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XI Festival della Diplomazia

XI Festival della Diplomazia. Green Deal, Scuola, Clima e Salute nella Covid Era


XI Festival della Diplomazia. Reset Control Managing Transformations in a No Compass World

XI Festival della Diplomazia. Dal 19 al 30 ottobre 2020 a Roma, in presenza presso Spazio Europa (Via IV Novembre 149) e on line su: www.diplomacy2020.it

XI Festival della Diplomazia. Reset Control ovvero “Azzerare tutto” è questa la frase chiave che racchiude il concept dell’undicesima edizione del Festival della Diplomazia.

Diplomacy 2020 pronto a tornare dal 19 al 30 ottobre 2020 on line e presso Spazio Europa di Via IV Novembre 149 a Roma, adeguandosi alle direttive di contenimento del Covid 19 in tutto il mondo.

Azzeriamo, ricominciamo da capo, cercando di trovare la bussola che ci conduca fuori dall’incertezza verso porti più rassicuranti.

È in queste due parole che si condensa Diplomacy 2020, che racconterà la sfida sostenuta tramite il confronto diplomatico nell’era della pandemia.

Un tavolo unico di dialogo sui grandi temi: Green Deal, Scuola, Global governance, Clima e Salute nella Covid Era e tanto altro.

Un viaggio tra i temi più urgenti dell’attualità, affrontati da alcuni dei principali protagonisti del settore, con classici incontri dal vivo e, per la prima volta, attraverso 4 inediti diplo-channel per 10 ore no-stop quotidiane di approfondimenti, interviste e confronti, insieme a sessioni speciali e retrospettive esclusive, per un totale di 90 ore di full immersion tra comprensione del passato e del presente, riflessione e riprogettazione collettiva del futuro e dei suoi scenari.

Green Deal. Il green deal europeo e la sostenibilità economica con un importante incontro in presenza presso Spazio Europa lunedì 26 ottobre a Roma su “Sostenibilità ed Innovazione” in cui parteciperanno tra gli altri il Commissario Europeo all’ambiente Virginjius Sinkevicius.

E ancora un webinair il giorno dopo, martedì 27 ottobre  su transizione energetica e  ruolo dell’energia per la ripresa economica post covid19 che vedrà la partecipazione del Commissario Europeo all’Energia Kadri Simson.

Covid Era. Salute, ricerca e società  nella “Covid Era”  argomenti di stretta attualità considerato l’andamento dei contagi nel mondo e quello che stiamo vivendo ormai da mesi. Il tutto contenuto in mostre fotografiche, docufilm e rassegne che parlano direttamente ed indirettamente dell’attualità legata alla pandemia.

Tra cui: una mostra fotografica dedicata alla “Vita

ai tempi del COVID” realizzata da Roma Fotografia con il contributo di fotografi di oltre 30 Paesi; il docufilm “COVID HOTEL” realizzato da Sergio Ramazzotti e Andrea Monzani per Parallelozero in collaborazione con OSA Operatori Sanitari Associati che racconta a colpi di testimonianze toccanti la vita e il vissuto nei mesi scorsi dei pazienti covid ricoverati nella struttura alberghiera trasformata in presidio sanitario del Winter Garden Hotel di Grassobbio alle porte di Bergamo.

Scuola. La scuola parte integrante del nostro paese e non solo. Ospited’onore dell’edizione 2020 è l’Arabia Saudita che quest’anno organizza il G20, e a questa assise internazionale è dedicata la simulazione, organizzata insieme al Ministero dell’Istruzione, che vedrà 20 Istituti Superiori di tutta Italia interpretare il ruolo dei 20 Paesi partecipanti, dibattendo sulle stesse tematiche che saranno oggetto di discussione e negoziazione il prossimo novembre a Riad.

Il tutto potrà essere seguito on line a distanza sul diplo-channel 3 del Festival.

Largo spazio alla scuola e ai suoi protagonisti: agli studenti sono dedicate le Lezioni di Diplomacy che ogni giorno dalle 9.30 alle 12.00 sul diplo-channel One, offriranno ai professori spunti da approfondire nelle materie di Storia, Filosofia, Economia, Geografia, Storia della Diplomazia, lotta alle diseguaglianze, letteratura e politica.

Fra i protagonisti dei lavori dell’undicesimo Festival della Diplomazia ci saranno voci autorevoli del mondo della diplomazia e del mondo politico italiano ed estero come: i Commissari Europei Paolo Gentiloni, Virginijus Sinkevicius e Kadri Simson, gli analisti politici Parag Khanna, Brian Klass, John Ikenberry, William Davies, Trita Parsi, Sheila Redzepi vice presidente della World Bank, e fra gli italiani,

gli ambasciatori Giampiero Massolo, presidente ISPI, Nelli Feroci, presidente Istituto Affari Internazionali, Pietro Sebastiani, ambasciatore presso la S. Sede, Piero Benassi, consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio, Luca Sabatucci, Giorgio Marrapodi, Vincenzo Celeste e Enzo Angeloni, rispettivamente Direttore generale della Mondializzazione, della Cooperazione, degli Affari Europei e del Sistema Paese Italia.

E ancora Carlo Corazza, capo dell’Ufficio Informazioni del Parlamento Europeo, Antonio Parenti, capo della rappresentanza della Commissione Europea, Maria Chiara Malaguti presidente Unidroit, Pasquale Salzano Presidente della Simest, Luigi Paganetto Vice Presidente CDP, Domenico Fanizza, Executive Director dell’Fondo Monetario Internazionale, Franco Frattini Presidente SIOI.

Tra gli altri temi trattati: i rapporti fra Politica e Scienza, i Diritti civili e il controllo esercitato dallo Stato, la Democrazia e le emergenze, le Politiche di solidarietà dell’Unione Europa, le prossime Elezioni americane

Il ruolo e la trasformazione della Cooperazione internazionale, il recovery fund e cosa può fare la Finanza per uno Sviluppo sostenibile, lo Spazio e il suo controllo, il Terrorismo e le infrastrutture sensibili, le sanzioni e le misure protezionistiche, il compito delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale.

Con un percorso che negli anni ha visto il riconoscimento della Medaglia del Presidente della Repubblica, il supporto del Parlamento e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e il patrocinio del Ministero degli Esteri, di oltre 70 Ambasciate

9 Università e numerosi partner scientifici, il primo e unico Festival al mondo dedicato interamente alla Diplomazia offrirà così un confronto diretto tra il mondo diplomatico e i protagonisti delle azioni politiche, economiche e culturali globali, ma anche imprese, studenti, giornalisti, addetti ai lavori e chiunque voglia scoprire che cosa succede nel dietro le quinte della governance internazionale.

Discutere della gestione delle trasformazioni in un mondo senza bussola, mette ancora una volta in evidenza la crisi del multilateralismo, l’affievolirsi dei principi di governance globale, di solidarietà e lotta alle diseguaglianze, condizioni di difficoltà accentuate dalle rinnovate difese degli interessi nazionali e da un’ Europa che stenta a rispondere alle esigenze dei cittadini e ad affermare un proprio ruolo guida nello scenario internazionale.

Uno scenario che, avvicinandosi le prossime elezioni USA è caratterizzato dalle crescenti tensioni fra gli Stati Uniti e la Cina.

Senza dimenticare che la diffusione mondiale del Covid rischia di nascondere le grandi emergenze del nostro pianeta: dai cambiamenti climatici alla transizione energetica, dal disequilibrio nord-sud al fenomeno della migrazione.

Gli incontri con la Diplomazia.

Due le occasioni speciali in cui incontrare i diplomatici internazionali per un aperitivo nelle loro splendide residenze romane ogni giorno alle 17.30 e per ascoltare le loro risposte agli studenti universitari quotidianamente alle 14.00.

Ambasciatori di Paesi importanti come la Francia, la Gran Bretagna, il Canada, il Messico, l’Olanda, la Svizzera, la Polonia, ma anche di Israele, della Corea del Sud e dell’Iran si metteranno in gioco per illustrare la loro politica estera nazionale.

In totale oltre 350 relatori di cui ben il 40% stranieri.

Da segnalare l’accordo di collaborazione stabilito dal Festival con l’Indian Ocean Rim Association, i Paesi del gruppo ASEAN, del Gruppo Visegrad, il Nato Defence College, l’ISPI, lo IAI, l’European Council on Foreign relations, il Festival di Architettura SPAM e il Blue Sea Land di Mazara del Vallo, World Bank.

Un intero diplo-channel, il numero 3, sarà infine dedicato alla Diplomazia Culturale, alle mostre d’arte e fotografiche, e più in generale al soft power dei vari Paesi, e ospiterà una serie di eventi che hanno in comune il ruolo svolto dai Musei, dalle Organizzazioni Culturali, nella creazione e nel rafforzamento dell’immagine e dell’identità di varie Nazioni.

Fra le “visite guidate” previste nella sezione Diplomazia in Mostra, c’è quella alla Collezione Farnesina, concerti provenienti da Berlino, Varsavia, Mosca, Montreal; tre lungometraggi e altre testimonianze nazionali e internazionali. 

Ogni evento avrà una sua programmazione distribuita nell’arco della durata del Festival, dal 19 al 30 ottobre, e sarà diffuso sia tramite la piattaforma digitale  e i canali social del Festival.

Programma completo su: www.festivaldelladiplomazia.eu

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it

Marta Volterra |  marta.volterra@hf4.it  | 340.96.900.12

Federica Baioni | federica.baioni@hf4.it | 329.811.32.69

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XI Festival della Diplomazia
Instituto-Cervantes-Roma-riapre

Instituto Cervantes di Roma. Con nuovi corsi di spagnolo da giugno a luglio e la mostra di Ignacio Goitia

Instituto Cervantes di Roma. INFO: http://roma.cervantes.es – cenrom@cervantes.es

Instituto Cervantes di Roma “riapre”, il principale ente per la diffusione della lingua e della cultura spagnola in Italia, riprende le sue attività dopo la chiusura forzata per l’emergenza Covid-19. 

Instituto Cervantes di Roma. Oltre all’esposizione “L’universo di Ignacio Goitia” – allestita alla Sala Dalí di piazza Navona.

Sarà visitabile gratuitamente fino al 27 giugno – l’istituto organizza una serie di nuovi corsi di lingua spagnola disponibili su tutto il territorio nazionale.

Per continuare ad offrire i suoi servizi didattici nel nuovo contesto creato dalla pandemia, nel pieno rispetto delle misure per il suo contenimento.

L’Instituto Cervantes ha predisposto un’ampia offerta di corsi online, che possono essere seguiti comodamente da casa in ogni angolo d’Italia.

Sul sito della sede romana http://roma.cervantes.es è disponibile informazione esaustiva sulle varie tipologie di corsi, concepiti per adattarsi ad ogni esigenza e per assecondare le preferenze personali degli studenti.

Dai corsi in collegamento virtuale tramite Zoom/Skype, anche intensivi, che consentono di adoperare la stessa metodologia dei corsi presenziali tradizionali.

Il docente collegato durante tutta la lezione ai corsi della piattaforma AVEGlobal, di gruppo o individuali, con o senza tutor, molto più flessibili.

Corsi concepiti per coloro che vogliono iniziare o proseguire lo studio dello spagnolo in maniera più autonoma e senza limitazioni di orario, passando anche per i corsi online individuali.

L’offerta, che comprende corsi di tutti i livelli del Quadro Comune Europeo per le Lingue (A1, A2, B1, B2, C1 e C2), include anche corsi di preparazione alle sessioni di esami DELE, corsi per ragazzi in partenza da metà giugno e corsi di catalano.

I corsi sono impartiti da docenti madrelingua altamente qualificati e metodologicamente aggiornati, con una pluridecennale esperienza nell’insegnamento della lingua spagnola a stranieri.

In generale e una vastissima conoscenza esperimentale in particolare degli scogli che la nostra lingua può presentare ai madrelingua italiani.

Lo staff didattico è anche abilitato alla formazione di docenti di spagnolo, che possono cogliere questa occasione per potenziare, tramite l’offerta di nuovi corsi di aggiornamento online, le loro competenze usufruendo anche del credito della Carta del Docente.

L’Instituto Cervantes, ente formatore e certificatore riconosciuto dal MIUR, è l’ente creato dal Governo Spagnolo per la diffusione delle lingue ufficiali in Spagna e della cultura in spagnolo.

Ha 87 centri in tutto il mondo ed è la più vasta rete internazionale dedicata all’insegnamento dello spagnolo.

A tal fine organizza corsi di lingua e cultura, gestisce i diplomi di spagnolo DELE e SIELE, offre servizi bibliografici specializzati tramite le sue biblioteche.

Presenta una variegata programmazione di attività per la diffusione dell’acervo culturale ispanico sia storico che contemporaneo.

Info: cenrom@cervantes,es | +39 068537361  

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Teatro le fontanacce i ansia 2

“I-Ansia” regia di Alessio Tagliento con i “Poi ve lo dico” al Teatro Le Fontanacce di Rocca Priora.


Luciana Frazzetto e Massimo Milazzo, direttori artistici del Teatro, hanno il piacere di ospitare sabato 18 gennaio ore 21.00 e domenica 19 Gennaio ore 17.30 lo spettacolo “I-Ansia”

Direttamente dalla scuola di Enrico Brignano, saliranno sul palco del Teatro Le Fontanacce Marco D’Angelo e Manuel Plini alias i “Poi ve lo dico” con il nuovo esilarante spettacolo dal titolo “I-Ansia” per la regia di Alessio Tagliento.

Tutti hanno sognato una volta nella vita di dialogare con la propria ansia, per porle domande tipo: “Perché?”, “Perché a me?” o “Perché proprio adesso?”.

Teatro le fontanacce i ansiaMa quando sei l’ultimo uomo sulla terra senza ansia, anche il dialogo con l’ansia stessa diventa più particolare, più profondo.

Sembra assurdo ritrovarsi prigionieri dell’ansia pur non essendo ansiosi, ma da questo incontro-scontro nasceranno situazioni esilaranti e gag divertenti, dove lo stesso carceriere si rivelerà un millantatore, che tenterà di vendere a tutti i costi l’ultima App di sua creazione:

I-Ansia.

In un mondo dove avere l’ansia è di moda perché ti permette di pubblicare foto e frasi sui social che esprimano il tuo malessere, anche l’Ansia stessa ha deciso di mettersi in affari, offrendo pacchetti personalizzati alla gente.

In un gioco tra reale e virtuale, i “Poi ve lo dico” portano in scena un nuovo spettacolo irriverente e dissacrante, pieno di sketch, personaggi e colpi di scena, che li vedrà toccare argomenti di vita quotidiana come amore, lavoro, amicizia… e tutti collegati dallo stesso filo conduttore: l’ansia.

I “Poi ve lo dico” sono stati vincitori del premio originalità al Festival Nazionale “Facce da bronzi” di Reggio Calabria e vincitori del “ Roma Comic Off 2019” V edizione, il Festival della Comicità della Capitale.

Se volete divertirvi, venite a Rocca Priora al Teatro Comunale Le Fontanacce. Sarà sicuramente una serata all’insegna del divertimento e della comicità.

Buon divertimento!

TEATRO COMUNALE LE FONTANACCE

ROCCA PRIORA – Piazzale Zanardelli (Belvedere)

 Orari:   Sabato 18 Gennaio ore  21.00 e Domenica 19 Gennaio ore 17.30 

Per acquistare il biglietto online clicca al seguente link: http://www.biglietto.it/newacquisto/titoli.asp?ide=1115&fbclid=IwAR3xGiX1fYmGrQHoM2hTOt2KMvetLazl28caKwl4zI5YEV42IjWQ1XNwutI#

PREZZO INTERO       € 15,00

PREZZO RIDOTTO    € 12,00

Presentando  la tessera Biblio + Sbcr: RIDOTTO € 10,00

Info e prenotazioni    06 49 77 96 59 –  348 929 43 68

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Teatro le fontanacce i ansia 2
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Teatro dell’Opera e Aeroporti di Roma quest’anno si apre alla Danza della Scuola di Danza dell’Opera di Roma


La collaborazione tra la Fondazione del Teatro dell’Opera di Roma e Aeroporti di Roma, iniziata nel 2017, si apre quest’anno anche all’arte di Tersicore coinvolgendo la Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Laura Comi.

Teatro dell’Opera e Aeroporti di Roma quest’anno si Danza. Questa mattina ha proposto per ben tre volte nella Hall del Terminal 3 Partenze, la coreografia Intermezzo ideata e realizzata dalla stessa Comi per otto allieve del quarto e quinto corso femminile.

Teatro dell’Opera e Aeroporti di Roma quest’anno si Danza. La coreografia, ripresa da Gaia Straccamore, è una riflessione astratta a partire dalla forma sferica del globo.

Sulle note dell’intermezzo di Mascagni si apre e si chiude in un cerchio perfetto che simboleggia l’unione e la circolarità che Aeroporti di Roma con i propri servizi promuove, accorciando le distanze, favorendo lo scambio e incoraggiando la cultura.

Le otto ragazze come delle viaggiatrici provenienti dalle diverse capitali internazionali hanno invaso lo spazio e coinvolto altri viaggiatori nel loro viaggio emozionale tra cerchi, danze a raggiera e tourbillon avvolgenti.

Il Sovrintendente Carlo Fuortes saluta la felice iniziativa con queste parole:

“Nel giorno del world ballet day essere stati all’aeroporto Leonardo da Vinci con le nostre talentuose studentesse della Scuola di Danza e la loro danza dedicata al globo.

Ci fa sentire ancor più vicini al mondo che viaggia per lavoro, per conoscenza e per curiosità senza mai perdere il contatto con i propri sogni.

Oggi noi tutti, siamo stati quella scintilla che riaccende ogni desiderio”. 

AEROPORTO LEONARDO DA VINCI

HALL TERMINAL 3 PARTENZE

Mercoledì 23 ottobre 2019

SCUOLA DI DANZA
DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

Intermezzo

Musica Pietro Mascagni

Coreografia Laura Comi ripresa da Gaia Straccamore

ALLIEVE DELLA SCUOLA DI DANZA DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

Serena Antonacci, Aurora Arbia, Valeria Bove, Carolina Clemenza, Mai Ezoe, Giulia Festinese, Melissa Montagner, Chiara Vitali, Carolina Beni, Flavia Giulia, Maria Fiume, Eleonora Rui.

Il programma sopra indicato si è tenuto alle ore 11:00 ed è stato ripetuto alle 11:20 e alle 11:40

Per Informazioni: operaroma.it

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

Anna Lea Antolini

Ufficio Stampa e Relazioni Esterne del Ballo

Cell. + 39 338 9079261

stampa.ballo@operaroma.it

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Scuola Regina Margherita, Associazione Offf

Scuola Regina Margherita di Roma ospiterà l’appuntamento conclusivo della prima edizione de Il Cinema in Tasca.

Scuola Regina Margherita, Associazione Offf presenta “Il Cinema in tasca”. UN progetto-laboratorio a cura dell’Associazione Offf, finanziato dal Miur e dal Mibact, rivolto agli studenti delle medie, per un uso consapevole e creativo dello smartphone attraverso la creazione di brevi video, con il coordinamento artistico del regista Andrea Jublin.

Scuola Regina Margherita, Associazione Offf presenta “Il Cinema in tasca”. Tutti i lavori montati in successione, verranno proiettati in una performance collettiva fruibile sullo schermo del cinema della scuola.

Scuola Regina Margherita, Associazione Offf
Scuola Regina Margherita, Associazione Offf

Scuola Regina Margherita. L’iniziativa, non a caso, ha trovato casa nell’istituto scolastico di Trastevere, poiché l’edificio, prima scuola pubblica dell’Unità d’Italia, agli inizi del ‘900 è stato anche il primo ad avere una sala di cinema interna, da poco ristrutturata.

Grazie alla sensibilità ed alla volontà della dirigente Pasqualina Mirarchi e della docente Cinzia Russo, la scuola ha tra i tanti fiori all’occhiello, quello di aver proposto sezioni legate all’arte, tra cui quella specifica ad indirizzo cinematografico.

Ambasciatore del Cinema in Tasca è Ivan Cotroneo, scrittore, sceneggiatore e regista, che col suo ultimo film “Un Bacio”, ha incontrato più di 30.000 ragazzi nelle scuole di tutta Italia, per sensibilizzare i giovani su temi quali l’amicizia, la diversità, il dialogo e soprattutto la lotta al bullismo.

Da segnalare, tra i docenti del progetto, un altro nome importante come quello di Pippo Delbono.

L’idea del laboratorio nasce da una semplice riflessione.

L’utilizzo dello smartphone “a fini didattici” è sdoganato purché opportunamente guidato, ma l’uso che i ragazzi ne fanno in privato rimane escluso dagli obiettivi educativi scolastici e spesso sottovalutato dall’educazione familiare.

Eppure, l’età della scuola media è quella dove più frequente è l’insorgenza del bullismo, che da fisico diventa spesso digitale.

Ma è anche l’età in cui si forma la consapevolezza della propria immagine, in cui si anticipa l’ingresso nel mondo dei social, in cui ci si avvicina a una narrazione della quotidianità non solo soggettiva, ma anche legata alla società e agli eventi.

«Abbiamo chiesto ai ragazzi di raccontare delle piccole storie in un minuto attraverso il mezzo più semplice e immediato a loro disposizione, lo smartphone.

 In modo più specifico, abbiamo domandato loro di pensare, scrivere, girare e montare un’opera personale e originale utilizzando le conoscenze acquisite durante il corso»racconta il regista Andrea Jublin«Vedremo così, brevi storie tutte dotate di un inizio, uno svolgimento e una fine.

 Film dei più svariati generi, che spaziano dalla commedia al comico, dall’action, alla fantascienza, dall’autobiografico al surreale».

Il progetto partito a febbraio, ha compreso la visione di alcuni grandi classici come E.T. e Stand by me, seguita da una sperimentazione individuale, seppur guidata.

 E’ stato chiesto ai ragazzi di pensare, scrivere, girare, recitare e montare filmati, utilizzando le conoscenze acquisite nel corso.

Il piano di lavoro ha avuto diverse fasi di realizzazione attraverso un percorso formativo composto dai seguenti moduli:

GUARDARE, analisi di grandi film a confronto; RACCONTARE, da dove nasce una storia, come si sviluppa e in che modo finisce;

RECITARE, GIRARE e MONTARE, i diversi mestieri del cinema; UN PERCORSO ALTERNATIVO:

 LA VIDEOARTE, espressione artistica che ha indagato le potenzialità espressive dei nuovi mezzi.

La seconda edizione del laboratorio partirà a settembre 2019, con la riapertura della scuola, e si concluderà a dicembre 2019 replicando un nuovo evento con proiezione di nuovi video.

Scuola Regina Margherita, Via Madonna dell’Orto – Trastevere

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla: carla@fabighinfanti.it
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

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Lunedì 1 aprile alle ore 20.00 va in scena al Teatro Costanzi la “Lezione Aperta” con gli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, diretta da Laura Comi.

La Lezione Aperta è una lezione dimostrativa, diventata nel tempo un appuntamento annuale, che offre una sintesi del lavoro quotidiano degli allievi e mette in luce la metodologia di lavoro della Scuola.

Il programma, composto dagli esercizi più rappresentativi di ogni corso, crea un’occasione di piacevole condivisione con il pubblico. Gli allievi sono seguiti dai loro insegnanti e accompagnati dai Maestri al pianoforte sul palcoscenico.

Il Sovrintendente Carlo Fuortes dichiara:

“La Lezione Aperta è un evento portante per la Scuola di Danza, in quanto rappresenta un momento essenziale per la crescita umana e artistica di questi giovani ballerini che, con passione e determinazione, affrontano giorno dopo giorno, e corso dopo corso, numerose prove che li riconoscerà danzatori professionisti e artisti di domani.

Vedere gli allievi esibirsi in scena è un’occasione per appurare l’intenso lavoro che rafforza il talento.”

La Direttrice Laura Comi dichiara: “La Lezione Aperta è una dimostrazione dello studio quotidiano, è un momento che attrae non solo i famigliari degli allievi ma è d’interesse anche per gli addetti ai lavori e per chi è desideroso di sapere come si svolge una nostra lezione.

Trattandosi di un’esibizione prettamente tecnica, in cui gli allievi mostrano i vari livelli di studio appresi, l’emozione è grandissima, in particolare quest’anno sul palcoscenico del Teatro Costanzi.

Avere l’“assaggio” di un importante palcoscenico prima del saggio di fine anno è un’esperienza importante per tutti, ma soprattutto per i più piccoli che vi salgonoper la prima volta.”.

La Lezione Aperta prevede lezioni di:

Tecnica Accademica, Pas de deux, Contemporaneo, Fisiotecnica e Propedeutica alla Danza. Gli insegnanti di Tecnica Accademica sono Silvia Curti, Ofelia Gonzalez, Gaia Straccamore, Alessandro Molin, Pablo Moret e Gerardo Porcelluzzi.

L’insegnante del corso di Fisiotecnica e Propedeutica alla Danza è Valentina Canuti, l’insegnante di Contemporaneo è Eugenio Scigliano. I maestri accompagnatori al pianoforte sono Sergio Di Giacomo, Mario Germani e Samuel Tanca.

Consulenza e arrangiamenti musicali Giuseppe Annese, Impianto scenico Andrea Miglio e Luci Giancarlo Amico.

Il costo per assistere alla Lezione Aperta è di 15 euro. I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Costanzi.

Per maggiori informazioni, prenotazioni e iscrizioni alla mailing list:

Tel. 06.48160312-523-533; fax. 06. 4872112;

promozione.pubblico@operaroma.it; dipartimento.didattica@operaroma.it

 Per Informazioni: operaroma.it

 TEATRO DELL’OPERA

Anna Lea Antolini

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