mail

Venerdì 5 e sabato 6 aprile ore 21.00 Mariella Nava, voce, Sasà Calabrese, contrabbasso, Roberto Guarino, chitarre, Salvatore Cauteruccio, fisarmonica, Tato Illiano, batteria, Opening Act Eleonora Betti al Teatro Golden

“Epoca” è il titolo del live di Mariella Nava, ma anche del suo ultimo disco di inediti pubblicato due anni fa e di cui molte canzoni sono ancora da conoscere.

Sarà improntato sulla riflessione in musica attraverso nuove e vecchie canzoni, scritte per se stessa e per altre grandi voci il doppio concerto di Mariella il 5 e 6 aprile al Teatro Golden di Roma, nell’ambito della rassegna A TU PER TU CON…

“Secondo le nuove scoperte – afferma la cantautrice –  il tempo sembrerebbe non esistere riportandoci a quell’equazione il cui calcolo finale per la sua misura porta a zero.

E’ vero, dunque, non esiste, ma per noi sì, se ci riferiamo a quelle mode, a quegli usi e costumi che si impegnano a delinearcelo, a quelle rughe del nostro vivere che, su persone, oggetti e altro, nella nostra relatività terrestre, chiamiamo età o epoche.

Sezioni, fette di esistenza, in cui i fatti accadono e le nostre abitudini cambiano in maniera velocissima.

Negli ultimi decenni non ci siamo neanche accorti di quanto siamo cambiati e, dicono, perfino il linguaggio, il modo di rapportarci agli altri, di lavorare o di riposare, insomma tutto si è modificato… Fino ai sentimenti e alla musica…pare… o forse no…chissà…!

Il mio, dunque, è uno scatto, un’istantanea, o forse quest’ epoca che si fa un selfie, mentre l’attraverso, attenta e insieme un po’ stordita, cercando di capire cosa sta succedendo intorno, fuori e dentro di noi e i legami con un passato dal quale non si sa quanto abbiamo imparato veramente e che ci fa ancora, per questo, pagare qualche conto”.

Sul palco con Mariella Nava amici, colleghi e musicisti, giovani artisti che ha avuto il piacere di conoscere e scoprire, che verranno a suonare, a cantare, ad interagire.

A circondare l’artista, sempre al pianoforte, suoneranno, nelle due serate: Roberto Guarino alle chitarre, Sasà Calabrese al basso elettrico e al contrabbasso, Salvatore Cauteruccio alla fisarmonica e Tato Illiano alla batteria.

Il resto è tutto “sorpresa”.

Ad anticipare la sua esibizione sarà la giovane cantautrice Eleonora Betti.

Mariella Nava (all’anagrafe NAVA Maria Giuliana) tarantina, inizia a studiare pianoforte fin da bambina e prosegue gli studi di composizione tra Taranto e Roma.

Inizia da ragazza e per gioco a scrivere le sue prime canzoni, un misto di pensieri, riflessioni come quelle che prima si annotavano nei propri diari e oggi, spesso, si postano sulle pagine dei Social.

Sono i suoi amici più cari ad accorgersi del suo talento e a consigliarle di fare ascoltare le sue prime composizioni, ma la vera svolta arriva quando lei stessa invia una sua canzone all’attenzione di Gianni Morandi che ne resta particolarmente colpito per la sensibilità con cui ha affrontato l’argomento del rapporto genitori figli.

Si tratta di “Questi figli“, un brano scritto a metà degli anni ottanta, ma di valenza sempre attuale.

Da qui il primo contratto discografico con la RCA e il suo debutto artistico avvenuto con il suo primo festival di Sanremo nel 1987, con il brano “Fai piano”. Arriva nell’ ‘88 il primo riconoscimento al Club Tenco come “Miglior Opera prima” per il suo primo album “Per paura o per amore”.

Sono questi gli anni in cui cresce la stima soprattutto autorale nei suoi confronti da parte di pubblico, critica e ambiente musicale.

Via via sono tante le collaborazioni illustri e tante canzoni scritte per molti grandi nomi.

Tra questi sicuramente spiccano: “Come mi vuoi” scritta per Eduardo De Crescenzo nel Sanremo del 1989 e ricantata poi da Mina, “Spalle al muro” (ricordata come “Vecchio“) scritta per Renato Zero, per il Sanremo ’91 “Per amore” scritta per Andrea Bocelli, ma resa celebre in tutto il mondo da un’infinità di interpreti e in particolare da Zizi Possi in Brasile.

Riceve nel 1991 il premio Lunezia per il valore letterario dei suoi versi in musica.

TEATRO GOLDEN
Via Taranto, 36 – Roma
Ingresso a biglietto unico: € 30,00
(Infoline: +39 06 70493826)

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/al-teatro-ghione-va-in-scena-aspettando-godot-di-samuel-becket/

https://unfotografoinprimafila.it/ristorante-la-penna-doca-arriva-il-premio-la-penna-docadel-campidoglio/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *