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"Violenza contro i minori" Quadrangolare di calcio a 8.


“Violenza contro i minori” Quadrangolare di calcio a 8. “Giocheremo una partita con il cuore per vincere insieme sull’insensibilità, sullo sfruttamento e la violenza contro i minori.

“Violenza contro i minori” Quadrangolare di calcio a 8. L’evento di beneficienza ‘Uniti nel sociale’, Quadrangolare di calcio a 8 che si terrà domenica 26 marzo, alle 10.30, all’Orange Futbolclub di via degli Olimpionici 71, all’Acqua Acetosa, sarà aperto ufficialmente dalla Banda della Guardia di Finanza e chiama a raccolta il Roma Club e il Lazio Club del Campidoglio.

Tutti i consiglieri di Roma Capitale della Roma e della Lazio sono chiamati all’appuntamento, insieme ai colleghi dei Municipi, per giocare con la selezione dei Grifoni Gialloverde guidati dal generale Mariano La Malfa, del Comando generale della Guardia di Finanza, e gli atleti della Nazionale Italiana Calcio Olimpionick dell’eclettico presidente Italo Lapenna. “Violenza contro i minori” Quadrangolare di calcio a 8

In campo con Michele Lapenna, tra i numeri uno della pallanuoto, il judoka Emanuele Bruno, lo schermitore Stefano Pantano, il pentatleta  Daniele Masala.

Tutti grandi campioni come Fabrizio Donati nell’atletica, Stefano Maniscalco nel karate, Carlo Molfetta nel taekwondo,  e gli indimenticabili calciatori della SS Lazio e della As Roma Bruno Giordano, Massimo Piscedda e Ubaldo Righetti.

Campioni di nuoto, canottaggio, rugby, pugilato, e ancora calcio, judo e taekwondo fra le iridate riserve: Emanuele Blandamura, Stefano Battistelli, Felice Mariani, Luca Massaccesi, Andrea Lo Cicero, Bruno Mascarenhas.

"Violenza contro i minori" Quadrangolare di calcio a 8.
“Violenza contro i minori” Quadrangolare di calcio a 8.

Il ricavato delle donazioni raccolte durante la festa, organizzata anche con la partecipazione della Fondazione SS. Lazio, va a favore dell’associazione ‘Insieme a Giordano’, che si occupa di assistenza ai minori.

I consiglieri capitolini tutti condividono un momento di gioia per ribadire ancora una volta l’impegno di Roma Capitale a fianco dell’intera società civile per la piena tutela dei minori.

Lo dichiarano in una nota Fabrizio Santori e Claudia Pappatà, consiglieri capitolini e rispettivamente presidente e vice presidente del Lazio Club Campidoglio, e Federico Rocca, consigliere capitolino e presidente del Roma Club Campidoglio, che prenderanno parte all’evento ‘Uniti nel sociale’, domenica 26 marzo, alle 10.30,  all’Orange Futbolclub in via degli Olimpionici 71.

Lo speaker della manifestazione sarà il giornalista Fabrizio Pacifici.

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RESILIENZA CAPUANO E GUERRIERO SET

Ischia ultimo ciak sul “Femminicidio”, set cinematografico del film “Resilienza”

Ischia ultimo ciak sul “Femminicidio”. Ultimo ciak per il lungometraggio sul femminicidio diretto da Antonio Centomani

Ischia ultimo ciak sul “Femminicidio”. Per quattro settimane il Comune di Forio sulla costa occidentale della splendida isola di Ischia si è trasformato in un set cinematografico ospitando, nell’incantevole Hotel Sorriso, le riprese di “Resilienza”, lungometraggio dedicato al tema del femminicidio diretto dal regista pantenopeo Antonio Centomani, e prodotto dalla Lupa Film, casa di produzione che ha scelto di sposare tematiche legate al mondo femminile, in collaborazione con l’imprenditore Antonio Rubel.

Ischia ultimo ciak sul “Femminicidio”. La pellicola, patrocinata da Women for Women against Violence e dall’associazione Salvamamme per il progetto “Valigia di Salvataggio” a sostegno delle donne in fuga vittime di violenza, vede un importante cast quasi tutto di origini campane, capitanato dalla produttrice Maria Guerriero nel ruolo della protagonista femminile, affiancata da Luca Capuano, Giovanni De Filippis, Luciana De Falco, Claudia Conte, e con la partecipazione straordinaria di Antonio Catania.

Ischia ultimo ciak sul “Femminicidio”. Il film, che s’ispira a storie vere, racconta la storia di Giulia, giovane trentenne di Napoli imprigionata in un amore guastato dal virus della violenza.

“Parlare della violenza sulle donne potrebbe apparire scontato – spiega Centomani – ma il tema, purtroppo, negli ultimi anni è diventato troppo ricorrente e raccontarlo attraverso lo “strumento” cinema ti dà la possibilità di raggiungere una vasta platea e, perché no, può dare coraggio alle donne vittime di violenza e scuotere le menti instabili dei carne­fici”.

Gli fa eco Maria Guerriero che sottolinea: “con la Lupa Film abbiamo deciso di produrre un’opera che trattasse una delle più dolorose e purtroppo tristemente attuali tragedie di questo tempo e di questo Paese per dare un contributo di forza alla, spesso debole, voce di tante donne che hanno subito e che stanno subendo questo dramma”.

Il film, realizzato grazie al contributo dell’agenzia per il lavoro Generazione Vincente, parteciperà ai più importanti festival cinematografici nazionali ed internazionali e uscirà nelle sale il prossimo gennaio 2021.

Responsabile Ufficio stampa “Resilienza” per Lupa Film

Donatella Gimigliano

Giornalista – Relazioni Pubbliche & Comunicazione

Socio Professionista Qualificato FERPi

Cellulare: +39 3287310171

Email: d.gimigliano@bixpromotion.it

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Eleonora Manara in ACIDO di Enza Li Gioi al Teatro Portaportese.


Il 25 novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne approda al Teatro Portaportese, Acido.

Teatro Portaportese va in scena “Acido”. All’interno della rassegna Civilmente Oltre il pregiudizio il toccante spettacolo ACIDO di Enza Li Gioi con Eleonora Manara per la regia di Margarita Smirnova.

Una donna legata da molti anni a un uomo mediocre ma infedele e indifferente ai suoi sentimenti decide, dopo che lui l’ha lasciata per mettersi con un’altra, di iniziare una nuova relazione con un uomo che la rende felice.

Uno spettacolo che racconta la storia di violenze subite dalle donne nell’ambito famigliare, violenze che sono arrivate a sistemi assurdi, una raccomandazione alle donne di denunciare subito senza aspettare che le cose cambiano, l’esperienza ci dice che possono solo peggiorare.

Ma l’ex, pur essendosi ormai accasato e aver avuto addirittura un figlio con l’altra, continua a controllare la sua vita e di fronte a questa nuova situazione reagisce sfigurandola con l’acido.

Teatro Atelier. La donna, ricoverata in una clinica per la ricostruzione plastica dei tessuti danneggiati, privata anche della vista.

 Riflette sulla sua vita e sulla condizione femminile, nonché sull’ancestrale conflitto tra il maschile e il femminile chiamando in campo il ruolo delle donne nella Storia, nell’Arte e nella Letteratura.

Le sue riflessioni la condurranno alla fine a prendere una decisione coraggiosa e davvero insolita.

Uno spettacolo che racconta la storia di violenze subite dalle donne nell’ambito famigliare, violenze che sono arrivate a sistemi assurdi, una raccomandazione alle donne di denunciare subito senza aspettare che le cose cambiano, l’esperienza ci dice che possono solo peggiorare.

TEATRO PORTAPORTESE

Via Portuense 102 – Roma Tel.065812395

BIGLIETTI

INTERO 15,00 EURO (13,00 EURO +2,00 DI TESSERA)

RIDOTTO 12,00 EURO (10,00 + 2,00 DI TESSERA)

Foto By Elena Tomei

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Premio Camomilla. Emozioni e sorrisi

Premio Camomilla. La violenza di genere e quella del tumore al seno


Tra i premiati al Premio Camomilla: Leyla Hussein, Francesco Samengo, Benedetta Rinaldi, Valeria Marini

Premio Camomilla. Emozioni e sorrisi hanno trascinato i 350 ospiti della V edizione di “Women for Women against violence – PREMIO Camomilla”.

Premio Camomilla. Evento unico che unisce due grandi temi del mondo femminile, la violenza di genere e quella del tumore al seno, partendo dalle cicatrici e dai segni indelebili che lasciano nel corpo e nell’anima di una donna.

La serata-charity, andata in scena al “A.Roma Lifestyle, Hotel”, è stata ideata e organizzata da Donatella Gimigliano, Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, per sostenere il progetto “Valigia di Salvataggio” dell’associazione Salvamamme di Maria Grazia Passeri, pensato per rispondere alle richieste delle tante donne in fuga vittime di violenza

Premio Camomilla. La kermesse, patrocinata da Rai, Regione Lazio, Comune di Roma Capitale, Unicef, Croce Rossa Italiana, LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori), FERPi, è stata condotta dai bravissimi Arianna Ciampoli e Livio Beshir.

Premio Camomilla. Emozioni e sorrisi

Da paziente oncologica ho pensato che violenza sul corpo di una donna non fosse solo quella di un uomo, ma anche quella di un tumore, che genera gli stessi effetti devastanti e che, comunque, finisce col segnarti in maniera indelebile, dentro e fuori “.

Donatella Gimigliano spiega, che ha voluto intitolare il suo Premio col nome Camomilla, ispirandosi al fiore che in fitoterapia viene utilizzato per rinvigorire piante malate e che rappresenta quindi la solidarietà, la forza e il coraggio nei momenti difficili.

 Premio Camomilla. Donne unite per le donne, quindi, anche per ricordare che il tumore al seno, nel nostro Paese, è il big killer più letale e più frequente del genere femminile e principale causa di mortalità oncologica.

E per ricordare che ogni anno, in Italia, oltre 100 donne vengono uccise da uomini, quasi sempre quelli che sostengono di amarle.

Violenza che, per una donna, non è soltanto una minaccia di morte, ma anche una ferita all’immagine di sé, alla sua femminilità, sessualità e maternità.

Dopo un welcome drink dedicato alle eccellenze di Calabria, l’evento, diretto da Antonio Centomani e aperto dal violino elettronico del magico Andrea Casta, ha raccontato storie di donne in rinascita che hanno saputo esorcizzare la terribile esperienza con la violenza.

Mettendosi a disposizione delle altre donne, premiate insieme a personalità che si sono distinte per il loro impegno sui due temi.

I premiati dell’edizione 2019 ai quali è andata una creazione appositamente realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, sono stati Francesco Samengo (Presidente Unicef); l’attivista mondiale Leyla Hussein, Amministratore delegato di Hawa’s Haven e Ambasciatrice globale di The Girl Generation, impegnata in 10 paesi africani contro le mutilazioni genitali femminili.

Premio Camomilla. Benedetta Rinaldi (membro della consulta nazionale femminile LILT); il regista Valter D’Errico per il corto “Il Giorno più Bello”, sul palco affiancato dai due interpreti Caterina Milicchio e Gianclaudio Carretta.

Premiati anche la bellissima Valeria Marini, testimonial di campagne contro la Violenza sulle Donne, e Manuel Finotti, autore della canzone “Ti ho creduto” di Giordana Angi, finalista ad Amici, interpretata con un passo di danza di Romina CaranciniFrancesco Spizzirri e la piccola Chiara Pietrangeli.

Con il contributo di interpreti straordinari sono state raccontate le storie Barbara Bartolotti (introdotta da una favolosa Maria Rosaria Omaggio e premiata da Valeria Marini che si è commossa sul palco nel consegnarle la targa), vittima di una brutale aggressione durante la quale ha perso il figlio che portava in grembo.

Elena Sorrentino (premiata da Paola Ferrari), autrice del libro “Io, il Cancro e la Maggica” introdotto da Anna Vinci; di Valeria Grasso, la cui storia è stata interpretata da Euridice Axen.

Testimone di giustizia, ma “donna dello Stato” come ama definirsi, la Grasso con la sua coraggiosa denuncia contro il pizzo ha fatto arrestare 25 persone del clan Madonia e ora si occupa di Beni Confiscati alla Mafia: a premiarla il Gen. B. Marco Minicucci, Comandante Legione Carabinieri Lazio.

Grandi emozioni ha regalato il giovane Carmine Ammirati (premiato da Enrica Bonaccorti), orfano del Femminicidio, che ha dedicato alla mamma scomparsa, per voce di Vincenzo Bocciarelli, una toccante poesia e, affiancato da Antonio Balsamo e Alina Camisano, un passo di danza con le coreografie di Andrè de la Roche.

Assieme a Carmine il riconoscimento, consegnato da Barbara Bouchet, è andato alla Presidente dell’Associazione Edela, Roberta Beolchi, impegnata ad assistere gli orfani del femminicidio.

Non sono mancati momenti di intrattenimento con uno straordinario Antonio Mezzancella (vincitore di Tale e Quale Show 2018), e un esilarante Antonio Giuliani.

Al termine dell’evento per tutti gli ospiti un dinner buffet con eccellenze a kilometro zero, un menù a base di antipasti con salumi e formaggi e composte, lasagna con ragù di chianina, bocconcini di chianina con Funghi di bosco.

Buffet curato da Coldiretti e Federcuochi Lazio, capitanati da Alessandro Circiello e coordinati da Bruno Brunori e uno staff di 4 straordinari chef, Orietta Di Lieto, Emanuela Nanni, Daniele Priori, Carlo Finucci, coordinati dagli chef dell’A. Roma Giuseppe Redaelli, Emanuele Novelli e dal manager F&B Christian Barbarossa. 

Immancabili le torte di mele del personal chef dei Vip Stefano Crialesi. 

Nel ricco parterre, il produttore Nicola Vizzini, Patrizia Mirigliani, Beatrice Luzi, Fabrizio Apolloni, Giovanna Rei, Marco Brandizzi (Paradiso delle Signore), le sorelle Cristina e Maria Teresa Buccino. 

Claudia Conte, Francesco Leone, Maria Grazia Nazzari, Alma Manera, Francesca Ceci, Barbara Bonanni, Giada Somenzari.

Ed ancora i manager Carmen, Mara e Michele Pisano, owner di Acaia Medical Center, Angela Margherita Bellomo, Deals Partner PwC Advisory Spa, Barbara Casillo, Direttore Generale, Associazione Confindustria Alberghi, Ezio Bonanni, Presidente Osservatorio Nazionale Amianto. 

Ruggero Alcanterini, Presidente Comitato Nazionale Italiano Fair Play del CONI, Alfredo Magrini e Andrea Petrangeli di Banca Generali, Sandro Luzi, Presidente PSIPOL (Associazione Psicologi Polizia di Stato), 

Fausto Lamparelli, Direttore del Servizio Centrale Operativo Direzione Centrale Anticrimine Polizia di Stato, Marco Grasselli, vicepresidente Softlab.

Charity Partners: Bulgari, A. Roma Lifestyle Hotel, LDC Luxury Dream Culture, Collistar, Bionike, Carpisa, John Paull Mitchell System, Enosis, Simone Belli, Land Rover, Acqua di Sperlonga Profumo, L.G.R., Industrie Grafiche Imprinting, Volocom Technology, Carlsberg, Casale del Giglio, Cioccolateria Origine, Ferrarelle, Vecchio Amaro del Capo, Borgo dei Vinci, L’Artefiori Fiori a Roma, Nduja San Donato, Caffè Gioia, Aran-c.

Partners Tecnici: Eco Comunicazione e Marketing, ATWC, Move, Roma Virtuale, Cooperativa Pronto Taxi 6645, Top Secret, Top Marketing Agency, Cavallucci Creative Design, Stefano Crialesi Celebrity Chef, Bruno Brunori. DONORS: Talarico Cravatte Sartoriali, Sala da Feltre, Open Art, Contacta, MARC, Metropolitan Architecture, Iembo Leccese. MEDIA PARTNERS: OK Salute, First Lady, LatteMiele, Lei settimanale.

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