Articoli

Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”.

Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”. Il documentario verrà presentato il 5 e 6 febbraio presso SCENA a Roma


Il 5 e 6 febbraio presso SCENA (il nuovo spazio polivalente e polifunzionale della Regione Lazio) alle ore 19 verrà presentato il documentario “Il cinema racconta il suo coronavirus” di Enzo de Camillis con protagonisti molti personaggi dello spettacolo e addetti ai lavori.

Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”. Il documentario si pregia di nomi illustri che hanno, con le loro testimonianza, raccontato come hanno vissuto la quarantena, come è cambiato il lavoro e quali esigenze oggi abbiano nel settore.


Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”.
Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”.

Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”. Parliamo di nomi illustri come gli attori:

Simona Izzo, Leo Gullotta, Marina Tagliaferri, Alessandro Haber, produttori come Verdiana Bixio, Giannandrea Pecorelli, i registi, Pierfrancesco Pingitore e Cinzia TH Torrini, Francesco Rutelli presidente ANICA, Massimo Piparo, direttore del teatro Sistina, Leandro Pesci, Presidente ANEC Lazio e tanti altri, costumisti, scenografi e artigiani.

Come sta cambiando il lavoro dello spettacolo nel mondo della TV, del Cinema e del Teatro nell’era post Covid-19?

Cosa ci ha fatto scoprire sulle professioni l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e che impatto sta avendo sul settore del cineaudiovisivo?

Quali esigenze sul piano umano e professionale possiamo trarre dopo questa esperienza?

Il documentario di Enzo De Camillis fotografa, il cambiamento epocale del settore intervistando tutta la filiera del cineaudiovisivo, dal regista al produttore, dallo scenografo, al macchinista, dal costruttore alla sartoria, dalle sale cinematografiche ai teatri, un insieme di professioni che compongono lo spettacola e che in pochi conoscono bene, una macchina dello spettacolo che coinvolge solo a Roma e nel Lazio, 8.000 liberi professionisti, 12.000 piccole e medie aziende toccando una filiera di 250.000 persone che sono il 70% dell’indotto nazionale.


Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”.
Enzo De Camillis “Il cinema racconta il suo coronavirus”.

Il Covid-19 ormai ci accompagna da ben due anni, mettendo in luce le difficoltà dello spettacolo evidenziando tutti i malesseri del settore.

E proprio loro, gli artisti, i tecnici e gli attori che De Camillis ha intervistato ci sottolineano le difficoltà che il covid-19 ha creato durante la lavorazione di una troupe.

L’importanza dei mestieri e degli artigiani del nostro cinema, lanciando anche un allarme: i mestieri stanno scomparendo.

Il mondo del cinema e del teatro risponde con preoccupazione alle restrizioni dovute dal Covid-19, ma augura al mondo dello spettacolo e della cultura un periodo dove una politica illuminata possa ricominciare una ripresa vere e una crescita della nostra nazione.

AIUTARE la cultura di qualsiasi forma è indispensabile per la crescita di un paese. Senza cultura non c’è futuro.

A fine proiezione si terrà un dibattito con addetti alla produzione, tecnici, artisti, troupe e aziende. 

Francesco Fusco

Ufficio stampa

3384980862

http://www.francescofuscopress.com/

francesco.fusco81@gmail.com

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/off-off-theatre-un-passato-senza-veli/ https://www.unfotografoinprimafila.it/maurizio-vercon-feat-cristiano-turato-nuovo-videoclip/

7 ANNI colori

Dal 7 al 9 novembre 2019, ore 21.00 al Teatro Tor Bella Monaca va in scena “7 anni”

Con Giorgio Marchesi, Massimiliano Vado, Pierpaolo De Mejo, Serena Iansiti, Arcangelo Iannace

Teatro Tor Bella Monaca, 7 anni di carcere sono tanti? Possono cambiare la nostra vita? Quanto valgono? Possono essere barattati con qualcos’altro?

In una serata carica di tensione i quattro soci di un’azienda di successo devono decidere chi pagherà per un crimine commesso.

Per salvare gli altri e l’azienda solo uno dei quattro dovrà assumere la colpa e scontare sette anni di carcere. Ma chi lo farà? Perché?

Come in una partita a scacchi i quattro si affrontano mossa dopo mossa alla ricerca dello scacco matto.

A dirigere la partita un arbitro che li aiuterà a trovare le risposte per arrivare ad una possibile soluzione.

“La storia è solo un meraviglioso pretesto per raccontare altro – sottolinea il regista Francesco Frangipane .

L’amicizia, l’amore ma anche la codardia e la meschinità messe a nudo da un evento scatenante che trasforma pian piano i protagonisti da potenziali vittime in autentici carnefici, essendo quella l’unica luce verso la salvezza.

Cosa si è disposti a dire e a fare pur di salvarsi?

Tutti interrogativi che mi permettono di indagare ancora una volta, come nei miei precedenti lavori, sulla psiche dell’essere umano”.

Oltre ai quattro soci, amici, amanti, vittime/carnefici di questo gioco al massacro in scena è presente un mediatore, figura naïf venuta dall’esterno e che li deve aiutare a decidere chi andrà in carcere.

Teatro Tor Bella Monaca. Se da un lato è la voce dello spettatore dall’altro è colui che aiuterà lo spettatore stesso a trovare le risposte a quei perversi interrogativi.

L’epilogo beffardo è l’occasione per rendere ancora più tragica la condizione dei protagonisti e per permetterci di proiettarci oltre la situazione stessa, oltre l’immaginabile, lì dove neanche il testo arriva e dove invece deciderà di arrivare lo spettatore.

Il tutto in un’idea di messa in scena, ormai imprescindibile per me, – conclude Frangipane– che vuole continuare a tenere il pubblico dentro la scena.

Accompagnare lo spettatore per mano dentro la storia stessa fino a condividere le emozioni dei personaggi e farsi carico delle domande e dei dilemmi che travolgono i protagonisti.

giovedì 7, venerdì 8 e sabato 9 ore 21

Di José Cabeza e Julia Fontana, traduzione Enrico Ianniello, regia Francesco Frangipane, con Giorgio Marchesi, Massimiliano Vado, Pierpaolo De Mejo, Serena Iansiti, Arcangelo Iannace, luci Giuseppe Filipponio, scene Francesco Ghisu, costumi Cristian Spadoni, aiuto regia Massimiliano Benvenuto, voice off Vanessa Scalera, foto di scena Manuela Giusto

Argot Produzioni

BIGLIETTI
intero 10,50 Euro
ridotto 8,50 Euro
giovani 7,00 Euro
invalidità 5,00 Euro
diversamente abili 2,50 Euro
prezzo speciale GIFT CARD 7,50 Euro

info e prenotazioni 06/2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it

Teatro Tor Bella Monaca

Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti

Prenotazioni: tel 06 2010579 

Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 15-18.30

Ufficio promozione: ore 10-13.30 e 14.30-19

promozione@teatrotorbellamonaca.it

www.teatrotorbellamonaca.itwww.teatriincomune.roma.it

Ufficio stampa: Brizzi comunicazione

Cecilia Brizzi c.brizzi@brizzicomunicazione.it –  Tel 06 39038091 – 39030347 334 1854405

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/all-routes-lead-rome-%E2%80%9Cl%E2%80%99appia-antica-e-grand-tour%E2%80%9D

https://unfotografoinprimafila.it/double-bill-di-danza-clavos-e-animale/

Que Sera giancarlo ratti edy angelillo paolo triestino

Il Teatro Ghione di Roma, presenta, da martedì 19 a domenica 31 marzo 2019 lo spettacolo Que Serà di Roberta Skerl.

Metti tre amici, da sempre e per sempre.

Metti una cena d’estate tra profumi e note brasiliane, perché l’allegria non manchi.

 Condisci il tutto in un giardino ad accogliere le parole, le risate ed i pensieri di Filippo, Giovanni e Ninni.

Aggiungi infine che improvvisamente tutto cambi perché qualcosa di imprevisto, di molto imprevisto, accada e che ci si chieda cosa siamo disposti a fare per il nostro migliore amico.

Ecco così servito “Que Serà”, uno straordinario racconto di amicizia e, soprattutto, di vita. Roberta Skerl affronta con ironia, poesia e leggerezza, temi scomodi ma di grandissima attualità.

Sul palco Paolo Triestino (anche regista), Edy Angelillo e Giancarlo Ratti, tre attori di lunga esperienza di commedia d’autore.

Orario spettacoli ore 21,00

Domenica ore 17,00

biglietti a partire da 23 euro

Teatro Ghione,via delle Fornaci,37,Roma

Info:06 6372294

www.teatroghione.it

Relazioni con la stampa Teatro Ghione: Maurizio Quattrini:

Cell. 338/8485333 – e-mail: maurizioquattrini@yahoo.it

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/al-teatro-planet-va-in-scena-57-giorni-il-conto-alla-rovescia-di-paolo-borsellino/

https://unfotografoinprimafila.it/roma-campidoglio-sala-del-carroccio-abiel-mingarelli-presenta-il-libro-22-un-angelo-senza-dio/

https://unfotografoinprimafila.it/al-teatro-testaccio-urladalsilenzio-presenta-jeux-du-sable-di-e-con-guaniou-ibrahim/