione e progettualità coreutica.

Mentre nella Aula B il Dottor Calogero Alaimo conduce il corso di BLS-D, primo soccorso di manovre salvavita. In Italia ci sono più morti per arresto cardiaco che per alcol, droga, obesità e incidenti stradali messi insieme.

Secondo stime diffuse dal Ministero della Salute, ogni anno vengono colpite da arresto cardiaco più di 60mila persone, circa 164 ogni giorno con percentuali di sopravvivenza vicino allo zero senza un intervento immediato.

Conoscere e saper usare le manovre BLS aumenta di tre volte la sopravvivenza di una vittima: lo scopo principale del corso, è diffondere la cultura del primo intervento, insegnando alcune semplici manovre di rianimazione che possono essere decisive per salvare una vita umana.

Partecipando al corso, si apprenderanno le tecniche di base a supporto delle funzioni vitali, per affrontare una situazione di emergenza utilizzando il defibrillatore semiautomatico esterno AED, secondo quanto previsto dalle raccomandazioni ILCOR 2015, in attesa dell’arrivo del 118.

L’ultima parte della giornata, ore 17.30, è dedicata alla consegna dei diplomi EurEthiCS Etsia, alla presenza del prof. Giovanni Gordiani, sulla formazione coreografica sostenuta con il Maestro LaVelle Smith coreografo di Michael Jackson.

La festa della giornata mondiale della danza si chiude con uno Showcase di giovani danzatori di ogni disciplina.

28 APRILE 2019 SGM CONFERENCE CENTER VAI PORTUENSE 741 ROMA

Contributo istituzionale di partecipazione:

15 euro per il Convegno

100 euro per il Corso BLS-D

La partecipazione è a numero chiuso.

Prenotazione tramite Whatsapp +39 335435168 oppure email: info@stefanofrancia.com

ASD&C “Stefano Francia EnjoyArt”  www.franciastefano.com   info@stefanofrancia.com     +39335 435168

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Giornata mondiale della danza

I Sequestrattori

I Sequestrattori in “Roma a misura Duomo” vi aspettano al Teatro Comunale Le Fontanacce di Rocca Priora

Direttamente da Zelig Off, saranno ospiti al Teatro Comunale le Fontanacce di Rocca Priora, diretto dall’attrice Luciana Frazzetto e dal regista Massimo Milazzo, sabato 6 aprile alle ore 21.00 e Domenica 7 Aprile alle 17.30, la coppia comica I Sequestrattori in “Roma a misura Duomo”.

Nel loro spettacolo, oltre la battuta, anche la comicità fisica e di situazione gioca un ruolo fondamentale, in cui Barbara e Christian mettono in risalto le diversità tra uomini e donne.

In questa diversità ci raccontando le nevrosi di un lui e una lei, sull’orlo di una crisi coniugale a causa delle tante, troppe differenze tra loro che derivano soprattutto dal fatto che lei è milanese e lui romano doc!

E come fate a perderveli!?

Lei milanese e lui romano, un binomio atipico per quanto azzeccato, Barbara Boscolo e Christian Generosi sono una coppia sia sul palcoscenico che nella vita.

Lo scontro geografico li ha portati alla ribalta televisiva di “ZELIG OFF” e di “SCQR” (Sono Comici Questi Romani).

Buon divertimento

PREZZO INTERO       € 15,00

PREZZO RIDOTTO     € 12,00

Presentando la tessera Biblio + Sbcr: RIDOTTO € 10.00

Teatro Comunale Le Fontanacce

Piazzale Zanardelli (sotto il Belvedere) Rocca Priora

Sabato 6 aprile 2019 ore 21.00   

Domenica 7 aprile 2019 ore 17.30

Info e prenotazioni: 06 49 77 96 59 – 348 92 94 368        

 www.teatrocomunalelefontanacce.it       teatrolefontanacce@libero.it

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Marta Scelli

Giovedì 4 aprile ore 21.00 Marta Scelli presenta Viaggio nella Divina Commedia: L’Inferno al Teatrosophia

Un’esperienza spirituale decisiva, di rinnovamento e di espansione della propria identità: così si potrebbe raccontare, in una sintesi estrema, la Commedia di Dante Alighieri.

Attraverso la memoria, Marta Scelli ha voluto far propria questa avventura, sperimentandone la forza coinvolgente: ciascuno di noi, nella sua identità di essere umano, nella faticosa ed entusiasmante impresa di costruire la propria identità, è chiamato alla sfida della ‘selva oscura’ affrontata.

“Viaggio nella Divina Commedia”, questo il titolo dello spettacolo in scena a Teatrosophia il 4 aprile, attraverso incontri dedicati a singoli temi o sezioni del percorso dantesco, è un modo per restituire e condividere questa esperienza: un viaggio compiuto insieme agli spettatori.

Uno spettacolo che assume, sera per sera, fisionomie nuove e imprevedibili.

Un’avventura che si apre a interrogativi inaspettati, nell’intento di restituire un’opera alla sua energica, talvolta scandalosa, mai scontata, vitalità.

Dalla viltà all’amore all’accidia

L’avvio del viaggio dantesco non è scorrevole. Sono enormi le resistenze che Dante deve superare per intraprendere in piena consapevolezza il suo cammino di conoscenza – e soprattutto di auto conoscenza.

Si trova dinanzi a situazioni e personaggi inaspettati, a paradossali abitatori dell’Inferno.

Dagli incolpevoli Spiriti Magni del Limbo, passando per Paolo e Francesca, fino a giungere a coloro che l’Inferno lo subiscono per la loro incapacità di godere appieno della bellezza della vita, le tappe del percorso dantesco illuminano dimensioni di stupefacente attualità, di ciò che siamo abituati a classificare come ‘peccato’.

Ma soprattutto, Dante ci mette dinanzi agli inferni che quotidianamente abitiamo, ilpiù delle volte in assoluta inconsapevolezza…

AVVISO AI SOCI

Tessera preventiva obbligatoria

al link www.teatrosophia.com/associati 

Teatrosophia

via della Vetrina 7 – Roma

4 aprile 2019

ore 21.00

Info e contatti: info@teatrosophia.com –

tel: 06.68801089 – 375.5488661

web. www.teatrosophia.com

Bigietti 13€ + 2€ tessera associativa del teatro

Fb: www.facebook.com/teatrosophia2018/

 

laquila nuova 1

Dal 5 al 7 aprile ore 21.00 domenica ore 18.00 va in scena L’Aquila nuova al Teatrosophia

Erano le 3.32 del 6 aprile 2009 quando una forte scossa di terremoto mise in ginocchio l’Aquila, nel cuore dell’Abruzzo.

A dieci anni di distanza dal quel tragico evento Teatrosophia ospita sul palco L’Aquila Nuova testo scritto, diretto e interpretato da Massimo Sconci.

Punto cruciale dell’intero spettacolo è l’individuo.

Un cittadino aquilano qualunque, che tenta con difficoltà di relazionarsi con qualcosa di imprevedibile come il terremoto.

La sua ironia, tenerezza e fragilità può avere come reazione una inevitabile depressione oppure una necessaria resistenza.

Il risultato è una narrazione che vorrebbe essere lineare, ma che inevitabilmente si frammenta in più capitoli differenti.

Il capoluogo d’Abruzzo, come l’intera regione, da troppo tempo, e soprattutto negli ultimi anni, sta vivendo una condizione di durissima crisi.

Ma forse, su un palcoscenico, assieme al pubblico, c’è la possibilità di cominciare a immaginare una città diversa, migliore.

Di certo non perfetta…ma sicuramente…Nuova!

In scena un attore con una sedia e senza microfono, due paia di occhiali, un orsacchiotto di peluche e una valigia, per un allestimento scarno ed essenziale.

Cornice di un racconto evocativo fatto di tante piccole storie, del passato, del presente e del Futuro della città.

Racconti vissuti oppure mai accaduti, intrecciati attorno all’abilità evocativa del narratore.

AVVISO AI SOCI

Tessera preventiva obbligatoria

al link www.teatrosophia.com/associati 

Teatrosophia

via della Vetrina 7 – Roma

dal 5 al 7 aprile 2019

ore 21.00 – domenica ore 18.00

Info e contatti: info@teatrosophia.com –

tel: 06.68801089 – 375.5488661

web. www.teatrosophia.com

Bigietti 13€ + 2€ tessera associativa del teatro

Fb: www.facebook.com/teatrosophia2018/

 

mail 2

Al Teatro Golden di Roma appuntamento con “A Tu per Tu con…” Bungaro con MaredentroBungaro presenterà un doppio concerto accompagnato da Antonio De Luise, contrabbasso, Marco Pacassoni, vibrafono e percussioni, Antonio Fresa, pianoforte, Opening Act Ida Scarlato al Teatro Golden

SPECIALE PROMO PER TE a 5 Euro (lista Elisabetta Castiglioni) chiamando o whattsappando il numero 06 70493826 o scrivendo a info.teatrogolden@gmail.com

Cantautore elegante e raffinato artigiano della musica, Bungaro presenterà al Teatro Golden in doppio concerto, il 3 e 4 aprile ore 21.00, una selezione dei brani contenuti nel suo ultimo album, definito da una critica autorevole, “progetto per palati fini”: Maredentro.

Laddove il sentimento si sposa con una parola poetica e una composizione colta contemporanea, “l’autore delle donne” – come viene spesso definito, avendo scritto per numerose voci, italiane ed internazionali,  tra le più note – esprime la sua passione per le atmosfere sonore suggestive e melodie evergreen attraverso una combinazione armonica che lo ha portato, di volta in volta, a vestire differenti personalità musicali, identificandosi in universi poliedrici ma allo stesso tempo inconfondibili.

In veste di protagonista, Toni Bungaro si esibirà insieme ad un organico composto da Antonio De Luise al contrabbasso, Antonio Fresa al pianoforte e Marco Pacassoni a vibrafono, percussioni e batteria.

Ad aprire la serata sarà la performance della cantautrice Ida Scarlato.

Le canzoni di Bungaro sono state portate al successo da alcune delle voci femminili più importanti del panorama musicale italiano e internazionale, tra cui Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Giusy Ferreri, Emma Marrone, Daniela Mercury, Miùcha Buarque de Holanda, Paula Morelembaum, Ana Carolina e Kay McCarthy.

Inoltre, ha scritto e collaborato con Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Raf, Marco Megoni e Neri Marcorè e Paola Cortellesi.

Bungaro vanta anche numerose collaborazioni cosmopolite, tra cui quelle con Youssou N’Dour (Senegal), Omar Sosa (Cuba), Guinga (Brasile). Nel 2012 ha duettato con Ivan Lins (Brasile) per il progetto “InventaRio”, disco nominato ai Latin Grammy Awards nel 2014.

La sua passione per il cinema e la musica è molto apprezzata anche da alcuni registi, tra cui Patrice Leconte. Bungaro ha firmato infatti diverse colonne sonore di film di successo (tra le più recenti, “Perfetti sconosciuti”, che un anno fa ha vinto il Ciak D’Oro e il Nastro D’Argento, ed è stato candidato ai David di Donatello per la migliore canzone originale) e, di recente, la canzone “In Viaggio”, interpretata da Fiorella Mannoia, per il film documentario “I bambini sanno” di Walter Veltroni.

Del 2018 è la sua partecipazione al Festival di Sanremo con Ornella Vanoni e Pacifico per presentare il brano “Imparare ad amarsi”, di cui è co-autore della musica e del testo; Bungaro aveva già collaborato con Ornella Vanoni nel 2007 per l’album “Una bellissima ragazza” firmando tre canzoni: “Io con te”, “Dolce meccanica” e “Pagine.”

 

Nell’ambito della 69° edizione di Sanremo in duetto si è esibito con Francesco Renga nel brano “Aspetto che torni”.

Fra le altre partecipazioni al Festival della canzone italiana si ricordano quelle nel 1988 con “Sarà forte”, nel 1991 con “E noi qui” in trio con Conidi e Di Bella e nel 2004 con “Guardastelle”.

Ha vinto quattro Premi della Critica: nel 1988 con “Sarà forte”; nel 1998 con “Senza Confini” presentata da Eramo e Passavanti; nel 2002 con “Lividi e Fiori” cantata da Patrizia Laquidara. Nel 2004 con il brano “Guardastelle” ha vinto il Premio Volare per la Miglior Canzone. Infine, nel 2011, ha firmato il brano “Il Mare Immenso” portato in gara al Festival da Giusy Ferreri.

Nel 2018 Bungaro è stato impegnato nel tour in Italia e all’estero, dove l’artista ha presentato dal vivo il suo ultimo progetto discografico “Maredentro” (etichetta “Esordisco”, distribuzione Warner Music Italy).

Una Special Edition dell’album è stata pubblicata il 9 febbraio (con una versione di “Imparare ad amarsi” interamente interpretata dallo stesso Bungaro, insieme ad altri due inediti, “Le previsioni della mia felicità” e “Amore del mio amore”.

Tra i maggiori successi del disco, la canzone “Perfetti Sconosciuti” e la cover in salentino de “L’ombelico del mondo” di Jovanotti.

Nella sua carriera Bungaro ha ricevuto numerosi riconoscimenti: tra questi, oltre a 4 Premi della Critica al Festival di Sanremo, 2 Premi Musicultura (2001 con “Agisce” – Patrizia Laquidara “Premio della Critica e migliore musica”; 2007 “Calmapparente” – Viola Selise “Premio Miglior Musica”); 3 Premi Lunezia (2004 “Guardastelle” – Bungaro “Valore Letterario dei Testi nelle Canzoni italiane”, 2010 “Arte” – Bungaro “Miglior Disco””, 2017 “Maredentro” – Bungaro “Miglior Disco”.

Discografia:
2004 “L’Attesa” – Glider Media Group Ltf, 2009 “Arte” – Egea, 2012
“Il Valore del Momento” – Esordisco/Sony Music, 2017-2018
“Maredentro Live” – Esordisco/ Warner Music italy

Ida Scarlato, classe ’95, vive a Rende (CS) ed è un’aspirante cantautrice. Studia canto jazz presso il Conservatorio di Musica di Cosenza e accresce la sua formazione partecipando alle masterclass di rinomati artisti, quali Grazia Di Michele, Giuseppe Anastasi, Nicola Pisani e altri.

Ha partecipato a diversi concorsi di canto, alcuni dei quali presieduti da Antonio Vandoni, Bungaro, Giò Di Tonno, Franco Fasano, classificandosi ai primi tre posti.

Nel 2013 pubblica il suo primo romanzo dal titolo “Un nuovo sintomo” e nel 2017 interpreta la canzone “Sai che c’è”, di cui ne è autrice sia del testo che della musica, contenuta all’interno del cd Promesse, nato da un’idea della cantautrice Grazia Di Michele e pubblicato dalla NAR International.

Le sue influenze musicali sono legate al cantautorato di Luigi Tenco, Ivano Fossati, Fabio Concato, Lucio Dalla, al jazz di Bill Evans, Chet Baker e Miles Davis, ed è affascinata dai suoni più elettronici. Sta lavorando all’uscita del suo primo cd e ogni giorno può essere quello giusto per scrivere una nuova canzone.

TEATRO GOLDEN
Via Taranto, 36 – Roma

Per prenotazioni: tel e whatsapp 06.70493826 – e mail info@teatrogolden.it
I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del teatro Golden aperto
tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 e su ticketone
www.teatrogolden.it

Ufficio stampa A TU PER TU CON…: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Ufficio stampa Teatro Golden: Daria Delfino
+39 347 6687903 – daria.delfino@gmail.com

 

PROSSIMI APPUNTAMENTI

5 aprile ore 21
6 aprile ore 21
MARIELLA NAVA
EPOCA
Sasà Calabrese contrabbasso, Roberto Guarino chitarre,
Salvatore Cauteruccio fisarmonica, Tato Illiano batteria
Opening Act Eleonora Betti

7 aprile ore 17
8 aprile ore 21
GRAZIA DI MICHELE
SANTE BAMBOLE E PUTTANE
Fabiano Lelli chitarra, Andy Bartolucci batteria,
Marco Siniscalco basso, Paolo Luric pianoforte
Opening Act Giulia Pratelli

10 aprile ore 21
11 aprile ore 21
ALBERTO FORTIS
ROMA I LOVE YOU
Concerto per voce e piano
Opening Act Federico D’Annunzio

12 aprile – Ore 21
13 aprile – Ore 21
ROSSANA CASALE
JAZZ (TRENT’ANNI DA BRIVIDI) ACUSTICA
Emiliano Begni pianoforte, Ermanno Dodaro contrabbasso,
Francesco Consaga sax Soprano e flauto traverso, Gino Cardamone chitarra jazz
Opening Act Valeria Crescenzi

14 aprile – Ore 17
MAX MAGLIONE
NOI DUO
con Giulia Maglione
Giorgio Amendolara tastiere, Francesco Calogiuri batteria,  Ferruccio Corsi sax
Stefano Scoarughi basso, Stefano Zaccagnini chitarra

Isabella Ambrosini

Nell’elegante circolo del Golf Club di Roma Acquasanta in Via Appia si è svolto lo scorso 28 marzo il concerto lirico/operistico “Và Pensiero” con musiche a cavallo tra l’800 ed il ‘900.

Brani eseguiti con l’ensemble dell’ “Orchestra di fiati di Roma Sinfonica” ed il “Coro Roma Tre” egregiamente condotto dal Direttore d’orchestra Isabella Ambrosini, tra i pochi Direttori d’orchestra donna.

La serata, organizzata e presentata dall’eccellente Sig.ra Pina Carbone, ha visto l’esibizione di un nutrito ed accurato programma, con brani scelti e condotti dal Direttore Isabella Ambrosini, con musiche di Beethoven tra cui “L’inno alla gioia”, di Bizet con brani dalla “Carmen”, di Verdi con tra le altre “Libiamo ne’ lieti calici”, di Puccini con la “Tosca” ed il “Te Deum”.

Un omaggio a Ennio Morricone, di cui sono stati eseguiti alcuni brani da lui composte come colonne di diversi film, sono anche state l’oggetto del bis concesso a fine serata.

Gli assoli dei soprani Arianna Castelli, Ayoung Lee ed Eleonora Leonori, il baritono Alessio Quaresima Escobar e del mezzosoprano Anna Kanovalova hanno deliziato i convenuti. Non da meno il coro che ha sottolineato ed accompagnato con enfasi alcuni brani. Ottimi professionisti tutti gli elementi della compagine dei musicisti presenti.

Qualche cenno su Isabella Ambrosini è doveroso: diplomatasi in Direzione di Coro, Composizione con E. C. Alandia, perfezionatasi poi in Direzione di Orchestra, con C. Palleschi, B. Aprea e B. Haitink, è laureata in Lettere con indirizzo Storia della Musica.

Dal 1999 è Direttore Artistico e Musicale dell’Orchestra Roma Sinfonica e del Coro Roma Tre da lei fondati. Ha tenuto più di 500 concerti in Italia e all’estero in un’intensa attività concertistica.

Vanta tantissimi primati come l’essere l’unica donna ad aver diretto un concerto nell’Aula di Montecitorio che è stato trasmesso in diretta televisiva su canali Rai, come spesso è accaduto anche per altri suoi concerti andati in onda su emittenti nazionali quali Rai, RaiVaticano, Radio Vaticana e Sky.

Ha eseguito diversi concerti alla presenza di S.S. Giovanni Paolo II e del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ed altri in collaborazione con istituzioni musicali quali l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, Fondazione Musica per Roma.

Vanta collaborazioni anche in campo internazionale con formazioni orchestrali come l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, l’Orchestra Sinfonica di Mosca e l’Orchestra dei Teatri dell’Opera delle Repubbliche Baltiche, di Ungheria, di Polonia, di Slovacca e Cechia.

Recentemente è stata invitata a dirigere l’Orchestra Filarmonica della Calabria, la Cairo Symphony Orchestra e l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Bratislava. Prossimamente sarà sul podio dell’Orquesta Filarmonica di Queretaro in Messico.

Straordinaria l’acustica della sala del circolo dell’Acquasanta, adattata straordinariamente per l’occasione a sala da musica, gremita di persone che hanno potuto godere di un’atmosfera unica e molto intima dovuta anche alla vicinanza dei componenti del concerto con il pubblico.

Tra i presenti il Presidente e Vice Presidente del circolo e molti soci ma anche molti ospiti esterni giunti per l’occasione.

La raffinata esecuzione del Direttore Ambrosini e dei suoi concertisti riflettono l’eleganza della donna Isabella Ambrosini, persona di gran fascino, da cui traspare grande professionismo e passione ed un piglio determinato ma dolce al contempo propri di un animo artistico al femminile.

Un raffinato buffet con apericena servita con le bollicine ha completato l’effervescente serata.

Articolo di Ester M. Campese

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3 giuseppe anastasi foto di marta lispi b

Martedì 2 aprile ore 21.30 Teatro Ghione Special Guest Giulia Ananìa e Luca Bussoletti, Opening act Valeria Farinacci

Giuseppe Anastasi, musicista siciliano, autore di molti brani di successo con Arisa, Noemi, Michele Bravi – solo per citarne alcuni –  è ora anche cantautore con “Canzoni ravvicinate del vecchio tipo”.

Un’opera prima con la quale si è aggiudicato la Targa Tenco 2018 e il Premio del Forum del Giornalismo musicale

Dopo aver firmato hit di successo e aver vinto due festival di Sanremo, firmando come autore i brani Sincerità e Controvento, portati al successo da Arisa.

Con questo nuovo lavoro segna il suo esordio discografico e con il tour omonimo, lo presenterà nei club e nei teatri italiani, accompagnato da una band di straordinari musicisti.

“Canzoni ravvicinate del vecchio tipo” raccoglie 11 brani dove Anastasi analizza la vita, la società e le persone riflettendo sui ritmi meccanici apportati da Internet e dal consumismo.

Racconta storie realmente vissute ed esprime il forte legame con la sua terra, la Sicilia, raccontandola nella sua perfezione e imperfezione.

Nel live ci saranno anche altre canzoni, sempre inedite, oltre ad alcuni dei più famosi successi scritti per altri artisti.

Sul palco con Giuseppe: Valter Sacripanti, batteria; Cristian Pratofiorito, tastiere; Elvys Damiano, chitarra; Antonio Lusi, basso

Special guest nella data di Roma la cantautrice, scrittrice e paroliera Giulia Ananìa e il cantautore romano Luca Bussoletti.

Ad aprire il concerto, invece sarà la giovanissima cantante Valeria Farinacci.

Dopo Roma il tour, che da gennaio sta toccando i teatri e i locali di tutta Italia, proseguirà con Palermo/I Candelai il 4 aprile; Potenza/Teatro Piccolo Principe il 6 aprile; Terni/Teatro Secci il 26 aprile.

Profilo artistico

Autore e cantautore di origine siciliana, Giuseppe Anastasi ha collaborato e collabora, tra gli altri, con: Mogol, Arisa, Emma, Noemi, Michele Bravi, Francesco Baccini, Alexia, Mauro Pagani, Adriano Pennino.

Teatro Ghione – Via delle Fornaci, 37

Lara Maroni – promozione e stampa per Giuseppe Anastasi, live tour

laramaroni@gmail.com

tel 335 6532092

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Sold Out alle Muse per lo spettacolo “Ho avuto una storia con la donna delle pulizie” di Nino Marino, regia di Massimo Milazzo

E’ stata un vero e proprio successo la prima dello spettacolo “Ho avuto una storia con la donna delle pulizie” in scena fino al 14 aprile al Teatro delle Muse di Roma e che ha già registrato un vero e proprio sold out.

La commedia, ha riscosso il plauso del pubblico che, coinvolto dalla storia e dalla bravura degli attori, ha più volte interrotto lo spettacolo con applausi scroscianti.

Tra gag, battute e doppi sensi, gli spettatori sono stati coinvolti dall’intrigante storia interpretata da una bravissima Luciana Frazzetto che, con abilità, ha interpretato la protagonista calandosi nei panni di una donna semplice, invadente, dal linguaggio popolare ma assolutamente genuina.

Al suo fianco un brillante Franco Oppini, l’intellettuale blasonato che, nelle vesti del datore di lavoro, viene travolto simpaticamente dai consigli della protagonista.

A rendere ancora più frizzante la storia è Antonio Tallura, il fratello minore dello scrittore che, in tutti i modi cerca di convincerlo ad abbandonare il tipo di vita che sta facendo per tornare nella clinica di famiglia.

La commedia, scritta da Nino Marino e con la regia di Massimo Milazzo, offre uno spaccato di vita che abbraccia due mondi diametralmente opposti e che, seppur tra mille risate, offre lo spunto a mille riflessioni.

A fine spettacolo l’intera compagnia è stata letteralmente presa d’assalto dagli ammiratori che li ha “bloccati” nei camerini alla ricerca di foto e autografi.

Moltissimi i vip presenti, tra loro, solo per citarne alcuni le ex Miss Italia Nadia Bengala e Elisabetta Viaggi, la Principessa Conny Caracciolo, l’astrologa Ada Alberti, il modello Roger Garth.

Ed ancora gli attori Mario Zamma, Gianni Franco, Saverio Vallone in compagnia della moglie, Gianfranco Phino, Manuela Morabito, Pietro Romano, Geppi Di Stasio, Roberta Sanzò, Rino Santoro e Mino Sferra.

La showgirl Emanuela Mari, la stilista e modella Francesca Anastasi con il giornalista Giò Di Giorgio, Giancarlo Leone, conduttrice radiofonica Paola Aspri, Cinzia Loffredo, Lino Bon, la cantante dei Pandemonium Patria Tapparelli, Giammichele Meloni, Claudio San Just, i registi Pierfrancesco Campanella ed Angelo Antonucci.

Il produttore agente teatrale Fabrizio Perrone, l’agente cinematografico Andrea Lamia, l’assessore del comune di Anagni Cataldo Perfetti, il musicista Antonio Maiello, il Radio Speaker Alessandro Scapicchio.

Il presidente della delegazione Romana dell’Accademia Italiana del Peperoncino Antonio Bartalotta dell’IPSE DIXIT che ha consegnato alla Frazzetto il Diploma accademico come ambasciatrice del peperoncino.

Si ricorda che lo spettacolo rimane in cartellone fino al 14 Aprile

 Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione

3334682892 – fralit@alice.it

Adriano Di Benedetto

 

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Lunedì 1 aprile alle ore 20.00 va in scena al Teatro Costanzi la “Lezione Aperta” con gli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Laura Comi.

La Lezione Aperta è una lezione dimostrativa, diventata nel tempo un appuntamento annuale, che offre una sintesi del lavoro quotidiano degli allievi e mette in luce la metodologia di lavoro della Scuola.

Il programma, composto dagli esercizi più rappresentativi di ogni corso, crea un’occasione di piacevole condivisione con il pubblico. Gli allievi sono seguiti dai loro insegnanti e accompagnati dai Maestri al pianoforte sul palcoscenico.

Il Sovrintendente Carlo Fuortes dichiara:

“La Lezione Aperta è un evento portante per la Scuola di Danza, in quanto rappresenta un momento essenziale per la crescita umana e artistica di questi giovani ballerini che, con passione e determinazione, affrontano giorno dopo giorno, e corso dopo corso, numerose prove che li riconoscerà danzatori professionisti e artisti di domani.

Vedere gli allievi esibirsi in scena è un’occasione per appurare l’intenso lavoro che rafforza il talento.”

La Direttrice Laura Comi dichiara: “La Lezione Aperta è una dimostrazione dello studio quotidiano, è un momento che attrae non solo i famigliari degli allievi ma è d’interesse anche per gli addetti ai lavori e per chi è desideroso di sapere come si svolge una nostra lezione.

Trattandosi di un’esibizione prettamente tecnica, in cui gli allievi mostrano i vari livelli di studio appresi, l’emozione è grandissima, in particolare quest’anno sul palcoscenico del Teatro Costanzi.

Avere l’“assaggio” di un importante palcoscenico prima del saggio di fine anno è un’esperienza importante per tutti, ma soprattutto per i più piccoli che vi salgonoper la prima volta.”.

La Lezione Aperta prevede lezioni di:

Tecnica Accademica, Pas de deux, Contemporaneo, Fisiotecnica e Propedeutica alla Danza. Gli insegnanti di Tecnica Accademica sono Silvia Curti, Ofelia Gonzalez, Gaia Straccamore, Alessandro Molin, Pablo Moret e Gerardo Porcelluzzi.

L’insegnante del corso di Fisiotecnica e Propedeutica alla Danza è Valentina Canuti, l’insegnante di Contemporaneo è Eugenio Scigliano. I maestri accompagnatori al pianoforte sono Sergio Di Giacomo, Mario Germani e Samuel Tanca.

Consulenza e arrangiamenti musicali Giuseppe Annese, Impianto scenico Andrea Miglio e Luci Giancarlo Amico.

Il costo per assistere alla Lezione Aperta è di 15 euro. I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Costanzi.

Per maggiori informazioni, prenotazioni e iscrizioni alla mailing list:

Tel. 06.48160312-523-533; fax. 06. 4872112;

promozione.pubblico@operaroma.it; dipartimento.didattica@operaroma.it

 Per Informazioni: operaroma.it

 TEATRO DELL’OPERA

Anna Lea Antolini

Ufficio Stampa e Relazioni Esterne del Ballo

Cell. + 39 338 9079261

stampa.ballo@operaroma.it; annalea.antolini@operaroma.it

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Pino Strabioli intervista Syria al Teatro Golden nello spettacolo “A Tu per Tu con…” Omaggio a Gabriella Ferri, opening Act Claudia Megrè.

Sul palco “open space” del Teatro Golden lunedì 1 e 2 aprile ore 21.00 nell’ambito della rassegna A TU PER TU CON…, Pino Straboli e Syria saranno insieme, accompagnati dalla chitarra di Massimo Germini.

Un omaggio all’arte della grande Gabriella Ferri: una riedizione in chiave intima e musicale dello spettacolo “Perché non canti più”, attualmente in tour nei teatri italiani.

“Da una valigia rossa – racconta Pino Strabioli, autore con Syria del progetto – è nato un libro-album dove ho raccolto scritti, disegni, appunti, scarabocchi, lettere e pensieri di Gabriella.

Quella valigia mi è stata data da suo marito e da suo figlio.

In quella valigia ho rovistato per intere notti e interi giorni, accatastati, sparsi, mischiati c’erano e ci sono ancora fogli di carta colorati e in bianco e nero. Ho incontrato Syria in un ristorante di Trastevere e mi ha dichiarato la sua passione per Gabriella. Abbiamo pensato di provare ad aprirla insieme quella valigia per farla diventare suono e voce.

Stiamo sparpagliando le note e le canzoni che Gabriella amava di più e le stiamo mischiando ai suoi pensieri.

Sarà un cantare recitando o un recitar cantando. Un concerto, un racconto. In molti me l’hanno chiesta in prestito quella valigia rossa, l’ho sempre tenuta stretta.

Syria ha nella voce e nel cuore quei pezzetti di Roma che sapranno dove portarla, dove aprirla, dove lasciarla cantare e raccontare…”

La performance sarà preceduta dal concerto della giovane cantautrice Claudia Megrè.

Cecilia “Syria” Cipressi nasce a Roma nel 1977.

Cresciuta in una famiglia dove la musica è di casa, subito dopo il liceo incontra Claudio Mattone che, conquistato dalla sua freschezza e dal suo talento, la convince a tentare l’avventura di Sanremo Giovani diventando, di fatto, il suo primo produttore.

É il 1995 e la carriera di Syria inizia nel migliore dei modi con la vittoria a “Sanremo Giovani” con la cover di “Sei bellissima” di Loredana Bertè, e l’anno successivo torna nella categoria giovani dove si classificherà al primo posto con il brano “Non ci sto” che darà il titolo anche al suo primo album, firmato dallo stesso Claudio Mattone.

Nel 1997 pubblica il secondo album intitolato “L’angelo”, che in breve tempo si aggiudica il disco d’oro.

Nello stesso anno, Syria vince come artista rivelazione dell’anno- insieme a Carmen Consoli – il Telegatto di “Vota la voce”.

Nel 2000 vede la luce “Come una goccia d’acqua”, album prodotto da Biagio Antonacci. Il primo singolo “Se t’amo o no” imperversa sulle radio ed è uno dei più suonati dell’estate 2000.

Nel 2002 esce “Le mie favole”, album ricco di collaborazioni tra le quali quelle con Max Pezzali, Jovanotti e Gianna Nannini.

Il 2005 vede la pubblicazione di “Non è un peccato”, con undici brani scritti per Syria da diversi artisti tra i quali Tiziano Ferro, Jovanotti, Mario Venuti, Giorgia e Le Vibrazioni.

 

Artista versatile, Syria vanta anche una carriera da attrice; è protagonista dello spettacolo teatrale “Jovinelli varietà” scritto da Serena Dandini, mentre nel 2006 collabora con Paolo Rossi in “Chiamatemi Kowalski, il ritorno”.

Lo stesso anno la vediamo anche al cinema in un cameo per “Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi”, di Giovanni Veronesi.

Sul fronte musicale, Syria si avvicina con successo alla scena indie, e pubblica “Un’altra me”, un album contenente brani editi di gruppi della scena indipendente italiana come Perturbazione, Marta sui Tubi, Non voglio che Clara e Mambassa.

Successivamente dà vita ad un progetto elettrodance, per il quale adotta lo pseudonimo Airys.

Nel 2011 torna alle sonorità pop con l’album “Scrivere al futuro”, e l’anno seguente duetta con il rapper Ghemon nel singolo “Come non detto”

Nel 2014 esce “Odiare”, album ricco di collaborazioni e artisti che partecipano al progetto, tra i quali Max Pezzali, Andrea Mariano (Negramaro), Stefano Fontana (aka Stylophonic), Big Fish, Andrea Nardinocchi, Two Fingerz, Power Francers, Emiliano Pepe.

Nel 2015 festeggia al Teatro Grande di Brescia i suoi vent’anni di carriera accompagnata da molti artisti e da un’orchestra straordinaria.

Nel maggio e giugno 2016 arriva in TV come giudice del programma musicale “Top DJ” targato Italia 1.

Nel 2017, esce, con Universal Music Group il suo nuovo album 10 + 10 che raccoglie il concerto al Teatro Grande di Brescia più 4 inediti, “Se Sapessi” scritto da Giuliano Sangiorgi, “Lontana da te” de Il Cile, “Acqua e alloro” di Colapesce, e una cover del gruppo Flight Facilities dal titolo “Islanda” con il testo di Dario Moroldo.

Il quinto inedito dell’album è una cover di “Io Te Francesca e Davide” cantata nel 1997 da Ambra Angiolini, scritta insieme a Riccardo Sinigallia e riproposta in una nuova veste con la stessa Ambra e Syria.

Cantautrice, studia chitarra e scrive canzoni fin da bambina. A 14 anni affronta un tour in Italia e all’estero, ottenendo svariati premi: nel 2002, grazie al contenuto dei suoi brani viene insignita del titolo di testimonial della legalità degli studenti campani e vince il “Canta Salerno”.

Nel 2003 vince il premio Megaris per la musica e viene premiata come Miglior Cantautrice del Festival di Montecatini; nel 2005 raggiunge il secondo posto al Festival di Castrocaro.

Nel 2012 è docente musicale nel progetto “Una canzone a Nisida”, che ha visto protagonisti quattro istituti superiori insieme al Marano Ragazzi Spot Festival e l’istituto Penale Minorile di Nisida, in cui si è dato vita al brano “Chi vuol cambiare, può cambiare”.

Nel 2014 partecipa a The Voice Of Italy, sorprendendo il pubblico e i coach con la sua versione di “Wish You Were Here” dei Pink Floyd.

Si classifica tra i finalisti del team Pelù, e lo stesso Pelù ne esalta in diretta le doti cantautorali.

È poi ospite per quattro puntate nel programma Rai Radio 2 Social Club di Luca Barbarossa.

Federico Zampaglione, colpito dalle sue capacità, la porta in open act nel Tour dei Tiromancino.

Dopo due importanti featuring in due suoi brani, con Gue Pequeno in “Chi non si arrende” e Clementino in “E già mi sento in vacanza”, nel 2016 incide un duetto insieme ad Edoardo Bennato, della sua storica canzone “Le ragazze fanno grandi sogni”.

Nel 2018 è tra le tre vincitrici del Contest Fiat Music ideato e condotto da Red Ronnie, accompagnato dalla straordinaria giuria d’eccezione formata da Carlo Marrale, Dolcenera e Grazia Di Michele, attualmente sua direttrice artistica.

TEATRO GOLDEN
Via Taranto, 36 – Roma
Ingresso a biglietto unico: € 30,00
(Infoline: +39 06 70493826)

Per prenotazioni: tel e whatsapp 06.70493826 – e mail info@teatrogolden.it
I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del teatro Golden aperto
tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 e su ticketone
www.teatrogolden.it

Ufficio stampa A TU PER TU CON…: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Ufficio stampa Teatro Golden: Daria Delfino
+39 347 6687903 – daria.delfino@gmail.com

 

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Una commedia brillante sul desiderio compulsivo di notorietà, scritta da Danilo De Santis che ne cura anche la regia di “Ti Amo da Morire” Teatro degli Eroi dal 4 al 14 aprile

Dal 4 al 14 aprile 2019 sul palcoscenico del Teatro degli Eroi approda la divertente ed inquietante storia “Ti amo da morire”.

“Ho deciso di scrivere questa commedia – afferma l’autore e regista – perché esasperato dalla spettacolarizzazione delle morti, dove i sospettati diventano delle celebrità,  parenti e amici delle vittime si ritrovano quotidianamente su giornali o in Tv e l’effetto perverso della notorietà rischia di creare un corto circuito dove la visibilità personale fa passare in secondo piano il senso di giustizia e di dolore dinanzi alla morte di vittime innocenti.”

Una dogana. Tre donne sole, in estenuante attesa.

Nessuno, in quel luogo desolato, ad alzare la sbarra per lasciarle passare al di là. L’arrivo di un doganiere, in apparente stato confusionale, non soddisferà nell’immediato le aspettative delle viaggiatrici.

Il passaggio della frontiera si rivela sottoposto a regole rigide e complesse, legate strettamente al passato personale di chi si appresta ad uscire. Una sola delle tre donne, Lucrezia, custodisce gelosamente il segreto per cui sarà possibile che la sbarra della dogana si alzi.

Lo sprovveduto doganiere è in realtà la leva centrale, sebbene inconsapevole, del misterioso meccanismo.

Il ritrovamento di una lista di nomi, nel gabbiotto della dogana, aprirà uno spiraglio e costringerà la depositaria del segreto a rivelare l’arcano: ognuno dei viaggiatori in attesa è in realtà una celebre vittima di omicidio e potrà finalmente entrare nel mondo dell’eternità solo quando il proprio caso sarà risolto e il proprio omicida arrestato.

Il doganiere si rivela essere sospeso in uno stato di coma, quindi alla frontiera fra la vita e la morte: sarà grazie a lui, in quanto tramite fra i due mondi, a doversi risolvere ogni singolo caso. Il numero dei viaggiatori bloccati continua nel frattempo ad aumentare.

Le storie si intrecciano, nascono nuovi amori, finché il primo caso viene risolto dal doganiere-detective e la sbarra si alza.

Ma la possibilità di varcare la soglia dell’eternità non è accolta con il previsto entusiasmo: non tutti, infatti, hanno interesse a che il proprio nome scompaia per sempre dalle prime pagine dei mass media…

PRODOTTA DA GLI PSICODRAMMATICI   E INTERPRETATA DA

FABIO AVARO, FEDERICA COLUCCI, BRUNO GOVERNALE, VANINA MARINI, MARIA TERESA PINTUS, FILIPPO VELARDI

DEBUTTA IN PRIMA NAZIONALE DAL 4 AL 14 APRILE

Dal 4 al 7 aprile e dall’11 al 14 aprile

Giovedì, Venerdì e Sabato ore 21.00

Domenica ore 17.30
Scritto e diretto da Danilo De Santis
con Fabio Avaro, Federica Colucci, Bruno Governale, Vanina Marini, Maria Teresa Pintus, Filippo Velardi
Produzione Gli Psicodrammatici

Teatro Degli Eroi

Via Gerolamo Savonarola,36

Info e prenotazioni

Prenotazioni: tel 06 39745514 – cell. 335.719.45.72- Whatsapp 3290243398

Mail:  info@teatrodeglieroi.it   Sito web:  http://www.teatrodeglieroi.it/index.php

Biglietti

Intero 22 euro   

Ridotto 15 euro

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