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Premio Amnesty International “Voci per la libertà”. Quale sarà la canzone dell’anno per i diritti umani?

Le dieci nomination del premio Amnesty International Italia di voci per la libertà.

Premio Amnesty International “Voci per la libertà” annunciano le dieci canzoni candidate quest’anno al Premio Amnesty International Italia, sezione Big.

Premio Amnesty International “Voci per la libertà”. Un riconoscimento che va a brani sui diritti umani pubblicati da nomi affermati della musica italiana nell’anno precedente.

Premio Amnesty International “Voci per la libertà”. Sono in lizza in questa edizione (elencati in ordine alfabetico per artista):

Brunori Sas con “Al di là dell’amore”

Niccolò Fabi con “Io sono l’altro”

Levante con “Andrà tutto bene”

Fiorella Mannoia con “Il peso del coraggio”

Motta con “Dov’è l’Italia”

Willie Peyote con “Mostro”

Daniele Silvestri con “Qualcosa cambia”

 Tre allegri ragazzi morti feat. Pierpaolo Capovilla con “Lavorare per il male”,

Margherita Vicario con “Mandela”

The Zen Circus con “L’amore è una dittatura”

Il vincitore sarà premiato durante la prossima edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma dal 17 al 19 luglio a Rosolina Mare (Rovigo).

Il premio, nato nel 2003, viene assegnato da una giuria composta da giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, intellettuali, addetti ai lavori, referenti di Amnesty International e di Voci per la Libertà.

Ne fanno parte: Claudio Agostoni (Radio Popolare), Giò Alajmo (Spettakolo.it), Diego Alligatore (Smemoranda), Daniela Amenta (Radio Capital), Giuseppe Antonelli (linguista)

Eugenio Arcidiacono (Famiglia Cristiana), Massimo Arcangeli (linguista), Valeria Benatti (Rtl 102.5), Marta Cagnola (Radio24), Angela Calvini (Avvenire), Marco Cavalieri (Radio Elettrica)

Francesca Cheyenne (Rtl 102.5), Angiola Codacci Pisanelli (l’Espresso), Massimiliano Colletti (Radio Città del Capo), Valerio Corzani (Rai Radio 3), Silvia D’Onghia (Il Fatto Quotidiano), Enrico de Angelis (storico della canzone)

Danilo De Blasio (Festival dei diritti umani), Katia Del Savio (Indiana Music Mag), Enrico Deregibus (operatore culturale), Maria Antonia Fama (Radio Articolo 1), Federico Guglielmi (AudioReview), Ambrosia Jole Silvia Imbornone (Rockerilla)

Andrea Laffranchi (Corriere Della Sera), Michele Lionello (Voci per la Libertà), Luigi Manconi (sociologo), Stefano Miliani (Globalist), Giommaria Monti (Rai3), Riccardo Noury (Amnesty International Italia)

Simona Orlando (il Venerdì di Repubblica), Elisa Orlandotti (FunnyVegan), Angelo Pangrazio (Tgr Veneto), Fausto Pellegrini (Rai News 24), Timisoara Pinto (Rai Radio 1), Gianluca Polverari (Radio Città Aperta)

Gianni Rufini (Amnesty International Italia), Valeria Rusconi (la Repubblica), Emanuele Russo (Amnesty International Italia), Giordano Sangiorgi (Mei), Renzo Stefanel (Classic Rock Italia), Marcella Sullo (Gr Rai)

Monica Triglia (allonsanfan.it), Giorgio Testi (regista), Giulia Caterina Trucano (Grazia), John Vignola (Rai Radio 1), Savino Zaba (Rai Radio 1).

Negli anni si sono aggiudicati il riconoscimento: Daniele Silvestri, Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Paola Turci, Samuele Bersani, Subsonica, Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Fiorella Mannoia & Frankie Hi-Nrg Mc, Enzo Avitabile & Francesco Guccini, Max e Francesco Gazzè, Mannarino, Edoardo Bennato, Nada Malanima, Brunori Sas e Roy Paci.

Per quanto concerne la sezione del premio riservata agli artisti emergenti, è disponibile sul sito www.vociperlaliberta.it il bando di concorso per questa nuova edizione.

Possono partecipare cantautori e band che abbiano realizzato un brano che tratti di diritti umani, in qualsiasi lingua o dialetto e di qualsiasi genere musicale.

La scadenza del bando è fissata per lunedì 4 maggio. Semifinali e finali si svolgeranno in luglio durante il festival a Rosolina Mare.

Gli artisti che si iscriveranno entro il 16 marzo avranno la possibilità di partecipare anche al Premio MEI Musplan:

infatti tra tutti gli iscritti che entro quella data avranno caricato il proprio brano in una apposita playlist sulla piattaforma musplan.com una commissione ad hoc selezionerà il primo semifinalista del concorso di Voci per la Libertà.

I semifinalisti saranno 8 in totale: oltre al vincitore del Premio MEI Musplan, gli altri 7 saranno selezionati tra tutti gli iscritti dall’organizzazione di Voci per la Libertà.

È intanto disponibile il cd-book “20×22”, un’opera che vuole celebrare la 22a edizione di “Voci per la Libertà”, quella del 2019. All’interno dell’opera compaiono i brani dei venti artisti che si sono esibiti in quella occasione o hanno partecipato ad uno degli altri eventi dell’anno legati al festival.

Nel booklet a fianco di ciascun brano compare un’illustrazione di un artista contemporaneo che ha rappresentato la canzone con una sua opera.

Il cd “20×22” non è solo un prodotto fisico (distribuito tramite Amnesty International Italia, l’associazione Voci per la Libertà e sul sito www.apogeoeditore.it ma anche un progetto multimediale visionabile su www.20×22.it, che vede alternarsi illustrazioni, musiche, fotografie, luci, video e grafiche.

Ufficio stampa: Monferr’Autore

monferrautore@virgilio.it

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La strana cotta

Teatro Comunale Le Fontanacce di Rocca Priora presenta La strana cotta” scritto e diretto da Danilo De Santis e Francesca Milani

Teatro Le Fontanacce “La strana cotta”. Danilo De Santis e Maria Carmen Di Lucia saranno in scena al Teatro le Fontanacce di Rocca Priora sabato 29 febbraio alle ore 21.00 e domenica 1 marzo alle ore 17.30 con lo spettacolo “La strana Cotta”.

Teatro Le Fontanacce. Lo spettacolo è scritto e diretto da Danilo De Santis e Francesca Milani.

Teatro Le Fontanacce “La strana cotta”. Il duo vi condurrà attraverso una serie di quadri comici e surreali che spazieranno su svariate tematiche, come ad esempio diventare genitori ai giorni d’oggi.

La gestione del tradimento da parte dell’uomo e dal punto di vista della donna, i cubisti (che abbiamo visto alla trasmissione Colorado su Italia 1), il maestro di sci, la spa, il personal trainer e un sinistro incontro alla fermata dell’autobus.

Un’ora di risate assicurate, vi aspettiamo al Teatro Le Fontanacce.

Insieme a De Santis e alla Di Lucia ci saranno anche Alessandro Cianfanelli e Diego Casalis.

Buon divertimento!

Orari: sabato 29 febbraio ore 21.00 e domenica 1 marzo ore 17.30 

Per acquistare il biglietto online clicca al seguente link: http://www.biglietto.it/newacquisto/titoli.asp?ide=1115&fbclid=IwAR3xGiX1fYmGrQHoM2hTOt2KMvetLazl28caKwl4zI5YEV42IjWQ1XNwutI#

TEATRO COMUNALE LE FONTANACCE

ROCCA PRIORA – Piazzale Zanardelli (Belvedere

PREZZO INTERO       € 15,00

PREZZO RIDOTTO    € 12,00

Presentando la tessera Biblio + Sbcr: RIDOTTO € 10,00

Info e prenotazioni    06 49 77 96 59 –  348 929 43 68

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La strana cotta
Mostra Leonardo Da Vinci 2

Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. La Mostra di Leonardo Da Vinci al Palazzo della Cancelleria al via all’evento “Caccia al tesoro”.

Esplorando gli angoli più belli della Capitale e scoprendo gli enigmi misteriosi di Leonardo.

Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. La Mostra permanente di Leonardo da Vinci, allestita all’interno del Palazzo della Cancelleria di Roma, come ogni anno si rinnova e, per questo, dal 27 marzo lancia una nuova sfida per i suoi visitatori: esplorare gli angoli più suggestivi della Capitale risolvendo gli enigmi misteriosi con una divertente “Caccia al Tesoro”.

Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. La Mostra, diretta da Augusto Biagi, è tra le più storiche e da oltre dieci anni offre ai visitatori italiani e stranieri nuove invenzioni e tecnologie multimediali, laboratori, eventi e attrazioni sempre al passo con i tempi.

La caccia al tesoro è la grande novità di quest’anno che mira ad unire la cultura al divertimento, coinvolgendo le generazioni più giovani a cui da sempre la Mostra si è rivolta con particolare attenzione.

Mostra Leonardo Da Vinci 3Roma, Mostra di “Leonardo Da Vinci”. Ogni partecipante potrà scegliere il percorso che preferisce, cosa visitare e quanto soffermarsi su un monumento o su una piazza.

Un modo per coinvolgere adulti e bambini senza mai annoiarsi e scoprendo, oltre alla figura dell’artista, anche l’enorme patrimonio artistico-culturale della città.

All’ingresso del museo verrà consegnato un iPad e una mappa interattiva della città.

Dopo aver dato uno sguardo alle prime indicazioni, si potrà subito iniziare a giocare.

Il pubblico potrà avvicinarsi ai monumenti più importanti dei luoghi che attraverserà, scoprendo alcuni dettagli ai quali non sempre si presta attenzione.

Ad ogni tappa si guadagneranno dei punti, e ad ogni punto corrisponderanno degli indizi, necessari per rispondere alla domanda finale.

Chi riuscirà a rispondere all’enigma finale verrà omaggiato dalla Mostra con un souvenir di Leonardo da Vinci.

Informazioni sull’attività:

  • Il tour guidato disponibile in 6 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo);
  • Durata: 3 ore circa (la durata varierà a seconda delle necessità della famiglia);
  • Orari: Sono previsti due turni, uno la mattina alle 11:00, e uno pomeridiano alle 15:00;
  • Offerte speciali: Acquistando il biglietto “tour Roma – Mostra Leonardo” sarà possibile saltare la fila; Si accettano voucher elettronici e stampati;
  • Conferma e cancellazione: Conferma immediata e cancellazione gratuita fino a 24 ore prima dell’inizio dell’attività;
  • Costi biglietto: 40€ adulto; 25€ ragazzi; 20€ bambini.

Punti di ristoro convenzionati con la Mostra:

  • Supplizio (via dei Banchi Vecchi, 143);
  • La Casa del Caffè Tazza D’Oro (via degli Orfani, 84);
  • Giolitti;
  • Antico Forno Roscioli (via dei Chiavari, 34);
  • Beppe e i suoi formaggi (via di S. Maria del Pianto, 9A/11);
  • Matò Street Food (via Napoli, 50);
  • L’antico Forno di Fontana di Trevi (via delle Muratte, 8);
  • Gelateria Frigidarium (via del Governo Vecchio, 112);
  • Forno Ponte Sant’Angelo (via Del Banco Di S. Spirito, 44);
  • Antica Salumeria del Pantheon (Piazza della Rotonda, 4);
  • Norcineria Viola (Piazza Campo de’ Fiori, 43);
  • L’Insalata Ricca (Largo dei Chiavari, 85/86);

Aristocampo (Piazza Campo de’ Fiori, 30).

Ufficio stampa:

Gargiulo&Polici Communication

press@gargiulopolici.com

Licia: licia@gargiulopolici.com – 389/966 6566

Francesca: francesca@gargiulopolici.com – 329/0478786

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IL COSTRUTTORE SOLNESS Umberto Orsini foto Alessandro Serra 1128 MEDIA

Teatro Eliseo “Il costruttore Solness”. Il costruttore Solness di Henrik Ibsen con Umberto Orsini, uno spettacolo di Alessandro Serra al Teatro Eliseo dal 3 al 22 marzo 2020

Teatro Eliseo “Il costruttore Solness”. Scritto dal grande drammaturgo norvegese in età matura nel 1892, ‘Il costruttore Solness’ è stato messo in scena di rado: un tassello quasi dimenticato della sua genialità

Teatro Eliseo “Il costruttore Solness”. Solness è un grande costruttore che edifica la propria fortuna sulle ceneri della casa di famiglia della moglie derubandola di ogni possibile felicità futura.

Teatro Eliseo “Il costruttore Solness”. È terrorizzato dai giovani che picchiano alla porta e chiedono ai vecchi di farsi da parte. Ma la giovane Hilde non si preoccupa di bussare, irrompe con implacabile energia.

Solness si nutre della vita delle donne che lo circondano ma quest’ultima gli sarà fatale e lo accompagnerà, amandolo, fino al bordo del precipizio. Teatro Eliseo.

Se Solness è un costruttore, Ibsen è un perfetto architetto in grado di edificare una casa dall’aspetto perfettamente borghese e ordinario, nelle cui intercapedini si celano demoni e principesse dimenticate.

Il giorno del giudizio sotteso in tutta l’opera di Ibsen trova esplicita conferma nel momento in cui si arriverà alla sentenza finale.

Una condanna inesorabile che sarà lo stesso Solness ad emettere contro sé stesso, senza pietà.

Solness soffre di vertigini, è già salito su una torre superando in un delirio di onnipotenza la paura del vuoto fino ad arrivare a dare del tu a Dio, minacciandolo di non costruire mai più chiese per lui.

Ma dopo dieci anni il senso di colpa nei confronti della moglie e la paura di dover cedere il posto ai giovani lo indeboliranno e quando Hilde lo condurrà nuovamente in cima a una sua opera, si accorgerà che ciò che ha realizzato come uomo e come artista è troppo fragile per sostenere il peso della perduta felicità. Alessandro Serra

È da moltissimo tempo che nutro per Solness un interesse vivissimo.

Paradossalmente le ragioni di questa passione stanno nella consapevolezza delle difficoltà che questo capolavoro di Ibsen può creare a chi osasse metterlo in scena.

È la storia di tanti assassinii. Giovani che uccidono i vecchi spingendoli ad essere giovani e vecchi che uccidono se stessi nel tentativo di raggiungere l’impossibile ardore giovanile.

Una storia segnata da uno spregiudicato esercizio del potere.

Cercavo un regista di grandi capacità visionarie per metterlo in scena e sono convinto di averlo trovato in Serra che mi ha messo al centro di uno spettacolo in cui la coralità dei personaggi, che circondano Solness come in una morsa che non dà scampo, gioca un ruolo fondamentale.

Sono orgoglioso di presentare una compagnia di giovani talenti che si confrontano con attori di più navigata esperienza con un senso della disciplina e della dedizione che mi fa ricordare le grandi compagnie di quel passato nel quale io ho ancorato le mie radici più profonde.

Grazie a Flavio, a Lucia, a Renata, a Pietro, a Chiara e a Salvo che hanno reso possibile il miracolo di farmi ancora una volta sognare. Umberto Orsini

DURATA: 1 ora e 40 minuti – atto unico

Personaggi e interpreti:

Solness          Umberto Orsini

Hilde            Lucia Lavia

Aline            Renata Palminiello

Dottor Herdal Pietro Micci

Kaja             Chiara Degani

Ragnar          Salvo Drago

Knut Brovik   Flavio Bonacci

TEATRO ELISEO

Da martedì 3 a domenica 22 marzo 2020

 Foto di Alessandro Serra

Biglietteria tel. 06.83510216

Giorni e orari: lun. 13 – 19, da martedì a sabato 10.00 – 19.00, domenica 10 – 16

Via Nazionale 183 – 00184 Roma

Biglietteria on-line www.teatroeliseo.com e www.vivaticket.it

Call center Vivaticket: 892234

Orario spettacoli:

martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 20.00

mercoledì e domenica ore 17.00

sabato 7 marzo doppio spettacolo ore 16.00 e ore 20.00

Prezzo da 15 € a 35 € 

UFFICIO STAMPA TEATRO ELISEO

Maria Letizia Maffei

335.6467974 ml.maffei@teatroeliseo.com

Antonella Mucciaccio

347 4862164 a.mucciaccio@teatroeliseo.com

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Concerti al museo

Concerti al Museo “Jazz & Movies”. Patrizio Destriere BoProject “Jazz & Movies” Concerti al Museo alla Casa del Saxofono sabato 29 febbraio 2020 – ore 21.00

Concerti al Museo. Prima del concerto gli ospiti potranno godere di un buffet di intrattenimento. Biglietto concerto: €15,00 –  Buffet d’intrattenimento: €8,00

Concerti al Museo “Jazz & Movies”. Prevendita su https://www.liveticket.it/museodelsaxofono

Concerti al Museo “Jazz & Movies”. Quinto concerto del 2020 al Museo del Saxofono di Fiumicino: sabato 29 febbraio è in programma il Patrizio Destriere BoProject con JAZZ & MOVIES.

Frutto di una stretta collaborazione tra Francesco Venerucci agli arrangiamenti e Patrizio Destriere al montaggio video e, tra le sue fila, un nome importante del jazz italiano ed internazionale quale il batterista Ettore Fioravanti e il contrabbassista Giuseppe Civiletti.

Il progetto ha l’obiettivo di far riscoprire alcuni capolavori musicali del cinema italiano e si basa sull’interplay tra immagini e musica improvvisata dove i film prendono nuova forma dalla musica che li accompagna donando una nuova esperienza emotiva all’ascoltatore.

Negli anni ‘50 e ‘60 il cinema italiano consegue una fama internazionale senza precedenti e le opere di Fellini, Visconti, Pietrangeli, Germi, Monicelli, Antonioni ancora oggi vengono considerate capolavori della settima arte.

Non fanno eccezione i compositori delle colonne sonore: in primis Nino Rota ed Ennio Morricone, ma anche Armando Trovajoli, Carlo Rustichelli, Piero Umiliani, Piero Piccioni, Gianni Ferrio, Stelvio Cipriani, Riz Ortolani e tanti altri.

Prendendo spunto dalle opere di tali compositori, i musicisti ne proporranno una rilettura jazzistica, con la proiezione delle pellicole in clip creati appositamente per essere musicati dal vivo ed interagire con essi.

Nel Corso della serata i visitatori potranno ancora visitare la mostra fotografica “Fellini un visionario sul set” a cura del Comune di Fiumicino e della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, in programma, ad ingresso libero, per tutto il mese di febbraio.

L’iniziativa, come anche gli altri eventi della stagione musicale del Museo, è tesa a promuovere ed avvicinare giovani, appassionati e cittadini alla musica dal vivo ed alla settima arte celebrando una location unica al mondo ed uno strumento senza eguali.

Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio ed è sponsorizzato da Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (Usa), J’Elle Stainer (Brasile).

Suoi partner sono le Farmacie Comunali Fiumicino, ProLoco Fregene-Maccarese, Complesso L’Oasi e Anipo (Francia).

Museo del Saxofono

via dei Molini snc (angolo via Reggiani)

00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Sito web ufficiale:

Infoline:

39 06 61697862 – info@museodelsaxofono.com

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 06 3225044 – +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

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Concerti al museo
Tutto è cominciato qua "Cinecittà"

Tutto è cominciato qua, Cinecittà, Casa mia

Un ricordo omaggio alla madre di Maurizio Di Benedetto. Tutto è cominciato qua

Tutto è cominciato qua, Cinecittà,

Casa mia

Che bellezza è
Cinecittà
Mia madre poi…..
Che follia vederla girare sola,
Mamma, quanti guai hai fatto qua,
Sei ancora forza!
Ti ricordano tutti:
Quella signora bionda
Che dava mancie a tutti,
In realtà un Alzheimer
Maledetta che combattevi
Ogni giorno!
Facendo finta di riconoscere
L’ euro che ormai non era più
Cosa tua!!
Cinecittà
Quando vengo qua,
Amo tutto di te!
Ma solo perché
Mia madre è ancora qua’
Questi luoghi parlano di lei!
Lei è qua’
Ti amo
Mamma mia
Sapessi ancora
Quanto mi sei utile,
Quanto mi hai insegnato
Quanto ti amo
Quanto mi hai Donato
Averti accanto a me è un premio,
Sempre!!!
Mi manchi!!!
Mi ritrovo in queste vie,
Mi siedo in po’,
Cazzo Piove,
Io aspetto, sai,
Magari
Ti vedo ancora passare di qua’,
A Cinecittà!!!!

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Fuori Teatro1

Fonderia delle Arti “Fuori Teatro”. L’associazione Culturale Artéteca presenta Riabilit-AZIONE con l’Improvvisazione Teatrale alla Fonderia delle Arti 7 marzo 2020 dalle 15.00 alle 19.00

Fonderia delle Arti “Fuori Teatro”. Il 7 marzo, per la prima volta assoluta a Roma, sul palco della Fonderia delle Arti prende il via il progetto che unisce l’Improvvisazione Teatrale al mondo della disabilità.

Fonderia delle Arti “Fuori Teatro”. Molti sono i corsi di teatro aperti a disabili, ma mai fino ad ora a Roma e in gran parte d’Italia, l’Improvvisazione Teatrale era stata vista e utilizzata come strumento per sostenere un percorso di riabilitazione.

Fonderia delle Arti “Fuori Teatro”. Un esperimento riuscito in Emilia Romagna dove, da oltre tre anni la Compagnia TraAttori organizza corsi, workshop e spettacoli basati sull’improvvisazione teatrale quale strumento aggiuntivo e di supporto in un percorso riabilitativo.

L’ Associazione Artéteca ha voluto coinvolgere a Roma i colleghi emiliani organizzando un workshop specifico e uno spettacolo teatrale con ospite la compagnia “Fuori di Teatro”, una compagnia integrata di attori con disabilità e normodotati.

Grazie alla collaborazione di queste due associazioni, quindi, il 7 marzo dalle ore 15.00 alle ore 19.00, si terrà il workshop dedicato al sostegno e alla riabilitazione attraverso l’arte dell’Improvvisazione teatrale.

Quattro ore di laboratorio dedicate a Medici, Psicoterapeuti, Operatori Socio Sanitari, Insegnanti, Tecnici della riabilitazione, Improvvisatori ed Attori, nelle quali si affronteranno diverse tematiche

Prime tra tutte, si cercherà di comprendere come utilizzare al meglio l’Improvvisazione Teatrale quale strumento aggiuntivo e di supporto in un percorso riabilitativo (Si lavorerà, insieme al gruppo dei Fuori di Teatro

Su sostegno, ascolto, didattica per le diverse abilità, dinamiche di integrazione, riabilitazione delle competenze relazionali, valorizzazione e accettazione del gruppo)

Subito dopo alle ore 21.00 sul palco del teatro di via Assisi, prenderà vita uno spettacolo totalmente improvvisato.

Nessun copione, nessun canovaccio per gli attori coinvolti che si affideranno solo al genio dell’improvvisazione.

Artéteca desidera con l’occasione contribuire a far conoscere Dynamo Camp, progetto che offre gratuitamente progetti di Terapia Ricreativa Dynamo a bambini e ragazzi con gravi patologie e alle loro famiglie, a Limestre in Toscana e in ospedali e case famiglia in numerose città di tutta Italia.

Durante l’evento saranno presenti volontari di Dynamo Camp con un banchetto informativo sul progetto.

L’incasso sarà utilizzato per l’apertura dei laboratori di improvvisazione per i disabili e per sostenere le attività di Dynamo Camp.

Perché l’improvvisazione teatrale può essere un sostegno al percorso riabilitativo.

I pazienti affetti da Psicosi manifestano una condizione cosiddetta “autistica”, intesa, come generico “disinvestimento psichico sugli oggetti concreti della realtà e successivo ripiegamento dell’energia psichica sugli oggetti del cosiddetto mondo interno”.

Ciò li rende, in misura variabile, limitati nelle generiche abilità di ingaggio relazionale spontaneo nella vita comune ma, soprattutto, si manifesta un deficit dell’”immediatezza” della relazione comunicativa. Afferma Enrico Rosini.

Si evidenzia comunemente una sorta di asimmetria “intersoggettiva” tra paziente e interlocutore

L’intervento che abbiamo concepito tende ad attribuire all’interlocutore/tecnico l’incarico di “prendersi cura” della relazione comunicativa e dell’“incontro” con l’utente, favorendo la sua libera a immediata espressione, all’insegna della “sospensione” di qualsiasi giudizio clinico o valoriale, al fine di raggiungere una libera manifestazione del “vissuto” del paziente.

La tecnica dell’improvvisazione teatrale, intesa come gioco/esercizio comunicativo, può quindi favorire un miglioramento delle capacità comunicative e un superamento della suddetta “asimmetria” o disabilità contrattualità sociale.

Può inoltre migliorare la fiducia in sé e nell’ adeguatezza dei temi che alimentano il suo “vissuto”.

La risposta comunicativa può diventare più diretta e più immediata? Può aumentare l’efficienza e l’efficacia comunicativa? Tutto ciò può diminuire lo stigma?

È per noi fonte di grande orgoglio poter affermare che è la prima volta a Roma che viene organizzato un evento del genere, ovvero uno spettacolo totalmente improvvisato ed eseguito da una compagnia di Attori integrata, composta da persone diversamente abili e normodotati”. Afferma Luca Bovenzi, responsabile di Artéteca.

FONDERIA DELLE ARTI – ROMA

via Assisi, 31

Riabilit-AZIONE con l’Improvvisazione Teatrale

15.00 – 19.00

Fonderia delle Arti, via Assisi, 31

Fuori Teatro

h 21.00

Fonderia delle Arti, via Assisi, 31

Biglietti 10€

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Teatro centrale passaggio ponte

Teatro Centrale “Un martedì Grasso di risate”. “Passaggio Ponte” Il varietà cinico con Matteo Nicoletta, Massimiliano Aceti, Giuseppe Ragone e altri secret guests. Al Teatro Centrale


Teatro Centrale “Un martedì Grasso di risate”. Martedì 25 febbraio al Teatro Centrale torna a grande richiesta la leggerezza geniale firmata dall’attore romano Matteo Nicoletta.

Teatro Centrale “Passaggio Ponte” il varietà cinico con Matteo Nicoletta, Massimiliano Aceti e Giuseppe Zep Ragone.

Teatro Centrale “Un martedì Grasso di risate”. Dopo il successo dell’applauditissima prima che ha visto alternarsi sul palco diversi attori e comici tra cui Max Paiella, Andrea Perroni, Daniele Parisi e Maurizio Bousso, saranno tanti i nuovi ospiti a sorpresa pronti a conquistare il pubblico e a farlo divertire con i loro sketch.

Con Anna Nicoletta, la zia di Matteo, classe 1933, pronta a dispensare sul palco consigli e istantanee di vita quotidiana mentre svela la ricetta del suo gustoso tiramisù

Tra monologhi e duetti irriverenti, gag esilaranti, canzonette dissacranti e spaccati provocatori non-sense gli attori regaleranno ghiotte risate e divertimento in occasione del martedì di Carnevale.

Ad accompagnare i performers sarà la band formata da Matteo Patrone al pianoforte, Matteo Cona alla chitarra, Andrea Colicchia al basso e Sergio Tentella alla batteria.

Teatro Centrale. La serata inizia alle 20.01 con l’aperitivo e prosegue dopo lo spettacolo con il dj set dalle 23.03 in poi.

NOTE DI REGIA PASSAGGIO PONTE

varietà cinico

Chi non è mai stato sul ponte di una nave? È proprio qui che avvengono gli incontri più assurdi e impensabili. Un melting pot di persone fanno discorsi di qualsiasi genere che forse mai avrebbero fatto se non si fossero trovate li.

Impressionati da queste dinamiche abbiamo scelto il nome “Passaggio Ponte” proprio perché il nostro show è l’incontro di diversi tipi di comicità, di diversi punti di vista della realtà e dei mille modi di ironizzare su di essa, sempre guidati dal sano cinismo che ci appartiene.

Canzonette irriverenti, siparietti demenziali e balletti sbilenchi sono gli ingredienti di uno spettacolo di folle rigore.

Salite anche voi a bordo di una nave senza destinazione.

 PASSAGGIO PONTE

Carnival edition – martedì grasso – 25 febbraio 2020

ore 20.01 – aperitivo come se non ci fosse un domani

ore 21.31 – spettacolo molto cablato

ore 23.03 – dj + party in maschera a sgrassare

Info:

Teatro Centrale

Via Celsa, 6 (Piazza del Gesù) – Roma

Per info: 06.94323897

Biglietti:

25 euro intero

20 euro ridotto

Ufficio Stampa:

Daniela Perozzi 3471379002 danielaperozzi@gmail.com

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Teatro centrale passaggio ponte
La buca 18 del Circolo Golf Roma Acquasanta

Golf Roma Acquasanta arriva Federica Dassù, golfista di fama internazionale e prima donna italiana professionista.


Golf Roma Acquasanta arriva Federica Dassù. Conversazione con Silvio Grappasonni, opinionista sportivo di Sky sport Sabato 22 febbraio, ore 19.00 Via Appia Nuova, 716/a

Golf Roma Acquasanta arriva Federica Dassù. Campionessa italiana per ben 7 volte nelle varie categorie, professionista dal 1983, con all’attivo 6 vittorie nel Ladies European Tour, Federica Dassù sarà l’ospite del prossimo incontro del ciclo “Anno della Donna 2020”, promosso dal Circolo del Golf Roma Acquasanta e in programma il 22 febbraio.

Golf Roma Acquasanta arriva Federica Dassù. Protagonista di un talk, condotto da Silvio Grappasonni, la voce del golf televisivo, Federica Dassù racconterà la sua straordinaria carriera che l’ha portata, nel 2016, ad essere inserita nella Hall of Fame della Pga italiana, l’Associazione dei golfisti professionisti.

Per venti anni, dal 1993 al 2003, Federica ha collaborato con la Federazione Italiana Golf come allenatrice delle Squadre Nazionali Femminili dilettanti, passando, nel 2004, alla Squadra Nazionale Femminile Professioniste seguendo, in particolare, la campionessa Diana Luna.

Nello stesso anno ha avviato una collaborazione con la Federazione Italiana Golf come Responsabile tecnico dello Staff delle Squadre Nazionali Femminili dilettanti passando, nel 2012, a far parte del Team della Squadra Nazionale Professionisti con l’incarico di seguire il Tour femminile.

Non meno importante il ruolo di Head-coach, ricoperto dal 2008 e per diversi anni, presso il Golf Club Ugolino, dove ha allenato le professioniste Vittoria Valvassori e Margherita Rigon e dove si è occupata con passione del settore giovanile riuscendo a far vincere al Club, nel 2016, il premio “Seminatore d’oro” quale circolo con la migliore attività giovanile.

L’incontro al Circolo del Golf Roma Acquasanta rappresenterà l’occasione per fare il punto sul golf femminile, tra passato e futuro.

Sarà proprio la campionessa fiorentina a tracciare un quadro della situazione attuale, caratterizzata da una nuova generazione di golfiste che ha raccolto il testimone delle campionesse del passato, e raccontando i fasti di una carriera sempre al top che l’ha vista protagonista in Italia e nel mondo.

Nel più esclusivo Circolo della capitale, guidato dal Presidente Marco Federici, è forte l’attenzione verso il mondo golfistico femminile. Sul prestigioso percorso dell’Acquasanta si disputerà, infatti, nel prossimo giugno, il Campionato Nazionale Femminile.

L’appuntamento con Federica Dassù è il secondo incontro del ciclo “Anno della Donna 2020”, promosso dal Circolo Acquasanta, che prevede una serie di eventi che metteranno in luce donne che si sono distinte nei propri campi di attività riscuotendo successo internazionale.

Ufficio stampa: brizzi comunicazione – Cecilia Brizzi c.brizzi@brizzicomunicazione.it tel 0639038091-39030347 -3341854405

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La buca 18 del Circolo Golf Roma Acquasanta
Il Majorana show

Teatro Ciak di Roma, da venerdì 6 a domenica 8 marzo arriva “Il Majorana Show”


Teatro Ciak. Uno spettacolo scritto da Claudio Pallottini liberamente ispirato alla vicenda del grande fisico catanese Ettore Majorana

Teatro Ciak di Roma “Il Majorana Show”. Sul palco Andrea Bianchi, Edoardo Baietti, Sebastiano Colla, Roberto Della Casa, Luigi De Martino, Andrea Giuliano, Stefano Messina, Claudio Pallottini, Cristina Pellegrino, Cristina Pensiero, Carlotta Proietti, Marco Simeoli. La Regia è di Marco Simeoli, la supervisione artistica di Gigi Proietti. Le musiche sono di Stefano Fresi.

Teatro Ciak. Sul palco trasformato in uno studio televisivo è in onda un famoso talk show.

Teatro Ciak di Roma “Il Majorana Show”. Sotto le direttive e le domande incalzanti di un conduttore ai suoi ospiti, otto personaggi, ovvero Enrico Fermi, Edoardo Amaldi, Augusto Bocchini capo della Polizia, uno storico, uno psicologo e altri, coadiuvati da contributi video, telefonate e domande in studio e da casa, ricostruiscono la vicenda e la personalità di Ettore Majorana.

Nel marzo del 1938 Ettore Majorana s’imbarca sul postale Napoli-Palermo, dopo aver espresso in due lettere il proposito di “suicidarsi”. All’età di 32 anni, è il fisico più geniale della sua generazione, quella di Fermi, sotto la cui direzione ha studiato, di Amaldi, di Rasetti e di Segré: i ragazzi di via Panisperna.

E’ordinario all’Università di Napoli e i maggiori scienziati dell’epoca ne ammirano le straordinarie qualità speculative.

Di indole solitaria, scontroso, riservato, il giovane Majorana ha, a detta di tutti, le doti per arrivare a scoprire i segreti nascosti del nucleo degli atomi radioattivi.

E forse, addirittura a scoprire come innescare quel processo inarrestabile e devastante che è la bomba atomica.

Ma alla vigilia di questa scoperta, o forse, immediatamente dopo nessuno lo potrà mai dire con esattezza

Ettore Majorana, decide di farla finita, di scomparire dal mondo, di abbandonare la scienza.

Meglio ancora, di abbandonare la strada che la scienza ha intrapreso e che lui stesso nel suo ultimo scritto definirà: “una brutta strada, senza ritorno”.

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Il Majorana show
FELIX PIANO TRIO foto

Auditorium Ennio Morricone “La Commedia all’Italiana”Le musiche per le commedie all’italiana di Age & Scarpelli.


Auditorium E. Morricone La Commedia all’Italiana. Musiche scritte dai migliori compositori italiani di musica da film, da Rota a Morricone, Trovaioli, Bacalov, Ortolani all’Auditorium Ennio Morricone.

Auditorium E. Morricone La Commedia all’Italiana. “La Commedia all’Italiana” è il titolo del concerto di mercoledì 26 febbraio 2020 alle 18.00 per la stagione di Roma Sinfonietta all’Università di Roma “Tor Vergata” (Auditorium “E. Morricone”, Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).

Questo programma tanto originale quanto interessante nasce da un’idea di Matteo Scarpelli e Catia Capua e riunisce le musiche più belle dei grandi film della Commedia all’Italiana sceneggiati da Agenore Incrocci e Furio Scarpelli (conosciuti come Age&Scarpelli).

Saranno suddivise in quattro Suites, ognuna delle quali composta da diverse colonne sonore arrangiate appositamente da Fabrizio Siciliano per il Felix Piano Trio (Riccardo Bonaccini violino, Matte Scarpelli violoncello e Catia Capua pianoforte) a cui si aggiungono Aedeo Ariano alla batteria e Maurizio Raimondo al contrabbasso.

“Age&Scarpelli Suite” è un progetto musicale nato da un’idea del violoncellista Matteo Scarpelli, figlio di Furio, e della pianista Catia Capua per celebrare il centenario della nascita del grande sceneggiatore, suo padre, protagonista indiscusso della cinematografia italiana, ed in particolare della cosiddetta commedia all’italiana.

‘La grande guerra’, ‘Sedotta e abbandonata’, ‘C’eravamo tanto amati’, ‘Riusciranno i nostri eroi’, ‘Signore e Signori’, ‘I soliti ignoti’, ‘La banda degli onesti’,

‘Il Postino’ sono solo alcuni dei film con la sceneggiatura di ‘Age&Scarpelli’, la cui musica è stata scritta da celebri compositori quali Nino Rota, Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Alessandro Cicognini, Luis Bacalov, Carlo Rustichelli, Fiorenzo Carpi, Pietro Umiliani, Riz Ortolani e Angelo Francesco Lavagnino.

Queste musiche ripercorrono un notevole spaccato non solo della musica italiana ma anche della storia del cinema, e in particolare della commedia all’italiana, un genere che Age & Scarpelli hanno creato.

Suonerà una formazione inusuale – diversa dalle abituali orchestre per le musiche da film – che alla struttura classica del trio pianoforte, violino e violoncello unisce contrabbasso e batteria per evidenziare le tinte di jazz, swing e bossa nova volute dall’arrangiatore e per dare unicità al progetto.

Questo il programma completo:

Università di Roma “Tor Vergata” (Auditorium “E. Morricone”, Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).

Suite 1

Signore e Signori di Pietro Germi (1966)

musiche di Carlo Rustichelli

Sedotta e abbandonata di Pietro Germi (1964)

musiche di Carlo Rustichelli

Il buono il brutto, il cattivo di Sergio Leone (1966)

musiche di Ennio Morricone

C’eravamo tanto amati di Ettore Scola (1974)

musiche di Armando Trovajoli

La banda degli onesti di Camillo Mastrocinque (1956)

musiche di Alessandro Cicognini

Suite 2

La grande guerra di Mario Monicelli (1959)

musiche di Nino Rota

Il maestro di Vigevano di Elio Petri (1963)

musiche di Nino Rota

La famiglia di Ettore Scola (1987)

musiche di Armando Trovajoli

Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? di Ettore Scola (1968)

musiche di Armando Trovajoli

Bravissimo di Luigi Filippo d’Amico (1955)

musiche di Armando Trovajoli e Angelo Francesco Lavagnino

Suite 3

Straziami ma di baci saziami di Dino Risi (1968)

musiche di Armando Trovajoli

Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto di Vittorio

Gassman (1972), musiche di Fiorenzo Carpi

Il postino di Michael Radford e Massimo Troisi (1994)

musiche di Luis Bacalov

Suite 4

I soliti ignoti di Mario Monicelli (1958)

musiche di Piero Umiliani

L’armata Brancaleone di Mario Monicelli (1966)

musiche di Carlo Rustichelli

I mostri di Dino Risi (1963)

musiche di Armando Trovajoli

Padri e figli di Mario Monicelli (1957)

musiche di Alessandro Cicognini

Tutti a casa di Luigi Comencini (1960)

musiche di Angelo Francesco Lavagnino

Teresa la ladra di Carlo Di Palma (1973)

musiche di Riz Ortolani

Dramma della gelosia di Ettore Scola (1970)

musiche di Armando Trovajoli

Biglietti: intero € 12, ridotto € 8, studenti € 5 (acquistabili anche all’Auditorium “E. Morricone” a partire da un’ora prima del concerto)

Info: tel 06 3236104 – info@romasinfonietta.it

Ufficio stampa dell’Associazione Roma Sinfonietta:

Mauro Mariani – m.mariani.roma@gmail.com – tel. 335 5725816

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Carnevale Porta di Roma

A Porta di Roma “Festa con il Carnevale”. Al Centro Commerciale Porta di Roma sabato 22 e domenica 23 febbraio si fa festa con il Carnevale!

A Porta di Roma “Festa con il Carnevale”. Tutti i bambini potranno divertirsi a Porta di Roma, nel weekend più colorato dell’anno, e trasformarsi con colori e fantasia grazie al Servizio Trucca bimbi a loro disposizione!

La fantasia la farà da padrona anche nei Laboratori Artistici, dove i bambini, con l’aiuto di animatrici, potranno realizzare tante originali creazioni carnevalesche.

A Porta di Roma. E per immortalare il momento sarà possibile scattare simpatiche fotografie in maschera con i Photoboot!

L’appuntamento per fare festa è nella Piazza principale del Centro al Piano Terra! Un appuntamento da non mancare, portate i vostri bambine a questa grande festa di Carnevale,

Inoltre appuntamento da non perdere con il divertente Teatro dei Burattini, con lo storico teatro dei burattini di Piazza Navona

Con tre appuntamenti importanti dalle (16:00, 17:30 e 18:30) sia sabato 22 che domenica 23, presso la piazza di fronte Uci Cinemas al primo piano.

Un grande spazio per una festa grande come quella che si sta preparando al centro Commerciale, la festa di Carnevale con grandi ospiti che faranno divertire i vostri bimbi.

Galleria commerciale 

Via Alberto Lionello, 201, 0 Roma

UFFICIO STAMPA: Maurizio Quattrini – maurizioquattrini@yahoo.it – tel. 338 8485333

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Carnevale Porta di Roma