Igor Stravinskij Auditorium E. Morricone.

Igor Stravinskij Auditorium E. Morricone. Un piccolo grande capolavoro di Stravinskij nel cinquantenario della morte del compositore russo, con i giovani dell’Ensemble A. Casella dell’Aquila


È dedicato a Igor Stravinskij, a cinquant’anni dalla scomparsa, il concerto della stagione di Roma Sinfonietta di venerdì 3 dicembre alle 18.00

“Igor Stravinskij” Auditorium E. Morricone. Verrà eseguita L’histoire du soldat (La storia del soldato), un’opera fondamentale del ‘900, che nacque in circostanze del tutto particolari.

Durante la prima guerra mondiale Stravinskij si era rifugiato in Svizzera e pensò ad un lavoro che non richiedesse grandi mezzi per essere eseguito, perché i tempi erano difficili anche nella neutrale Svizzera.

Igor Stravinskij Auditorium E. Morricone.
Igor Stravinskij Auditorium E. Morricone.

Scrisse dunque questo particolarissimo spettacolo, che richiedeva un attore, due ballerini, sette strumentisti e scene semplicissime, tanto da poter essere trasportato con un piccolo camion ed eseguito sulle piazze dei paesi.

In realtà girò poco per i paesini svizzeri e fu presto accolto dalle sale da concerto e dai teatri di tutto il mondo.

La storia è tratta da due fiabe popolari russe e narra di un soldato che ottiene una licenza per tornare a casa, ma lungo la strada incontra il diavolo che gli compra il suo violino in cambio di un libro che lo farà diventare ricco.

Così il soldato si dimentica della sua casa ma dopo una serie di peripezie si pente, distrugge il libro e riprende la strada per il suo villaggio: ma è troppo tardi, il diavolo lo attende al varco e lo porta via con sé.

Sarà eseguita in forma di concerto dall’Ensemble A. Casella L’Aquila, che è nato alcuni anni fa all’interno del conservatorio della città abruzzese e, visto il successo, è diventato un gruppo professionale con una propria attività concertistica autonoma.

Igor Stravinskij Auditorium E. Morricone.
Igor Stravinskij Auditorium E. Morricone.

Ne è direttore e maestro preparatore Sabatino Servilio.

Stravinskij ha scelto per questo lavoro un’orchestra essenziale, formata da uno strumento acuto e uno basso per ciascuna delle tre principali famiglie di strumenti, gli archi, i legni e gli ottoni, più la percussione.

I sette musicistiche suoneranno in quest’occasione sono Andrea Petricca al violino, Luca Giuliani al clarinetto, Eleonora Pagnoncelli al fagotto, Marco Lepidi al contrabbasso, Alessandro Rosi alla tromba, Giorgio Filippetti al trombone e Luigi Cipollone alle percussioni.

Il concerto fa parte della rassegna di giovani interpreti organizzata dall’Associazione Roma Sinfonietta ed è realizzato in collaborazione col Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila

Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).

Biglietti: intero € 12,00. Ridotto docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 8,00. Ridotto studenti € 5,00.

Info: 063236104 – info@romasinfonietta.itwww.romasinfonietta.it

Ufficio stampa di Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani – cell. 335 5725816 – m.mariani.roma@gmail.com

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Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk",

Al Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk“, importante convegno sulla violenza di genere, conferenza finale del progetto “Rondini – Centro di ascolto psicologico e assistenza legale”, all’interno dell’evento “Violenza di genere


Al Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk”, profili giuridici, tecnici e psicosociali”, patrocinato dal comune di Tarquinia ed organizzato in collaborazione con il Lions Club.

Al Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk”. Il convegno, svoltosi in occasione della ricorrenza della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stato moderato dal celebre avvocato Paolo Pirani, presidente del Lions Club di Tarquinia.

Ha visto la partecipazione della bella e brava giornalista Alessandra Viero, conduttrice di “Quarto Grado”, della psicologa, sociologa e criminologa Tonia Bardellino, dell’ingegnere informatico Paolo Reale, consulente tecnico nei principali processi italiani.

Del giudice del Tribunale Penale di Roma Valerio De Gioia, spesso autorevole ospite nei più importanti programmi televisivi che si occupano di cronaca nera, e di Antonio Mancini, Commissario della Polizia di Stato di Tarquinia.

Si è partiti dal dato statistico del costante aumento dei casi di femminicidio e reati connessi, i cui numeri invitano alla riflessione sulla necessità di trovare delle adeguate misure di prevenzione, in un contesto sociale nel quale le istituzioni sembrano ancora inadeguate a garantire sicurezza, protezione ed affidabilità.

Per poi individuare metodi, come quelli informatici, che oggi più che mai impongono figure professionali sempre più qualificate, per esplorare nella giusta maniera le vaste potenzialità del digitale, sempre più spesso strumento per commettere reati ma anche fonte di prova.

Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk",
Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk”,

Per concludere che sarebbero auspicabili approfondite indagini sulla potenziale pericolosità del carnefice, ma anche aiuti concreti come quelli forniti dai centri di ascolto.

Pirani ha iniziato illustrando gli obiettivi della conferenza che, oltre a contribuire ad analizzare il tema della violenza di genere nei suoi vari aspetti, giornalistici, giuridici e psicosociali, è voluta essere anche una importante occasione per sostenere il centro antiviolenza realizzato alla Cittadella di Semi di pace nell’ambito del progetto denominato “Rondini”. 

La Viero ha fatto notare come tanti femminicidi sono purtroppo delle morti annunciate, ma a volte denunciare soltanto non basta.

Quindi dovremmo fare qualcosa in più e dare un supporto pratico a chi ha il coraggio di rivolgersi alle istituzioni, perché proprio in questi casi accadono gli episodi più gravi, che possono sfociare nell’omicidio.

Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk",
Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk”,

Il magistrato De Gioia ha invece posto l’accento, tra i tanti argomenti da lui affrontati in maniera sintetica e di facile comprensione per tutti i presenti, sulla poca propensione alla denuncia da parte delle donne vittime, sia per pudore che per scarsa fiducia nella giustizia, dovuta alla lentezza dei processi.

Tonia Bardellino ha ribadito e approfondito questi spunti, valorizzandone l’aspetto psicologico, come ad esempio gli immotivati sensi di colpa nella donna, derivanti da tradizioni secolari di stampo maschilista.

Senza tralasciare la questione pratica della necessità di reperire maggiori risorse per finanziare i centri antiviolenza.

Paolo Reale ha esposto da par suo tutte le problematiche legate al mondo Internet, dal cyberbullismo ai leoni da tastiera, dalle truffe amorose ai video “intimi” diffusi in rete per dispetto dall’ex partner.

Lo stesso Reale ha poi interagito con il giudice De Gioia riguardo le prove scientifiche che si possono acquisire grazie alle moderne tecniche informatiche e che certamente sono un importante supporto nel processo penale.

Il commissario Mancini ha illustrato l’approccio della Polizia giudiziaria di fronte ad una denuncia di violenza o maltrattamenti, illustrando le numerose difficoltà che in primis incontrano gli operatori di pubblica sicurezza.

Molto spesso anche di fronte ad evidenze come quelle di referti medici che raccontano di violenze importanti, per le quali si procede d’ufficio, la vittima è reticente a raccontare la storia, anche per paura delle conseguenze.

Mancini ha anche sottolineato l’efficacia dell’ammonimento nei confronti dell’aggressore, che attraverso questo provvedimento viene messo a nudo.

In definitiva, un dibattito davvero interessante, condotto abilmente da Paolo Pirani, coadiuvato da ospiti che hanno avuto l’abilità di arrivare dritti al cuore e alla sensibilità dei numerosi presenti in sala, senza retorica, tecnicismi e prolissità.

Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk",
Teatro Comunale Tarquinia “Rossella Falk”,

Oltre ai già citati, segnaliamo i preziosi interventi di Luca Bondi, Presidente di Semi di Pace, Cinzia Rossi, responsabile del progetto “Rondini”, affiancata dalle dottoresse Sara Raffaele ed Emanuela Gamba.

A rappresentare il Comune di Tarquinia, il sindaco Alessandro Giulivi, che ha rimarcato l’importanza di dibattiti a tutti i livelli sull’allarmante fenomeno, “un tema – ha detto il primo cittadino – sempre più attuale e frequente, basti pensare a quanto accaduto a Vetralla nei giorni scorsi.

I nostri genitori ci hanno insegnato che le donne non si toccano neanche con un fiore, da qui, da questi valori indiscussi, dobbiamo ripartire in un processo di rieducazione sociale”.

In prima fila, attentissimo a prendere appunti, è stata notata la presenza del regista cinematografico Pierfrancesco Campanella, che proprio in questi giorni sta scrivendo una sceneggiatura sullo stalking, intitolata “Trappola d’amore” ed è quindi presumibilmente in cerca di ispirazione!

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“IO e NOI” Calendario Naici 2022,

“IO e NOI” Calendario Naici 2022, Fotografie di Martino Cusano in una dimensione che invita a riflettere sulla preziosità di quei gesti talvolta istintivi


La Naici promuove una nuova e più intima forma di comunicazione non più rigorosamente collegata alla produzione aziendale ma focalizzata, invece, verso argomenti del quotidiano che ci circondano e appartengono al nostro vivere.

Il calendario Naici 2022 vuole essere una finestra aperta verso le emozioni più pure e spesso trascurate.

Un viaggio nell’Io e nel Noi, traghettato dalla fotografia di Martino Cusano in una dimensione che invita a riflettere sulla preziosità di quei gesti talvolta istintivi, che sono colore per la nostra esistenza e probabilmente le giuste chiavi per il futuro.

Questo progetto è l’inizio di un nuovo e stimolante percorso, che avrà una propria peculiarità, scegliendo comunque temi vicini alla filosofia aziendale nel toccare argomenti diversi in una visione più ampia dell’arte e della cultura, cercando di sensibilizzare l’osservatore a porre l’attenzione su ciò che circonda e appartiene al nostro vivere.

 I dodici scatti hanno quindi il piacevole intento di scandire ogni mese dell’anno al quale andiamo incontro attraverso un richiamo che riconduce a piccole azioni che coinvolgono il cuore.

“IO e NOI” Calendario Naici 2022,
“IO e NOI” Calendario Naici 2022,

I soggetti sono persone comuni, ciò che stanno facendo non è un artifizio, una falsa rappresentazione dell’Io e del Noi, ma ha la forza invisibile di un’energia naturale che si espande nell’atto di un abbraccio, di una corsa che mette le ali.

Energia bella, che splende in un sorriso tra le rughe o nello sguardo di chi non si arrende, e che vibra nel moto circolare di un girotondo che unisce gli uomini, nella purezza dell’atto fraterno di spezzare il pane.

L’infinitamente grande nell’infinitamente piccolo ci riconduce all’interno della dimensione umana per riconsiderare le distanze del nostro vivere e riscoprire un sentimento rassicurante che può essere per tutti. Una vita in cui ci si può riconoscere.

Profilo d’autore

Fotografo Artista Comunicatore, si occupa di immagini e comunicazione dal 1985, iniziando gli studi presso l’I.E.D. di Roma.

In Martino Cusano il senso del lavoro è intrinseco nell’evoluzione dei rapporti umani e del momento sociale di appartenenza.

La fotografia non è mai vista come fine, ma come il mezzo per interagire con il quotidiano, per esprimere idee e creare oltre.

La direzione del suo lavoro si sviluppa e si consolida nelle esperienze di ricerca e produzione anche molto diverse tra loro, nel porre armonia, semplicità e naturalezza alle sue opere non mancando del rigore tecnico dovuto in alcuni generi.

La passione per la stampa in bianco e nero è da sempre un tratto distintivo che caratterizza la sua espressività soprattutto in studio e nella ritrattistica.

L’Autore è impegnato nella fine art per arredamento e dal 2000 attraverso “itusphoto” si dedica principalmente alla fotografia immobiliare, di architettura e accoglienza, continuando a collaborare nel marketing in importanti realtà nazionali.

“IO e NOI” Calendario Naici 2022,
“IO e NOI” Calendario Naici 2022,

La sua passione per gli interni, l’arredamento e l’architettura insieme alle competenze sulla “luce” lo hanno portato inoltre ad elaborare progetti di sistemi luminosi e con la luce arredare oltre che fotografare.

Ha alle sue spalle diverse pubblicazioni e si è parlato di lui su prestigiose riviste nazionali. Vanta riconoscimenti internazionali nella fotografia di architettura.

Un po’ di più

Dal 1986 l’Autore si esprime in maniera autonoma freelance – reporter, collaborando e creando reportage per testate giornalistiche.

Nel 1989 tutte le attività si concretizzano con la creazione di uno studio privato: “Fotorecezione”.

Nel 1995 a Latina avvia il progetto Stamperia San Marco 14, con servizi nel settore professionale, stampa manuale e ripresa fotografica e attraverso questa struttura crea un polo di riferimento in un circuito di mostre eventi e interazioni con altre figure professionali.

In fotografia dimostra la giusta maturità per affrontare generi diversi, per aziende e privati: ritrattistica, eventi, reportage, pubblicità.

L’Autore è impegnato nella fine art per arredamento e nel mercato dei collezionisti con installazioni fisse e temporanee.

Le esperienze di ricerca e produzione sul proprio territorio sono state focalizzate sull’architettura razionalista, con diverse pubblicazioni:

Il 2000 è l’anno di “Littoria in rilievo”, rivisitazione notturna realizzata con luci mirate ad enfatizzare le opere d’arte, legate a quel particolare periodo storico ed architettonico.

Nel 2001 cura la documentazione di una mostra itinerante dedicata agli affreschi del 1400 contenuti all’interno dell’Oratorio della SS Annunziata di Cori, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e con la Soprintendenza dei beni artistici architettonici e culturali del Lazio.

Nel 2003 realizza una pubblicazione contenente foto in b/n incentrata sulle scale dei palazzi e delle abitazioni del centro storico di Latina, interpretate nei volumi, nelle linee e nelle forme di luce in cui si rivelano.

Nel 2005 crea “Monolite”, sistema metallico luminoso a luce indiretta, omaggio a “2001 odissea nello spazio”.

Dal 2007 è consulente all’interno di un gruppo per la comunicazione e l’immagine di “Naici”, marchio del gruppo ICN.

Nel 2010 realizza “Le Vele”, sistema di diffusione e arredamento per interni.

Lighting Designer, dà vita al progetto LiveTheLight

Nel 2011 e realizza “Light Regards”, luce da letto con l’effetto di alba perenne.

Nel 2011 espone il progetto/concetto “I Numeri Per Dirlo” a Roma – Galleria Rilievi Contemporary Art.

Nel 2012 è uno dei vincitori, per la sezione Architettura, del Concorso “Black & White Spider awards”, leader nelle premiazioni internazionali che celebra l’eccellenza nel campo della fotografia fine art in Bianco e Nero.

Nel 2012 crea la collezione “ANCESTRALE”, sistema innovativo di luce.

Nel 2013 dà vita a “NOMADE” sistema luminoso per l’accento dell’arte

Dal 2018 si confronta con immagini in movimento videomaker

Nel 2019 M F R – NUOVA PELLE – Spazio Tetenal – Roma

Dal 2020 “Il tempo speso bene”, si dedica al nuovo brand – Itusphoto..

Profilo Azienda Naici

Il marchio NAICI presente sul mercato fin dall’inizio del 1980, offre una vasta gamma di resine e prodotti speciali per l’edilizia. La sede è a Nettuno (Roma) e si sviluppa su una superficie coperta di circa 6.000 metri quadri.

Sul territorio nazionale sorgono altre due sedi: a Pontenure (Piacenza) e a Olbia (SS); mentre altri depositi a supporto logistico sono distribuiti nel territorio nazionale ed in altri Paesi d’Europa.

La vasta gamma della produzione NAICI è a disposizione dei più esigenti professionisti del settore edile ed appare come il risultato tangibile di continue ricerche che contribuiscono, giornalmente, alla risoluzione di tutte quelle problematiche generate dal progresso edile a garanzia di elevati standard qualitativi che il mercato richiede.

L’estrema cura per la qualità, l’efficacia e la durata dei risultati, e soprattutto il rispetto per l’ambiente, sono gli elementi caratterizzanti della produzione NAICI.

Naici garantisce una vasta rete vendita, costituita da tecnici esperti, ben ripartita sul territorio italiano ed in grado di assistere e rifornire i numerosi punti vendita sparsi lungo tutta la Penisola.

L’Azienda, per essere costantemente vicina alla propria clientela, si avvale inoltre della collaborazione e delle capacità di un gruppo di tecnici e applicatori qualificati per fornire, in qualsiasi momento e in qualsiasi parte d’Italia, una assistenza tecnica qualificata.

La comunicazione alla clientela, infine, è un’attività fortemente curata dall’Azienda visibile anche attraverso il web site www.naici.it, le news letter inviate ad una cospicua e vasta mailing list e l’attività sui social aziendali.

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Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,

Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi, regia e drammaturgia Simone Perinelli, 30 novembre 2021 – ore 19,00


Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi, consulenza artistica, aiuto regia e organizzazione Isabella Rotolo

Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi, con Sussanah Iheme, Ian Gualdani, Alessandro Sesti e Simone Perinelli, direzione tecnica Letizia Paternieri, disegno luci Gianni Staropoli, video Luca Brinchi e Daniele Spanò, progetto sonoro Giovanni Ghezzi

Scene e maschere Francesco Givone, Chiara Manetti, Gisella Butera e Matilde Gori, costumi Tommaso Cecchi de Rossi, foto e grafica Manuela Giusto.coproduzione Teatro del Carretto, Teatro della Tosse e Leviedelfool sostenuto dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2021 per lo spettacolo dal Vivo e dalla Fondazione Carivit di Viterbo, con il sostegno di Centro di residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt)

Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,
Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,

Aldes/SPAM! Teatro Biblioteca Quarticciolo – Teatro di Roma, Murmuris – Teatro Cantiere Florida Firenze

È importante avere un segreto, una premonizione di cose sconosciute. L’uomo deve sentire che vive in un mondo che, per certi aspetti, è misterioso; che in esso avvengono e si sperimentano cose che restano inesplicabili. Solo allora la vita è completa.  Jung, Ricordi

Martedì 30 novembre alle ore 19allo Spazio Rossellini di Roma, il polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio, gestito da ATCL Circuito Multidisciplinare del Lazio,va in scena ANIMA! cinque paesaggi.

Un progetto produttivo di LEVIEDELFOOL con la regia e drammaturgia di Simone Perinelli, una co-produzione Teatro del Carretto, Teatro della Tosse e Leviedelfool realizzata con il sostegno di Regione Lazio e del Centro di residenza della Toscana (Armunia  CapoTrave/Kilowatt), Aldes/SPAM!, Teatro Biblioteca Quarticciolo – Teatro di Roma, Murmuris – Teatro Cantiere Florida Firenze.

Cinque capitoli come cinque movimenti a celebrare altrettanti possibili luoghi dell’anima.

Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,
Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,

A legarli quattro esistenze che ciclicamente muoiono e rinascono in nuovi personaggi, all’infinito, in quella grande animazione che è la vita stessa.

Uno spazio liquido, mobile, indefinito. Un fondale come nel set di un cartoon scandisce il tempo e costruisce paesaggi interiori: un cielo, una vecchia carta da parati di una casa diroccata, una giungla.

Un messaggio in una segreteria risuona nella casa completamente abbandonata, a parte 4 gatti che ancora abitano lì.

Messaggio che suona come un rebus da decifrare:

Moltissimi gatti si sono radunati in una casa diroccata e deserta, dove un uomo li sta osservando di nascosto.

Un gatto balza sul muro e grida: “Dite a Dildrum che Doldrum è morto”. L’uomo va a casa e ripete la frase alla moglie, al che il gatto di casa fa un balzo e miagola: “Allora il re dei gatti sono io!” e scompare su per il camino.

Questo è l’inizio del viaggio per cercare di dare voce all’indicibile che ci abita e silenziosamente ci parla specchio del mondo in cui viviamo.

Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,
Spazio Rossellini va in scena “Anima!” cinque paesaggi,

Spazio Rossellini è il polo culturale multidisciplinare della Regione Lazio, gestito da ATCL Circuito Multidisciplinare del Lazio,che offreun programma, rivolto a spettatori di tutte le età, che comprende tutte le arti performative dal vivo, progetti di residenza artistica, con una particolare predilezione alla promozione degli artisti del territorio regionale. La cura artistica progettuale è di Katia Caselli.

Spazio Rossellini – via della Vasca Navale 58 – Roma

www.spaziorossellini.it

fb e Ig @spaziorossellini

Scrivi a info@spaziorossellini.it

BIGLIETTI. Intero € 12 – Ridotto € 10

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Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”,

Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”, domenica 28 novembre ore 21,30 che presenterà il disco di esordio “Maschere”


L’Elegance Cafè Jazz Club, presenta, domenica 28 novembre, Andrea Abbadia Quartet, che presenterà il disco di esordio “Maschere”, pubblicato per la Wow Records.

Il quartetto guidato da Andrea Abbadia, sax baritono, con Lello Petrarca al pianoforte, Luca Varavallo al contrabbasso e Alex Perrone alla batteria, nasce ufficialmente in occasione della registrazione del disco, partendo dal desiderio dei musicisti di fare musica insieme, una speranza coltivata nel tempo.

Fatta eccezione del brano Song for Nara scritto da L. Varavallo e F. Girardi, tutte le composizioni e gli arrangiamenti sono di Andrea Abbadia, creati appositamente per il suono e le caratteristiche di ogni musicista del quartetto.

La peculiarità del quartetto è rappresentata dal suono inusuale del sax baritono del leader che, unito al virtuosismo e al forte interplay fra i musicisti, rende le esecuzioni particolari ed interessanti.

Il titolo dell’album è di ispirazione “pirandelliana”: ognuno di noi quando si relaziona con gli altri indossa una maschera, non è mai realmente sé stesso, ma con la musica, in particolare con l’improvvisazione, questo non può accadere.

Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”,
Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”,

Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”. Quando si suona si è nudi, ci si libera da ogni tipo di maschera.

Andrea Abbadia, frequenta il corso di jazz al Conservatorio “San. Pietro a Majella di Napoli, studiando il sassofono con il Marco Zurzolo e Giulio Martino, improvvisazione con Pietro Condorelli e armonia con Marco Sannini.

Successivamente si traferisce al Conservatorio di Musica di Perugia e sotto la guida di Mario Raja, Massimo Morganti, Alessandro Bravo e Angelo Lazzeri, si laurea con lode.

Nel corso degli anni ha suonato in molti locali italiani sia con formazioni proprie o in sezione fiati.

Vanta diverse partecipazioni in importanti festival come Umbria Jazz, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, Bergamo Jazz, il Primo Maggio a Bologna, solo per citarne alcuni.

Nel 2021 è stato pubblicato, per la Wow Records, il suo disco di esordio “Maschere”.

Lello Petrarca, pianista, compositore, polistrumentista ed arrangiatore, nel corso della sua carriera  ha collaborato con tantissimi artisti tra i quali:

Nino Buonocore, Francesca Schiavo, Daniele Sepe, Stefano Di Battista, Giovanni Amato, Markus Stockhausen, Isabella Ferrari, Martux_m, Gianluigi Trovesi, Pietro Condorelli, Maurizio Giammarco, Fabrizio Bosso,

Gabriele Mirabassi, Rosario Giuliani, Emanuele Cisi, Javier Girotto, Lutte Berg, Pino Minafra, Luca Aquino, Vittorio De Scalzi(New Trolls), Fabrizio Frizzi,  Piergiorgio Odifreddi ed altri ancora.

Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”,
Andrea Abbadia Quartet al “Elegance Cafè Jazz Club”,

Luca Varavallo, diplomato in contrabbasso al conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli sotto la guida del M° Ermanno Calzolari.

Dal 2008 al 2011 è stato secondo contrabbasso dell’Orchestra nazionale dei conservatori.

Attualmente fa parte dell’Orchestra “G. Melies” con la quale ha avuto modo di collaborare con i maestri: E. Morricone, N. Piovani, F. Piersanti e N. Moretti.

Nel 2015 inizia gli studi jazzistici sotto la guida del M° Gianluigi Goglia e l’attività di docente di contrabbasso.

Alessandro Perrone, batterista formatosi sotto la guida di Sergio di Natale, dalla frequentazione dei seminari estivi di Orsara Jazz nel 2013 e 2014 nascerà l’incontro con Gregory Hutchinson, con il quale ci saranno altri momenti formativi, e John Riley, che ritroverà a New York nel 2014 presso la Manahattan School of Music dove avrà l’opportunità di conoscere da vicino la realtà del metodo americano.

Seguiranno altri momenti formativi con Peppe Merolla e Uysses Owens. Tra le collaborazioni più significative nel jazz campano ricordiamo la presenza nel disco di Daniele Sepe “Capitan capitone e i parenti della sposa”.  

L’Elegance Cafè Jazz Club:Via Francesco Carletti, 5, Roma‎

tel. 06 5728 4458

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In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.

In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”. Politica, cultura, arte e musica, Lunedì, 29 Novembre 2021


In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”. “Donne d’Amore”: Convegno e Premiazione di illustri personaggi

In occasione del mese dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 in Campidoglio (Sala della Protomoteca) a Roma, si terrà la Premiazione di Artisti impegnati sul Tema, nell’ambito del Convegno:

Donne d’amore – La discriminazione di genere: uguaglianze e differenze tra Occidente ed Oriente”, organizzato dall‘Associazione Naschira, partner di Barrett International Group di Virginia Barrett.

In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.
In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.

L’Associazione operante da tempo sul territorio Nazionale in ambito sociale e culturale e dall’On. Simonetta Matone che interverrà in qualità di Relatore e per il saluto iniziale dei lavori in qualità di Consigliere Capitolino.

“Donne d’Amore”, nata nel 2009 per promuovere la drammaturgia femminile in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, si è arricchita negli anni con Convegni ed altre iniziative.

Quest’anno è nato il Premio Internazionale in cui tutte le forme di espressione artistica si cimentano nello scandagliare l’Universo femminile per sensibilizzare le platee di tutto il mondo contro ogni forma di violenza, fisica o psicologica e di discriminazione di genere.

I lavori del Convegno si apriranno con la Performance “Cryme” del Soprano d’Arti Silvia Colombini che indosserà un abito dal titolo fortemente evocativo “Rinasci dalla Dignità” dello stilista Pierre Prandini.

In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.
In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.

Il soprano sarà accompagnata dal violinistae direttore d’orchestra Alan Freiles Magnatta, ela testimonianza di Rita Cucè, pianista e prima artista italiana attiva in Afghanistan.

Inoltre interverranno in qualità di relatori l’On. Davide Bordoni, sociologo e Kaihan Mashriqwal, Presidente dell’Associazione Nazionale Culturale Comunità Afghana in Italia.

Tra gli ospiti: Mohammad Idrees Jamali, Vice Presidente dell’Associazione Nazionale Culturale Comunità Afghana in Italia accompagnato da Alessandra Book.

Alessandra studentessa di fotografia presso lo “IED” di Roma, impegnata inun progetto fotografico di documentazione sulla vita degli afghani a Roma, Sayed Naqeeb Latifi, esperto di musica afghana che presenterà lo strumento tradizionale “harmonium”.

Al termine degli interventi saranno premiati artistiprovenienti da tutto il mondo che hanno partecipato al Premio Internazionale “Donne d’Amore” in varie sezioni.

I Vincitori sono stati selezionati da giurati d’eccezione: Prof. Gianfranco Bartalotta (Teatro) – M° Silvia Colombini (Videoclip) – Armando Gukasyan (Danza) – Pierre Prandini (Moda) – Enrico Bernard (Poesia) – Herald Editore (Racconto breve) – Angiola Tremonti (Pittura) – Maurizio Romani (Fotografia) – Daniela Mariotti (Make up curativo post trauma) – Sara Serpietri per Wella Professionals (Hairstyling).

Il Premio della sezione fotografia sarà dedicato al noto fotografo Luigi Giordani.

Saranno inoltre assegnati riconoscimenti speciali alle due artiste Francesca Alotta e Jo Squillo impegnate in campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e all’Associazione Nazionale Centrailsogno di Palombara Sabina (RM).

Gestione del Centro anti violenza nella Casa della Salute. Roberto Boiardi, titolareHerald Editore, presenterà il progetto Editoriale: “Donne d’amore – non solo racconti”.

Sarà, inoltre, presentato, il progetto solidale “Una cittadella per la vita” che vede impegnata l’Associazione Naschira nella realizzazione di un presidio ospedaliero per donne e bambini dedicato a Padre Pio e Madre Teresa di Calcutta nel villaggio di Thakkellapadu in India.

Presenzierà Don Prakash Marlapati, Vicario Parrocchia San Giustino Martire in Roma. Coordina Virginia Barrett.

“E’ da anni che mi impegno per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donneafferma Virginia Barrett, ideatrice del progettoinizialmente per istinto, ma ho scoperto con il tempo che il viaggio che stavo percorrendo attraverso la lettura, la messa in scena, la promozione di opere dedicate alle donne, non era altro che uno strumento per permettermi di riconoscere le vessazioni psicologiche e fisiche da me subite da parte di un uomo che ho amato moltissimo in giovane età.

In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.
In Capidoglio contro “la violenza sulle Donne”.

Per me era normale un rapporto violento ed aggressivo e non ne riconoscevo la pericolosità.

Grazie all’impegno che ho sempre profuso nel progetto “Donne d’Amore” ho compreso di aver frainteso l’amore con il possesso, di aver massacrato la mia personalità, di aver perso il rispetto per me e per le mie fragilità”.

Partner ufficiali dell’iniziativa: B.I.Production, Herald Editore, Wella Professionals, Pierre Prandini Milano Couture, Infocarcere Editoria e Comunicazione, Book Mark TV, Escidicasa.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

L’accesso in Campidoglio sarà possibile esclusivamente con esibizione GREEN PASS.

Ufficio Stampa:

Ennio Salomone

Tel. + 39 346 6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

Thomas Cardinali

Tel. + 39 3285650647 – E-mail: thom.cardinali@gmail.com

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Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia,

Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia, di Manuela Maddamma e Nicola Marcucci. Giovedì 2 dicembre 2021, ore 20.30


Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia e con ANAD – Associazione Nazionale Attori Doppiatori

Ingresso gratuito

Casa del Cinema accende i suoi proiettori per la prima nazionale di POETRY! – le voci della poesia, un progetto audiovisivo di Manuela Maddamma e Nicola Marcucci.

Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia,
Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia,

Dall’intento di raccontare la poesia in un modo nuovo e audace sono nati i dieci cortometraggi poetici realizzati in giro per l’Italia, dall’Alto Adige passando per il Salento e scendendo in Sicilia, in quei luoghi descritti e trasfigurati dalla scintilla divina della poesia, e interpretati da Gerolamo Alchieri, Tiziana Bagatella, Angela Brusa, Stefano Brusa, Chiara Colizzi, Ughetta D’Onorascenzo, Gino La Monica, Nicola Marcucci, Ludovica Modugno, Silvia Siravo e Franco Zucca.

Attori doppiatori hanno reso omaggio, con le loro interpretazioni e le loro voci, a un progetto nato in un momento in cui le città tacevano, costrette all’immobilità dell’emergenza pandemica.

In questo silenzio la poesia ha preso voce e si è trasformata in video-liriche, performance a tinte pop, intessute dei versi più cristallini o contundenti di Eugenio Montale, Bertolt Brecht, Pier Paolo Pasolini, William Butler Yeats, Gianni Rodari e dove si riportano alla luce gemme sepolte, come “Nove liriche” di Lucio Piccolo“A lume spento”, di Erzra Pound.

POETRY! è un progetto nato con lo scopo di avvicinare alla poesia chi non l’ha mai frequentata o chi vi si accosta solo sporadicamente, offrendo nuove chiavi di lettura anche a chi l’ama da sempre.

In tutti i cortometraggi vengono fusi più spunti artistico-performativi, dalla letteratura alla lirica, dalla musica classica alla contemporanea, dalla street art al teatro.

A tutto questo, si aggiungono le interpretazioni attoriali e le capacità vocali di grandi doppiatori del nostro tempo, tra cui spicca – con grande rammarico – l’ultima apparizione di Ludovica Modugno, che nella serata del 2 dicembre sarà omaggiata dal ricordo dei suoi colleghi e dell’ANAD – Associazione Nazionale Attori Doppiatori, rappresentata dal presidente Daniele Giuliani.

Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia,
Casa del Cinema “Poetry!” Le voci della Poesia,

NOTE DI REGIA

LUCIO PICCOLO – LA NOTTE (Location: Roma e Sicilia, Sinagra)

(Manuela Maddamma, Giampiero Mughini, Nicola Marcucci)

Il miracolo del passaggio, della porta che si apre. Ciò che è stato ritorna, per una breve carezza. Poi la porta si chiude, ma abbiamo visto.

CLAUDIA RUGGERI – LAMENTO DELLA SPOSA BAROCCA (Location: Puglia, Salento)

(Manuela Maddamma, Silvia Siravo)

La vita terrestre ha origine nell’acqua, che ne rappresenta la culla. La creatura eletta, votata all’assoluto, le volta le spalle, e s’avvia spedita verso la torre, simbolo del salto, del ritorno nel respiro dell’universo.

SYLVIA PLATH – INSEGUIMENTO (Location: Alto Adige, Badia)

(Manuela Maddamma, Ughetta D’Onorascenzo)

La lunga corsa di chi, inutilmente, cerca di sfuggire al destino che la natura stessa determina per noi. Ci attende nel buio, dove pensavamo di nasconderci.

WILLIAM BUTLER YEATS – QUANDO SARAI VECCHIA (Location: Lazio, Tuscania)

(Manuela Maddamma, Franco Zucca, Tiziana Bagatella)

La forza del sentimento umano è potente oltre l’immaginabile. Sopravvive al tempo, attraversa ogni confine fisico, permane oltre la trascendenza. Può parlare anche dal fitto delle stelle.

EZRA POUND – FRANCESCA (Location: Venezia)

(Manuela Maddamma, Ludovica Modugno)

La poesia è viva, si muove, cammina tra noi, troppo spesso ignorata, non riconosciuta.

Ma per coloro che la cercano, per coloro che la attendono, si rende subito disponibile. In lei possiamo riconoscerci, in lei possiamo trasfonderci.

GIANNI RODARI – FILASTROCCHE IN CIELO E IN TERRA (Location: Roma)

(Manuela Maddamma, Angela Brusa, Stefano Brusa, Silvia Grande, Alessandro Accettella)

Nel tempio del gioco, il palcoscenico, la danza delle marionette dà vita alle filastrocche dei bambini: formule magiche, chiavi che aprono il cielo.

EUGENIO MONTALE – FALSETTO (Location: Liguria, Rapallo)

(Manuella Maddamma, Gerolamo Alchieri, Laura Marcucci, Giordano Simoncini)

Una breve vacanza, una ragazza particolare, l’azzurro, il blu, il rosa, tanto basta per rammentare al cuore dell’Uomo maturo la poesia che celebra la giovinezza.

PIER PAOLO PASOLINI – ALLA MIA NAZIONE (Location: Roma)

(Manuela Maddamma, Nicola Marcucci, Gino La Monica)

Il rancore della disillusione, del figlio tradito, di chi non ha trovato posto perché non poteva. Urla dai tetti il vegliardo dolente, piovono accuse sulle rovine della civiltà.

BERTOLT BRECHT – A COLORO CHE VERRANNO (Location: Trieste)

(Manuela Maddamma, Chiara Colizzi, Ludovica Modugno, Franco Zucca) Infuria il male in Europa, si diffonde come pece liquida sulle cose. I consapevoli, votati alla verità, trovano il cammino che porta alla luce.

PAUL ELUARD – LIBERTÀ (Location: tutte le location precedenti)

(Gerolamo Alchieri, Tiziana Bagatella, Angela Brusa, Stefano Brusa, Chiara Colizzi, Ughetta D’Onorascenzo, Gino La Monica, Nicola Marcucci, Ludovica Modugno, Silvia Siravo, Franco Zucca, Manuela Maddamma)

Il valore primo, necessario, la cui assenza annulla la vita: finché l’Uomo sarà l’Uomo non cesserà di chiederla.

GLI AUTORI DEL PROGETTO

Manuela Maddamma: laureata in filosofia rinascimentale, appassionata di letteratura, coltiva fin dall’infanzia l’amore per la poesia.

Ha pubblicato nel 2005 il romanzo “Lascia che guardi” e nel 2011 “Anime estreme”, raccolta di saggi sulle grandi figure tormentate dell’800 e del ‘900.

Ha tradotto molti autori francesi; di recente, per Fandango Libri, è apparso “Adèle Hugo – Pazza d’amore”.

Nicola Marcucci: debutta giovanissimo nel teatro, cui dedica diversi anni di attività.

Approda, in seguito, al doppiaggio, settore in cui opera da oltre trent’anni come doppiatore, direttore del doppiaggio, traduttore e dialoghista.

Si è occupato parallelamente di regia cinematografica e teatrale, è autore di testi drammaturgici e radiofonici.

MODALITA’ D’INGRESSO

Giovedì 2 dicembre 2021, ore 20.30

CASA DEL CINEMA, Largo Marcello Mastroianni, 1 – Roma

INGRESSO GRATUITO dalle ore 20.00 (Green Pass o Tampone entro 48h)

Per conferma e prenotazione obbligatoria: 338 4935947 – 340 2640789

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla 338 4935947 carlafabistampa@gmail.com –  Roberta 340 2640789 savonaroberta@gmail.com
www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavonahttps://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona

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Auditorium E. Morricone da Paganini al tango di Piazzolla.

Auditorium E. Morricone da Paganini al tango di Piazzolla. La flautista Bianca Maria Fiorito e il chitarrista Gian Marco Ciampa, due giovani grandi talenti


Mercoledì 1 dicembre per i concerti di Roma Sinfonietta all’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” suonerà il Duo Amigdala.

Auditorium E. Morricone da Paganini al tango di Piazzolla. Questo duo è formato da due dei migliori giovani talenti della musica italiana, la flautista Bianca Maria Fiorito e il chitarrista Gian Marco Ciampa.

Entrambi si sono diplomati col massimo dei voti al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, hanno seguito corsi di alto perfezionamento con grandi maestri in Italia e all’estero, hanno vinto prestigiosi premi in concorsi nazionali e internazionali ed hanno iniziato una brillante attività concertistica, che li ha portati a suonare in quattro continenti, talvolta insieme, talvolta separatamente.

Il programma è un viaggio nella musica francese, italiana, spagnola e argentina.

Auditorium E. Morricone da Paganini al tango di Piazzolla.
Auditorium E. Morricone da Paganini al tango di Piazzolla.

Si inizia con i tre Mouvements perpétuels composti dal giovane Francis Poulenc durante la prima guerra mondiale, quando era sotto le armi.

Alla prima esecuzione erano presenti Modigliani, Picasso e altri rappresentanti del mondo artistico parigino e il successo fu immediato e grandissimo.

Dopo oltre cent’anni rimangono tra i brani più popolari di uno dei più rappresentativi musicisti della musica francese del secolo scorso, sebbene Poulenc stesso li considerasse troppo leggeri e spensierati e preferisse le sue composizioni più impegnate e seriose.

Si fa un salto indietro di oltre cent’anni con la Sonatina concertata in la maggiore, composta intorno al 1802 dal ventenne Niccolò Paganini.

Non tutti sanno che Paganini non fu solo uno straordinario virtuoso del violino ma anche un eccellente chitarrista e che ha lasciato numerose composizioni per questo strumento.

Seguono quattro delle Canciones populares españolas composte nel 1914 da Manuel de Falla, che si riprometteva di valorizzare la musica spagnola utilizzando il folclore musicale della sua terra, non citandolo letteralmente bensì reinventandolo liberamente.

Scritte per voce e pianoforte, queste colorate canzoni saranno eseguite in una trascrizione per flauto e chitarra.

Il concerto si conclude con tre pezzi tratti da Histoire du tango, una delle composizioni più famose di Astor Piazzolla, scritta per il flauto e la chitarra nel 1985: è formata da vari brani, che raccontano la storia del tango, nato intorno al 1900 nei locali malfamati e arrivato progressivamente (in gran parte proprio per merito di Piazzola stesso) alle sale da concerto.

Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1)

PROGRAMMA

Francis Poulenc

“Trois Mouvements Perpétuels”

Niccolò Paganini

“Sonatina concertata”

(Allegro Spiritoso, Adagio assai espressivo, Rondeau)

Manuel De Falla

dalle “Siete canciones populares españolas”: Asturiana, El Paño Moruno, Nana, Jota

 Astor Piazzolla 

da “Histoire du Tango”: Bordell 1900, Cafè 1930, Nightclub 1960

Biglietti: intero € 12,00. Ridotto docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 8,00. Ridotto studenti € 5,00.

Info: 063236104 – info@romasinfonietta.itwww.romasinfonietta.it

Ufficio stampa di Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani – 3355725816 – m.mariani.roma@gmail.com

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Furio Scarpelli. Pennello, China e Macchina da scrivere.

Furio Scarpelli. Pennello, China e Macchina da scrivere. Presentazione del volume alla Casa del Cinema – Sala Volontè martedì 30 novembre alle ore 18.00


Appuntamento alla Casa del Cinema di Roma, martedi 30 novembre, per la presentazione del volume Furio Scarpelli, Pennello, china e macchina da scrivere.

Furio Scarpelli. Pennello, China e Macchina da scrivere. Il volume edito dalla casa editrice Edizione Erasmo è curato per Romics da Sabrina Perucca ed Alberto Sarasso con Giacomo Scarpelli per celebrare i 100 anni dalla nascita di una grandissima figura del cinema italiano, Furio Scarpelli.

Il presente catalogo ci restituisce gran parte della sua opera grafica, edita e inedita. “Furio Scarpelli – scrive Sabrina Perucca – aveva una grande passione, il disegno, così forte da permeare tutte le sue attività.

Quando si accostava a un nuovo progetto, un’idea di un nuovo film o di un libro, ecco che prima di tutto comparivano le immagini, una scrittura visiva continua e stratificata, un continuo gioco continuo tra parola e disegno”.

Furio Scarpelli. Pennello, China e Macchina da scrivere.
Furio Scarpelli. Pennello, China e Macchina da scrivere.

E il figlio Giacomo sottolinea: “Ora che è suonato il centenario della nascita e sono dieci anni che è venuto a mancare, continuano a uscire racconti, romanzi e film a sua firma, ma appaiono anche testimonianze di quella che fu la sua seconda professione, il disegno, iniziata ancora prima”.

Il volume prende il via a partire dalla mostra realizzata da Romics nel 2019 dal titolo Furio Scarpelli: pennello, china e macchina da scrivere un affascinante percorso, in quattro sezioni, che ha narrato di una passione e di un’instancabile attività che ha percorso tutta la vita di Furio Scarpelli, il disegno: una mostra antologica tra storici fumetti, ritratti, vignette satiriche e sceneggiature disegnate, allestita a Romics e poi alla Casa del Cinema.

La presentazione, moderata da Gerry Guida, vedrà i tre curatori del volume Sabrina Perucca, Alberto Sarasso e Giacomo Scarpelli in dialogo con Francesca Archibugi, Massimo Ghirlanda, Leone Pompucci, Marco Tiberi e Paolo Virzì.

Furio Scarpelli è stato un artista del pennello e della macchina da scrivere. Per chi ha amato il suo cinema, per chi ama il fumetto e l’illustrazione il volume rappresenta un’imperdibile occasione di immergersi nell’opera di una figura imprescindibile della cultura italiana.

UFFICIO STAMPA ROMICS: Maurizio Quattrini +39 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club,

Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club, sabato 27 novembre ore 21,00


Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club. Felix Pastorius, basso, Julius Pastorius, batteria, José Luis Santacruz, sax

L’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, presenta,sabato 27 novembre,i fratelli Pastorius, Felix e Julius, figli del grande Jaco Pastorius, leggendario genio del basso.

Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club,
Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club,

Loro, insieme a Jose Luis Santacruz, virtuoso sassofonista spagnolo, ideatore ed arrangiatore del progetto musicale, presentano la musica di Jaco in una chiave inedita.

I tre si muovono in un contesto di reinterpretazione e improvvisazione all’interno delle composizioni tanto splendide quanto complesse di Jaco Pastorius, generando una costante sorpresa e assicurando con il loro virtuosismo il godimento di un concerto di alto livello.

Artista incredibile e innovativo, Pastorius è riuscito a rivoluzionare il concetto stesso di basso elettrico portandolo ad un livello di strumento solista.

Sia con i Weather Report che da turnista e solista, Pastorius si è sempre dimostrato un virtuoso oltre le aspettative manifestando un talento sconfinato anche se vissuto all’interno di un contesto familiare molto conflittuale.

Nonostante questa situazione, la depressione e gli eccessi vari, Jaco amava comunque moltissimo i suoi due figli, Julius e Felix, a cui dedicò il doppio album “Twins I & II” del 1982.

Felix sta ripercorrendo il percorso del geniale padre.Prima di passare al basso ha provato violino e piano, ma, a 10 anni, la strada era già tracciata da artisti come Flea, Les Claypool e Victor Wooten.

Felix Pastorius, classe 1982, si è esibito per la prima volta davanti ad un grande pubblico nel 1993, a soli undici anni, per il concerto – tributo al padre.

Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club,
Felix & Julius Pastorius Trio Alexanderplatz Jazz Club,

Che basso sarebbe però senza batteria?

Ecco che dietro la batteria in quello storico concerto i fan di Jaco trovarono l’altro figlio, il fratello di Felix, Julius.

Felix Pastorius, Julius Pastorius e José Luis Santacruz, si muovono in un contesto di interpretazione e improvvisazione basato sull’ascolto reciproco, in cui ognuno di loro può prendere l’iniziativa all’interno di un concetto di libertà creativa portato al massimo grado di raffinatezza.

I componenti del trio hanno una tale comprensione e conoscenza delle composizioni di Jaco Pastorius che possono suonare nelle diverse parti strutturali dell’opera cambiandone l’ordine e riportandole con i riff più inaspettati: si genera così una sorpresa costante che assicura, grazie alla tecnica, il godimento di un concerto ad alto tasso virtuosistico.

L’ALEXANDERPLATZ E’ SANIFICATO CON TECNOLOGIA  ACTIVEPURE 24 ORE SU 24

Info e prenotazioni: 0686781296 (Dopo le 18)

 349 977 0309 (WhatsApp)

 prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

  www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa : Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@admin

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Vascello in Musica Classica senza limiti -Stefano Manna.

Vascello in Musica Classica senza limiti – Stefano Manna. Prezzi posto unico €15 info 065898031  promozioneteatrovascello@gmail.com


Vascello in Musica Classica senza limiti – Stefano Manna. 28 novembre domenica mattina h 11 – duo violino e pianoforte (Stefano Mhanna e Alberto Galletti), L. Van Beethoven: Sonata n. 5 per pianoforte e violino, S Prokofiev: Sonata op. 94-bis per violino e pianoforte, M. Ravel: Tzigane per violino e pianoforte

Vascello in Musica Classica senza limiti – Stefano Manna. 19 dicembre ogni domenica mattina h 11 – pianoforte solo J. S. Bach: Präludium und Fuge BWV 544 (arr. F. Liszt, S.462), L. Van Beethoven: Sonata n. 12, op. 26,F. Chopin: Polonaise, Op. 53, F. Chopin: Scherzo n. 2 in B flat minor, Op. 31, F. Chopin: Fantasia Improvviso, Op. 66

Vascello in Musica Classica senza limiti -Stefano Manna.
Vascello in Musica Classica senza limiti -Stefano Manna.

J. S. Bach: Nun komm der Heiden Heiland BWV 659 (arr. F. Busoni)

Vascello in Musica Classica senza limiti – Stefano Mhanna (violinista, violista, pianista, organista, direttore d’orchestra e compositore)
Nato a Roma l’11 luglio 1995.
Formazione universitaria e accademica:
-laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza;
-diplomi accademici in violino, viola, pianoforte, organo e composizione organistica.
Formazione postuniversitaria: diploma di perfezionamento negli studi in diritto civile, commerciale e di volontaria giurisdizione, tirocinio didattico biennale in violino e triennale in organo e composizione organistica.
premi e riconoscimenti:
premio Siae, Rotary per la sezione archi, via Vittoria di Roma, Nuove Carriere Cidim, Pressenda, MAE, 5 concorsi nazionali e 2 internazionali, menzione dalla Società Umanitaria di Milano, riconoscimento Aiarp, dal Governatorato Stato Città del Vaticano.
Organista titolare/onorario presso:
-basilica Sacro Cuore di Gesù a Castro Pretorio, chiesa s. Dorotea in Trastevere (Roma)
-direttore dell’orchestra “Novi Toni Comites”

prezzo biglietti:   Acquista i biglietti on line https://www.vivaticket.com/it/biglietto/classica-senza-limiti/160461

Teatro Vascello Via Giacinto Carini 78

Cap 00152 Monteverde Roma

06 5881021 – 06 5898031 – www.teatrovascello.it

botteghino@teatrovascello.it  promozioneteatrovascello@gmail.com

Come raggiungerci con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro.

Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma
Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871.

Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello. Oppure fermata della metro Cipro e Treno Metropolitano fino a Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

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Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.

Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”. Esce il 25 novembre su tutte le piattaforme digitali


Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”. La forza di immagini e parole nella ballad del nuovo progetto di Italian Music Records, neo-nata etichetta del pluripremiato compositore italiano di fama internazionaleLouis Siciliano, giurato dei Grammy Awards

Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”. Il Made in Italy musicale incontra il Made in Italy artigianale con il patrocinio di quelle eccellenze che hanno esportato la qualità nostrana in tutto il mondo con riconoscimenti internazionali.

Nasce così Italian Music Records (etichetta del Magic&Unique Group, media group con sede a Los Angeles e a Londra), grazie al lavoro del pluripremiato compositore italiano di fama internazionale Louis Siciliano – uno dei pochi europei in giuria ai Grammy Awards – che unisce le diverse forme del Made in Italy per promuovere in Italia e all’estero la nuova musica italiana.

Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.
Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.

Il nuovo artista lanciato da Italian Music Records è il partenopeo Dario Cuomo, supportato da Michelle Morelli, brand luxury delle calzature, in uscita il 25 novembre su tutte le piattaforme digitali con Il tuo sapore, brano che vede la produzione artistico del chitarrista flamenco Alex D’Alessandro.

La forza delle immagini e delle parole sono le assolute protagoniste de Il tuo sapore: una ballad scanzonata e a tratti malinconica, che – per evocazioni e sensazioni – fa immergere l’ascoltatore in paesaggi marini ed estivi, complice anche il tappeto sonoro puro e volutamente minimal, in cui la chitarra sembra reggere le redini delle armonie e della voce del cantautore.

Del resto, la formula essenziale è quasi un marchio di fabbrica per Dario, che ha iniziato la sua gavetta tra club e locali armato proprio solo di una chitarra acustica e della propria voce, che lo hanno poi portato ad iniziare ad autoprodurre i suoi primi brani.

Il tuo sapore arriva dopo Vence sempe ‘a sera, brano uscito a giugno del 2020, A piedi nudi, rilasciato appena un paio di mesi dopo il singolo di debutto e Quel che resta di te, terzo singolo arrivato a fine 2020.

Il tuo sapore segna per il cantautore un nuovo corso grazie a Italian Music Records. Il media group ha infatti dato vita a una formula innovativa che valorizza i giovani cantautori e che risponde alla ormai ineludibile domanda che si pone il mondo della discografia: come fa un giovane cantautore oggi ad affermarsi e a crearsi un percorso che non sia quello dei talent show?

Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.
Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.

La risposta di Italian Music Records è quella di valorizzare gli artisti emergenti attraverso quel Made in Italy che ha fatto dell’eccellenza il proprio marchio di fabbrica.

Dei novelli mecenati che possano esaltare e garantire il riconoscimento di talenti e maestranze, sempre nel nome di un’italianità piena di preziosi e inediti fiori all’occhiello, tutti da scoprire.

La mission di Italian Music Records diventa quindi quella di esportare Artisti della Musica Italiana connessi e associati a brand italiani di altissima qualità.

A supportare il giovane cantautore Dario Cuomo ci ha pensato Michelle Morelli, brand del super luxury legato alle calzature artigianali. Attraverso l’Emotional High Quality Marketing elaborato da Magic&Unique Group si è dato modo a Dario Cuomo di non passare nel tritacarne dei talent show televisivi che “continuano a immolare giovani talenti sull’altare dello share”, come hanno dichiarato pubblicamente i vertici del media group.

“Fin da quando ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo della Musica, ho sempre avuto un unico, grande desiderio: condividere esperienze, emozioni, ricordi, intrecciare il mio vissuto, la mia storia, con quella di tantissime altre persone.

Questo perché credo esista un filo conduttore che ci leghi, noi tutti: un filo fatto di passione, di amore, di sensibilità.

Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.
Dario Cuomo il suo nuovo singolo “Il tuo sapere”.

Un filo che ci rende più vicini, meno soli.

È per questo che, quando parlo della mia Musica, mi piace definirla un rifugio per anime sensibili.

Non qualcosa di astratto, ma un vero e proprio luogo emotivo.

Un posto caldo, accogliente, dove chiunque può sostarvi, anche solo per un momento, per sfuggire a quello che lo attende lì fuori: il gelido inverno dei sentimenti.

E credo che tutto questo si possa fare solo in modo: cantando la Verità. La verità delle emozioni forti, delle pulsioni primordiali, delle passioni incontrastabili. La verità in cui tutti noi possiamo, davvero, immedesimarci e ritrovarci” (Dario Cuomo).

Italian Music Records è un’etichetta del Magic&Unique Group: www.magicandunique.com
Michelle Morelli è brand del super luxury Made in Italy: www.michellemorelli.it

Ufficio Stampa HF4

Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333.76.23.013

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