Articoli

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”. La Tuscia promuove e valorizza gli artigiani locali. Dal 30 marzo, 5 weekend dell’artigianato tra Viterbo, Civitavecchia, Caprarola e Celleno.

9 visite guidate ai borghi e alle botteghe più tipiche del territorio e 4 “salti in bottega” con workshop e dimostrazioni dal vivo. Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”. Tutti i weekend dal 30 marzo a novembre 2024 – agosto escluso, ingresso gratuito

In un’epoca dove l’arte è a portata di click e l’intelligenza artificiale disegna mondi virtuali e immateriali, la concretezza della materia, la sapienza e la fantasia degli artigiani della Tuscia diventano i protagonisti assoluti con Lazio Artigiana:

43 artigiani coinvolti, 5 weekend dell’artigianato, 9 visite guidate fra centri storici e botteghe, 4 incontri speciali fra artigiani diversi, ospite ognuno nelle botteghe dell’altro, per celebrare e valorizzare il patrimonio culturale dell’artigianato, mettendolo in mostra nel suo ambiente naturale.

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”
Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”

Un ricco programma che partirà il 30 marzo e andrà avanti ogni weekend fino a novembre 2024, agosto escluso, fra eventi, iniziative, visite guidate, laboratori e workshop, che si svilupperanno fra il capoluogo Viterbo;

Celleno, con il suo borgo fantasma; l’Agro Falisco con Civita Castellana e Orte; i Monti Cimini con Caprarola e Canepina;

il Lago di Bolsena con Montefiascone e Bolsena; Acquapendente la via Francigena e Torre Alfina; il cuore della civiltà etrusca con Tuscania e Tarquinia; Vetralla e Oriolo Romano e la Via Clodia;

il litorale romano con Civitavecchia e Ladispoli.

Una serie di attività che, grazie al finanziamento della Regione Lazio per le Reti di Imprese tra Attività Economiche, hanno l’obiettivo di far immergere i partecipanti nella storia e nella cultura del territorio, con tour guidati che raccontano gli antichi mestieri, dimostrazioni dal vivo di tecniche tradizionali e la possibilità per i partecipanti di sperimentare direttamente cosa significhi far nascere un’opera realizzata “a mano”.

Antiche legatorie, abili ceramisti, falegnami certosini, e ancora restauratori, orafi, sarti e liutai: il comune denominatore di questi soggetti è che tutti creano a partire dalle proprie abilità manuali opere uniche, mai uguali l’una all’altra, e per questo preziosissime.

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”
Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”

Lazio Artigiana si propone di intrecciare il ricco patrimonio artigianale con il dinamico settore turistico, creando un ponte tra i maestri artigiani locali e un pubblico più ampio, sia nazionale che internazionale.

Si parte con due appuntamenti a ridosso di Pasqua 2024: il 30 marzo è in programma una visita guidata della parte est della città di Viterbo, con partenza dalla chiesa di Santa Maria della Verità e un percorso che si snoda attraverso Piazza Dante, Chiesa di San Giovanni in Zoccoli, Piazza Concetti, Via Mazzini, Piazza della Crocetta e il Monastero di Santa Rosa.

Ad attendere i visitatori i proprietari dell’Antica Legatoria Viali, attiva dal 1891, Lucia Maria Arena e Hans Rainer Kolb, che li coinvolgeranno dimostrando la realizzazione di un taccuino di carta con rilegatura fatta a mano.

Il 1° aprile, Pasquetta, si prosegue con la visita guidata del centro storico di Viterbo attraverso i borghi medioevali, partendo da Palazzo dei Priori, passando da Piazza del Gesù e dal Piazza della Morte, con la caratteristica fontana a fuso costruita nei primi anni del Duecento, toccando poi Palazzo Farnese, la famosa Piazza del Duomo con la cattedrale dedicata a San Lorenzo, lo splendido Palazzo Papale e la casa di Valentino della Pagnotta.

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”
Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”

La visita continuerà verso il Quartiere medievale di San Pellegrino, ancora intatto nel suo originario aspetto, con le abitazioni ornate di balconi fioriti, le botteghe artigiane, di antiquariato e di artisti.

Qui si farà tappa presso la Bottega d’Arte di Daniela Lai – La ceramica del medioevo. La ceramista ha saputo recuperare il decoro medievale viterbese e la rarissima decorazione in rilievo a zaffera di cui oggi è fiera ambasciatrice, sperimentando anche la pittura su peperino, roccia magmatica locale.

Mai come in questo momento storico c’è bisogno di mettere in mostra l’unicità dell’apporto umano, che nessuna intelligenza artificiale può sostituire.

Lazio Artigiana è il percorso che nasce proprio per celebrare, scoprire e riscoprire l’emozione di stringere fra le mani un oggetto nato dal proprio lavoro, unico nella sua eccezionalità.

In questo cammino il visitatore conoscerà il liutaio di Canepina (VT), che nella sua casa nel bosco produce clavicembali da una vita, ma anche la mosaicista di Celleno, che crea le sue opere d’arte in quello che è conosciuto come il borgo fantasma, respirando l’atmosfera di botteghe aperte da centinaia di anni che mantengono, nel loro assetto architettonico, la struttura originale.

Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”
Lazio Artigiana “La Tuscia valorizza gli artigiani”

Lazio Artigiana è promosso da Regione Lazio, grazie al finanziamento per le Reti di Imprese tra Attività Economiche.

Per info e prenotazioni: letizia@promotuscia.it cell 348/5203954

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it
press@hf4.it

Francesca Di Belardino francesca.dibelardino@hf4.it

Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74

Leggi anche;

https://www.buonaseraroma.it/romics-festival-internazionale-del-fumetto-2/

https://www.unfotografoinprimafila.it/federico-bianca-autore-del-riscatto/

https://buonaseraroma.altervista.org/home/

https://www.buonaseraroma.it/mare-fuori-a-zoomarine/

https://www.unfotografoinprimafila.it/roma-campidoglio-premio-sette-colli/

Mountain Bike “La via Francigena”.

 

Mountain Bike “La via Francigena”. Presentato da DMO La Francigena e le vie del gusto in Tuscia. 15 Maggio 2022: Proceno – Viterbo in MBT / 19 Giugno 2022: Viterbo – Roma in MBT

 

Mountain Bike “La via Francigena”. Alla riscoperta della via dei pellegrini, oggi candidata bene UNESCO: 115 km di storia e patrimonio, natura e cultura tra Roma e Viterbo.

Alla riscoperta della via Francigena tra Roma e Viterbo in Mountain Bike: il 15 maggio e il 19 giugno, viaggio in sella lungo la via dei pellegrini candidata bene UNESCO, tra la Basilica di San Pietro, le Torri d’Orlando, le cascate di Monte Gelato, le necropoli etrusche in 115 km di storia e patrimonio, natura e cultura.

Continua il lavoro di rivalutazione virtuosa e nel segno dello slow tourism proposta dalla DMO La Francigena e le vie del gusto che, nel tratto in cui la via di raccordo d’Europa attraversa l’area della Tuscia

Il 15 maggio e il 19 giugno propone nuovi percorsi da vivere in Mountain Bike per valorizzare i 115 chilometri dell’Etruria, da Viterbo a Roma.

Attraversare 1500 metri di dislivello da piazza San Lorenzo a Viterbo fino alla città eterna passando per Vetralla e Capranica, ammirando le torri di Orlando, per Sutri con il Mitreo, l’Anfiteatro e le necropoli etrusche e per Monterosi, fino alle porte di Roma.

Mountain Bike “La via Francigena”.

Mountain Bike “La via Francigena”.

Il primo appuntamento è il 15 Maggio 2022 con la prima edizione della Proceno -Viterbo in MTB, che ripercorre il bellissimo tratto della Via Francigena attraversata nel passato dai pellegrini per raggiungere Roma.

In sella alle bici, il tratto permette di attraversare luoghi naturali di rara bellezza, tra borghi della Tuscia unici nel loro genere. Il tracciato – di media lunghezza con un dislivello di circa 1.000 metri – verrà percorso ad andatura controllata rispettando le regole della mountain bike e della strada.

Si parte da Proceno alla volta di Bolsena, dove si visiterà il Castello con il museo e l’acquario, accompagnati da esperte guide, per ritrovarsi ad ammirare la bellezza del lago.

Ripartiti da Bolsena e affrontati alcuni tratti in salita, si raggiunge Montefiascone, e più precisamente l’azienda A1980, dove c’è tempo per un pranzo leggero a base di prodotti tipici.

Dopo aver recuperato le energie, si percorre l’ultimo tratto in discesa alla volta di Viterbo, per concludere la tappa a piazza San Lorenzo per il saluto finale.

Il secondo appuntamento è per il 19 Giugno 2022, con la Viterbo-Roma in MBT, sempre sul percorso della Via Francigena.

In sella alle bici, si percorre il tratto di via Francigena che da Viterbo, città dei Papi, porta fino alla culla della cristianità San Pietro. La carovana parte da piazza San Lorenzo a Viterbo alla volta di Roma.

Il percorso è lungo e impegnativo, tra strade sterrate e asfaltate, ma offre scorci magnifici in luoghi naturali e di grande bellezza come le Torri D’Orlando e l’anfiteatro di Sutri.

Successivamente, il percorso conduce dapprima alle cascate di Monte Gelato e poi – attraverso i comuni di Campagnano di Roma e Formello – si arriva nel parco regionale del Treja.

Mountain Bike “La via Francigena”.

Mountain Bike “La via Francigena”.

Attraverso il Parco dell’Insugherata si arriva a Roma.

La vista della cupola di San Pietro, la magnificenza del colonnato del Bernini e la basilica di San Pietro, ripagheranno degli sforzi profusi lungo il percorso.

Proceno – Viterbo in MBT, 15 Maggio 2022. Appuntamento ore 7.00 Viterbo, Viale Trento 1, partenza con pullman e camion che carica le bici.

Arrivo a Proceno e partenza della cicloturistica dalla piazza Ore 08,30 a Proceno, Piazza della Libertà. Costo: € 30.00 a persona

Viterbo – Roma in MBT, 19 Giugno 2022.

Appuntamento: Ore 07:00 presso Palazzo Papale di Viterbo, Piazza S. Lorenzo. Costo: € 35.00 a persona

Info, dettagli e prenotazioni su: dmofrancigenaegusto@gmail.com, tel 0761/304643, cell 348/5203954
Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it – 340.96.900.12
Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it – 333.76.23.013

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/teatro-parioli-di-roma-in-scena-manola/

https://www.unfotografoinprimafila.it/teatro-le-fontanacce-sotto-lo-stesso-tetto/

Anna Foglietta al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, Viterbo.

Storie del Decamerone: una guerra con Anna Foglietta alla Rocca Albornoz di Viterbo

Anna Foglietta al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, Viterbo. ArtCity 2019: all’interno della rassegna Palcoscenico

Anna Foglietta al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, Viterbo. Sabato 7 settembre, alle ore 21.00, Anna Foglietta, presenta lo spettacolo “Storie del Decamerone: una Guerra” di Michele Santeramo che si svolgerà al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz a Viterbo.

Lo spettacolo fa parte di “Palcoscenico”, rassegna compresa nella terza edizione di “Artcity estate 2019” realizzato dal Polo Museale del Lazio, Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali diretto da Edith Gabrielli, presso il museo archeologico nazionale e il Santuario della Fortuna Primigenia.

Storie dal Decamerone comprende 4 capitoli: Un Amore, Una Guerra, Il Potere, il Caso e l’Invenzione.Una Guerra, con Anna Foglietta, si svolgerà sabato 7 settembre al Museo archeologico nazionale di Viterbo.

Anna Foglietta al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, Viterbo.
Anna Foglietta al Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, Viterbo.

Ciascuna delle storie dell’oggi raccontate è una storia di malessere, di presa di coscienza di quel malessere, di quella propria personale “peste”.

Ciascuno di questi personaggi ha fatto il suo percorso: è finito in una valle, dove alcune persone si raccontano storie, convinti che ogni storia possa essere un faro e rappresentare una guarigione.

In questo capitolo è la vicenda di una donna, che per salvare i suoi due figli dalla guerra del suo Paese decide di fare il viaggio che in molti fanno.

Arriva al mare, il Mediterraneo, e la aspetta l’ultimo pezzo di quel viaggio, insieme ai suoi due figli.

Ma nel mare dovrà prendere una decisione che le segnerà la vita.

Una storia del Decamerone sarà la guarigione, servirà a guarirci dai nostri affanni privati, dalle nostre necessità, dai nostri dubbi.

Il Decamerone è lo specchio in cui guardarci, per provare a guarire dalla nostra peste.

Nel corso dei due mesi di programmazione della rassegna “Palcoscenico”, si alternano artisti di eccellenza, in un programma vario in grado di soddisfare ogni esigenza.

Tutti gli altri appuntamenti possono essere consultati sul sito www.art-city.it

Storie del Decamerone: una guerra

di Michele Santeramo

Anna Foglietta, voce recitante
Francesco Mariozzi, violoncello

Musiche Originali di Francesco Mariozzi

Produzione Fondazione Teatro della Toscana – Festivaldera 2018

Informazioni e modalità di accesso:

Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz
Piazza della Rocca, 21b

01100 Viterbo

tel. +39 0761 325929

Biglietto intero € 6 ridotto € 2

Cura e coordinamento organizzativo
Marina Cogotti

Ufficio stampa                 

Guido Gaito info@gaito.it

Maurizio Quattrini  maurizioquattrini@yahoo.it

https://www.art-city.it/rassegne/palcoscenico.html

twitter.com/ArtCity2019

instagram.com/artcityestate2019

facebook.com/ArtCityEstate2019

#ARTCITYESTATE2019

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-biblioteca-quarticciolo-emanuele-soavi-incompany-de-con-anima/

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-romano-di-ostia-antica-presenta-andrea-perroni-in-dal-vivo/

La Società di Danza di Viterbo presenta “Gran Ballo Ottocentesco in Villa.

A Bagnaia Villa Lante in costume d’epoca La Società di Danza di Viterbo presentaGran Ballo Ottocentesco in Villa

La Società di Danza di Viterbo presenta “Gran Ballo Ottocentesco in Villa. ArtCity 2019: all’interno della rassegna Palcoscenico

Mercoledì 4 settembre 2019, alle ore 18.00, la Società di Danza di Viterbo diretta da Ornella Di Tondo presenta il Gran Ballo in Villa in costume d’epoca, tra i giardini e le logge di Villa Lante a Bagnaia (VT).

La Società di Danza di Viterbo presenta “Gran Ballo Ottocentesco in Villa.
La Società di Danza di Viterbo presenta “Gran Ballo Ottocentesco in Villa.

La Società di Danza di Viterbo presenta “Gran Ballo Ottocentesco in Villa. Lo spettacolo di danza fa parte della rassegna “Palcoscenico” a cura di Marina Cogotti, realizzata dal Polo Museale del Lazio e dall’Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali: un viaggio tra i tesori del Lazio, ben 23 siti d’eccellenza, tra musei, palazzi nobiliari e complessi religiosi, legati da un programma vario, declinato secondo suggestioni dettate dai luoghi.

Il Gran Ballo ottocentesco, animato da oltre quaranta danzatori della Società di Danza in costume d’epoca, rievocherà l’atmosfera dei balli e delle serate che si tenevano nei giardini e nei locali della Villa.

Gli splendidi giardini faranno da sfondo a suggestive promenades e tableaux vivants, mentre le esibizioni danzate, che comprenderanno valzer, polke, mazurke, quadriglie.

Musiche della famiglia Strauss e di compositori dell’Ottocento italiano, avranno luogo in contemporanea nelle due Logge affrescate delle palazzine Gambara e Montalto.

La rassegna Palcoscenico continua domenica 14 luglio con i Chicago high spirits che daranno vita a un concerto Gospel trascinante e coinvolgente.

Tutti gli altri appuntamenti possono essere consilitati sul sito www.art-city.it

Informazioni per il pubblico:

Museo Boncompagni Ludovisi
Via Boncompagni, 18
00187, Roma

Tel. +39 06 42824074

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Cura e coordinamento organizzativo
Marina Cogotti

Ufficio stampa                 

Guido Gaito info@gaito.it

Maurizio Quattrini  maurizioquattrini@yahoo.it

https://www.art-city.it/rassegne/palcoscenico.html

twitter.com/ArtCity2019

instagram.com/artcityestate2019

facebook.com/ArtCityEstate2019

#ARTCITYESTATE2019

https://unfotografoinprimafila.it/viva-litalia-a-cinecitta-world-il-piu-grande-evento-interforze/

https://unfotografoinprimafila.it/maccarese-birgit-kunzli-e-baubeach-presentano-yin-yoga/

La Società di Danza di Viterbo Gran Ballo Ottocentesco