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Dog Film Festival: Empatia, Natura, Ambiente e Valori

Dog Film Festival: Empatia, Natura, Ambiente e Valori, la prima rassegna cinematografica e letteraria italiana dedicata al cane e all’universo affettivo e culturale che lo rende protagonista di storie e relazioni con l’essere umano.


Dog Film Festival: Empatia, Natura, Ambiente e Valori affettivi che invita tre categorie di partecipanti – professionisti, amatori e writers – a iscrivere le proprie Opere, professionali o amatoriali, per concorrere nelle rispettive e diverse sezioni all’assegnazione dei DFF Awards.

Dog Film Festival: Empatia, Natura, Ambiente e Valori. Il Festival guarda all’intero universo canino; con due sezioni fuori concorso premia l’impegno civile dei cani al fianco e a sostegno dell’uomo e, al tempo stesso promuove una campagna di comunicazione sociale per contrastare la piaga dell’abbandono.

“Il Dog Film Festival” dichiara il curatore Marco Panella “vuole contribuire a rendere il cane protagonista dello spettacolo e della narrazione, e a posizionare definitivamente il suo rapporto con gli umani in un perimetro culturale e sociale da promuovere e valorizzare.

Sviluppare empatia tra umani e cani migliora le persone, migliora il quotidiano e il modo con il quale ci rapportiamo con il mondo, primo tra tutti il rispetto reciproco.”

Nell’attesa dell’apertura delle iscrizioni, i cui bandi verranno emanati a metà marzo, è online da oggi il sito ufficiale: www.dogfestival.it

L’iniziativa, ideata da Artix, gode del patrocinio di Croce Rossa Italiana e FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani), Partner è Trip for Dog, Media partner Dimensione Suono Soft.

DOG FILM FESTIVAL

Curatore: Marco Panella

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

http://www.elisabettacastiglioni.it/

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Dog Film Festival
A Cinecittà World arrivano gli “Ice – Influencer” inaugurazione del “Regno del Ghiaccio”.

Imparare giocando. A Cinecittà World in collaborazione con il CNR arrivano gli “Ice – Influencer”, con una mission salva ambiente.

A Cinecittà World arrivano gli “Ice – Influencer” inaugurazione del “Regno del Ghiaccio”. E grande attesa per l’inaugurazione del “Regno del ghiaccio”, il primo snow park al coperto d’Italia.

A Cinecittà World arrivano gli “Ice – Influencer” inaugurazione del “Regno del Ghiaccio”. Imparare giocando.

A Cinecittà World arrivano gli “Ice – Influencer” inaugurazione del “Regno del Ghiaccio”.
A Cinecittà World arrivano gli “Ice – Influencer” inaugurazione del “Regno del Ghiaccio”.

Il “Regno del ghiaccio” dalla fantasia alla realtà. Cinecittà World, il parco del cinema e della tv di Castel Romano, il prossimo 20 giugno apre le porte di un nuovo padiglione.

Il primo snow park al coperto d’Italia con ben cinque attrazioni a tema grazie alle quali scatenarsi alla ricerca del puro divertimento, tra pista del pattinaggio, autoscontri sul ghiaccio, scivoloni, palle di neve, kamikice, ma soprattutto l’unico nel quale formare i nuovi “Ice – Influencer”.

In un mondo che viaggia a suon di tecnologia e digitalizzazione non poteva mancare una figura in grado di trasmettere le proprie conoscenze anche sul delicato tema dei cambiamenti climatici e dello scioglimento dei ghiacciai, vera minaccia del nostro pianeta.

Da qui l’idea di associare il divertimento ad un progetto di sensibilizzazione realizzato in collaborazione con il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, pronto a schierare i propri ricercatori con lo scopo di educare i piccoli visitatori.

Il CNR offre loro l’opportunità di apprendere quanto sia fondamentale rispettare l’ambiente che ci circonda e quanto sia necessario “influenzare” con le proprie conoscenze quante più persone possibili.

Lo scenario attuale del nostro pianeta potrebbe, infatti, modificarsi in maniera ancora più negativa pregiudicando nel futuro il reale “Regno del ghiaccio”, cioè i ghiacciai montani e le calotte polari.

In particolare l’Artide e l’Antartide sono, da tempo, oggetto di studio da parte dei ricercatori del CNR e saranno, quindi, proprio questo esperti ad illustrare alcune basilari nozioni sui cambiamenti climatici.

Cambiamenti che stanno causando lo scioglimento e la relativa estinzione di alcune specie, come i pinguini e gli orsi polari.

Parlare lo stesso linguaggio dei giovani è lo scopo del laboratorio, ispirato al lavoro che squadre di glaciologi stanno compiendo nelle loro numerose missioni per monitorare i ghiacciai di tutto il mondo.

Missioni che nel quale si cercherà di responsabilizzare bambini e ragazzi, con interventi mirati e divisi per fasce d’età, invitandoli a modificare le loro abitudini peggiori che contribuiscono quotidianamente a danneggiare la terra che ci ospita.

Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa e comunicazione
Mobile +39 327 7851570
www.federicarinaudo.it

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“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”.

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” il 5 giugno con la performance poetico-visiva “La Terra dei Bruchi”

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”. La Terra dei Bruchi” la “trasformazione” in diretta, di 500 crisalidi in farfalle, nel giardino per un giorno della Galleria d’Arte Moderna di Roma.

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”. Abbiamo scelto di far sbocciare 500 crisalidi in farfalle per lanciare un messaggio di risveglio collettivo – affermano le artiste Teresa & Rossana Coratella – per fare della coscienza ambientale una coscienza sociale”.

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”.
“La Giornata Mondiale dell’Ambiente” “La Terra dei Bruchi”.

 “La Terra dei Bruchi” di Teresa & Rossana Coratella, a cura di Plinio Perilli, è l’evento/performance in programma alla Galleria d’Arte Moderna di Roma il 5 giugno 2019 in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

La Giornata Mondiale. Importante appuntamento promosso nel 1972 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che coinvolge più di 100 paesi in difesa dell’ecosistema con il fine di incoraggiare la consapevolezza e l’azione a livello mondiale per la protezione dell’ambiente.

 L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e First Social Life, con il Patrocinio di Legambiente Lazio. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.

La farfalla, simbolo di rinascita, depuratore ambientale, è la protagonista de “La Terra dei Bruchi attraverso un’azione performativa composta di parole, suoni e natura.

Uno spunto di riflessione per un messaggio sociale importante tramite il quale l’arte si fa denuncia civica dei disastri ambientali che la camorra ha causato negli ultimi decenni nei territori della cosiddetta “Terra dei Fuochi”.

Nella performance, infatti, le artiste proporranno la “trasformazione” in diretta, nel giardino della Galleria d’Arte Moderna, di 500 crisalidi in farfalle, il cui volo lirico, espressivo, insieme reale e metafisico, sarà accompagnato dai versi di una poesia di Rossana Coratella.

La Giornata Mondiale. Poesia letta e interpretata da Giuliana De Sio e Francesca Rosa Grimaldi, liberamente ispirata dal romanzo Il Piccolo Principe.

Brani del libro di Antoine de Saint-Exupéry, a loro volta, saranno letti da Mita Medici, Nina Maroccolo, Cinzia Carrea, Eleonora Salvadori e Gilberta Crispino.

Gli spazi storici del chiostro/giardino della Galleria saranno anche “contaminati” dai colori della natura.

Nella sala ci saranno rose rosse, fiori di lantana e mezzo migliaio di farfalle bianche scelte dalle stesse artiste come simbolo di cambiamento e rinascita.

Una speciale occasione, della Giornata Mondiale dell’Ambiente, in un contesto costruito da colori e allegorie, che unisce la magia della natura all’emozione dell’arte e della poesia.

Così scrive il poeta Plinio Perilli per l’occasione:

«Quando il sublime nasce dalla realtà, il bello è automatico – e il grido di denuncia di Teresa Coratella, chiede ai suoi stessi colori (così come alla cadenza poetica della sorella Rossana) di diventare alfieri, cavalieri, paladini con tavolozza per scudo e la spada di lunghi pennelli, in questo grande, valoroso progetto di trans-fusione delle arti: dove ciascuna ha bisogno di proseguire nell’altra, dialogarci, accordarsi in nome di grandi ideali e nobili soluzioni».

La performance artistica durerà tutta la giornata, dalle 10.30 alle 18.00, mentre i readings tratti da Il Piccolo Principe verranno realizzati dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 16.30, per consentire al pubblico di apprezzare a pieno le letture organizzate per l’occasione.

Molte le donne impegnate nella difesa dell’ambiente tra giornaliste, blogger, manager, attrici e modelle che faranno visita all’installazione lasciando un messaggio video dedicato.

Hanno confermato la loro presenza e riceveranno nell’arco della performance una rosa stabilizzata dalle artiste in segno di riconoscimento per il loro impegno ambientale: Francesca Nanni direttore di NanniMagazine, Loredana Filoni direttore di LFmagazine, Gabriella Sassone de Il Tempo, Barbara Castellani conduttrice tv Sky, Elenia Scarsella ingegnere ambientale blogger e direttore di Blogandthecity, Sara Lauricella blogger e direttore di DifferEvent, Elena Parmegiani giornalista di Fashion in Town, Gisella Peana direttore di Il Peana.com, Rossella Ronconi direttore di Tempo Libero, Emanuela Scanu psicologa e  blogger Esimmagine, Mirella Letizia Assessore all’Ambiente di Casal di Principe, Francesca Munzi fashion designer e blogger di SerendipityfashionArt, Laura Pieralisi manager e fashion designer, Nadia Bengala attrice ed   ex Miss Italia, Karin Proia attrice, Natalia Simonova attrice e modella, Enrica Onorati Assessore all’Ambiente Regione Lazio, Georgia Viero conduttrice e modella,  Roberta Sanzò attrice della compagnia del Teatro Stabile Delle Muse, Sofia Bruscoli attrice e modella, Andreea Duma attrice e modella, Eleonora Mattia Presidente IX Commissione Politiche Giovanili, Jolanda Curreri attrice ed opinionista. Sarà presente anche il fotografo Giuliano Grittini.

L’accesso al chiostro/giardino per l’evento/performance è gratuito e non sarà possibile visitare la mostra in corso.

Ufficio stampa eventowww.RomaOggi.eu

per accredito: redazione@romaoggi.eu

tel 339.4975897

Galleria d’Arte Moderna

Roma, Via Francesco Crispi, 24

www.galleriaartemodernaroma.it

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Agovino Petr Museo

Stipulata una convenzione per sensibilizzare il pubblico sulla conservazione delle specie vegetali e animali minacciate, Bioparco di Roma e Carabinieri Forestali

Prosegue la sinergia tra i Carabinieri Forestali e la Fondazione Bioparco di Roma. Il Gen. C.A. Angelo Agovino, Comandante delle Unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri (C.U.F.A.)

e il Presidente della Fondazione Bioparco di Roma Francesco Petretti hanno siglato una nuova convenzione che amplia la già stretta collaborazione tra le due istituzioni.

L’accordo prevede l’ideazione di attività volte alla sensibilizzazione nei confronti del pubblico su tematiche legate alla conservazione delle specie vegetali e animali minacciate. 

Tali azioni verteranno sulla sensibilizzazione sui crimini ambientali, come il commercio illegale di fauna e flora in via d’estinzione, sui danni arrecati alla conservazione della biodiversità, sulle attività illecite e sulle azioni di prevenzione, vigilanza e repressione che il C.U.F.A. e le altre istituzioni preposte attuano in questi ambiti.

Inoltre saranno avviati corsi di formazione congiunti nel campo della biologia e dell’educazione ambientale.

La collaborazione si è concretizzata nella realizzazione del Museo Ambiente e Crimine (M.A.CRI.), collocato all’ingresso del Bioparco.

La struttura, unica nel suo genere in Europa, è nata nel 2104 con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico su diverse tipologie di reati, da quelli che deturpano il patrimonio ambientale, a quelli perpetrati nei confronti delle specie protette, nonché sui reati commessi in danno alla fauna selvatica e nell’ambito agroalimentare.

Il museo è intitolato al grande etologo e scienziato Danilo Mainardi, per il suo prezioso contributo allo studio del comportamento animale e alla diffusione della cultura del rispetto e della salvaguardia della natura.

Dalla sua edificazione, il Museo è stato visitato da circa due milioni di persone, tra famiglie e scolaresche.

 Nelle foto (CREDIT FOTOGRAFICO: Archivio Bioparco – Massimiliano Di Giovanni)

il Gen. C.A. Angelo Agovino, Comandante delle Unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri

con il Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Francesco Petretti.