“Carnevale di Ronciglione 2023"

“Carnevale di Ronciglione 2023″, 29 gennaio – 5 e 19 febbraio – 16, 18, 20 e 21 febbraio

Ronciglione, la Città del Carnevale, dà appuntamento ai tre grandi Corsi di Gala del 2023 e ai tanti eventi del Carnevale di Ronciglione.

“Carnevale di Ronciglione 2023″. Per quasi un mese Ronciglione si trasforma nella città del divertimento tra sfilate, corsi di Gala, maschere, artisti di strada, gastronomia, veglioni e appuntamenti gastronomici.

Uno spettacolo sempre nuovo, entusiasmante e affascinante. Tre grandi Corsi di Gala, concentrati in un carnevale unico, all’insegna del divertimento.

 Partenza del Corso di Gala da Corso Umberto I, Ronciglione (VT)

DOMENICA 29 gennaio, 5 e 19 Febbraio 2023 – Il Grandioso Corso di Gala.

Ore 11.00 – Apertura del “Carnival street artist show” Festival degli artisti di strada.
Ore 11.30 – Piazza della Nave. Rappresentazione goliardica “roncionese” a cura del “Padiglione delle Meraviglie”.

Ore 12.00 – Apertura degli stand dei prodotti tipici e gastronomici.

Ore 15.00 – Passeggiata ed esibizione della Banda cittadina “Alceo Cantiani” e Majorettes.

Ore 15.30 – Parata Storica degli Ussari.

Ore 16.00 – GRANDIOSO CORSO DI GALA: maschere, carri allegorici, gruppi mascherati e bande folcloristiche.

A seguire tutti in Piazza della Nave a ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale con la Banda cittadina “A. Cantiani”. “Carnevale di Ronciglione 2023″

“Carnevale di Ronciglione 2023"
“Carnevale di Ronciglione 2023″

GIOVEDI’ 16 Febbraio 2023 – Giovedì Grasso.

Ore 14.30 – Il Campanone di Carnevale suona a distesa per annunciare il ritorno di Re Carnevale.

Ore 15.00 – Ha inizio la follia di Carnevale. Le autorità cittadine e del Carnevale consegnano le chiavi della Città di Ronciglione a Re Carnevale scortati da un drappello di Ussari.

Ore 15.30 – Parata Storica degli Ussari.

Ore 16.00 – Gran Carnevale dei Bambini e mascherate spontanee.

Ore 17.00 – La Confraternita di Sant’Orso offre tozzetti e vino a tutti gli ospiti. Grande Merenda per tutti i bambini. A seguire tutti in Piazza della Nave a ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale con la Banda cittadina “A. Cantiani”. “Carnevale di Ronciglione 2023″.

SABATO 18 Febbraio 2023 – Sabato Ghiotto.

Ore 14.30 – Il Campanone di Carnevale suona a distesa per annunciare il Carnevale.

Ore 15.00 – Piazza della Nave. Carnevale Soap Box Race (parata di carrozzette).

Ore 17.00 – Carnevale Jotto. Pomeriggio gastronomico con: Polentari, Tripparoli. Degustazione di carne di maiale condita e cotta al forno. (Porchetta). A seguire tutti in Piazza della Nave a ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale con la Banda cittadina “A. Cantiani”. “Carnevale di Ronciglione 2023″

LUNEDI’ 20 febbraio 2023 – Lunedì dei Nasi Rossi

Ore 14.30 – Il Campanone di Carnevale suona a distesa.

Ore 16.30 – 123° Tradizionale Carica dei Nasi Rossi.

Ore 17.30 – Degustazione di Fagioli con le cotiche a cura dei “Faciolari”.

Ore 20.30 – Tradizionale cena di gala e veglione dell’associazione “Società dei Nasi Rossi” presso il Ristorante “Due Cigni”.

“Carnevale di Ronciglione 2023"
“Carnevale di Ronciglione 2023″

MARTEDI’ 21 febbraio 2023 – Il Martedì Grasso.

Ore 14.30 – Il Campanone di Carnevale suona a distesa.

Ore 15.30 – Parata Storica degli Ussari.

Ore 16.00 – Gran Carnevale dei Bambini e mascherate spontanee.

Ore 17.30 – Tutti in Piazza della Nave a ballare il tradizionale Saltarello e musiche carnascialesche.

Ore 18.30 – Rappresentazione della Morte di Re Carnevale e apertura del suo testamento. Corteo funebre con la tradizionale Fiaccolata della “Compagnia della Penitenza” e della “Compagnia della Buona Morte”.

Ore 19.30 – Partenza di Re Carnevale con il Globo Aerostatico. A seguire tutti in Piazza della Nave a ballare il tradizionale Saltarello di Carnevale con la Banda cittadina “A. Cantiani”. Pro Loco Ronciglione – Carnevale Storico di Ronciglione

Nelle tre Domeniche in cui vi saranno i Grandiosi Corsi di gala (29, 5 e 19 Febbraio 2023) l’ingresso al percorso cittadino è pari a 7,5 euro.

“Carnevale di Ronciglione 2023"
“Carnevale di Ronciglione 2023″

Per i ragazzi fino a 16 anni l’ingresso è gratuito.

INFO E CONTATTI
Pro Loco di Ronciglione – Corso Umberto I, 20 – 01037 Ronciglione (VT) – Tel.: 0761 627596.
Web: www.ronciglione.info
web: www.carnevaledironciglione.org
E-mail: info@carnevaledironciglione.org, prolocoronciglione@gmail.com

Ufficio stampa HF4 www.hf4.it

Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 
Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74

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Tolfa Jazz presenta “Happening al Chiostro”.

Tolfa Jazz presenta “Happening al Chiostro”. Sabato 28 e domenica 29 gennaio. Un weekend di appuntamenti per avvicinare i giovani alla storia e alle radici del territorio, attraverso l’utilizzo di linguaggi contemporanei.

Tolfa Jazz presenta “Happening al Chiostro”. In collaborazione con il Comune di Tolfa e il Polo Culturale – Museo Civico e il Centro Studi Americani, con il contributo della Regione Lazio.

Sabato 28 e domenica 29 gennaio, un nuovo appuntamento targato Tolfa Jazz chiamato “Happening al Chiostro” prenderà il via all’interno del Polo Culturale di Tolfa, presso il Museo Civico.

Tra i vari appuntamenti, tutti a ingresso libero, i concerti della violinista premio Top Jazz Anais Drago e la cantante Costanza Alegiani, la performance dell’artista Riccardo Pasquini, e poi letture e laboratori per i più piccoli, incontri e degustazioni.

Oltre alla tre giorni estiva di concerti nel centro storico, i Picnic Musicali e l’incontro autunnale su Musica e letteratura al Centro Studi Americani, l’offerta culturale del Tolfa Jazz si amplia maggiormente con questo nuovo appuntamento invernale, dedicato questa volta principalmente ai giovani e al territorio.

Realizzato in collaborazione con il Comune di Tolfa, il Polo Culturale e il Centro Studi Americani, con il contributo della Regione Lazio, “Happening al Chiostro” nasce, infatti, con lo scopo di avvicinare i giovani alla storia e alle radici del territorio, attraverso l’utilizzo di linguaggi contemporanei e mediante un percorso di valorizzazione dei giovani talenti.

La programmazione di “Happening al Chiostro” prevede spettacoli estemporanei di musica, elettronica, installazioni, performance artistiche e letture, ma anche degustazioni e un ricco aperitivo offerto dal Festival.

In particolare, sabato 28 alle 17.00, la violinista e compositrice Anais Drago, consacrata “miglior nuovo talento italiano” dalla rivista Musica Jazz, presenta per la prima volta in assoluto “Minotauri”.

L’esibizione di Anais Drago sarà l’ispirazione e detterà i tempi di creazione per il noto artista tolfetano Riccardo Pasquini,con la performance “Pon la cara”.

Sempre a cura di Pasquini sarà l’installazione di 2 opere realizzate attraverso l’uso di materiale di riciclo e recentemente esposte al Festival del Cinema di Roma.

A seguire, la cantante Costanza Alegiani torna nuovamente ospite a Tolfa Jazz per presentare i brani del suo progetto originale Folkways, insieme al sassofonista Marcello Allulli e al contrabbassista Riccardo Gola.

Il progetto trae la sua ispirazione musicale e poetica dal mondo del folk americano e dai suoi personaggi, immaginari e reali, le cui storie sono raccontate in memorabili folk songs, blues e poesie della tradizione orale.

Alla fine, verrà offerto al pubblico un ricco aperitivo dove si potranno degustare i prodotti del territorio a km 0, accompagnati da un prelibato calice di vino, “Tulphae” IGP Lazio prodotto dall’enologo Simone Iannotti dell’azienda agricola Poggio della Stella.

Domenica 29, ore 11:30, l’attenzione sarà dedicata al giovane pubblico in modo divertente e con un linguaggio adeguato.

Fiabe Jazz, a cura della soc. Coop.

Taitle Ingegno Multiforme, è uno spettacolo di lettura animata e laboratorio creativo dedicato ai più piccoli. Idea portante di Fiabe Jazz è il concetto di imprevisto che rende, nel bene e nel male, più avventuroso il viaggio.

Gli stessi bambini, da partecipanti diventeranno performers.

PARTNER: Regione Lazio, Comune di Tolfa, Polo Culturale Tolfa, Centro Studi Americani, Museo Civico Archeologico Tolfa, Italia Jazz, Susan G. Komen Italia, Cittaslow International.

INFO

Telefono: 389 8384355 – email: info@tolfajazz.com

Sito internet: http://www.tolfajazz.com/picnic-musicali/

Facebook www.facebook.com/TolfaJazz.Official

Instragram www.instagram.com/tolfajazz

UFFICIO STAMPA

Gaito Ufficio Stampa e Promozione

Guido Gaito info@gaito.it

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Via Vincenzo Picardi 4C 00197 Roma

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Teatro Vascello “Eyes Wine Shot”.

Teatro Vascello “Eyes Wine Shot”. STAGIONE TEATRALE 2022 – 2023 del VASCELLO. Presso il Coffee Plant BISTROT DEL TEATRO

Teatro Vascello “Eyes Wine Shot”, 28 gennaio 2023 4-11-25 febbraio 2023, sabato h 21.15

Teatro Vascello “Eyes Wine Shot”, con Giuseppe Gandini e Gianantonio Martinoni

Lo spettacolo/degustazione va in scena dal 28 gennaio al 25 febbraio tutti i sabati presso il BAR DEL TEATRO

Uno spettacolo esilarante, divertente e ricco di informazioni sul vino, la sua storia, la sua chimica e il suo linguaggio.

Un racconto serrato sul nettare degli Dei con una lettura ironica del linguaggio che racconta il vino.

Uno spettacolo piccolo e divertente che si accompagna perfettamente ad una degustazione.

Teatro Vascello “Eyes Wine Shot”.
“Eyes Wine Shot”.

50 minuti di puro divertimento durante il quale saprete “tutto quello che avreste voluto sapere sul vino e non avete mai osato chiedere”, il tutto di fronte ad un buon bicchiere della cantina piemontese Cà di Tulin incluso nel prezzo…

Giuseppe Gandini e Gianantonio Martinoni sono due attori ferraresi che vivono a Roma da più di venti anni.

Si conoscono dalla prima media e sono stati, sin dall’adolescenza, ottimi bevitori, non particolarmente esperti. Entrambi lavorano come professionisti al cinema, in

televisione e in teatro:

Eyes Wine Shot ha permesso loro di tornare a lavorare insieme dopo 15 anni.

Sarà stato un bene? Lo scoprirete solo bevendo.

Prezzo 15 euro posto unico, posti limitati, prenotazione gradita. Per prenotare i biglietti inviare una mail a promozioneteatrovascello@gmail.com o telefonare a 06 5881021, acquista on line

https://www.vivaticket.com/it/ticket/eyes-wine-shot/200854

Come raggiungerci Teatro Via Giacinto Carini 78 Monteverde Roma. con mezzi privati: Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro.

Teatro Vascello “Eyes Wine Shot”.
“Eyes Wine Shot”.

Parcheggi a pagamento vicini al Teatro : Via Giacinto Carini, 43/G, Roma; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma Con mezzi pubblici: autobus 75 ferma davanti al teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871.

Treno Metropolitano: da Coop. La Fabbrica dell’Attore (ONLUS) Teatro via Giacinto Carini n.78 00152 Roma tel. 065881021 065898031 promozione@teatrovascello.it e promozioneteatrovascello@gmail.com www.teatrovascello.it

Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello. Oppure fermata della metro Cipro e Treno Metropolitano fino a Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello

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Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”.

Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”. Presso lo storico Teatro Artemisio di Velletri, va in scena Veronica Pivetti il 27 gennaio, Giovanni Scifoni il 26 febbraio, Simone Cristicchi il 24 marzo.

Dopo i primi appuntamenti 2022 il Teatro Artemisio Gian Maria Volonté di Velletri prosegue sotto la direzione artistica di Giacomo Zito, con la programmazione del nuovo anno portando sul palco, nomi di primo ordine del panorama teatrale nazionale: 

Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”. Veronica Pivetti il 27 gennaio, Giovanni Scifoni il 26 febbraio e il 24 marzo Simone Cristicchi. 

Si parte venerdì 27 gennaio (ore 21.00) con Stanno sparando sulla nostra canzone, black story musicale interpretata da Veronica Pivetti insieme a Cristian Ruiz e Brian Boccuni.

Ambientata nell’America degli anni Venti, e con una trascinante colonna sonora, Stanno sparando sulla nostra canzone è la storia di una esuberante fioraia interpretata da Veronica Pivetti, in arte che dietro al suo lavoro di pura facciata cela una diversa identità di venditrice di oppio.

La donna si lascia trascinare in un mondo fatto di malavita, amore, scambi di favore e gelosia durante gli anni del pieno proibizionismo, fino a condurre lo spettatore in un epilogo narrativo sorprendente.

Uno spettacolo dalle atmosfere retrò, nei fumi colorati delle strade di Manhattan, tra occhiali scuri, insegne luminose, mitra e calze a rete.

Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”.
Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”.

Domenica 26 febbraio (ore 18.30) sarà protagonista della scena Giovanni Scifoni, con il suo monologo Santo Piacere. Dio è contento quando godo per la regia di Vincenzo Incenzo e con i balli di Anissa Bertacchinini.

Sold out a ogni sua replica, il monologo di Giovanni Scifoni è un flusso di coscienza tempestoso e comico. 

Giovanni Scifoni si cimenta nel tema della sessualità e sul complicato legame che lega l’argomento alla morale cattolica. Il piano di Scifoni è porre fine all’eterno conflitto tra Fede e Godimento e fare luce su una verità definitiva e catartica. Il pubblico di Santo Piacere.

Dio è contento quando godo è posto al centro di un esperimento unico, che in un tour tra vizio, ragione e sentimento della fauna umana, l’attore romano realizza dando vita a una movimentata metamorfosi di personaggi.

Sabato 11 marzo è la volta della commedia italiana, tinta di giallo I Mezzalira. Panni sporchi fritti in casa (ore 18.30) di Agnese Fallongo con la regia di Raffaele Latagliata a cura della Compagnia Teatro de Gli Incamminati.

Storia tragicomica che si inserisce nel genere della commedia all’italiana con qualche elemento del giallo racconta la storia della famiglia Mezzalira attraverso trent’anni e tre generazioni.

Lo spettacolo finale della stagione che segna i 130 anni del Teatro Artemisio Gian Maria Volonté, è affidato a Simone Cristicchi. Venerdì 24 marzo (ore 21.00) andrà in scena il Paradiso – dalle tenebre alla luce, opera teatrale ispirata da una delle celebri cantiche dantesche scritto e diretto da questo autore amatissimo dal pubblico.

Cristicchi ha anche composto con Valter Sivilotti le musiche originali del suo lavoro.

Si tratta di un insolito punto di vista sul poema dantesco, che nel pieno stile originale e poetico dell’artista, diviene riflessione valida sulla nostalgia dell’infinito e il desiderio di completezza che spinge ogni persona a cercare il senso unico e personale della propria esistenza.

Luogo iconico e storico di Velletri e di tutto il Lazio, esempio di strenua sopravvivenza all’alternarsi delle vicende e alle chiusure dei teatri, il Teatro Gian Maria Volonté, inaugurato come Teatro Artemisio nel 1893, è spazio teatrale decentralizzato al passo con le maggiori programmazioni di teatro.

Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”.
Teatro Artemisio Volonté “Pivetti, Scifoni, Cristicchi”.

La sua storia è indicativa, sopravvissuto a un destino da supermercato, fu amatissimo da Eduardo de Filippo e nel 1992 venne salvato proprio dal grande attore napoletano da una prima chiusura.

In quel momento venne sostenuto da Paolo Villaggio, Gianni Amelio, Giuliano Montaldo, Citto Maselli, Francesco Rosi, Umberto Eco, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman e sul suo palco si sono avvicendati alcuni dei più importanti nomi della storia del teatro del Novecento. 

Supportato da Gian Maria Volonté nei primi anni Novanta, il teatro è tornato operativo – nel suo nome – nel 2012.

La stagione del Teatro Artemisio Gian Maria Volonté 2022-2023 è proposta in sinergia tra la Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri e ATCL, Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto dal MIC – Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio con il patrocinio del Comune di Velletri e con la collaborazione della Fondazione De Cultura.

Teatro Artemisio Volonté, Via Edmondo Fondi, 3 – Velletri (RM)
Biglietti

Platea primo settore intero 20 € + 2 € di prevendita – ridotto 18 € + 2 € di prevendita Platea secondo settore intero 18 € + 2 € di prevendita – ridotto 16 € + 1,50 € di prevendita Galleria intero 15 € + 1,50 € di prevendita – ridotto 13 € + 1,50 € di prevendita

Prevendite su il Biglietto tel. 06 96142750, Via Eduardo De Filippo 99, Velletri (RM)
aperto dal lunedì al sabato 8.30–13/16–19.45. Info e contatti: www.fondarc.it – www.atcllazio.it

Ufficio stampa HF4  www.hf4.it
Valentina Pettinelli press@hf4.it 347.449.91.74

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Daniele Bragaglia “Deep Resonances”.

Daniele Bragaglia “Deep Resonances”. Bragaglia – chitarre, Dario De Sanctis – basso elettrico, Danilo Ombres – batteria e tabla, Fiammetta D’ Arienzo – voci e cori, Riccardo Ballerini – piano e synth, Eric Daniel – sassofoni

Giovedì 26 gennaio ore 21,00, L’Alexanderplatz Jazz Club, presenta, giovedì 26 gennaio, Daniele Bragaglia “Deep Resonances”.

Il progetto del chitarrista romano Daniele Bragaglia nasce dall’incontro con il musicista produttore Toni Armetta che ha interamente curato ogni fase della realizzazione tecnica, musicale e artistica.

Questa collaborazione porterà alla realizzazione del cd “Deep Resonances” pubblicato con l’etichettaMIA (Progetto Musica) – Collana Millenium Music – Giara Edizioni Musicali, che racchiude otto branioriginali la cui matrice è il sunto delle esperienze musicali che caratterizzano l’ormai ultraventennalecarriera di Daniele Bragaglia.

Daniele Bragaglia “Deep Resonances”.
“Deep Resonances”.

Le composizioni di Daniele attingono ad una sorta di fusione di vari generi chespazia dall’etnico, al jazz, al rock e al funk: larghi input melodici si alternano ad atmosfere più serrate emodali di Davisiana memoria, con armonie sempre ricercate, mai banali e con “a solo” che seppure dinotevole caratura tecnico-virtuosistica, risultano sempre godibili ma privi di virtuosismi prolissi e fini a séstessi.

Inizio concerti ore 21,00

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp)

prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Sahar Khalafi “Istinto sano”.

Sahar Khalafi “Istinto sano”. Mostra personale di arte contemporanea #vanialaipressoffic. Inaugurazione sabato 28 gennaio 2023 ore 18,30, la mostra rimarrà fino al 17 febbraio all’Art G.A.P. Gallery

Sahar Khalafi “Istinto sano”. Curatore Federica Fabrizi, testo di Paolo Martellotti

Sahar Khalafi “Istinto sano”. Catalogo a cura di: Federica Fabrizi. Enti promotori: Art GAP, Modern & Contemporary Art, Via di Santa Maria in Monticelli 66, 00186, Roma.

Dal 28 gennaio al 17 febbraio 2023 la galleria Art GAP, a due passi da Largo di Torre Argentina, è lieta di accogliere la personale “Istinto sano” di Sahar Khalafi, a cura di Federica Fabrizi.

La mostra verrà inaugurata sabato 28 gennaio 2023 alle ore 18:30.

Sahar Khalafi classe 1997 è nata a Teheran, in Iran nel 1997, ha iniziato nel 2015 gli studi in matematica ma nello stesso momento si appassiona al teatro. In seguito decide di abbandonare.

L’artista iraniana Sahar Khalafi è nata nel 1997 a Teheran.

Nel 2015 inizia gli studi in matematica ma nel 2017 decide di cambiare rotta per seguire la sua passione, il teatro, intraprendendo gli studi in recitazione teatrale e cinematografica che termina nel 2019.

A 19 anni scopre, quasi per caso, guidata dal pennello, il suo talento nella pittura. Inizia a collaborare con diverse gallerie nella sua città natale e questo la porta a confrontarsi con diverse personalità del settore che incoraggiano Sahar a proseguire il percorso intrapreso.

Oggi vive e lavora a Firenze.

Paolo Martellotti, architetto e museografo, scrive di lei:

La tecnica che l’artista utilizza è quella del segno piatto e rapido della grafica, come se la velocità fosse l’unica chiave adatta a fissare i dettagli dei sogni che si manifestano nel breve spazio di tempo che intercorre fra il sogno e la memoria cosciente.

Ma poi le stesure di colore a campiture piatte, il complesso decoro, ottenuto dall’impazzito moltiplicarsi di dettagli spesso raccapriccianti, sembrano voler recuperare un poco della lentezza del disegno di un tappeto e segnare il tempo necessario al passaggio fra l’inconscio e la coscienza della superficie sotto la propria mano […]

La grammatica è secca e senza segreti e le parole senza ombra e senza chiaroscuro diventano figure, personaggi ricorrenti che appaiono e scompaiono disegno dopo disegno, come altrettante maschere scese dal carro di Tespi a interpretare ruoli diversi.

 Maschere a cui Sahar, mentre toglie il velo davanti ai propri occhi, tenta di strappare contemporaneamente il sipario che nasconde le ambiguità e le miserie.

Sahar ha intrapreso un viaggio dall’Iran all’Italia ed ha incontrato lo spirito del Surrealismo che percorre la cultura europea da Bosch a Dalì, ma la sua chiave per una totale libertà di racconto, non è solo la scrittura automatica, è piuttosto la convinzione di poter uscire dalla propria pelle per potersi guardare dall’esterno.

Negli interstizi tra l’essere e l’apparire che gli assomiglia come l’immagine riflessa assomiglia alla cosa, Sahar tratteggia le sue protagoniste che ostentano maternità desiderate o subite, femminilità aggressive o umiliate, sessualità sfrontate o represse.

E fra tutte queste maschere, indossa e toglie le proprie.

Enti promotori: Art GAP, Modern & Contemporary Art
Indirizzo: Via di Santa Maria in Monticelli 66, 00186, Roma, RM

Orari: ven./sab. 16:00 – 19:00
Telefono: 06.96115866
E-mail: info@artgap.it
Sito ufficiale:
www.artgap.it
Facebook:
ART GAP
Instagram:
art_gap_gallery

Ufficio Stampa: Vania Lai vanialai1975@gmail.com

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Alexanderplatz “Happy Birthday Django”

Alexanderplatz “Happy Birthday Django”. Lunedì 23 gennaio ore 21,00 GYPSY JAZZ TRIO

Alexanderplatz “Happy Birthday Django”. Moreno Viglione chitarra manouche, Augusto Creni, chitarra manouche, Renato Gattone, contrabbasso

Alexanderplatz “Happy Birthday Django”. Serata speciale in occasione dell’anniversario della nascita di Django Reinhardt 

Lunedì 23 gennaio una serata speciale in occasione dell’anniversario della nascita di Django Reinhardt (nato il 23 gennaio 1910) con, Viglione-Creni-Gattone Gypsy Jazz Trio.

Un capolavoro di musica, talento creativo e virtuosismi manouche dalla sapiente esecuzione di melodie dai tratti malinconici, passando attraverso la spassosa atmosfera gitana dello spirito musicale manouche.

Moreno Viglione (chitarra manouche), Augusto Creni (chitarra manouche) e Renato Gattone (contrabbasso) approdano al Jazz Club per “Happy Birthday Django”, proprio nella notte in cui Django Reinhardt avrebbe compiuto centotredici anni.

Il trio condurrà il pubblico in un imperdibile viaggio nel tempo attraverso le atmosfere rétro della Parigi degli anni Trenta.

Non solo standard jazz americani e valzer musette della tradizione musicale francese, quindi, ma anche e soprattutto brani del musicista belga di etnia sinti, padre del jazz francese ed europeo e fondatore dello storico quintetto Hot Club de France.

Alexanderplatz “Happy Birthday Django”
“Happy Birthday Django”

Artisti poliedrici con un’esperienza pluriennale alle spalle, i componenti del trio vantano collaborazioni live e in studio con alcuni dei maggiori esponenti del gypsy jazz. 

Viglione, Creni e Gattone infatti hanno dato vita a mirabili interazioni musicali rispettivamente con Angelo Debarre e Samson Schmitt, Lollo Mayer e Maurizio Geri, Dorado Schmitt e Stochelo Rosenberg.

Inizio concerti ore 21,00

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp)

prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Ivisionatici Music festival le semifinali.

Ivisionatici Music festival le semifinali. Partiranno da Roma le semifinali della seconda edizione del contest musicale indetto da IVISIONATICI

Ivisionatici Music festival le semifinali. >>> SITO WEB IVISIONATICI <<< https://ivisionatici.it/>>> INSTAGRAM <<< Pagina Instagram

Ivisionatici Music festival le semifinali. In giuria il conduttore di Radio 2 Pippo Lorusso e la voce di RDS Francesca Romana D’Andrea

Sono in arrivo le semifinali della seconda edizione de IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL, il festival musicale per artisti emergenti a carattere sociale e internazionale indetto da IVISIONATICI.

Dopo il successo della prima edizione, il contest sarà itinerante e toccherà alcune delle principali città d’Italia, tra cui RomaNapoliMilano e Catania.

Il festival partirà da Roma il 21 e il 22 gennaio, presso il Container San Lorenzo, proseguirà, poi, a Napoli, il 25 e il 26 febbraio, presso lo Slash Plus e a Milano il 18 e il 19 marzo, presso il Barrio’s Live.

Ospiti in giuria della tappa romana saranno:

per il 21 gennaio Pippo Lorusso, attore e conduttore radiofonico di Radio2 

per il 22 gennaio Francesca Romana D’Andrea, voce di RDS. Inoltre, durante le tappe verranno raccolti fondi per sensibilizzare riguardo il cambiamento climatico, che verrannodevoluti ad associazione del settore.

Infatti, la cantautrice Veronica Di Nocera si esibirà durante le semifinali del festival con il suo brano dedicato all’ambiente “Vivarium”, inno della seconda edizione de IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL.  

Ivisionatici Music festival le semifinali.
Ivisionatici Music festival le semifinali.

Lo scopo de IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL è quello di promuovere e garantire visibilità ad artisti singoliduo e band, favorendo loro i mezzi concreti per poter realizzare il proprio progetto musicale.

Il montepremi della scorsa edizione, infatti, è stato di oltre 30.000 euro.  

Ricordiamo che le iscrizioni per partecipare alla seconda edizione del festival sono ancora aperte e basterà andare sul sito www.ivisionatici.it dove, nella sezione ISCRIZIONE, sarà possibile compilare il modulo di iscrizione e consultare il regolamento. 

INFORMAZIONI IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL

IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL è un contest a carattere internazionale e sociale per artisti emergenti organizzato da Veronica Di Nocera,

Emanuele di Franco e Annachiara Monaco, il cui scopo è quello di promuovere e garantire visibilità ai progetti musicali degli artisti, favorendo loro i mezzi concreti per poter avviare un percorso completo e che gli consenta di mettere in luce le proprie competenze artistiche.

La prima edizione de IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL ha contato oltre 400 iscritti e la partecipazione di oltre 190 artisti, tra cantautori, interpreti e band provenienti dall’Italia e dall’estero.

Il festival, infatti, alla sua prima edizione, ha ricevuto un grande riscontro mediatico, grazie al supporto di oltre 50 partner, che lo hanno sostenuto nel garantire agli artisti finalisti un montepremi di oltre 30.000 euro.

Il contest ha visto la partecipazione, in quanto ospiti, di volti noti del panorama musicale come: Renzo Di Falco, Isotta e Federico Baroni.

A vincere la prima edizione de IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL sono stati Sacchini (cantautore) e Gaia Restifo (interprete).

Ivisionatici Music festival le semifinali.
Ivisionatici Music festival le semifinali.

LA GIURIA 

Francesca Romana D’Andrea è una cantante e speaker radiofonica di RDS. È possibile ascoltarla in diretta dal Lunedì al Giovedì, dalle 22 all’ 1, e la Domenica dalle 13 alle 17.

Pippo Lorusso è un attore e conduttore radiotelevisivo. Oltre a presentare i più grandi eventi live in Italia, ha inizialmente condotto programmi di successo su M2O; attualmente è impegnato nella conduzione di “Tutti Nudi” su Rai Radio 2.

Al cinema e in tv è nota la sua collaborazione con Maccio Capatonda, e ha recitato in diversi film della commedia italiana, diretti da Alessandro Siani, Carlo Vanzina e Francesco Miccichè. 

Ludovica Marafini: è unaspeaker di programmi radio in onda su RTL 102.5 e Radio Zeta. 

Fiammetta Fiorito: è una giornalista e presentatrice radiotelevisiva. Inviata per eventi sportivi, di musica e di moda.

Attualmente è alla conduzione di uno spazio dedicato alla viabilità all’interno di Skytg24.

Claudio Caruso: Claudio Caruso, esperto di musica cantautorale degli anni ’60 e ’70, inzia a muovere i primi passi nella radio nel 2010.

Dal 2012 si occupa di antimafia, andando anche all’interno di scuole per sensibilizzare le nuove generazioni. Dal 2022 fa parte del collettivo Radio Kaos Italy.

Fabiana Suma: è la speaker di “Diverso”, il morning show di Radio Roma, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 10 del mattino.  

Francesco Fusco

3384980862

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I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia

I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia. Sabato 28 gennaio alle 22,00, i Rhomanife si esibiranno presso Il Carpediem cafè di via Giuliani 27, Canosa di Puglia.

I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia. Una serata di gioia e felicità con musica reggae live, con strumenti musicali e voci armoniche, per recare allegria nei cuori e vibrazioni positive.

I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia. Fuori dagli schemi e dal sistema di questo mondo, la band diffonde un messaggio d’amore spirituale che sarà necessario per gli ultimi tempi.

Nel frattempo la band si sta preparando per il tour 2023, l’uscita del nuovo video e del nuovo singolo.

Suoneranno per voi: Gianni Somma (voce, chitarra), Pino Di Taranto (basso), Francesco Bartoli (batteria), Carlo Ragno (chitarra solista), Filomena De Leo, Antonella Lacasella (cori). 

Seguite la band, anche sui social.  Tante benedizioni, pace ed amore dai Rhomanife.  

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/884054342788611

RHOMANIFE prossimi appuntamenti 

28/01/23 Rhomanife in concerto al Carpediem di Canosa

03/02/23 La vecchia caserma, Villa castelli (BR)

04/01/23 Sound System, Margaret Club, Giovinazzo

”Paradise” singolo – video dei Rhomanife 

I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia
I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia

Paradise – Rhomanife link Spotify : https://bfan.link/paradise-15 

I Rhomanife realizzano il nuovo singolo e video ”Paradise”, nel nuovo studio di registrazione, in uscita sul canale video di YouTube ”Rhomanife band”.

Il video ”Paradise” precede di dieci giorni l’uscita del brano su spotify e store musicali di tutto il mondo.

”Paradise”, dedicato ai bambini, agli oppressi ed ai più deboli della società, dona speranza e rivincita, ricordando che gli ultimi saranno i primi e che ci sarà una grande festa … RHOMANIFE – Paradise, autore Gianni Somma, registrato e mixato al Rhomanife studio da Gianni Rhomanife, masterizzato da Antonio Porcelli. 

Gianni Somma (voce, chitarra e tastiere), Pino Di Taranto (basso), Francesco Bartoli (batteria), Carlo Ragno (chitarra solista), Filomena De Leo, Antonella Lacasella (cori) Tano Grazioso tastiere.

Riprese droni Luca Liccese ed Antonio Spero. Riprese video registrazione e montaggio Antonio De Cicco.

Disponibili per collaborazioni artistiche, interviste, concerti ed eventi live. 

Si richiede gentilmente il brano ”Paradise” in rotazione musicale.

INFO, CONCERTS, EVENTS & INTERVIEWS:    

https://www.facebook.com/RHOMANIFE/

infotel: 0039 – 3389912968 rhomanife@gmail.com

Dal profondo cuore del rione Libertà di Bari, Rhomanife è una realtà di musica e speranza sin dal 1985.

Gianni Somma e Pino Di Taranto, fondatori della reggae band, hanno attraversato oltre tre decenni di underground barese, mutando pelle in un viaggio che dall’antico rock li ha condotti ai ritmi reggae giamaicani e dal capoluogo pugliese in giro per l’Italia ed oltre in Europa.

Partendo dal richiamo biblico della cultura reggae, i Rhomanife diffondono in pura musica il proprio convinto messaggio di fede, lontani dalle istituzioni religiose ufficiali e vicini a tutti gli esseri umani che credono nei valori dell’amore e della pace.

I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia.
I Rhomanife, al Carpediem di Canosa di Puglia.

Qui non c’è solo un gruppo musicale, non c’è solo un disco: c’è un progetto culturale fatto di centinaia di eventi organizzati nel corso di anni, dance hall aperte a tutti e famose per la qualità della musica a prezzo politico e per l’estrema eterogeneità del pubblico.

C’è l’organizzazione in proprio di concerti con ospiti da tutto il mondo e la produzione di dischi.

C’è il sound system.

C’è un collettivo fatto di musicisti, cantanti, semplici amanti della musica: insomma una family-crew.

Un laboratorio in continua progressione.

Un gruppo di persone, amici, che da anni condividono il pane e le convinzioni, estremamente solidali al loro interno e sempre aperti all’esterno.

Collegati alla rete dei sound system e gruppi pugliesi e italiani che imperversano nella Penisola.

E’ reggae del sud in dialetto, in italiano ed inglese che racconta, con esperienza musicale e umana, un percorso di vita preciso.

Sono versi di canzoni quasi preghiere, declamati con coraggio e onestà, che invocano l’unità del genere umano, sperano in un futuro messianico di riscossa dei popoli e indicano un tempo di grandi mutamenti ormai alle porte. 

E quando vai a trovare la band nella sua sala prove, capisci che non sono solo parole.

Capisci di essere in un posto dove chiunque è il benvenuto, nessuno è straniero e a tutti saranno concessi i doni dell’amore, dell’ascolto e della fratellanza.

E il diritto universale alla reggae music dal vivo!i Rhomanife traducono in musica le parole della Bibbia, preghiera ed inno al tempo stesso che trascinano verso l’alto e dentro una dimensione di ampia verità.

I Rhomanife, band sempre stata indipendente, ha prodotto 4 cd, molti videoclip e un tour che non si è mai fermato sin dagli esordi con più di 2500 eventi, concerti realizzati in Italia ed all’estero.

La band si è esibita anche in: Spagna, Malta, Italia, Ungheria, Albania, 2 tour in Rep. Ceca, Svizzera e Grecia.

Attualmente la band è formata: Gianni Somma voce e chitarra, Pino Di Taranto basso, Filomena De Leo voce, Antonella Lacasella voce, Carlo Ragno chitarra, Francesco Bartoli batteria e Tano Grazioso tastiere.

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Arriva SMI al Centro Sportivo del Roma 6,

Arriva SMI al Centro Sportivo del Roma 6, progetto solidale per uno sport inclusivo con tante attività gratuite 21 e 22 gennaio 2023 dalle 10 al tramonto. Sport per tutti per sottolineare l’importanza dell’inclusione.

E’ il messaggio lanciato dal nuovo progetto intitolato “SMI”, ideato da Fabio Eleuteri e dall’ex calciatore Ubaldo Righetti, che si propone come una due giorni all’insegna del gioco e della condivisione, con lo scopo di indirizzare i ragazzi verso la pratica delle discipline sportive senza differenze e contro ogni barriera.

Arriva SMI al Centro Sportivo del Roma 6. In collaborazione con le associazioni A.S.C., 4 Fun e con il patrocinio di Regione Lazio e Lazio Crea, l’evento si svolgerà sabato 21 e domenica 22 gennaio presso il centro sportivo del Roma 6, situato in via Latino Silvio 10, con ingresso gratuito.

Il progetto, che propone diverse attività sportive per le scuole calcio e per le persone portatrici di handicap, sarà preceduto da una “tavola rotonda” con l’intervento di rappresentanti sportivi e delle Istituzioni.

Tutti insieme per tifare il vero sport sociale, quello che individua nel gesto atletico, singolo o di squadra, un collante efficace e un modello ideale da seguire.

Il gesto atletico è poi uno dei mezzi ideali per il recupero psicofisico, per l’aggregazione e l’integrazione sociale rivolto verso tutti i cittadini.

La mission della due giorni è quella di promuovere sempre più l’attività ludico motoria per persone portatrici di handicap, mentre la vision è quella di dare corpo a tornei stabili e continuativi del settore della disabilità in tutta la regione Lazio.

Arriva SMI al Centro Sportivo del Roma 6,
Arriva SMI al Centro Sportivo del Roma 6,

Tra le attività previste: un torneo di Padel per ragazzi amputati ed in carrozzina; una esibizione di calcio per ragazzi ciechi; una corsa campestre per ragazzi amputati; un torneo per bambini normodotati in età di scuola calcio.

Coinvolte ASD del settore con i propri operatori qualificati, e provenienti da federazioni sportive nazionali o enti di promozione sportiva, che seguiranno i giovani partecipanti a questa maratona del cuore.

Il coordinamento delle attività sarà curato da Ubaldo Righetti, famoso sportivo, impegnato da sempre nella solidarietà attraverso Il suo grande amore per lo sport.

Federica Rinaudo
Ufficio stampa e comunicazione
www.federicarinaudo.it

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Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz,

Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz, giovedì 19 gennaio 2023 ore 21,00, featuring Chico Freeman sax tenore, Ronnie Burrage, batteria, tastiere, voce, Michael Wierba, piano, Darryl Hall, contrabbasso

L’Alexanderplatz Jazz Club, presenta, giovedì 19 gennaio, un evento da non perdere, Ronnie Burrage Quartet featuring Chico Freeman.

Uno straordinario incontro tra due giganti della storia del jazz: Ronnie Burrage e Chico Freeman.

Ronnie Burrage è uno dei più grandi batteristi del panorama jazz internazionale e lo è da più di 40 anni.

Nasce nel 1959 in St. Louis, Missouri (città che ha visto nascere grandi musicisti come Miles Davis, Clark Terry, Lester Bowie, Hamiet Bluiett e Greg Osby) e cresce in mezzo alla musica.

Dato che sua madre e cinque dei suoi zii erano musicisti fin da piccolo Ronnie partecipa ai jam session familiari suonando il pianoforte. Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz

All’età di nove anni viene scelto tra centinaio di ragazzi da Duke Ellington per esibirsi con la sua orchestra alla Washington University.

Dopo aver studiato pianoforte per diversi anni Ronnie Burrage incomincia a suonare con la drum band locale e impara a suonare la batteria.

All’età di 11 anni inizia a esibirsi durante le serate di poesia organizzate dal collettivo multidisciplinare artistico Black Artists Group, un’organizzazione connessa all’AACM di Chicago.

Due anni dopo guida il suo primo gruppo e in seguito diventa il batterista del gruppo “No Commercial Potential” che si esibisce come opening act per George Duke e Gino Vannelli.

Nel 1978 Burrage vince una borsa di studio alla North Texas University ma decide dopo 3 mesi di trasferirsi a New York. Porta con sé la sua batteria nella metropolitana e cerca di suonare ovunque possibile.

Presto si fa notare da altri batteristi e conosce Art Blakey che diventa il suo mentore e anche altri batteristi come Elvin Jones e Freddie Waits lo aiutano a sviluppare il suo sound.

Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz,
Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz,

Nel 1979 McCoy Tyner chiede Burrage di suonare nel suo gruppo e per tre anni suona con questo gigante del jazz.

Burrage diventa un batterista molto richiesto e negli anni Ottanta si trova sempre in tour o in sala di registrazione (si può ascoltare Burrage su più di 170 album) e divide il palco con un gran numero di jazzisti, tra cui Sonny Rollins, Pat Metheny, Michael Brecker, Jaco Pastorius, Jackie McLean, Woody Shaw, Kenny Kirkland, Branford Marsalis, Wynton Marsalis, Bobby McFerrin, Chico Freeman, Michael Urbaniak, Fred Wesley, Kenny Garrett, Freddie Hubbard, Mal Waldron e Dollar Brand.

Forma anche il trio “Third Kind of Blue” con John Purcell e Anthony Cox che che miscela musica avant garde e bop.

Negli anni Novanta Burrage va in tournée con Wayne Shorter, Jack Walrath, Joanne Brackeen, Sonny Fortune, suona con Stanley Cowell e Cecil McBee, con Eddie Gomez, Sir Roland Hanna, il proprio gruppo “Band Burrage”, David Murray, Bob Berg, Joe Zawinul, Gary Thomas, Courtney Pine, Charnett Moffett, Gerri Allen, Buster Williams, Carlos Ward, Reggie Workman, The World Saxophone Quartet e Bobby Watson.

Dagli anni Novanta Burrage ha insegnato presso diverse università e attualmente insegna storia della musica al Brooklyn College’s Conservatory of Music e al SunyOld Westbury College. Dopo il 2000 troviamo Burrage con altri musicisti ancora come Archie Shepp (con il quale instaura un rapporto molto stretto che continua ancora oggi;

Burrage sarà in tournée con Shepp il prossimo settembre negli Stati Uniti), Frank Morgan, Gary Bartz-Jamaaladeen Tacuma-Ronnie Burrage Trio, Sam Rivers, Frank Lacy, Joe Ford, Wallace Roney, Avery Sharpe (bassista di McCoy Tyner dagli anni ottanta), Clifton Anderson (nipote di Sonny Rollins), Benito Gonzalez, Grégoire Maret, René McLean (figlio di Jackie McLean), Matthew Garrison (figlio di Jimmy Garrison), Lonnie Plaxico, Antoine Roney, Camille Thurman e Emilio Modeste.

Negli ultimi 20 anni Burrage si è concentrato sempre di piùsui propri progetti attraverso i suoi gruppi “Band Burrage” e “Holographic Principle”. 

Nel 2019 “Holographic Principle” ha dato luce all’album “Dance Of The Great Spirit” (nominato per una Grammy nella categoria miglior album jazz strumentale).

Chico Freeman nasce a Chicago nel 1949 in una famiglia di musicisti, si dedica alla musica solo quando frequenta l’università, studiando, dopo il piano e la tromba, anche contrabbasso e sassofono. Sarà quest’ultima la scelta definitiva.

Allievo di Fred Anderson, Fred Hemke e Joe Daley, si avvicina all’AACM ed entra in contatto con Jospeh Jarman e Roscoe Mitchell.

Studia teoria e composizione e inizia a suonare con Cecil McBee e Jeanne Lee, entrando in seguito nella big band dell’AACM diretta da Muhal Richard Abrams.

Dopo aver pubblicato un primo disco a suo nome nel 1976, l’anno successivo si trasferisce a New York e forma un proprio quartetto.

Diventa in breve uno degli esponenti della cosiddetta Loft Generation, una schiera di musicisti e compositori che, terminata la stagione del free jazz, stavano dando un nuovo impulso alla musica afroamericana. 

Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz,
Ronnie Burrage Quartet Alexanderplatz,

Il suo stile e il suo personale approccio al jazz e alla sua storia, non gli impediranno quindi di legarsi a volte a neotradizionalisti quali Wynton Marsalis e a volte a gruppi come la Special Edition di Jack Dejohnette.

Nel suo percorso musicale, punto di forza sarà comunque sempre la ricerca di una continuità con le radici africane e con il mondo della tradizione jazz, senza tralasciare l’integrazione di influenze le più diverse: i colori della musica brasiliana, le sonorità e i ritmi di quella caraibica.

A suo nome, in associazione a musicisti quali Arthur Blythe, Lester Bowie e David Murray e a progetti come The Leaders o Roots salutes the saxophone, Chico Freeman ha pubblicato ad oggi circa 50 album. A completare il quartetto altri due fantastici musicisti: Michael Wierba, piano e Darryl Hall, contrabbasso.

Inizio concerti ore 21,00

Info e prenotazioni: 06 86781296 (Dopo le 18)

349 977 0309 (WhatsApp)

prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

www.alexanderplatzjazz.com

Ufficio stampa: Maurizio Quattrini 338 8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

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Teatro Europa, Aprilia “E’ la mia vita”.

Al Bano “E’ la mia vita” Palasport di Bolzano. A GRANDE RICHIESTA si aggiunge un’altra data al TOUR TEATRALE DI AL BANO

l’11 Maggio al PALASPORT di BOLZANO Al Bano con “È LA MIA VITA”

Al Bano “E’ la mia vita” Palasport di Bolzano. Lo SPETTACOLO riparte il 18 Febbraio da ALESSANDRIA dopo la partecipazione dell’artista come super ospite al FESTIVAL DI SANREMO

AL BANO RIPERCORRE I SUCCESSI DELLA SUA LUNGA CARRIERA

Si aggiunge una nuova data per lo spettacolo “È la mia vita”, il tour teatrale di Al Bano che l’11 maggio approda al Palasport di Bolzano e che ripartirà il 18 febbraio dal Teatro Alessandrino di Alessandria, subito dopo la straordinaria partecipazione dell’artista al Festival di Sanremo, per poi toccare tutte le regioni d’Italia.

Eccezionale performer, talento versatile che ha collezionato riconoscimenti in tutto il mondo con 26 dischi d’oro, 8 di platino e tante hit, super ospite della seconda serata del Festival di Sanremo insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri, dopo il debutto del 17 dicembre a Sassari, riparte in tour con lo spettacolo prodotto da DM Produzioni e distribuito in collaborazione con Ventidieci.

Lo show ripercorre la lunga carriera dell’artista attraverso i suoi successi a partire da Nel sole – con un milione e trecentomila copie vendute – a Sharazan, Felicità, Nostalgia canaglia, È la mia vita sino a quelli più recenti.

Al Bano “E’ la mia vita” Palasport di Bolzano.
Al Bano “E’ la mia vita” Palasport di Bolzano.

Al Bano spazia dal pop alla romanza, dall’atmosfera festosa a quella più intima, accompagnato da Alterisio Paoletti al pianoforte e tastiere, Adriano Pratesi alla chitarra, Giulio Boniello al basso, Maurizio Dei Lazzaretti alla batteria, Tiziana Giannelli al violino e dalle coriste Alessandra Puglisi e Luana Heredia.

Una produzione importante che attraversa i palcoscenici d’Italia per unire attraverso la musica.

Alcune date (calendario in continuo aggiornamento):

  • 17 dicembreSassari, Teatro Comunale
  • 18 febbraioAlessandria, Teatro Alessandrino
  • 03 marzoCatania, Teatro Metropolitan
  • 28 marzoTorino, Teatro Colosseo
  • 31 marzoMilano, Teatro Dal Verme
  • 04 aprileRoma, Teatro Olimpico
  • 12 aprile Genova, Politeama Genovese
  • 15 aprileAprilia (LT), Teatro Europa
  • 09 maggio Bologna, Teatro Celebrazioni
  • 11 maggio –  Bolzano, Palasport

INFO e PREVENDITE su https://www.ticketone.it/artist/al-bano-carrisi/

Nasce a Cellino San Marco (BR) il 20 maggio 1943.

Scopre la vocazione per la musica fin da bambino, decide di abbandonare gli studi magistrali e di spostarsi a Milano a 16 anni per seguire le orme di Domenico Modugno, originario di San Pietro Vernotico, un centro distante solo qualche chilometro dalla sua Cellino.

Il primo approccio con la musica leggera arriva grazie al Clan di Celentano: risponde ad un annuncio ed è subito ingaggiato. Da quel momento sceglie il suo nome e diventa per tutti Al Bano.

Passano poco più di due anni dalla firma del primo importante contratto con la EMI.

Di lì a poco – nel 1967 – incide il 45 giri Nel sole: un successo discografico incredibile con un milione e trecentomila copie vendute. Nello stesso anno partecipa al tour italiano dei Rolling Stones.

Il successo mondiale è attestato dai 26 dischi d’oro, 8 di platino e canzoni come Sharazan, Felicità, Nostalgia canaglia, È la mia vita, Nel sole, solo per citarne alcune.

Nel 1980 vince il Kawakami Award al Yamaha Pop Festival di Tokio e due anni dopo in Germania il Golden Europe.

Nel 1982 stabilisce un record assoluto in Italia con quattro canzoni contemporaneamente nella hit parade. Nel 1984 in coppia con Romina Power vince il Festival di Sanremo con Ci sarà. Negli anni Novanta, Al Bano realizza alcuni video che raccontano le sue tournée: Autoritratto, L’America perduta, Una vita Emozionale e un omaggio a Carmelo Carrisi dal titolo Nel cuore del padre trasmesso da Rai 2, vero e proprio film – l’ultimo curato personalmente dall’artista – che racconta lo straordinario rapporto con il padre.

Nel 1995 esce il CD Emozionale che si avvale, tra le altre, della collaborazione di Paco de Lucia e del grande soprano Montserrat Caballè.

Dal 1996 si apre una nuova fase artistica: torna da solista al 46° Festival di Sanremo con il brano È la mia vita.

Senza mai tralasciare la musica leggera, la tentazione di cimentarsi anche con la lirica è forte per un artista dalle straordinarie doti canore che si esibisce in Bad Ischl (Salisburgo – Austria) con i tenori Placido Domingo e Josè Carreras.

Nel novembre 2001 Al Bano conduce il one man show Una voce nel sole per Rete 4.

Un’esperienza ripetuta sulla stessa rete nel marzo 2002 con il programma Al Bano, Storie d’amore e d’amicizia.

Nel 2007 torna a Sanremo con la canzone Nel perdono, il cui testo è stato scritto da Renato Zero, conquistando il secondo posto.

La sua vita artistica è profondamente impregnata di fede. Illuminanti, sul piano personale, sono gli incontri con Sua Santità Giovanni Paolo II, al cospetto del quale il cantante si esibisce in più occasioni.

Particolarmente vivo, in lui, è anche il ricordo di Madre Teresa di Calcutta e Padre Pio, conosciuto negli anni Cinquanta. 

Al Bano “E’ la mia vita” Palasport di Bolzano.
Al Bano “E’ la mia vita” Palasport di Bolzano.

Al Bano è stato Ambasciatore contro la droga per l’ONU.

In campo editoriale la vita e la carriera sono state “ricostruite” nelle due autobiografie È la mia vita e Con la musica nel cuore, diventate in pochi mesi degli autentici best-seller.

Le sue ultime due pubblicazioni Io ci credo e Fra cielo e terra raccontano il rapporto forte e intenso con la fede e la spiritualità.

Nel 2009 Al Bano torna per la quattordicesima volta al Festival di Sanremo con il brano L’amore è sempre amore.

Nel 2011 ancora a Sanremo con Amanda è libera ottiene il terzo posto mentre nella serata dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia – cantando Va Pensiero con Demitra Theodossiou e Iannis Plutarxos – conquista il primo premio assoluto assegnato da critici e musicisti.

Nel 2012 Boy George incide Nel sole: un importante riconoscimento per la canzone che ha lanciato Al Bano nel 1967.

Nel 2013 torna al Festival di Sanremo come ospite d’onore.

Al Bano è nel cast della popolare fiction di Rai 1 Un medico in famiglia, sempre per la stessa rete, con le figlie Cristel e Romina, nel dicembre 2013 conduce Mission e Così vicini, così lontani anche in coppia con Romina Power.

Il 2018 è un anno di grandi successi: oltre al tour in Cina, per la prima volta si esibisce in Corea del Sud. è “Coach” di The Voice, realizza il “featuring” con Fabio Rovazzi nel brano Faccio quello che voglio e lo special televisivo Madre Mia trasmesso da Rete 4, dedicato alla mamma Jolanda.

Nel 2019 su Canale 5 conduce 55 Passi nel Sole, produce e realizza il docu-film È la mia vita.

Dal 2019 al 2021, l’attività artistica subisce dei rallentamenti a causa della pandemia provocata dal “Covid-19” ma ciò non gli impedisce di tenere un mini-concerto per medici, operatori sanitari e degenti all’esterno del Policlinico di Bari.

Con la riapertura al pubblico delle piazze e dei teatri, Al Bano ricomincia il tour in Italia e all’estero. Tra il 2020 ed il 2021 partecipa come concorrente a Ballando con le stelle e a Il Cantante Mascherato, entrambi in prima serata su Rai 1.

Nel 2022 entra a far parte del roster live della DM Produzioni.

Maggiori informazioni su www.dmproduzioni.comProduzione Esecutiva e Management                    Ufficio Stampa per DM produzioni

Danilo Mancuso                                                     Gessica Giglioinfo@dmproduzioni.com                                           393 9147815

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