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Francesco De Gregori. “I testi. La storia delle canzoni”.

Francesco De Gregori. “I testi. La storia delle canzoni” arriva in Puglia anche se in streaming. 


Francesco De Gregori. “I testi. La storia delle canzoni”. Martedì 23 febbraio alle 18.50 in diretta su Facebook e Youtube (@conversazionisulfuturo), il curatore Enrico Deregibus sarà ospite di “Sette meno dieci”, la rassegna web ideata e condotta da Gabriella Morelli e Pierpaolo Lala e promossa da Diffondiamo Idee di Valore, Conversazioni sul futuro, Io non l’ho interrotta e Coolclub.

Francesco De Gregori. “I testi. La storia delle canzoni”. Durante l’incontro con il giornalista in scaletta ci saranno anche alcuni brani di De Gregori riproposti da Massimo DonnoSasà CalabreseSerena SpedicatoAlessia TondoCristiana VerardoCiccio Zabini e altri artisti pugliesi.

“I testi. La storia delle canzoni” è un volume di ben 720 pagine, un’opera decisamente anomala nel panorama editoriale italiano, frutto di una lungo lavoro di ricerca di Deregibus e densa di notizie, aneddoti, rivelazioni inedite, analisi.

È la continuazione di “Francesco De Gregori. Mi puoi leggere fino a tardi”, la corposa biografia del cantautore che Deregibus ha pubblicato nel 2015, sempre per Giunti.

Il giornalista in questo nuovo volume si è dedicato alle canzoni, più di 200, che Francesco De Gregori ha inserito nei suoi dischi.

Francesco De Gregori. “I testi. La storia delle canzoni”.
Francesco De Gregori. “I testi. La storia delle canzoni”.

Ad accompagnarle, i testi delle canzoni controllati e certificati in prima persona dal cantautore romano.

Il libro non nasce però con lo scopo di spiegare i testi, di interpretarli ma con la volontà di indagare le canzoni in tutte le loro componenti: parole, musica, arrangiamenti, interpretazione.

E di raccontarne la nascita, le fonti, l’ispirazione, la scrittura, quello che è successo dopo l’uscita, le tante versioni del loro autore e quelle di altri.

Il tutto con centinaia e centinaia di dichiarazioni dello stesso De Gregori, tratte da interviste rilasciate dall’inizio degli anni Settanta a oggi e con complessivamente oltre mille documenti consultati.

Enrico Deregibus è giornalista e saggista, oltre che consulente o direttore artistico di svariati festival ed eventi musicali in tutta Italia.

È considerato il maggior esperto di De Gregori, per il quale nel 2016 ha anche realizzato il volume inserito nel cofanetto “Backpack” (Sonymusic), che racchiude in cd trentadue dischi del cantautore romano.

Deregibus è inoltre ideatore e curatore del “Dizionario completo della canzone italiana” (Giunti, 2006) e, con Enrico de Angelis e Sergio Secondiano Sacchi, di “Il mio posto nel mondo.

Luigi Tenco, cantautore. Ricordi, appunti, frammenti” (BUR, 2007). Del 2013 è “Chi se ne frega della musica?”, una raccolta antologica di suoi scritti usciti su varie testate (NdAPress).

L’incontro si aprirà con un aggiornamento su “Free Patrick Zaki, prisoner of conscience”, edizione speciale del concorso internazionale di comunicazione sociale “Poster For Tomorrow“.

Promossa da Amnesty International Italia, Conversazioni sul futuro e Diffondiamo idee di valore in collaborazione con altri partner pubblici e privati, l’iniziativa chiede, con il linguaggio dell’arte e della creatività, l’immediata liberazione di Patrick Zaki, studente egiziano del master Gemma dell’Università di Bologna.

Zaki in carcere nel suo Paese come prigioniero di coscienza, detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media.

A Bologna, Bari, Cremona, Torino, Lecce, Palermo, Napoli, Taranto, Brindisi, Asti e in un’altra quarantina di comuni italiani e pugliesi sono in affissione pubblica i 10 manifesti selezionati in due fasi successive da una giuria internazionale tra gli oltre 900 provenienti da quasi 50 Paesi in tutto il mondo.

Per maggiori informazioni:

info@conversazionisulfuturo.it – 3394313397

www.conversazionisulfuturo.it

Ufficio stampa “Conversazioni sul futuro”

Società Cooperativa Coolclub

Piazza Giorgio Baglivi 10, Lecce

ufficiostampa@coolclub.it – 0832303707

Pierpaolo Lala – pierpaolo@coolclub.it – 3394313397

Ufficio stampa Enrico Deregibus

monferrautore@gmail.com

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Varietà Romano con Luciana Frazzetto e Sandro Scapicchio diretti da Massimo Milazzo in scena al Teatro Petrolini dal 20 febbraio al 1 marzo.


La critica lo ha     definito “emozionante, coinvolgente e divertente”

Dopo aver debuttato lo scorso anno al Teatro le Fontanacce a Rocca Priora e dopo i successi ottenuti nei vari teatri del Lazio, a grande richiesta Luciana Frazzetto e Sandro Scapicchio, dal 20 febbraio sbarcano a Roma al Teatro Petrolini con “Varietà Romano”.

locandina Varietà RomanoVarietà Romano spettacolo diretto da Massimo Milazzo al Teatro Petrolini.

La critica lo ha definito ” emozionante, coinvolgente e divertente” Risate…Emozioni…Stupore…Professionalità…

Uno spettacolo adatto a tutti e come ogni Varietà che si rispetti vive di sketch, monologhi, gag, canzoni e situazioni comiche, accompagnate e sottolineate dalle canzoni e dalla musica dal vivo.

Roma è la protagonista assoluta insieme ai suoi tantissimi personaggi che l’hanno resa grande. Si cavalcherà la storia di Roma grazie alla magia dei suoi personaggi:

da Anna Magnani a Gabriella Ferri, da Alberto Sordi a Ettore Petrolini, a Romolo Balzani e all’indimenticabile Trilussa.

Lo spettacolo è una girandola di comicità con battute esilaranti, sottintesi, ammiccamenti e buffi personaggi.

In scena due artisti eclettici, che grazie alla loro duttilità e alle loro trasformazioni, riescono ad alternare situazioni esilaranti a momenti di grande commozione.

Portando gli spettatori a ripercorrere, con un salto nel tempo, la storia dello spettacolo a Roma, dagli inizi del secolo scorso, quando a farla da padrone, come forma di Varietà sia nei Teatri importanti che in quelli di periferia, era “l’avanspettacolo”.

Tante risate, tante emozioni, tante canzoni, tanto buonumore e tanto divertimento assicurato con Luciana e Sandro.

Teatro PETROLINI

Via Rubattino, 5 – Testaccio

Info 065757488 – 3489294368    

VARIETA’ ROMANO Luciana Frazzetto  Sandro Scapicchio

Dal 20 Febbraio al 1 Marzo –  dal giovedì alla domenica   

Giovedì – Venerdì – Sabato ore  21.00, domenica ore  18.00

ufficiostampalumaxproduction@gmail.com

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Stuoenda

E’ una ruota che gira per celebrare i vent’anni dei CiaoRino al Teatro Cometa Off, la band  dal 99 omaggia uno dei cantautori più amati da sempre.


“È una ruota che girà” risuona nel ritornello di una rinomata canzone di uno dei più grandi e geniali cantautori italiani, ma è anche il titolo dello spettacolo teatrale dei CiaoRino.

In scena al Teatro Cometa Off da lunedì 9 a giovedì 12 dicembre.

La band ripercorre la propria storia, i vent’anni trascorsi insieme dal 1999 ad oggi, con l’intento costante di omaggiare un intramontabile mito del panorama musicale nazionale, autore di canzoni senza tempo come “Aida” e “Ma il cielo è sempre più blu”.

Settembre 1999, un gruppo di amici musicisti si riunisce per cantare Rino Gaetano.

Dalla sua morte, avvenuta il 2 giugno 1981, fino ad allora, poche e latenti reinterpretazioni dell’artista calabrese.

La sua musica sembrava finita con lui.

Ne rimaneva traccia solo grazie alle audio-cassette, che giravano tra i mangianastri degli italiani, e a un passaparola sussurrato, come se quella voce avesse prodotto qualcosa di clandestino.

Quel settembre del ’99, attraverso intuizioni, incontri di energie buone e segni del destino, le strade di quattro amici si riuniscono sotto il segno del grande cantautore.

Contribuendo a una vera e propria rinascita della sua immagine e scoprendo l’esigenza da parte di molti di impadronirsi nuovamente di quelle parole, ormai impolverate e quasi del tutto dimenticate.

In poco tempo quei testi irriverenti e quello stile inconfondibile risuonano, grazie ai CiaoRino, tra le piazze, alle feste, nelle auto.

I quattro giovani, diventati poi sei, cominciano così a girare l’Italia in lungo e in largo, fino a quando una lettera della famiglia Gaetano li diffida dal portare avanti il loro progetto.

I quattro ragazzi, intanto, diventano uomini e nel frattempo quell’idea originale e unica, nata dal cuore puro dei CiaoRino, è travolta dall’ondata di nuove cover band, che nascono sempre più frequentemente e che altrettanto rapidamente invadono i palchi di locali e manifestazioni.

Inizia così una fase d’incertezza e i CiaoRino proseguono il loro cammino con la consapevolezza che quella magia degli inizi è destinata a trasformarsi in qualcos’altro.

La musica così, nel tempo, li accompagna tra le note di progetti personali.

Tuttavia quel contatto così profondo, stabilito grazie a Rino, diventa la loro storia, la loro missione, l’impronta indelebile che ognuno ha lasciato nella vita dell’altro.

Il loro comune denominatore, che sa di autogrill, di sorrisi, di sconfitte, di lutti, nascite e rinascite, di donne, di migliaia di uomini e migliaia di chilometri di strada percorsa insieme.

I CiaoRino sono un viaggio che dura da vent’anni, un’unione che sa di famiglia.

Intimità destinata ad essere solo di chi la vive e di cui ha fatto – e fa ancora – parte lo stesso Rino.

Forse, in fondo, questa è solo la storia di un incontro mancato fra uno dei più grandi giocolieri di parole della scena cantautorale italiana e la sua band.

Una storia d’amore mai nata fra chi ha creato una musica, ma che non ha avuto il tempo di sentirla cantare dalla gente (a causa dei suoi pochissimi concerti), e chi invece alla gente l’ha cantata, per lui, con tutta l’anima.

Alessandro D’Orazi (voce e chitarra), Gianfranco Mauto (voce, pianoforte e fisarmonica), Peppe Mangiarancina (basso),

Paolo Fabbrocino (batteria e percussioni), con la partecipazione di Riccardo Corso (chitarra) e Giuseppe Russo (sax), Fabrizio Giannini (narrazione), Regia Luca Angeletti e Fabrizio Giannini, musiche di Rino Gaetano, riarrangiamenti dei CiaoRino.

PREZZO BIGLIETTO 

12,50 € 2,50 € tessera associativa 

ORARIO SPETTACOLO 

Inizio spettacolo ore 21.00 

TEATRO COMETA OFF 

Via Luca Della Robbia, 47  Roma, 00153 

Infoline: 39 06 57 284 637 

 Media Relations: 

CGP 

Giorgio Cipressi & Giovanna Palombini  

Greta De Marsanich: 320.8626213 – cgpcomunicazione@gmail.com  

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Le canzoni originali della fiction Mediaset “Il Processo” cantate da Ginevra Nervi


Ginevra Nervi, cantautrice e compositrice di musica elettronica, firma le canzoni originali dell’attesa fiction Il Processo che andrà in onda dal 29 novembre su Canale 5 con la regia di Stefano Lodovichi ed interpretato da Vittoria Puccini e Francesco Scianna.

Ginevra Nervi firma le canzoni della fiction “Il Processo”. La colonna sonora firmata da Giorgio Giampà e il concept costruito insieme al regista hanno permesso all’artista di addentrarsi nel loro immaginario sentendosi affine alle sonorità e ai timbri da loro scelti.

Ginevra Nervi firma le canzoni della fiction “Il Processo”. Ha potuto, così, creare delle tessiture molto dense, cercando di evocare atmosfere distanti, suoni che arrivassero da un ricordo, come se emergessero da un mondo sommerso.

Ginevra Nervi ha fatto un ampio uso della sua voce in questo lavoro, sia come strumento principale che secondario.

Grazie all’ uso di distorsoripitch shifter ed utilizzando samples, loops vocali e armonizzazioni per creare pattern ritmici e pads, l’artista è riuscita a dare ruoli diversi alla sua voce e a manipolarla.

NOTE DELL’AUTRICE:

“Un aspetto che mi ha particolarmente affascinata era il contrasto molto forte che emergeva dalla narrazione: due donne diverse tra loro e molto profonde, ciascuna con diversi segreti e pronte a tutto per fare in modo che restassero tali.

Mi riferisco alle due protagoniste, Elena Guerra (interpretata da Vittoria Puccini) e Linda Monaco (interpretata da Camilla Filippi).

A partire da questa dicotomia tra due femminilità così diverse tra loro ma in qualche modo anche così vicine, ho cercato di mantenere sia colori più ‘dark’, enigmatici, aggiungendo synth molto scuri, percussioni riverberate, che timbri più eterei, intimi e dolci. In questo caso, l’uso della voce come molteplice strumento è stato predominante”.

BIOGRAFIA
Ginevra è una cantautrice e compositrice di musica elettronica nata a Genova. Le sue radici musicali affondano nella New Wave e nel Synth Pop, con profonde influenze dall’elettronica nord europea.

Nel 2014 la prima collaborazione nel mondo delle serie tv, con la sigla della serie Il Commissario Rex diretta dai Manetti Bros.

Negli anni seguenti alcuni dei suoi brani compaiono su altre serie tv come L’ispettore Coliadro (2016) e nel film The Start Up di Alessandro D’Alatri (2017).

Oggi le sue collaborazioni come autrice di brani originali compaiono sulla serie Il Processo di Stefano Lodovichi (2019) e la seconda stagione de Il Cacciatore di Davide Marengo (2019).

Ginevra ha firmato la colonna sonora del film L’ultimo Piano prodotto dalla scuola di cinema Gian Maria Volontè e ha iniziato una prima collaborazione sul fronte internazionale firmando la colonna sonora del cortometraggio messicano Lactea di Lea Soler (2019).

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Vita 12

 Un percorso incredibile tra insolite riflessioni e grandi risate, accompagnato da musica e canzoni …un viaggio lungo una vita. Teatro Flaiano

 Il 18 aprile sul palcoscenico del Teatro Flaiano approda il divertente spettacolo “Vita -Un viaggio in musica”, un vero e proprio viaggio attraverso la Vita.

Un percorso incredibile fatto di monologhi, dialoghi e sketch, insolite riflessioni, sentimenti contrapposti e risate, accompagnati da musica, canzoni e coreografie, che rendono lo spettacolo unico nel suo genere.

Lo spettacolo “Vita -Un viaggio in musica” è come un treno che, partendo dalla stazione della “nascita”, attraverso poetici vagoni, con ilarità e leggerezza, affronta tante fermate interlocutorie, le tante fasi della vita.

Dalla nascita dei singoli passando poi per il rapporto con la famiglia, il lavoro, la politica, il sesso e l’amore sino a raggiungere l’ultima fermata, dove la discesa è obbligatoria…

Il viaggio è confortevole e spassoso, e seduta c’è la più fedele delle compagne di viaggio…la musica.

E’ un viaggio per tutte le età, per giovani-anziani e per vecchi-bambini, ad ogni fermata, tutti scendono, vivono quello che c’è da vivere, e poi si riparte, pronti ad affrontare il prossimo misterioso frammento di Vita…e così via fino all’epilogo…

Giovedì 18 aprile 2019 ore 21.00

Testo e regia Giuseppe Talarico

Con Giuseppe Talarico, Serena Farnesi, Claudio Boschi, Letizia Barone Ricciardelli,

Vittorio Ciardo, Marzia Del Mastro

Produzione Compagnia Incontroscena/ Associazione Culturale Etra

Teatro Flaiano

Via Santo Stefano del Cacco, 15 (Largo di Torre Argentina)  00186 – Roma

Orari Botteghino

dal lunedì al sabato: 10:00-13:30  15:30-20:00 domenica: 15:00-19:00

Info e prenotazioni

Tel. 06/37513571 – 06/37514258

Mail   segreteria@teatroflaiano.com 

Biglietti

Intero  euro 25 platea/ 20 galleria – Ridotto 18 euro

3 giuseppe anastasi foto di marta lispi b

Martedì 2 aprile ore 21.30 Teatro Ghione Special Guest Giulia Ananìa e Luca Bussoletti, Opening act Valeria Farinacci

Giuseppe Anastasi, musicista siciliano, autore di molti brani di successo con Arisa, Noemi, Michele Bravi – solo per citarne alcuni –  è ora anche cantautore con “Canzoni ravvicinate del vecchio tipo”.

Un’opera prima con la quale si è aggiudicato la Targa Tenco 2018 e il Premio del Forum del Giornalismo musicale

Dopo aver firmato hit di successo e aver vinto due festival di Sanremo, firmando come autore i brani Sincerità e Controvento, portati al successo da Arisa.

Con questo nuovo lavoro segna il suo esordio discografico e con il tour omonimo, lo presenterà nei club e nei teatri italiani, accompagnato da una band di straordinari musicisti.

“Canzoni ravvicinate del vecchio tipo” raccoglie 11 brani dove Anastasi analizza la vita, la società e le persone riflettendo sui ritmi meccanici apportati da Internet e dal consumismo.

Racconta storie realmente vissute ed esprime il forte legame con la sua terra, la Sicilia, raccontandola nella sua perfezione e imperfezione.

Nel live ci saranno anche altre canzoni, sempre inedite, oltre ad alcuni dei più famosi successi scritti per altri artisti.

Sul palco con Giuseppe: Valter Sacripanti, batteria; Cristian Pratofiorito, tastiere; Elvys Damiano, chitarra; Antonio Lusi, basso

Special guest nella data di Roma la cantautrice, scrittrice e paroliera Giulia Ananìa e il cantautore romano Luca Bussoletti.

Ad aprire il concerto, invece sarà la giovanissima cantante Valeria Farinacci.

Dopo Roma il tour, che da gennaio sta toccando i teatri e i locali di tutta Italia, proseguirà con Palermo/I Candelai il 4 aprile; Potenza/Teatro Piccolo Principe il 6 aprile; Terni/Teatro Secci il 26 aprile.

Profilo artistico

Autore e cantautore di origine siciliana, Giuseppe Anastasi ha collaborato e collabora, tra gli altri, con: Mogol, Arisa, Emma, Noemi, Michele Bravi, Francesco Baccini, Alexia, Mauro Pagani, Adriano Pennino.

Teatro Ghione – Via delle Fornaci, 37

Lara Maroni – promozione e stampa per Giuseppe Anastasi, live tour

laramaroni@gmail.com

tel 335 6532092

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