Articoli

Maestro Mario Russo "Le Sfide sportive",


Maestro Mario Russo “Le Sfide sportive”, diventano capolavori d’arte. In mostra le originalissime opere del Maestro Mario Russo dedicate a varie discipline

Madrina l’attrice Adriana Russo. dal 31 maggio al 9 giugno presso la Galleria Area Contesa, via Margutta a Roma. Maestro Mario Russo “Le Sfide sportive”

Maestro Mario Russo “Le Sfide sportive”. Il senso dello sport come valore di crescita personale e come strumento educativo.

Maestro Mario Russo "Le Sfide sportive",
Maestro Mario Russo “Le Sfide sportive”,

Sono alcune delle tematiche al centro di “Sfide”, l’originale mostra d’arte che, dal 31 maggio al 9 giugno presso la Galleria Internazionale Area Contesa, mostrerà alcune opere del celebre pittore Mario Russo dedicate proprio alle discipline sportive che amava tantissimo.

L’idea di organizzare una personale con opere incentrate su un tema insolito per l’arte contemporanea è stata proposta dalla figlia, l’attrice Adriana Russo, che ha recuperato le tele del padre grazie ad un lavoro attento e scrupoloso svolto in collaborazione con i critici Alfio Borghese e Mario Salvo e le galleriste Teresa e Tina Zurlo.

L’artista di origini napoletane, la cui popolarità ha varcato in confini italiani, ha sempre ricercato strade nuove nel suo percorso artistico e come lui stesso diceva:

“Spero che scatti sempre dentro di me quella molla che sappia darmi l’entusiasmo necessario per lavorare”.

Proprio in una delle sue numerose esposizioni in giro per il mondo, precisamente in Canada, il Maestro Mario Russo rimase colpito dalle partite di football Canadese e più avanti rugby americano.

Affascinato dalle performance dei giocatori decise di riprodurre i momenti più salienti di alcune discipline per riportare sulla tela espressioni ed emozioni di quelle “Sfide”.

La mostra ad ingresso gratuito sarà inaugurata il 31 maggio ore 18.00 in via Margutta 90 a Roma con la madrina Adriana Russo e personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’arte, del giornalismo.

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/rossana-casale-almost-blue/

https://www.buonaseraroma.it/ecogreen-a-frascati-il-festival-della-moda/

Ennio Morricone: concerti dedicati al Maestro

Ennio Morricone. Classica al Tramonto della IUC prosegue e si conclude con due concerti straordinari dedicati interamente alla musica di Morricone.


Assolutamente… Ennio Morricone. Concerti eseguita da alcuni dei musicisti più amati e apprezzati dal Maestro, suoi stretti collaboratori per molti anni

Ennio Morricone, due concerti in ogni senso speciali dedicati ad Ennio Morricone dalla IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti, entrambi giovedì 30 luglio, il primo alle 20.00 e il secondo alle 21.30.

Concerti nella magica ambientazione dell’Orto Botanico di Roma (Largo Cristina di Svezia 23a).

Ennio Morricone. Sarà possibile assistere ad un solo concerto o ad entrambi, ognuno della durata di poco più di un’ora e separati da un breve intervallo. 

È un omaggio profondamente sentito a un grande Maestro molto legato alla IUC, che non solo ha programmato spesso le sue musiche, molte volte dirette da lui stesso, ma che ha anche avuto il privilegio unico di averlo nel suo Consiglio artistico per molti anni, fino alla morte. 

Sono in programma naturalmente le sue musiche per il cinema, tra cui le più famose come quelle per i film di Sergio Leone e Giuseppe Tornatore e per Mission ma anche alcune meno note ma non meno belle.

E si potranno ascoltare anche alcuni esempi della sua musica per la sala da concerto, che il Maestro definiva “musica pura” e che considerava forse la migliore, dedicandovisi con una passione speciale: tra queste la prima esecuzione assoluta di Proibito.

Ad eseguirle sono quattro dei collaboratori più stretti di Morricone, con cui hanno collaborato innumerevoli volte per circa tre decenni, sia in sala di registrazione che in concerti dal vivo in tre continenti. 

Ennio Morricone. Sono il flautista Paolo Zampini, il violoncellista Luca Pincini, la pianista Gilda Buttà e Fabio Venturi alla regia del suono.

Basta l’elenco delle musiche per il cinema per rendersi conto che si avrà una panoramica amplissima dell’arte di Morricone:

Bugsy (regia di Barry Levinson, 1991), Allonsanfàn e Il prato (entrambi di Paolo e Vittorio Taviani, 1974 e 1979), L’eredità Ferramonti (Mauro Bolognini, 1976), La leggenda del pianista sull’oceano (Giuseppe Tornatore, 1998),

C’era una volta in America, C’era una volta il west e Il buono, il brutto, il cattivo (Sergio Leone, 1984, 1968 e 1966), Mission (Roland Joffé, 1986), Love affair (Glenn Gordon Caron, 1994), I ladri della notte (Samuel Fuller, 1983),

Mosé (Gianfranco De Bosio, 1974), Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Elio Petri, 1970), Per le antiche scale (Mauro Bolognini, 1976),

Metti, una sera a cena  (Giuseppe Patroni Griffi, 1969), Nuovo Cinema Paradiso (Giuseppe Tornatore, 1988) e Lolita (Adrian Lyne, 1997).

Le musiche per la sala da concerto in programma sono Catalogo per pianoforte (2000), Cadenza per flauto e nastro magnetico (dal Secondo Concerto per flauto, violoncello e orchestra, 1988) e Rag in frantumi per pianoforte (1986).

Una menzione speciale merita la prima esecuzione assoluta di Proibito, un brano composto da Morricone per otto trombe nel 1972 e rimasto ineseguito, anche per la difficoltà di mettere insieme tale gruppo di esecutori:

Luca Pincini ne ha fatta una versione per violoncello e tracce preregistrate, visionata e autorizzata dal Maestro.

Gli interpreti di questi due concerti, non soltanto sono i musicisti preferiti da Morricone, ma svolgono un’intesa attività concertistica individuale.

Tra le moltissime le colonne sonore registrate da Gilda Buttà si può citare “La leggenda del pianista sull’ oceano”, in cui ha un’importante ruolo di solista.

A lei il Maestro ha dedicato Catalogo, che la pianista suonerà anche all’Orto Botanico.

Il violoncellista Luca Pincini è attivo sia nel campo della musica classica, con collaborazioni con alcune delle più importanti orchestre italiane.

Collaborazioni sia nel campo della pop music, accanto a cantanti come Luca Barbarossa, Carmen Consoli, Elisa, Jovanotti, Patti Pravo, Renato Zero, Mina. Ha inciso per Sony, Decca e Warner.

Anche il flautista Paolo Zampini è stato tra i solisti preferiti da Morricone, di cui ha eseguito le musiche da film e le composizioni di “musica assoluta”.

Ha legato il suo nome a centinaia di musiche per il cinema e il teatro ed è anche molto stimato nel campo della musica classica, sia come interprete che come docente, e attualmente dirige il Conservatorio di Firenze.

Saranno scrupolosamente osservate le norme sulla prevenzione del corona virus, in particolare il distanziamento sociale e l’uso della mascherina.

È consigliato l’acquisto dei biglietti in prevendita. Potranno essere acquistati on line su www.vivaticket.com o telefonando alla IUC ai numeri 06-3610051/2 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.

È inoltre necessario munirsi del biglietto dell’Orto Botanico, acquistabile al prezzo di € 4 direttamente all’ingresso.

INFO per il pubblico:   tel. 06 3610051/52

www.concertiiuc.it – botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it          

Ufficio Stampa dell’Istituzione Universitaria dei Concerti:

Mauro Mariani

tel. 335 5725816

m.mariani.roma@gmail.com

Leggi anche:

https://www.unfotografoinprimafila.it/eventi/omar-sosa-e-ernesttico-al-parco-di-casa-del-jazz/

CHARLIE ADLARD

Un premio alla carriera per il fumettista inglese, maestro di atmosphere zombie e horror da The Walkng Dead a Vampire State Building il Romics d’oro.


Charlie Adlard riceverà il Romics d’Oro alla carriera nella XXVII edizione di Romics (2/5 aprile 2020, Fiera di Roma), presentando in anteprima Vampire State Building, in uscita per saldaPress.

Nato in Inghilterra nel 1966, Charles Adlard inizia a lavorare come disegnatore di fumetti all’inizio degli anni ’90.

Ha collaborato con le principali case editrici di fumetti del mondo, tra cui Marvel Comics, DC Comics, Image Comics, Soleil e Delcourt.

Verso la fine degli anni’ 90 conosce durante un convegno Robert Kirkman che lo coinvolge nel progetto di The Walking Dead, uno dei principali successi mondiali del fumetto contemporaneo, divenuto anche una fortunatissima serie tv.

Dal numero 7 Charlie Adlard diventa il disegnatore della serie fino alla sua chiusura, avvenuta lo scorso anno con l’albo numero 193 e a Romics verrà presentato in anteprima anche il volume conclusivo della saga in formato compendium, cioè The Walking Dead – Compendium vol.4.

Il successo di The Walking Dead consacra l’importanza di Adlard che diventa così una vera superstar del fumetto mondiale. Il suo tratto, insieme al deciso uso dei neri e delle ombre, hanno impresso una svolta decisiva all’estetica horror e in particolare a quella zombie.

CHARLIE ADLARD THE WALKING DEADIn un mercato come quello del fumetto, dominato dagli albi a colori, la tecnica e i tratti di Adlard sono inconfondibili e fanno scuola.

“Non ho mai disegnato espressamente per il colore, né per la stampa in bianco e nero. Non l’ho mai fatto consapevolmente, almeno.

Sono un disegnatore che normalmente utilizza moltissimo nero e quindi quando togli il colore (dai lavori colorati) non sembra una gran perdita.

Penso che disegnare espressamente per il colore sia un talento e apprezzo chi lo sa fare ma non è il mio modo di lavorare.

Per questo penso che per chi deve, colorare i miei disegni sia una specie di sfida.” (da un’intervista di Ettore Gabrielli su Fumettologica).

Con la fine di The Walking Dead Adlard si è dedicato a diversi progetti, allontanandosi dal territorio familiare degli zombie.

Deciso a misurarsi con progetti nuovi, il fumettista inglese si è lasciato conquistare dal mercato francese, rifiutando alcune proposte provenienti da Marvel e DC.

Nasce così Vampire State Building, scritto da Ange, Patrick Renault e Sebastien Gerard: un divertente horror inchiostrato in digitale, una tecnica differente rispetto a quella utilizzata per The Walking Dead.

Attualmente Adlard è impegnato su Heretic, progetto nato dalla collaborazione con lo scrittore Robbie Morrison (con il quale aveva già lavorato per Guerra Bianca, fumetto, ambientato in Trentino durante la Grande Guerra).

Il protagonista è Cornelius Agrippa, un personaggio realmente esistito durante l’inquisizione spagnola, immerso in un contesto sovrannaturale.

La partecipazione di Charlie Adlard si è realizzata grazie alla collaborazione con saldaPress.

Nel catalogo saldaPress, oltre alla serie The Walking Dead, sono presenti i volumi L’arte di Charlie Adlard, La maledizione del Wendigo, Come una pietra, Guerra Bianca e Vampire State Building, disponibile in anteprima a Romics.

UFFICIO STAMPA: Maurizio Quattrini +39 338 8485333

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/roma2020/it/teatro/teatro-vascello-dio-ride-nish-koshe

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-portaportese-lettera-al-mondo/

CHARLIE ADLARD
“La Dolce Vita” in Senato con il concerto del M° Vince Tempera.

Le grandi Musiche da film  da “La Dolce Vita” di Federico Fellini a “Kill Bill” di Quentin  Tarantino in Sala Koch


“La Dolce Vita” in Senato con il concerto del M° Vince Tempera. Mercoledì, 15 Maggio 2019, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, nella Sala Koch di Palazzo Madama in Piazza San Luigi De’ Francesi, 9 a Roma, si terrà il Concerto “La Dolce Vita.

“La Dolce Vita” in Senato con il concerto del M° Vince Tempera. Le grandi Musiche da Film da “La Dolce Vita” di Federico Fellini a “Kill Bill” di Quentin Tarantino”, organizzato   dall‘Associazione Naschira su iniziativa di  Barrett International Group, con il Patrocinio del Senato della Repubblica e con il Contributo di Fondazione Cultura e Arte Roma.

Al Pianoforte e alla Direzione il M° Vince Tempera, accompagnato dall’Ensemble “Umberto Giordano” ( quartetto d’Archi). L’evento, condotto da Virginia Barrett, sarà l’occasione per essere trasportati nei ricordi dei periodi più belli del Cinema Internazionale.

Un tuffo nel tempo per riascoltare i brani più famosi delle grandi colonne sonore di tutti i tempi.

“La Dolce Vita” in Senato con il concerto del M° Vince Tempera.
“La Dolce Vita” in Senato con il concerto del M° Vince Tempera.

In programma: Temi di Nino Rota da “La Dolce Vita”, “La strada”, “8 e mezzo”, “Il Gattopardo”, “Il Padrino” e ancora di Ennio Morricone Temi da “Giù la testa”, “Metti una sera a cena” e “C’era una volta il west”.

Inoltre Temi originali tratti dalle colonne sonore composte dal M° Vince Tempera tra i quali “7 Note in nero” usata da Quentin Tarantino nel suo famoso Film “Kill Bill”.

Il Concerto sarà impreziosito da omaggi a Totò, Stelvio Cipriani, Luis Bacalov, Riz Ortolani e da aneddoti raccontati dal M° Vince Tempera e brevi monologhi recitati da Virginia Barrett.

Interverrà il Senatore Francesco Maria Giro.

Tra gli ospiti: Dario Salvatori, Edoardo Vianello, Lino Patruno, Luca Pitteri, Martine Brochard, Francesca Rettondini, Alma Manera, Marcia Sedoc, Sara Pastore (soprano-attrice figlia di Aichè Nana), Andrea Dezzi, membro comitato scientifico della Dolce Vita Gallery.

Vito Zagarrio, regista, storico e critico cinematografico; Enrico Bernard, drammaturgo, regista e saggista; Daniele Padelletti, Presidente Circuito Storico S. Marinella Trofeo La Dolce Vita; Giovanni Pallotta, maestro orafo autore dei preziosi riconoscimenti al M° Vince Tempera e al Presidente di FCA.

 Conny Notarstefano (Miss World Italy 2017 e Miss Rossonera 2014) accompagnata da alcune modelle di Miss Universe Italy che indosseranno meravigliose creazioni a Tema di Lara Roggi Atelier.

 Il Concerto si sposterà in tour a partire dal 22 Maggio con la Prima tappa al Teatro “Umberto Giordano” di Foggia.

La Conferenza Stampa si terrà in Campidoglio (Sala del Carroccio) lunedì 13 Maggio alle ore 11,00.

Interverranno l’On. Davide Bordoni, il Sen. Francesco Maria Giro e il M° Vince Tempera. Coordina Virginia Barrett

PER ACCREDITI STAMPA: Per i giornalisti è obbligatorio accreditarsi secondo le seguenti modalità consuete inviando un fax al numero 06.67062947 e inviare una email a salomone.ennio@gmail.com

ACCESSO ALLA SALA: con abbigliamento consono e, per gli uomini, obbligo di giacca e cravatta

Ufficio Stampa: Ennio Salomone

Tel. 346.6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/2021/03/06/tuscia-experience-limprenditoria-si-fa-turismo/

https://www.unfotografoinprimafila.it/premio-bookciak-azione-edizione-2021/

IMGP0699

Strepitoso successo di Gianfranco Butinar (colui che ha vissuto gli ultimi anni con il Maestro, assimilando, voce, mimica e interpretazione) per ricordare il Maestro Franco Califano.

In un teatro gremito con lo spettacolo “80 nostalgia di Califano” grazie alla MP Management ed Eventi Italia

Tra gli ospiti per ricordarlo sul palco: il grande cantautore Dario Baldanbembo autore della musica dello storico brano, Minuetto, il cantante Povia accompagnato da una giovane Violinista, che ha cantato alcuni brani incredibili sempre in ricordo del Maestro.

Il maestro Adelmo Musso che ha scritto più di 13 album per Califano, l’imitatore di Renato Zero Daniele si Nasce che ha interpretato un brano che il califfo scrisse per Renato Zero, il cantante Roberto Bernardi con il brano “la musica è finita”.

Altro momento fantastico con il violinista Olen Cesari che ha accompagnato Gianfranco in alcuni pezzi del Maestro Califano.

Su tutti Gianfranco Butinar, imitatore cantante attore, interprete incredibile di Califano, che ha cantato decine e decine di brani accompagnato da un’orchestra strepitosa, tutti musicisti che hanno lavorato con il Califfo, ricordando aneddoti, storie ed episodi vissute con il Maestro.

 Pubblico attento e strabiliato per la bravura di Gianfranco, nonostante le tre ore abbondante di spettacolo è uscito felice e soddisfatto, per aver vissuto una maratona musicale dedicata al grande Maestro.

In platea ad applaudire: l’attrice Adriana Russo, la cantante Giò Di Sarno, la giornalista di Rainews24 Josephine Alessio, la stilista Francesca Anastasi, la scrittrice Anna Silvia Angelini, Camilla Nata inviata dalla Rai per uno mattino, i giornalisti Franco Melli, Stefano Raucci, Furio Focolari, Antonio Pascotto, l’organizzatrice d’eventi moda Sabrina Prati.

Ed ancora il maestro orafo Giovanni Pallotta, la coreografa attrice Cristina Sciabbarrasi, l’impresario di Eventi Italia  Vincenzo Nardocci, il Presidente della MP Management Massimiliano Pistilli, il giornalista Emilio Magliano, la cantante Gabriella Rea e tanti altri, tutti immortalati dal fotografo Adriano Di Benedetto.

Ufficio Stampa Giò Di Giorgio

Foto By Adriano Di Benedetto

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-golden-di-roma-presenta-a-tu-per-tu-con-carlo-marrale-in-sfumature-di-me/

https://unfotografoinprimafila.it/sala-umberto-di-roma-familie-floz-theaterhaus-stuttgart-theater-duisburg-presentano-hotel-paradiso/