Senza titolo 1 3

Tragedia greca di Sofocle Antigone al Nuovo Teatro San Paolo


 Si tiene al Nuovo Teatro San Paolo, venerdì 20 dicembre alle 20.30 il debutto di Antigone, tragedia greca diretta da Margherita Patti.

Interpretato da Umberto Bianchi, Mariagabriella Chinè, Marcello Cirillo, Kevin Di Sole, Matteo Martinelli, Gioele Rotini, Michelle Rizzo e la partecipazione straordinaria di Lina Bernardi. 

Lo spettacolo, prodotto da Sperimentiamo srl è un progetto realizzato con il finanziamento di Roma Capitale – Municipio VIII, ad ingresso completamente gratuito.

Eteocle e Polinice, fratelli di Antigone, sono uccisi reciprocamente alle porte di Tebe.

Il re Creonte, zio dei defunti, ordina che dei due solo Eteocle verrà sepolto, in quanto è battuto per la città. Antigone non sopporta l’idea e di nascosto seppellisce Polinice.

Colta sul fatto, viene portata davanti al re, il quale ordina che verrà rinchiusa viva in una caverna sotterranea.

La donna non mostra cedimenti, anzi, afferma davanti alle leggi degli Dei sono più importanti delle leggi degli uomini.

Inizia così la celebre tragedia di Sofocle, con una traduzione fedele al testo originale che mette in risalto la grandezza dell’opera.

La regia di Margherita Patti fa rivivere la forza del teatro greco in uno spettacolo di altissimo valore artistico, con un cast di attori professionisti impreziosito anche dalla presenza dell’attrice di fama internazionale Lina Bernardi.

Una regia che ricorda come il teatro abbia da sempre avuto una veste etica e il morale che gli ha permesso di influenzare l’uomo e la società in generale; in particolare in quest’opera, dove la legge dello Stato viene messa a confronto con la legge morale dell’uomo e del suo istinto.

Che valore assumere mettere in scena una tragedia dell’antica Grecia al giorno d’oggi?

Per gli uomini della politica andare a teatro era un atto destinato a valorizzare il benessere umano, un impegno pubblico di primaria importanza attraverso il quale misurare la propria vita attuando un processo di immedesimazione che li liberava dalle pulsioni negative (la catarsi aristotelica).

Crediamo molto nella potenza dell’Antigone, soprattutto se diretta ai giovani, perché l’animo umano dopo i secoli è ancora in grado di stupirsi per le stesse vicende, provare tristezza per gli stessi dolori, emozionarsi con le stesse parole.

Le tematiche sono sempre attuali: il desiderio di emancipazione femminile, di giustizia, di sentirsi uomo e non numero all’interno di un potere statale.

L’amore infine per i propri cari e il bisogno di una legge morale che guidi le decisioni di chi ci governa.

Una Produzione di Sperimentiamo srl

INGRESSO GRATUITO

Informazioni

www.sperimentiamo.it – ​​3334080635 – 0645435985 – info@sperimentiamo.i

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-garbatella-eresia-romana-dark-rock-e-lo-schiaccianoci

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-quirino-i-tesori-del-cuore/

Senza titolo 1 3
Teatro Quirino

Quando una notte a Teatro ti riempie l’anima “I Tesori del Cuore” al Teatro Quirino


Teatro Quirino “I Tesori del Cuore”. Roma, dicembre 2019 – Scoprire, amare e imparare a convivere con la diversità in modo creativo, originale e intelligente.

Debutta in prima assoluta sul palco del Teatro Quirino di Roma sabato 14 dicembre “I Tesori del Cuore” uno spettacolo ideato dalla violinista Anyla Kraja e scritto a due mani da Alen Xhafa e Angela Ceruti.

Lo spettacolo è promosso e prodotto dall’associazione culturale NAM ART, con il patrocinio dell’ambasciata della Repubblica d’Albania in Italia, e con la partecipazione di artisti e interpreti internazionali.

La coreografa e étoile Diana Ferrara, Fausto Di Cesare al pianoforte, Alen Xhafa attore, i danzatori dell’Astra Roma Ballet, il light designer Pino Quini, per la regia di Angela Ceruti e con la partecipazione straordinaria dell’attore Livio Beshir.

LOCANDINA Spettacolo Copia“I Tesori del Cuore” uno spettacolo dove la diversità diventa bellezza, e unisce sullo stesso palco quattro linguaggi artistici, ma differenti tra loro: la musica da camera, la danza, la parola ed infine la luce.

Un inedito percorso artistico ideato da Anyla Kraja, dove nel caso di C. Debussy si tratterà di un vero e proprio adattamento, che vedrà la musica da camera tradotta in movimento corporeo con le coreografie di Diana Ferrara per trasmettere un linguaggio elitario ad un pubblico sempre più vasto.

Anyla Kraja è una musicista di fama internazionale che ha sempre messo la sua arte al servizio di cause sociali, diventando un’ambasciatrice nel sostegno delle campagne dell’organizzazione FAO delle Nazioni Unite per l’alimentazione.

Attraverso l’esecuzione di J.S.Bach, C.Debussy, G.Faurè, J.Massenet, F.Chopin, J. Williams e di F. Liszt invita gli spettatori a seguire il cuore e a scoprire i suoi tesori.

“Sette danzatori, un violino e un pianoforte (a quattro mani) e un attore daranno vita ad una performance magica – racconta Anyla Kraja, musicista ed ideatrice dello spettacolo.

 Un flusso di vibrazioni che vedrà la partecipazione straordinaria di amici e colleghi di prestigio e al tempo stesso un’opportunità per dare spazio a giovani promesse alle quali affidare un’eredità artistica e spirituale.

 “I messaggi di cui «I tesori del cuore» è portatore sono rivelatori di una ricerca spirituale rispettosa di tutte le cornici che l’essere umano nel suo eterno cercare sceglie di volta in volta – sottolinea Angela Ceruti, regista dello spettacolo.

Perché « I tesori del cuore » ? Perché il cuore viene pesato, non per guadagnarsi l’aldilà ma per riconoscergli il miracolo di cui è capace.

Il cuore viene scandagliato nel suo essere colmo di gioia, nel suo essere trafitto con la freccia dell’amore, nel suo aprirsi alla condivisione e alla sacralità della vita.

«I tesori del cuore» è un’avventura ed una scoperta squisitamente personale che ci auguriamo possa continuare ed arricchirsi ben oltre questo nostro fugace incontro.”

Teatro Quirino

Via delle Vergini, 07

ore 21:00

Roma

I biglietti sono disponibili in biglietteria al Teatro Quirino oppure on-line su teatroquirino.it

Prezzi da 22€, 30€ e 17€ (ridotti)

 Per info e approfondimenti (contatti non autorizzati alla pubblicazione)

Giuseppe GIULIO

Communication & Digital PR

I Tesori del Cuore

 M: + 39 3341553320

MAIL: ggiulio.press@gmail.com

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-garbatella-eresia-romana-dark-rock-e-lo-schiaccianoci?fbclid=IwAR2P-a8DFkgg8LQ2nnCpiFv502VSQAnNdpK1YwMaDY33k_Si8DTvlR_eMCw

https://unfotografoinprimafila.it/off-off-theatre-ismael-in-viaggio-dalla-siria/

Teatro Quirino
OffOff Theatre Ismael 2

Nogu Teatro presenta Ismael In viaggio dalla Siria all’Off/Off Theatre


Ismael, In viaggio dalla Siria, spettacolo scritto e interpretato da Massimiliano Frateschi, per la regia di Graziano Piazza, in scena all’OffOff Theatre, il 17 e il 18 dicembre, racconta la vera storia di un ragazzo scappato da Damasco, ora rifugiato in chissà quale paese europeo, nel momento del suo passaggio a Roma.

Ismael è un ragazzo di 30 anni scappato dalla Siria.

Dopo essere stato perseguito politicamente senza ragione, cacciato dalla sua città natale, rinchiuso in un carcere, dopo aver attraversato due continenti da nomade e perso le tracce della sua famiglia e del fratello Adnan, con cui ha condiviso la reclusione, Ismael si trova all’ufficio per gli immigrati a Roma.

Ismael è un ragazzo iperattivo, molto magro e sorridente nonostante il suo bagaglio emotivo.

Ha imparato a parlare italiano da bambino, romano per la precisione (chiaramente sempre mantenendo un forte accento arabo) perché la madre, probabilmente morta mentre Ismael era in viaggio verso la terra promessa, cercava di lasciare ai suoi figli un’ancora di salvezza verso un mondo non troppo lontano e forse più accogliente.

Quando Ismael arriva a Roma, difronte alle due o tre persone del comitato di accoglienza dell’ufficio immigrazioni, risponde alle domande e si lascia scivolare nei ricordi raccontando tutta la sua storia.

NOTE dell’autore Massimiliano Frateschi

C’è un’energia in Ismael, diversa da quelle di tutti gli altri esseri umani, perché quello che ha passato, che ci racconta quanto possa essere scontato per il mondo questo abominio della guerra e del razzismo politico, lui l’ha vissuto con una normalità serafica, o almeno così ci vuole far credere.

Forse però i suoi sentimenti e il suo cuore hanno davvero bisogno di un abbraccio mancato. Il suo continuo e ridondante intercalare romano alleggerisce il tono dei discorsi che in realtà sono cruenti e violenti e il suo sorriso spiazzante fa passare per leggero ciò che non lo è.

Questa storia è stata scritta per un mio caro amico siriano, scappato da Damasco e rifugiato tutt’ora in qualche parte dell’Europa

Quando ho conosciuto Adnan (che nella storia sostituisco con il nome di Ismael dando al suo vero nome un personaggio secondario e non presente ma principale come quello del fratello) ho trovato una persona estremamente sensibile e acculturata, con degli studi universitari alle spalle e un talento naturale nelle lingue e nelle interazioni sociali.

Un ragazzo positivo ma con tanta di quella vita dentro il cuore da lasciarti pensare anche quando i suoi occhi sorridono come se nulla fosse. Gli ho chiesto la sua storia… e sono qui per raccontarvela.

OFF/OFF THEATRE

Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA

Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over65 18€; Ridotto Under35 15€;

Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00

Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com

SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it

Ufficio Stampa Carla Fabi Roberta Savona
Carla: carla@fabighinfanti.it
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-argot-studio-presenta-sciaboletta/

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-golden-va-in-scena-sketches-party

invito Slam

Il Sea-Ty Peacoat nuovo capo icomico di pregio della Slam presenta Marcello Lippi

 Slam shop Roma, Via del Corso  90, 11 dicembre, ore 15.00-17.00

 Slam, il brand genovese di abbigliamento per la vela nato dalla passione per il mare, chiude nella Città Eterna i festeggiamenti per il traguardo dei 40 anni con un fuoriclasse senza tempo come Marcello Lippi, testimonial 2019.

Un grande evento con Marcello Lippi, ex CT della nazionale italiana Campione del Mondo nel 2006

Lippi sarà testimonial Slam per la stagione SS19.

Ospite d’eccezione dello store romano di Via del Corso per incontrare i propri fan e presentare uno dei capi di punta della collezione invernale, il nuovo SEA-TY Peacoat.

Un appuntamento imperdibile per il pubblico romano.

l’11 dicembre dalle 15.00 alle 17.00, potrà ammirare in anteprima, il nuovo peacoat, realizzato in lana water repellent, studiato con un gilet staccabile con cappuccio.

Capo iconico della linea Sailing, che propone giacche in un materiale monoatomico come il graphene, noto per avere la stessa resistenza del diamante e la flessibilità della plastica.

Il nuovo SEA-TY Peacoat è anche un ottimo conduttore termico, antistatico, antibatterico e di rapida asciugatura.

Amante del mare e della vela, Marcello Lippi è legato all’azienda genovese anche per il suo ruolo di presidente di Insuperabili, la Onlus, sostenuta da Slam, che attraverso lo sport restituisce il sorriso ai ragazzi con difficoltà psicofisiche.

L’associazione guarda alle disabilità mettendo al centro tutta la bellezza e la forza dello sport per abbattere le barriere, unire culture e linguaggi, rendere liberi e trasmettere il meglio dei valori dell’uomo.

La vela, dunque, diventa uno strumento non solo di socializzazione e divertimento ma anche un mezzo per puntare a un miglioramento psico-fisico.

Performance, grinta, passione e innovazione sono per Slam le parole d’ordine per affrontare il mare, le giornate in barca o a terra.

Ufficio stampa evento romano Slam: brizzi comunicazione

Cecilia Brizzi c.brizzi@brizzicomunicazione.it

Tel 0639038091-0639030347-3341854405

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/evento/premio-con-il-sole-sul-viso

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-argot-studio-presenta-sciaboletta/

invito Slam
foto di chiara calabrò 1024x682

Teatro Argot Studio presenta “Sciaboletta”. Sciaboletta la piccola storia di un piccolo Re


Teatro Argot Studio presenta “Sciaboletta”. Il sesto appuntamento della stagione ARGOTNAUTICHE – Cronache dal mondo sommerso, vede in scena dal 13 al 15 dicembre

Teatro Argot Studio presenta “Sciaboletta”. Un giovane ma già affermato talento della scena under 35 italiana: l’attore e drammaturgo Alessandro Blasioli scrive, dirige e interpreta Sciaboletta.

Spettacolo vincitore del “Premio Giurie” Direction Under 30 – 2018 del Teatro Sociale Gualtieri e “Miglior Testo” al Festival ShortLab di Roma 2018.

Un monologo ironico e dissacrante sulla fuga del re Vittorio Emanuele III in seguito all’armistizio con gli Alleati, durante la Seconda Guerra Mondiale.

“9 settembre” 43, 5.30 del mattino: una colonna di 40 auto nere sta valicando gli Appennini

lungo Via Tiburtina, direzione Abruzzo; in testa alla colonna una Fiat 2800 grigio-verde con i vetri oscurati e le bandierine italiane poste sopra i fanali anteriori.”

Inizia così la fuga di Re Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia a seguito della dichiarazione d’Armistizio proclamata dal Generale americano Eisenhower.

Districandosi nella notte fra i selvaggi paesaggi abruzzesi, Re Vittorio Emanuele III troverà non pochi problemi lungo la via per la salvezza: i presidi tedeschi, le bande di paese e l’ombra di Mussolini, che oscura la figura sovrana al punto da farla andare in escandescenza in una invettiva antifascista quanto mai attuale.

La storia è nota: il vecchio Re 74enne fugge verso la salvezza. Avrebbe potuto evitare la disfatta un comportamento più reale da parte dell’anziano Sovrano?

Con intelligente ironia, un linguaggio incalzante derivato dalla Commedia dell’Arte e pirotecnici giochi di luce, Sciaboletta tira fendenti e pone domande a una società che pare stia entrando – ancora una volta – in un’epoca nazionalista e di malcelato odio del diverso, andando a raccogliere e riportare gli insegnamenti del nostro passato.

Teatro Argot Studio

Via Natale Del Grande, 27| 00153 Roma

Tel. 06/5898111

facebook.com/argotstudio

instagram.com/teatroargotstudio

P.IVA: 08154421005 | C.F. 06932070581

Orario spettacoli:

dal martedì al sabato ore 20.30

domenica ore 17.30

Biglietti:

15€ intero, 10€ ridotto, 8€ studenti

Info e prenotazioni:

info@teatroargotstudio.com

www.teatroargotstudio.com

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-garbatella-non-ci-resta-che-ridere?fbclid=IwAR25igW1tcFJc8LV98gcwzXIgbxRFR2jNX9GyZCb5YiEdgX_Dd8KRKZhTyg

https://unfotografoinprimafila.it/auditorium-parco-della-musica-harry-potter/

Teatro ariette

Il Teatro delle Ariette torna a Roma al Teatro Biblioteca Quarticciolo con lo spettacolo, con cena, “Tutto quello che so del grano”

Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, dall’11 al 14 dicembre alle ore 21, torna il Teatro delle Ariette con lo spettacolo, con cena, Tutto quello che so del grano con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini, regia Stefano Pasquini.

Teatro Quarticciolo “Tutto quello che so del grano”. Una focaccia, una lettera, un uomo e una donna, che vivono insieme da più di trent’anni, coltivano la terra, allevano animali e fanno teatro: questi i soggetti dello spettacolo.

Teatro Quarticciolo “Tutto quello che so del grano”. Forse la sera prima hanno litigato. Per questo l’uomo si sveglia presto e impasta una focaccia per lei, con la farina del grano che hanno coltivato.

È da venticinque anni che seminano il grano insieme, così lui decide, nelle pause, tra una lievitazione e l’altra, di scriverle una lettera, una sorta di testamento, per dirle tutto quello che sa del grano, tutto quello che crede di avere imparato o pensa di avere capito.

Scrive per lei, perché è un’attrice, per regalarle un monologo così bello da vincere tutti i premi e avere un grande successo, perché lei possa leggere e dire le sue parole di fronte agli spettatori e lui possa, nascosto tra loro, ascoltarle, pronunciate dalla sua voce, ogni sera, per sempre.

L’intenso racconto del proprio vissuto tra crisi e rinascite, del teatro che si radica alla terra e alle sue leggi, diventa condivisione di un’idea di storia come inizio, del cibo come relazione umana, esperienza dei riti della civiltà contadina, che possono rivivere oggi nel rito del teatro.

“Tutto quello che so del grano è uno spettacolo a forma di imbuto.

Quando arrivi al collo dell’imbuto, se vuoi passare di là, devi fare i conti con quello che sei, con la materia di cui sei fatto.

E io voglio passare di là, attraversare il buio di questo presente e arrivare nell’aperto, in quel posto dove sbocciano i fiori a non finire, per immaginare un altro mondo, un futuro possibile, luminoso, fosse anche tra 2781 anni.

Tutto quello che so del grano è fatto di pochi, semplici elementi.

Una lettera. Una focaccia. Un uomo e una donna. La campagna e il teatro.  Tutto quello che so può essere niente.

E il grano? Alle soglie dei sessant’anni, qualcosa devo pure avere imparato, qualcosa devo sapere, e questo qualcosa non posso tenerlo per me, perché faccio teatro … perché …

Tutto quello che so del grano è appena nato.

Non so se dopo questo spettacolo ne faremo un altro. Non è certo questo il momento di pensarci.

Eppure ci penso. Ogni spettacolo è sempre l’ultimo.

Tu pensi che sia eccitante fare uno spettacolo. Hai ragione, ma la creazione è anche fatica … alla fine ti senti svuotato … sei pieno di dubbi … di domande … Capirai quello che vogliamo dire?

Questo sforzo serve a qualcosa? Cosa penserai di noi?

Forse che il grano non interessa più nessuno … e forse neanche il teatro … eppure continuiamo a nutrirci di pane … e tu, spero, verrai a teatro … in fondo … tutto il mio teatro … non è altro che una lunga lettera … indirizzata a un unico destinatario … lo spettatore.

Tu scrivi ancora delle lettere? Io sì, ogni tanto … tu a chi scrivi? Se io dovessi scrivere una lettera … oggi … la scriverei a te.”

Cena (in piedi): focacce con formaggi, salumi e verdure… e vino!

Spettacolo per 50 persone a sera.

Crediti

Teatro delle Ariette

Tutto quello che so del grano

di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio FerraresieStefano Pasquini

regia Stefano Pasquini
scenografia e costumi Teatro delle Ariette | luci e audio Massimo Nardinocchi| video Stefano Massari | segreteria organizzativa Irene Bartolini| comunicazione e ufficio stampa Raffaella Ilari

Teatro Biblioteca Quarticciolo Via Ostuni 8 – Roma

Direzione artistica Veronica Cruciani

Info e prenotazioni tel  06 69426222 – 0669426277 promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it

Botteghino feriali ore 18-21.30, festivi ore 16-18.30

Biglietto unico con cena: 20€

Acquisto on line  http://www.biglietto.it/newacquisto/titoli.asp?ide=1802

www.teatrobibliotecaquarticciolo.itwww.teatriincomune.roma.it

banner piccolo ema

 

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-bublioteca-quarticciolo-polvere/

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-golden-presenta-doppio-misto/

Orchestra Italiana del Cinema

L’orchestra Italiana del Cinema dal vivo con “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” in concerto.

Un’esperienza unica che vede l’orchestra italiana del cinema eseguire dal vivo l’intera colonna sonora in sincronia con le immagini e i dialoghi del filmall’Auditorium Parco della Musica.

Biglietti in vendita presso le biglietterie dei teatri o sul sito  www.ticketone.it

La serie di concerti di film di Harry Potter ritorna all’all’Auditorium Parco della Musica di Roma con “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban” in concerto il 29 e 30 dicembre.

Diretta da Timothy Henty , l’Orchestra Italiana del Cinema eseguirà queste magiche partiture dal vivo durante la proiezione del film che sarà riprodotto in alta definizione su uno schermo di 12 metri.

Il tour mondiale della serie di concerti cinematografici di Harry Potter è stato lanciato nel 2016 da Cine Concerts e Warner Bros.

Consumer Products per celebrare i film di Harry Potter.

Dalla prima mondiale di Harry Potter e la Pietra Filosofale in concerto a giugno 2016, oltre 1,3 milioni di persone hanno apprezzato questa magica esperienza da JK Rowling’s Wizarding World, con oltre novecento spettacoli in più di 48 paesi del Mondo.

Le date italiane sono prodotte da Marco Patrignani e Forum Music Village; i concerti di Milano godono del patrocinio del Consolato Britannico; quelli di Roma dell’Ambasciata Britannica in Italia.

Orchestra Italiana del Cinema 3In Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, è il terzo anno a Hogwarts per Harry, Ron ed Hermione. All’Auditorium Parco della Musica

Qui incontrano il prigioniero fuggito Sirius Black e imparano a maneggiare un Ippogrifo mezzo cavallo / mezza aquila, rispondi il mutevole Boggart e padroneggiare l’arte della Divinazione.

Harry deve anche resistere ai Dissennatori che succhiano l’anima, superare in astuzia un pericoloso lupo mannaro e affrontare la verità su Sirius e il suo rapporto con Harry ei suoi genitori.

Conquistando una nomination all’Oscar per la colonna sonora, la musica affascinante e magistrale composta da John Williams è diventata una celebrità classica, evocando bellissimi leit-motive che accompagnano le avventure di Harry Potter e dei suoi amici nel loro magico viaggio.

In Harry Potter e il Calice di Fuoco, Harry entra misteriosamente nel Torneo Tremaghi, una gara stimata da diverse scuole di magia in cui affronta un drago, demoni d’acqua e un labirinto incantato che lo tiene nella stretta morsa di Lord Voldemort.

Harry, Ron ed Hermione lasciano l’infanzia per sempre e affrontano sfide oltre la loro immaginazione.

Vincitore sia dell’International Film Music Critics AWARD (IFMCA) sia l’ASCAP Film and Television Music Award per la colonna sonora.

Il ricco affresco musicale composto da Patrick Doyle (Brave, Hamlet, Sense and Sensibility ) ha messo nuove tendenze emozionali con restrizioni melodiche più scure nel mentre Harry Potter, Ron ed Hermione affrontano queste nuove avventure.

Justin Freer , Presidente di CineConcerts e produttore / direttore della serie di concerti di Harry Potter, spiega: “La serie di film di Harry Potter è un fenomeno culturale irripetibile che continua una deliziare milioni di fan in tutto il mondo.

È con grande piacere che portiamo per la prima volta ai fan di sperimentare i premiati brani musicali suonati dal vivo da un’orchestra sinfonica, il tutto mentre il film è proiettato contemporaneamente sul grande schermo.

Brady Beaubien di CineConcerts e Concert Producer per la serie di concerti di Harry Potter ha aggiunto: “Harry Potter è sinonimo di entusiasmo in tutto il mondo ed è fantastico scoprire che esegue questa incredibile musica con il film completo, il pubblico apprezzi di elenco nel suo mondo magico”.

Per maggiori informazioni su The Harry Potter Film Concert Series, visitare il sito

Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro de Coubertin 30 – 00196 Roma

www.harrypotterinconcert.com

ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA

Ufficio stampa

Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Social media marketing

Agenzia digitale XPLACE –

+39071 7821713 – www.xplacecompany.com

CineConcerts

Andrew P. Alderete
(818) 859-7500 – andrew@cineconcerts.com

Prodotti di consumo Warner Bros

Stephanie Clark

818-954-7308 – stephanie.clark@warnerbros.com

ORCHESTRA ITALIANA DEL CINEMA

Presidente: Marco Patrignani

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/grande-successo-e-tanti-applausi-per-lomaggio-a-pino-pascali-alloff-off-theatre?fbclid=IwAR333JfT4sFKa1q_fxdKN4VXkJGfKeCpMk2zTJvEPi1qUdqs06PGNSzdHoE

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-bublioteca-quarticciolo-polvere/

Gruppo Spanò

Inaugurazione del sesto Salone in piazza Fiume del Gruppo Spanò presso il concept store Niyo&Co

L’inaugurazione del Gruppo Spanò l’11 dicembre dalle ore 19:00 a Roma in Via Salaria 25 presso il concept store NIYO&CO. 

Il Gruppo Spanò mercoledì 11 dicembre a partire dalle ore 19:00 inaugura un nuovo Salone nella Capitale all’interno del concept store NIYO&CO, presso Via Salaria 25.

L’evento si svolge in collaborazione con Simona Lustrissimi Lookmaker e Red Abbigliamento.

“Si tratta dell’apertura del sesto negozio del Gruppo ma anche del primo esperimento di un angolo di bellezza’ dove sarà possibile finalmente curare l’immagine a 360°”

Spiega l’imprenditore Michele Spanò noto hairstylist ed esponente d’avanguardia della Haircouture internazionale.

All’interno del concept store NIYO&CO, infatti, lo stile partirà dal look delle teste ma si spingerà sino al make-up; le donne avranno la possibilità di sistemare capelli e trucco insieme e non dovranno più scegliere a cosa dare priorità.

“L’idea” – prosegue Michele Spanò – “è quella di una bellezza integrata, di un beauty restyling per lasciarsi coccolare e avvolgere nel benessere più totale ottimizzando i tempi che in un’epoca così frenetica rappresenta il sogno della donna in carriera e di ogni ragazza che vuole sentirsi una vera regina per un giorno”.

ll Gruppo Spanò ha pensato ad un look Total curvy come tendenza per il 2020. Dunque capelli super ricci, luminosi.

Teste importanti.

I capelli lisci, piatti, asettici, schiacciati sono acqua passata.

Una donna con un look ben strutturato, con una testa riccia, è in grado infatti di evocare un’immagine forte, maestosa che trasmette una grande sicurezza di sé, indispensabile per affrontare al meglio le imprese e gli impegni quotidiani.

Mercoledì’ 11 DICEMBRE

ORE 19:00

VIA SALARIA 25 presso il concept store NIYO&CO

In collaborazione con Simona Lustrissimi Lookmaker e Red Abbigliamento

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-garbatella-va-in-scena-tutto-da-sola

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-golden-presenta-doppio-misto/

Doppio Misto

Doppio misto di Danilo De Santis dal campo da tennis al Teatro Golden


Teatro Golden. “La vita come il tennis è questione di tempi. Se arrivi in tempo sulla palla questa approda facilmente nell’altra metà campo, ma se sei in ritardo tutti i tuoi sogni si incaglieranno in una semplice rete” (Anonimo)

Debutta, martedì 17 dicembre, al Teatro Golden la nuova commedia di Danilo De SantisDoppio misto”. Sul palcoscenico, che diventa un campo da tennis, si sfideranno Milena Miconi, Marco Fiorini, Danilo De Santis e la giovanissima Giulia Todaro che resteranno in scena fino a domenica 12 gennaio.

Prodotta da LSD, “Doppio misto” è una commedia divertente che racconta una storia familiare e di amicizia il cui perno centrale è il gioco del tennis, che è protagonista dello spettacolo come disciplina sportiva quanto come parallelismo della vita spesso percepita e vissuta in costante competizione e con una forte e distruttiva ambizione.

Tutta la vita di Luna, interpretata da Giulia Todaro, è stata pianificata per realizzare il suo grande sogno: diventare la più forte tennista del mondo. Teatro Golden.

Ma il sogno di Luna racchiude in se’ i frammenti dei fallimenti e delle delusioni di suo padre Giulio, Marco Fiorni, e del suo allenatore Armando, che ha volto e voce di Danilo De Santis, amici da una vita e tennisti professionisti mancati.

Ma Luna, nonostante l’imminente successo, non sembra felice: sua mamma Mara, una fantastica Milena Miconi, la tratta ancora come una bambina e suo padre sembra essere ossessionato dal desiderio di successo di sua figlia.

Il tennis come metafora della vita in una storia che mette in risalto la compulsiva tendenza di molti genitori a utilizzare i propri figli come ultima spiaggia per realizzare i propri sogni infranti.

Una commedia esilarante ambientata in un campo da tennis dove i protagonisti si apprestano a giocare quel “Doppio misto” che segnerà il loro destino.

ORARIO SPETTACOLI IN ABBONAMENTO

dal martedì al sabato ore 21.00

sabato e domenica ore 17.00

PREZZI

Intero € 30,00 ridotto € 25,00

TEATRO GOLDEN

Via Taranto, 36 00182 ROMA

www.teatrogolden.it

info@teatrogolden.it

Tel. 06.70.49.38.26

Ufficio Stampa 

Daria Delfino tel. 347.6687903 daria.delfino@gmail.com

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-garbatella-va-in-scena-tutto-da-sola

https://unfotografoinprimafila.it/off-off-theatre-va-in-scena-novecento/

Doppio Misto
Novecento Dominic Debartolo 1

Off/Off Theatre va in scena “Novecento”, tratta dal capolavoro letterario del ’94 di Alessandro Baricco


 Off/Off Theatre va in scena “Novecento”. Sarà il giovane attore under 25, Dominic Debartolo, diretto da Moisè Curia (tra gli interpreti principali della nuova fiction di Rai1, Pezzi Unici).

 Off/Off Theatre va in scena “Novecento”. Il protagonista della pièce Novecento, tratta dal capolavoro letterario del ’94, di Alessandro Baricco

 Off/Off Theatre va in scena “Novecento”. Agli inizi del novecento, durante gli anni del proibizionismo, dove tutto era un tabù, una piccola nave faceva da spola tra l’America e l’Europa, e proprio su quella nave in un giorno buio e imprecisato nacque il protagonista di questa storia.

Cullato e accudito dal suono delle onde e da un povero Marinaio che lo adotta come un figlio a dispetto delle autorità, il giovane protagonista cresce con la speranza, un giorno, di diventare un pianista.

Quando il capitano della nave venne a conoscenza di un orfano a bordo, decise di chiamare subito le autorità, ma il bambino scomparve improvvisamente senza lasciare traccia.

Una sera, dalle cabine di terza classe, una musica dolce tiene svegli i passeggeri.

A poco a poco tutti si radunano per capire da dove provenga quella melodia, quando d’un tratto a sfiorare i tasti di quel pianoforte appare un giovane ragazzo e magicamente quelle note prendono vita.

 Biografia Dominic Debartolo

Nasce a Rossano nel 1995. All’età di 15 anni inizia un percorso come attore che lo porta a studiare con Giancarlo Giannini.

Subito dopo aver conseguito il diploma di scuola superiore Dominic si trasferisce a Londra dove li studia e lavora per imparare la lingua e dopo neanche un anno entra a studiare recitazione all’accademia d’arte drammatica The Court Theatre Training Company e successivamente frequenta dei corsi avanzati di recitazione al RADA.

Subito dopo aver terminato gli studi ha lavorato in diversi progetti nel Regno Unito, tra cui:

The Grass is Always Grindr 2 (YouTube / London Live TV), Vanity Fair (ITV), Il Ragazzo che Diventerà Re (film), Konstantin ne Il Gabbiano (London, UK), Jimmy Porter in Ricorda con Rabbia (London, UK), ed altri ancora.

locandina novecentoBiografia Moisè Curia

Sin da bambino si avvicina all’arte della recitazione e al teatro. All’età di 14 anni si iscrive ad un piccolo corso di teatro, prendendo parte a svariate rappresentazioni fino ad ottenere ruoli da professionista.

Terminati gli studi scolastici all’età di 18 anni, si trasferisce a Roma per studiare recitazione presso l’Accademia di Arte Drammatica EUTHECA e successivamente frequenta il centro sperimentale di cinematografia.

Durante questo periodo prende parte a diverse rappresentazioni teatrali tra cui: Amleto, Macbeth, La Divina Commedia, Novecento e tanti altri.

Nel 2014 debutta in TV con la Miniserie televisiva Non è mai troppo tardi regia di Giacomo Campiotti e nello stesso anno debutta al cinema nel film La buca al fianco di Sergio Castellitto e Rocco Papaleo per la regia di Daniele Ciprì.

Sempre nel 2014 raggiunge la notorietà con la serie TV Braccialetti Rossi, regia di Giacomo Campiotti in cui interpreta il ruolo di Ruggero.

Nel 2015 recita nel sequel della serie TV Braccialetti rossi 2 e sempre nello stesso anno viene scelto dai registi Paolo e Vittorio Taviani per interpretare il ruolo di Panfilo in Maraviglioso Boccaccio; successivamente è protagonista insieme a Francesca Neri nel film La nostra Quarantena regia di Peter Marcias.

Nel 2016 è protagonista insieme a Stefania Rocca nel film Abbraccialo per me, regia di Vittorio Sindoni con il quale riceve il premio Guglielmo Biraghi – Nastri d’argento 2016 e il premio Vittorio De Sica.

Aiuto regia Lara Divina – Disegno luci Pino De Bartolo – Musiche Federico lobello

Produttore Loredana Pinto – Marketing Pubblicitario Antonio De Bartolo

OFF/OFF THEATRE

Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA

Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over65 18€; Ridotto Under35 15€;

Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00

Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com

SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it

Ufficio Stampa Carla Fabi Roberta Savona
Carla: carla@fabighinfanti.it
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-garbatella-va-in-scena-tutto-da-sola?fbclid=IwAR0iRRom0PEIpFWoqMpi-aev5t0BnXtDz6-UlmtC5PkWicqkIe8h5SiAZI0

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-palladium-di-roma-presenta-sancho/

IMG 20191018 WA0107

Teatro Palladium di Roma presenta “Sancho”, inseparabile scudiero di Alonso Chisciano detto Don Chisciotte


Teatro Palladium di Roma presenta “Sancho”, scritto e diretto da Lauro Versari

Teatro Palladium di Roma presenta “Sancho”. Dal 13 al 15 dicembre alle ore 20,30 (domenica ore 18) andrà in scena “Sancho” con la regia di Lauro Versari e protagonisti Aldo Rapè, Maurizio Bellardini e Eleonora Puglia.

Teatro Palladium di Roma presenta “Sancho”. Una produzione PRIMAQUINTA e MovINvento, con il contributo del Comune di Brentonico e della Provincia Autonoma di Trento ed il sostegno del Coordinamento Teatrale Trentino.

Alonso Chisciano, detto Don Chisciotte “forse” cieco e ammalato, giace a letto da giorni…

Gli fa compagnia l’inseparabile Sancho Panza che, attraverso ragionamenti, provocazioni e travestimenti, tenta di oltrepassare la barriera del linguaggio e grazie alla sua spiccata ed originale personalità, darà vita agli amici più cari di Alonso:

il curato Pietro Perez, il barbiere Mastro Nicola, e lei, l’impareggiabile Dulcinea.

Siamo nel periodo tra le due grandi guerre del novecento e mentre il jazz aumenta la sua popolarità, si affacciano uomini e politiche che segneranno indelebilmente la storia.

NOTE DI REGIA Una giornata come tante, che inevitabilmente innesca ragionamenti, posizioni, visioni, provocazioni e sfaceli non programmati, ma lasciati entrare perché sono la verità: i

l dissolvimento dell’uomo in un deserto immenso e desolato. Un finale di partita senza finale e senza partita.

La fine non è scacco matto ma piuttosto stallo, come inevitabilmente deve accadere con un avversario elusivo come il Tempo.

In una singolare immobilità, futile e senza destinazione, Sancho e Don Chisciotte aspettano che il Tempo passi, raccontandosi delle storie, cercando di andare al di là delle parole, sempre le stesse, verso il Nulla.

Hanno entrambi troppo vissuto, per non intendere che un certo codice di comportamento è destinato a scomparire, tra ideale e reale, tra valori morali e ragioni politiche, tra virtù e astuzie, in una Europa devastata dalla paura.

Lauro Versari nato a Trento, regista, autore e attore, inizia la sua carriera nel Teatro Stabile di Genova scelto dal regista Luigi Squarzina.

Collabora poi con tanti altri Teatri Stabili e numerose compagnie private.

Ha lavorato con i più importanti nomi del teatro, tra cui Sciaccaluga, Solenghi, Castellitto, Kustermann, Scaparro, Scaccia, Sastri, Giuffrè, Mastelloni e Mazzamauro.

Alternandosi tra il recitare, il dirigere e lo scrivere, si è maggiormente distinto per le sue regie-eventi e l’uso spregiudicato e originale degli spazi di rappresentazione.

Aldo Rapè nato a Caltanissetta, attore, autore e regista, si diploma presso l’Accademia del comico- Comiclab- per la direzione artistica di Serena Dandini.

Vince numerosi premi nazionali ed internazionali, sia per il cinema che per il teatro, tra tutti il Premio internazionale della critica come miglior spettacolo straniero- Mutu- al Festival di Avignone 2012 ed il premio miglior monologo- Pinuccio-– Premio Calindri – Piccolo Teatro di Milano 2017 .

Dal 13 al 15 Dicembre 2019 / Teatro Palladium Roma

Francesco Fusco

Ufficio stampa

+393384980862

francesco.fusco81@gmail.com

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/evento/officina-pasolini-ti-chiamero-canzone-dautore

https://unfotografoinprimafila.it/gabriella-nata-a-testaccio/

Gabriella... nata a Testaccio 2

Piccolo Teatro il Salotto di Pulcinella presenta “Gabriella… Nata a Testaccio”


Gabriella… Nata a Testaccio”. Sandro e Serena ci raccontano e cantano la grande Gabriella Ferri “Er Core de Roma”

Gabriella… nata a Testaccio di Sandro Scapicchio, con Serena D’Ercole & Sandro Scapicchio.

“Gabriella… Nata a Testaccio”. È uno spettacolo che diventa un percorso musicale fatto ovviamente di canzoni, ma anche di racconti, aneddoti, incontri avvenuti o immaginati con una delle più grandi artiste di sempre.

Romana, nata a Testaccio, ha amato la sua città tanto ad averla tatuata “sulla pelle e ner core”.

Lucio Dalla, suo amico da sempre, diceva che fosse la più grande cantante Italiana per il suo modo di interpretare le canzoni.

In realtà artista a tutto tondo, la sua forza Musicale, Vocale e Teatrale è stata talmente forte che nella sua carriera l’ha portata negli anni settanta a fare anche tanta televisione e naturalmente a bucare lo schermo con il suo carisma e con la sua prorompente personalità.

Sandro Scapicchio e Serena D’Ercole i due protagonisti, in questo spettacolo raccontano tutto questo, alternandosi sia nel racconto che nelle canzoni senza soluzione di continuità.

Sandro e Serena vogliono portare lo spettatore ad entrare quasi ipnotizzato nella vita della grande artista di Testaccio Gabriella Ferri.

Le canzoni sono tutte eseguite e cantate dal vivo, accompagnate da una chitarra e da un piano e soprattutto cantate con il cuore, lo stesso cuore che la Ferri metteva quando interpretava la sua città

Buon divertimento per prenotare 06 48 23339-3911230457

Degustazione rigorosamente napoletana costo €25.00

Piccolo Teatro di Pulcinella

Sabato 14 dicembre 2019 ore 20,30

Via Urbana 11, Roma

Rione Monti – Metro Cavour

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/musical/teatro-brancaccio-priscilla-la-regina-del-deserto?fbclid=IwAR2D702_7H5N1KliZOkvf8ezdg4OUSGpOgUM7f22CzD5nQXpdR1iig0VyM0

https://unfotografoinprimafila.it/baubeach-arriva-il-dog-manager-ihod/?preview_id=31586&preview_nonce=068022347e&post_format=standard&_thumbnail_id=31589&preview=true

Gabriella... nata a Testaccio 2