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Argot Studio, OVER/Emergenze Teatrali.

Argot Studio, OVER/Emergenze Teatrali residenze artistiche e spettacoli in streaming


Argot Studio, OVER/Emergenze Teatrali. Il progetto OVER/Emergenze teatrali, pensato per valorizzare l’esperienza di artisti che stanno cercando di affermarsi professionalmente nel mondo dello spettacolo dal vivo e delle arti performative, nasce dall’esperienza di Argot Produzioni di Roma che da sempre è impegnata nella creazione di produzioni di ricerca e nella valorizzazione dei talenti emergenti in ambito teatrale.

Argot Studio, OVER/Emergenze Teatrali. Dopo mesi di stasi dovuta al lockdown, Argot riprende le fila del progetto dedicato ai giovani artisti.

Senza la possibilità di svolgere attività in presenza e di aprire le porte al proprio pubblico, lo spazio verrà messo a disposizione di artisti che hanno l’esigenza di portare avanti il loro lavoro e di sperimentare modalità e strumenti di rappresentazione digitale che consentano a tutto il pubblico di Argot di seguirli anche a distanza.

Pertanto, tra febbraio e marzo 2021, Argot Studio, all’interno del più ampio progetto Il Teatro di domani, ospiterà tre progetti di residenza e la programmazione di due spettacoli in diretta streaming gratuita alle ore 18:00:  

il 14 febbraio la pièce pluripremiata Ionica di Alessandro Sesti eil 21 febbraio lo spettacolo interattivo OBLIO di Cristel Checca (Cerbero Teatro) in diretta sul canale facebook di Argot Studio (facebook.com/argotstudio) e dei partner del progetto, grazie al supporto tecnico di Monoscopio.

Gli artisti chiamati a prendere parte alla programmazione di OVER, saranno ospiti dello spazio Argot Studio per usufruire di una residenza e del confronto con la direzione di Argot Produzioni e gli altri partner della rete:

NEST e Theatron 2.0, affiancate da un osservatorio di giovani spettatori under 30 composto dai progetti di formazione Dominio Pubblico e GiovaniO’Nest, che hanno l’obiettivo di avvicinare e di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze al mondo della cultura e dell’arte scenica.

Il primo dei tre progetti in residenza, a cura di Alessandro Sesti, Debora Contini e Nicola “Fumo” Frattegiani è una performance per un solo spettatore alla volta, dal titolo Eclissi, liberamente ispirata alla novella Una giornata di Luigi Pirandello.

La residenza, dall’11 al 13 febbraio, nasce dall’ideazione di una performance site-specific all’aperto, volta alla creazione di un percorso urbano che lo spettatore dovrà attraversare.

Argot Studio, OVER/Emergenze Teatrali.
Argot Studio, OVER/Emergenze Teatrali.

Due aspetti rappresentano il fuoco di questa performance, entrambi fondamentali per indurre una forma di scollamento dalla realtà: il primo è il lavoro di orchestrazione dell’ambiente circostante; il secondo è l’aspetto sonoro.

Mentre un racconto basato su un flusso di pensieri farà da narrazione e indicatore interno delle azioni da compiere, verranno inserite delle incursioni sonore live, che andranno ad alterare la percezione del luogo, grazie all’utilizzo della tecnologia binaurale di registrazione e diffusione del suono.
Il 14 febbraio alle ore 18:00 l’autore e attore Alessandro Sesti presenterà in diretta streaming sul canale facebook di Argot Studio Ionica, spettacolo pluripremiato che si inserisce nel filone di ricerca del Teatro di narrazione che Sesti porta avanti dal 2015 raccontando storie di mafia, di atteggiamenti omertosi, di denuncia.  

Per questa pièce le musiche dal vivo sono a cura di Debora Contini, Federico Passaro e Federico Pedini. In Ionica, scritto da Alessandro Sesti e Alfonso Russi, vive la storia di Andrea Dominijanni, testimone di giustizia calabrese che nel 2014 ha avuto il coraggio di denunciare la ‘ndrangheta. Un viaggio, attraverso la strada statale 106 “Jonica”, nato da interviste, biografie, ricerche e viaggi in terra di Calabria, dove Sesti ha avuto la possibilità di vivere per un periodo sotto scorta, al fianco di Andrea Dominijanni.

OBLIO diCristel Checca (Cerbero Teatro) è il secondo progetto di residenza che verrà ospitato ad Argot dal 18 al 20 febbraio: un esperimento di performance interattiva, con una struttura a bivi in cui la scelta è lasciata allo spettatore.

Tramite l’artificio drammaturgico di un surreale QUIZ SHOW televisivo, il pubblico prende parte in prima persona alle scelte della protagonista, partecipando attivamente alla narrazione e orientandone la direzione. OBLIO lancia così una sfida al pubblico, travalicando la quarta parete dello schermo e abbattendo la distanza tra giudicante e giudicato, trasformando lo spettatore in “regista” del personaggio in scena.

Lo spettacolonasce dall’esigenza di discutere e portare alla luce un fenomeno che nella contemporaneità viene definito slut-shaming, letteralmente l’onta della sgualdrina, che con l’arrivo dell’era di Internet sta mietendo sempre più vittime.

Lo slut-shaming è la gogna mediatica riservata alle donne giudicate “colpevoli” di trasgredire quei codici di condotta sessuale che la società ha previsto per loro.

Può trattarsi di “revenge porn”, porno vendetta, ma può avere mille sfaccettature e spesso, come in molti, troppi casi di cronaca, esiti tragici. La restituzione pubblica si svolgerà il 21 febbraio alle ore 18:00in streaming sul canale facebook di Argot Studio.

Il terzo progetto di residenza, previsto dal 4 al 7 marzo, vedrà Hosteria Fermento, compagnia vincitrice del Premio OVER 2020, proseguire la ricerca del progetto In Marcia: storia di un viaggio che tre soldati (Marco Valerio Montesano, Michele Enrico Montesano e Francesco Pietrella) devono compiere per tornare casa.

Passo dopo passo, chilometro dopo chilometro, dovranno fronteggiare le impervie difficoltà che la guerra presenta e ripresenta loro lungo la strada, acuite dalle sofferenze e dalle inquietudini a cui l’animo umano si lascia andare.

A dare manforte ai nostri soldati arriva, ironia della sorte, uno straniero (Simone Chiacchiararelli) che il rigido protocollo di guerra impone di giustiziare.

In Marcia è nato dall’esigenza di raccontare il mondo che ci circonda. Un mondo che parla di libertà, di diritti, di equità, ma fortemente dominato dal loro contrario.

Un mondo dove i giovani vengono dipinti, descritti, giudicati.

Nel vuoto lasciato dalla soppressione di alcuni valori che duravano da secoli e dalla crescente incapacità di esprimerne di nuovi, In Marcia sposta la riflessione un passo indietro: cos’è un valore?

E chi lo identifica come tale?

Teatro Argot Studio

Via Natale Del Grande, 27 | 00153 Roma

Tel. 06/5898111

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www.teatroargotstudio.com

Ufficio stampa

Edoardo Borzi | Theatron 2.0

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OVER/Emergenze Teatrali 2020

OVER/Emergenze Teatrali 2020, la finale del premio in diretta streaming 4 ottobre – ore 17:00 | Teatro Argot Studio (Roma)


OVER/Emergenze Teatrali 2020. OVER è un’iniziativa che nasce nel 2019 dalla volontà di Argot Produzioni di continuare a dare respiro e spazio a esperienze artistiche che sono state definite “Emergenze Teatrali”.

OVER/Emergenze Teatrali 2020. Questo percorso nasce in sinergia con il Teatro Argot Studio e il NEST Napoli Est Teatro, due realtà culturali cittadine profondamente legate al proprio territorio che da anni portano avanti un sogno molto vivido e concreto

OVER/Emergenze Teatrali 2020. Essere un porto sempre aperto per tutti gli artisti che cercano un approdo e per una comunità locale che ha bisogno di spazi liberi dove poter conoscere realtà nuove che li mettano in contatto con il mondo.

Dopo la prima fase svoltasi al NEST a fine luglio, la commissione di OVER/Emergenze Teatrali ha selezionato i due progetti finalisti che saranno presentati pubblicamente il 4 ottobre 2020 al Teatro Argot Studio di Roma. 

L’evento, chiuso al pubblico, sarà trasmesso in live streaming sui canali social del Teatro Argot Studio.

Alle ore 17:00 Camilla Guarino presenterà LET ME BE_Studio un suggestivo spettacolo di teatro-danza dove un paesaggio di corpi, luci e storie si apre davanti a infiniti movimenti, interpretazioni e fisicità.

Immaginari apparentemente uguali cambiano di volta in volta, giorno dopo giorno, creando molteplici variazioni e punti di vista sugli stessi temi: l’identità, la fragilità, l’insicurezza, la delusione e la speranza.

Un piccolo mondo con un suo linguaggio, un pianeta contenitore di energie che esplodono in una rete di relazioni tra l’elemento descritto, chi descrive e chi immagina.

Uno sguardo sempre più confuso che mette in discussione chi è che guida la visione dell’altro, chi è che guida la vita dell’altro.

Il progetto nasce nel 2019 dall’urgenza di Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello, danzatore non vedente, di rivelare come può svilupparsi la descrizione di uno spettacolo di danza, e più in generale a qualsiasi opera d’arte, a una persona cieca.

Seguirà alle ore 18.30 In Marciadi Hosteria Fermento, storia di un viaggio straordinario che tre soldati compiono per camminare verso casa, ma contemporaneamente per camminare verso una maturità individuale che uno spaventoso protocollo di guerra ha lentamente lavorato per distruggere.

I protagonisti della storia (Marco Valerio Montesano, Simone Chiacchiararelli e Francesco Pietrella) sono inizialmente svuotati di una responsabilità decisionale, abituati fiaccamente a seguire ordini precisi e severi.

Gli imprevisti del viaggio li costringerà a prendere consapevolezza della loro condizione e a cambiare ordine di marcia. In Marcia è un’idea nata dall’osservazione della realtà odierna che ci circonda.

Una realtà crudele che lascia indietro i più deboli, che finge di essere equa ma nasconde un animo malvagio.

E in questa realtà, i giovani, che da sempre sono il motore della società, non si riconoscono più.

Schiacciati da un lato dalla soppressione di alcuni valori che duravano da secoli, dall’altro dall’incapacità di imprimerne di nuovi.

La commissione di valutazione sarà composta dalle direzioni di tutti i soggetti promotori: Argot Produzioni / Teatro Argot Studio, NEST Napoli Est Teatro, Theatron 2.0.

Inoltre, le commissioni saranno affiancate da un osservatorio di giovani spettatori under 30 composto dai progetti di formazione Dominio Pubblico_La Città agli U25 e GiovaniO’Nest, che hanno l’obiettivo di avvicinare e di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze al mondo della cultura e dell’arte scenica.

LET ME BE_Studio

Creazione e interpretazione Giuseppe Comuniello e Camilla Guarino

Coreografia Silvia Berti, Giuseppe Comuniello, Camilla Guarino

Drammaturgia Camilla Guarino

Assistente Silvia Berti

Light Design Pietro Millosevich

Montaggio video Gabriele Termine

Sostenuto da Compagnia Virgilio Sieni, MUVet, MAD Murate Art District

Prodotto da Versiliadanza

In Marcia

Drammaturgia e regia Marco Valerio Montesano, Michele Enrico Montesano e Francesco Pietrella

Interpreti Marco Valerio Montesano, Simone Chiacchiararelli e Francesco Pietrella

Partner Tecnici

Ufficio Stampa

Edoardo Borzi | Theatron 2.0

stampa.theatron@gmail.com

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OVER/Emergenze Teatrali 2020
Emergenze Teatrali 2020 “Over”: selezionati i finalisti del bando

Emergenze Teatrali 2020 OVER è un’iniziativa che nasce nel 2019 dalla volontà di Argot Produzioni di continuare a dare respiro e spazio a esperienze artistiche che sono state definite “Emergenze Teatrali”.

Emergenze Teatrali 2020. Questo percorso nasce in sinergia con il Teatro Argot Studio e il NEST Napoli Est Teatro,

Due realtà culturali cittadine profondamente legate al proprio territorio che da anni portano avanti un sogno molto vivido e concreto:

essere un porto sempre aperto per tutti gli artisti che cercano un approdo e per una comunità locale che ha bisogno di spazi liberi dove poter conoscere realtà nuove che li mettano in contatto con il mondo.

Emergenze Teatrali 2020. Il Premio OVER 2020 nasce con questa finalità ancor prima che l’emergenza sanitaria stravolgesse le vite di tutti e costringesse i teatri d’Italia a chiudere i propri locali al pubblico.

In un momento così delicato, realtà come Argot e NEST possono solamente scegliere se scomparire del tutto o continuare a esistere: ecco allora che questo premio oggi rappresenta una lotta per la sopravvivenza e per dare un segnale pubblico e politico.

Se in città come Roma o Napoli non sarà più possibile permettere l’ingresso al pubblico in spazi di piccoli dimensioni si perderà anche l’occasione di conoscere artisti che da tutta Italia cercano di emergere e dare visibilità al proprio lavoro.

Senza la nostra ricerca anche i grandi teatri e le istituzioni non avrebbero materiali con cui proporre stagioni innovative e portare avanti il nutrimento che serve alle persone per migliorare la propria conoscenza, stimolando la propria appartenenza al mondo. 

#SavetheArtist è il claim di questa edizione, scelto prima che scoppiasse l’emergenza COVID 19, che va rilanciato oggi con maggiore forza.

La commissione di OVER/Emergenze Teatrali ha selezionato, tra tutte le proposte pervenute, i quattro progetti finalisti del bando:

Alessandro Anglani con Romeo E Giulietta

Coppelia Theatre con Senz’occhi

Camilla Guarino con Let Me Be Someone Okay

Hosteria Fermento con In Marcia

Gli studi dei quattro progetti finalisti saranno presentati pubblicamente il 28 luglio 2020 presso gli spazi del NEST Napoli Est Teatro alla presenza della commissione di valutazione.

Tra gli studi presentati ne verranno individuati due che accederanno alla fase conclusiva prevista il 3 e il 4 ottobre 2020 al Teatro Argot Studio, dove verrà decretato il progetto vincitore.

La commissione di valutazione sarà composta dalle direzioni di tutti i soggetti promotori: Argot Produzioni / Teatro Argot Studio, NEST Napoli Est Teatro, Theatron 2.0.

Inoltre, le commissioni saranno affiancate da un osservatorio di giovani spettatori under 30 composto dai progetti di formazione Dominio Pubblico La Città agli U25 e GiovaniO’Nest

L’obiettivo di avvicinare e di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze al mondo della cultura e dell’arte scenica.

Oltre ad Argot e NEST, il progetto OVER entra a far parte dell’azione di rete nazionale Risonanze, nata per tutelare e promuovere la nascita di proposte artistiche Under 30.  

Lo studio che vincerà il premio otterrà una residenza presso il Nest Napoli Est Teatro, due giorni di programmazione nell’ambito della stagione del Nest e tre giorni di programmazione nell’ambito della stagione del Argot Studio.

Theatron 2.0 garantirà una fornitura di servizi di comunicazione (promozione e ufficio stampa) e avviamento alla distribuzione per le date di Roma e Napoli.

Ufficio Stampa

Edoardo Borzi / Theatron 2.0

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