A Danilo Rea “carta bianca” Jazz e non solo.

A Danilo Rea “carta bianca” Jazz e non solo. Danilo Rea trova nella dimensione del piano solo il momento ideale per dare forma al suo universo espressivo e al suo talento.

Ci saranno dunque solo lui e il suo pianoforte mercoledì 6 marzo 2024 alle 18.00 nel concerto di Roma Sinfonietta nell’Auditorium E. Morricone dell’Università di Roma. A Danilo Rea “carta bianca” Jazz e non solo

A Danilo Rea “carta bianca” Jazz e non solo. Sarà uno show dinamico, in cui l’improvvisazione sarà protagonista e proietterà gli ascoltatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire.

Naturalmente gli è stata data carta bianca, perché Rea stesso dice: “Improvviso sempre durante i concerti, nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo.

È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”.

Con il suo talento capace di spaziare in qualunque repertorio, la sua sensibilità musicale, il suo estro gentile e la sua forza creativa, Danilo Rea schiude le porte a infinite possibilità che si aprono agli ascoltatori.

Le sue improvvisazioni possono spaziare dai capolavori della musica classica e operistica, “riletti con un ricco e puro linguaggio jazzistico – spiega Rea – ma sempre con profondo rispetto della bellezza degli originali”.

O possono ispirarsi ai Beatles e ai Rolling Stones: “la difficoltà – sono ancora parole sue – è arrivare a esprimere con un solo strumento, e soprattutto senza la voce, la pressione di una band completa.

Quello che cerco di trasmettere è un senso di apertura verso tutto, perché in realtà la musica è una sola e alla sua base c’è la melodia: è fatta per generare emozioni e la chiave per arrivarci è tutta lì”.

Oppure possono essere un tributo a Fabrizio De André o cento altre cose, perché Rea afferma: “odio avere una scaletta”.

A Danilo Rea “carta bianca” Jazz e non solo.
A Danilo Rea “carta bianca” Jazz e non solo.

I concerti di piano solo di Danilo Rea conquistano le platee di tutto il mondo, fino alla Cina: oltre a essere il primo jazzista ad avere dato un concerto di piano solo alla sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma nel 2003, è protagonista di un memorabile concerto al Guggenheim Museum di New York nel 2006.

Parallelamente ha accompagnato e accompagna come pianista i più importanti cantanti italiani: Mina lo vuole prima ancora di Gino Paoli, ed entrambi gli restano fedeli negli anni, fino a oggi. Intanto collabora con Claudio Baglioni, Pino Daniele, Domenico Modugno, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni Morandi e Adriano Celentano.

Il suo talento lo ha portato ben presto ad affermarsi anche sulla scena internazionale e a suonare a fianco dei più grandi nomi del jazz come Chet Baker, Lee Konitz, Steve Grossman, Bob Berg, Phil Woods, Michael Brecker, Tony Oxley, Joe Lovano, Gato Barbieri, Aldo Romano, Brad Mehldau, Danilo Pérez, Michel Camilo, Luis Bacalov.

Danilo Rea ha inciso per varie etichette, tra cui Decca e Warner, ed è tra i pochi italiani ad essere menzionato in The Biographical Encyclopedia of Jazz, la più accreditata enciclopedia globale del jazz.

Biglietti: € 12,00 intero; € 8,00 ridotti personale universitario e over 65; € 5,00 studenti

nell’Auditorium E. Morricone dell’Università di

Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via

Columbia 1).

I biglietti si possono acquistare presso Roma Sinfonietta

(telefonicamente06 3236104– per email:

romasinfonietta@libero.it o presso l’Auditorium Ennio Morricone

dell’Università di Roma “Tor Vergata” a partire da un’ora e mezzo

prima di ogni concerto.

Ufficio stampa dell’Associazione Roma Sinfonietta:

Mauro Mariani

tel. 335 5725816 – mail: m.mariani.roma@gmail.com

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Harry Allen Quartet Alexanderplatz.

Harry Allen Quartet Alexanderplatz. “A Night of Swing and Melodies”, la nuova stagione. Venerdì 1 e sabato 2 marzo ore 21,00

Harry Allen, sax, Andrea Pozza, piano, Aldo Zunino, basso,Bernd Reiter, batteria

All’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, venerdì 1 e sabato 2 marzo, Harry Allen Quartet “A Night of Swing and Melodies”.

Il grande sassofonista americano presenta un concerto dedicato alla melodia e allo swing.

Potrete ascoltare brani famosi composti dai più grandi songwriters della canzone americana a fianco di composizioni originali dello stesso Allen e di Andrea Pozza. Harry Allen è probabilmente il miglior sax-tenorista di jazz classico a livello mondiale.

“Superbo”, “inventivo”, “mozzafiato”, “lirico”, sono soltanto alcuni degli aggettivi utilizzati dalla critica per descrivere il suo insuperabile talento.

Artista capace di muoversi con agilità tra stili diversi, dal jazz tradizionale al bebop, Allen è soprattutto un sublime interprete di grandi standard del jazz, al punto che un critico americano l’ha definito “il Frank Sinatra del sax tenore”.

Harry Allen Quartet Alexanderplatz.
Harry Allen Quartet Alexanderplatz.

Nato a Washington DC ma da anni residente a New York, Allen ha ricevuto numerosi premi, pubblicato oltre 30 album a suo nome e collaborato con una miriade di grandi artisti, fra i quali ricordiamo Tony Bennett, Hank Jones, Frank Wess, Scott Hamilton, John e Bucky Pizzarelli, Jeff Hamilton, Terry Gibbs, Warren Vache, Ray Brown, per citarne solo alcuni.

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp)

prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

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Cisco Collatina "Uniti nel Sociale”.

Cisco Collatina “Uniti nel Sociale”. Sorrisi e gol presso il glorioso campo della Cisco Collatino di Roma, dove si è svolta un’altra tappa del progetto di solidarietà.

In campo gli Augustei FC di Danilo Melandri e la N.I.C.O. (Nazionale Italiana Calcio Olimpionici) Campioni dello Sport del Presidente Italo Lapenna. Cisco Collatina “Uniti nel Sociale”

Cisco Collatina “Uniti nel Sociale”. Tanti i volti noti visti in campo, che hanno regalato al pubblico presente un emozionante spettacolo di sport e valori tra cui:

lo schermidore Campione del Mondo Stefano Pantano, l’esterno offensivo Danilo Scibilia che ha calcato i più importanti terreni del panorama calcistico laziale e l’attore Christian Generosi de “I Sequestrattori”.

Tra le protagoniste anche le conduttrici TV Irene Taurino e Marianna Monello che ha dato il calcio d’inizio.

Arbitro d’eccezione il giornalista e produttore di eventi Fabrizio Pacifici che insieme al dirigente Marcello Cuicchi, durante il terzo tempo stile rugby, hanno dato appuntamento alla prossima manifestazione di sostegno.

Cisco Collatina "Uniti nel Sociale”.
Cisco Collatina “Uniti nel Sociale”.

NICO (Nazionale Italiana Calcio Olimpionici) è un’associazione italiana che riunisce atleti olimpici di varie discipline sportive. 

Fondata circa 15 anni fa da Vincenzo Maenza, campione pluriolimpico di lotta greco-romana, NICO si propone di promuovere la solidarietà e sostenere chi è in difficoltà attraverso lo sport. 

Il loro motto, “Uniti nel sociale”, riflette il loro impegno al servizio della comunità.

L’associazione è stata coinvolta in diverse iniziative, tra cui:

Premio Aldo Biscardi Comunicazione e Sport: riconoscimento dell’eccellenza nella comunicazione e nello sport.

Partita di calcio contro famosi YouTuber tifosi della Roma: una partita amichevole tra NICO e una squadra di noti tifosi della Roma.

Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace: sostenere l’impatto positivo dello sport sulla società.

Sostenere “Insieme a Giordano”: Torneo quadrangolare di successo organizzato da N.I.C.O. sostenere l’associazione “Insieme a Giordano”, che fornisce aiuto ai bambini svantaggiati che affrontano difficoltà fisiche, sociali, economiche e familiari.

Cisco Collatina "Uniti nel Sociale”.
Cisco Collatina “Uniti nel Sociale”.

L’impegno di N.I.C.O. sia per le cause sportive che per quelle sociali esemplifica il potere dell’unità e della compassione all’interno della comunità atletica.

Per maggiori informazioni potete visitare il loro sito ufficiale: Associazione Nazionale Italiana Calcio Olimpionici.

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Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.


Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”. La manipolazione della mente nella nuova geopolitica, edito da Utet Università.

Grande evento al Circolo Magistrati della Corte dei Conti a Roma, in occasione della conferenza di presentazione del libro del Prof. Gianfranco Lizza,

Alla conferenza di presentazione del libro del Prof. Gianfranco Lizza, hanno partecipato personalità di spicco del mondo della politica, medicina, diplomazia, sotto il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma.

Ad introdurre l’On. le Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio, che ha anche moderato l’incontro.

Ci sono stati gli interventi di: Fabrizio Frullani, giornalista, Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, docente, scrittrice, Francesco Pisani, neuropsichiatra infantile Università Sapienza di Roma.

Piero Schiavazzi, docente di geopolitica Vaticana, Università Link, Umberto Vattani, ambasciatore, già segretario generale Ministero Esteri.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

Gianfranco Lizza, l’autore, già ordinario di geopolitica e economia presso l’Università la Sapienza di Roma che ha sviluppato lo studio della geopolitica attraverso numerose pubblicazioni che lo collocano tra gli esponenti più autorevoli di questa disciplina.

È stato direttore del master in geopolitica e sicurezza globale di cui è tuttora docente.

Tra i suoi saggi ricordiamo “Territorio e potere”, “Geografia della nuova Europa”, “Geopolitica delle prossime sfide”, “Gli orizzonti della nuova geopolitica”.

Questa straordinaria presentazione ha riunito tante figure di spicco del mondo della politica, dei media, della medicina e della diplomazia, il cui contributo ha arricchito e illuminato la discussione.

La partecipazione entusiasta dei VIP presenti testimonia l’importanza di continuare a esplorare e comprendere le dinamiche complesse che plasmano il mondo in cui viviamo. Il titolo è “Il Tarlo” molto suggestivo per un libro che esplora la sottile e pervasiva natura della manipolazione del cervello in ambito geopolitico evidenziando il modo in cui idee o forze esterne possono penetrare nella mente delle persone e influenzare le loro opinioni e decisioni, minando così la stabilità o la coerenza di una società o di una nazione.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

Il saggio è diviso in 8 capitoli e un’introduzione.

In un’epoca in cui la geopolitica intreccia inesorabilmente con le nuove frontiere della manipolazione digitale, il libro di Gianfranco Lizza emerge come un faro illuminante nel caos dell’era digitale.

Con una prosa incisiva, un linguaggio semplice, accessibile e una profonda analisi l’autore ci guida attraverso i meandri della geopolitica contemporanea svelando le sfide e le opportunità che emergono dall’era della manipolazione artificiale della mente.

Mediante una lente critica, l’autore esamina come le potenze mondiali e le entità non statali abbiano adottato tattiche sempre più sofisticate per influenzare le opinioni e le decisioni delle masse, attraverso la tecnologia e i media digitali.

Dai cyber attacchi alla disinformazione orchestrata, il libro offre una visione chiara e accurata delle strategie utilizzate per manipolare le menti e plasmare il panorama geopolitico globale.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

Con esempi concreti e studi di caso dettagliati Lizza ci stimola a sviluppare una maggiore consapevolezza delle tattiche di manipolazione dall’epoca dell’Impero romano, la Cina antica, all’epoca moderna anche attraverso l’arte la musica, la pittura, il cinema.

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale come strumento di sorveglianza di massa di propaganda politica e di guerra informatica è trattato con rigore e chiarezza offrendo al lettore uno sguardo privilegiato sulle nuove frontiere della geopolitica contemporanea.

Le implicazioni etiche e politiche dell’intelligenza artificiale insieme alle sfide e alle opportunità che presenta, vengono esaminate in modo approfondito stimolando una riflessione critica sul futuro della società.

Il Tarlo” si distingue per la sua capacità di affrontare in modo esaustivo e illuminante le complesse interazioni tra intelligenza artificiale, politica, economia e geopolitica.

Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.
Gianfranco Lizza il suo libro “Il Tarlo”.

È un testo indispensabile per chiunque voglia comprendere le dinamiche in evoluzione del potere nel mondo digitale.

Attraverso la sua saggezza e il suo impegno per la verità il libro ci offre una bussola affidabile per navigare le acque tumultuose della geopolitica del ventunesimo secolo armati di conoscenza e consapevolezza.

L’evento non solo celebra il lancio di un libro straordinario ma anche l’inizio di un dialogo continuo e proficuo sulla geopolitica e sulle sfide del nostro tempo.

Comunicato redatto in collaborazione con la giornalista e critico Musicale Dr.ssa Stella Camelia Enescu

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione 3334682892 – fralit@alice.it

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Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.

Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”. A San Valentino la prima nazionale del pluripremiato film “L’ALTRA META’ DI ME SEI TU” della giovane maestra del cinema italiano

E’ stato proiettato in anteprima nazionale lo scorso 14 febbraio presso la Sala Italia del palazzo Unar ai Parioli a Roma, l’atteso e pluripremiato film “L’altra metà di me sei tu” della giovane maestra del cinema italiano, Annarita Campo, che dopo “Nel cuore di una diva” con Sandra Milo, ritorna al cinema con una passionale storia d’amore che coinvolgerà il pubblico in sala.

Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”. La serata è stata magistralmente condotta dalla nota giornalista siciliana Tiziana Scuto, firma nota di famosi quotidiani siciliani e non solo, che ha presentato al numerosissimo pubblico presente in sala, il film prossimo di uscita.

Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.
Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.

La Scuto ha aperto la serata con un dibattito tenuto con la regista Campo nel quale si è parlato dei successi presenti ed anche passati, del successo che in tutto il mondo ha ottenuto questo film.

Ma essendo anche la giornata dedicata all’amore non è mancata qualche domanda sulla vita sentimentale della regista, che ha ricordato delle storie vissute in passato con grandi personaggi del cinema italiano ed internazionale.

La serata ha registrato il sold-out di pubblico proveniente anche da diverse zone d’Italia pur di assistere all’anteprima di questo attesissimo film. Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”

Tra il pubblico presenti anche numerosi vip come gli attori Saverio Vallone, figlio del grande Raf Vallone, Michele D’Anca, tra i protagonisti di “Centovetrine” e Luca Martella, volto dello spot “subito.it” e tantissimi altri,

e attrici Claudia Cavalcanti e Laura Sorel (nipote di Massimo Troisi), la cantante Crina Cuibus, la modella ucraina Olga Balafin, madre natura di “Ciao Darwin” Sandra Gomez, l’ex miss Italia sorda Elisabetta Viaggi,

Lino Marasco presidente di A.N.I.L.D.D., nomi noti della nobiltà romana come la Principessa Conny Caracciolo, la Baronessa  Patrizia Patti ed il Marchese Ilario Maria Cionci e tantissimi altri artisti, attori, giornalisti e personaggi della vita civile e politica. Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”

Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.
Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.

La serata si è poi conclusa con un buffet realizzato dalla regista Campo, che è anche tra i 100 chef migliori d’Italia, con protagonisti anche i famosi “Baci Perugina” in omaggio alla serata di san Valentino. Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”

Il pluripremiato film “L’altra metà di me sei tu” è tutto al femminile e vede protagonista la stessa regista nel ruolo di Andrea, una compositrice musicale, che si innamora di un’attrice, interpretata da una giovane sconosciuta, con cui intrattiene una passionale e struggente storia d’amore ambientata ai giorni d’oggi nella splendida terra di Sicilia.

Ma nella storia ci saranno diversi colpi di scena e l’entrata di un ulteriore personaggio, Giorgia, che cambierà il finale della storia.

Il film ha già ottenuto 97 riconoscimenti in tutto il mondo e stravinto nei più prestigiosi premi e festival internazionali: da Los Angeles dove è stato semifinalista ai “Los Angeles Cinematography Awards” come “Best Feature Film Cinematography” assieme ai film di Ben Affleck e Lady Gaga,

a New York dove ha vinto come “Best Feature LGBTQ” al “New York Independent Film Festival”, per poi passare per Buenos Aires con la vittoria agli “Orchid Film Festival”, al monte Everest con la vittoria agli “Everest Movie Film Festival”, a Philadelphia con la vittoria al “Philadelphia Film Awards” come “Best Feature”,

Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.
Annarita Campo “L’altra metà di me sei tu”.

a Seattle con il premio come “Best Feature LGBTQ” ai “Seattle Independent Film Festival”, per poi proseguire con il prestigioso “Paris International Awards“ che gli è stato consegnato dalle mani della famosa attrice francese Alix Benezech, protagonista assieme a Tom Cruise del film “Mission Impossible”,

il premio come “Best LGBTQ” ai “Miami International Gold Awards” e tantissimi altri. Il film oggi risulta tra i più premiati della storia del cinema italiano.

A firmare, scrivere e produrre questa pellicola è la giovane maestra del cinema italiano, Annarita Campo.

Alunna di Michelangelo Antonioni, Citto Maselli, Gillo Pontecorvo, Ettore Scola, Carlo Lizzani, Renzo Rossellini, ha diretto 17 film e vinto nella sua lunga carriera iniziata alla tenera età di 14 anni, 402 riconoscimenti e premi tra cui il Premio alla Carriera “Luchino Visconti”.

Il suo successo più grande è stato “Nel cuore di una diva” interpretato da Sandra Milo che riuscirà nelle sale il prossimo 14 marzo, in memoria della grande attrice appena scomparsa.

La Campo è parente dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ed è direttrice artistica di alcuni importanti festival del cinema italiano e di premi molto prestigiosi.

Nel film si ha anche la partecipazione dell’onorevole della Regione Siciliana, Nello Dipasquale, che celebra l’unione civile tra le due protagoniste.

La colonna sonora del film è firmata dalla famosa cantante Carmen Villalba e dal giovane cantante Niko.

Il famoso e conosciutissimo brano “Vado avanti” della Villalba fa infatti parte della colonna sonora originale del film firmato dalla Campo.

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione

3334682892 – fralit@alice.it

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Quid Channel presenta “The Latinas”.

Quid Channel presenta “The Latinas”. Da giovedì 29 febbraio a domenica 3 marzo 2024, ore 21.00.

La grande tradizione musicale sudamericana, la disco-funk più rinomata, l’R&B più sfrenato e le canzoni che hanno cambiato la storia del rock. Quid Channel presenta “The Latinas”

Quid Channel presenta “The Latinas”. Un vortice musicale nella programmazione settimanale del QUID!

I nostri concerti nella nuovissima location di via Assisi

The Latinas (Dal vivo ore 21,00 in Via Assisi 117 e in Diretta Streaming su Quid Channel)

Immaginate tutti i generi musicali che hanno raccontato la vostra storia e la vostra vita e condensateli in quattro giorni di live imperdibili.

La programmazione settimanale del QUID è un vortice di stili ed influenze!

Ad aprire le danze giovedì 29 saranno The Latinas, una combo di quattro musicisti provenienti da sound e stili musicali differenti, in grado di suonare brani della tradizione cubana rivisitati in chiave originale.

Il mese di marzo inizierà nel segno degli Adika Pongo e di un live in grado di farci rivivere tutta la storia della disco-funk.

Sabato 2 marzo è il turno dei Gangstagroove, una band che farà ballare con le “good vibes” dell’hip-hop e del R&B.

Il 3 marzo Alberto Lombardi ci guiderà in un viaggio rock, facendoci scoprire tutte le sfumature della Fender Stratocaster, la chitarra più iconica nella storia della musica.

Com’è ormai consuetudine, molti appuntamenti live del QUID saranno trasmessi in live streaming, grazie alla proiezione dell’evento in diretta su Quid Channella WebTV del club nata dal palco chiuso durante il periodo dell’emergenza Covid.

Una nobile iniziativa che ha permesso al locale di continuare a dar voce agli artisti indipendenti, anche durante il periodo di fermo.

Quid Channel presenta “The Latinas”.
Quid Channel presenta “The Latinas”.

LE BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

GIOVEDI’ 29 THE LATINAS

Quattro grandi musicisti provenienti da sound e stili musicali differenti, suonano brani della tradizione cubana rivisitati in chiave originale, rispettando lo stile dei singoli musicisti.

Un miscuglio tra sonorità rock, psichedeliche, funk senza tralasciare i suoni e le ritmiche tipiche cubane grazie alle percussioni suonate da Ramon. In scaletta brani cubani popolari, dei Buena Vista Social club, di Manu Chao, la mitica Tuyo (colonna sonora della serie Narcos) e brani originali quali Lelele, Cumbia, Afuera, per citarne solo alcuni.

La line-up è formata da Josè Ramòn Caraballo Armas (Bandabardò, Daniele Silvestri e il Septeto Naborì) alla voce, tromba e percussioni, da Stefano Scarfone (Franco Califano, Gabriella Ferri, Roberto Angelini, Gerardina Trovato) alla chitarra e ai cori, Fabio Accurso (Marco Conidi-Orchestraccia,

Tubadu, Avarello, Musense) al basso e i cori, e da Fabrizio Cecio Locicero (Niccolò Fabi, Nada e Zen Circus, Roberto Angelini, Bud Spencer Blues Explosion, Marco Conidi, Marco Fabi, CiaoRino, Alessandro D’Orazi) alla batteria.

Al momento sono in studio per registrare un nuovo disco, presto disponibile su tutte le piattaforme, del quale eseguiranno in anteprima al Quid Live Studio qualche brano inedito. Quid Channel presenta “The Latinas”

VENERDI’ 1 ADIKA PONGO (Disco Music)

Gli Adika Pongo sono una concreta realtà musicale dal 1994, anno in cui leader e fondatore del gruppo era Niccolò Fabi che sarebbe poi divenuto cantautore affermato.

Da allora la band non si è mai arrestata portando in giro in Italia e in Europa quella che viene chiamata “Disco Music”(Earth Wind & Fire, Chic, Kool & The Gang, etc.).

Dopo i grandi successi dei loro spettacoli live, la Band si propone al pubblico italiano ed internazionale con il loro primo CD Groovin’ Up per la prestigiosa etichetta inglese Expansion Records (V° posto nella Uk soul chart).

Tra le numerose collaborazioni Lionel Richie, Norman Jean e Luci Martin (CHIC), Christopher Williams, Leroy Gomez (Santa Esmeralda). Quid Channel presenta “The Latinas”

Il 9 ottobre 2020 è uscito il loro ultimo singolo Touch My Heart in collaborazione con James “D-Train“Williams (Expansion Records). Gli Adika Pongo sono: Francesca Silvi (voce), Alessio Scialò (tastiere), Costantino Ladisa (sax), Alberto Lombardi (chitarra), Alessandro Benedetti (basso), Andrea Merli (batteria) e Pablo Oliver (percussioni).

SABATO 2 GANGASTAGROOVE (Black/R&B/Soul)Diretta Web-Tv.

Alcuni dei componenti hanno già un rapporto artistico consolidato da anni ma é solo nel 2022 che il gruppo decide di unirsi per iniziare a suonare insieme. Il loro sound, urbano ed energetico, incontra i gusti contemporanei proponendo allo stesso tempo le “good vibes” dell’Hip Hop/R&B anni ’90, il tutto tenuto insieme dalla voce di Fridah, frontgirl del gruppo, che ha formato la sua carriera artistica a Los Angeles dove ha avuto modo di collaborare con performers e producers di fama mondiale come David Foster, Humberto Gatica, Michael Bublé e moltissimi altri.

Ogni rappresentante della band vanta collaborazioni nazionali ed internazionali di alto livello: il produttore artistico, nonché tastierista e seconda voce della band, è Max Calò – pluri-nominato ai Grammy Awards nel 2003 e 2009, producer e arrangiatore per artisti come Akon, Youssou N’Dour, Nelly Furtado, Patti Smith, Il Volo, Giusy Ferreri, Fiorella Mannoia, Francesco Renga, Irene Grandi e molti altri.

Non finisce qui la lista dei nomi di prestigio con i quali questa formazione ha collaborato: il bassista Stefano Scoarughi vanta collaborazioni con Lucio Dalla, Giorgia, Spandau Ballet. Quid Channel presenta “The Latinas”

Il batterista Manuel Moscaritolo e il chitarrista Stefano Profazi hanno entrambi collaborato, mostrando il loro talento eccezionale, con altrettanti nomi noti del panorama musicale nazionale ed internazionale come Anastacia, Diodato, Alex Britti, Noemi, Anna Oxa, Baby K e tantissimi altri. Insomma… entertainment e ottimo groove assicurati!

DOMENICA 3 ALBERTO LOMBARDI STRATOCASTER TRIBUTE (Rock e dintorni)

L’apprezzato chitarrista celebra la chitarra più famosa al mondo, la Fender Stratocaster, attraverso la musica dei grandi artisti che l’hanno resa una leggenda.

Dalle canzoni venate di blues di Eric Clapton alla magia mistica dei Pink Floyd, dallo stile crudo e raffinato di Jimi Hendrix al blues bianco di Stevie Ray Vaughan.

E poi l’incredibile maestria del chitarrista dei chitarristi, Jeff Beck, fino agli interpreti moderni come John Mayer. 

Alberto Lombardi, chitarrista, cantautore e session man apprezzato in Italia e all’estero, è stato in tour con nomi iconici come Tommy Emmanuel e Peter Finger e ha collaborato nei suoi dischi di musica originale con il leggendario sound Engineer di Springsteen e Rolling Stones, Bob Clearmountain.

La Stratocaster è la chitarra più famosa, registrata e suonata di sempre, dal Bowie di Let’s dance al grande Frank Zappa, migliaia di canzoni che hanno fatto la storia della musica sono scaturite da questo strumento. Quid Channel presenta “The Latinas”

Da Little Wing a Cocaine, da Pride and Joy a Shine on you Crazy Diamond, passando per ‘Cause we ended as Lovers e Gravity, una serata magica in cui rivivere attraverso le sapienti mani di Alberto i capolavori di questi artisti giganti, accomunati da una chitarra… la Stratocaster.

Link EVENTI: https://www.facebook.com/QuidLivechannel/events

MODALITÀ D’INGRESSO

QUID Channel, c/o Pizzeria Frontoni (Evento Live) – Via Assisi 117, Roma (Metro Stazione Tuscolana)

ORARI: Aperto tutti i giorni tranne lunedì – Apertura ore 19.30 – Inizio Live ore 21.00 [Cena e Prenotazione Obbligatorie] –INFO: 06 7834 9259

UFFICIO STAMPA QUID CHANNEL – PIZZERIA FRONTONI
Quid: ufficiostampaquid@gmail.comPizzeria Frontoni: presspizzeriafrontoni1940@gmail.com

SOCIAL QUID CHANNEL – PIZZERIA FRONTONI

FB: https://www.facebook.com/PizzeriaFrontoni – IG: https://www.instagram.com/pizzeriafrontoni/


Giuseppe: 3480627677
  

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Teatro Palladium Premio “ADUIM”,

Teatro Palladium Premio “ADUIM”, dell’Università Roma Tre, domenica 3 marzo 2024 ore 17,30

ASSOCIAZIONE DOCENTI UNIVERSITARI ITALIANI DI MUSICA. Teatro Palladium Premio “ADUIM”

Tavola Rotonda, 19.15 consegna premio, 20.00 concerto Teatro Palladium – Piazza Bartolomeo Romano, 8, 00154 Roma

Sulle orme di Antonio Vivaldi, Beatrice Rana, la Chigiana-Mozarteum Baroque Orchestra diretta da Alfredo Bernardini.

Dipartimento di Musica Antica dell’Università Mozarteum di Salisburgo ospiti della prima edizione del riconoscimento accademico tra produzione musicale, ricerca musicologica e prassi esecutiva

Per i suoi 30 anni, il 3 marzo lADUIM – Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica arriva al Teatro Palladium dell’Università Roma Tre con la prima edizione del Premio ADUIM.

Nuovo riconoscimento che i docenti di musica delle università italiane dal 2024 conferiscono alle produzioni musicali di valore, in cui ricerca musicologica e prassi esecutiva s’incontrano fruttuosamente.

La giuria del premio ADUIM, per il suo primo anno, ha deciso di premiare La Senna festeggiante (Serenata a tre RV 693) di Antonio Vivaldi, prodotta dallAccademia Musicale Chigiana in collaborazione con il Dipartimento di Musica Antica dellUniversità Mozarteum di Salisburgo.

Teatro Palladium Premio “ADUIM”,
Teatro Palladium Premio “ADUIM”,

La Serenata è stata eseguita a Siena il 2 settembre 2022 dalla Chigiana-Mozarteum Baroque Orchestra diretta da Alfredo Bernardini.

L’esecuzione si è basata sull’edizione critica curata da Alessandro Borin, pubblicata da Casa Ricordi in collaborazione con l’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia e diretta da Reinhard Strohm e Alessandro Borin.

LAccademia Musicale Chigiana ha svolto un ruolo storico decisivo nella riscoperta delle opere di Antonio Vivaldi, a partire dalla prima Settimana Musicale Senese organizzata nel 1939 con la direzione artistica di Alfredo Casella.

Anche la prima esecuzione moderna de La Senna festeggiante è stata realizzata a Siena, con la direzione di Carlo Maria Giulini nella revisione di Guido Turchi, in occasione della Settimana Musicale Senese del 1949.

La nuova produzione del 2022 diretta da Alfredo Bernardini ha dunque ribadito il legame profondo e duraturo dell’Accademia Musicale Chigiana con la riscoperta vivaldiana.

Ad assegnare il premio sarà una delle punte di diamante della scena italiana della classica, Beatrice Rana affiancata da Franco Piperno (Sapienza Università di Roma) e dai protagonisti della produzione vincitrice.

Introdotta dal Presidente dell’ADUIM e del Teatro Palladium, prof. Luca Aversano, la cerimonia vedrà tre momenti: alle ore 17.30 una tavola rotonda dal titolo Come suona la ricerca” che vedrà coinvolti docenti, studenti e personalità prestigiose del mondo della musica e della musicologia.

Teatro Palladium Premio “ADUIM”,
Teatro Palladium Premio “ADUIM”,

Alle 19.15 la consegna del premio e alle ore 20.00 il concerto della Chigiana – Mozarteum Baroque Ensemble con il soprano Lucia Pagano e il mezzosoprano Marta Pacifici, e con Francesco Lussignoli al flauto traversiere, Cesare Pierozzi all’oboe, Davide Facchini e Valerio Losito ai violino, Amalia Ottone alla viola da gamba, Michele Lanzini al violoncello, Simone Gullì al clavicembalo.

Per la cerimonia di consegna del premio, lADUIM ha scelto come sede il Teatro Palladium, in ragione della sua natura di spazio universitario naturalmente votato al dialogo tra ricerca scientifica e produzione artistica. L’occasione segna l’avvio del programma di celebrazioni del trentennale dell’associazione, che dal 1994 si occupa di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’università italiana in rapporto alle esigenze della collettività.

L’ADUIM (Associazione fra i Docenti Universitari Italiani di Musica) si è costituita nel gennaio del 1994 allo scopo di promuovere lo sviluppo delle discipline musicali nell’ambito dell’Università italiana in rapporto alle esigenze della collettività.

Le attività dell’associazione hanno accompagnato l’importante crescita della musicologia in ambito universitario nel corso degli anni Settanta e Ottanta, fronteggiando le numerose questioni derivanti da questo rapido processo di sviluppo: non soltanto in seno ai singoli atenei, ma anche nella costruzione di un rapporto con le altre aree disciplinari per tutto ciò che riguarda le strategie e le decisioni ministeriali.

La giuria del premio ADUIM è composta da Marco Bizzarini (Univ. Federico II di Napoli), Fulvia Caruso (Univ. di Pavia/Cremona), Antonella D’Ovidio (Univ. di Firenze), Dinko Fabris (Univ. della Basilicata), Andrea Malvano (Univ. di Torino), Gianluigi Mattietti (Univ. di Cagliari, presidente) e Susanna Pasticci (Sapienza Univ. di Roma).

Teatro Palladium Premio “ADUIM”,
Teatro Palladium Premio “ADUIM”,

Per maggiori informazioni contattare staff.spettacolo@teatropalladium.it. INGRESSO GRATUITO.

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it
Valentina Pettinelli valentina.pettinelli@hf4.it 347.449.91.74

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Alexanderplatz Jazz Club Maurizio Giammarco

Alexanderplatz Jazz Club Maurizio Giammarco meets Domenico Caliri CAL Trio, la nuova stagione, mercoledì 28 febbraio ore 21,00

Domenico Caliri, chitarra e composizioni, Stefano Senni, contrabasso, Marco Frattini, batteria, Maurizio Giammarco, sassofoni e composizioni. Alexanderplatz Jazz Club Maurizio Giammarco

All’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, mercoledì 28 febbraio, Maurizio Giammarco meets Domenico Caliri CAL Trio.

Un incontro inedito fra due “maturi” protagonisti del jazz italiano di generazioni contigue.

Il progetto vede Maurizio Giammarco coinvolto nella trama musicale del collaudato CAL trio, gruppo capitanato da Domenico Caliri, e già documentato in tre lavori discografici.

Il repertorio propone essenzialmente brani originali del chitarrista e del sassofonista ma, come di consueto, qualche eventuale rivisitazione di standards.

Entrambi propongono un jazz aggiornato e coniugato in tutte le sue sfaccettature: da quella mainstream a quella più avanguardistica.

Un percorso nel quale la confidenza e la stima reciproca si sublimano nell’interplay, in un continuo gioco di presenza-assenza della scrittura musicale a favore dell’improvvisazione.

Benvenuti all’Alexanderplatz Jazz Club a Roma!

Alexanderplatz Jazz Club Maurizio Giammarco
Alexanderplatz Jazz Club Maurizio Giammarco

Alexanderplatz è il Jazz Club più antico d’Italia, fondato nel 1982

Questo luogo magico, situato a due passi dal Vaticano, è stato trasformato dalla famiglia Rubei da una cantina fatiscente in un punto di riferimento per gli amanti del jazz nella capitale italiana 

Ecco alcuni dettagli sul club:

Alexanderplatz ha ospitato molti artisti di spicco del mondo del jazz, blues e soul, tra cui Wynton MarsalisBrad MeldhauRed RodneyFreddy ColeStefano BollaniFabrizio BossoSarah Jane MorrisSteve Coleman e molti altri. 

I concerti dal vivo iniziano alle 21:30 (le porte aprono alle 20:003.

Se sei un appassionato di jazz, non puoi perderti questa esperienza unica al Alexanderplatz Jazz Club!

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp) prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Peppe Iodice in “So’ Pep”.


Peppe Iodice in “So’ Pep”. Tour 2024 Teatro Comunale Traiano, Civitavecchia, giovedì 29 febbraio 2024 ore 21,00

Appuntamento con il comico, uno spettacolo di Peppe Iodice

Peppe Iodice in “So’ Pep”. Scritto con Marco Critelli e Francesco Burzo, regia e terapia di Francesco Mastandrea.

Peppe Iodice in So’ Pep, uno spettacolo di Peppe Iodice, scritto con Marco Critelli e Francesco Burzo.

Regia e terapia di Francesco Mastandrea, il 29 febbraio, Teatro Comunale Traiano, Civitavecchia. Rassegna “Appuntamento con il comico”, nell’ambito della stagione teatrale promossa dal Comune di Civitavecchia e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto dal MIC Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, in collaborazione con Ventidieci.

Gli eventi degli ultimi anni hanno fatto perdere a tutti noi i riferimenti, le certezze, quei piccoli punti fermi che sostengono la vita di ognuno.

Tutto il mondo sta provando a venire fuori da un periodo estremamente complesso.

Peppe Iodice in “So’ Pep”.
Peppe Iodice in “So’ Pep”.

Guerra, pandemia, crisi economica hanno cambiato profondamente le regole del gioco!

E per gli artisti non ha fatto differenza, così pensando al nuovo spettacolo insieme a Peppe Iodice, ci siamo detti che forse ci avrebbe fatto bene usare questo nuovo show, come un’occasione per liberarci dalle nostre paure, preoccupazioni, perplessità, e dove farlo se non in teatro?

Da sempre e il nostro luogo preferito per esprimere emozioni!

Abbiamo deciso di condividere con gli spettatori le riflessioni, i pensieri e la personalissima visione comica della realtà che ha reso Peppe un beniamino del pubblico.

Quindi proveremo a dare vita ad una terapia di gruppo ovviamente alla nostra maniera, vi sveleremo i nostri segreti, liberamente e senza filtri!

Tanto alla fine “resta fra di noi “.

Il tour è organizzato da Ventidieci, Top Agency, Claudio Malfi Management e Peppy Night Zero Limits.

BIGLIETTI IN VENDITA SU TICKETONE

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La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”.

La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”. Consegnato il Premio Riccardo Bramante – Sezione giornalismo – alla Sapienza di Roma

Presso l’Università La Sapienza di Roma – facoltà di Lettere e Filosofia, si è svolta lo scorso 22 febbraio 2024, la cerimonia di consegna del Premio Riccardo Bramante di cui è Presidente Ester Campese, con la donazione del “Master in editoria, giornalismo e management culturale” Diretto dalla Professoressa Chiara Faggiolani. 

La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”. La consegna era stata annunciata anche in occasione dell’evento del 29 gennaio alla presenza anche del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio Dott. Guido D’Ubaldo.

Il Master è stato assegnato per meriti, secondo il regolamento del Premio Riccardo Bramante, al giovane talentuoso Giovanni Brando Carasso assieme al giornalista Dott. Maurizio Moretti che fa parte dell’organizzazione del Premio stesso, che ha voluto spendere parole di incoraggiamento a tutti i giovani presenti in aula.

Il Patrocinio del Master è stato offerto da Generali Italia spa Ag. Roma Boccea, il cui mandatario, il Dott. Giuseppe Calisti di persona ha consegnato il Premio con la simbolica pergamena, al giovane emozionato Giuseppe Brando.

La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”.
La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”.

Un giovane dal profilo umano e intellettivo molto interessante e stimolante. Laureatosi a Torino in scienze della comunicazione, si è specializzato in materie riguardanti il cinema. Si legge di lui che è scrittore, attivista, amante dello sport in natura e delle questioni politico-umanitarie. Un giovane idealista che spazia tra diverse passioni e che si tira su le maniche per affrontare e costruire il proprio futuro.

Ha anche già svolto esperienze di redattore presso alcune realtà giornalistiche oltre che editoriali. La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”

A Giovanni Brando è stato consegnato anche il testo “Riccardo Bramante – storia di un gentiluomo” scritto da Guido Campese, cognato di Riccardo, che ne ha tracciato soprattutto la storia umana, al fine di far conoscere chi era l’uomo che ha ispirato tale iniziativa in favore dei giovani.

Un doveroso ringraziamento, la Presidente Ester Campese, lo ha voluto rivolgere a chi ha consentito la buona riuscita di questo evento ed in particolare:

Chiara Faggiolani professore di Biblioteconomia presso il Dipartimento di Lettere e Culture Moderne dell’Università di Roma Sapienza dove dirige il Laboratorio di Biblioteconomia sociale e ricerca applicata alle biblioteche BIBLAB nonché come detto Direttore del Master in Editoria, giornalismo e management culturale. La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”

La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”.
La Sapienza di Roma “Premio Riccardo Bramante”.

All’imprenditore Giuseppe Calisti, che da oltre 50 anni conduce la sua attività fedele al “Leone Rosso” in Generali Italia spa come mandatario dell’Ag. Roma Boccea.

Il suo alto spessore professionale e umano sono i tratti distintivi del suo successo non solo in campo lavorativo.

Pone fattivamente attenzione ai giovani di cui la sua squadra è composta e ne è segno tangibile, che conduce assieme ai figli Federico e Alfredo Calisti.

Maurizio Moretti, architetto e giornalista. Lo hanno distinto l’autonomia e la perseveranza verso gli obbiettivi e collaborazioni sia con Gruppi Italiani che Internazionali.

Si è occupato di Divulgazione Culturale guidando anche visite al Quirinale.

Per il suo senso Etico si è occupato di eventi, anche filantropici, di sport e turismo, ricoprendo diversi ruoli, portando avanti iniziative con e per i giovani.

Principi ispiratori del Premio

Il Premio Riccardo Bramante, fortemente voluto dalla moglie Ester Campese in suo onore e memoria, trae il suo fondamento dall’animo sensibile e generoso di Riccardo il quale credeva nei giovani talentuosi ed ambiva a mettere in evidenza e incoraggiare le loro valenze e aspirazioni.

Promuoveva i loro propositi, abbracciandone le idee innovative e originali, anche se talvolta eccentriche.

Per lui in particolare il diritto allo studio, per tutti, è sempre stato un principio fondamentale atto a promuovere l’uguaglianza di opportunità e a contribuire allo sviluppo di una società più giusta e inclusiva.

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Fortezza Est “Ginnastica per una Postura Fragile”.

Fortezza Est “Ginnastica per una Postura Fragile”. Di Dotta / Maietto, Ideazione, regia e coreografia: Margherita Dotta, Coreografia e interpretazione: Leonardo Maietto

Musica: AAVV, Costumi: Margherita Dotta, Leonardo Maietto, Luci: Margherita Dotta, Con il sostegno di Nebula APS, Fortezza Est “Ginnastica per una Postura Fragile”

Carrozzerie n.o.t e Fortezza Est, Residenza artistica ospitata da Margine Operativo nell’ambito del progetto Corpo_Città

Si ringraziano Daria Deflorian per il primo tutoraggio

e Paolo Colagrossi per i primi passi insieme

dal 29 febbraio – 2 marzo 2024

«L’acqua rode l’identità. Chi sei tu? Chi sono io?»

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Fortezza Est “Ginnastica per una Postura Fragile”.

Debutta in prima assoluta a Fortezza Est dal 29 febbraio al 2 marzo 2024 “Ginnastica per una Postura Fragile” della compagnia Dotta/Maietto che porta in scena un lavoro di ricerca sul corpo come spazio abitativo di forme diverse e sempre straniere, un percorso di metamorfosi costante in cui coesistono in una sola vita corpi altri, stranieri, alieni e gemelli

In una coincidenza tra anatomia e geografia, una figura ibrida nuota alla ricerca di sé stessa attraverso lo spazio che ridisegna attraverso sé stessa.

Incarnando in sé la mappa del territorio che abita, la sua identità è tutta nella sua dimora, un perimetro di un mondo a cui è stato sottratto il mondo, un paesaggio vuoto e senza uscita in cui ogni punto è ugualmente distante dal centro: viaggiatore che circola in esso, rinchiuso in un labirinto che è protezione e prigione, la sua erranza senza fine ricorda la condizione creaturale del Minotauro, la bestia mitologica senza poeta.

Solo, come soltanto i bambini sanno essere soli, fa della sua solitudine un dispositivo attraverso il quale organizzare la realtà, trasformando il labirinto non in una geometria alla quale adattarsi, bensì in un laboratorio in divenire in cui reinventare il proprio Io-luogo.

Ripiegato su sé stesso come un punto di domanda, risponde alla caduta di ogni attesa e desiderio percorrendo inabissati corridoi della memoria: in una prossemica acquatica che evoca l’ovattato grembo materno, suoni e ricordi intervengono come un’onda opaca per riempire faglie e slabbrature, per riscattarsi dal trauma e percepire sé stesso nel mondo.

Fortezza Est “Ginnastica per una Postura Fragile”.
Fortezza Est “Ginnastica per una Postura Fragile”.

In Ginnastica per una Postura Fragile, il Minotauro non è una creatura feroce e spaventosa, non vita anonima, sacrificabile e uccidibile, non esistenza senza futuro, ma creatura innocente e tenera; allo stesso modo, il dedalo non è più simbolo della fatica e della morte, il viaggio non è una discesa verso il basso, ma verso l’interno, verso la comprensione delle forme e delle vite che via via ci abitano.

Attraverso un rovesciamento del mostruoso e del mito, la fisionomia umana si dissolve a favore di un Io ibrido e mutaforma, soggetto, oggetto e testimone del proprio corpo che genera altri corpi.

Raccontando il labirinto dall’interno, non come chi cerca la via d’uscita, ma come chi lo abita, Ginnastica per una Postura Fragile apre la porta d’ingresso alla dimensione dell’inumano, scoprendo che la fragilità dell’umano è il primo passo per un avvicinamento, un’accoglienza e un riflesso con sé e l’Altro.

Mutando pelle e corazza, assumendo posture deverticalizzate, architetto di sé stesso e della propria abitazione, la creatura di Ginnastica per una Postura Fragile è una sorta di uovo post-natale, una chimera sequenziale di esperienze passate, uno stato embrionale permanente in cui fabbricare l’infanzia futura, in una continua mediazione tra l’individuo e le sue forme.

Essere vita nuda e zoé rende possibile scoprire il pertugio nascosto attraverso cui entrare in contatto con il fuori, quell’esterno che è espressione del passato ma anche e soprattutto anticipazione del suo futuro.

“Ginnastica per una postura fragile”

29 febbraio – 2 marzo  2024 – Fortezza Est

via Francesco Laparelli, 62 Roma – Tor Pignattara

Orario Spettacoli giov- ven-sab ore 20:30

biglietto unico 12.00€

www.fortezzaest.com

info e prenotazioni mail prenotazionifortezzaest@gmail.com

| whatsapp 329.8027943| 349.4356219

Ufficio Stampa: Eleonora Turco eleonoraturco.press@gmail.com 329.80.279.43

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Bioparco di Roma "Beyond the Window".

Bioparco di Roma “Beyond the Window”. Camera musicale romana luogo Art EventCRM project. Sala dei Lecci. Domenica 25 febbraio ore 18:30

“Beyond the Window (oltre la finestra)”, Musiche di R. Kahn, M. Bruch, N. Rota, A Piazzolla. Bioparco di Roma “Beyond the Window”

Bioparco di Roma “Beyond the Window”. Esegue: Marco Bonfigli, clarinetto, Kiungmi Lee, violoncello, Antonello Maio, pianoforte

Uno sguardo “Beyond the Window”, ossia, “Oltre la finestra”, è il filo conduttore trasparente che si dipana attraverso questo programma concertistico.

Invitare il pubblico a meditare sul mondo esterno alla ricerca di una consonanza col proprio mondo interiore sarà il fulcro di questa esperienza offerta dal Trio.

Il concerto si apre con la Serenata op. 83 di Robert Kahn, che in una romantica atmosfera crepuscolare esalta il dialogo intimista degli strumenti, rendendo omaggio al romanticismo di Brahms e Schumann.

Tale tributo si ripercuote anche nei due brani di Max Bruch del 1910: il “Notturno” e l'”Allegro Vivace”, dove si sentono echi dello stile di Mendelssohn e un omaggio alla tarantella italiana nella parte centrale.

Bioparco di Roma "Beyond the Window".
Bioparco di Roma “Beyond the Window”.

Successivamente, il Trio di Nino Rota del 1973 ci invita a contemplare le molteplici visioni della vita, muovendoci dalla dimensione lirica a quella grottesca, dalla semplicità dell’ascolto al linguaggio armonico più complesso.

Il concerto si conclude con la serie delle quattro stagioni di Astor Piazzolla, brani di grande introspezione e nostalgia che fungono come un ulteriore sguardo attento da una finestra immaginaria e privilegiata, puntando lo sguardo su luoghi reali come la zona portuale di Buenos Aires.

È uno sguardo su luoghi che mutano al passare delle stagioni, ma che rimangono immutati nella loro essenza, proprio come uno sguardo oltre la finestra: la ricerca della continuità tra ciò che vediamo e ciò che siamo.

Programma:

PROGRAMMA

R. Kahn – Serenade op.73

M. Bruch – VI Notturno

N. Rota – Trio

A. Piazzolla – Le Quattro stagioni

A cura di A.P.S. Camera Musicale Romana

Direttore Artistico: Elvira Maria Iannuzzi in collaborazione con Fondazione Bioparco di Roma, “Luogo Arte Accademia Musicale” e CMR Project

Indicazioni per raggiungerci:

Sala dei Lecci – Bioparco di Roma

Tram: n° 19 – fermata ‘Bioparco’ – Bus: n° 3, 52, 53, 926, 217, 360, 910*

Metropolitana: linea rossa, stazione ‘Flaminio’ e ‘Spagna’

Chi viene in macchina può usufruire dell’ampio parcheggio lungo il viale del giardino zoologico n.1

La prenotazione è vivamente consigliata

Per Informazioni e prenotazioni:

+ 39 3334571245 – cameramusicaleromana@gmail.com

www.cameramusicaleromana.it

BIGLIETTERIA IN LOCO

I biglietti si acquistano esclusivamente in loco al botteghino allestito dall’organizzazione e aperto al

pubblico a partire da 90 minuti prima di ogni evento fino all’inizio delle performance.

COSTI BIGLIETTI

Intero € 15,00. – Ridotto € 10,00 (riservato ai soci, ai minori di anni 18, agli over 65 e agli studenti universitari e di conservatorio).

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