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Teatro Argentina “La Voce delle Parole”,

Teatro Argentina “La Voce delle Parole”, venerdì 19 aprile ore 10.30, regia e conduzione Roberto Gandini, musiche dal vivo Andrea Filippucci.

Teatro Argentina “La Voce delle Parole”, con gli studenti e le studentesse di 15 scuole di Roma, con Francesca Astrei, Simonetta Graziano, Sylvia Milton, Paolo Minnielli, Tiziana Scrocca

La Voce delle Parole è un progetto di educazione alla lettura ad alta voce rivolto a ragazzi e ragazze dai 6 ai 18 anni di 15 scuole romane. Teatro Argentina “La Voce delle Parole”

Da gennaio 2024 gli studenti hanno partecipato ai laboratori di lettura ad alta voce condotti da professionisti esperti nel campo formativo e artistico, attori, attrici e registi/e che forti di un’esperienza di palcoscenico e anni di laboratori integrati nelle scuole attraverso il Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli, hanno maturato dimestichezza con ragazzi e ragazze di ogni età e condizione, autonomia nel lavoro sui testi e nella relazione con il corpo docente.

I testi adottati, tutti di scrittrici, sono: Frottole e segreti (Edizioni corsare) di Stefania Gatti per la scuola primaria, Tu non sai di me (Lapis edizioni) di Luisa Mattia per la scuola secondaria di I grado e il Premio Strega 2023 Come d’aria (Elliot edizioni) di Ada D’Adamo per la scuola secondaria di II grado.

Teatro Argentina “La Voce delle Parole”,
Teatro Argentina “La Voce delle Parole”,

Le allieve e gli allievi si sono cimentati in giochi teatrali per esplorare e sperimentare un modo nuovo di affrontare il testo letterario e le sue potenzialità, cercando il piacere nella lettura ad alta voce. Teatro Argentina “La Voce delle Parole”

Il 19 aprile, al termine del percorso laboratoriale, le studentesse e gli studenti si sfideranno sul palco del Teatro Argentina in una giocosa competizione di lettura ad alta voce, una vera e propria festa in cui ragazzi e ragazze di età differenti e di diversa provenienza, condividono il piacere della lettura.

LA VOCE DELLE PAROLE è condotto e diretto da Roberto Gandini, musiche dal vivo Andrea Filippucci. Formatori: Francesca Astrei, Simonetta Graziano, Sylvia Milton, Paolo Minnielli.

Le scuole partecipanti sono: IC Guglielmo Pallavicini, IC Guicciardini, IC Piaget Majorana, IC Via Pasquale Stabilini, Maestre Pie dell’Addolorata, IC Aristide Leonori, IC Largo Dino Buzzati, IC Via Merope, IC Via Octavia, IC Via Padre Semeria, IIS Confalonieri De Chirico, IIS Leopoldo Pirelli, IISS Leon Battista Alberti, IPSEOA Tor Carbone, Liceo Scientifico Musicale Statale Farnesina

produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale

Immagine di Giacomo Calderoni

Ufficio stampa Laboratorio Teatrale Integrato “Piero Gabrielli”

Marina Saraceno | marinasaraceno@gmail.com | cell 3493602434

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La-voce-della-movida

La voce della “Movida”. Nota a cura del Comitato Spontaneo di Locali da Ballo all’aperto e al chiuso, di Intrattenimento e di Spettacolo

La voce della “Movida”. Non confondiamo movida organizzata con assembramenti di piazza

La voce della “movida”, unita per una ripartenza dei locali in totale sicurezza

La voce della “Movida” organizzata.I club di Roma e provincia riuniti per denunciare le differenze tra movida e assembramento. Richiesto un incontro a Nicola Zingaretti

La voce della “Movida” organizzata«La movida non è solo quella che vediamo in TV.

Chiediamo un confronto con le istituzioni per una ripartenza in sicurezza, come già sta avvenendo in molti Paesi dell’Unione Europea, pronti a ricominciare già da giugno»

Si sono incontrati a Roma i principali referenti dei club e del mondo della notte.

Trentatre locali tra i più frequentati della capitale e dintorni, con lo scopo di unirsi in un’unica voce a difesa della “movida” organizzata.

Nulla ha da spartire con gli assembramenti di piazza presi di mira con la partenza della Fase 2.

Oltre duemila persone lavorano in queste strutture che fanno capo a imprenditori legati al mondo dell’intrattenimento, gestori di sale da ballo e discoteche.

La voce della “Movida”. Gestori che da sempre svolgono le loro attività al chiuso come all’aperto.

Un incontro che era nell’aria, visto anche l’avvicinarsi della bella stagione che quest’anno, potrebbe essere sprovvista dei consueti poli notturni e delle strutture ludiche.

Poli notturni che ogni anno ospitano migliaia di cittadini e turisti a caccia di divertimento.

L’uso della parola “movida”, associata all’incontrollato riunirsi di persone nelle piazze o per le strade, ha mobilitato gli specialisti del settore che tengono a precisarne le differenze.

Ad incontrarsi per cercare soluzioni utili, ci sono Art Cafè, Barrio Latino, Teatro Centrale, Circolo degli Illuminati, Eden Roma, Exe, Corallo di Ostia, Goa,

Heaven, Jolie Club, La Bibliotechina, Largo Venue, Le Terrazze, Neo Club, Nice, Openbar, Orion, Peach, Piper Club, Rashomon Club, Room 26, Sanctuary,

Voodoo Bar, San Salvador, Satyrus, Shari Vari, Sublime – Lavilla, Spazio 900, Toy Room, Vinile, 24milabaci di Latina, Zanussi e Felix.

Luoghi che negli anni hanno accolto grandi nomi del panorama musicale di genere e che oggi, sono pronti a discutere le condizioni di riapertura con le autorità.

Questi luoghi, chiusi ormai da oltre tre mesi, danno lavoro a migliaia di persone e producono un indotto economico da non sottovalutare, eppure continuano a non destare l’attenzione delle autorità governative.

Nonostante queste strutture forniscano un grande reddito e settimanalmente, accolgano circa 30.000 persone che spendono rifocillando le casse del settore turistico a cui sono connesse.

Anche a quelle del settore della moda (quanti di noi acquistano abiti per andare a ballare?), questi luoghi non hanno ricevuto alcun aiuto economico né dallo Stato, né dalla Regione o dall’Amministrazione Comunale.

La situazione attuale è che, a parte qualche rara eccezione, i locali non sono stati mai mezionati o interpellati per quello che concerne un’ipotetica tempistica, con relative linee guida per possibili riaperture.

Per questo motivo il “Comitato Spontaneo di Locali da Ballo all’aperto e al chiuso, di Intrattenimento e di Spettacolo”, si è riunito per denunciare l’approccio confusionario alla materia “movida”, veicolata dai media .

Seppur a giusta causa – ma che sta alimentando un allarmismo che allontana il settore da un’ipotesi di ripartenza in sicurezza.

La categoria chiede un confronto propedeutico per far ripartire il mercato in modo sicuro.

Per farlo, i club sono stati assistiti dall’Architetto Michele Frese, tra i massimi esperti di progettazione di genere che, neall’arco della riunione, ha illustrato loro il decreto e tutti i punti riguardanti le strutture di settore, con ciò che è possibile fare e non fare.

Tutto questo al fine di non incorrere in errore, ben distinguendo i locali di ristorazione da quelli dediti all’intrattenimento.

«Vorremmo che il nostro lavoro fosse osservato da chi ci governa, a cui abbiamo sempre riconosciuto tutto e con cui abbiamo sempre fatto il nostro dovere.

Sono ipotizzabili test sierologici e termoscanner, come quelli previsti da altri Paesi della comunità europea, dove la movida organizzata riprenderà già dal mese di giugno»,dichiarano in conclusione gli organizzatori.

LE PROPOSTE DEGLI ORGANIZZATORI

I 33 locali riuniti chiedono:

– Presidi sanitari all’esterno dei locali, con Termoscanner e Test Sierologico da effettuare ad ogni cliente, il quale sarà poi fornito alla Regione Lazio per implementare la mappatura dei contagi;

– Acquisto dei Test Sierologici a carico dei gestori dei locali;

– Rallentamento dei pagamenti di utenze e affitti;

– In caso di riapertura, la stessa dovrebbe essere sostenibile (Se apro ad un 20% delle mie possibilità, non posso continuare a pagare il 100% di tasse);

– Realizzazione di Mascherine brandizzate, consegnate gratuitamente all’ingresso ad ogni cliente;

– Fornitura di igienizzanti e dispositivi similari, di libero accesso e in più punti del locale.

Referente del Comitato, Gianluca D’Ettorre: 3334289202

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla: carlafabistampa@gmail.com
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=i

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“Premio Mia Martini” aperte l’iscrizioni 2020. Torna “Una voce per Mimì” sono aperte le iscrizioni

“Premio Mia Martini” aperte l’iscrizioni 2020. Un Premio che ogni anno richiama giovani da tutto il mondo per partecipare all’evento, nato a ricordo della grande interprete della canzone Italiana con fase conclusiva a Bagnara Calabra città natia, giunto alla XXVI edizione.

“Premio Mia Martini” aperte l’iscrizioni 2020. Sono aperte le iscrizioni fino al 30 marzo 2020 per Le sezioni: Nuove proposte 13/45 anni; Una Voce per Mimì 04/12 anni.

Oltre alle varie audizioni dal vivo che si stanno tenendo in varie località della penisola, tutti gli interessati possono richieder l’audizione con demo tramite il sito ufficiale del premio.

L’evento nel tempo ha visto la presenza di numerosi ospiti della musica leggera italiana ed internazionale ed è stato il trampolino di lancio di tanti giovani promesse.

Oltre all’assegnazione del premio Mia Martini, saranno assegnati delle borse di studio agli artisti meritevoli.

Una percorso artistico importante per future stelle della canzone, per info e iscrizioni: www.premiomiamartini.it , i partecipanti, oltre a proporre la propria musica, vivranno esperienze formativi con addetti del settore.

TV, radio e mezzi d’informazione seguiranno l’evento con trasmissioni che racconteranno i sogni di tanti giovani talenti.

La stella di Mia Martini si accende per illuminare la strada di nuovi talenti che sognano un futuro nell’olimpo della musica.

Distinti saluti,

Francesco Fusco

Ufficio stampa

3384980862

www.francescofuscopress.com 

francesco.fusco81@gmail.com 

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Così per caso 1

Torna in scena al Teatro Portaportese di Roma nella rassegna “Civilmente – Oltre il pregiudizio” “Così per caso”


 Teatro Portaportese “Cosi per caso”. Vincitore di un premio per la miglior regia ed uno della critica alla prima rassegna teatrale romana sulla Shoah, Così per caso, è il ricordo di una “Voce della Shoah”.

 Teatro Portaportese “Cosi per caso”. Marta Ascoli, racconta la follia dell’Olocausto attraverso gli occhi di una diciassettenne, deportata ad Auschwitz nella notte tra il 29 e il 30 marzo 1944.

Lo spettacolo racconta la storia di Marta Ascoli (Valeria Mafera – Marta adulta e Gloria Luce Chinellato – Marta adolescente), autrice del libro e deportata per errore nella notte tra il 29 ed il 30 marzo 1944.

Presenti in scena sono anche Manfredi Gelmetti (Giacomo Ascoli), Alessandra Vagnoli (Ida Tommasini) e Cristiano D’Alterio (ufficiale nazista).

Trucco Rober Ilie, scenografia Lara Catalani.

“La vita è un concatenamento di eventi… pensi che certe cose a te non accadranno mai… Invece sono lì, stanno già accadendo, Così per caso”

Queste sono le parole conclusive dello Spettacolo “COSI’ PER CASO” atto unico scritto e diretto da Angelita Puliafito.

Spettacolo che parla della deportazione del tutto insensata di una Triestina che a causa del suo cognome di città, viene scambiata per ebrea pur non essendolo.

Da quel giorno la sua vita cambia radicalmente, marchiandola nel profondo per sempre.

La regia utilizza ogni spazio, convivono sul palco, in una magnifica danza immaginaria, i fantasmi del passato e quelli di un presente che “non deve essere dimenticato” tramite le ombre cinesi, vengono rappresentati gli aspetti più brutali della deportazione.

Ci si lascia così trasportare verso Auschwitz e le sue atrocità.

Uno spettacolo d’impatto, con personaggi forti, con un grande messaggio da comunicare: “Auschwitz è di tutti!

Non è solo degli ebrei, non è solo dei deportati, Auschwitz è la storia che nessuno deve dimenticare”.

Teatro Porta Portese Via Portuense 102 Roma

Tel. 06 5812395

E-mail: teatroportaportese@gmail.com

BIGLIETTI

INTERO 15,00 EURO (13,00 EURO +2,00 DI TESSERA)

RIDOTTO 12,00 EURO (10,00 + 2,00 DI TESSERA)

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Noa e Mogol a Scheggino per “La voce della terra”,

Noa e Mogol a Scheggino per “La voce della terra”. Dopo l’esperienza biennale che affonda le sue radici nel progetto “Il jazz per le terre del Sisma”

Noa e Mogol a Scheggino per “La voce della terra”, l’associazione Visioninmusica allarga i suoi confini alla Valnerina e presenta la prima edizione di un progetto di musica e solidarietà che si aprirà a Scheggino mercoledì 28 agosto con Noa e si concluderà il 31 agosto con Mogol.

Noa e Mogol a Scheggino per “La voce della terra”, manifestazione concepita da Silvia Alunni, direttrice artistica di Visioninmusica, realizzata in collaborazione con Ministero dei Beni Culturali, Regione Umbria, Comune di Scheggino e Comune di Sant’Anatolia di Narco.

Noa e Mogol a Scheggino per “La voce della terra”,
Noa e Mogol a Scheggino per “La voce della terra”,

Festa incentrata sulla trasversalità di turismo e cultura: nel contesto territoriale del borgo, il jazz e le sue contaminazioni si fonderanno infatti con la natura, la storia, la cultura e l’enogastronomia, dando vita a un cartellone di appuntamenti in grado di rispondere a diversi target di pubblico e di contribuire alla rinascita turistica della Valnerina.

“È motivo di grande orgoglio per la nostra amministrazione – afferma Paola Agabiti Urbani, Sindaco di Scheggino – riuscire a consolidare nel tempo uno spettacolo di vera qualità musicale e artistica quale è ‘La Voce della Terra’.

Rendendo questo evento un appuntamento molto atteso. Cercheremo di far scoprire a chi non li conosce ancora i nostri luoghi – da Scheggino alla vicina Sant’Anatolia di Narco e luoghi limitrofi – simbolo di cultura, storia e bellezza naturalistica, perché la nostra terra è davvero meravigliosa e accogliente”.

Noa e Mogol a Scheggino. “La posizione privilegiata di cui gode Scheggino, la bellezza della sua natura e la ricchezza del suo borgo lo rendono meta obbligata per chi vuole conoscere e vivere la Valnerina, terra dalle mille risorse – continua Silvia Alunni – e abbiamo creduto che questa fosse la cornice ideale di fusione della voce della natura con i suoni evocativi degli artisti, in un suggestivo viaggio musicale che si snoderà tra sentieri escursionistici, piazze, vicoli e chiese.”

LA VOCE DELLA TERRA inaugurerà mercoledì 28 agosto (ore 21) con NOA in “Letters To Bach”, il suo ultimo progetto discografico prodotto da Quincy Jones in cui l’artista israeliana riprende 12 brani musicali del compositore tedesco Johann Sebastian Bach e li arricchisce con le sue parole, grazie ai testi in inglese ed ebraico, ispirati a temi che spaziano dalla sfera personale a una dimensione più universale.

Noa e Mogol a Scheggino. Giovedì 29 agosto avrà invece luogo un doppio concerto: alle 19,30 il più giovane vincitore di Musicultura, Francesco Rainero, darà vita col suo trio ad un repertorio che prevede alcune tra le cover degli artisti che più lo hanno segnato.

Alle 21 sarà invece la volta dell’Orchestra Magna, formazione composta da alcuni tra i migliori musicisti umbri, che propone canzoni originali in italiano in una fusione di Jazz, Funk, Reggae, House e Latin.

Nel pomeriggio dello stesso giorno sarà inoltre possibile partecipare a una visita guidata al Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, luogo di incontro, scambio di pratiche e trasmissione di competenze, in cui protagonista è il progetto tessile, fulcro dell’esperienza didattica, che costruisce opportunità di dialogo tra istituzioni, nuove generazioni di professionisti museali, detentori della tradizione e apprendisti tessitori.

Il percorso invita il visitatore a scoprire le relazioni tra gli oggetti, la loro funzione e a decodificarne schemi di azione e di pensiero in spazi museali che accolgono tracce della cultura materiale, testimonianze multimediali e cenni d’interpretazione.

Venerdì 30 agosto si aprirà con la proiezione di “COCKTAIL BAR. Storie jazz di Roma, di note, di amori”, un documentario di Stefano Landini e Toni Lama che ripercorre l’avventura – attraverso materiali d’epoca e interviste a testimoni illustri – del celebre jazz club romano “Music Inn”, ritrovo internazionale di musicisti che segnarono la storia del jazz.

Noa e Mogol a Scheggino. A seguire, “Postcard from Brazil”, un piccolo e sofisticato concerto voce-chitarra-piano che può essere considerato a tutti gli effetti un reportage musicale sull’universo sonoro brasiliano: protagonisti ne saranno Lisa Maroni, Alessandro Bravo e Muri Morello.

Noa e Mogol a Scheggino. Concluderà la serata il quintetto guidato dalla cantante Veronica Liberati, nota al pubblico televisivo per la sua partecipazione al programma “Ti lascio una canzone” sia come singola interprete che duettando con ospiti del calibro di Renato Zero, Fausto Leali, Enrico Ruggieri, Riccardo Cocciante e Mario Biondi, e altre trasmissioni-talent quali “Amici”.

Nel 2019 partecipa alla prima edizione di “All Together Now”, su Canale 5, qualificandosi seconda. Veronica è stata anche la protagonista del musical “The Story of love”, in scena a Dublino. Noa e Mogol a Scheggino.

Sabato 31 agosto, ultimo giorno della rassegna, il menù proporrà un mix di iniziative di turismo e cultura. Sotto il profilo musicale, il pomeriggio sarà dedicato ai ragazzi con una lezione-concerto di Alessandro Bravo dal titolo “88 piccoli mondi”, viaggio alla scoperta dei colori ritmici, armonici e melodici del pianoforte nelle sue infinite possibilità.

Alle 21, in piazza, il concerto “EMOZIONI. Viaggio tra le canzoni di Mogol e Battisti”, nato per valorizzare e diffondere l’opera di due dei più grandi artisti che il panorama della musica italiana abbia mai avuto: Lucio Battisti e Mogol.

Noa e Mogol a Scheggino. Quest’ultimo ne sarà protagonista insieme a Gianmarco Carroccia, che, accompagnato da un’orchestra di 16 elementi, eseguirà ogni brano, attenendosi il più possibile al disco, senza stravolgerne la sua vera natura, ma dando come risultato la cosiddetta “interpretazione perfetta”.

Attenzione anche ai ciclisti e agli amanti dell’enogastronomia locale con la passeggiata in mountain bike “La Valnerina racconta” che, in collaborazione con la Spoleto-Norcia in MTB, partirà da Scheggino per un itinerario verso l’abbazia di Castel San Felice, con una visita guidata alla Ex stazione Spoleto-Norcia a Sant’Anatolia di Narco e al Museo della Canapa.

Noa e Mogol a Scheggino. Durante il tour, alle 17, è prevista una incursione musicale in abbazia della Fantomatik Orchestra che si esibirà lo stesso giorno anche alle 12 e alle 19 a Scheggino in una coinvolgente street parade.

A seguire, la visita al Museo del Tartufo di Scheggino nel quale si presenterà la storia di alcune delle eccellenze gastronomiche della Valnerina seguita da una degustazione di vari prodotti del territorio.

Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso libero, escluso il concerto di NOA (costo: €25,00) i cui biglietti sono in vendita sul circuito Vivaticket o da New Sinfony, a Terni.

Associazione Visioninmusica

via 1° maggio 40 – 05100 – Terni

+39 0744 432714 – +39 333 2020747

info@visioninmusica.com

Teatro Golden Morgan

Al Teatro Golden Morgan aprirà la rassegna A TU PER TU CON… il 23 e 24 marzo con un doppio spettacolo a sorpresa! Ad anticipare la sua performance al pianoforte ci sarà il cantautore romano Davide Valeri.

Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, musicista, cantautore e interprete, nasce a Milano il 23 dicembre del 1972 da Mario e Luciana e vive a Muggiò fino al 1987. A sei anni comincia a suonare la chitarra, ad otto il pianoforte, appassionandosi alla musica classica.

Frequenta quattro anni di liceo classico e termina gli studi liceali passando al liceo scientifico sperimentale.
Nel 1984, influenzato dalle correnti musicali dell’epoca, come la New Wave, il New Romantic e il Synth pop,  riesce finalmente a convincere i genitori ad acquistargli il suo primo sintetizzatore, un Korg-Poly 800.

mail 3 1Comincia così il suo percorso musicale: nel 1986, sotto lo pseudonimo di Markooper, compone e arrangia canzoni che racchiude in due piccoli lavori dai titoli: “Prototype” e “Dandy bird & Mr contraddiction”.

Nello stesso anno inizia il suo sodalizio artistico con Andrea Fumagalli, con il quale fonda i Golden Age. Nel 1989 esce il loro primo lavoro: Chains, seguito dal discreto successo del primo videoclip realizzato per il singolo Secret Love.

Nel 1991, insieme a Sergio Carnevale e Marco Pancaldi, poi sostituito da Livio Magnini, i due inseparabili compagni d’avventura Morgan ed Andy fondano i Bluvertigo. Nel 1994 Morgan (basso e voce), Andy (tastiere), Pancaldi (chitarre) e Sergio (batteria) pubblicano il loro primo singolo Iodio.

Partecipano a Sanremo Giovani, ottenendo consensi dalla critica e piazzandosi al terzo posto fra i gruppi musicali.

Nel 1995 il gruppo pubblica il primo album Acidi e basi, seguito da Metallo non metallo (1997), che porterà la band alla vittoria all’MTV Europe Music Awards come miglior gruppo italiano, e alla vendita di 400.000 dischi. Nel frattempo Morgan produce gli album Playback dei Soerba e L’eroe romantico de La sintesi.

 Nel 1999 i Bluvertigo pubblicano l’album Zero, che chiude la cosiddetta trilogia chimica. I tredici brani che compongono Zero verranno pubblicati dalla Bompiani in una raccolta poetica dello stesso Morgan con il titolo Dissoluzione.

Al libro è allegato un CD contenente Canone inverso, esperimento dei Bluvertigo e dei poeti Alda Merini, Manlio Sgalambro, Enrico Ghezzi e Murray Lachlan Young.

Nel 2001 i Bluvertigo pubblicano Pop Tools, una raccolta dei maggiori successi della band, contenente due brani inediti, tra cui L’assenzio, brano con il quale la band, nello stesso anno, partecipa al Festival di Sanremo, classificandosi all’ultimo posto.

Nel 2003 Morgan esordisce come solista con l’album Canzoni dell’appartamento, che vince la targa Tenco come Migliore Opera Prima dell’anno.

L’anno successivo Morgan compone la colonna sonora di due film: Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, diretto dalla compagna Asia Argento, e Il siero della vanità di Alex Infascelli. In quest’ ultimo film e in Perduto amor, per la regia di Franco Battiato, comparirà anche come attore.

Nel settembre 2003 vince a Crotone il Cilindro d’Argento, nell’ambito del Festival “Una casa per Rino”, dedicato a Rino Gaetano. Nel 2005 pubblica il remake dell’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, inciso nel 1971 da Fabrizio De André ed ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Con quest’album Morgan conquista il suo secondo Premio Tenco, stavolta come miglior interprete.

Sempre nel 2005 collabora con Edoardo Bennato al disco “La fantastica storia del Pifferaio Magico” cimentandosi nel brano “Lo show finisce qua”. Cura le parti musicali del suo nuovo programma su Rai 2 dal titolo “Il Tornasole”.

L’anno successivo compone la colonna sonora del film “Il Quarto Sesso” di Marco Costa. Nel 2006 interpreta Milan nel film “Transylvania” di Tony Gatlif. Nel 2007 esce il singolo “Tra 5 minuti”, che anticipa l’album di inediti “Da A ad A” .

Nel 2008 i Bluvertigo annunciano la loro reunion con un nuovo tour e con la pubblicazione dell’album live MTV Storytellers.

Nello stesso anno Morgan pubblica l’album “È successo a Morgan”, una raccolta contenente brani tratti dai suoi album da solista, quattro cover di Fabrizio De André e tre inediti: le cover di “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “L’oceano di silenzio” di Franco Battiato e “23 roses”, canzone in inglese inserita come bonus-track nella versione digitale di “Da A ad A”.

Nello stesso anno, insieme a Mauro Garofalo scrive il libro “In pArte Morgan”. A partire dal 2008 partecipa a tre edizioni del programma televisivo X Factor. Nel 2009 pubblica il canzoniere “Italian Songbook vol.1”, in cui reinterpreta brani di Piero Ciampi, Sergio Endrigo, Domenico Modugno, Umberto Bindi ed altri.

Del 2010 è “Morganicomio”, contenente il brano inedito “La sera”.

MorganSempre nel 2010 Morgan conduce il programma dedicato alla musica “Invece no” su Deejay Tv. E’ ospite nel disco “Edoardo Bennato – Mtv Classic Storytellers” nella canzone “Perchè”.

Nel 2011 Morgan presta la sua voce come narratore del docu-film di Tom Di Cillo “When you’re Strange” ispirato a Jim Morrison.

A ottobre 2011 sarà di nuovo giudice di X Factor su Sky, con Simona Ventura, Elio ed Arisa. Durante la finale si esibisce con Asia Arento in “Indifference”, brano con testo di Asia e musica di Morgan, ispirato a “Gli Indifferenti” di Moravia.

Successivamente Morgan pubblica l’album “Italian Songbook vol.2” uscito il 24 gennaio 2012, in cui reinterpreta, sull’onda del progetto iniziato nel 2009, cantautori come Domenico Modugno, Piero Ciampi, Pino Donaggio, I Gufi, Roberto De Simone, Charles Aznavour, Rodolfo De Angelis, Sergio Endrigo, Luigi Tenco e Giorgio Gaber.

Il primo singolo estratto dall’album è “Marianne” (di Sergio Endrigo). L’album contiene inoltre due inediti di Morgan: la strumentale “Desolazione” e “Una nuova canzone”.

A ottobre 2012 sarà nuovamente giudice di X Factor su Sky nella sesta edizione, arrivando in finale con due cantanti: la vincitrice Chiara Galliazzo e ICS, dei quali produce rispettivamente i singoli “Over the rainbow” e “Autostima di prima mattina”

Morgan esordisce come regista teatrale con l’opera lirica “Il Matrimonio Segreto”, opera in due atti con libretto di Giovanni Bertati e musica di Domenico Cimarosa, prodotta dalla Fondazione del Teatro Coccia di Novara.

La prima dell’opera, durante la quale Morgan è anche apparso in un piccolo cameo, si è tenuta presso il Teatro Coccia il 5 Ottobre 2012.

Nel 2013 collabora con Asia Argento per il suo disco “Total Entropy” uscito il 29 Maggio in Francia e successivamente in Italia, contenente quattro inediti con Morgan: “CheeseAndEggs”, “Sexodrome”, “Indifference” e “Liebestod”.

Nell’autunno del 2013 torna ancora come giudice ad X Factor, vincendo per la quinta volta, stavolta con il cantante Michele Bravi, ed entrando nel Guinness dei primati come giudice che ha vinto più edizioni del programma a livello mondiale.

Durante la semifinale del programma, Morgan presenta il suo nuovo inedito “Spirito e Virtù”, attualmente in vendita negli store digitali.

Nel dicembre 2014 pubblica il suo libro autobiografico “Io, l’amore, la musica, gli stronzi e Dio”.

Torna al Festival di Sanremo 2016 con i Bluvertigoi con il brano “Semplicemente”. La band viene eliminata prima della finale. Dal 2 aprile 2016 Morgan veste il ruolo di giudice al serale della quindicesima edizione di Amici, il Talent show di Maria De Filippi.

Torna ad Amici l’anno seguente, dove questa volta è protagonista di una polemica che ha grande eco mediatica.

Morgan per sole quattro puntate veste il ruolo di direttore artistico al serale di Amici: al termine di ripetuti dissapori con la produzione e con gli stessi ragazzi della squadra bianca, Maria De Filippi annuncia tramite comunicato stampa la sua esclusione dal programma.
https://www.inartemorgan.it

TEATRO GOLDEN
Via Taranto, 36 – Roma
Ingresso a biglietto unico: € 30,00
(Infoline: +39 06 70493826)

Per prenotazioni: tel e whatsapp +39 06 70493826 – e mail info@teatrogolden.it
I biglietti possono essere acquistati presso il botteghino del teatro Golden aperto
tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00 e su ticketone
www.teatrogolden.it

Ufficio stampa A TU PER TU CON…: Elisabetta Castiglioni
+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Ufficio stampa Teatro Golden: Daria Delfino
+39 347 6687903 – daria.delfino@gmail.com

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