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Roma Campidoglio “The War”

Roma Campidoglio “The War”. Alla Sala della Protomoteca scroscianti applausi per l’anteprima del corto poetico musicale THE WAR di Sara Pastore soprano attrice che con questo video debutta come regista.

Roma Campidoglio “The War”. La proiezione si è svolta durante l’evento Note di Pace presentato da Laura Pastore e Sara Pastore.

Roma Campidoglio “The War”. Struggente il momento in cui Sara Pastore ha intonatol’Ave Maria di Schubert.

Con lei sul palco l’attrice cantante Alma Manera, Nadia Bengala, la poetessa Anna Maria Stefanini, il violinista Tonin Xhanxhafili, il chitarrista direttore dell’A.Gi.Mus di Roma Mauro Restivo ed il sassofonista Pierluigi Celico.

Durante la serata sono stati consegnati dall’On. Yuri Trombetti Presidente della Commissione Patrimonio del Comune di Roma degli Attestati di Pace ad associazioni che si sono distinte per la loro opera di solidarietà.

Presente anche il consigliere Sergio Grazioli, Presidente Commissione Commercio.

Roma Campidoglio “The War”
Roma Campidoglio “The War”

Premiati: La Comunità di Sant’Egidio, Fede Speranza e Carità, la Comunità Armena di Roma, l’associazione Tota Pulchra di Mons. Jean-Marie Gervais, Eocba del dottor Basem Ibrahim, le Suore Ospedaliere della Misericordia, la Ponte Sisto Edizioni, l’ARVU, NCC, Studio Salomone, Studio 81, Irasenna, il prof Tonin Xhanxhafili.

Un attestato è stato dato a Barbara D’Urso per la nuova veste editoriale di Pomeriggio 5 che si occupa di situazioni umane in disagio e alla dott.ssa Caterina Capalbo per aver messo in evidenza nel suo libro testimonianze inedite sul film “ROMA CITTA’ APERTA”.

Il video clip The War di Sara Pastore che oltre alla regia ne ha curato la sceneggiatura e le musiche termina con la canzone omonima, prodotto dalla TOED FILM è stato patrocinato dalle SUORE OSPEDALIERE DELLA MISERICORDIA e dall’ARCHIVIO STORICO DEL CINEMA ITALIANO.

In questo video la Pastore ha usato un linguaggio fantasy per rendere più fruibile un tema così cruento come la guerra… e termina con un inno alla pace in molte lingue. Presente il cast del film: Federico Wardal, Corrado Solari, Antonio Fazio, Luisa Signorelli, Zeina Kabbani, Andrea Dandolo, Eric Donghi, Roberto Belli, Roberto Chioccia che ha curato le musiche ed il montaggio ed il capo operatore Marco Gregori…una squadra vincente per l’opera prima di Sara Pastore.

Tante personalità presenti del mondo della cultura, del clero ed artistico in una Sala della Protomoteca gremita di gente…si è conclusa la serata con una degustazione di vini del Casale del Giglio ed un ricco buffet con una fantastica torta offerti dalla pasticceria Adrianense di Anna Proietti.

Roma Campidoglio “The War”
Roma Campidoglio “The War”

Tra i presenti il Prefetto Fulvio Rocco, Elisabetta Viaggi, Luca Filipponi, Presidente Spoleto Art Festival, Benito Corradini, Franco Mariotti, Graziano Marraffa, Presidente dell’Archivio Storico del Cinema Italiano, Ugo Mainolfi, gli attori Paco Reconti, Gianni Franco, Angelo Pelagalli, MariaElena Masetti Zannini, Anna Valentino, Gloria Vancini figlia del regista Florestano Vancini, le registe Maria Pia Liotta e Sabina Pariante.

Francesco Caruso Litrico

Ufficio stampa – Comunicazione e Promozione

3334682892 – fralit@alice.it

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MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno

MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno, torna protagonista con le auto e moto d’epoca, sabato 1 e domenica 2 aprile 2023.

Tutto pronto per il 36esimo compleanno di MillenniuMExpo, la più “vecchia” e amata Mostra-Scambio di auto, moto e ricambi d’epoca del Centro-Sud Italia.

MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno. L’appuntamento torna nel più grande Ippodromo d’Italia: il Capannelle di Roma, con oltre 450 piazzole e 250 espositori appassionati che accenderanno i motori sabato 1 e domenica 2 aprile 2023.

Le novità di questa edizione

Gli appassionati di motori già conoscono “l’esperienza” di visitare MillenniuMExpo, che quest’anno mette in primo piano la collaborazione con il Comitato Regionale Lazio della Federazione Motociclistica Italiana, che realizzerà una sfilata per moto d’epoca anni ’50 presso la tribuna d’onore dell’Ippodromo.

In questa occasione, grazie al patrocinio di FMI, i tesserati in regola potranno godere di interessanti benefici.

Oltre a questo nell’ASI Village si ritroveranno i principali circoli romani di auto e moto d’epoca federati ASI, che avranno nella 2 giorni un’area riservata nel parterre auto-moto.

MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno
MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno

Per non farsi mancare una chicca in questa edizione, sarà presente anche una esposizione di SideCar d’epoca, dove Claudio Colucci, esperto in materia, illustrerà storia ed evoluzione delle 3 ruote.

Gli appuntamenti classici

Durante MillenniuMExpo 2023 non mancheranno le rassegne storiche legate agli anniversari di modelli e marchi, tra cui i 60 anni di Auto Delta, il marchio del reparto corse Alfa Romeo nato nel Marzo del 1963, la stessa sarà curata in collaborazione col Club Cuore Sportivo riconosciuto da AR.

Ospite d’onore sarà Gian Luigi Picchi, pilota dei passati anni d’oro del motorismo italiano. Ovviamente per celebrare l’arrivo della primavera, MillenniuMExpo, non poteva farsi mancare l’esposizione alle cabrio d’epoca.

Curiosità sulle auto e moto d’epoca

Il cuore pulsante di MillenniuMExpo, sono i ricambi e gli accessori di auto e moto, che arricchiscono l’evento e soprattutto soddisfano le curiosità degli appassionati di due e quattro ruote.

Tra queste sicuramente curiosa è la presenza di alcuni marchi che esistono nell’immaginario collettivo per aver prodotto altre cose negli anni.

Esempi classici per le due ruote sono ad esempio Yamaha®, che tutti identificano su stemmi di moto e ricambi, ma non tutti sanno che la stessa casa è nata come produttrice di pianoforti o di strumenti musicali; o ancora Kawasaki®, che si occupa anche di navi, treni ed elettronica.

MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno
MillenniuMExpo Roma 36esimo compleanno

Anche le quattro ruote hanno i loro segreti, come i primi finestrini curvi dell’Alfetta creati per l’aerodinamica o tutte le chicche dei ricambisti che raccontano che “ogni segno del tempo, come ogni pietruzza presa in strada è un ricordo per la vettura”.

L’APPUNTAMENTO:

Data: 1 e 2 Aprile 2023   Ora: 9.00 / 18.00   Dove: Via Appia Nuova, 1245 Roma | Uscita 23 GRA direzione Appio
informazioni di contatto: www.millenniumeventi.it | Telefono 338 7229553 | Mail info@millenniumeventi.it

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Carnevale al Bioparco di Roma.

Carnevale al Bioparco di Roma. Domenica 19 febbraio 2023 al Bioparco attività a tema Carnevale

In occasione del Carnevale, il Bioparco propone una speciale tariffa ’Carnevanimale’: dal 16 al 21 febbraio sconto di 4 euro sul costo del biglietto per tutti i bambini e adulti che si presenteranno in biglietteria mascherati da animali.

Carnevale al Bioparco di Roma. Domenica 19 febbraio dalle ore 10.30 alle 15.00 si potrà partecipare al percorso animato dal titolo ‘Le maschere degli animali’, una visita guidata per comprendere come gli animali riescano a sopravvivere anche grazie ai travestimenti.

E ciò vale sia per le prede, come gli insetti che si confondono con la corteccia, che per i predatori, come le tigri che si rendono invisibili.

La visita guidata toccherà le aree di: giraffe reticolate, gufi delle nevi, rinoceronti bianchi, zebre, tigri di Sumatra, leoni asiatici e pinguini del Capo.

Nel corso della giornata gli appuntamenti degli A TuxTu con gli animali verteranno sui ‘trucchi’ che permettono agli animali di vivere nel proprio ambiente.

Si potranno osservare da vicino blatte soffianti, furetti, insetti stecco e altri animali.

Carnevale al Bioparco di Roma.
Carnevale al Bioparco di Roma.

Inoltre i guardiani organizzeranno i pasti degli animali per scoprire gli ingredienti del pranzo di: macachi del Giappone, lemuri catta, elefanti asiatici, scimpanzé, foche grigie e pinguini del Capo.

Le attività della giornata sono comprese nel costo del biglietto e si svolgono su prenotazione da effettuare domenica stessa all’ingresso.

CREDIT FOTOGRAFICO: Massimiliano Di Giovanni – archivio Bioparco

Info su www.bioparco.it 

Facebook Bioparco di Roma e Instagram: @bioparcoroma  

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Laika premiata ai Nastri d’Argento 2023.

Laika premiata ai Nastri d’Argento 2023. La street artist Laika, protagonista del documentario di Antonio Valerio Spera Life Is (Not) A Game presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.

Laika premiata ai Nastri d’Argento 2023. Sarà in sala dal 2 febbraio), si aggiudica il premio come ‘Protagonista dell’anno’ ai Nastri d’Argento 2023.

Laika premiata ai Nastri d’Argento 2023. Il documentario, prodotto da Morel Film e Salon Indien Films e distribuito da Morel Film e Kimera Film, è anche in CINQUINA ai NASTRI D’ARGENTO 2023 per il ‘PREMIO VALENTINA PEDICINI’.

Il film non è un convenzionale documentario sull’arte, né un classico biopic, ma il racconto degli ultimi due anni della nostra vita osservati dal punto vista della celebre artista romana.

Un autrice, tra le altre, delle famosissime opere: #Jenesuispasunvirus, dedicata a Sonia, nota ristoratrice cinese della capitale, che denuncia gli atti di razzismo contro la comunità cinese prima dello scoppio della pandemia.

L’Abbraccio, il celebre poster attaccato nei pressi dell’Ambasciata egiziana di Roma in cui Giulio Regeni abbraccia Zaki rassicurandolo del fatto che “stavolta andrà tutto bene”.

Il racconto inizia proprio nel 2020: si passa dalla discriminazione verso la comunità cinese all’obiettivo “immunità di gregge” di Boris Johnson, dalle conseguenze economiche della pandemia fino alla guerra in Ucraina.

Rispettando l’anima della protagonista, il documentario si presenta con un’impronta “pop”, fatta di contaminazioni e omaggi, in bilico costante tra ironia e profondità d’analisi.

La macchina da presa segue Laika nei blitz notturni, nel confinamento durante i duri mesi del lockdown, per poi accompagnarla in Bosnia all’inizio del 2021.

Laika premiata ai Nastri d’Argento 2023.
Laika premiata ai Nastri d’Argento 2023.

L’artista decide di intraprendere il viaggio sulla rotta balcanica per denunciare le atroci condizioni di vita dei migranti; e infine in Polonia, al confine con l’Ucraina, nell’aprile del 2022.

Life Is (Not) A Game, così, partendo dalla cronaca, racconta questo percorso artistico fatto di fantasia, adrenalina, “gioco”, e il parallelo crescendo della coscienza civile di Laika.

Un percorso che la porta a mettere gradualmente da parte l’anima ludica del suo lavoro e la spinge fuori dai confini nazionali per lasciar esplodere esclusivamente rabbia e denuncia.

Girato tra Roma, la Bosnia, Francoforte e la Polonia, Life Is (Not) A Game mutua il suo titolo da una delle opere di Laika affisse nel suo viaggio sulla rotta balcanica, Life Is Not A Game, appunto.

Il poster è una denuncia esplicita della violenza esercitata dalla polizia sui migranti che provano il cosiddetto “Game”, come viene definito il tentativo di attraversare il confine con la Croazia.

L’uso delle parentesi nel titolo vuole evocare la doppia anima dell’artista, fra ironia e impegno sociale.

https://www.dropbox.com/s/ffwy5ey74nid0e5/230116_LINAG_TRAILER_Master_V03_Loghi_Morel-Kimera.mp4?dl=0

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Spazio Arteatrio “Empire”.

Spazio Arteatrio “Empire”. Intrighi e delitti nella Roma imperiale, dal 3 al 5 febbraio 2023

Spazio Arteatrio “Empire”. Da un’idea di Fabiana Fusaro, Testi di Emanuele Argilli e Fabiana Fusaro

Spazio Arteatrio “Empire”. Con: Valeria Borselllini, Giovanni Alaimo, Tommaso Fagioli, Fabiana Fusaro, Eleonora Lipuma

La Storia può essere un romanzo mozzafiato. Un’avventura, un mistero.

Chi sa resistere a intrighi di ambizione, sete di potere, congiure, assassini?

Chi resiste al racconto della nascita e della rovina di un Impero, grande e leggendario?

Empire – Intrighi e delitti nella Roma imperiale è uno spettacolo che tesse le vicende di Roma durante l’Impero, l’ascesa e la caduta dei suoi impetuosi imperatori, le cronache di una realtà che dominò il mondo di allora. 

Si srotola la trama andando oltre i libri di scuola con grande emozione, ma soprattutto con grandi risate.

Spazio Arteatrio “Empire”.
“Empire”.

SPAZIO ARTEATRIO

Via Nicola Maria Nicolai 14 – 00156 Roma

Date & Orari:

Venerdì 3 febbraio/ Sabato 4 febbraio – ore 20:30
Domenica 5 febbraio – ore 18:00

Biglietto unico:

Intero: € 13,00+2,00 per tessera associativa

Ridotto: € 10,00+2,00 per tessera associativa

Biglietti validi per gruppi:
Gruppi di 10 bambini + 1 accompagnatore, 5 €

Gruppi scuole primarie 8 € a bambino e 10 € per accompagnatore
Per tutti: tessera associativa di 2 €

Info & Prenotazioni:

cell. 351-9752453 

prenotazioni@arteatrio.it

Ufficio Stampa Spazio Arteatrio
Andrea Cavazzini – Giornalista

cell. 329.41.31.346 
press@quartapareteroma.it

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“Alfredo e la sua Roma”

Alfredo e la sua Roma”. Il 7 febbraio special birthday event con le mitiche fettuccine

“Alfredo e la sua Roma” questo il titolo dello special birthday event programmato il prossimo 7 febbraio nella  sede prestigiosa de “Il Vero Alfredo”, piazza Augusto Imperatore 30 in Roma.

Uno special a celebrare i 115 anni della nascita delle mitiche “Fettuccine burro e parmigiano  all’Alfredo”, in occasione della Festa USA “National Fettuccine Alfredo Day”. “Alfredo e la sua Roma”.

Deus ex machina dell’evento, le legittime eredi della gloriosa dinastia Di Lelio, Ines Di Lelio e la figlia Chiara Cuomo che perpetuano in maniera entusiasmante e vincente la tradizione gastronomica familiare.

Tradizione lasciata dai propri avi, cominciata nel 1908 in una trattoria a piazza Rosa, nei pressi dell’attuale Galleria Alberto Sordi da Alfredo Di Lelio 1 e da sua moglie Ines.

Protagonista della serata Maurizio Canforini, scrittore ed attore, che si esibirà in una performance dedicata all’Imperatore delle Fettuccine a cui nel lontano 1927, due divi del cinema degli anni “20, gli hollywoodiani Mary Pickford e Douglas Fairbanks donarono le posate d’oro con inciso “To Alfred, the King of noodles”. “Alfredo e la sua Roma”

Lo spettacolo si svilupperà in un coinvolgente ed ipotetico “viaggio artistico” nella Trastevere di un tempo con i suoi stornelli ed i mille aneddoti che hanno fatto di quel quartiere, il cuore pulsante di Roma.

Roma città eterna, ponendo un accento particolare sulla figura di Alfredo Di Lelio, giovane trasteverino del primo Novecento, che con la sua geniale semplicità, tra le tante esperienze ed incontri fortunati, come quello con Ettore Petrolini.

“Alfredo e la sua Roma”
“Alfredo e la sua Roma”

Diventò famoso per le sue fettuccine al “doppio burro” da lui create per sostenere sua moglie Ines, fortemente debilitata.

Grande festa, il prossimo 7 febbraio, in onore dell’Imperatore Alfredo Di Lelio 1 anche nei ristoranti in franchising “Alfredo di Roma” (città del Messico e Cozumel),  in attesa dell’apertura di un nuovo locale in una notissima  città della “terra delle due sacre moschee”

Ufficio stampa

Maridì Vicedomini

Mob: 338/2259860 – 333 /9921506

maridyvicedomini@gmail.com

www.maridicommunication.com

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“Barre” il nuovo singolo degli era505.

“Barre” il nuovo singolo degli era505. “Le acque del Tevere simbolo del nostro cambiamento”, il nuovo videoclip degli era505

Barre” è il titolo del nuovo singolo e videoclip del duo romano era505. L’omonimo videoclip è stato girato da Ferdinando Montone per Himalaya Studio nella zona ciclabile del Lungotevere Roma.

“Barre” il nuovo singolo degli era505. Questa location nei pressi dell’Isola Tiberina, vuole accentuare proprio questo senso di inadeguatezza.

Il fiume Tevere che scorre al di sotto del livello stradale della città, rappresenta quindi un simbolo di collegamento tra la loro condizione e il resto del mondo fuori.

Il playback sulle sponde bagnate del fiume, una giornata piovosa e le acque torbide fanno da cornice e conferiscono espressività al mood della canzone.

Le scene girate con il corpo nella terra, sono poi una metafora dell’incapacità di cambiare questa condizione e prendere in mano la propria vita.

Primi piani e dettagli velocissimi, come piccole nature morte urbane, frammenti di vita che ci passano accanto senza fare troppo rumore.
Il duo composto da Flavio Guarasci classe 2001 e Pietro Cencioni classe 2002, spiega com’è nata la canzone.

“Barre” il nuovo singolo degli era505.
“Barre” il nuovo singolo degli era505.

Il brano con la produzione di Francesco Pierguidi nasce ispirandosi inizialmente alla celebre “Thousand Miles” di The Kid Laroi, per poi orientarsi verso sonorità più rap.

“Barre” racconta di un senso di inadeguatezza e di paura verso il futuro, che il duo prova ad affrontare tramite la musica.

Per i loro precedenti brani, si erano affidati ad un altro tipo di scrittura.

Un approccio che non li coinvolgeva del tutto nello storytelling, limitandoli ad essere spettatori di una storia che non gli apparteneva fino in fondo.

In questo senso il brano segna una svolta nella loro modalità di scrittura, non più improntata sull’ascoltatore, ma su di loro e sui loro dubbi e pensieri.

Le note del pianoforte che aprono la traccia preludono all’atmosfera malinconica della traccia, che poi tra beat ed effetti vocali si evolve in un crescendo di rime.

Le barre, che sono l’unità di misura utilizzata per definire la durata di una strofa rap, diventano per loro quindi un simbolo di cambiamento verso il loro approccio alla musica.

Barre che esprimono tutta la sofferenza emotiva, il desiderio di cambiamento e di rivalsa cercando la forza di liberarsi dalla propria infelicità.

https://www.instagram.com/era505_/
Luca Bramanti

Ufficio Stampa Nextpress

3291697846

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Sala dei Lecci “A Maria, al Bambino, alla pace”,

Sala dei Lecci “A Maria, al Bambino, alla pace”, in collaborazione con Luogo Art Event e Fondazione Bioparco di Roma.. Direzione artistica di Elvira Maria Iannuzzi. Domenica 4 dicembre ore 18:30

Sala dei Lecci “A Maria, al Bambino, alla pace”. Camera Musicale Romana Bioparco di Roma

Sala dei Lecci “A Maria, al Bambino, alla pace”. Musiche di G. P. da Palestrina, A. Willaert, O. Dipiazza, O. Di Lasso, G. Castagna, H. W. Ledbetter, L.S.Bailey, M. Leontovyč, Sant’Alfonso Maria De Liguori.

Programma

Noel nouvelet (trad. francese, arr. P. Caraba)

Nanita nana (trad. sud america)

Acqua (testo di G. D’Annunzio, musica di T. Visioli) brano segnato in LIS

Sumer is icumen in (Anonimo XIII sec.)

Evening rise (trad. Nord America)

Bo yavo haboker (J. Hadar, B. Schweitzer)

Christi geburt (M. Bruch)

Intermezzo corale dei Piccoli Cantori

Ave Regina Coelorum (G. P. da Palestrina)

Regina Coeli (A. Willaert)

Tota Pulchra (O. Dipiazza)

Canzon, se l’esser meco (O. Di Lasso, testo di F. Petrarca)

Piovonmi amare lagrime dal viso (G. Castagna, testo di F. Petrarca)

Bring me little water, Silvy (Huddie W. Ledbetter, arr. M. Smiley)

Sing ding a ding a dong (L.S.Bailey)

Carol of the bells (M. Leontovyč)

Eseguono:

CORO DI VOCI BIANCHE VOCES ANGELORUM

CORO GIOVANILE WITH US

Camilla Di Lorenzo, direttore

Marzia Mencarelli, pianista

Sala dei Lecci “A Maria, al Bambino, alla pace”,
Sala dei Lecci “A Maria, al Bambino, alla pace”,

La figura di Maria, donna e madre, viene accarezzata e raccontata da stimabili compositori rinascimentali e contemporanei; la nascita del Bambino fa scaturire canti di speranza e di pace, che inneggiano a Dio, che raccontano il tintinnio natalizio delle campane;

il desiderio di novità presente porta ad apprezzare proposte musicali provenienti da vari paesi, non necessariamente natalizie ma senz’altro accomunate dal criterio della varietà ritmica e stilistica;

fiore all’occhiello di tale programma, alcune composizioni corali su testi di autori come Petrarca e D’Annunzio e la traduzione di alcuni canti in Lingua dei Segni, la lingua che permette alle persone sorde di comunicare senza difficoltà e che si configura in questo caso come una danza di giovani mani bianche.

Protagonisti: gli artefici del nostro futuro. I ragazzi.

SALA DEI LECCI – BIOPARCO DI ROMA

Ingresso pedonale villa Borghese, incrocio V. Le Aldrovandi, via Mercadante

BIGLIETTERIA IN LOCO

I biglietti si acquistano esclusivamente in loco al botteghino allestito dall’organizzazione e aperto al pubblico a partire da 90 minuti prima di ogni evento fino all’inizio delle performance.

Ingresso / Ticket € 15,00 – ridotto € 10,00 (riservato ai soci, ai minori di anni 18, agli over 65 e agli studenti universitari e di conservatorio purché muniti di libretto). Omaggio riservato ai bambini minori di anni 12

Servizio gratuito di prenotazione (vivamente consigliata)

Info e prenotazioni:

cameramusicaleromana@gmail.com

www.cameramusicaleromana.it

Tel.: +39 333 45 71 245/ 3498256457

Ph. D. Alessandro Decadi

Filosofia e Teoria dei Linguaggi

Dipartimento di Tecnologie, Comunicazione e Società

Università degli studi Guglielmo Marconi 

Via Plinio, 44 – 00193 Roma

Pratiques et théorie du sens

Etudes Italiennes

Université Paris 8, Vicennes-Saint Denis

Paris

Tel. +39 334 8321 395

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Roma, “La mia città è un giardino”

Roma, “La mia città è un giardino”. Sabato 26 novembre 2022, ore 11.00-22.00. Presso il Mercato de Calvi, in Largo Sant’Eufrasia Pelletier. Presentato da ZIP – Zone d’Intersezione Positiva

Roma, “La mia città è un giardino”. Progetto di Animazione Artistica e Arte Pubblica per la Rivitalizzazione degli Spazi Pubblici

Roma, “La mia città è un giardino”. I mercati di Roma come spazi espositivi e luoghi di condivisione con la terza edizione de “La mia Città è un Giardino”

Sabato 26 novembre 2022, dalle ore 11.00 alle ore 22.00 presso il Mercato de Calvi di Roma, vedrà il suo culmine la terza ed ultima edizione de “La mia Città è un Giardino”, il progetto di rivalutazione dei mercati rionali del Municipio XII a cura di ZIP – Zone d’Intersezione Positiva, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022, curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.

Una serie di iniziative e performance artistiche tutte ad ingresso gratuito, ideate da ZIP_Zone per dar vita ad un processo di condivisione continuato e replicabile, che parte dal mercato rionale e si estende alle zone limitrofe, Via Jenner, Piazza Scotti e Via de Calvi.

Temporanei spazi della cultura, laboratori di parola e di musica e workshop mirati alla condivisione artistico-culturale, alla base del progetto comunitario ideato e realizzato dall’associazione, attiva da anni come animatore artistico e connettore sociale nel tessuto territoriale in cui interviene.

Dopo il successo delle prime due edizioni, “La mia Città è un Giardino” torna ad agire nel rionale Mercato de Calvi, con attivitàche puntano all’interscambio ed alla condivisione tra uomo e spazio urbano, che inneschino un intervento che non si esaurisca con lo scadere dei tempi del progetto, ma che generino un processo di condivisione replicabile, mediante l’attivazione di una rete territoriale che coinvolga tutti, dalle nuove generazioni agli anziani.

Le attività di rivalutazione dei luoghi protagonisti del progetto inizieranno il 15 novembre e termineranno il 5 dicembre, con una grande apertura e restituzione degli interventi al pubblico in occasione della Notte Bianca del quartiere, che avrà luogo nella giornata di sabato 26 novembre e che vedrà la pedonalizzazione straordinaria di Via Jenner, Piazza Scotti e Via de Calvi, in cui saranno realizzate molteplici iniziative culturali.

Roma, “La mia città è un giardino”. Le iniziative in Programma

“VOX POPULI”, a cura dello street poetry Er Pinto

Da martedì 15 a sabato 26 novembre – Mercato de Calvi

Primo tra gli interventi è “VOX POPULI”, che proporrà dal 15 al 26 novembre, un’indagine documentaristica a cura dello street poetry Er Pinto, un lavoro di ascolto e ricerca su e con gli abitanti del mercato, immaginato per restituire ai cittadini un ritratto poetico del luogo, collezionando parole, proverbi, grida, frasi idiomatiche, che rappresentano l’atmosfera e la vita quotidiana di chi vive e lavora nel mercato, ed offrendo un focus sulla poesia e la genuinità del mercato, con un occhio di riguardo alla nuova identità multietnica di quei luoghi che sono, molto più di altri, spazi di aggregazione e di integrazione reale.

Le persone raccontate diverranno protagoniste, recitando poesie, racconti, aneddoti ed episodi che avremo modo di raccogliere e filmare.

Ad affiancare Er Pinto ci sarà il regista Roberto Di Maio ed il direttore della fotografia Matteo Vieille. Roma, “La mia città è un giardino”.

“IL MERCATO CHE VORREI”, a cura dell’Associazione di Architette Interazione Urbane

Dal 18 al 26 novembre – Mercato de Calvi

Dal 18 al 26 novembre avrà luogo “Il Mercato che vorrei”, iniziativa che prevede la calendarizzazione di differenti appuntamenti di progettazione urbana partecipata specifici per il Mercato de Calvi, aperti ai cittadini ed alle Istituzioni.

L’iniziativa a cura dell’Associazione di Architette Interazione Urbane, è ideataal fine di realizzare una mappatura delle necessità che emergeranno dall’ascolto e la condivisione dei punti di vista di chi vive il mercato nel quotidiano.

Sarà inoltre realizzato un reportage fotografico ad hoc a cura di Giulia Ardizzione, per raccontare il mercato ed i suoi esercenti e il cui vernissage è previsto al mercato, nel pomeriggio di sabato 26 novembre dalle ore 12.00.

“TEMPORARY ART ZONE”, spazio culturale

Roma, “La mia città è un giardino”
Roma, “La mia città è un giardino”

Roma, “La mia città è un giardino”. Da martedì 15 novembre a lunedì 5 dicembre – Mercato de Calvi

Cuore delle attività della terza edizione de “La mia Città è un Giardino”, sarà l’attivazione temporanea di uno spazio del mercato che, per tre settimane, si trasformerà in un banco della Cultura e dell’Arte che, in sinergia con il Municipio XII offrirà un luogo di creazione personale e collettiva attraverso la proposta di attività comunitaria e workshops aperti al pubblico e alle scuole.

Nello spazio saranno previsti percorsi, azioni performative, presentazione di libri di scrittori residenti sul territorio e laboratori artistici a cura dell’artista Sara Basta, dell’Associazione PERFAREUNGIOCO, dell’Aps Art Ludik, dell’illustratrice Carolina Calabresi, dell’Associazione Arpitetto, dell’Ass. Monteverde Attiva, di Generazione Magazine, dello street poetry Er Pinto, del ricercatore Ivan Radicioni, della performer e scrittrice Gioia di Biagio, del musicista Maurizio Piccioli.

“NOTTE BIANCA”

Sabato 26 novembre – Mercato de Calvi

Nella giornata di sabato 26 novembre sarà realizzata all’interno del Mercato de Calvi una giornata di festa comunitaria, dalle ore 11.00 alle ore 22.00, in collaborazione con gli esercenti, le istituzioni, le associazioni ed i cittadini del quartiere, grazie alla calendarizzazione di una serie di attività formative e d’intrattenimento durante tutta la giornata.

Dalle ore 12.00, a cura di ZIP – Zone d’Intersezione Positiva, sarà organizzato un “Aperitivo Comunitario” aperto al pubblico ed alle Istituzioni, per raccontare il percorso di ascolto, mappatura e progettazione partecipata che vede nella valorizzazione del Mercato de Calvi, la possibilità che lo stesso divenga anche un luogo continuativo di aggregazione ed un vero e proprio hub di creatività ed innovazione, in linea con le tendenze europee.

Dalle ore 16.30 prenderanno il via i laboratori di circo per bambini a cura di Daniele Spadaro.

Dalle ore 11.00 alle ore 18.00, sarà realizzata l’opera e il workshop di arte partecipata dal titolo “Quello che ti voglio dire”,a cura dell’artista Sara Basta, che darà luogo a installazioni musicali, insieme all’Associazione Culturale S Sound.

Alle ore 17.00 avrà luogo la lettura di poesie a cura degli attori Riccardo Floris e Federico Passi, ispirate al lavoro di ricerca dello street poetry Er Pinto, nel corner “Libri e spritz” ideato da Daniele Pozzi. Roma, “La mia città è un giardino”.

A concludere le attività, dalle ore 19.00 alle 22.00 prenderà il via il format “Bacini in Silent”, a cura di Arianna del Grosso, che proporrà a tutti – soprattutto ai più giovani -, di prendere parte ad un’installazione sonora in filodiffusione, dotata di vinili, consolle e musica elettronica, dj e musicisti che condivideranno il proprio mondo.

Gli artisti suoneranno nel mercato e la musica sarà diffusa in cuffia.

TUTTE LE ATTIVITA’ SONO AD INGRESSO LIBERO E GRATUITO

PER INFO E PRENOTAZIONI

zipzone.art@gmail.com

www.zipzone.it

349.2652160

Ufficio Stampa Carla Fabi e Roberta Savona
Carla: carlafabistampa@gmail.com , 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
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Ar.Ma Teatro “L’Assedio di Roma”,

Ar.Ma Teatro “L’Assedio di Roma”, letture drammatizzate tratte da “Storia Nostra” di Cesare Pascarella, Sabato 3 dicembre ore 21, Domenica 4 dicembre ore 18, con Gianmarco Cucciolla adattamento e regia: Francesco Bazzurri 

Ar.Ma Teatro “L’Assedio di Roma”. Sipario7, nell’ambito del suo personale progetto volto al recupero del dialetto romanesco, propone uno spettacolo di letture drammatizzate alternate con declamazioni a memoria e azioni sceniche.

Progetto che racconta un ampio stralcio preso dall’opera “Storia Nostra” di Cesare Pascarella, partendo dall’ascesa di Napoleone, il quale aveva lasciato nei suoi combattenti il seme dell’Ideale, passando poi per il Quarantotto. Ar.Ma Teatro “L’Assedio di Roma”.

Quando il grido della rivolta echeggiò anche in Italia, sino ad arrivare ai gloriosi giorni della Repubblica Romana del 1849, dove tanti giovani morirono per difendere i valori della libertà dentro le mura di una Roma assediata.

Ar.Ma Teatro “L’Assedio di Roma”,
Ar.Ma Teatro “L’Assedio di Roma”,

L’intento è quello di far conoscere, soprattutto ai ragazzi, un grande autore come Cesare Pascarella, di riscoprire la bellezza del dialetto romanesco, che sta scomparendo e di lasciare un messaggio per tutti, ovvero quello di imparare dalla Storia, da chi si è speso combattendo eroicamente, per saper affrontare con una prospettiva nuova anche le piccole sfide del quotidiano e le battaglie personali. 

Info e prenotazioni: 339/6459653

AR.MA Teatro, via Ruggero di Lauria 22

Sabato 3 dicembre ore 21

Domenica 4 dicembre ore 18

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Bioparco di Roma “Historical Insteument”.

Bioparco di Roma “Historical Insteument”. Sala dei Lecci, domenica 20 novembre ore 19:00, Camera Musicale Romana. In collaborazione con Luogo Art Event e Fondazione Bioparco di Roma.

Bioparco di Roma “Historical Insteument”. Direzione artistica di Elvira Maria Iannuzzi

Bioparco di Roma “Historical Insteument”. Musiche di W. A. Mozart, J. Haydn e A. Stadler

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Divertimento n.4

Allegro, Minuetto, Adagio, Minuetto, Rondò

Franz Joseph Haydn (1732-1809)

Wiener menuette

Anton Stadler (1753- 1812)

Triò nr. 1

Triò nr. 2

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Divertimento n. 1

Allegro, Minuetto, Adagio, Minuetto, Rondò

Esegue il Trio Kalamus:

Rodolfo La Banca, corno di Bassetto, (Grundmann) Direttore e concertatore, Barbara Dias, clarinetto classico 5 chiavi (Grenser copy), Marco Mauro, clarinetto classico 5 chiavi (Grenser copy).

Il Trio Kalamus è composto da tre strumentisti affermati nell’ambito musicale moderno, contemporaneo e antico.

La passione per la scoperta delle molteplici sonorità del clarinetto attraverso stili ed epoche differenti, li porta ad esplorare un repertorio generalmente eseguito con strumenti moderni, utilizzando gli strumenti storici utilizzati all’epoca dei compositori proposti.

Il risultato è una esperienza di ascolto unica, quasi un salto nella macchina del tempo per ritrovare suoni e dinamiche espressive che non è più possibile assaporare con gli strumenti moderni.

Il trio Kalamus dedica da anni una notevole attenzione e studio per la musica antica, e si sono esibiti in Italia e all’estero presso prestigiose istituzioni tra cui ricordiamo: Svezia, Malta, Argentina, Cina.

Docenti di Conservatorio, strumento strumentale, compositori e trascrittori, si dedicano all’approfondimento dell’esperienza musicale in tutte le sue molteplici vesti, per non perdere neanche una opportunità espressiva e alimentare il fuoco della passione per il clarinetto e i sapori musicali che hanno ispirato i compositori di un tempo.

La percezione che ha il pubblico è quella di ritrovarsi indietro nel tempo e rivivere sapori musicali ormai perduti e deplorati dalla quotidianità contemporanea.

Bioparco di Roma “Historical Insteument”.
Bioparco di Roma “Historical Insteument”.

SALA DEI LECCI – BIOPARCO DI ROMA

Ingresso pedonale villa Borghese, incrocio V. Le Aldrovandi, via Mercadante

BIGLIETTERIA IN LOCO

I biglietti si acquistano esclusivamente in loco al botteghino allestito dall’organizzazione e aperto al pubblico a partire da 90 minuti prima di ogni evento fino all’inizio delle performance.

Ingresso / Ticket € 15,00 – ridotto € 10,00 (riservato ai soci, ai minori di anni 18, agli over 65 e agli studenti universitari e di conservatorio purché muniti di libretto).

Omaggio riservato ai bambini minori di anni 12

Servizio gratuito di prenotazione (vivamente consigliata)

Info e prenotazioni:

cameramusicaleromana@gmail.com

www.cameramusicaleromana.it

Tel.: +39 333 45 71 245/ 3498256457

Ph. D. Alessandro Decadi

Filosofia e Teoria dei Linguaggi

Dipartimento di Tecnologie, Comunicazione e Società

Università degli studi Guglielmo Marconi 

Via Plinio, 44 – 00193 Roma

Pratiques et théorie du sens

Etudes Italiennes

Université Paris 8, Vicennes-Saint Denis

Paris

Tel. +39 334 8321 395

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Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity.

Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity. Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” Sala Borgna, sabato 12 novembre ore 21,00

Jazz Story, le avventure di Tony Monten, di e con Lino Volpe

Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity. Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity, con: Rosario Giuliani – sassofono, Pietro Lussu – pianoforte, Illustrazioni – Silvana Orsi

Il Roma Jazz Festival, presenta, sabato 12 novembre, Jazz Story, le avventure di Tony Monten, di e con Lino Volpe, con:

Rosario Giuliani, sassofono, Pietro Lussu, pianoforte, illustrazioni, Silvana Orsi.

Tony Monten, è un impresario artistico, vulcanico e sentimentale, di origine siciliana, nato a New Orleans, noto per essere uno dei più grandi organizzatori della scena jazzistica americana, ma anche per essere ricercato dalla Polizia, dai creditori, e dalle sue 3 mogli, in tutti gli Stati Uniti.

Tony, racconta la sua vita, legata a doppio filo alla storia del jazz, dal suo nascondiglio di fortuna, nel quale è riparato, per sfuggire alle ire di Frankie La Boia, suo socio in affari nella gestione del Gold Club di New York, al quale ha sottratto “momentaneamente” 15.000 dollari!

Da Armstrong, ad Al Capone, dalla Chicago degli anni 20, alla New York di Duke Ellington, sino ad arrivare alla cinquantaduesima strada di Charlie Parker, in un continuo susseguirsi di aneddoti divertenti e appassionanti.

Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity.
Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity.

La colonna sonora, rigorosamente eseguita dal vivo, si avvale, della presenza in scena di musicisti di primo livello come il sassofonista Rosario Giuliani, e il pianista Pietro Lussu.

I fumetti animati, proiettati durante lo spettacolo, sono dell’illustratrice Silvana Orsi, che ha curato, tra le altre cose, il documentario “Bird Lives! Story”, dedicato al sassofonista Charlie Parker.

Lo spettacolo scritto e interpretato da Lino Volpe, ha debuttato nel settembre 2021 al Bagnoli Jazz Festival, successivamente è stato ospitato dal teatro Sannazaro di Napoli e dal teatro Villoresi di Monza.

Lino Volpe, è un autore e interprete teatrale, ha portato in scena i suoi spettacoli dall’inizio degli anni 2000.

I suoi spettacoli sono stati ospitati da prestigiosi teatri in tutta Italia: 

Teatro San Babila di Milano, Teatro Sannazaro di Napoli, Auditorium Parco della Musica di Roma, tra essi, Vetro (2000), I passaggi obbligati (2005), Il Verso del Cammello (2011), Vico tutti santi (2012), Scala napoletana (2014), Spassatiempo (2015), Il Regno delle 2 Titine (2016), Caffè amaro (2018), “Jazz Story, le avventure di Tony Monten” (2021).

Gli spettacoli di Lino Volpe sono sviluppati quasi sempre sotto forma di monologo, i suoi personaggi sono eroi minori, sempre alle prese con sotterfugi, e stratagemmi, per rovesciare un destino che sembra già segnato, le scene, sono sempre scarne, un vuoto da riempire attraverso il rapporto simbiotico che stabilisce con gli spettatori mediante una narrazione fitta, piena di immagini suoni e rumori.

Ha collaborato musicalmente e condiviso il palco con musicisti di primo livello, tra i quali è doveroso citare:

il fisarmonicista Richard Galliano, il trombettista Franco Ambrosetti, il sassofonista Rosario Giuliani, il trombettista Flavio Boltro, Il Solis String Quartet, il chitarrista Pietro Condorelli, il sassofonista Marco Zurzolo, l’organista Ernesto Vitolo, il trombettista Giovanni Amato, il batterista e cantante Mario Insenga (Blue Stuff), il sassofonista Sandro Deidda.

Ha curato la regia e la parte autorale di diversi programmi televisivi a carattere musicale, collaborando negli anni 90 con il circuito Odeon Tv, diretto da Lillo Tombolini, ha scritto e curato la regia di Bird Magazine, un programma sulla storia e sull’ attualità del jazz, trasmesso dal circuito Super Six.

Grande appassionato di jazz, negli anni 90, ha lavorato a uno dei più prestigiosi programmi di Radio Rai “Radio Uno serata Jazz” condotto e diretto da Adriano Mazzoletti, nel corso di quella esperienza, ha incontrato musicisti del calibro di Tony Scott, Massimo Urbani, Red Rodney (uno degli ultimi trombettisti ad aver suonato con Charlie Parker), Jon Faddis, e tantissimi altri.

Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity.
Roma Jazz Festival 2022, 46° edizione Immersivity.

Attualmente, sta ultimando 4 sceneggiature, per la realizzazione di una serie Tv, dedicata al mondo del Jazz, con il sostegno di Film Commission Campania, dal titolo, “Jazz Story, the man in jazz”.

Ha curato la regia televisiva per diecine di concerti con alcuni dei più importanti protagonisti della scena musicale italiana e internazionale come: Markus Stockhausen e da Martux- M crew, Enzo Avitabile e i Bottari, Peppe Barra, Lina Sastri, Enrico Pieranunzi, Danilo Rea, Rossana Casale, Manu Katche’, Tullio De Piscopo, James Senese, Gegè Telesforo, Franco Ambrosetti e Daniel Humair, Ritcherd Galliano, Solis String Quartet, Lino Patruno, Tony Scott, Lee Konitz, Charles McPherson, Gino Paoli e Danilo Rea, etc…

Ha firmato la regia e il soggetto di diversi documentari tra cui: Bird Lives Story – un documentario sulla storia del jazz e sulla vita del sassofonista Charlie Parker, prossimamente in onda su piattaforme streaming.

Una storia della musica a Napoli da Federico II di Svevia a E.A.Mario. Napoli al tempo degli Angioini – un documentario realizzato in collaborazione con La Curia di Napoli e con il Museo Diocesano di Napoli.

INFO

https://www.auditorium.com/rassegna/roma_jazz_festival_2021-24616.html
https://www.facebook.com/romajazzfestival/

https://www.instagram.com/romajazzfestival/

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