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Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.


Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”. La manipolazione della mente nella nuova geopolitica, edito da Utet Università.

Grande evento al Circolo Magistrati della Corte dei Conti a Roma, in occasione della conferenza di presentazione del libro del Prof. Gianfranco Lizza,

Alla conferenza di presentazione del libro del Prof. Gianfranco Lizza, hanno partecipato personalità di spicco del mondo della politica, medicina, diplomazia, sotto il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma.

Ad introdurre l’On. le Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio, che ha anche moderato l’incontro.

Ci sono stati gli interventi di: Fabrizio Frullani, giornalista, Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, docente, scrittrice, Francesco Pisani, neuropsichiatra infantile Università Sapienza di Roma.

Piero Schiavazzi, docente di geopolitica Vaticana, Università Link, Umberto Vattani, ambasciatore, già segretario generale Ministero Esteri.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

Gianfranco Lizza, l’autore, già ordinario di geopolitica e economia presso l’Università la Sapienza di Roma che ha sviluppato lo studio della geopolitica attraverso numerose pubblicazioni che lo collocano tra gli esponenti più autorevoli di questa disciplina.

È stato direttore del master in geopolitica e sicurezza globale di cui è tuttora docente.

Tra i suoi saggi ricordiamo “Territorio e potere”, “Geografia della nuova Europa”, “Geopolitica delle prossime sfide”, “Gli orizzonti della nuova geopolitica”.

Questa straordinaria presentazione ha riunito tante figure di spicco del mondo della politica, dei media, della medicina e della diplomazia, il cui contributo ha arricchito e illuminato la discussione.

La partecipazione entusiasta dei VIP presenti testimonia l’importanza di continuare a esplorare e comprendere le dinamiche complesse che plasmano il mondo in cui viviamo. Il titolo è “Il Tarlo” molto suggestivo per un libro che esplora la sottile e pervasiva natura della manipolazione del cervello in ambito geopolitico evidenziando il modo in cui idee o forze esterne possono penetrare nella mente delle persone e influenzare le loro opinioni e decisioni, minando così la stabilità o la coerenza di una società o di una nazione.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

Il saggio è diviso in 8 capitoli e un’introduzione.

In un’epoca in cui la geopolitica intreccia inesorabilmente con le nuove frontiere della manipolazione digitale, il libro di Gianfranco Lizza emerge come un faro illuminante nel caos dell’era digitale.

Con una prosa incisiva, un linguaggio semplice, accessibile e una profonda analisi l’autore ci guida attraverso i meandri della geopolitica contemporanea svelando le sfide e le opportunità che emergono dall’era della manipolazione artificiale della mente.

Mediante una lente critica, l’autore esamina come le potenze mondiali e le entità non statali abbiano adottato tattiche sempre più sofisticate per influenzare le opinioni e le decisioni delle masse, attraverso la tecnologia e i media digitali.

Dai cyber attacchi alla disinformazione orchestrata, il libro offre una visione chiara e accurata delle strategie utilizzate per manipolare le menti e plasmare il panorama geopolitico globale.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

Con esempi concreti e studi di caso dettagliati Lizza ci stimola a sviluppare una maggiore consapevolezza delle tattiche di manipolazione dall’epoca dell’Impero romano, la Cina antica, all’epoca moderna anche attraverso l’arte la musica, la pittura, il cinema.

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale come strumento di sorveglianza di massa di propaganda politica e di guerra informatica è trattato con rigore e chiarezza offrendo al lettore uno sguardo privilegiato sulle nuove frontiere della geopolitica contemporanea.

Le implicazioni etiche e politiche dell’intelligenza artificiale insieme alle sfide e alle opportunità che presenta, vengono esaminate in modo approfondito stimolando una riflessione critica sul futuro della società.

Il Tarlo” si distingue per la sua capacità di affrontare in modo esaustivo e illuminante le complesse interazioni tra intelligenza artificiale, politica, economia e geopolitica.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

È un testo indispensabile per chiunque voglia comprendere le dinamiche in evoluzione del potere nel mondo digitale.

Attraverso la sua saggezza e il suo impegno per la verità il libro ci offre una bussola affidabile per navigare le acque tumultuose della geopolitica del ventunesimo secolo armati di conoscenza e consapevolezza.

L’evento non solo celebra il lancio di un libro straordinario ma anche l’inizio di un dialogo continuo e proficuo sulla geopolitica e sulle sfide del nostro tempo.

Comunicato redatto in collaborazione con la giornalista e critico Musicale Dr.ssa Stella Camelia Enescu

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione 3334682892 – fralit@alice.it

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Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. Dal 17 al 19 novembre 2021 IV edizione Fiera Internazionale sui Musei, luoghi e destinazioni culturali.


Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. La più qualificata fiera del settore nel panorama italiano.

RO.ME – Museum Exhibition, Fiera internazionale sui musei, luoghi e destinazioni culturali, promossa da Fiera Roma e Isi.Urb, celebra la sua quarta edizione presso il Museo di Arte Classica di Sapienza Università di Roma.

La Fiera torna in presenza dopo l’edizione digitale del 2020 imposta dalla pandemia, e costituirà il più rilevante appuntamento di settore in calendario nel 2021 nel panorama europeo, dove le importanti fiere che si celebrano da lungo tempo sia a Londra (Museums + Heritage) che a Parigi (Museum Connections), sono state cancellate o hanno virato anche quest’anno su un format esclusivamente digitale.

La partnership con Sapienza Università di Roma, avviata sin dalla prima edizione della manifestazione, quest’anno si consoliderà con la scelta di tenere la Fiera presso uno dei maggiori musei dell’Università.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”.
Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”.

La sinergia instaurata col Centro di Eccellenza del Dtc del Lazio, la più grande infrastruttura di ricerca in Europa, a cui ha dato vita Sapienza assieme alle cinque università del Lazio, Cnr, Infn e Enea, costituisce una straordinaria opportunità per favorire il trasferimento tecnologico verso le imprese del settore, a partire dalla sfida della transizione digitale, principale missione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. La manifestazione si terrà con una formula blended, che prevede eventi in presenza e da remoto, fruibili sulla piattaforma romemuseumexhibition.com.

Il programma della manifestazione quest’anno avrà come tema centrale: Oltre la pandemia – Beyond the pandemic e sarà, come di consueto, denso di approfondimenti e insight specialistici. I cambiamenti degli ultimi mesi hanno intaccato irreversibilmente i tradizionali modelli di fruizione da parte del pubblico e il funzionamento di istituzioni e imprese culturali, portando all’adozione di strategie nuove e allo sviluppo di progetti innovativi.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. Protagoniste della manifestazione saranno ancora una volta le più autorevoli istituzioni culturali, gli speaker e professionisti internazionali, i casi di successo globali e le più innovative aziende del settore.

Oltre 35 appuntamenti in tre giorni tra eventi speciali, panel e workshop, animati da oltre 150 speaker nazionali e internazionali.

Oltre 50 le aziende nazionali e internazionali che presenzieranno alla Fiera con corner espositivi allestiti nel museo, mostrando prodotti e soluzioni innovative: dal merchandising museale alle imprese creative e culturali della digital trasformation, dagli allestimenti ai progetti immersivi attraverso la mixed reality, dai servizi per i visitatori e il collection management.

La presenza delle imprese ha ricevuto un impulso dalla vetrina allestita da Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma.

Oltre 500 gli incontri professionali e le vendor sessions in calendario con buyer provenienti dai musei internazionali di Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia e Spagna.

La manifestazione sarà inaugurata da Antonella Polimeni, Magnifica Rettrice di Sapienza Università di Roma e dal Ministro della Cultura on. Dario Franceschini, Ministro della Cultura, a cui seguirà come da tradizione, il Convegno inaugurale alla presenza dei direttori dei musei italiani organizzato in collaborazione con Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura retta dal direttore generale Massimo Osanna.

Numerosi gli eventi speciali in programma: a partire dal workshop organizzato in collaborazione col Segretariato Generale del MiC riguardante “Il Piano nazionale di resilienza e ripresa e i musei” dove si esporranno le misure di intervento, i criteri di allocazione e destinazione delle risorse del PNRR per il settore.

Per il secondo anno consecutivo verrà conferito il premio Fondazione Santagata per i territori Unesco 2021, attribuito da una giuria di esperti sotto il patrocino della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. In quest’occasione verrà celebrata anche la ricorrenza del 75° anniversario della fondazione dell’UNESCO Italia.

Negli ultimi anni l’Africa e il Medio Oriente si collocano come aree geografiche emergenti nel settore dell’arte e della cultura, per cui RO.ME – Museum Exhibition ha scelto di dedicare a questo tema un focus specifico, presentando e favorendo una riflessione sugli innovatori nel campo dell’arte, della filantropia, dei beni culturali, e valorizzando le eccellenze locali.

Nell’ottica di guardare oltre la transizione digitale, che ha avuto un marcato impatto durante la pandemia nell’interazione del pubblico con i musei e i luoghi culturali, di ampio e autorevole respiro sarà la riflessione offerta sui nuovi pubblici, sulla condivisione, la dimensione phygital, sulle forme di digital engagement. Particolarmente significativo il panel sul tema Visitor experience in cui saranno approfondite le strategie di fruizione e condivisione del pubblico, sempre più ibrida tra il fisico e il digitale.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. Al centro della riflessione della relazione tra il pubblico, l’arte e i musei, si colloca il tema della Digital Trasformation.

Le nuove tecnologie, l’utilizzo della mixed reality, le piattaforme di fruizione di libraries digitali animeranno il confronto tra i principali specialisti del settore di diversa provenienza.

Proseguono anche in questa edizione gli approfondimenti sulle forme di cooperazione pubblica – privata, a partire dal tema della filantropia, dell’art bonus, della valorizzazione di collezioni pubbliche e private, degli archivi e dei marchi storici d’impresa.

Tra i workshop in programma: Musei, strategie e scenari, promosso e realizzato da Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e Ville e giardini storici: progetti di recupero e valorizzazione coordinato da ICOM Lazio.

Grande novità in tema di media. RO.ME – Museum Exhibition ha dato vita, in collaborazione col Ministero della Cultura, ad un Podcast dal titolo Ro. e Me. alla scoperta dei Piccoli Musei.

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. Il format narrativo, articolato in sette episodi della durata che varia dai 5 agli 8 minuti, è centrato sul racconto di due ragazzi,

l’italiano ROmeo e l’australiana MElany, in un viaggio on the road per il Paese.

Cambiando spesso mezzo di locomozione, scenario naturale, e interlocutore, i due andranno alla scoperta delle meraviglie che i musei cosiddetti “piccoli” custodiscono.

Verranno rivelati segreti e particolarità delle collezioni, narrate delle storie e intervistati dal vivo i direttori delle sedi che sono state selezionate dalla DG Musei: Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica (Brescia), Museo della Certosa di Pavia, Museo Archeologico di Ferrara, Museo Archeologico di Spoleto, Galleria Nazionale dell’Umbria, Villa Giustiniani e Palazzo Altieri,

Università la Sapienza di Roma “Ro.Me Museum Exhibition”. I luoghi culturali dell’Archeologia Industriale a Roma.

L’ascolto è gratuito e disponibile sulla piattaforma romemuseumexhibition.com

Fabio Casasoli, amministratore unico Fiera Roma: “Questa edizione di RO.ME è una sorta di celebrazione della ripartenza del comparto fieristico e di quello dell’industria museale-culturale, fondamentali motori di sviluppo economico e sociale per il nostro Paese.

Per questo, assieme a tutti i nostri partner, abbiamo con determinazione voluto confermare l’appuntamento di quest’anno e organizzarlo in gran parte in presenza, forti nella convinzione dell’utilità concreta di un evento fieristico – unico nel panorama italiano – che valorizza le eccellenze e le realtà più interessanti e innovative, favorisce il partenariato tra pubblico e privato, sviluppa la rete e il business tra il variegato mondo di professionisti che operano nel settore

Stefano Senese, presidente di ISI.Urb: “L’edizione 2021 di RO.ME – Museum Exhibitionassume un significato particolarmente importante per l’intera filiera produttiva e culturale legata ai musei, all’arte e al turismo culturale che negli ultimi mesi a causa della pandemia, ha subito una seria battuta d’arresto.

La ripresa della manifestazione in presenza è una preziosa opportunità di promozione e networking di cui l’intero settore può avvalersi per cogliere anche le occasioni di ripresa e sviluppo offerte anche dall’attuazione del PNRR.”

Università la Sapienza di Roma ”RO.ME – Museum Exhibition, è un evento realizzato da Fiera Roma e ISI.Urb, col patrocinio e il contributo di: Ministero della Cultura, Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma, Ales SpA, Unicredit; col patrocinio di: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Sapienza Università di Roma.

Partner della manifestazione: ICOM Italia, ICCROM, MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, BonelliErede, Associazione Nazionale Musei Scientifici, Anci, Borghi Autentici d’Italia, Federculture, Associazione Città dell’Arte e della Cultura, Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, Associazione Nazionale Archeologi, Confesercenti, Capitale Cultura, The Art Ways.

Media partner: Radio 24, Exibart.

Technical partner: HP-Aruba, Hevolus Innovation, Kosmos, Idiomaker.

CONSULTA IL PROGRAMMA DELLA IV EDIZIONE DI RO.ME – MUSEUM EXHIBITION

RO.ME – MUSEUM EXHIBITION

Data: 17 – 19 novembre 2021

Social: FB romemuseumexhibition / IG @romemuseumexhibition / TW: rome_museum

Web: romemuseumexhibition.com


CONTATTI STAMPA

Maurizio Quattrini, 3388485333

Cecilia Moretti, 389275699

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Università di Roma “Tor Vergata” nuova stagione

Università di Roma “Tor Vergata” nuova stagione di Roma Sinfonietta più di 20 concerti con musica sinfonica e da camera, per il cinema e per banda, teatro musicale contemporaneo e musica tradizionale di varie regioni e paesi


Università di Roma “Tor Vergata” nuova stagione. Riprendono i concerti di Roma Sinfonietta nell’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).

Università di Roma “Tor Vergata” nuova stagione. Dopo la forzata interruzione delle due precedenti stagioni a causa del Covid19, questa stagione 2021-2022 si annuncia particolarmente ricca di interesse, con ben ventun concerti dal 13 ottobre 2021 al 4 maggio 2022.

Ognuno di questi concerti ha una sua particolarità che lo rende unico e interessante, grazie anche alla volontà di non lasciarsi ingabbiare in nessuna casella, spaziando dal ricchissimo mondo della classica – che resta il pilastro della stagione – al teatro musicale contemporaneo, al jazz, alla musica per il cinema, alla musica per banda e alla musica popolare di vari paesi del mondo.

A inaugurare la stagione, sono due grandi protagonisti della musica negli anni tra Ottocento e Novecento, Mahler (Sinfonia n. 4) e Schoenberg, eseguiti dall’Orchestra Roma Sinfonietta con Fabio Maestri sul podio. L’Orchestra Roma Sinfonietta ritorna il 10 novembre, ma questa volta sarà Franco Piersanti a dirigerla nelle musiche composte da lui stesso per i film di Moretti, Amelio, Luchetti e naturalmente per la serie televisiva di Montalbano; inoltre un brano dedicato ad Ennio Morricone in occasione dei suoi novant’anni.

La duttilità dell’Orchestra Roma Sinfonietta le permette di eccellere in molti campi, come avrà modo di dimostrare nel concerto in cui affiancherà due eccellenti solisti quali Vincenzo Bolognese (violino) e Luca Pincini (violoncello) prima in tre brani di Vivaldi e poi in tre di Bacalov.

La ritroviamo anche impegnata nel teatro musicale contemporaneo, precisamente in L’ultimo avventore di Lucio Gregoretti e in Dimenticanza al Ministero delle Colonie (prima esecuzione assoluta) di Marco Betta, due atti unici su testi di quel musicologo e uomo di cultura che è stato Bruno Cagli, alla cui memoria è dedicata questa serata, per la quale ci si trasferirà eccezionalmente all’Auditorium Parco della Musica.

Cantano Lavinia Bini e Bruno Taddia, dirige Francesco Lanzillotta, abituale ospite dei più grandi teatri italiani e stranieri.

Come ha inaugurato la stagione, così l’Orchestra Roma Sinfonietta la chiude il 4 maggio, con la prima esecuzione a Roma di La bicicletta di Bartali, un melologo di Marcello Panni – che lo dirigerà personalmente – su testo di Simone Dini Gandini, recitato da Anna Nogara.

Anche altri gruppi orchestrali saliranno sul parco dell’Auditorium “E. Morricone”.

Il Roma Opera Ensemble, formato da elementi della Fondazione lirica romana, suonerà un programma operistico (Rossini, Mozart, Bizet, Verdi) con il mezzosoprano Sara Rocchi e il baritono Simone Alberti.

Con l’Orchestra Popolare italiana diretta da Ambrogio Sparagna la musica cambia – è proprio il caso di dirlo – e si passa alla taranta. Un’orchestra, ma formata da soli strumenti a fiato, è anche la Banda dell’Esercito Italiano diretta dal Magg. Filippo Cangiamila, che suonerà Rodrigo, Gulda e Bernstein.

Passando ai solisti, ecco GIuseppe Albanese, una star del pianismo nazionale e internazionale, che nel recital intitolato “Invito alla danza” propone il suo più recente cd, inciso per la più prestigiosa etichetta discografica nel settore classico.

Restando in campo pianistico, si esibiranno anche Costanza Principe, una grande promessa del concertismo italiano, e il duo Carbonara-Soscia.

Tra i gruppi da camera ecco il duo flauto-chitarra Amigdala, formato da Bianca Maria Fiorito e Gianmarco Ciampa, due giovani in grande ascesa, poi il duo di consolidata fama internazionale formato da Silvia Chiesa (violoncello) e Maurizio Baglini (pianoforte).

Le due formazioni classiche della musica da camera sono rappresentate dall’Ars Trio di Roma con un programma francese e dal Quartetto Henao con un concerto dedicato a Schubert.

Invece è decisamente fuori dagli schemi il Quint’ètto, formato da professori dell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di S. Cecilia di Roma, che spaziano in ogni genere di musica, da Mozart a Elvis Presley.

Un omaggio speciale al flauto e alla sua grande famiglia è quello di quattro flautisti, ognuno dei quali è tra i migliori in assoluto nel suo campo: Marco Felicioni per la musica etnica, Laura Pontecorvo per il barocco, Andrea Oliva per la classica e Roberto Fabbriciani per la contemporanea; oltre ai quattro solisti ci sarà un’intera orchestra di flauti – intitolata a Toscanini – diretta da Paolo Totti.

E altro ancora.

Una serata tra flamenco e jazz con le chitarre di Riccardo Ascani e Roberto Ippoliti. I repertori devozionali, i canti di lavoro e le musiche strumentali dalla Sicilia (concerto a cura dei professori Giorgio Adamo e Giuseppe Giordano).

La trance e la spiritualità nella musica popolare egiziana. Infine una rassegna di giovani talenti: nella stagione in abbonamento si esibiranno gli studenti del Conservatorio “A.

Casella” dell’Aquila, che eseguiranno L’histoire du soldat di Stravinskij, un piccolo ma grande capolavoro del Novecento. Ed è in via di definizione una serie di concerti fuori abbonamento con altre promesse della musica italiana.

La rassegna è sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2021 sullo Spettacolo dal Vivo.

Abbonamenti € 140,00. Docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 80,00. Studenti € 40,00

Biglietti per i singoli concerti: € 12,00. Docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 8,00. Studenti € 5,00.

Info: 063236104 – info@romasinfonietta.it – www.romasinfonietta.it

Ufficio stampa di Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani – 3355725816 – m.mariani.roma@gmail.com

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La “Darec Academy” stringe nuove Partnership

La “Darec Academy” stringe nuove Partnership con importantissimi Enti ceritificatori e Università italiane e straniere.


La “Darec Academy” stringe nuove Partnership. Per la formazione al musical e prosegue le selezioni dei nuovi allievi

Orgogliosa dei nuovi obiettivi raggiunti attraverso la partnership con importantissimi Enti ceritificatori e Università italiane e straniere, la Darec Academy prosegue le selezioni per l’accesso all’Accademia di Formazione Professionale al Musical.

Grazie agli accordi con queste nuove e autorevoli istituzioni, l’offerta formativa proposta dall’Accademia diventa ancora più appetibile per quei giovani che aspirano a lavorare nel mondo dello spettacolo dal vivo, dando un valore aggiunto alla formazione dei propri allievi.

La “Darec Academy” stringe nuove Partnership
stringe nuove Partnership

L’incontro tra la DAREC E UNIVERSITY OF WEST LONDON consentirà agli allievi di intraprendere un percorso di studi con esame finale sul CANTO MUSIC THEATRE.

La partnership tra DAREC E RSL – AWARDING THE CONTEMPORARY ARTS permetterà agli allievi di approcciarsi a qualsiasi disciplina a scelta, con particolare attenzione al PAA – PERFORMANCE ARTS AWARDS.

Le suddette partnership consentiranno agli allievi di ottenere CERTIFICAZIONI DI LIVELLO UNIVERSITARIO RICONOSCIUTE DALLA COMUNITA’ EUROPEA

Grazie all’accordo con UNIARES – E _CAMPUS UNIVERSITA’ gli allievi potranno conseguire la Laurea in Letteratura, Musica e Spettacolo indirizzo Artistico Audiovisivo e dello Spettacolo e accedere a questo e altri corsi con uno SCONTO ESCLUSIVO.

I prossimi provini si terranno su PRENOTAZIONE il 5 e il 15 ottobre presso la sede della Darec Academy, Via Lucio Elio Seiano, 21 (Zona Tuscolana – Metro A – Giulio Agricola).

Per prenotare la tua audizione clicca qui e compila il form:

https://www.darec-academy.it/audizioni/

Il comitato direttivo offre l’opportunità di ottenere borse di studio.

Per tutte le informazioni sull’Accademia, visita il sito https://www.darec-academy.it/

Via Lucio Elio Seiano, 21 (Zona Tuscolana – Metro A – Giulio Agricola)

06.71049953

3453448882

info@darec-academy.it

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Posticipato “Picnic Musicale” del 12 maggio

Posticipato “Picnic Musicale” del 12 maggio presto sarà reso noto il nuovo appuntamento sempre sui Monti della Tolfa e con Di Battista


A causa del meteo incerto il “Picnic Musicale” sui Monti della Tolfa di domenica 12 è posticipato, comunicheremo quanto prima la nuova data e la scadenza per l’invio delle prenotazioni. L’appuntamento musicale sarà sempre con il concerto di Stefano Di Battista & Daniele Sorrentino: “Da Sidney Bechet a John Coltrane”.

E’ stato posticipato “Picnic Musicale” del 12 maggio sui monti della Tolfa.. Per info: 3493572746 / 3348194052; tolfajazz.com/picnicmusicali; picnicmusicali@tolfajazz.com

Posticipato “Picnic Musicale”. facebook.com/TolfaJazz.Official/

Ufficio Stampa: tolfajazz.stampa@gmail.com

Aspettando il X° Tolfa Jazz Festival che è stato posticipato a data da confermare per Tolfa con i “Picnic Musicali”

Posticipato “Picnic Musicale” del 12 maggio
Posticipato “Picnic Musicale” del 12 maggio

Anche quest’anno a Tolfa è in arrivo lo “Spirit of New Orleans”: invaderà i Monti della Tolfa con i “Picnic Musicali”, perfetto connubio tra jazz e natura.

La città è pronta ad ospitare il TOLFA JAZZ FESTIVAL 2019 il cui programma, molto speciale per festeggiare i primi 10 anni di vita, verrà presto reso noto.

Tolfa Jazz è il “marchio” di questi eventi, unici nel loro genere a livello nazionale, tutti accomunati da un tratto distintivo: il clima vivace e popolare, omaggio allo “Spirit of New Orleans” del Mardi Gras.

Dopo il grande successo delle scorse edizioni, ritorna l’appuntamento dei “Picnic Musicali” dell’anno.

Tante le attività previste dalle 9 fino al tramonto immerse negli splendidi paesaggi dei Monti della Tolfa, nella località Comunali Macchiosi: trekking, passeggiate naturalistiche, visite a siti archeologici, escursioni a cavallo, sport all’aria aperta, degustazioni di prodotti tipici locali.

Atteso il concerto di Stefano Di Battista & Daniele Sorrentino dal titolo “Da Sidney Bechet a John Coltrane”: come ogni anno la “sosta musicale” avverrà in un punto naturalmente scenografico, sullo sfondo di uno dei simboli di Tolfa, la Rocca dei Frangipane.

Stefano Di Battista, sassofonista italiano tra i più apprezzati sulla scena internazionale, che negli anni 90 a Parigi entra nel gruppo di Michel Petrucciani e nell’Orchestre Nazional de Jazz, è noto anche per le partecipazioni al Festival di Sanremo e le collaborazioni con Fabrizio Bosso, Elvin Joens, Claudio Baglioni e Renato Zero, tra gli altri.

I “Picnic Musicali” sono eventi particolarmente adatti ai bambini che oltre alla visita alla fattoria didattica dove avranno la possibilità di conoscere da vicino gli animali (cavalli, asini, oche, galline, lama, capre, pavoni, ecc…), potranno prendere parte al progetto “Arcobaleno”, ovvero un’attività volta a stimolare la loro creatività attraverso il gioco, i movimenti e i colori.

Natura incontaminata, animali allo stato brado, tradizione, artigianato, enogastronomia ed ecosostenibilità sono gli aspetti caratteristici del territorio locale, per questo l’evento si svolge nel pieno rispetto dell’ambiente con particolare attenzione al risparmio energetico, all’utilizzo di materiale riciclabile e biodegradabile, alla raccolta differenziata dei rifiuti.

L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Tolfa e l’Università Agraria di Tolfa.

Tolfa Jazz dal 2016 è partner di Susan G. Komen Italia, associazione che si occupa della prevenzione dei tumori del seno.

Per info: tolfajazz.com/picnic musicali; facebook.com/TolfaJazz.Official/

Prenotazioni entro: 3493572746 – 3348194052; picnicmusicali@tolfajazz.com;

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SMALL CRIME ph Mauro astolfi

Coreografie e regia di Mauro Astolfi. Teatro Palladium, 9 aprile alle ore 20.30

Spellbound Contemporary Ballet torna a Roma il 9 aprile alle ore 20.30, questa volta in cartellone del Teatro Palladium, e porta in scena una Serata Spellbound.

Gala in cui i danzatori (Maria Cossu, Alice Colombo, Pablo Girolami, Mario Laterza, Giuliana Mele, Caterina Politi, Aurora Stretti, Giacomo Todeschi) propongono un programma misto con coreografie tutte a firma di Mauro Astolfi: Formami, Small Crime, Hunger and Grace, Man Made e infine l’inedito In the Offing.

I lavori presentati sono tutte suite e piccole creazioni che da tempo non erano in scena in un palcoscenico romano, lavori nati per Gala e serate internazionali dove la compagnia ha sempre presentato una sintesi delle migliori produzioni.

Questa tappa nell’ambito della rassegna “Aprile in danza” curata dall’Università Roma 3 si inserisci in un più ampio tour primaverile che vede Spellbound impegnata in Festival in Serbia, Romania, Germania e Stati Uniti.

Con questo di danza contemporanea è infatti possibile ammirare il sofisticato percorso artistico di una compagnia che è ormai una realtà leader nel panorama della danza internazionale, una struttura quella di Spellbound che si avvicina nel 2020 a festeggiare il 25esimo anniversario di attività.

Spellbound Contemporary Ballet.

 Nasce nel 1994, dietro volontà del coreografo Mauro Astolfi che fonda la Compagnia al rientro da un lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti.

A partire dal 1996 Astolfi condivide il progetto produttivo con Valentina Marini con cui la Compagnia avvia un processo di intensa internazionalizzazione.

Applauditissima per l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del linguaggio coreografico Spellbound conta presenze nei maggiori teatri e Festival internazionali in almeno tre continenti.

Modernità dei programmi, ricco repertorio sempre attivo, progetti di scambio e network in collegamento con la più fertile scena artistica europea, la rendono una tra le più apprezzate Compagnie italiane a livello internazionale.

L’ensemble si avvicina al venticinquennale di attività, un arco di tempo in cui alla produzione di spettacoli di danza ha unito da sempre progetti di formazione ed educazione sia del pubblico che di almeno due generazioni di danzatori.

“An artfully evening of extraordinary dancing” by Susan Fulks, Palm Beach Daily News U.S.A.

“If Spellbound were a car, it would be a Ferrari” The Annenberg center of Performing Arts-Philadelphia U.S.A.

“…spellbinding.” By Donald Rosenberg, The Plain Dealer , Cleveland U.S.A.

“60 minutes of breath taking art of dance …“ Sabine Rother, Letzte Aktualisierung, Germany

“Astolfi exhilarating choreography is a model of invention” Janet Soares, Ballet Review U.S.A

“The troupe has an alien beauty to its movement that has become the touchstone of reputable contemporary dance. The performers are magnificent in appearance, and their technique is remarkable.” Susan Fulks, Palm Beach Daily News

“Dancers of such chameleon-like suppleness, they were not only spellbinding, but breathtaking.”Merilyn Jackson, The Philadelphia Inquirer

 Teaser:

Small Crime https://vimeo.com/112372941

Man Made https://vimeo.com/93099926

Hunger and Grace https://vimeo.com/183908785

Formami https://vimeo.com/267488789

BIGLIETTI

Intero: 18€; ridotto: 12€; studenti: 8€

BIGLIETTERIA PALLADIUM

Tel. 0657332768 (Il botteghino apre due ore prima dello spettacolo. Attivo, solo durante gli orari di apertura del botteghino)

Prenotazioni via e-mail biglietteria.palladium@uniroma3.it; Prevendite www.liveticket.it/TeatroPalladium

Info line per prenotazioni cell 350 011 9692 (attivo tutti i giorni, 11:00-13:00 / 16:00 – 20:00)

INFO

Teatro Palladium
piazza Bartolomeo Romano, 8 – Roma – Tel: 06 5733 2772
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