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Teatro Argentina di Roma la Ottoman Sufi Night, di Sheikh Bahauddin Adil.


Teatro Argentina la “Ottoman Sufi Night” a Roma. Hanno unito canto, musica e saggezza tradizionale sufi in uno spettacolo animato da una costante tensione mistica.

Teatro Argentina la “Ottoman Sufi Night” a Roma. Sheikh Bahauddin Adil è autorevole maestro di una delle più antiche confraternite sufi.

Dal 2013 in poi ha registrato cinque album – il più recente nel gennaio 2018 – che hanno fatto conoscere a livello internazionale la grande bellezza e intensità della sua voce.

Parallelamente, nei suoi scritti, racconta le progressive tappe del cammino spirituale sufi, noto in Occidente soprattutto grazie ai dervisci rotanti e alle poesie del mistico persiano Jalaludin Rumi.

Nel corso dei suoi incessanti viaggi che lo hanno portato in decine di paesi,

Sheikh Bahauddin affascina il pubblico con storie illuminanti narrate con una notevole vena di oratore e con la pratica del canto meditativo.

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Il gruppo di Sheikh Bahauddin è composto da un ensemble corale e un’orchestra che impiega strumenti tradizionali e accosta composizioni antiche e moderne.

I dervisci rotanti accompagnano la performance con le loro tipiche danze, capaci di raggiungere meravigliosi culmini di ebbrezza estatica.

Lo spettacolo è introdotto dalla cappella ottomana di “Mehter”, banda musicale che, secondo la tradizione, veniva utilizzata ai tempi dell’Impero ottomano per accogliere gli ospiti d’onore.

I suoi musicisti vestono costumi originali e impiegano repliche fedeli di cimeli e strumenti d‘epoca.

La cappella ottomana di “Mehter” ha già realizzato diverse tournée internazionali ed eventi spettacolari in siti storici di svariate capitali europee, tra i quali il Castello di Charlottenburg a Berlino.

Il fondatore e attuale direttore artistico, Ayberk Efendi, è altresì ideatore e mente creativa della Ottoman Sufi Night.

L’evento è organizzato e curato dalla Royal Ottoman Society, associazione culturale con sede in Germania volta al mantenimento di antiche tradizioni e il rafforzamento dei valori di convivenza pacifica e dialogo tra i popoli.

Ottoman Sufi Night – 2 novembre 2019, ore 20:30 – Teatro Argentina (Roma)

Info e biglietti su: http://www.teatrodiroma.net/doc/6615/ottoman-sufi-night/

Ufficio stampa e promozione – Theatron 2.0

stampa.theatron@gmail.com

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Teatro Argentina Sala Squarzina. Proiezione del Film “Il Teatro al lavoro”,

Con Toni Servillo, Petra Valentini, Davide Cirri e Francesco Marino, Regia di Massimiliano Pacifico al Teatro Argentina.

Teatro Argentina Sala Squarzina. Proiezione del Film “Il Teatro al lavoro”. Incontro con gli attori prima della proiezione

Teatro Argentina Sala Squarzina. Proiezione del Film “Il Teatro al lavoro”, , arriva il secondo appuntamento del Lunga Vita Festival, realizzato in collaborazione con Teatri Uniti e il Teatro di Roma.

Teatro Argentina Sala Squarzina. Proiezione del Film “Il Teatro al lavoro”,
Teatro Argentina Sala Squarzina. Proiezione del Film “Il Teatro al lavoro”,

Gli attori Toni Servillo, Petra Valentini, Davide Cirri e Francesco Marino, presenteranno la proiezione del film Il Teatro al Lavoro, prodotto da Teatri Uniti in collaborazione con Rai Cinema, per la regia di Massimiliano Pacifico.

Quella che viene raccontata nel film è l’avventura umana e artistica della creazione di Elvira, lo spettacolo coprodotto dal Piccolo Teatro di Milano e da Teatri Uniti – diretto e interpretato da Toni Servillo – che Brigitte Jaques ha tratto dalle lezioni di Louis Jouvet al Conservatoire di Parigi, nel 1940.

Lo sguardo degli autori segue e svela l’incontro e il lavoro di Servillo e dei suoi tre giovani compagni di lavoro dall’inizio delle prove a tavolino alla Biennale di Venezia, all’approdo al Théâtre de l’Athénée di Parigi, attraverso le fatiche e i tormenti dell’allestimento al Teatro Bellini di Napoli e il felice debutto al Piccolo Teatro Grassi di via Rovello, a Milano.

Note del regista Massimiliano Pacifico

L’avventura umana: perdersi per ritrovarsi.

Tornare a filmare Toni Servillo in teatro, dopo la felice esperienza del mio precedente documentario 394 Trilogia nel mondo in cui lo avevo seguito durante una lunghissima tournée internazionale, era per me una sfida importante e ricca di stimoli, che non possono mai mancare dinanzi alla passione, il carisma, la determinazione e il talento di un attore straordinario come Servillo.

Stavolta l’opera era in fase embrionale e piuttosto che raccontare l’adattarsi ogni sera a pubblici di diverse nazioni e culture la sfida era quella di riuscire ad appassionare lo spettatore alla fatica della creazione di uno spettacolo e di un personaggio, insieme a tre giovani interpreti con cui mostrare inequivocabilmente il teatro al lavoro.

LUNGA VITA FESTIVAL 2019 / III Edizione

presso Accademia Nazionale di Danza, in Largo Arrigo VII, 5 | Teatro Argentina, in Largo di Torre Argentina, 52 | Teatro Valle, in Via del Teatro Valle, 21 | Museo delle Civiltà, Piazza Guglielmo Marconi, 14 | Mercato di Testaccio, Via Beniamino Franklin

INFOLINE: 348 9263558 – MAIL: lungavitafestival@gmail.com

www.lungavitafestival.com – Biglietti in Vendita su www.ticket.it

Abbonamenti in base al Reddito ISEE e Biglietto Sospeso

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
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LVF2019 MUSICA NUDA

Tradizione Teatro presenta “Lunga vita Festival” di Davide Sacco. Prende il via il 21 maggio per continuare fino al 2 settembre 2019

Lunga Vita Festival, per la direzione artistica di Davide Sacco e la direzione organizzativa di Ilaria Ceci di Tradizione Teatro, giovani creativi, amanti della cultura e del teatro nelle loro contaminazioni.

Dal 2017, il festival ha raggiunto importanti obiettivi, collocandosi sul territorio come polo artistico e culturale di riferimento per un pubblico trasversale.

Il tutto con una proposta artistica fatta di teatro, musica, danza, letteratura e cinema, che torna nell’estate 2019 sviluppandosi in cinque prestigiose location della capitale, dal Teatro Argentina all’Accademia Nazionale di Danza all’Aventino, passando per il Teatro Valle, fino al Museo delle Civiltà all’Eur e al Mercato di Testaccio.

Molti gli artisti coinvolti tra cui Daniel Pennac, Peter Stein, Emma Dante, Stefano Massini, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari e Musica Nuda.

Primo appuntamento è quello del 21 maggio con la mostra “E poi Roma – Spin-Off di 1987 // 2017 Trent’anni Uniti”, dedicata ai Teatri Uniti e ai registi fondatori Mario Martone, Toni Servillo e all’indimenticato Antonio Neiwiller, fino al 2 giugno al Teatro Argentina, dove il 30 maggio sarà proiettato il film “Il Teatro al Lavoro” per la regia di Massimiliano Pacifico, prodotto da Teatri Uniti.

 Dal 13 al 22 luglio, tra prime e seconde serate, saranno 19 gli spettacoli ospitati dall’Accademia Nazionale di Danza, che inaugura gli appuntamenti con la serata Premio Kemp, in collaborazione con la Compagnia Lindsay Kemp, dedicato allo sviluppo e al riconoscimento delle avanguardie del teatro danza nazionale.

Il ricordo del visionario coreografo e danzatore britannico rivivrà proprio nel luogo e nel festival in cui realizzò il suo ultimo workshop nell’estate 2018.

Il 14 luglio, in collaborazione con PAV, si accendono i riflettori sulla prosa di Esteve Soler, tra gli autori catalani più rappresentati, il cui nome è presente con lo spettacolo “Contro la Libertà”, diretto da Mauro Lamanna in scena con Gianmarco Saurino e Elena Ferrantini.

Segue in seconda serata la comicità degli autori e attori Francesco Arienzo e Valerio Lundini.

Si prosegue il 15 luglio con un altro doppio appuntamento: in prima serata, spazio allo spettacolo “Magari ci Fosse una Parola per Dirlo”, con Stefano Massini e il suo vortice di personaggi, storie e racconti; passerà il testimone ad Alessandro Bardani e Francesco Montanari nell’ormai cult “La Più Meglio Gioventù”.

Martedì 16 luglio è di scena la prosa con “Gli Uccelli – Nubicuculia la Città Impossibile”, di Aristofane per la regia di Cinzia Maccagnano, nove attori seguiti in scena dalla musica dal vivo di Lucrezio De Seta e Franco Vinci.

Lo spettacolo, che arriva dal successo del debutto nell’anfiteatro di Segesta, rappresenta un esperimento di teatro classico al tramonto, come nella tradizione.

Nella stessa sera la pluripremiata compagnia Frosini/Timpano, porta sul palco il testo di David Lescot dal titolo Gli sposi – Romanian Tragedy, pièce seguita dalla leggerezza degli stand up comedians Luca Ravenna, Daniele Tinti, Antonio Ricatti e Martina Catuzzi.

Nella serata del 17 luglio in apertura Enzo Cosimi e la sua creazione coreografica/performativa e installativa dal titolo “La Bellezza ti Stupirà”.

A seguire arriva l’apprezzata ironia di Francesco De Carlo.

Il 18 luglio viaggio nella tradizione popolare siciliana grazie alla musica ed alla ricercatezza di Mario Incudine, seguito dal poliedrico umorista Daniele Fabbri.

Il 19 luglio Vinicio Marchioni e Milena Mancini sono i protagonisti di “La Più Lunga Ora”, ricordi della furiosa storia d’amore tra Dino Campana e Sibilla Aleramo, per la regia di V. Marchioni. In seconda serata arrivano i comici Michela Giraud, Daniele Lanzillotta, Sandro Canori e Stefano Capone.

Il 20 luglio il duo voice&bass Musica Nuda formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti si esibirà in un suggestivo ed elegante live che lascerà poi spazio alla stand up comedy di Davide Marini, Velia Lalli, Daniele Gattano e Mauro Kelevra.

Il 21 luglio serata unica con il seguitissimo paroliere Giorgio Montanini.

Il 22 luglio doppio appuntamento: si comincia con la danza della coreografa Antonella Perazzo alla guida della Movin’Beat Company, che invaderà tutti gli spazi dell’Accademia con performance di grande impatto visivo.

Seguirà l’atteso ritorno di uno degli spettacoli più intensi della stagione: “La Scortecata” di Emma Dante.

Dal 30 agosto all’1 settembre il IX Municipio ospita il progetto per bambini “La Città dei Non Adulti” a cura di MAG – Movimento Artistico Giovanile.

Il 2 settembre in chiusura di festival, grande attesa per il debutto romano dello spettacolo “Il Caso Malaussène”, che vedrà sul palco l’autore Daniel Pennac.

Dal 18 al 28 luglio presso il Teatro Valle sarà allestita, per la prima volta in Italia, prodotta da Tradizione Teatro, la mostra dedicata al regista Peter Stein dal titolo Nato a Berlino nel ’37, a cura di Davide Sacco.

Il 20 giugno appuntamento speciale al Museo delle Civiltà con Aelita Andre, giovanissima pittrice australiana dodicenne, che realizzerà una performance e incontrerà gli spettatori.

LUNGA VITA FESTIVAL 2019 / III Edizione

presso Accademia Nazionale di Danza, in Largo Arrigo VII, 5 | Teatro Argentina, in Largo di Torre Argentina, 52 | Teatro Valle, in Via del Teatro Valle, 21 | Museo delle Civiltà, Piazza Guglielmo Marconi, 14 | Mercato di Testaccio, Via Beniamino Franklin

INFOLINE: 348 9263558 – MAIL: lungavitafestival@gmail.com

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