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Il That's Amore Burlesque Festival Rome

Il That’s Amore Burlesque Festival Rome è un festival internazionale del burlesque italiano nato a Roma nel 2019.

Giunta alla sua ottava edizione che ha fatto dell’internazionalità la propria bandiera e rappresenta un’eccellenza in Italia proprio in questo. That’s Amore Burlesque Festival Rome

That’s Amore Burlesque Festival Rome. Nato da un’idea di Sophie Sapphire, Marzia Bortolotti giornalista/pubblicista ed insegnante di danza sportiva e burlesque, performer e producer del festival, coadiuvata dalla coproducer ed amica Ann Da Loos insegnante di bellydance, performer e modella, laureata in storia dell’arte.

Il That’s Amore è una competizione, in cui professioniste del settore e nuove leve si sfidano per aggiudicarsi vari titoli suddivisi in categorie a seconda del livello di conoscenza.

La parola Amore è stata scelta per rappresentare questa manifestazione intesa anche come forma di inclusività,

perché non conosce età, forma fisica, colore, nazionalità, esattamente come dovrebbe essere il burlesque e la vita stessa.

Focus del contest è porre l’attenzione sulla passione per questa disciplina, ancora poco conosciuta e compresa qui in Italia, anche se la nascita di questa fantastica arte risale alla fine dell’ottocento nell’Inghilterra Vittoriana.

Il That's Amore Burlesque Festival Rome
Il That’s Amore Burlesque Festival Rome

Quando in uno spettacolo teatrale la cui sovversiva ironia sconfinò nella satira contro la classe dirigente dando vita ad un format subito apprezzato dal pubblico, stanco ed annoiato di tanto rigore sulle scene.

Una disciplina che ha sempre fatto parlare di sé, sia perché prevede uno strip, sia perché è un’arte sensuale che mai però dovrebbe sconfinare nella volgarità ma che anzi racchiude in sé eleganza, raffinatezza e charme oltre che glamour per i meravigliosi costumi che sono vere e preziosissime opere d’arte.

Il That’s Amore è stato il primo festival italiano su nave da Crociera a settembre 2022, portato in scena sul meraviglioso palco della nave Magnifica MSC grazie all’ausilio del tour operator Italian Luxury che ha curato i dettagli tecnici nella rappresentanza di Donatella D’Arpa e Santo Davide.

Il 27 gennaio il That’s Amore Burlesque Festival tornerà al Teatro Italia con due spettacoli e due competition diverse fra loro con la presenza di più di 60 artiste provenienti da tutto il mondo.

Già dal mattino alle ore 10.00 si potrà usufruire dei workshop tenuti dagli artisti di punta del Festival per raffinare la formazione in questa arte.

Le lezioni saranno tenute da Dotty Mac LaneQueen of Amore 2022, Kiki Chéri pluripremiata artista internazionale, Sven Whatever attore cantante e boylesque internazionale e la meravigliosa Rudy Ruby stella mondiale.

Dalle ore 16.00 il sipario si aprirà con il Cocktail Gala Competition dove si sfideranno oltre le artiste singole nuove leve del burlesque, per la prima volta nella storia del festival anche i gruppi per l’assegnazione dei titoli di THE BEST e l’elezione della PRINCESS OF AMORE 2024.

Il That's Amore Burlesque Festival Rome
Il That’s Amore Burlesque Festival Rome

Ore 20.30 Competition Queens e Gala Stars, performer già professioniste nell’ambiente gareggeranno per i titoli:

QUEEN OF AMORE 2024

QUEEN OF EMOTION 2024

QUEEN OF HEART 2024.

Le Queens vincitrici e la Princess riceveranno premi in denaro, il gruppo vincitore una coppa, le artiste singole l’assegnazione dei The Best con medaglia e fascinator realizzati a mano da La Chambre de Sophie Sapphire sponsor dell’evento.

Subito dopo l’esibizione delle artiste in gara nella sera, andranno in scena gli ospiti speciali della manifestazione, oltre che l’attesissima meravigliosa madrina MISS RUDY RUBY che è fra le prime dieci perfomer apprezzate ed amate a livello mondiale e la fantastica Sgt Die Wies un’esplosione di energia pazzesca che cattura il pubblico con il suo talento.

Condurranno la manifestazione Sophie Sapphire, Ann Da Loos e Lulù Txispun producer di un altro apprezzatissimo festival internazionale del burlesque in SpagnaBarcelona meeting and Festival“.

Sarà presente una giuria internazionale per valutare le artiste.

Le presentazioni di ciascuna artista coinvolta in questa ottava edizione sono dettagliatamente presentate sui social del festival (Ig, fb, telegram e tik tok) oltre che nel sito ufficiale.

https://thatsamoreburlesquefestivalrome.art/ dove si possono acquistare i biglietti per la manifestazione.

Il giorno prima del Festival ci sarà il Party Debut presso il The Bridge food and Beer via Giustiniano Imperatore 3, per festeggiare la nuova edizione, presentare le artiste in gara, ma anche per assegnare la prima medaglia e premio:” The Best Debut” perché ci sarà comunque una gara.

Madrina dell’evento Betty Blonde producer di un Gala Burlesque di beneficenza a Rovigo in aiuto alle donne con un carcinoma alla mammella, che negli anni ha raccolto fondi per l’acquisto di attrezzature e parrucche da destinare al post intervento e riabilitazione alla vita.

Un giorno e mezzo dedicato alla bellezza, al talento, alla sensualità, l’eleganza e l’ironia che richiede un lavoro di preparazione che dura un anno intero e parte dal giorno dopo la chiusura dell’ultima edizione fino alla prossima, perché si sa l’Amore richiede cura, dedizione e sacrificio continue ma i suoi frutti sono preziosi per tutti coloro che hanno scelto di avere fiducia nei propri sogni e che non smettono mai di crederci.

That’s Amore Burlesque Festival Rome ottava edizione

Sabato 27 gennaio Teatro Italia Via Bari, 18 Roma

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione

3334682892 – fralit@alice.it

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Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”..

Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!” Torna dal 25 settembre la seconda serie dei podcast dell’attrice e performer Burlesque Giulia Di Quilio dal titolo “E’ il sesso bellezza!”.

Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”.. Dopo la fortunata prima stagione, vincitrice del premio Miglior Podcast Benessere al Premio ilPod – Italian Podcast Award 2022, è in arrivo la nuova serie che sarà pubblicata in dieci puntate, di circa cinque minuti ciascuna, su tutte le piattaforme digitali.

Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”.. Ogni puntata sarà dedicata alla sessualità e alle sue implicazioni, con un punto di vista chiaro e inequivocabile: quello femminile.

Temi “larghi” ma non scontati nell’approccio: se nella prima serie i temi caldi sono stati il tradimento, il calo del desiderio, il sesso in gravidanza, i sogni erotici, la masturbazione, le insicurezze legate al corpo, e i sexy toys, nella seconda si parlerà di dimensioni, di poliamore, di matrimoni bianchi e.…chi più ne ha, è proprio il caso di dirlo…più ne metta.

Tutti trattati con ironia e con un taglio immediatamente riconoscibile.

Un podcast che si propone di dare una nuova narrazione del sesso e del corpo come strumento di piacere, e del piacere come dimensione fondamentale dell’esistenza. Nato sulla scia della sex-positive americana, per ricordare che la sessualità è parte fondamentale

della quotidianità di ogni essere umano, evitando la repressione o la vergogna, e sostenendo l’esplorazione consensuale della dimensione sessuale. Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”

In ogni episodio il sesso viene raccontato, semplicemente, e senza morbosità, come dimensione portante dell’esistenza, all’insegna di un “pensiero positivo” legato al corpo e al piacere, molto in voga oltreoceano e da noi ancora un po’ sommerso e “clandestino”.

Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”..
Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”..

Partendo dal sesso, quindi, si parla di vita, relazioni, legami, crisi d’identità e aspirazioni condivise, con frequenti incursioni nell’astrologia, vera passione della protagonista.

Oltre ai monologhi di stampo intimo e personale, la nuova serie darà spazio anche ad interviste a persone coinvolte in prima linea nella divulgazione della #sexpositive come Shinratensei98, ovvero Matteo e Vittoria, sexworkers e creatori di contenuti erotici; 

Jenevieve LeJeune CEO dello Skirt Club (sex-party per sole donne); Serena Grasso Peer Educator e Presidentessa dell’organizzazione Piacere per tutti, progetto di sviluppo della sessualità nei giovani con disabilità; 

Diego Tigrotto Glikman e Libera Ligorio creatori del mazzo Sex Positive Tarot e, infine, lo psicologo e psicoterapeuta Michele Mezzanotte.

NOTE DI GIULIA DI QUILIO

L’incontro con il burlesque è stato fondamentale nella creazione di questo podcast: quella cultura mi ha ispirata moltissimo, regalandomi sicurezza e creatività.

È grazie al burlesque, infatti, che ho imparato a partire da me, dalla mia esperienza personale apparentemente insignificante, per poi costruire consapevolezza e autodeterminazione.

Ho capito che parlare di corpo e di sesso era necessario. Il sesso è molte cose: parlare di sesso è parlare di noi, di tutti, ma è diventato per me, soprattutto, un fatto “politico”.

Nella nostra cultura concetti come corpo, sessualità, nudità, identità di genere, sono pervasi da un senso di disagio profondo: un insieme di vergogna e fastidio che affonda le radici nella paura.

Parlare di sesso da donna – neutralizzando i sensi di colpa e la vergogna – è ancora cosa rara e spesso difficile da sostenere, quando le risatine e le battutine sono all’ordine del giorno e la grande latitante del nostro tempo è l’educazione sessuale ed emotiva delle persone.Maggiore diventa la libertà di accesso a certi temi e più si ha bisogno di educarsi e prepararsi all’incontro sessuale: imparare a comunicare sul serio, stare bene con l’altro, riconoscerne la differenza, rispettarsi nei diversi limiti e approcci,

amarsi e farsi amare o anche, semplicemente, conoscersi e accettarsi davvero.

È questo che spero di fare nel mio piccolo, dialogando con chi mi ascolta (oltre che con me stessa) e mettendomi a nudo. Senza paura.

(Giulia Di Quilio)

Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”..
Giulia Di Quilio “E’ il sesso bellezza!”..

BIOGRAFIA GIULIA DI QUILIO

Giulia Di Quilio è attrice e performer di burlesque.

Nata a Chieti il 14-11-1980 si trasferisce a Roma subito dopo il Liceo Artistico.

Dopo diversi anni di formazione teatrale (Ribalte di E. Garinei) e l’inizio della carriera sul palco e davanti alla macchina da presa, incontra, nel 2010, l’arte del burlesque, combinandola alla sua versatilità di interprete.

Ragione e Sentimento, razionalità e istinto convivono nel suo stile attoriale, nel suo volto – antico e contemporaneo al tempo stesso – e nel suo corpo candido e statuario.

Scelta da Paolo Sorrentino, per recitare nel pluripremiato film La Grande Bellezza, un’apparizione forte, caratterizzata da un altro richiamo alle sottili sfumature della seduzione, questa volta in chiave noir, mette alla prova i sensi del protagonista Toni Servillo. Nel 2018 la ritroviamo tra i co-protagonisti della commedia cinematografica Non è vero ma ci credo e nel 2019 nel cast della Soap Opera Un posto al Sole dove interpreta il ruolo della PM Clara Fiorito.

Appare nel branded content The Red Stain; il cortometraggio prodotto da Roman Coppola per Coppola Winery, in cui interpreta la bella e misteriosa Monica.

Il cortometraggio è stato proiettato all’ apertura del Sundance film festival 2019.

Nominata Miglior Performer Italiana 2015 dalla rivista GQ, sono tantissimi gli eventi a cui ha preso parte, come diva di quest’arte performativa, dai più importanti festival italiani e internazionali (Berlino, Stoccolma, Istanbul) insieme all’Australian Burlesque Festival, (Melbourne, Sydney, Brisbane) sino al palcoscenico del Salone Margherita di Roma, tempio dello spettacolo di varietà, oltre ai grandi eventi legati a marchi come Yoox, Mazda E Bacardi.

Nel 2016 ha pubblicato per Gremese Editore il libro Eros e burlesque.

Attualmente è in tournée col suo spettacolo teatrale Un Passato Senza Veli – Le Grandi Dive del Burlesque, in cui unisce le sue due anime: attrice e performer, mettendo in scena le vicende delle dive “pioniere” di questa forma d’arte, tratte dal suo libro Eros e burlesque.  Ha riscosso un notevole successo con la serie Podcast È il sesso, bellezza! dove affronta

tematiche legate al sesso e al corpo in maniera leggera ma mai banale, raccontando dal punto di vista femminile tematiche come la masturbazione, il sesso a quarant’anni, i tabù, i sex toys, il tradimento e molto altro.

Podcast che ha vinto il premio per il Miglior Podcast Benessere all’Italian Podcast Award.
Attivista femminista, si batte da anni per i diritti delle donne. È sposata con l’autore televisivo e teatrale Valdo Gamberutti e madre di due gemelli di 7 anni, Riccardo e Jacopo.

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Off/Off Theatre Stagione 2020 - 2021.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021. 35 Spettacoli di Prosa, Musica, Cinema, Burlesque ed Eventi tra impegno e divertimento


La quarta stagione dell’OFF/OFF Theatre è realtà e avrà inizio venerdì 6 novembre 2020, per proseguire fino a lunedì 10 maggio 2021, guidata dal direttore artistico Silvano Spada, che per il programma 2020-2021 ospita 35 appuntamenti tra prosa, musica, cinema, burlesque ed eventi speciali.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021. Ad aprire il cartellone saranno due appuntamenti, tra loro diversi ma di grande valore. Si parte con Enrico Lucherini, dal 6 all’8 novembre, con “C’era questo, c’era quello”, un viaggio-omaggio al mondo dello spettacolo, con il racconto di 60 anni di carriera che attraversano un mondo visto dall’interno, con gli occhi di uno dei maggiori protagonisti dello showbiz.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021. A seguire, dall’11 al 15 novembre, il palco di Via Giulia sarà illuminato dalla grazia di Milena Vukotic, diretta da Maurizio Nichetti, protagonista di “Milena ovvero Émilie du Châtelet”, storia della sorprendente matematica e meravigliosa libertina, amante di Voltaire.

In stagione si avvicenderanno grandi nomi del teatro italiano, come Roberto Herlitzka, Mascia Musy, Galatea Ranzi, Iaia Forte, Francesco Di Leva e personaggi dello spettacolo italiano come Pino Strabioli, Alda D’Eusanio, Urbano Barberini e Danilo Rea, Mita Medici, Santino Fiorillo, Roberto Ciufoli, insieme a molti giovani autori, attori e registi.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021. Per finire con il ritorno al teatro dopo dieci anni, di Maurizio Costanzo (a marzo del 2020 fermato dal lockdown).

«Sappiamo di essere circondati da affetto, curiosità e simpatia ed ovviamente, ne siamo grati.

E sappiamo anche che il piccolo, grande merito sta nell’aver creato uno spazio di libertà, fuori dalla routine, con la fierezza di essere italiani ma con lo sguardo al mondo e al nuovo. Impegno, ma anche divertimento, con la voglia di sorridere e il piacere di incontrarci, con il rispetto delle misure che ci sono state richieste.

In palcoscenico si avvicenderanno grandi nomi del nostro Teatro e giovani autori, attori e registi, tutti insieme, perché il Teatro è uno soltanto, senza ghetti o barriere.

Per il resto, è chiaro a tutti quello che ci sta succedendo intorno, ma è altrettanto imperativo l’obbligo di andare avanti e andare oltre», dichiara Silvano Spada, pronto ad affrontare una nuova stagione nel segno dell’intrattenimento di qualità, con massimo risalto per la cultura e l’attualità, quest’ultima trattata con l’attenzione che da sempre lo spazio di Via Giulia ha saputo riservarle.

Programma 2020 – 2021

Ad aprire le danze sarà il deus ex machina del mondo dello spettacolo, Enrico Lucherini, che da venerdì 6 a domenica 8 novembre omaggerà il mestiere dell’ufficio stampa e di tutto il patinato panorama dello showbiz, di cui detiene i più intimi segreti come il più grande dei press agent di cinema e teatro, svelati dallo spettacolo “C’era Questo, C’era Quello”, di e con lo stesso Lucherini, in scena con Nunzio Bertolami, per la regia di Filippo Contri.

Da mercoledì 11 fino a domenica 15 novembre, Via Giulia darà il benvenuto ad una signora del cinema e del teatro:

Milena Vukotic, interprete di “Milena ovvero Emilie du Châtelet” per la regia di Maurizio Nichetti, intensa e al contempo delicata, come la figura della controversa du Châtelet, geniale mente matematica che vive in simbiosi con uno spirito libertino, devoto ai poeti illuministi.

Da giovedì 19 fino a domenica 22 novembre sarà la volta di “Tipi”, di e con Roberto Ciufoli, che interpreta una carrellata di tipologie umane, in un percorso che spazia dallo sportivo all’indeciso, dal timido al supereroe, per imparare a sorridere dell’umanità in tutte le sue declinazioni.

L’ultimo spettacolo del mese, da giovedì 26 a domenica 29 novembre, vedrà per la prima volta sul palco di Via Giulia l’arrivo di Iaia Forte, interprete del testo di Katherine Mansfield da cui è tratto “Istantanee”, con l’attrice accompagnata al piano da Gianluca Sambataro, per la regia di Marco Rampoldi.

Il mese di dicembre si apre con un grande ritorno sul palco dell’OFF/OFF Theatre, che da martedì 1 a giovedì 3 dicembre ha l’onore di accogliere Roberto Herlitzka in “Donna di Porto Pim”, testo omaggio all’autore Antonio Tabucchi, la cui riduzione teatrale è a cura di Teresa Pedroni.

Una storia drammatica e struggente che racconta di un triangolo amoroso in un viaggio accompagnato dagli antichi canti delle Azzorre.

Da venerdì 4 a domenica 6 dicembre Elena Croce sarà “Maria Josè”, in un testo scritto dal direttore artistico Silvano Spada e curato nella messa in scena da Umberto Fiore, che racconta della moglie di Umberto II di Savoia, ultima regina consorte d’Italia prima dell’avvento della Repubblica.

Da martedì 8 a giovedì 10 dicembre è la volta di “Allegro, non troppo – A Stand Up Comedy Show”, con Lorenzo Balducci interprete di un testo scritto da Mariano Lamberti e Riccardo Pechini per la regia dello stesso Lamberti, un viaggio dissacrante all’interno della comunità gay, con riflessioni utili che vanno al di là dell’orientamento sessuale.

Venerdì 11, in scena fino a domenica 13 dicembre, Pino Strabioli omaggia il grande Paolo Poli con lo spettacolo da lui scritto e tratto dall’omonimo libro edito da Rizzoli, dal titolo “Sempre Fiori, mai un Fioraio”, in cui Strabioli recita accompagnato al pianoforte da Saverio Martucci.

Da giovedì 17 fino a domenica 20 dicembre sarà la volta di “Tutto Sua Madre. Les Garcons, et Guillaume, a table”, di Guillaume Gallienne, interpretato dal talento di Gianluca Ferrato, diretto da Roberto Piana.

Martedì 22 dicembre è il giorno in cui debutta in teatro la giornalista Alda D’Eusanio, che sarà in scena in Via Giulia anche mercoledì 23 con “Alda D’Eusanio.

É nata una zucca”, un soliloquio strampalato sulla sua vita, dalla nascita in Abruzzo alla carriera giornalistica, da Bettino Craxi al Grande Fratello, fino alla pandemia, un testo che D’Eusanio ha scritto insieme a Ilenia Costanza che ne cura la regia.

Il Capodanno a teatro è segnato dall’arrivo di “Women in Songs”, spettacolo in scena da martedì 29 dicembre fino a mercoledì 6 gennaio 2021, scritto, diretto e interpretato da Barbara Begala, che porta sul palco un cabaret musicale che omaggia grandi donne della musica, da Aretha Franklin a Liza Minnelli.

Da venerdì 8 fino a domenica 10 gennaio 2021, in Via Giulia debutta un altro volto televisivo, noto al grande schermo come detentore del gossip dell’ultimo secolo, dall’amore di Jacqueline Kennedy alla Hollywood che non c’è più.

È Santino Fiorillo ad esser protagonista de “La Posta del Cuore”, da un’idea di Silvano Spada, a cura di Pino Strabioli.

Da giovedì 14 fino a domenica 17 gennaio 2021, arriva in Via Giulia “L’Isola degli Invertiti”, di Antonio Mocciola, con Tommaso Arnaldi, Francesco Giannotti e Diego Sammaripa, interpreti di un’epoca in cui gli omosessuali erano destinati al confino delle isole Tremiti.

Martedì 19 e fino a giovedì 21 gennaio 2021, torna Roberto Herlitzka con “Dante”, un omaggio per ricordare l’importanza e la memoria del grande poeta, per la regia di Teresa Pedroni.

Da sabato 23 fino a domenica 31 gennaio 2021, Via Giulia ospita Mita Medici nell’omaggio all’indimenticato Franco Califano.

Il recital “Mita canta Califano”, con l’attrice accompagnata dal pianoforte del maestro Edoardo Simeone, nasce da un’idea del direttore artistico Silvano Spada, nel ricordo di un poeta la cui sensibilità ha dato vita ad alcuni tra i più grandi successi della canzone italiana.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021. Data unica per “Razza Italiana 1938”, in scena solo lunedì 25 gennaio 2021, evento che rientra nelle iniziative de Le Giornate della Memoria, scritto e diretto da Giuseppe Argirò.

Il mese di febbraio comincia con il ricordo per lo stilista Saint Laurent, con il recital “Lettere a Yves”, tratto dallo scritto Lettere a Yves Saint Laurent, di Pierre Bergè, spettacolo in scena da martedì 2 a domenica 7 febbraio 2021, che si presenta al pubblico in una veste rinnovata, con il ritorno da protagonista di Pino Ammendola, accompagnato dall’inedita e speciale partecipazione di Eva Robin’s e dal pianoforte di Giovanni Monti, autore delle musiche originali, per la regia di Roberto Piana.

Da martedì 9 fino a giovedì 11 febbraio 2021, torna un autore caro al pubblico di Via Giulia, il regista Giovanni Franci che dirige Valerio Di Benedetto, Riccardo Pieretti e Fabio Vasco, protagonisti di “Roma Caput Mundi”, con la partecipazione in video di Nela Lucic, le elaborazioni digitali di Nuvole Rapide Produzioni e l’aiuto in regia di Fabio Del Frate.

Un viaggio al termine della notte che si svolge nel cuore della capitale, non una città come tante, ma il sismografo etico e politico del nostro Paese, in cui una donna può soccombere per la violenza, o un ragazzo di colore può morire pestato dal branco.

Da venerdì 12 a domenica 14 febbraio 2021 è la volta di Urbano Barberini, con la partecipazione in scena di Danilo Rea.

I due sono interpreti de “Le Rovine di Adriano”, un testo di Nello Trecchia che racconta di chi insudicia la bellezza, denunciando una collettiva amnesia.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021Da giovedì 18 a domenica 21 febbraio 2021, spazio a “Jackie”, liberamente ispirato a “Jackie” di Elfriede Jelinek, con protagonista Tiziana Sensi, interprete degli episodi più celebri della vita di Jacqueline Kennedy, per la regia di Luca Gaeta.

Da martedì 23 a giovedì 25 febbraio 2021, la compagnia Scena Teatro debutta con “Jennifer… il Sogno”, tratto da “Le Cinque Rose di Jennifer”, di Annibale Ruccello, riscritto da Antonello De Rosa, regista e insieme protagonista dello spettacolo, sul palco con Caterina Ianni, Marianna Avallone, Beatrice Mazzoni, con la partecipazione di Giò di Sarno.

Da venerdì 26 a domenica 28 febbraio 2021, arriva “La Notte poco prima della Foresta”, di Bernard-Marie Koltesnella traduzione di Giandonato Crico, con protagonista Fabio Vasco diretto da Marco Mattolini, in un labirinto di incontri, situazioni e desideri che disegnano il bisogno di condivisione della propria disperazione, da combattere con la continua ricerca di un proprio simile.

Marzo si apre con il ritorno dello spettacolo vietato ai minori di 18 anni, dal titolo “Cartoline da Casa Mia”, di Antonio Mocciola, che vede come protagonista Bruno Petrosino, interprete del fenomeno degli Hikikomori, sul palco solo mercoledì 3 marzo 2021, per la regia di Marco Prato.

Giovedì 4 e venerdì 5 marzo 2021 la storia delle grandi dive del burlesque sbarca all’OFF/OFF Theatre, con Giulia Di Quilio interprete di “Un Passato Senza Veli”, drammaturgia di Valdo Gamberutti e costumi di Paola Stante, alla scoperta della femminilità più alta e della Golden Age di un’arte che ha radici lontane e che travalica la storia del secolo.

Off/Off Theatre Stagione 2020 – 2021. Da martedì 9 fino a giovedì 11 marzo 2021, sarà la volta di “In Casa con Claude”, di Renè Daniel Dubois, con Mario Autore, Ettore Nigro protagonisti di un serrato interrogatorio tra un commissario di polizia e un giovane escort che passa la sua vita tra discoteche, droga, alcool e prostituzione, per la regia di Giuseppe Bucci.

Da venerdì 12 in scena fino al 14 marzo 2021 torna “C’era una volta… il Teatro nelle cantine”, prezioso viaggio in musica e parole, compiuto da un paroliere e interprete del genere d’eccezione come Pierfrancesco Poggi, che torna a grande richiesta in Via Giulia con un omaggio alla storia del teatro canzone.

Da giovedì 18 fino a domenica 21 marzo 2021, spazio a “Un Tè per due Regine”, di Caterina Casini, Marilù Prati e Francesco Suriano, con Caterina Casini e Marilù Prati, dirette daSurianoin un incontro-scontro tra Peggy Guggenheim e Palma Bucarelli, due affascinanti e geniali donne che hanno costruito e deciso le sorti dell’arte contemporanea.

In scena da mercoledì 24 fino a domenica 28 marzo 2021 ci sarà “Preghiera per Chernobyl”, dall’opera diSvetlana Aleksievic, con Mascia Musy e Francesco Argirò, accompagnati dalle musiche di Mario Casottini da un’idea del regista Massimo Luconi.

Lucilla Lupaioli firma e dirige “Ragazze”, sul palco da martedì 30 marzo fino a domenica 4 aprile 2021, con protagoniste Martina Montini e Giulia Paoletti, impegnate nel confronto tra due amiche che percorrono il territorio della memoria che incontra il presente, tra speranze, rimpianti e sogni nel cassetto.

Da martedì 6 a domenica 11 aprile 2021 largo a “Penis Project. Per umani migliori”, scritto e diretto da Patrizia Schiavo, con Filippo Carrozzo, Antonio De Stefano, Emanuele Durante, Tommaso Lombardo, Eugenio Marinelli, Oronzo Salvati e con la stessa Patrizia Schiavo alle prese con un gruppo di uomini, prototipi selezionati per rappresentare diverse tipologie maschili, stereotipi della cultura patriarcale.

Un percorso che li porterà a mettere in discussione la dottrina fallocentrica della nostra cultura, ancora troppo maschilista e sessista.

Da venerdì 16 fino a domenica 18 aprile 2021, la compagnia NEST Napoli Est Teatro presenta “Quotidiane Ispirazioni”, con Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo, e con Emanuele Ammendola voce e contrabbasso, diretti da Giuseppe Miale di Mauro, nell’adattamento e traduzione di Francesco Niccolini.

Pasolini incontra Viviani, Eduardo De Filippo, Carosone e i racconti delle vittime di camorra si disciolgono nella poetica di Massimo Troisi, Pino Daniele e Ferdinando Russo.

Da giovedì 22 a domenica 25 aprile 2021, Gianni De Feo torna come regista e interprete dello spettacolo musicale “Bambola.

La Strada di Nicola”, di Paolo Vanacore, tra sentimenti, passioni e tradimenti che rivivono sullo sfondo di uno dei brani che ha consacrato Patty Pravo.

Da mercoledì 28 aprile fino a domenica 2 maggio 2021 arriva Galatea Ranzi, protagonista di “Lezione da Sarah”, liberamente ispirato a “L’arte del teatro” di Sarah Bernhardt, con Martina Galletta che cura anche le musiche originali dell’elaborazione drammaturgica di Pino Tierno, per la regia di Ferdinando Ceriani.

Da martedì 4 a domenica 9 maggio 2021, la stagione dell’OFF/OFF Theatre volge al termine con il ritorno sulle scene teatrali dopo dieci anni, di Maurizio Costanzo, autore di una commedia sull’adulterio dal titolo “Abolite gli armadi… gli amanti non esistono più”, conPino Strabioli, anche regista, in scena con Veronica Rega, Sveva Tedeschi, Luca Ferrini, Alberto Melone e David Nenci.

L’ultimo appuntamento di stagione in Via Giulia sarà lunedì 10 maggio 2021, con una serata dedicata alla scoperta dell’amore per lo stesso sesso da parte di giovanissimi interpreti di grande talento, come Riccardo D’Alessandro e Andrea Lintozzi, in scena con Alessandro Di Marco, che cura la regia di un testo pluripremiato, dal titolo “Io che amo solo te”, scritto a quattro mani con Lucilla Lupaioli.

Lo spettacolo apre la settimana che precede la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia,che ricorrerà lunedì 17 maggio 2021.

OFF/OFF THEATRE

Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA

Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over 65 18€; Ridotto Under35 15€ – Da Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00

Info e Prenotazioni+39 06.89239515 dalle h. 16.00offofftheatre.biglietteria@gmail.com

Prevendita online: www.vivaticket.it

SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it

Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona
Carla 338 4935947 carla@fabighinfanti.it
–  Roberta 340 2640789 savonaroberta@gmail.com
www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavonahttps://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona

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Femmes

Emanuela Mari con la sua conturbante Belle E’poque in Femmes al Teatro Petrolini

Teatro Petrolini presenta “Femmes” un affresco sulla Belle E’poque. Lo splendente Varietà “Femmes” sulla conturbante Belle Époque, e non soltanto, firmato Emanuela Mari, con collaborazione al testo di Salvatore Scirè.

Grazie al suo straordinario successo, giunge alla sua seconda stagione, ed è in programmazione al Teatro Petrolini dal 27 settembre alle ore 21,00 con replica il 28 settembre sempre alle ore 21,00 ed il 29 settembre in pomeridiana ore 19,00.

Teatro Petrolini presenta “Femmes” un affresco sulla Belle E’poque. Un affresco piacevolissimo di grande effetto scenico e godibilità per il pubblico che abbraccia ogni forma di spettacolo e quindi per tutti i gusti.

Femmes

Arie d’operetta interpretate dalle voci di Emanuela Mari e Mauro Ceccarelli (la serata del 28 avremo a sostituzione Valerio Aufiero) accompagnati al pianoforte dal maestro Massimiliano Franchina).

Un affascinante angolo di teatro puro dedicato alla “divina” Eleonora Duse (interpretato dall’ attrice Antonella Arduini, su testo appositamente scritto dall’autore di soggetti teatrali Salvatore Scirè).

Due quadretti di raffinatissimo burlesque, di cui uno dedicato alla conturbante figura di Mata Hari (interpretata dalla performer Mad Cat) e l’altro si rivelerà come un’originale sorpresa per gli spettatori (ad opera della performer Elektra Kiss).

Presente anche il balletto classico (ispirato alla “Paris de fin du siècle”, per arrivare al grande Charlie Chaplin) con la danzatrice Fabiola Zossolo.

Immancabile il Can Can (animato da Sofia Ronchini e Giulia Catalucci, su coreografie di Susanna Serafini, titolare dell’Istituto superiore di Danza).

Dulcis in fundo, una vera e propria “chicca” riguardante uno dei balli statunitensi appena approdati a Parigi ai primi del 900.

Il Ragtime.

La presenza di una dolcissima “midinette” (interpretata da Monica Fiore) farà da “trait d’union” ai vari momenti dello spettacolo, rivelandosi essere – soltanto alla fine – un’altra delle donne più significative dell’epoca.

Chi? Lo saprete a teatro!

Insomma un autentico e coloratissimo varietà, che offrirà al pubblico un meraviglioso cammeo sulla bellezza femminile espressa attraverso ogni
forma d’arte (pittura, recitazione, canto, musica, danza) e che proietterà gli spettatori in un mondo fantastico, straordinario e scintillante.
L’artista messicano Miguel Angela Costa Lara ha messo a disposizione dello spettacolo una delle sue bellissime opere ispirate alla donna, presente come immagine di scena e nella locandina da lui stesso curata.

Tecnico audio-luci: Pierfrancesco Galeri
Media partner Fashion Luxury di Roberto Mercuri.

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Femmes
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Atmosfera d’altri tempi al Teatro Petrolini, dove ha preso vita lo spettacolo “Femmes” che ha riscosso un ottimo successo.

Un viaggio a ritroso nel tempo nel periodo storico, socio culturale ed artistico della Bella Epoque contrassegnato da grandi progressi e sviluppo tecnologico, ma anche da una particolare attenzione all’eleganza e alla raffinatezza.

Bellissimi i costumi indossati dai talentuosi interpreti che hanno affascinato la platea gremita, pronta a dispensare applausi calorosi.

Sulle orme di una Parigi prospera e colorata ecco via via sfilare le arie d’operetta con Emanuela Mari e Valerio Aufiero, accompagnati al piano dal maestro Massimiliano Franchina.

Per poi seguire con la vivacità del Moulin Rouge e all’affascinante e misteriosa Mata Hari, interpretata da Maria Cristina Capogrosso con un testo scritto dalla poetessa Maria Buongiorno.

Immancabile l’arrivo del burlesque di Elettra Kiss, seguito dal travolgente Can Can di Giulia Catalucci e Sofia Ronchini immersi nel ritmo tra piume, gonne lunghe con balze interne, simbolo di femminilità e seduzione.

Una notte speciale con tanto di tango danzato dall’eclettico Sergio Tirletti con Diamante Lodoli, che si sono uniti al resto della compagnia.

Elektra Kiss, Monica Fiore e all’Istituto Superiore di Danza rappresentato da Fabiola Zossolo, Francesca Minunnie Valerio De Angelis, Giulia Catalucci e Sofia Ronchini (con le coreografie di Susanna Serafini).

Ad impreziosire la scenografia una gigantografia dell’artista messicano Miguel Angel Acosta Lara.

E per chiudere in bellezza ecco nel foyer comparire una mostra d’arte, resa possibile dagli allievi della scuola di impostazione classica della pittrice Daniela Melli.

Tra i quali Marta Astemio, Giuseppe Pistilli, Luciana Provaroni, Sara Mazzei, Arcangelo Benedetti, Luca Corallini, emozionati e felici di mostrare i loro capolavori, rigorosamente a tema con l’epoca, come se il tempo si fosse fermato.

Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa e comunicazione
Mobile +39 327 7851570 
www.federicarinaudo.it

Teatro Petrolini Femmes

La Bella Epoque al Teatro Petrolini, il 2 aprile ore 21.00 con grandi artisti, uno spettacolo da non perdere.

Opere d’arte che prendono vita sul palco in un viaggio a ritroso nel tempo tra i fasti della Bella Epoque, il periodo storico caratterizzato da una grande vivacità in tema di progresso e benessere, al centro dello spettacolo “Femmes” firmato da Emanuela Mari e Maria Buongiorno.

Al Teatro Petrolini, nel cuore di Testaccio, torna a grande richiesta, il prossimo 2 aprile alle ore 21.00, il varietà che ha incantato gli spettatori per la grazia e la bravura dei suoi protagonisti.

Sempre pronti a coinvolgere la platea con la spettacolarità dei costumi e le scene sulle orme di una Parigi prospera e colorata.

Ed ecco le arie d’operetta con Emanuela Mari e Valerio Aufiero, con al piano il maestro Massimiliano Franchina, che lasciano il palco alle atmosfere del Moulin Rouge e all’affascinante e misteriosa Mata Hari, interpretata da Maria Cristina Capogrosso con un testo scritto dalla poetessa Maria Buongiorno.

Immancabile l’arrivo del burlesque seguito dal travolgente Can Can immersi nel ritmo tra piume, gonne lunghe con balze interne, simbolo di femminilità e seduzione.

Per questa serata speciale una novità: un numero di tango danzato dall’eclettico Sergio Tirletti con Diamante Lodoli, che si unisce al resto della compagnia.

Fanno parte della compagnia anche Elektra Kiss, Monica Fiore e dall’Istituto Superiore di Danza anche Fabiola Zossolo, Francesca Minunnie Valerio De Angelis, Giulia Catalucci e Sofia Ronchini (con le coreografie di Susanna Serafini).

Ad impreziosire la scenografia una gigantografia dell’artista messicano Miguel Angel Acosta Lara.

Una dietro l’altra le performance sembrano quasi uscire idealmente dalle tele dei grandi pittori legati alla corrente dell’impressionismo.

E per rafforzare questo messaggio, per la prima volta, il foyer del teatro ospiterà una mostra a tema, in un ponte tra passato e presente, in un abbraccio tra l’arte della recitazione e quella della pittura.

Due mondi culturali apparentemente diversi, ma non estranei, che si fondono per raccontare un periodo storico anche grazie ai lavori di alcuni allievi della scuola di impostazione classica della pittrice Daniela Melli.

Ecco i nomi di alcuni allievi della pittrice Marta Astemio, Giuseppe Pistilli, Luciana Provaroni, Sara Mazzei, Arcangelo Benedetti, Luca Corallini.

Tutti fieri di esporre per la prima in uno spazio teatrale e in una serata speciale, a conferma del fatto che la cultura ha un valore immenso e, nonostante l’incalzare di un futuro sempre più tecnologico, non potrà mai essere completamente offuscata.

Teatro Petrolini

via Rubattino, 5

Infoline  06 575 7488

Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa e comunicazione
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Continua l’appuntamento con il Royal Burlesque al Parioli Theatre Club.

Dopo i sold out delle scorse settimane, il 23 marzo le bellezze mondiali saliranno sul palco di via Giosuè Borsi, questa volte accompagnate da una nuova e indimenticabile band.

In scena direttamente dalla Germania, Ulrike Storch, la reincarnazione di Marlene Dietrich.

Non manca in questo nuovo appuntamento la rappresentate degli USA.

Sul palco Tosca Riviola specialiste delle fruste e del Cyr, il cerchio rotante.

Immancabile l’esplosiva e irriverente Albadoro Gala bellezza italiana e poi ancora la bellissima Francesca Cama ballerina e cantante, accompagnata dalla band di Serena Ottardo.

Un evento tutto al femminile, bellezze indiscusse che riempiranno di gioia il pubblico, le cui mani batteranno a tempo di swing, rock’n’roll e vintage music, divertiti da un cabaret che difficilmente si trova in altri teatri.

Questo e molto altro è il Royal Burlesque Revue, appuntamento nato a Milano e che ha girato l’Europa, riconosciuto come best event retrò anche da chi questo mondo non lo vive solo di notte!

Ideato da Virgil Riccomi e Ivan Losi, membri fondatori della Voodoo De Luxe, il Royal Burlesque Revue nasce nel Febbraio 2009 nel famoso Apollo Dancing di Milano.

Fino ad oggi, il palco del Royal Burlesque Revue ha accolto più di 130 artisti di tutto il mondo, star prestigiose della community Burlesque, ma anche professionisti provenienti da altri rami artistici, side show, ballerine di Charleston, cabarettiste e Lindy Hoppers.

Durante gli spettacoli, l’aspetto musicale è sempre stato di prima scelta: nel tempo si sono succeduti i migliori dj del settore Vintage Retrò.

Al centro delle serate c’è il pubblico: negli anni il dress code ha rappresentato un punto di forza ineguagliabile e difficilmente raggiungibile altrove.

Ciò ha permesso di far conoscere l’evento in tutto il mondo, rendendo Milano una delle capitali più importanti per l’intrattenimento Retro, Vintage e Burlesque.

Il Teatro si prepara ad accogliere la classe e la sensualità delle migliori performer della scena burlesque europea, dalla cena gourmet (per chi vuole) al dopocena, fino alla festa in maschera più esclusiva della città.

Parioli Theatre Club

Via Giosuè Borsi, 20

Apertura  ore 20:00
Inizio spettacolo ore 21:30
Possibilità di cenare in platea fronte-palco
Biglietti:

Tavolo I fila fronte palco con selezioni bistro 50€

Tavolo o divano con selezione bistrot 38€

Tavolo Fronte palco 23€

Galleria 16€
Infoline: 3339951643

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