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Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”. TWAIN Centro Produzione Danza, Direzione artistica Loredana Parrella

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”. dal 30 novembre al 21 dicembre 2023, Biblioteca Ennio Flaiano, Piazza Conca D’Oro, Piazza Sempione Municipio Roma III Montesacro

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”. Sguardi Metropolitani a cura di TWAIN Centro Produzione Danza è una rassegna culturale, con la direzione artistica di Loredana Parrella.

Rassegna prevista nel Municipio Roma III Montesacro e presso la Biblioteca Ennio Flaiano, Piazza Conca d’Oro e Piazza Sempione dal 30 novembre al 21 dicembre 2023.

Il ricco programma di eventi, principalmente gratuiti, propone spettacoli di danza urbana, teatro e circo per tutte le età.

Una mostra fotografica sonora interattiva, incontri con il pubblico, un laboratorio per bambini, interviste ai cittadini e una residenza artistica per la produzione di un docufilm con racconti di vita del quartiere.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.

Il progetto è inoltre realizzato con il patrocinio del Municipio Roma III Montesacro e in collaborazione con la Biblioteca Ennio Flaiano.

La rassegna si apre alla Biblioteca Ennio Flaiano giovedì 30 novembre alle ore 17.00 con il primo dei quattro appuntamenti di “Seconda Stella a destra”.

Un laboratorio teatrale per bambini dai 5 ai 10 anni a cura di Nogu Teatro sulle avventure di Peter Pan nell’Isola che non c’è. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Sempre alla Biblioteca Ennio Flaiano venerdì 1° dicembre alle ore 19.00, si terranno i primi spettacoli: “Isabel_a cup of tea” di Anonima Teatri tratto dalla storia vera di Victoria Donda, figlia di “desaparecidos” eletta alla Camera dei deputati argentina, e “Memorie dal sottosuolodi Margine Operativo,ispirato al monologo-confessione di Dostoevskij.

Nel secondo fine settimana di dicembre la rassegna si sposta all’aperto, nelle piazze del quartiere.

Sabato 9 dalle ore 11.30 a Piazza Conca d’Oro con il nuovo lavoro di Anonima Teatri, “Bus Stop”.

Una bizzarra fantasticheria su cosa può succedere alla fermata dell’autobus e “Doisberto Street Show”, spettacolo di circo del clown trampoliere Umberto Rosichetti. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.
Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

Domenica 10 dicembre dalla stessa ora a Piazza Sempione con“Giocolelia”, spettacolo di giocoleria e fuoco di Elia Bartoli e “Juliette on the road”.

Spettacolo di danza e teatro di Loredana Parrella liberamente ispirato a “Romeo e Giulietta” di Shakespeare.

Giovedì 14 dicembre alle ore 19.00 si torna alla Biblioteca Ennio Flaiano per “Albania Casa Mia”, monologo pluripremiato di Aleksandros Memetaj che narra la storia autobiografica di un figlio cresciuto lontano dalla terra natia.

Quella di un padre in fuga dall’Albania nel primo grande esodo di massa.

Mercoledì 20 dicembre, sempre in Biblioteca alle ore 19.00, una mostra fotografica sonora interattiva “Sorrisi di Quartiere” curata dalla regista Giovanna Silvestri. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Mostra con ritratti della fotografa Valeria Tomasulo e composizioni live del polistrumentista Fabio Recchia creati durante la rassegna.

Al termine di ogni giornata di spettacolo si terrà un incontro con il pubblico per approfondire i temi affrontati.

Da sottolineare il progetto“Un Caffè con Pasolini. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Una residenza artistica che prevede la produzione di un docufilm da parte di Anonima Teatri sulla vita dei cittadini del Municipio e sui processi di integrazione sociale in corso tra le diverse etnie che convivono nei quartieri di Montesacro (Tufello, Prati Fiscali e Serpentara) in cui i protagonisti saranno gli abitanti stessi e i loro racconti.

Altra azione importante sono le “Storie di Quartiere”, a cura di Giovanna Silvestri, in cui ad essere messo al centro sarà il pubblico della rassegna intervistato dopo gli spettacoli.

Sguardi Metropolitani è una rassegna che crea un’interconnessione tra cultura, spettacolo e comunità. La programmazione è pensata per stimolare la fruizione dell’arte affinché si ritrovi un’abitudine ed una curiosità verso l’evento artistico.

L’iniziativa propone spettacoli ed attività d’impronta sociale, multiculturale, dal carattere innovativo ed inclusivo, con funzione educativa oltre che di intrattenimento.

Un evento di riqualificazione dei luoghi della quotidianità e rigenerazione urbana, che promuove lo sviluppo della memoria collettiva e la valorizzazione del territorio attraverso una proposta dall’alto valore artistico.

È possibile raggiungere i luoghi degli eventi a piedi, in bicicletta, con mezzi collettivi e pubblici (linee Atac 38 63 90 338 351; Metro B1 Stazione Jonio e Conca D’Oro). Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Entrambi i luoghi presentano zone di parcheggio nelle vicinanze e garantiscono l’accesso a persone con disabilità o ridotta mobilità. Evento plastic free.

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.
Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

INFO E PRENOTAZIONI:

(+39) 380 146 2962 (Whatsapp) | info@cietwain.com | cietwain.com

Prenotazione necessaria per “Seconda stella a destra”

BIBLIOTECA ENNIO FLAIANOVia Monte Ruggero39, 00139 Roma RM

PIAZZA CONCA D’ORO 00141 Roma RM

PIAZZA SEMPIONE 00141 Roma RM

PROGRAMMA

30 novembre e 12 – 14 – 21 dicembre

h 17 | Biblioteca Ennio Flaiano

Nogu Teatro

Seconda stella a destra

laboratorio teatrale per bambini

dai 5 ai 10 anni

Condotto da Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio, Fabio Versaci

Partendo dall’opera dello scrittore inglese James Matthew Barrie, il laboratorio accompagna i bambini a vivere in prima persona le avventure di Peter Pan nell’Isola che non c’è. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Verranno guidati nella creazione del proprio mondo immaginario, luogo in cui possono sentirsi liberi di esprimersi.

Potranno essere pirati, indiani, fate, o semplicemente bambini.

Unica regola: volare con la fantasia. Non c’è bisogno di nessuna polvere fatata, ma solo di fiducia in sé stessi e tanta immaginazione.

Attraverso l’esplorazione fisica, vocale ed emotiva, i bambini verranno condotti alla scoperta delle proprie potenzialità, mettendole alla prova e condividendole con i compagni.

Lo scontro tra Peter Pan e Capitan Uncino, quindi tra i bambini sperduti e i pirati, sarà la metafora degli ostacoli della crescita.

L’obiettivo sarà rendere la sfida divertente e sfruttare le peculiarità di ciascuno come valore aggiunto nel lavoro di squadra. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Prenotazione necessaria al numero +39 380 146 2962 (Whatsapp) o a info@cietwain.com

Gratuito

1 dicembre

h 19 | Biblioteca Ennio Flaiano

Anonima Teatri Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Isabel_a cup of tea

danza/teatro

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.
Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

Di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo, Con Caroline Loiseau

Produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza
In residenza presso Teatro Il Rivellino, Spazio Fani, Supercinema – Tuscania, Teatro “La Bottega” – Carloforte

Con il sostegno di Tersicorea / progetto RIZOMI – Residenza “Artisti nei Territori” Carloforte/Isola di San Pietro/Teatro “La Bottega” con il contributo di MiC – Ministero della Cultura e Regione Autonoma della Sardegna 
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Carivit, Comune di Tuscania

Isabel è una giovane ragazza come tante che vive in una città del Sud America del 2000. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Dopo la scomparsa di Raul, che credeva essere suo padre, Isabel, armata di un paio di stivali e di una camicia a quadri, inizia un viaggio alla ricerca della sua vera identità e dei suoi veri genitori, un viaggio crudo che la porterà a scoprire le ombre della sua famiglia e il passato del suo Paese.

Il viaggio la porta indietro nel tempo, negli anni ’70, a vestire i panni di sua madre in un mondo fatto di violenza e corruzione, dove è impossibile fidarsi anche dei propri famigliari, dove camminare per le strade, le stesse da lei percorse quotidianamente trent’anni dopo, potrebbe rivelarsi pericoloso.

È proprio durante questo viaggio che “la verità” di Isabel, inizia a cadere verso il suolo, come da un aereo, come sua madre ventisette anni prima, narcotizzata e spinta giù perché “dissidente”. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

“La verità” di Isabel attraversa il tempo, attraversa i suoi ricordi di Raul e la costringe ad un confronto con quella figura per lei ancora ingombrante, fino a che “la verità” si schianta al suolo, cadendo nella piazza, dove vent’otto anni prima, sua madre rivelava al suo vero padre di essere incinta, pochi minuti prima di essere arrestata e separata dall’uomo che amava.

Ed è qui che “la verità” di Isabel si ferma e le permette di poter finalmente incontrare, per la prima volta, i suoi genitori.

Lo spettacolo è tratto dalla storia vera di Victoria Donda: prima figlia di “desaparecidos”, – arrestati e torturati all’interno della prigione dell’Esma, nata dentro quella prigione e poi “adottata e rieducata” da suo zio, ufficiale dell’esercito, fautore dell’arresto dei genitori di Victoria – ad essere eletta alla Camera dei deputati argentina. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.
Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

Ingresso a 1€

h 19.30 | Biblioteca Ennio Flaiano

Margine Operativo/Twain Memorie dal sottosuolo

danza/teatro

Una performance di Margine Operativo

Ispirata a Memorie dal Sottosuolo di Fëdor Dostoevskij

Ideazione Pako Graziani e Alessandra Ferraro

Regia Pako Graziani

Coreografia e performer Yoris Petrillo

Sound designer e musiche Dario Salvagnini

Light designer Marco Guarrera

Produzione Margine Operativo 

Co-produzione Twain Centro Produzione Danza 

Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio 

La performance si confronta / interagisce / dialoga con il romanzo “Memorie dal sottosuolo” di Fëdor Dostoevskij, scritto nel 1864 sotto forma di un monologo-confessione, e diviso in due parti: “Il sottosuolo” e “A proposito della neve bagnata”.

Si rimane impressionati di fronte alla contemporaneità di un testo come Memorie dal sottosuolo che è forse l’opera più profonda e compiuta di Dostoevskij. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Un performer “entra ed esce” dal romanzo dello scrittore russo: agisce le sue parole, descrive come lettore l’opera e la sua trama. 

Una narrazione, un dispositivo drammaturgico sempre in bilico tra azione e testo, intrecciando / connettendo danza_teatro fisico_letteratura_paesaggi sonori: Memorie dal sottosuolo prosegue la ricerca performativa di Margine Operativo di connessione/sconfinamenti tra testo-parola, azione-movimento, e suono-spazi. 

Un percorso di elaborazione poetica e tematica, intorno ad alcuni nuclei della contemporaneità. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Ingresso a 1€

TALK CON GLI ARTISTI: Incontro con il pubblico al termine di ogni giornata di spettacoli (gratuito)

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.
Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

9 dicembre

h 11.30 | Piazza Conca d’Oro

Anonima Teatri

Bus Stop

danza/teatro

Di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo

Con Caroline Loiseau, Anne-Gaëlle Stéphant, Yoris Petrillo
Produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania

Cosa succede alla fermata dell’autobus? Cosa succede in strada quando siamo circondati da sconosciuti, abbiamo davvero paura dell’altro, siamo diventati così indifferenti l’uno all’altra?

Le nostre comunicazioni passano quasi esclusivamente tramite i social, ma siamo ancora in grado di relazionarci guardando l’altro negli occhi? Bus Stop è una piccola indagine sull’indifferenza umana. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Ingresso gratuito

h 12 | Piazza Conca d’Oro

Umberto Rosichetti, Doisberto Street Show

circo – per tutte le età

Uno spettacolo di strada, interattivo e per tutta la famiglia che utilizza tecniche circensi come trampoli acrobatici, giocoleria e teatro fisico, per creare divertimento, stupore e poesia.

Tutto comincia dal nulla, tra la folla in mezzo ai passanti, Umberto arriva con la sua valigia come chi porta con sé un grande sogno.

Un uomo con l’anima da bambino rivela “Doisberto”, il suo clown. Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”

Ingresso gratuito

TALK CON GLI ARTISTI: Incontro con il pubblico al termine di ogni giornata di spettacoli (gratuito)

10 dicembre

h 11.30 | Piazza Sempione

Elia Bartoli Giocolelia

circo – per tutte le età

Uno spettacolo di giocoleria comico, adatto ai bambini e a tutte le età, condito di improvvisazioni e giochi con il pubblico.

Clownerie, equilibrio, cappelli, palloni e spade vi trasporteranno nel mondo del circo insieme ad Elia, un artista eccentrico che gioca a fare il Clown.

Ingresso gratuito

h 12 | Piazza Sempione

Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.
Sguardi Metropolitani “Danza, Teatro, Musica e Circo”.

Loredana Parrella Juliette on the road danza/teatro

Liberamente tratto da Romeo e Giulietta di W. Shakespeare

Regia e coreografia Loredana Parrella
Testi Aleksandros Memetaj
Assistente alla coreografia Yoris Petrillo
Costumi Parrella/ Formica
Con Aleksandros Memetaj, Yoris Petrillo, Caroline Loiseau, Anne-Gaëlle Stéphant, Valerio Riondino, Jessica De Masi, Romano Vellucci, Marco Cirignotta, Camille Cibrot
Produzione Twain Centro Produzione Danza
Coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Modena
In collaborazione con Quartieri dell’Arte Festival Viterbo, ATCL Lazio, Danceproject Festival Trieste, Festival Cortoindanza Cagliari, Vera Stasi/Progetti per la Scena, OrizzontiVerticali Festival/Fondazione Fabbrica Europa
In residenza presso Supercinema – Tuscania, T.OFF e Teatro alla Vetreria – Cagliari
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Carivit, Comune di Tuscania

Juliette on the Road è un viaggio attraverso le sfumature dell’amore che Shakespeare ci ha lasciato in eredità.

È una lente di ingrandimento che mette a fuoco i tormenti dei padri e la fragilità delle madri, dona luce ai vani sogni dell’essere umano e ai suoi continui tentativi di cambiamento, rende onore al coraggio di chi parte e alla sofferenza di chi è costretto a rimanere.

Juliette accompagna il pubblico all’interno di un mondo fatto i ricordi, tensioni e amori che non finiscono, dove Romeo, Capuleto, Madonna Capuleta, la nutrice, Mercuzio, la regina Mab, Tebaldo, Frate Lorenzo e la Parca attendono sempre che la storia possa ricominciare.

Cercate Juliette, poiché solo lei può riaccendere i riflettori di questa giostra e godetevi questo viaggio in cui Juliette gioca all’amore con Romeo, lotta col padre e la madre obbligati nei loro doveri dettati dal buon costume, si fa cullare dalla nutrice, ride di Mercuzio e dei suoi sogni d’amore con la regina Mab, soffre assieme al cugino Tebaldo, si nasconde dietro un Frate colpevole di essere troppo umano e fugge da un destino che si manifesta sotto la forma di una Parca apparentemente inarrestabile.

Ingresso 1€

TALK CON GLI ARTISTI: Incontro con il pubblico al termine di ogni giornata di spettacoli (gratuito)

14 dicembre

h 19 | Biblioteca Ennio Flaiano

Aleksandros Memetaj Albania Casa Mia

teatro

Di e con Aleksandros Memetaj
Regia Giampiero Rappa
Assistente alla regia Alberto Basaluzzo
Produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio

Vincitore Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria 2016
Vincitore Premio Avanguardie 20 30 [Bologna]

25 febbraio 1991, Albania. Il regime comunista che per quasi cinquant’anni aveva controllato e limitato la libertà dei cittadini è ormai collassato. 

Il malcontento del popolo si esprime con manifestazioni, distruzione dei simboli dittatoriali ed esodi di massa. Il presidente Ramiz Alia concede il diritto di viaggiare aprendo i confini. 

Migliaia di persone cercano di scappare con navi, pescherecci e gommoni diretti verso l’Italia. 

Tra questi c’è Alexander Toto, trentenne che scappa da Valona e giunge a Brindisi con un bimbo di 6 mesi. 

Albania casa mia è la storia di un figlio che crescerà lontano dalla sua terra natia; quella di un padre, dei sacrifici fatti e dei pericoli corsi per evitare di crescere suo figlio nella miseria di uno Stato che non esiste più; e quella del suo grande amore nei confronti della propria terra.

Quando il popolo piange sangue e si ribella allo Stato, per un gioco controverso dell’animo umano il cuore, pur bagnato di veleno, conserva gli odori, le immagini e i dolci ricordi di una nazione unica, con una storia sofferta e passionale.

I destini di Aleksandros Memetaj e Alexander Toto apparentemente lontani si incrociano più volte nella storia fino a creare un’unica corda, un unico pensiero. Finché l’uno diventerà il figlio e l’altro il padre.

Ingresso 1€

TALK CON GLI ARTISTI: Incontro con il pubblico al termine di ogni giornata di spettacoli (gratuito)

20 dicembre

h 19 | Biblioteca Ennio Flaiano

Recchia/Tomasulo/Silvestri

Sorrisi di Quartiere

Mostra sonora interattiva

fotografia/musica

A cura di Giovanna Silvestri, Valeria Tomasulo e Fabio Recchia

Un evento curato dalla regista Giovanna Silvestri per presentare i ritratti che la fotografa Valeria Tomasulo riprenderà durante la rassegna “Sguardi Metropolitani” e 20 composizioni sonorizzate brevi composte live dal polistrumentista Fabio Recchia.

Ingresso 1€

dal 30 novembre al 21 dicembre

Municipio Roma III Montesacro

Giovanna Silvestri Storie di Quartiere

interviste ai cittadini

A cura di Giovanna Silvestri

Progetto di interviste e collezione di storie di quartiere in rete, durante l’intero svolgimento della rassegna “Sguardi Metropolitani”.

Il progetto vede il pubblico, di solito passivo fruitore dell’opera d’arte, protagonista attivo della sua personale assimilazione.

Giovanna Silvestri porrà domande, suggerirà temi, indurrà provocazioni al pubblico durante e dopo le performance, riprendendo e postando sui canali social di Twain le risposte e le elaborazioni dei vari fruitori e fruitrici.

La più pervasiva delle messe-in-scena, quella del mondo social, andrà in onda: il pubblico rimanderà e dialogherà con sé stesso e con gli artisti, in un circolo virtuoso ed ecologico, fondamento imprescindibile di ogni comunità.

Gratuito

dal 30 novembre al 21 dicembre

Municipio Roma III Montesacro

Memetaj/Petrillo/Riondino. Un Caffè con Pasolini, residenza artistica

Il progetto parte dall’ispirazione dei passi di “Una vita violenta” di Pier Paolo Pasolini, dove tramite la vita di Tommaso Puzzilli viene crudelmente raccontata la condizione del sottoproletariato romano nel secondo dopoguerra.

Gli artisti di Anonima Teatri vivranno il quartiere Montesacro, incontreranno gli abitanti e li intervisteranno (davanti ad un caffè).

Le interviste si concentreranno sui racconti di vita e le memorie degli abitanti.

La ricerca si concentrerà sulle categorie socialmente più svantaggiate, perché è il loro punto di vista che dev’essere raccontato.

Gli abitanti del quartiere di Montesacro saranno i protagonisti e verranno dunque direttamente coinvolti durante la residenza artistica.

In previsione dell’edizione 2024 di “Sguardi Metropolitani”, Anonima Teatri produrrà un documentario dal titolo “Un Caffè con Pasolini”, utilizzando il materiale raccolto nel 2023, per inaugurare con la sua proiezione Sguardi Metropolitani 2024.

Ingresso Gratuito

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Nepi,”Festival Internazionale della Danza”

Nepi,”Festival Internazionale della Danza”. Settima edizione dal 6 all’8 luglio 2023. Castello Forte dei Borgia – Nepi

Nepi,”Festival Internazionale della Danza”. Numerosi ospiti durante le tre serate:

Nepi,”Festival Internazionale della Danza”. Beppe Menegatti, Alma Manera, l’Etoile Giuseppe Picone, Pupi Avati

I primi ballerini del Teatro dell’Opera e del Balletto di Stara Zagora della Bulgaria, Ileana Citaristi, Mvula Sungani, Kristian Cellini, Roberta Beccarini,Juan Manuel Acosta, Alessandro Egger, Tove Villför.

La madrina Giusy Versace, la partecipazione di Rossella Erra e tanti altri

IL 7 LUGLIO, IN ANTEPRIMA MONDIALE, “LA PIZZA CON ODE BARBARA. OMAGGIO ALLA REGINA MARGHERITA DI SAVOIA!”, UNA CREAZIONE DI BEPPE MENEGATTI CON PROTAGONISTA ALMA MANERA

Giovedì 6 luglio si dà inizio a Nepi, alla settima edizione del Festival Internazionale della Danza e delle Danze, fondato da Paolo Tortelli e Maria Pia Liotta, organizzato da Alta Classe Accademia dello Spettacolo, sotto la direzione artistica di Maria Pia Liotta e con il patrocinio del Comune di Nepi, della Regione Lazio, dell’AFI (Associazione Fonografici Italiana), della Proloco di Nepi e dell’ICAS (Intergruppo Parlamentare Cultura Arte Sport).  

Giorni di grandi esibizioni con ospiti prestigiosi e rappresentanti autorevoli del mondo tersicoreo e dello spettacolo.

La serata di giovedì 6 luglio è riservata, per la prima volta, alla Milonga, infatti la direttrice artistica del Festival Internazionale della Danza e delle Danze Maria Pia Liotta, ha deciso, per questa edizione, di dedicare una intera serata al Tango, regalando momenti di apprendimento, grande spettacolo e divertimento a tutti i partecipanti appassionati di questa disciplina. Il tutto con i maestri Roberta Beccarini e Pablo Garcia.

Una serata del Festival dedicata interamente al Tango Argentino, con lezioni e a seguire serata danzante con le selezioni musicali dj Andrea Dedo.

Le coppie che prenderanno parte alla milonga del giovedì saranno invitate a partecipare con un tango improvvisato sul prestigioso palcoscenico dove si esibiranno gli artisti ospiti del Festival Internazionale della Danza e delle Danze sabato 8 luglio.

Grande attesa, invece, per la seconda serata del Festival, venerdì 7 luglio, che quest’anno, sempre in onore di Carla Fracci, da sempre sostenitrice e madrina del Festival, sin dalla sua prima edizione, verrà presentata, “La Pizza con Ode Barbara. Omaggio alla Regina Margherita di Savoia!”, una creazione in anteprima mondiale del maestro Beppe Menegatti con protagonista Alma Manera e la partecipazione di Gianaugusto Bongiovanni.

Al pianoforte Kozeta Prifti. I costumi di scena, saranno due affascinanti abiti da sposa, creazioni della stilista Sonia Verelli. E afine rappresentazione pizza margherita per tutti, anche per gli attori in palcoscenico, specialità prodotta dal maestro pizzaiolo Matteo Vari, una eccellenza italiana.

La serata continua, poi, con i danzatori della Experience Dance Company di Matteo Addino e con i primi Ballerini del Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto di Stara Zagora diretto da Sylvia Tomova.

Come ormai da tradizione, durante la seconda serata, ritorna lo spazio dedicato al cinema con la consegna del premio “Lo Schiaccianoci d’oro” sezione “Visioni in Movimento”, alla presenza di una giuria prestigiosa e del Presidente di Giuria il produttore Sergio Giussani e dal Presidente Onorario Fabrizio Del Noce.

Special Guest della serata Pupi Avati.  

La Direzione Creativa del Concorso è affidata a Alma Manera mentre la Direzione Organizzativa a Francesco Innocenzi.

Novità assoluta di questa settima edizione è una nuova Sezione dedicata alle Arti Visive e Figurative, a completamento di un percorso, quanto afferma la direttrice artistica Maria Pia Liotta che declina tutte le espressioni dell’Arte della Cultura e della Bellezza.

A curare questa nuova Sezione è il critico d’arte Francesca Barbi Marinetti.

Ospite eccellente di questa prima Edizione è l’Artista Corrado Veneziano che presenta, in anteprima, una selezione della sua nuova produzione pittorica intitolata “Danzare i sogni. Animali immaginari tra movimento, vento, voli”, composta da tre pergamene di grandi dimensioni, che ritraggono centauri, basilische, sirene, e altre figure animali dalle fattezze umane.

Le Opere saranno esposte durante il Festival, dal 6 all’8 di luglio presso la Sala Nobile del Comune di Nepi.

L’ingresso è aperto a tutti.

La mostra verrà inaugura il 6 giugno dopo la conferenza stampa di presentazione del Festival.

Anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni, il Festival, nelle tre serate del 6, 7 e 8 luglio, è una grande maratona di danza e garantisce un programma vasto, innovativo di grande respiro e di sicura qualità artistica.

A rappresentare le varie discipline nelle tre serate in programma la massima espressione della danza, grandi stelle di chiara fama, ognuna protagonista indiscussa nel proprio genere.

Il Premio “Carla Fracci per i giovani” giunto alla terza edizione, istituito alla Sua memoria, verrà consegnato come nelle precedenti edizioni proprio durante la serata finale del Festival dal maestro Beppe Menegatti.

Il nome del vincitore verrà reso noto durante la serata.  Interesse da tutto il mondo della danza per l’arrivo dell’etoile Giuseppe Picone star mondiale della danza.  

La sua sarà una esibizione che impressionerà anche i neofiti della danza dal titolo “Elevarsi” con coreografie dello stesso Picone.  Di grande prestigio la presenza di Ileana Citaristi, danzatrice di origine italiana, considerata tra le più grandi studiose e interpreti di danza Classica Odissi.  

Indiana di adozione, difatti vive nella regione dell’Orissa dal 1979, dedita allo studio ed alla ricerca dei due stili di danza classica indiana Odissi e Chhau.

Una danza affascinante dove miti e storie raccontate attraverso il linguaggio della mimica danzata dove gestualità, ritmo, melodia si fondono a creare immagini poetiche ispirate appunto alle immagini scultoree dei templi antichi.

Una novità assoluta la sua creazione “Ganga Yamuna” con musica di Gopala Panda.

Alma Manera porterà con la sua potente voce, freschezza, allegria e colori con i ballerini di Matteo Addino, Experience Dance Company, con le coreografie dello stesso Addino.

E, poi  ancora, tanta qualità con le eccellenze del corpo di Ballo del Teatro Nazionale dell’Opera e del balletto di Stara Zagora: Anelia Dimitrova, Fiordi Lloha, Maxim Sidenko e Marcelo Molina, con la compagnia Etnika Mvula Sungani Physical con  la superba interprete l’Etoile Emanuela Bianchini con le coreografie dell’eclettico Mvula Sungani, il tango appassionato di Roberta Beccarini e Juan Manuel Acosta, il folk con fantasie musicali popolari del gruppo folcloristico I Peddaroti,  Tove Villför e Filippo Zara con ritmi Latino/Americani e il vincitore di Ballando con le Stelle on the road Thomas Piaggi. 

A completare la seratale magiche ed emozionanti interpretazioni di Alma Manera che si esibirà anche in un duetto con il tenore italo americano Jonatha Cilia Faro.

Al pianoforte Kozeta Prifti. Le serate sono condotte da Beppe Convertini e da Roberta Beta.

A dire la sua, l’opinionista della RAI “Vox Populi” Rossella Erra. Il tuttoalla presenza della madrina Giusy Versace.

Durante l’ultima serata del Festival ritorna il prestigioso premio “Lo Schiaccianoci d’Oro”, istituzionalizzato nella prima edizione del Festival.

“A grandi artisti, ad esponenti autorevoli del settore tersicoreo e del mondo artistico –culturale, un riconoscimento per la loro dedizione ad un’arte, quale la danza, e che hanno fatto della danza una loro espressione di vita.”

Il premio è un’opera creata in esclusiva per il Festival, dall’artista Enrico Manera.

Quest’anno i premiati: Giuseppe Picone, il Teatro Nazionale Dell’Opera e del Balletto di Stara Zagora, Mvula Sungani, Ileana Citaristi, Kristian Cellini, Alessandro Egger, Tove Villför, Thomas Piaggi, Francesca Bernabini, il Gruppo Folk I Peddaroti, Corrado Veneziani e Pupi Avati.

Sarà presente l’ambasciatore della Bulgaria in Italia, S.E. Todor Stoyanov, con una delegazione istituzionale.

Nel dettaglio:

La Milonga in Palcoscenico con i maestri Roberta Beccarini e Pablo Garcia

-giovedì 6 luglio 2023 – ore 21.15. Castello Dei Borgia – Nepi.

Sotto un cielo di Stelle

-venerdì 7 luglio 2022 – ore 21.15. Castello dei Borgia – Nepi

Gran Gala del Festival e cerimonia finale di consegna del Premio “Lo Schiaccianoci d’oro”

-sabato 8 luglio – ore 21.15. Castello dei Borgia – Nepi

PER INFORMAZIONI: Segreteria Organizzativa – Cell. 346.6142314

www.festivalinternazionaledelladanzaedelledanze.com

PER PRENOTAZIONI E ACQUISTI BIGLIETTI

PROLOCO di NEPI

Via G. Matteotti, 32 – Nepi

Tel. +39 328 469 7435 – 0761 170 7105 – E-mail: proloco_nepi@virgilio.it

Costo del biglietto: € 10,00 serata del 7 luglio – € 10,00 serata dell’8 luglio

Abbonamento per le due serate: € 15,00

UFFICIO STAMPA

Ennio Salomone

Tel. + 39 346.6142314 – E-mail: salomone.ennio@gmail.com

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Giornata Mondiale della Danza 2023

Giornata Mondiale della Danza 2023 a Corinaldo (AN) Marche, Paesaggi Radici Comunità

Dopo la presenza all’Expo Dubai2020 con Beauty in the Beauty e il tour in Asia, GDO – Gruppo Danza Oggi continua a danzare Paesaggi, Radici e Comunità nel borgo marchigiano eletto nel 2007 borgo più bello d’Italia. Giornata Mondiale della Danza 2023

Aspettando il Festival di Danza Urbana, in occasione della Giornata Mondiale della Danza 2023, si danza tra le vie e le piazze di Corinaldo (AN) il 28, 29 e 30 aprile

Per la Giornata Mondiale della Danza 29 aprile 2023, il GDO Gruppo Danza Oggi – membro del Consiglio Internazionale della Danza e official partner UNESCO – torna con una staffetta di tre giorni di danza in uno dei borghi eletti più belli d’Italia, Corinaldo (AN), nelle Marche.

Dal 28 al 30 aprile – con un’anteprima il 25 aprile in occasione della storica Festa dei Folli – GDO porterà sul palco a cielo aperto del comune marchigiano e sul palcoscenico dello storico Teatro Goldoni una serie di eventi danzanti, proseguimento ideale di quel progetto partito nel 2022 dall’Expo Dubai, abitando piazze, strade, teatri e sale comunali con performance ed happening. Giornata Mondiale della Danza 2023

Dopo il ‘viaggio virtuale’ di Corinaldo realizzato all’EXPO Dubai 2020 nella “Settimana delle Marche: Land of Excellence” grazie al progetto Beauty in the Beauty del Gruppo Danza Oggi, il focus torna così nella comunità e nella bellezza del suo territorio per celebrare il World Dance Day 2023 con la tripla presenza delle Compagnie GDO/UDA, Mandala Dance Company e Naturalis Labor, gli artisti Maria Olga Palliani&Nicola Migliorati e le incursioni teatrali ideate da Alessandro Moscatelli e Patrizia Salvatori, che con musica danza e poesia connettono emozioni e comunità

Il Borgo di Corinaldo, con le sue facciate, le scalinate, il Teatro Goldoni, la Sala consiliare del Comune, si trasformerà così in palcoscenico d’eccezione con la complicità di artisti, docenti, compagnie e i danzatori che saranno i protagonisti insieme alla comunità, bambini, giovani, amatori e pubblico, tutti coinvolti in un evento dal vivo danzato all’aria aperta.

“Un Evento coinvolgente che unisce la bellezza dei luoghi storici e antichi di Corinaldo a partire dalle Mura che con il loro caldo abbraccio circondano vicoli piazzette scale, al paesaggio, che nutre l’anima, generando emozioni grazie al linguaggio della danza che più di ogni altra arte celebra il corpo nelle suggestioni che la sua espressività regala” spiega la direttrice artistica Patrizia Salvatori.

Pubblico e comunità di ogni età, appassionati, allievi, amatoriali, curiosi potranno immergersi in tante creatività e modalità espressive, per apprezzare questo speciale momento che fa ritrovare o incontrare nell’incanto dell’esperienza creativa, persone ed emozioni, leggerezza e profondità, aspettando il Festival di Danza Urbana che quest’anno si svolgerà eccezionalmente a luglio. Giornata Mondiale della Danza 2023

Si parte il 28 aprile alle ore 19.30 con l’opening sulla Facciata del Ma Hotel. Le immagini di Beauty in the Beauty, il filmato immersivo in cui la danza unisce Borghi ed Eccellenze di prodotti ed artigianato, nel progetto presentato dal Gruppo Danza Oggi a DUBAI EXPO 2020 verranno proiettate sul palazzo e accompagneranno la presentazione dell’evento a cura di Alessandro Moscatelli e Patrizia Salvatori.

La proiezione si svolgerà anche al Cinema Gabbiano di Senigallia dove l’incursione danzata del performer Nicola Migliorati precederà il film Cuban Dancer del regista Roberto Solinas, uscito il 29 aprile 2021 e programmato al d’essai proprio per accendere i riflettori sulla Danza.

Si prosegue il 29 Aprile 2023 in occasione della Giornata Mondiale della Danza.

Giornata Mondiale della Danza 2023
Giornata Mondiale della Danza 2023

Si parte da Largo X Agosto alle 16.30 con Beatrice Guerri e Gruppo Nuovo Spazio Studio Danza Jesi, accompagnati dagli Artisti della Banda Città di Corinaldo in performance condivisa con l’artista Nicola Migliorati.

Alle 17.30 sarà il momento di Debora Formica e Gruppo Proskating seguito dalla interessante Compagnia Naturalis Labor, mentre alle 18.30 saliranno sul palco Arianna Fratesi e Gruppo My Dance seguiti dall’innovativa GDO/UDA Company che insieme al Gruppo Storico Corinaldo Combusta Revixi interagiranno a passo di danza e rulli di tamburi.

La Giornata Mondiale della Danza si chiude poi al Teatro Goldoni alle 21.15 con il Concerto performativo della Banda Città di Corinaldo in un happening corale che vedrà protagonisti di tutti i danzatori coinvolti, con l’utilizzo dei diversi linguaggi: dalla danza classica, alla contemporanea, fino ad arrivare al travolgente urban.

La staffetta di 3 giorni si conclude con una giornata di formazione il 30 Aprile 2023 al Teatro Goldoni seguito dalla performance di Mandala Dance Company.

Dopo il workshop interattivo di danza contemporanea, alle 11.30 presso il Palazzo del Comune di Corinaldo, ci sarà l’incontro performativo moderato da Alessandro Moscatelli con le classi di studenti di danza del territorio dei docenti Arianna Fratesi, Giada Baldini, Beatrice Guerri sul tema della danza come linguaggio universale capace di unire ed integrare anche comunità di lingue diverse. e a seguire la chiusura a cura di Patrizia Salvatori, direttore artistico.

Appuntamento a Corinaldo (AN), dal 28 al 30 aprile con la Giornata Mondiale della Danza.

GDO membro certificato CID official partner UNESCO 17364

Organizzazione: Patrizia Salvatori – Artistic&Managing Director GDO

Promozione&Informazioni: Andreaceleste Pica – promozione.ilgdo@gmail.com

Sito istituzionale del Conseil International de la Danse:

http://cid-portal.org/site/index.php

Sito ufficiale Dance Day:

danceday.cid-world.org

Sito GDO: http://www.gruppodanzaoggi.com Biglietteria: Ciaotickets on line e al botteghino

Ufficio Stampa HF4
Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 
Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74

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Gremese Editore e la Danza.

Gremese Editore e la Danza. Il 25 e 26 febbraio a Firenze gli incontri con gli autori de IL BALLETTO DEL NOSTRO TEMPOINCONTRO CON LA DANZA e EDUCANDO IN DANZA.

La casa editrice Gremese, da 45 anni specializzata nelle arti dello spettacolo, è in uscita con tre libri dedicati alla danza che saranno presentati in prima assoluta nell’ambito di Danzainfiera 2023, alla Fortezza da Basso di Firenze, nei giorni 25 e 26 febbraio p.v.

Gremese Editore e la Danza. Rispettivamente dedicati alla storia, società e metodo di alcuni particolari momenti e contesti italiani e internazionali, i saggi saranno presentati da esperti e professionisti del settore, alla presenza degli autori, nello spazio “Incontri” della manifestazione.

Sabato 25 febbraio – Ore 19,00 Valeriano Svetlov

IL BALLETTO DEL NOSTRO TEMPO.

La danza ai tempi di Djagilev

Introduzione, traduzione dal russo e cura di Michaela Böhmig. Incontro con Michaela Böhmig.

Modera la Prof.ssa Lucia Tonini Valerian Svetlov, all’epoca romanziere popolare, cominciò a scrivere questo fondamentale testo di storia della danza nell’ultimo scorcio dell’Ottocento quando, entrato in contatto con Sergej Djagilev, diventò uno dei suoi più stretti collaboratori prima e durante le Stagioni dei Balletti russi del 1909 e 1911 a Parigi e, di tale esperienza, come di altri importanti capitoli della storia della danza in Russia, legati al coreografo Marius Petipa e alla madre della danza moderna Isadora Duncan, lasciò una brillante descrizione.

Il saggio uscì nel 1911 in lingua russa e l’anno successivo in francese in due edizioni di pregio che contenevano rare fotografie e bozzetti a colori dell’artista Lev Bakst, diventate nel tempo autentiche rarità bibliografiche.

Esce ora per la prima volta la versione italiana, ampliata da una corposa introduzione che contestualizza il lavoro di Svetlov nell’epoca in cui visse e operò, analizzandone il clima storico e socio-culturale con undettagliato apparato di note esplicative sulle principali realtà operative:

teatri, riviste, balletti, stagioni artistiche, danzatori, coreografi, scenografi, autori e critici della danza. Gremese Editore e la Danza

Nel volume, impreziosito da oltre 100 illustrazioni tra foto d’epoca e bozzetti a colori, è inclusa inoltre un’appendice con l’elenco dei balletti citati e la bibliografia della sterminata produzione dell’autore, in ambito letterario e ballettistico.

Domenica 26 febbraio – Ore 16:30

Anna Maria Prina in collaborazione con Francesco Borelli

INCONTRO CON LA DANZA

Incontro con Anna Maria Prina e Francesco Borelli Modera la giornalista Monica Lubinu. Gremese Editore e la Danza

Il ritratto di una vita straordinaria interamente dedicata alla danza: quella di Anna Maria Prina che per oltre un trentennio è stata Direttrice della Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, la direttrice in assoluto più longeva ed apprezzata. 

INCONTRO CON LA DANZA è un racconto, scritto in collaborazione con Francesco Borelli, che investiga tra ricordi, contesti e personaggi e che annovera storie, modelli e metodologie nella costruzione di una professione, approfondendo anche gli aspetti più intimi e familiari di una figura dalla fulgida passione e profonda onestà intellettuale.

Gremese Editore e la Danza.
Gremese Editore e la Danza.

Nel lungo viaggio narrativo dell’autrice è documentato in maniera cristallina ilmondo etereo e durissimo dei danzatori e dei loro maestri. Gremese Editore e la Danza

Il racconto è impreziosito da una serie di immagini private e provenienti dall’archivio del Teatro alla Scala che illustrano e custodiscono salienti momenti di vita e professione di artisti come Roberto Bolle, Carla Fracci, Margot Fonteyn, Rudolf Nureyev, Paolo Grassi, Giorgio Strehler e molti altri. 

Ma il libro parla anche di amore, famiglia, temperamenti, inclinazioni, e in gran parte del senso della vita che si ritrova nelle piccole cose: un’eredità spirituale che Anna Maria Prina affida a chi vorrà trarne motivo di ispirazione.

Domenica 26 febbraio – Ore 17:15

Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido, Elena Viti

EDUCANDO IN DANZA. Un nuovo progetto per l’infanzia proposto dall’Accademia Nazionale di Danza

Incontro con Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido, Elena Viti

Modera la Prof.ssa Franca Zagatti Il libro approfondisce la proposta avviata dall’Accademia Nazionale di Danza attraverso il corso di Propedeutica alla Danza per bambini dai 6 ai 10 anni ed esamina – secondo i più moderni studi sul corpo, sulla didattica e sui diversi approcci psico-pedagogici – le sezioni dedicate a tre diversi laboratori: musica e movimento; voce-parola-testo; movimento e segno grafico.

Il progetto prende le mosse da un’idea del direttore Enrica Palmieri e che ha l’intento di infondere nuova vitalità al corso che ha rappresentato uno degli elementi fondanti dell’Accademia di Jia Ruskaja sin dai suoi primi passi negli anni Venti-Trenta.

Dopo una lunga serie di aggiornamenti e adeguamenti che hanno avuto luogo negli ultimi decenni, la Propedeutica prende dunque una nuova e più moderna strada, sostanziandosi con i più aggiornati studi internazionali sui diversi approcci psicopedagogici.

Indispensabile testo di riferimento non solo per docenti, allievi e famiglie, ma anche per tutti i possibili fruitori impegnati con l’avvio alla formazione infantile alla danza, il volume è ricco di testi con concrete indicazioni operative, testimonianze, idee, considerazioni pedagogiche e artistiche, oltre a un nutrito corpus di immagini a colori, tra foto didattiche, momenti esperienziali e disegni dei bambini coinvolti. Tutte le informazioni utili per accedere a Danzainfiera sul sito ufficiale https://www.danzainfiera.it/

  GREMESE EDITORE Via Virginia Agnelli, 88
00151 Roma – Italy Tel: +39 06 65740507 Mail: ufficiostampa@gremese.com Sito web: gremese.com
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni Tel +39 328 4112014 Mail: info@elisabettacastiglioni.it Sito web: elisabettacastiglioni.it

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Gremese Editore “Educando in Danza”.

Gremese Editore “Educando in Danza”. In uscita il 23 febbraio 2023. Un nuovo progetto per l’infanzia proposto dall’Accademia Nazionale di Danza

di Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido, Elena Viti (Gremese Editore)

Una nuova ed innovativa esperienza didattica per l’infanzia è l’oggetto del volume di prossima uscita EDUCANDO IN DANZA, in pubblicazione per Gremese Editore e disponibile in tutte le librerie e negozi online dal 23 febbraio 2023.

Scritto da Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido ed Elena Viti e dedicato ad una fascia di età dai 6 ai 10 anni, il libro approfondisce la proposta avviata dall’Accademia Nazionale di Danza attraverso il corso di Propedeutica alla Danza per bambini ed esamina – secondo i più moderni studi sul corpo, sulla didattica e sui diversi approcci psico-pedagogici – le sezioni dedicate a tre diversi laboratori: musica e movimento; voce-parola-testo; movimento e segno grafico.

Il progetto prende le mosse da un’idea del direttore Enrica Palmieri e che ha l’intento di infondere nuova vitalità al corso che ha rappresentato uno degli elementi fondanti dell’Accademia di Jia Ruskaja sin dai suoi primi passi negli anni Venti-Trenta. Gremese Editore “Educando in Danza”

Gremese Editore “Educando in Danza”. Dopo una lunga serie di aggiornamenti e adeguamenti che hanno avuto luogo negli ultimi decenni, la Propedeutica prende dunque una nuova e più moderna strada, sostanziandosi con i più aggiornati studi internazionali sui diversi approcci psicopedagogici.

Indispensabile testo di riferimento non solo per docenti, allievi e famiglie, ma anche per tutti i possibili fruitori impegnati con l’avvio alla formazione infantile alla danza, il volume è ricco di testi con concrete indicazioni operative, testimonianze, idee, considerazioni pedagogiche e artistiche, oltre a un nutrito corpus di immagini a colori, tra foto didattiche, momenti esperienziali e disegni dei bambini coinvolti.

Un libro che apre inedite prospettive per l’insegnamento della danza rivolto all’infanzia, al quale riconosce un ruolo strategico non solo per la prosecuzione degli studi coreutici, ma per lo stesso sviluppo psicofisico dei piccoli allievi. Gremese Editore “Educando in Danza”.

LE AUTRICI

Antonella Lazzaretti

Danzatrice e insegnante di danza, si è specializzata nell’insegnamento ai bambini compiendo studi e ricerche sull’infanzia.

Dal 2017 è docente del corso di Introduzione alla danza per il progetto “EducANDo in danza” presso l’Accademia Nazionale di Danza.

Sabrina Lucido Insegnante e danzatrice nonché psicologa iscritta all’albo della Regione Lazio, presso l’Accademia Nazionale di Danza è stata docente di Propedeutica

della danza e dal 2017 è docente di Introduzione alla danza nel progetto “EducANDo in danza”. Gremese Editore “Educando in Danza”

Elena Viti

Già docente di Propedeutica della danza presso l’Accademia Nazionale di Danza, ha svolto la sua attività didattica sia nei corsi per i bambini, sia nei trienni e bienni specialistici dello stesso istituto. È autrice di libri, saggi e articoli su danza, educazione e infanzia.

INDICE

Presentazione del Presidente Lucia Chiappetta Cajola

Prefazione del Direttore Enrica Palmieri

Introduzione di Elena Viti

Introduzione alla danza

Progetto iniziale

Luoghi di gioco, luoghi di immaginazione, luoghi di danza (A. Lazzaretti)

In principio era il corpo (S. Lucido)

Evoluzione del progetto

Trasmettere la danza ai bambini (A. Lazzaretti)

Un viaggio nei materiali (S. Lucido)

I laboratori

Musica e movimento

Suona-Suono-Mondo (M. Ariano)

Relazione tra elementi musicali e movimento (E. Paparusso)

Voce, parola, testo

Dalla voce. Stupore e radice (C. Labbatessa)

Letture e riscritture. Quali lineamenti pedagogici (C. Labbatessa)

Movimento e segno grafico

Lasciare tracce disegnate con il corpo (M.G. Huober)

Visione, percezione, azione. Osservare, pensare, scrivere in movimento (M. Biddau)

Educando ai tempi del Covid

Il progetto e la didattica a distanza (A. Lazzaretti e S. Lucido)

Dai luoghi della danza agli spazi abitati (A. Lazzaretti)

Trasformazione e creatività: lo spazio e il corpo dal reale al digitale (S. Lucido)

Quando arriva la DAD. Esperienza laboratoriale a distanza (C. Labbatessa)

Uno sguardo al futuro

Riflessioni e ricerche sulla didattica della danza all’infanzia (A. Lazzaretti e S. Lucido)

Appendici

EducANDo per il territorio

Note biografiche di autori e autrici

Bibliografia   Ringraziamenti

SCHEDA

Titolo: Educando in danza

Autori: Antonella Lazzaretti, Sabrina Lucido, Elena Viti

Casa editrice: Gremese

Collana: Biblioteca delle Arti

Volume: Brossura

Pagine: 192, con oltre 100 illustrazioni a colori

EAN: 978-88-6692-172 -1 Prezzo: € 24,00

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E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis. Un autunno di circo, cinema, danza, teatro, musica e incontri letterari. MeltingPot, KarawanFest, La Città Ideale, Europa InCanto: in rete le realtà del territorio per un nuovo luogo aperto alla città

Tutti i giorni fino al 25 settembre, dalle ore 18:00 alle ore 23:00 Villa De Sanctis, Tor Pignattara, Roma, Ingresso pedonale Via di San Marcellino, Parcheggio Via dei Gordiani, 5

Fino al 25 settembre 2022, a Roma arriva Villaggio De Sanctis: a Villa De Sanctis – all’angolo tra Via Casilina e via dei Gordiani, con ingresso pedonale da via di San Marcellino – una nuova casa” per le realtà del territorio e al tempo stesso nuovo avamposto di cultura.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

Un progetto di Melting Pot, realizzato grazie al sostegno di Roma Capitale, in collaborazione con con Zètema Progetto Cultura, che apre alla cittadinanza l’area verde sulla Via Casilina proponendo un contenitore poliedrico per ridisegnare il profilo culturale della città nel segno della creatività condivisa.

MeltingPot, dopo l’esperienza dello Spazio Ideale aperto a Tor Pignattara nel 2021 grazie alla vittoria del bando Vitamina G, è riuscita a costruire una convergenza territoriale di diverse realtà culturali che mettono la creatività al centro del loro agire, come Europa InCanto, La Città Ideale e Karawan Fest.

Villaggio De Sanctis di Roma proporrà così – sempre a ingresso gratuito – più di un mese di circo, cinema, danza, teatro, musica e tante esperienze laboratoriali per le nuove generazioni.

Dopo il successo Dialoghi Sinfonici, il format di Europa InCanto che ha visto il maestro Germano Neri e l’EICO Orchestra sviscerare la celebre V° Sinfonia di Beethoven per spiegarne al pubblico i passaggi più affascinanti, Villaggio De Sanctis apre la sua programmazione con il cinema e il circo.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

Tutti i sabati, fino al 24 settembre, alle 19.00, Villaggio De Sanctis ospita le formazioni di nuovo circo italiano più interessanti del panorama nazionale da Circo Bipolar a Creme & Brulé, passando per Marlon Banda e Circo Verde, con una programmazione pensata per ogni tipo di pubblico.

Le domeniche sono invece dedicate alle nuove generazioni con i laboratori, alle 17:00, a cura di Circo Svago e gli spettacoli per i più piccoli, alle 18:00.

 Il cinema occupa un ruolo di rilievo nella programmazione di Villaggio de Sanctis, grazie alla collaborazione con Karawan Fest (15 – 21 settembre), che presenta il suo ricco programma tra cortometraggi, lungometraggi e incontri di approfondimento: tra i film in programmazione Toubab di Florian Dietrich (Germania, 2021, 96′), RK/RKAY di Rajat Kapoor (India, 2021, 95′) e La Traversée di Florence Miailhe (Francia / Germania / Repubblica Ceca, 2021, 84′).

Ancora sul cinema, un’arena dedicata ai cento anni di Pier Paolo Pasolini (14, 20, 22, 23 e 24 settembre), curata da Raffaele Meale, che vedrà programmati cinque tra i capolavori del cineasta friulano, tra cui Mamma Roma sottotitolato in bengalese, Accattone e Il Vangelo Secondo Matteo.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

“Per Melting Pot, l’associazione per cui curo la direzione artistica, è davvero un bel traguardo l’essere riuscita a realizzare Villaggio De Sanctis insieme a tanti amici e colleghi come Karawan Fest, La Città Ideale, Europa InCanto, Fortezza Est e molti altri.

Dal 9 settembre al 25 settembre la villa sarà una casa delle arti per le persone, dove potersi incontrare e scoprire ogni sera un’attività diversa, con un programma ricchissimo, diversificato per ogni tipologia d’età e per i gusti più diversi” dichiara Leonardo Varriale, direttore artistico di Melting Pot

“Per La Città Ideale è davvero un piacere vedere questo grande fermento di cooperazione che sta prendendo forma nel Municipio Roma V, il territorio dove il nostro festival insiste dal 2017 e abbiamo aderito con entusiasmo al progetto “Villaggio de Sanctis”; del resto è così che ci immaginiamo la città: a misura di ogni persona, vitale, energica e piena di esperienze creative spropositate, per tutti” dichiara Fabio Morgan, direttore artistico de La Città Ideale.

“KarawanFest ha iniziato il suo viaggio per riportare il cinema nel quartiere di Tor Pignattara esattamente dieci anni fa, tra i primissimi a captare quel fermento culturale che oggi caratterizza il territorio come uno dei più vivaci della capitale.

È per noi una grandissima emozione festeggiare il decennale proprio a Villa De Sanctis che ospita il monumento simbolo del quartiere, il mausoleo di Sant’Elena conosciuto anche come “torre delle pignatte”, in compagnia di tante altre realtà che compongono il variopinto mosaico della scena culturale del Municipio Roma V.” dichiara Carla Ottoni, direttrice artistica di KarawanFest.

ConArena Pasolini per cinque serate riscopriremo il cinema di Pier Paolo Pasolini: Accattone, Mamma Roma con sottotitoli in bengalese, Il Vangelo Secondo Matteo, Uccellacci e Uccellini e Salò o le 120 giornate di Sodoma.

E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.
E’ nato a Roma il Villaggio De Sanctis.

Per raggiungere la location, grazie alla collaborazione con ATAC, si potrà beneficiare di un vagone dedicato del trenino che collega Termini con la villa: all’interno del vagone critici ed esperti introdurranno gli spettatori alla proiezione, incontrando anche le persone del Municipio V che recitarono nei film del poeta friulano.” dichiara Raffaele Mele, curatore di Arena Pasolini.

Accanto a tutto questo molto altro ancora: danza, azioni urbane partecipate, teatro, laboratori, incontri letterari… per scoprire tutto il programma: www.villaggiodesanctis.it

Villaggio De Sanctis è un progetto di Melting Pot realizzato grazie al sostegno di Roma Capitale, in collaborazione Zètema Progetto Cultura.

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it

Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 340.96.900.12

Alessandra Zoia alessandra.zoia@hf4.it 333.76.23.013

Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.44.99.174

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Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma.

Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma. Il 23 ottobre 2020 sarà il terzo ed ultimo appuntamento per partecipare alle audizioni ed accedere alla Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma.


Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma. La nuova Accademia di RECITAZIONE, CANTO, DANZA con specializzazione in MUSICAL THEATRE, diretta da Gianluca Guidi.

Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma. L’accademia nasce per formare i migliori giovani selezionati che, durante gli studi, saranno valorizzati mediante Stage Formativi, grazie alla collaborazione con il polo di produzione Musical che ha sede nel Teatro Brancaccio e nello Spazio Diamante.

Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma. Al termine degli studi gli allievi più meritevoli potranno essere inseriti nelle produzioni del Brancaccio.

L’Accademia è un fiore all’occhiello di Alessandro Longobardi che, dopo aver creato e diretto il Centro di Produzione del Musical del Teatro Brancaccio, duplica il percorso accademico già avviato con successo nella prosa (Stap Brancaccio), poiché è convinto che la formazione di un vivaio di futuri artisti sia un passo importante per sostenere il Teatro in Italia.

Questa iniziativa ha avuto un principio nella passata stagione con la realizzazione del progetto “Attore di Musical Theatre”, finanziato dalla Regione Lazio.

Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma. Il gruppo docente fu diretto da Piero di Blasio, oggi confermato nel ruolo nella BMA.

La BMA ha una durata triennale ed è rivolta a ragazze e ragazzi dai 18 ai 26 anni; intende formare artisti che possano sviluppare le loro abilità nella recitazione, nel canto e nella danza, doti che solo il musical riesce ad esaltare e condividere perfezionando le loro competenze nelle arti rappresentate.

Gli allievi avranno l’opportunità di studiare e confrontarsi con professionisti affermati che, oltre ad insegnare, lavorano nel mondo dello spettacolo.

Gli studenti saranno accompagnati per gradi al mondo del lavoro offrendo loro la possibilità di essere preparati per sostenere casting delle produzioni nazionali ed estere; frequenteranno workshop e mastertclass diretti da maestri di chiara fama del panorama nazionale e internazionale.

La sede strategica dell’Accademia, lo Spazio Diamante di Roma, permette agli allievi, provenienti da ogni parte d’Italia, di studiare nella capitale offrendo una struttura polifunzionale dedicata alle arti e alla formazione teatrale dotata di ampie sale, un teatro e alloggi confortevoli su richiesta.

La BMA è un’accademia dove l’allievo può e deve sperimentare e apprendere in un ambiente creativo protetto, che lo prepari al meglio per la sua scelta di vita.

Un’opportunità per affrontare con professionalità e competenza la passione per lo spettacolo musicale, in tutte le sue sfaccettature grazie alla caratura degli insegnanti.

Gli allievi selezionati per il corso riceveranno una formazione teorico-pratica completa con particolare attenzione alla recitazione.

Ogni azione scenica deve poter raccontare una storia. Conosceranno i segreti dell’attore in tutte le sue sfaccettature, nel canto, nella danza e nella recitazione.

Faranno proprie le tecniche canore, scopriranno la propria voce e quella del personaggio.

Alleneranno il corpo al movimento e alla danza, conferendo significato e significante al gesto, oltre che alla parola.

Condivideranno spazi pregni di arte rappresentata.

Scopriranno le contaminazioni e gli strumenti per affrontare ogni tipo di percorso, ma, soprattutto, formeranno vita e carattere attraverso lo scambio sinergico tra insegnanti e allievi.

Brancaccio Musical Academy. OFFERTA FORMATIVA – OBIETTIVI FORMATIVI

Il percorso formativo BMA offre una preparazione didattica specifica per Attore con indirizzo nel Musical Theatre.

L’articolazione didattica ha l’obiettivo di assicurare ai partecipanti la padronanza dei metodi e delle tecniche artistiche specifiche per l’interpretazione del Musical (recitazione, canto, danza), nonché l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali utili agli studenti per poter intraprendere la professione con successo.

Brancaccio Musical Academy. ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITÀ’

Il percorso formativo BMA è articolato con un piano di studio di 1120 ore (oltre gli stage intensivi) caratterizzato da discipline formative per lo studio di base, caratterizzanti e laboratoriali.

Le lezioni comprendono moduli teorici, laboratori, seminari ed esercitazioni.

Ogni modulo didattico sarà articolato in Crediti Formativi (CF) e prevede un esame alla conclusione del monte ore/modulo.

Il percorso si articola in sette moduli didattici per ogni anno accademico:

  1. Recitazione
  2. Dizione
  3. Canto
  4. Danza
  5. teoria musicale
  6. musical theater
  7. stage formativo

DOCENTI 1^ ANNO

RECITAZIONE
Gianluca Guidi: recitazione
Massimiliano Giovannetti: dizione

CANTO
Fabio Lazzara: tecnica vocale nel canto, interpretazione
Dino Scuderi: teoria musicale, storia del teatro musicale, canto corale

DANZA
Cristina Arrò: tecnica di base, jazz, repertorio
Rita Pivano: movimento coreografico nei diversi stili (classico, modern, tip tap)

DURATA E PERIODO DI SVOLGIMENTO

Le lezioni hanno frequenza obbligatoria dal 3 novembre al 25 giugno 2021; 35 ore settimanali dal lunedì al venerdì.

Ogni allievo avrà a disposizione un monte ore per effettuare Stage Formativi individuali, su indicazione propria e dei docenti.

ATTESTATI RILASCIATI

Al termine di ogni modulo didattico è previsto il rilascio, previo superamento dell’esame, di un attestato di frequenza con il dettaglio dei contenuti trattati nel modulo e dei Crediti Formativi (CF) maturati.

Al termine del percorso annuale e triennale verrà rilasciato Attestato di Frequenza con indicazione dettagliata dei CF (Crediti Formativi) maturati nelle discipline affrontate nonché dei moduli didattici trattati con riferimento a tutti gli esami sostenuti e superati.
sono aperte le iscrizioni

per l’anno Accademico 2020/2021

AUDIZIONI 23 OTTOBRe 2020

REQUISITI DI ACCESSO

L’accesso al percorso formativo triennale BMA è riservato a candidati in possesso dei seguenti requisiti:

Possedere diploma di Scuola Secondaria Superiore o altro titolo conseguito all’estero equipollente nel rispetto degli accordi internazionali;

Avere un’età tra i 18 e i 26 anni compiti ed essere in possesso di cittadinanza italiana ovvero per i candidati stranieri essere in possesso di regolare permesso di soggiorno;

Possedere adeguata conoscenza della lingua italiana e di una seconda lingua;

Costituiscono requisiti preferenziali: titoli di studio e percorsi formativi attinenti all’area disciplinare del corso; esperienze professionali documentate in produzioni di Teatro Musicale.

Modalità di iscrizione alle selezioni

I candidati in possesso dei requisiti di accesso, indicati nel bando scaricabile su www.brancacciomusicalacademy.com

Devono compilare la domanda di ammissione online al seguente link: https://brancacciomusicalacademy.com/prenota-audizione/

La sessione di audizioni dal vivo si terranno il 23 ottobre 2020 presso lo Spazio Diamante sito in Roma, Via Prenestina 230B. Le audizioni si svolgeranno nel rispetto di tutte le norme di sicurezza legate alle misure di contenimento del Covid 19.

INFO

Brancaccio Musical Academy

Cell.345 147 4533

Email. info@brancacciomusicalacademy.com

www.brancacciomusicalacademy.com

Ufficio stampa Silvia Signorelli www.comunicazioneeservizi.com    

silvia.signorelli@comunicazioneeservizi.com  Mob. +39 338 9918303

Monica Menna ufficiostampasignorelli@gmail.com Mob. + 328 9448311

Alessandra Teutonico alessandra.teutonico@comunicazioneeservizi.com Mob. +39 392 5089173

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Brancaccio Musical Academy (BMA) di Roma.
Teatro Artemisio (Velletri) “Paesaggi del corpo”

Teatro Artemisio (Velletri) “Paesaggi del corpo”. Si riaccendono i riflettori del Festival Internazionale di Danza Contemporanea Paesaggi del Corpo a Velletri, 16 ottobre 2020 h. 21.00.


Teatro Artemisio (Velletri) “Paesaggi del corpo”. Dopo l’ultimo appuntamento del 4 ottobre scorso.

Teatro Artemisio (Velletri) Gian Maria Volontè due nuovi immancabili appuntamenti, con gli spettacoli della danzatrice e coreografa dalla pluriennale esperienza internazionale Valeria Loprieno e la giovane ma già affermata formazione artistica Uscite Di Emergenza.

Teatro Artemisio (Velletri) “Paesaggi del corpo”. Ad aprire la serata di venerdì sarà DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE ENTRO Best before…uno spettacoloideatoda Valeria Loprieno.

Teatro Artemisio (Velletri). L’artista, insieme a Lucrezia Micheli e Giovanna Rovedo, darà vita a una performance che pone al centro il concetto di scadenza non solo materiale ma anche biologica, affettiva, umana.

Teatro Artemisio (Velletri). Secondo l’artista tutto può essere fragile, ogni cosa fuggevole e infine transitoria.

Lo spettacolo prodotto da Compagnia Atacama – Cie Twain/Nuovi Autori, si avvarrà delle musiche di Giacomo Citro e si rivela un’indagine sul momentaneo, sulla precarietà del possedere e dell’essere, fino ad arrivare ad interrogare la danza stessa, luogo dell’effimero per antonomasia che si consuma nel momento in cui si manifesta.

La seconda parte della serata del 16 ottobre invece vedrà sul palco del Teatro Artemisio di Velletri la compagnia di danza Uscite Di Emergenza conPhysics of Vulnerability

Lo spettacolo, diretto e coreografato da Davide Romeo, approfondirà il concetto di vulnerabilità, non più definibile ormai solamente come una falla nel sistema di protezione di qualcosa.

La performance, accompagnata dalla musica di Micheal Pisano, porterà sulle scene quel momento di sospensione in cui si prende coscienza del proprio stato liquido, pesante, indifeso, quel momento di apnea sul fondo dove non si riesce a definire le regole.

Che succede quando si cade e si finisce “faccia a terra”?

A questa domanda cerca di rispondere Physics of Vulnerability, che racconterà la bolla temporale in cui si sospendono tutte le protezioni, in cui crollano i muri e si ascolta la propria parte più intima per costruire una risalita.

Un viaggio attraverso le nudità della psiche raccontato da corporeità ed emotività.

Il Festival Internazionale di Danza Contemporanea Paesaggi del Corpo ha elaborato, in accordo con le autorità competenti le linee guida anti contagio da attuare per lo svolgimento della rassegna, con l’obiettivo di garantire la sicurezza per tutti gli ospiti e i frequentatori del Festival.

Per evitare code e assembramenti invitiamo il pubblico a prenotare il proprio posto agli spettacoli attraverso l’indirizzo email info@paesaggidelcorpo.it

Per accedere alle location del Festival tutti gli spettatori devono indossare la mascherina (per i bambini valgono le norme generali) e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser. 

Il personale è provvisto di appositi termoscanner, gli spettatori a cui verrà rilevata una temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere allo spettacolo.

All’interno delle sale la distribuzione dei posti a sedere garantisce il distanziamento interpersonale necessario al rispetto delle normative vigenti.

Programma completo su paesaggidelcorpo.it

Valeria Loprieno | DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE ENTRO Best before…
Concept e coreografie Valeria Loprieno

Di e con Valeria Loprieno, Lucrezia Micheli e Giovanna Rovedo

Musiche Giacomo Citro

Suoni e video Giacomo Citro

Produzione Compagnia Atacama – Cie Twain/Nuovi Autori 

Con il Sostegno del MiBACT-Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, OFFicinaTwaIN14/16_Regione Lazio

Uscite Di Emergenza | Physics Of Vulnerability

Regia e Coreografia Davide Romeo

Danzatori Michael Pisano, Francesca Pizzuti, Gabriele Planamente, Davide Romeo, Luca Vona, Giovanna Zanchetta

Disegno Luci Micheal Pisano / Davide Romeo

Musica Originale di Michael Pisano

Assistenza alla creazione e Indagine Psicologica Dott.ssa Alice Gabellini

Produttore Associazione Culturale Atacama Onlus

Compagnia Uscite di Emergenza Col sostegno di Scuderie Martelive e CorpoMobile Festival

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Teatro Artemisio (Velletri) “Paesaggi del corpo”
BrancaccioDanza: ultime audizioni il 3 ottobre

Brancaccio Danza: ultime audizioni il 3 ottobre. Un’oasi della formazione al centro di Roma per studiare e apprendere i diversi linguaggi della danza.

Brancaccio Danza. Oasi destinata ad accogliere bambini/e ragazze/i dai 4 ai 24 anni con una scuola e un triennio professionale dove incontrare coreografi e danzatoridi fama internazionale.

Un centro specializzato, creato per coltivare e trasmettere l’amore per la danza e l’arte performativa: Brancaccio Danza nasce dalla volontà di Alessandro Longobardi, direttore artistico del Teatro Brancaccio, di promuovere la danza non solo in forma didattica ma favorendo l’accesso al lavoro.

Brancaccio Danza: ultime audizioni il 3 ottobre. La doppia direzione artistica affidata ad Alessia Gatta, coreografa della [RITMI SOTTERRANEI] contemporary dance company nonché docente internazionale, e ad Alessandro Rende, docente di danza classica e danzatore del teatro dell’Opera di Roma, connota la qualità della proposta.

Brancaccio Danza: ultime audizioni il 3 ottobre. Formare un danzatore completo, colto, versatile, che sappia muoversi in un panorama variegato di linguaggi differenziati e che, seppur specializzato nel classico o nel contemporaneo, venga fin dalla scuola abituato a studiare e a confrontarsi con diversi stili e forme di comunicazione, avendo cura del suo benessere psicofisico.

La formazione, motore pulsante di tutta l’attività, è articolata su più livelli e diversificata nei programmi e negli intenti.

La scuola, fino ai 18 anni, offre programmi e corsi distinti per disciplina e intensità: danza baby, propedeutica, modern e break dance per adolescenti, fino ad arrivare a un ciclo di studi di otto anni, indirizzo classico e contemporaneo, in grado di fornire ai giovani una formazione adeguata per inserirsi in ambito lavorativo o per proseguire gli studi nel triennio professionale.

Il corso triennale W.O.M. – where opposites meet (dove gli opposti si incontrano) è riservato a danzatori dai 18 ai 24 anni, ed è volto ad assicurare un’adeguata padronanza di metodi e tecniche in ambito coreutico, nonché l’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali, lavorando sulla ricerca, la sperimentazione, l’intersezione e lo scambio di differenti linguaggi.

Un corso professionale, dove danzatori classici e contemporanei condivideranno lo studio delle discipline fondamentali e delle materie teoriche, per poi continuare a formarsi ciascuno nel proprio ambito.

Un luogo unico nel suo genere con programmi di formazione innovativi e trasversali, docenti altamente qualificati e un respiro internazionale che guideranno lo studente a scoprire una propria identità artistica che sia riconoscibile e matura, anche attraverso workshop e masterclass.

Al termine del progetto formativo, Brancaccio Danza si prenderà cura dei propri allievi, tutelando l’inserimento nelle produzioni di spettacoli e performance, attivando network professionali e favorendo esperienze formative con artisti e organizzazioni affermate nel panorama nazionale e internazionale.

Tecnica, versatilità, nuovi linguaggi, socializzazione, benessere psicofisico e sensibilizzazione alla cultura sono gli obiettivi principali per le nuove generazioni del BrancaccioDanza.

Brancaccio Danza rispetta i protocolli previsti dal Servizio Sanitario Nazionale in materia di Covid-19.

Audizioni corsi pre-professionali e Audizioni triennio professionale W.O.M:3 ottobre al Teatro Brancaccio

Programma, costi e convenzioni su www.brancacciodanza.com; per maggiori informazioni chiamare 377 5515549 o scrivere a info@brancacciodanza.com.

Presentazione video BrancaccioDanza: https://youtu.be/r-5kntVTAW8

Per le immagini del video si ringrazia Archivio BrancaccioDanza, Federica Capo e Danilo Notaro e Ferdinand Studio.

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FIND 38 Festival Internazionale Nuova Danza

FIND 38 Festival Internazionale Nuova Danza “All we can do is dance”


Festival Internazionale Nuova Danza. Dal 29 settembre al 30 ottobre 2020, Cagliari, Orto dei Cappuccini I Teatro Massimo I Giardini sotto le mura  

Dal 29 settembre al 30 ottobre torna a Cagliari il FIND Festival Internazionale Nuova Danza, che saluta la sua 38ª Edizione. Nonostante le difficoltà e le restrizioni imposte dalla pandemia, FIND è nuovamente pronto a interagire e a coinvolgere diversi luoghi e spazi della città con un programma ricco ed estremamente interessante curato da Cristiana Camba a cui è affidata la direzione artistica dell’intera kermesse.

Festival Internazionale Nuova Danza. Perché “All we can do is dance”: “tutto quello che possiamo fare è ballare”, come recita lo slogan di questa edizione che punta a essere uno spazio di rinascita sia per la creazione artistica che per il pubblico… e allora che Danza sia con performance, residenze, incursioni artistiche in diversi luoghi della città.

Grazie a uno sforzo ulteriore, con la passione che contraddistingue il progetto FIND, in cartellone accanto ai i nomi della coreografia italiana, Camba porta in Sardegna anche artisti europei che si affiancheranno a giovani autori e progetti in collaborazione con network nazionali.

L’obiettivo di FIND – organizzato da Maya Inc (Sardegna) e realizzato con il sostegno di MiBACT, Regione Sardegna (Assessorati alla Cultura e Turismo), Comune di Cagliari e Fondazione Sardegna – è infatti quello di offrire al pubblico una fotografia del presente attraverso i linguaggi della nuova danza, forma d’arte in movimento in grado di cogliere l’attimo e di proiettarlo nel futuro.

Per questo, la manifestazione accoglie anche quest’anno protagonisti storici, nuove certezze e artisti emergenti della danza contemporanea in un programma vivace e articolato.

Si inizia il martedì 29 settembre a Cagliari nello splendido scenario dell’Orto dei Cappuccini alle ore 19,30 con una Serata Breaking 8 Festival Internazionale Videodanza:

un concertodi INCONTRI MUSICALI (SARDEGNA) con la direzione di Giacomo Medas, 9 videoproiezionie un estratto dalla coreografia “MAMMAI MANNA” FIGLI D’ARTE MEDAS (SARDEGNA), con Chiara Mameli e Luca Massidda, riadattamento coreografico di Luca Massidda.

Non mancheranno anche per questa edizione 2020 le incursioni a sorpresa, a partire dal 30 settembre tra le ore 17,30 e le ore 20 (riproposte anche nelle giornate 1-3-7-10-14-17-21-24 ottobre):

le vetrine dei negozi del centro cittadino si animeranno grazie alle performances di ASMED (SARDEGNA) dal titolo “SHOWINDOWS 2020” con le coreografie di Lucas Delfino e Valeria Russo.

Nella stessa giornata l’Orto dei Cappuccini ospita alle ore 19.30 il secondo appuntamento con Serata Breaking 8 Festival Internazionale Videodanza:

protagonista in danza ASMED (SARDEGNA) con “ZATÒ E YCHI”, coreografia firmata a quattro mani da Valeria Russo e Lucas Delfino per la regia Senio G.B. Dattena, con Valeria Russo, Lucas Delfino e i percussionisti Marco Caredda e Cinzia Curridori.

Lo spettacolo sarà in replica a serata intera anche venerdì 16 ottobre alle ore 20.30 ai Giardini sotto le Mura di Cagliari.

 Da Giovedì 1 ottobre alle ore 20.30 FIND si sposta al Teatro Massimo di Cagliari: in questa prima serata ben quattro proposte coreografiche intervallate da uno sfizioso aperitivo: CIE TWAIN (LAZIO) con “NOTHING TO DECLARE”, coreografia Yoris Petrillo, un solo danzato da Caroline Loiseau;

a seguire ASMED (SARDEGNA) con  “ZATÒ E YCHI” con la regia di Senio G.B. Dattena e coreografia di Valeria Russo e Lucas Delfino; il BALLETTO TEATRO DI TORINO (PIEMONTE) con “TIMELINE” coreografia Ella Rothschild, con  Lisa Mariani, Viola Scaglione, Nadja Guesewell, Flavio Ferruzzi, Emanuele Piras, Paolo Piancastelli;

in chiusura C&C COMPANY (EMILIA ROMAGNA) –con “LES MISERABLES”, una coreografia di Carlo Massari, con Martina La Ragione, Carlo Massari, Alice Monti, Daniele Palumbo.

Venerdì 2 ottobre alle ore 20.30 il Teatro Massimo ospita NATURALIS LABOR (VENETO) con “THE RITE”, regia Luciano Padovani, coreografia e interprete Elisa Spina e ZEBRA CULTURAL ZOO (VENETO) che presenta “GRACES” una coreografia firmata da Silvia Gribaudi, in scena insieme a Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo.

Sabato 3 ottobre appuntamento dalle ore 20.30 per la Serata Explò – Anticorpi XL con i coreografi PABLO GIROLAMI (FRIULI VENEZIA GIULIA) che firma “GIANNI PASQUALE” con Giacomo Todeschi.

A seguire DANIELE SALVITTO (EMILIA ROMAGNA) che presenta “KSAMA”, MATTEO VIGNALI (UMBRIA) con “ANOTHER WITH YOU”, anche interprete con Noemi Dalla Vecchia.

Infine E-MOTION/LA RISONANZA-ASSOCIAZIONE HENDEL (ABRUZZO) con “VOGLIO LA LUNA” di Francesca La Cava, con Francesca La Cava, Stefania Bucci e il violoncello di Rebecca Fois.

Domenica 4 ottobre dalle ore 19.00 sarà la volta della COMPAGNIA DANCEHAUSPIÙ (LOMBARDIA) con la coreografia “OVER/UNDER” di Matteo Bittante con Barbara Allegrezza, Carlo D’Abramo e Nicolò Castagni mentre la seconda parte della serata ospita la prima compagnia europea dell’edizione 2020:

la COMPAGNIA ART MOUV’ (FRANCIA) con “EN ATTENDAND JAMES B.” con la regia Hélène Taddei Lawson.

Un lavoro collettivo di e con Alex Benth, Jean-Claude Guilbert, Dominique Lesdema, Dominique Lisette, Juha Pekka Marsalo, Charly Moandal, Hélène Taddei Lawson.

Da giovedì 8 ottobre FIND 38 si trasferisceai Giardini sotto le mura a Cagliari.

Il primo appuntamento vede protagonista DAVIDE VALROSSO (TOSCANA) alle ore 20.30 con lo spettacolo “WHO IS JOSEPH”: un solo breve ma accattivante in cui si stagliano una serie di figure gestuali capaci di evocare un susseguirsi di immagini visive che ripercorrono l’ultimo secolo della Storia del mondo.  

Joseph nasce dall’urgente desiderio di interrogarsi sul passato e sul presente, ponendo domande che diventano gesti, a volte simbolici, a volte liberamente intagliati nell’armonia di una danza, cercando di dar voce a quel vivido silenzio che fa da sottofondo alla nostra contemporaneità. 

Dal Belgio arriva venerdì 9 ottobre ore 20.30 il progetto AS PALAVRAS/CIE CLAUDIO BERNARDO che propone per FIND 38 “UN INSTANT DANS LA MAISON D’AUTRUI”,

In prima nazionale: un originale assolo-conferenza danzata di Claudio Bernardo, una cartografia poetica e giocosa tra le mura di una casa padronale, un viaggio tra parole, gesti e il rispettoso silenzio di gratitudine all’artista Maurice Béjart.

Sabato 10 ottobre alle ore 20.30 è la volta di EQUILIBRIO DINAMICO (PUGLIA) con “HOME SWEET HOME” e “SIMPLE LOVE”, una coreografia di Roberta Ferrara con Serena Angelini, Tonia Laterza e Nicola De Pascale:

Un lavoro per quattro donne per corpo, voce e videoinstallazioni in cui Ferrara indaga il rapporto uomo/natura in maniera poetica ma allo stesso tempo cruenta. 

Domenica 11 ottobre alle ore 19.00 si alterneranno sul palco la compagnia ARTEMIS DANZA (EMILIA ROMAGNA) con la coreografia “SOLO DANTE #INFERNO” di Monica Casadei con Mattia Molini, Alessia Stadiotti e Samuele Arisci e NICOLAS GRIMALDI CAPITELLO (CAMPANIA) con “KURUP”, coreografia Nicolas Grimaldi Capitello, anche interprete insieme a Valeria Nappi.

Venerdì 16 ottobre alle ore 20.30 il CATERINA DI RIENZO (LAZIO) propone invece una singolare e interessante conferenza “Immaginare la danza”.

A seguire il FINDER, Giovani autori dell’Accademia Nazionale di Danza: Francesca Rapicano, Maria Cardone, Zulimire Sawuti.

FABRIZIO FAVALE (TOSCANA) firma “THE HALLEY SOLO” con Vincenzo Cappuccio in scena sabato 17 ottobre alle ore 20.30:come a imitare la traiettoria di un corpo celeste periodico, questa danza in forma di assolo si proietta all’infinito in un ciclico ritorno.

Un assolo che ricama nell’aria la sua cifra, ora fluida, ora disarticolata, in un’intensità che nel controllo, nel rilascio e nella complessità del movimento vede il suo incedere.

Gli appuntamenti ai Giardini sotto le mura si chiudono domenica 18 ottobre alle ore 19.00 con LUCIDOSOTTILE (SARDEGNA) con LUGHENTE E SÙTILE LUGHE”, coreografia Tiziana Troja e Valentina Puddu che ne è anche interprete:

“Lughente e Sùtile Lughe” è Elena, una donna che possiede il dono sovrannaturale di modificare la sorte delle persone, strappandole dalle braccia della morte e concedendo loro una nuova opportunità di vita.  Elena, dal greco” Elène” fiaccola, scintillante, splendente, è anch’essa avviluppata nel suo stesso destino: il filo della vita.

Gran finalecon ben tre repliche mercoledì 28, giovedì 29, venerdì 30 ottobre alle ore 21 al Teatro Civico di Sinnai con ASMED BALLETTO DI SARDEGNA che presenta “FOUR”, coreografia e danza di Olimpia Fortuni, Matteo Marchesi, Manolo Perazzi e Sara Pischedda:

quattro giovani autori, coreografi e interpreti, in un progetto di quattro diverse coreografie ispirate ai significati della quadruplicità.

Informazioni

FIND 38 – XXXVIII Festival Internazionale Nuova Danza

Maya Inc

Traversa via della Pace, 2, 09044 – Quartucciu

festivalnuovadanza@gmail.com | +39 342 7838614 | 070/4671139

www.findfestival.org | Twitter | Facebook instagram

Direzione artistica

Cristiana Camba | direzione.find@gmail.com

Ufficio Stampa

Anna Brotzu | annabrotzu30@gmail.com – cell. 328/6923069

Biglietti

da 4 a 10 euro

Abbonamenti

25 euro intero – 20 euro ridotto studenti e scuole di danza

PARTNERSHIP

Partner Commerciali:

CTM Spa –  Trasporto Pubblico Locale (Cagliari)

Consorzio Cagliari Centro Storico – Centro Commerciale Naturale (Cagliari)

Università e scuole:

Accademia Nazionale di Danza (Roma)

Ist. Comp. Statale N. 6 (Quartu Sant’Elena)

Partner culturali:

Compagnia LucidoSottile (Cagliari)

Compagnia B (Cagliari)

CEDAC Circuito Multidisciplinare Sardegna (Cagliari)

Associazione Enti Locali per Lo Spettacolo (Cagliari)

Tersicorea Officina della Arti Sceniche (Cagliari)

Figli d’Arte Medas

L’Effimero Meraviglioso

Incontri Musicali

Nymphaea Rubra

Reti:

Network Anticorpi XL – Danza Urbana XL – CollaborAction

Med’Arte (rete internazionale, 25 partner)

Agis – ADEP (nazionale, 20 partner)

Agis Sardegna

Festival internazionali:

Screendance Festival (Svezia)

Festival Videomovimiento (Colombia)

Panorama Videodance (Francia)

Movimiento en Movimiento (Messico)

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Focus Giovani 2020 TWAIN_Centro Produzione Danza

Focus Giovani 2020 TWAIN_Centro Produzione Danza 2-4 ottobre ore 21:00 Supercinema – Tuscania (VT)


Focus Giovani 2020 TWAIN. Superare l’ostacolo, ricominciare, guardare oltre. Questo l’incipit della stagione 2020 di TWAIN_Centro Produzione Danza sotto la direzione artistica di Loredana Parrella:

Focus Giovani 2020 TWAIN. Danza, teatro e performance abiteranno il Supercinema di Tuscania (VT) dal 2 al 4 ottobre,con un evento speciale.

Focus Giovani 2020 TWAIN, tre giorni dedicati alla nuova autorialità in cui verranno presentati presso il Supercinema di Tuscania, in collaborazione con Vera Stasi e ATCL, i lavori a cura di sei giovani realtà artistiche under 35 e del coreografo Manfredi Perego, ospite d’eccezione riconosciuto e apprezzato in Italia e all’estero.

Il weekend di danza si aprirà venerdì 2 ottobre con Sara Lupoli che presenterà Off-Cells, opera crossmediale che invita gli osservatori ad attivare la propria capacità cinestetica e percettiva attraverso un esperimento che investe i neuroni legati alla vista, una produzione Art Garage;

Continueranno Paglialunga/Mattogno con lo spettacolo Shape of moving waves, un dialogo tra danza e musica ispirato alla fisica del suono e alla sua propagazione molecolare nell’aria e Antonio Formisano con DependEsports primo studio, prodotto da Borderline Danza che si colloca al confine tra benessere e malessere derivanti dall’uso dei videogames.

La performance racconta la fascinazione oscura per la relazione con il computer da gioco, in un’immersione totale nella dipendenza dalla realtà virtuale.

La serata del 3 ottobre, organizzata da Vera Stasi in collaborazione con Network Anticorpi XL, vedrà esibirsila coreografa e danzatrice Barbara Berti con la creazione Bau#2, dalla serie BAU.

Coreografia del pensare, in cui viene sviluppato un metodo di lavoro incentrato sull’esplorazione delle connessioni invisibili fra corpo e mente, tra subconscio e percezione cosciente del reale.

Una pratica in cui movimento e parola vengono creati in tempo reale durante la performance, traducendo le informazioni e i processi che intercorrono tra pubblico e performer.

La stessa sera il trio Zanni/Feltre/Cisternino, autore di DOYOUWANNAJUDGEME, presenterà una performance, prodotta da Company Blu, che concretizza i “frammenti coreografici” derivati da un’analisi visiva e puramente personale dell’affresco ’Giudizio universale’ di Michelangelo Buonarroti.

Partendo da una serie di sperimentazioni suggerite dalla varietà di forme e dettagli che caratterizzano l’opera pittorica, il lavoro si sviluppa attraverso la costruzione di una partitura coreografica suddivisa in “frames”.​

Domenica 4 ottobre, Manfredi Perego e Paolo Rosini riscalderanno il pubblico di Tuscania con il loro estro creativo.

Perego con Primitiva, produzione TIR Danza, coproduzione Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, proporrà al pubblico una ricerca sugli elementi primari che abitano la corporeità, un viaggio mnemonico all’interno della più antica percezione di sé, quella animalesca e al contempo impulsiva e fragile.

Lo spettacolo è programmato in collaborazione con ATCL. Mentre Rosini (vincitore Premio TenDance 2019) porterà in scena la performance Oriri, una meditazione sul fluire mutevole della vita e sulla sua inafferrabilità;

Un luogo dove l’abbandono allo scorrere degli eventi, diventa nuovo punto di partenza per un’esistenza apparentemente priva di sostegno, quasi abbandonata a

2/10/2020

Sara Lupoli | Off Cells

Coreografia, performer, autrice Sara Lupoli

Sound design Matteo Vinti con la collaborazione di Francesco Giangrande aka Göreme

Produzione Art Garage

Supporto N+N Corsino (Marseille), Casa del contemporaneo, L’asilo, Körper , Pianobe (Marseille), Marosi stromboli

Enrico Paglialunga/Giacomo Mattogno | Shape of moving waves     

Idea InCapsula

Musica Originale (live) Giacomo Mattogno

Coreografia e performance Enrico Paglialunga

Antonio Formisano | DependEsports      

Coreografia e danza Antonio Formisano

Assistente alla creazione Luigi Aruta

Produzione Borderline Danza

3/10/2020 

Barbara Berti | Bau#2         

dalla serie BAU – Coreografia del pensare

Concetto, coreografia, danza, testo Barbara Berti

Con un inserto di Carlo Rovelli

Drammaturgia Carlotta Scioldo

Luci Thomas Cicognani

Assistente luci Liselotte Singer

Spettacolo vincitore ex aequo Premio Scenario 2017

Zanni/Feltre/Cisternino | DOYOUWANNAJUDGEME

Coreografia, regia, editing video, interpreti Nicola Simone Cisternino, Maria Vittoria Feltre e Luca Zanni

Prodotto da Company Blu

In residenza artisticapresso Company Blu e Kinkaleri | spazioK. Prato centro di residenza regionale nell’ambito del progetto “ARTISTI NEI TERRITORI – Rt.43 D.M. Luglio 2017

Con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze” con il primo studio “Frames”

Sostenuto da Spazio Atelier delle Arti di Chelo Zoppi | Livorno; Vetrina della giovane danza d’autore Network Anticorpi XL 2019

4/10/2020 

Manfredi Perego | Primitiva           

Coreografie/danza Manfredi Perego

Musiche Paolo Codognola

Luci Giovanni Garbo

Produzione TIR Danza in coproduzione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza

In Collaborazione con Centro Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico CZD, Teatro delle Briciole/Solares Fondazione delle Arti, MP.ideograms, ResiDance XL

Artista Associato presso il Centro Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico/CZD.

Paolo Rosini | Oriri

Un progetto di Paolo Rosini

Interpreti Chiara Tosti e Paolo Rosini

Musiche Michele Mandrelli

Luci Massimiliano Monsù

Realizzato con il sostegno di CapoTrave/Kilowatt, Home Centro Coreografico, Teatri di Vita

Una co-produzione di BAMBULAproject, Balletto Civile e Rosa Shocking/Festival TenDance

Vincitore Premio TenDance 2019

Info e Prenotazioni

info@cietwain.com | www.cietwain.com

3382051200 | 3203120850

facebook | instagram: @twaincentroproduzionedanza

Ufficio Stampa e Comunicazione

Edoardo Borzi | Theatron 2.0

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Focus Giovani 2020 TWAIN_Centro Produzione Danza
Le Quattro Stagioni di Giuliano Peparini

Le Quattro Stagioni di Giuliano Peparini. Torna ad alzarsi il sipario sul balletto al Teatro Costanzi

Le Quattro Stagioni di Giuliano Peparini . Il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma in scena tutte le sere dal 22 al 27 settembre

Le Quattro Stagioni di Giuliano Peparini . ‘Autunno 2020’, il nuovo programma di spettacoli al Teatro Costanzi, si apre martedì 22 settembre alle 20.00 con il balletto Le quattro stagioni, firmato nella regia e nella coreografia da Giuliano Peparini.

Le Quattro Stagioni di Giuliano Peparini . Il coreografo romano riprende la sua terza creazione per la compagnia capitolina, dopo il recente successo al Circo Massimo, per il palcoscenico del Teatro dell’Opera di Roma.

Tutte le sere dal 22 al 27 settembre potremo rivivere, nello spazio intimo del Teatro, il racconto delle naturali “stagioni” della coppia

Dai primi sguardi che si incrociano con pudore (la Primavera), ai fuochi della passione (l’Estate) e al loro progressivo spegnimento (l’Autunno), fino ad arrivare al gelo dei rapporti (l’Inverno).

Intorno alle coppie principali, Rebecca Bianchi e Claudio Cocino (Primavera), Marianna Suriano e Giacomo Castellana (Estate), Susanna Salvi e Michele Satriano (Autunno), Sara Loro e Alessio Rezza (Inverno), ci sarà il nostro Corpo di Ballo che Peparini farà danzare ancora una volta rispettando le norme di sicurezza obbligatorie.

Sarà la voce recitante registrata di Alessandro Preziosi a fare da intermezzo tra una stagione e l’altra con E poi fate l’amore di Alda Merini, un estratto da Il profeta di Kahil Gibran, Crescita d’amore di John Donne, 

Estate di Cesare Pavese, Autunno di Vincenzo Cardarelli e Le foglie morte di Jacques Prévert. Le celebri Quattro stagioni di Vivaldi, su base registrata, sono eseguite dall’Orchestra del Teatro dell’Opera con Vincenzo Bolognese, violino solista.

Tra i brani musicali registrati anche la Sonata in fa minore K. 466 di Domenico Scarlatti, eseguita al pianoforte da Antonio Maria Pergolizzi

Nancy (with the laughing face) di Jimmy Van Heusen e Phil Silvers, cantata da Frank Sinatra; Summertime di George Gershwin, Edwin DuBose Heyward, Ira Gershwin; Les feuilles mortes di Yves Montand, Jacques Prévert e Joseph Kosma cantata da Ives Montand.

Completano la creazione, scene e costumi improntati ad un’essenziale linearità, rispettivamente firmati da Andrea Miglio e Anna Biagiotti. Fondamentale l’apporto delle luci di Marco Vignanelli e dei video di Edmondo Angelelli e Giuliano Peparini.

Dopo la prima rappresentazione di martedì 22 settembre, ore 20.00Le quattro stagioni torna in scena tutti i giorni in cinque repliche: mercoledì 23 alle 20.00, giovedì 24 ore 20.00, venerdì 25 ore 20.00, sabato 26 ore 18.00, domenica 27 ore 16.30.

Domenica 20 settembre alle 19 è in programma l’Anteprima Giovani riservata ai minori di 26 anni.

Gli ingressi saranno contingentati con una assegnazione dei posti studiata appositamente per assicurare il rispetto della distanza di sicurezza all’interno dei luoghi di aggregazione, in attuazione delle disposizioni per contenere la diffusione della COVID-19.

‘Autunno 2020’ è stata pensata a seguito dell’annullamento della stagione in corso. Il programma di opera e balletto in forma scenica, è stato ridefinito tenendo conto delle regole anti-covid-19, per garantire la sicurezza di artisti, tecnici e spettatori.

Dopo il balletto Le quattro stagioni ‘Autunno 2020’ prosegue con Zaide di Mozart dal 18 al 27 ottobre, nuovo allestimento in collaborazione con Circuito Lirico Lombardo (Teatro Sociale di Como/Aslico, Teatro Ponchielli di Cremona Teatro Fraschini di Pavia e Teatro Grande di Brescia), firmato da Graham Vick; 

La traviata di Verdi dal 4 al 10 novembre, con la regia di Sofia Coppola e i costumi di Valentino, ma in una versione adattata alle restrizioni anti-Covid che saranno in vigore a novembre. Attenzione: 

La traviata in programma prima dell’inizio dell’emergenza sanitaria dal 3 al 13 novembre è stata annullata.

I biglietti acquistati prima del 12 agosto 2020 non sono validi per le recite riprogrammate dal 4 al 10 novembre 2020. Per maggiori informazioni contattare la Biglietteria del Teatro dell’Opera all’indirizzo ufficio.biglietteria@operaroma.it o al numero di telefono 0648160255.

Nel rispetto del Decreto-legge “Cura Italia”, anche il Teatro dell’Opera di Roma rilascia i voucher secondo le modalità di rimborso per i biglietti acquistati di spettacoli sospesi o annullati nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

L’articolo 88 del d.l. 17 marzo 2020, n. 18 (convertito dalla legge 24 aprile 2020, n. 27) prevede il rimborso tramite “l’emissione di un voucher di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro diciotto mesi dall’emissione” (salvo ulteriori proroghe normative).

Chi ha acquistato alla biglietteria dell’Opera di Roma potrà ottenere il voucher, che sarà valido per tutti gli spettacoli della Fondazione, consegnando i biglietti al botteghino del Teatro entro il 30 settembre 2020.

Chi ha acquistato i biglietti on line su Ticketone può richiedere il voucher di rimborso seguendo le procedure indicate sul sito https://www.ticketone.it/campaign/covid-19/.

Il programma fa parte del nuovo palinsesto di Roma Capitale Romarama.

Per informazioni: operaroma.it

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

Cosimo Manicone

Ufficio Stampa

cosimo.manicone@operaroma.it

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