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“Segnali Universali” R. Casale, G. Di Michele e M. Nava.

“Segnali Universali” R. Casale, G. Di Michele e M. Nava. Esce “Segnali Universali”, il loro primo singolo 


“Segnali Universali” R. Casale, G. Di Michele e M. Nava. Il video firmato dalle graphic artist Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci

Arriva in radio venerdì 23 ottobre e, sarà disponibile su tutte le piattaforme e store digitali, Segnali Universali, il nuovo e primo singolo dell’inedito trio formato da Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava.

“Segnali Universali” R. Casale, G. Di Michele e M. Nava. In una società in cui il frastuono mediatico sembra impedire ogni introspezione e percorso di crescita personale, Segnali Universaliarriva come un monito:

l’urgenza di recuperare la “capacità di ascolto”, ovvero di ritrovare nelle vicissitudini dell’esperienza individuale e collettiva le ragioni della propria esistenza.

“Scrivere a sei mani significa incrociare i propri pensieri, i valori profondi acquisiti nel tempo, lo sguardo sul mondo, le emozioni vissute, l’instancabile dialogo con noi stessi ma soprattutto l’urgenza di portare agli altri tutto questo attraverso la scrittura in musica. 

Segnali Universali – dichiarano le tre cantautrici – è la fotografia precisa delle nostre riflessioni a tre sul tempo presente.

L’allarme che ci arriva dai segnali della natura e dall’istinto primordiale. L’ascolto mancato dell’universo.”

Nelle sue immagini, proprio come il video che l’accompagna – opera delle graphic artist Valentina Calvani e Fabiana Iacolucci – Segnali Universalipercorre una serie di luoghi fisici e metafisici, che conducono a una risposta inequivocabile: è l’amore il motore e il fine dell’esistenza.

Attraverso uno stile e un linguaggio contemporaneo che non dimentica i simboli e la storia dell’arte, nell’animazione realizzata per il brano, immagini figurative si alternano a una dimensione onirica.

L’alchimia surreale che questo connubio genera crea un universo visivo che ha l’intento di accompagnare la fruizione del brano e di sostenere il messaggio del brano stesso:

l’urgenza di recuperare “la capacità di ascolto” dell’esperienza individuale e collettiva.

Anche l’elemento ritmico, che segna una frequenza costante, sottolinea la natura intima e al contempo universale del suono, che batte come un grande cuore.

Ma proprio come la “Salvation Mountain” di Slab city, Segnali Universaliin ogni suo elemento si presenta come un’opera collettiva, eclettica, multirazziale, fortemente visionaria.

E femminile: si muove verso l’alto, per il profondo contenuto spirituale, ma conserva il radicamento con la terra, per quella necessità di attivare un senso di responsabilità, un esercizio di critica, una capacità di scelta, una volontà.

Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava sono impegnate in un fortunatissimo tour, intitolato Cantautrici.

Tour cominciato lo scorso inverno e ripreso quest’estate, dopo la pausa resasi necessaria per le misure di contenimento del coronavirus. 

Cantautrici è anche il nome di un più vasto progetto attraverso cui le tre artiste si impegnano a promuovere la musica d’autore femminile.

Foto di ©Gianni Franzo

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Contatti con le radio: Filippo Broglia

RECmedia comunicazione e promo

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Rossana CasaleGrazia Di Michele e Mariella Nava: tre donne, tre mondi musicali, tre voci, tre storie artistiche differenti e nobili, tre anime.

Cantautrici. Accomunate da un invidiabile orgoglio femminile, da oltre trent’anni hanno affermato una musica d’autore lontana dai condizionamenti culturali dominanti e da quelli commerciali.

Si sono dedicate a un percorso artistico libero e sincero, fatto di espressione pura e sperimentazione.

Dalla loro amicizia, che le ha portate a collaborare più volte in questi anni, nasce un tour speciale, che coniuga la canzone d’autore italiana con i ritmi del Sud del mondo e del jazz.

In anteprima assoluta, domenica 22 dicembre in doppia performance al Blue Note di Milano.

Giovedì 26 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

CANTAUTRICI, un viaggio che le vedrà condividere un originalissimo “trialogo” con brani del loro repertorio, e non solo, in versioni inedite e coinvolgenti.

Si parte da alcune delle canzoni più note scritte per se stesse o per altri grandi interpreti della musica italiana (tra cui, solo per citarne alcuni, Renato Zero, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Mina).

Tra questi si potranno ascoltare: Le ragazze Di Gauguin, Brividi, Così è la vita, Destino, Io e mio padre, Gli amori diversi, Il cuore mio, Semplice, Solo i pazzi sanno amare, A che servono gli dei, Io sono una finestra, Mendicante, Terra, Spalle al muro, Come mi vuoi, Per amore, e tanti  altri.

Ad accompagnare le “Cantautrici” dal vivo, in un concerto ricco di energia e poesia, ci saranno sei grandi musicisti, provenienti da esperienze eterogenee:

Ermanno Dodaro al contrabbasso, Emiliano Begni al pianoforte, Francesco Consaga a sax soprano e  flauto traverso, Fabiano Lelli alla chitarra, Roberto Guarino alla chitarra, Andy Bartolucci a batteria e percussioni; ospite Sasà Calabrese al contrabbasso.

Ad aprire i concerti e nell’ambito della performance, saliranno sul palco giovani cantautrici che le tre artiste hanno conosciuto nell’ambito delle loro attività di insegnanti e talent scout.

Un’esperienza formativa che continua a coinvolgerle in maniera appassionata e determinata:

Rossana Casale insegna in Conservatorio da più di 10 anni,

Mariella Nava da vari anni ha intrapreso un percorso da discografica

Grazia Di Michele, di cui è nota la sua attività di coach ed insegnante, è anche produttrice di giovani talenti e direttrice artistica di rassegne cantautorali.

Domenica 22 dicembre – Ore 21:00 e Ore 23:00

BLUE NOTE

Via Pietro Borsieri, 37 – Milano

Giovedì 26 dicembre – Ore 21:00 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA DI ROMA

Sala Petrassi Via Pietro de Coubertin, 30 – Roma

Biglietti:

MILANO – BLUE NOTE

Posto unico (con opzione di cena): a partire da €18

acquistabile al telefono o in loco dal Martedì al Sabato dalle 14 alle 22
Tel +39 02 69016888

ROMA – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

Platea: € 25,00 + 3,00 dp, Galleria € 25,00 + 3,00 dp

Disponibili al botteghino dell’Auditorium (orario 11-18; tel. 892101, servizio a pagamento) o sul circuito TicketOne

Management tour: Alessandro Travi +39 329 6096007

Booking: Luca Deluigi, Coop Zenart – Via Pedemonte 16/6 16149 Genova

Mob. +39 393 8386780 – Tel. +39 010 41 69 28 – Fax. +39 02 700 43 14 45

www.zenart.it

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Venerdì 5 e sabato 6 aprile ore 21.00 Mariella Nava, voce, Sasà Calabrese, contrabbasso, Roberto Guarino, chitarre, Salvatore Cauteruccio, fisarmonica, Tato Illiano, batteria, Opening Act Eleonora Betti al Teatro Golden

“Epoca” è il titolo del live di Mariella Nava, ma anche del suo ultimo disco di inediti pubblicato due anni fa e di cui molte canzoni sono ancora da conoscere.

Sarà improntato sulla riflessione in musica attraverso nuove e vecchie canzoni, scritte per se stessa e per altre grandi voci il doppio concerto di Mariella il 5 e 6 aprile al Teatro Golden di Roma, nell’ambito della rassegna A TU PER TU CON…

“Secondo le nuove scoperte – afferma la cantautrice –  il tempo sembrerebbe non esistere riportandoci a quell’equazione il cui calcolo finale per la sua misura porta a zero.

E’ vero, dunque, non esiste, ma per noi sì, se ci riferiamo a quelle mode, a quegli usi e costumi che si impegnano a delinearcelo, a quelle rughe del nostro vivere che, su persone, oggetti e altro, nella nostra relatività terrestre, chiamiamo età o epoche.

Sezioni, fette di esistenza, in cui i fatti accadono e le nostre abitudini cambiano in maniera velocissima.

Negli ultimi decenni non ci siamo neanche accorti di quanto siamo cambiati e, dicono, perfino il linguaggio, il modo di rapportarci agli altri, di lavorare o di riposare, insomma tutto si è modificato… Fino ai sentimenti e alla musica…pare… o forse no…chissà…!

Il mio, dunque, è uno scatto, un’istantanea, o forse quest’ epoca che si fa un selfie, mentre l’attraverso, attenta e insieme un po’ stordita, cercando di capire cosa sta succedendo intorno, fuori e dentro di noi e i legami con un passato dal quale non si sa quanto abbiamo imparato veramente e che ci fa ancora, per questo, pagare qualche conto”.

Sul palco con Mariella Nava amici, colleghi e musicisti, giovani artisti che ha avuto il piacere di conoscere e scoprire, che verranno a suonare, a cantare, ad interagire.

A circondare l’artista, sempre al pianoforte, suoneranno, nelle due serate: Roberto Guarino alle chitarre, Sasà Calabrese al basso elettrico e al contrabbasso, Salvatore Cauteruccio alla fisarmonica e Tato Illiano alla batteria.

Il resto è tutto “sorpresa”.

Ad anticipare la sua esibizione sarà la giovane cantautrice Eleonora Betti.

Mariella Nava (all’anagrafe NAVA Maria Giuliana) tarantina, inizia a studiare pianoforte fin da bambina e prosegue gli studi di composizione tra Taranto e Roma.

Inizia da ragazza e per gioco a scrivere le sue prime canzoni, un misto di pensieri, riflessioni come quelle che prima si annotavano nei propri diari e oggi, spesso, si postano sulle pagine dei Social.

Sono i suoi amici più cari ad accorgersi del suo talento e a consigliarle di fare ascoltare le sue prime composizioni, ma la vera svolta arriva quando lei stessa invia una sua canzone all’attenzione di Gianni Morandi che ne resta particolarmente colpito per la sensibilità con cui ha affrontato l’argomento del rapporto genitori figli.

Si tratta di “Questi figli“, un brano scritto a metà degli anni ottanta, ma di valenza sempre attuale.

Da qui il primo contratto discografico con la RCA e il suo debutto artistico avvenuto con il suo primo festival di Sanremo nel 1987, con il brano “Fai piano”. Arriva nell’ ‘88 il primo riconoscimento al Club Tenco come “Miglior Opera prima” per il suo primo album “Per paura o per amore”.

Sono questi gli anni in cui cresce la stima soprattutto autorale nei suoi confronti da parte di pubblico, critica e ambiente musicale.

Via via sono tante le collaborazioni illustri e tante canzoni scritte per molti grandi nomi.

Tra questi sicuramente spiccano: “Come mi vuoi” scritta per Eduardo De Crescenzo nel Sanremo del 1989 e ricantata poi da Mina, “Spalle al muro” (ricordata come “Vecchio“) scritta per Renato Zero, per il Sanremo ’91 “Per amore” scritta per Andrea Bocelli, ma resa celebre in tutto il mondo da un’infinità di interpreti e in particolare da Zizi Possi in Brasile.

Riceve nel 1991 il premio Lunezia per il valore letterario dei suoi versi in musica.

TEATRO GOLDEN
Via Taranto, 36 – Roma
Ingresso a biglietto unico: € 30,00
(Infoline: +39 06 70493826)

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