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Teatro Biblioteca Quarticciolo Lumik Teatro debutta con “Cervus”.

In prima assoluta con “Cervus” del drammaturgo americano Aaron Mark al Teatro Biblioteca Quarticciolo

Debutta in prima assoluta al Teatro Biblioteca Quarticciolo, sabato 5 alle ore 21.00 e domenica 6 ottobre alle ore 18.00, “Cervus” del drammaturgo americano Aaron Mark.

Teatro Biblioteca Quarticciolo Lumik Teatro debutta con “Cervus”. Un lavoro della compagnia Lumik Teatro con protagonisti Ludovica Apollonj Ghetti e Michele Demaria, quest’ultimo anche regista, traduttore e scenografo di un’opera inedita, sarcastica e pungente, mai rappresentata in Italia.

Teatro Biblioteca Quarticciolo Lumik Teatro debutta con “Cervus”. Ken e Cynthia, marito e moglie.

Teatro Biblioteca Quarticciolo Lumik Teatro debutta con “Cervus”.

Un weekend in campagna. Lui parla parla parla e lei si limita ad ascoltare (forse). Sono finalmente rimasti soli: la figlia è andata all’università, il gatto è scappato, la madre è morta.

Possono ritrovare la loro vita di coppia e godersi un po’ di solitudine. Durante il tragitto però investono un cervo e la bestia agonizza in mezzo alla strada.

Se la donna, in preda ai sensi di colpa, vuole salvarla; l’uomo più pragmaticamente mette fine alle sue sofferenze dandole il colpo di grazia.

La donna però non si rassegna, intravede vita lì dove c’è solo un corpo morto sanguinante, mette quindi il cervo nel portabagagli e lo porta a casa per prestargli soccorso.

Quello che doveva essere un weekend romantico si tramuta in un weekend delirante in cui Cynthia, la donna, cerca di nutrire un cadavere, lo coccola e ci parla e l’uomo assiste impotente al progressivo delirio di sua moglie.

In un continuo ribaltamento di forze tra zucche e omelette, tra sangue e docce si svolge questa nerissima commedia.

I legami famigliari, gli impegni lavorativi, i soldi, lo stress della vita quotidiana vengono messi sulla bilancia insieme a terra, sangue e acqua.

Un’altalena emozionale officiata dall’occhio vitreo del misterioso Cervus.

Una pièce divertente ma inquietante, spietata nell’esaminare la natura dell’uomo ma divertita nel raccontarne le inadeguatezze, con protagonisti normali, con i difetti e le idiosincrasie dell’uomo moderno.

Uomini di tutti i giorni alle prese con lo straordinario, deboli, goffi, sbagliati, come tutti noi.

Crediti

di Aaron Mark

con Ludovica Apollonj Ghetti e Michele Demaria

musiche originali Giorgio Mirto

luci Michelangelo Vitullo

assistente alla regia Bruno Prestigio

traduzione, scenografia, e regia di Michele Demaria

costruzione scene Ditta Lustrini

Foto Luisa Fabriziani

Produzione Teatro Studio Uno / Lumik Teatro

Teatro Biblioteca Quarticciolo Via Ostuni 8 – Roma

Direzione artistica Veronica Cruciani

Info e prenotazioni tel  06 69426222 – 0669426277 promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it

Botteghino feriali ore 18-21.30, festivi ore 16-18.30

Biglietti: intero 12 euro; Ridotto 10 euro (over 65, under 24, possessori Bibliocard)

Acquisto on line  http://www.biglietto.it/newacquisto/titoli.asp?ide=1802

www.teatrobibliotecaquarticciolo.itwww.teatriincomune.roma.it

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Teatro Le Sedie “Storia meravigliosa di luci, corpi, ed ombre”.

Teatro Le Sedie “Storia meravigliosa di luci, corpi, ed ombre”. Scritto, diretto ed interpretato da Mario Mirelli

Teatro Le Sedie “Storia meravigliosa di luci, corpi, ed ombre”. Liberamente tratto dalla storia straordinaria di Peter Schlemihl di Adalbert Von Chamisso al Teatro Le Sedie.

Il 27 e 28 settembre sul palco del Teatro Le sedie di Roma, arriva il misterioso ed emozionante spettacolo Di Mario Mirelli.

Un uomo, in cambio della ricchezza assoluta, cede la propria ombra ad uno strano personaggio in abito grigio, un povero diavolo, ma poi si accorge di non aver fatto un grande affare.

Teatro Le Sedie “Storia meravigliosa di luci, corpi, ed ombre”.
Teatro Le Sedie “Storia meravigliosa di luci, corpi, ed ombre”.

Anzi. Questo è il tema del breve racconto di Albert von Chamisso a cui questo monologo teatrale è ispirato.

È la storia di uno smarrimento, nel senso di perdita ma anche di turbamento, sconcerto.

Pier Dente, protagonista della nostra storia, di fronte alla rinuncia alla propria ombra, la parte più profonda e nascosta di sé, perde il suo equilibrio interiore, la sua identità.

È una fiaba che mescola il meraviglioso settecentesco con un po’ della tenebra romantica e, come ogni fiaba, ci mette di fronte ad una paura reale, palpabile oggi più che mai: il rischio che le persone oggi si ritrovino senz’ombra di umanità.

“Che mai farebbe il tuo bene se non esistesse il male, e come apparirebbe la terra se vi scomparissero le ombre?”(Michail Bulgakov)

venerdì 27 e sabato 28 settembre ore 21

TEATRO LE SEDIE

Teatro Le sedie

Via Veientana Vetere,51 – 00188 Roma

info e prenotazioni: segreteria@teatrolesedie.it –

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