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Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”.

Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”, Le dimore del vino con visite guidate, 19 marzo 2022


Dopo gli appuntamenti enogastronomici a Palestrina (Zi Rico) e Valmontone (Antica Cantina-Elle Et Lui), e quello culturale a Piglio (Marco Paoli – Casale Verde Luna), torna “Arte da Bere – Le Dimore del Vino” con un viaggio alla scoperta di Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone.

Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”. Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, prevede la promozione del territorio che va da Valmontone a Piglio scoprendo le eccellenze enogastronomiche e quelle culturali.

E non poteva mancare quindi il palazzo baronale di Valmontone fatto edificare nel ‘600 dalla famiglia Pamphilj, all’epoca una delle più importanti di Roma.

PALAZZO DORIA PAMPHILJ

Palazzo Doria Pamphilj è una delle pochissime strutture superstiti dell’antico nucleo urbano della città di Valmontone, quasi del tutto distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Situato in un punto strategico rispetto all’ambiente circostante, si presenta come una soluzione intermedia tra il classico palazzo nobiliare e la fortezza.

L’aspetto fortificato è accentuato all’esterno dai profili angolari a bugne lisce che comprimono l’espansione del volume.


Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”.
Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”.

Il Palazzo sorge sulla struttura dell’antico Castello Sforza che venne quasi completamente demolito nel 1652 dai Pamphilj.  Quando, nel 1651, il principe Camillo Pamphilj acquista dai Barberini il feudo di Valmontone, si pone l’obiettivo di creare una storta di città ideale, definita dalle cronache dell’epoca

“città panfilia”, da interpretarsi come uno degli ultimi riflessi della teoria rinascimentale sulla città.

Il Palazzo era solo una parte di questo ambizioso progetto, che comprendeva anche la chiesa vicina e altri edifici.

Per realizzarlo, nominò architetto responsabile il gesuita Benedetto Molli che, a sua volta, coinvolse nel progetto alcuni tra i più importanti artisti dell’epoca.

L’edificio, di forma squadrata e struttura massiccia, conta 365 stanze, le più importanti delle quali si trovano al primo piano.

Qui si trovano le 4 stanze degli Elementi (Fuoco, Aria, Acqua e Terra), i 4 camerini dedicati ai Continenti (le Americhe, Europa, Asia e Africa), la Sala del Principe, con le pareti decorate a Trompe-l’œil, e 2 cappelle private, dette “del Padreterno” e “di Sant’Agnese”, patrona dei Pamphilj.

Gli affreschi sono stati realizzati tutti tra il 1657 e il 1661 da artisti quali Pier Francesco Mola, Gaspard Dughet, Guillaume Courtois detto il Borgognone, Francesco Cozza e Mattia Preti.

Linkhttp://www.retedimorestorichelazio.it/dimora/rm/valmontone/palazzo-doria-pamphilj/


Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”.
Palazzo Doria Pamphilj Valmontone “Arte da Bere”.

ASSOCIAZIONE CORNELIA

La scelta del nome dell’associazione – CORNELIA – nasce da quello di un’intraprendente viaggiatrice inglese della fine del Settecento:

Ellis Cornelia Knight, scrittrice e artista, la quale seppe superare le barriere imposte al genere femminile, affrontando autonomamente e modernamente il cosiddetto “viaggio di formazione” del Grand Tour non soltanto viaggiando nell’Italia famosa e famigerata delle grandi città, ma spingendosi con coraggio nell’entroterra e nelle campagne, attraversando paesini e villaggi talvolta dimenticati.

Quei piccoli borghi (scovati nelle campagne laziali) la colpirono così tanto e profondamente da preferirli addirittura a Roma nella pubblicazione di una guida al viaggiatore.

Il suo percorso è, anche oggi, una meravigliosa risposta alle ipocrisie di chi vede la cultura, e i luoghi che la contengono, siti solo nei capoluoghi cittadini.

L’invito di Cornelia viene. con questa associazione, accolto: conoscere e valorizzare le tradizioni e l’arte dei piccoli paesi, per scrutarne il valore e la bellezza, allontanando ogni superficialità; favorendo un turismo consapevole e aumentando negli abitanti di quei paesi l’esigenza a tutelarne la storia.

Linkhttps://associazionecornelia.wordpress.com/

VISITA GUIDATA CON DEGUSTAZIONE – INFORMAZIONI UTILI

– Ingresso Gratuito

– E’ possibile prenotare la visita guidata scrivendo alla mail palazzovalmontone@gmail.com

– Le visite guidate saranno effettuate da operatrici qualificate dell’associazione cornelia

– I gruppi di visita saranno divisi in due fasce orarie 17.00/18.00 e 18.00/19.00

– Al termine di ognuna delle tre fasce orarie è prevista una piccola degustazione dei prodotti tipici del nostro territorio- L’accesso sarà garantito nel rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione da covid-19

Leggi anche:

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Valmontone Palazzo Doria Pamphilj “Arte da Bere”.

Valmontone Palazzo Doria Pamphilj “Arte da Bere”. Le dimore del vino con visite guidate, sabato 19 marzo 2022


Dopo gli appuntamenti enogastronomici a Palestrina (Zi Rico) e Valmontone (Antica Cantina-Elle Et Lui), e quello culturale a Piglio (Marco Paoli – Casale Verde Luna), torna “Arte da Bere – Le Dimore del Vino” con un viaggio alla scoperta di Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone.

Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, prevede la promozione del territorio che va da Valmontone a Piglio scoprendo le eccellenze enogastronomiche e quelle culturali.

E non poteva mancare quindi il palazzo baronale di Valmontone fatto edificare nel ‘600 dalla famiglia Pamphilj, all’epoca una delle più importanti di Roma.


Valmontone Palazzo Doria Pamphilj “Arte da Bere”.
Valmontone Palazzo Doria Pamphilj “Arte da Bere”.

PALAZZO DORIA PAMPHILJ

Palazzo Doria Pamphilj è una delle pochissime strutture superstiti dell’antico nucleo urbano della città di Valmontone, quasi del tutto distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Situato in un punto strategico rispetto all’ambiente circostante, si presenta come una soluzione intermedia tra il classico palazzo nobiliare e la fortezza.

L’aspetto fortificato è accentuato all’esterno dai profili angolari a bugne lisce che comprimono l’espansione del volume.

Il Palazzo sorge sulla struttura dell’antico Castello Sforza che venne quasi completamente demolito nel 1652 dai Pamphilj.

Quando, nel 1651, il principe Camillo Pamphilj acquista dai Barberini il feudo di Valmontone, si pone l’obiettivo di creare una storta di città ideale, definita dalle cronache dell’epoca

“città panfilia”, da interpretarsi come uno degli ultimi riflessi della teoria rinascimentale sulla città.

Il Palazzo era solo una parte di questo ambizioso progetto, che comprendeva anche la chiesa vicina e altri edifici.

Per realizzarlo, nominò architetto responsabile il gesuita Benedetto Molli che, a sua volta, coinvolse nel progetto alcuni tra i più importanti artisti dell’epoca.

L’edificio, di forma squadrata e struttura massiccia, conta 365 stanze, le più importanti delle quali si trovano al primo piano.

Qui si trovano le 4 stanze degli Elementi (Fuoco, Aria, Acqua e Terra), i 4 camerini dedicati ai Continenti (le Americhe, Europa, Asia e Africa), la Sala del Principe, con le pareti decorate a Trompe-l’œil, e 2 cappelle private, dette “del Padreterno” e “di Sant’Agnese”, patrona dei Pamphilj.

Gli affreschi sono stati realizzati tutti tra il 1657 e il 1661 da artisti quali Pier Francesco Mola, Gaspard Dughet, Guillaume Courtois detto il Borgognone, Francesco Cozza e Mattia Preti.


Valmontone Palazzo Doria Pamphilj “Arte da Bere”.
Valmontone Palazzo Doria Pamphilj “Arte da Bere”.

Link: http://www.retedimorestorichelazio.it/dimora/rm/valmontone/palazzo-doria-pamphilj/

ASSOCIAZIONE CORNELIA

La scelta del nome dell’associazione – CORNELIA – nasce da quello di un’intraprendente viaggiatrice inglese della fine del Settecento:

Ellis Cornelia Knight, scrittrice e artista, la quale seppe superare le barriere imposte al genere femminile, affrontando autonomamente e modernamente il cosiddetto “viaggio di formazione” del Grand Tour non soltanto viaggiando nell’Italia famosa e famigerata delle grandi città, ma spingendosi con coraggio nell’entroterra e nelle campagne, attraversando paesini e villaggi talvolta dimenticati.

Quei piccoli borghi (scovati nelle campagne laziali) la colpirono così tanto e profondamente da preferirli addirittura a Roma nella pubblicazione di una guida al viaggiatore.

Il suo percorso è, anche oggi, una meravigliosa risposta alle ipocrisie di chi vede la cultura, e i luoghi che la contengono, siti solo nei capoluoghi cittadini.

L’invito di Cornelia viene. con questa associazione, accolto: conoscere e valorizzare le tradizioni e l’arte dei piccoli paesi, per scrutarne il valore e la bellezza, allontanando ogni superficialità; favorendo un turismo consapevole e aumentando negli abitanti di quei paesi l’esigenza a tutelarne la storia.

Link: https://associazionecornelia.wordpress.com/

VISITA GUIDATA CON DEGUSTAZIONE – INFORMAZIONI UTILI

– Ingresso Gratuito

– E’ possibile prenotare la visita guidata scrivendo alla mail palazzovalmontone@gmail.com

– Le visite guidate saranno effettuate da operatrici qualificate dell’associazione cornelia

– I gruppi di visita saranno divisi in due fasce orarie 17.00/18.00 e 18.00/19.00

– Al termine di ognuna delle tre fasce orarie è prevista una piccola degustazione dei prodotti tipici del nostro territorio

– L’accesso sarà garantito nel rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione da covid-19

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Asylum Fantastic Fest Streaming Edition.

Asylum Fantastic Fest Streaming Edition. Dal 4 al 8 novembre, arriva la seconda edizione del primo festival d’arte del fantastico


Asylum Fantastic Fest Streaming Edition. A seguito delle nuove normative espresse dagli ultimi DPCM e dalle conseguenti analisi logistiche e sanitarie sul territorio si è deciso:

Insieme alla Direzione dell’Asylum Fantastic Fest, in accordo con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Valmontone e con la Direzione del Valmontone Outlet ha valutato di ripianificare il cronoprogramma al fine di realizzare la Seconda Edizione dell’evento in Diretta Streaming.

L’Asylum Fantastic Fest darà accessibile sul portale YouTube Istituzionale del Comune di Valmontone (https://www.youtube.com/results?search_query=comune+di+valmontone) e sulla Pagina FB di Asylum Press Editor (https://www.facebook.com/asylumpresseditor)

La nuova veste del Festival, prevede 10 incontri in Diretta Streaming da domani 4 all’ 8 novembre e si svilupperà come segue.

Mercoledì 4 novembre 2020

Ore 18.00 – Incontro in diretta Streaming con la scrittrice Cristiana Astori e presentazione del volume Asylum Files 020. Assegnazione dell’Asylum Award per la Letteratura emergente.

Ore 19.00 – Incontro con Ascanio Celestini.

La periferia della vita raccontata da uno dei più impegnati artisti italiani. Dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi si ripercorrono i viaggi sociali che hanno segnato la nostra nazione.

Giovedì 5 novembre 2020

Ore 18.00 – Live performance in diretta Streaming della performer Nora Lux.

Il corpo, le sensazioni, l’atmosfera…. Tra misticismo ed esoterismo un viaggio nell’Arte.

Ore 19.00 – Incontro in diretta Streaming con l’attrice Jennifer Mischiati.

La bellissima protagonista dello sci-fi Creators – The Past, racconta il mondo del cinema visto dagli occhi delle donne.

Venerdì 6 novembre 2020

Ore 18.00 – Incontro in diretta Streaming con Neri Marcorè.

Cinema, teatro, televisione, radio, imitazione. Una chiacchierata alla scoperta di uno dei volti più “educati” della Cultura italiana

Ore 19.00 – Incontro in diretta Streaming con Giobbe Covatta.

Istrionico artista di adozione partenopea si racconta in un flusso di aneddoti e curiosità attorno al suo personalissimo modo di fare Arte.

Sabato 7 novembre 2020

Ore 18.00 – Launghing windows trasmission – Omaggio a Pupi Avati. Live Painting in diretta Streaming di Renato Florindi su proiezioni di stralci cinematografici

Ore 19.00 – Incontro in diretta Streaming con Maurizio Nichetti.

In occasione dei 40 anni di Ho fatto Splash, ripercorreremo il viaggio del cinema fantastico italiano in un confronto sulle tecniche e tematiche dell’animazione tra analogico e digitale. (orario in via di definizione).

Domenica 8 novembre 2020

Ore 19.00 – Le tre Madri – Concerto di chiusura in diretta Streaming del M.° Claudio Simonetti, su proiezione di stralci cinematografici. Accompagnato da una live performance di Welt dello Yama Tatoo.

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