Max Giusti dedica il suo spettacolo di Natale “A Te e Famiglia”

Roma, 18 novembre 2019 – Il 7 dicembre, pochi giorni prima della festa più attesa dell’anno, Max Giusti sale sul palco dell’Auditorium Conciliazione con lo spettacolo “A te e famiglia”.

Max Giusti in “A Te e Famiglia”. La data scelta dal travolgente attore, comico e conduttore romano non è casuale:

il 7 dicembre è il giorno della vigilia, una vigilia particolare, non di Natale, ma del giorno in cui si fa l’albero.

È la mattina in cui ogni anno tiriamo fuori dalle soffitte e dalle cantine addobbi che avevamo dimenticato di avere, sono le ore in cui ricordiamo la nostra infanzia.

È il momento in cui la città, sempre frenetica, inizia a rallentare. È il periodo in cui le richieste troppo grandi trovano un’unica e sola risposta: «dopo le feste».

 Auditorim Conciliazione. Il 7 dicembre è il giorno in cui ritroviamo la famiglia: qualcuno di noi ne ha una, qualcuno ne ha due, ma sempre di famiglia si tratta.

Cominciamo a organizzare le vacanze: c’è chi parte e c’è chi resta, in ogni caso sempre con un occhio al portafoglio.

Elaboriamo finissime strategie: Vigilia dai miei, Natale dai tuoi, Santo Stefano in campo neutro.

Accendiamo chilometrici fili di lucine colorate a intermittenza accanto a mamme e papà, figli e nipotini, e perfino le zuccherose melodie natalizie, inascoltabili per tutto il resto dell’anno, iniziano inspiegabilmente ad avere un senso.

Pensiamo ai regali da fare. Potremmo andare dall’artigiano, passeggiare per mercatini, curiosare tra le bancarelle… una volta, forse: oggi non abbiamo tempo e ordiniamo tutto online.

Facciamo i primi bilanci dell’anno passato: sicuramente l’avevamo immaginato meglio di come è andato, e anche le feste natalizie, probabilmente, non saranno belle come le stiamo immaginando in quel momento, mentre stiamo ridendo da 2 ore con Max Giusti, che augura buone feste, a te e famiglia.

AB Management

ORARIO SPETTACOLO ore 21.00

BIGLIETTI 

Biglietto Intero 

Gold 35€ 3€ 

Poltronissima   30€ 3€ 

  • poltrona 25€ 3€ 
  • poltrona 23€ 2€ 

Galleria            14€ 2€ 

Biglietto Ridotto fino a 14 anni 

BIGLIETTERIA ONLINE “TicketOne”

AUDITORIUM CONCILIAZIONE

Via della Conciliazione 4 

00193, Roma 

Media Relations: 

CGP Srl 

Giorgio Cipressi & Giovanna Palombini 

Greta De Marsanich cgpcomunicazione@gmail.com  

Natalia La Terza natalia.counicazioneglobale@gmail.com 

AB MANAGEMENT 

Andrea Bianco 39.06.5041647 

Stefano De Stefani 39.320.0513912 

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/al-room26-%E2%80%9Cidriss-d%E2%80%9D-special-guest-del-sabato-house?fbclid=IwAR0w66HI2ShUZEg4Uz8fN2OhumT1Pwa-3mAulMemkhp-4zNOMwyD2SZzyCk

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-roma-mistero-comico/

Prima tappa contest

Prima tappa di Italian Contest 2019. Il Premio per cantautore ed interpreti di Italia Contest 2019.

Prima tappa di Italian Contest 2019. Tutto pronto per il battesimo della prima edizione di Italian Music Contest – IMC19.

Prima tappa di Italian Contest 2019. Premio per la nuova musica italiana ideato ed organizzato da Italian Music News (#Differevent) ed indirizzato ai cantautori e nuove voci.

Si inizia con la prima tappa di selezioni il 20 novembre al Caffè Letterario di Roma che darà diritto alla semifinale che si svolgerà a metà dicembre.

Al contest capitolino hanno avuto accesso talenti che si sono proposti da varie città d’Italia e che hanno superato la prima fase di casting on line.

Giuria d’eccezione in sala:

la critica musicale Maddalena Maglione, più volte selezionatrice per Area Sanremo e direttore artistico nazionale del Festival Estivo in passate edizioni.

Cesare Deserto speaker di Radio ICN New York e CEO di ItalianMadHouse, ed il giovane cantautore romano Matteo Sica, già vincitore del Deejay On Stage 2018 di Radio Deejay.

Che è anche portavoce dell’attività di produzione di Italian Music News.

Eh si, perché il primo premio del contest consiste proprio nella produzione del brano vincitore, mentre a seguire ci saranno diversi premi collaterali.

Il voto della giuria d’eccezione inciderà per il 70 % sull’esito finale mentre il 30% sarà a giudizio del pubblico in sala che potrà esprimere due preferenze.

Tra i premi ci saranno bonus in negozi di musica, interviste e passaggi radiofonici tra cui la sempre presente Radio Zenith con Nuove Energie Musicali.

Shooting fotografici, ma anche altri premi importanti come la creazione della copertina del disco ad opera del ritrattista delle Dive Daniele Pacchiarotti.

Un anno di contratto di gestione non esclusivo con il management di Carmine Nappi, la felpa esclusiva creata ad hoc del supercool brand per giovanissimi Krypto e tante novità che si stanno via via aggiungendo.

Ancora aperta, fino a fine novembre, la possibilità di presentarsi ai casting con richiesta da inviare a italianmusicnews@gmail.com.

Un appuntamento a cui non si potrà mancare per vedere nascere i nuovi talenti del domani.

https://www.facebook.com/events/521606205254565/

https://www.instagram.com/italianmusicnews/

Line up concorrenti prima tappa #imc19

Daniele, Massimiliano Lavanga, Danilo Rusciano, Christian Storti, Perry, Tiziano Perugini, Meda, Lerio, No Rest for The Rockers, Hermes.

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/fascino-piccante-arte-cultura-ed-enogastronomia?fbclid=IwAR1BKQLSw8SrjZrQmLxOncn1QyvY7Rp2BmJJQpuWfGBsTkfh8u8frlO5Keg

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-roma-mistero-comico/

Mistero comico 2

Teatro Roma. “Mistero Comico… sempre più comico” con Marco Capretti, Daniele Lepantini, Roxy Colace


Teatro Roma “Mistero Comico”. Scritto e Diretto da Marco CAPRETTI, in collaborazione con Gianluca IRTI. Produzione: B&G live A.C.

 Teatro Roma “Mistero Comico”. Dal 26 novembre – 8 dicembre 2019

“Senza trucco e senza inganno”, queste le parole degli illusionisti prima del loro numero nella speranza che al pubblico affiori il dubbio che la magia esista per davvero.

Uno spettacolo divertente e brillante, scritto e diretto da Marco Capretti, in collaborazione con Gianluca Irti, dove lo spettatore assisterà alle performance di uno dei maghi più bravi e famosi del mondo: il Mago Lepantini.

Mistero comico2Tra piccole magie e grandi illusioni si comincia lo spettatore apprezzerà il suo talento per poi scoprire i lati più malinconici del suo carattere.

È così che il grande illusionista vive la sua carriera nella consapevolezza di non riuscire a trasmettere la magia che ci circonda, finché sulla sua strada incontra un comico e tutto cambierà come per incanto!

E’ una strana alchimia quella che si viene a creare tra lui e Marco, il classico comico scanzonato dalla battuta pronta, cresciuto in periferia dove la vera magia è sbarcare il lunario rimanendo onesto.

L’incontro scaturisce da un’inaspettata e divertente sfida.

Riuscirà il grande mago a far entrare il comico nell’eterno mondo delle illusioni?

E riuscirà il comico a mostrare il lato buffo e ridicolo del nostro quotidiano?

“Mistero Comico” è la risposta ironica e irriverente a chi si prende troppo sul serio.

La soluzione si sintetizza in una formula segreta: unire il Magico ed il Comico presente in ognuno di noi dando vita a una Commedia esilarante e ricca di colpi di scena!

Tra i tanti misteri che avvolgono la nostra realtà “Mistero Comico” fornisce solo una certezza: “si ride d’incanto!”.

UFFICIO STAMPA: ANTONELLA ROMANO  a.romanocomunicazione@gmail.com   347 6241485

TEATRO ROMA – VIA UMBERTIDE 3 (PIAZZA S. M. AUSILIATRICE), ROMA

06.78 50 626

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/mammamiabella-teatro-cilea-reggio-calabria/

https://unfotografoinprimafila.it/la-pfm-canta-de-andre-anniversary/

Pellegrino Olla Ricci Perrotta Copia

“Mammamiabella” con Federico Perrotta e Valentina Olla.

“Mammamiabella” Teatro Cilea Reggio Calabria. Federico Perrotta e Valentina Olla sono oramai, due preziosi professionisti fissi dell’Officina dell’Arte.

“Mammamiabella” Teatro Cilea Reggio Calabria. Attori molto amati e stimati dal pubblico di Reggio Calabria tant’è che il direttore artistico Peppe Piromalli li ha voluti anche quest’anno, nel suo pregiatissimo cartellone artistico con la commedia “Mammamiabella” per la regia di Elena Sofia Ricci.

“Mammamiabella” Teatro Cilea Reggio Calabria. La pièce, in scena sabato 23 novembre, è una divertente storia che racconta il colpo di scena più importante della nostra vita.

Basato sui racconti degli interpreti Olla e Perrotta e scritto da Sabrina Pellegrino, tratta una banalissima, normalissima, comunissima, straordinaria storia vera: la gravidanza.

Nove lunghi mesi per aspettare quell’amore infinito, quella creatura che cambierà, stravolgerà e, allo stesso tempo, arricchirà le vite dei protagonisti.

Valentina e Federico nel loro racconto, strapperanno tantissime risate ma faranno anche riflettere sdrammatizzando una situazione sulla quale non ci sarebbe nulla da ridere, denunciando con il sorriso alcune delle tante cose che, purtroppo, proprio non funzionano nel nostro Paese.

Ad armonizzare il tutto, le musiche del maestro Stefano Mainetti che, con le sue note, sottolinea emotivamente lo spettacolo.

“Abbiamo voluto trattare il momento più sconvolgente, più delicato e, allo stesso tempo, più interessante della nostra vita: i 9 mesi di mia moglie Valentina mentre aspettava la nostra Vittoria.

In questo racconto, con molta umiltà, ironia e tanto divertimento, senza mai ergersi a censori, diamo consigli a chi sta affrontando o deve ancora passare questo momento a suon di musica e parole.

L’attore Perrotta che cura anche la produzione, tra i genitori di lei, la migliore amica, i ginecologi, l’impiegato addetto all’assegno di maternità e tanti altri improbabili quanto amorevoli dispensatori di consigli.

Federico si snoda in una materia nella quale è impossibile laurearsi perché si dice che quando nasce un bambino nasce anche una mamma.

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/giornata-internazionale-dell%E2%80%99infanzia-al-pigiamino-corredino-e-cappottino-day

https://unfotografoinprimafila.it/la-pfm-canta-de-andre-anniversary/

europa vecchia madre 3

Teatro Quarticciolo “Europa Vecchia Madre”. FuturaMemoria”,


Teatro Quarticciolo “Europa Vecchia Madre”. Rassegna alla sua prima edizione, apre i luoghi del V°Municipio al confronto e alla riflessione sui temi dell’inclusione e della memoria.

Teatro Biblioteca Quarticciolo.uturaMemoria, prodotto da Spellbound con la direzione artistica di Valentina Marini, dal 31 ottobre al 28 novembre 2019

Vede protagonisti molti luoghi del Municipio V, dal Teatro Biblioteca Quarticciolo alla Biblioteca Penazzato, dal Centro Anziani Villa Gordiani al Mercato Iris, da La Cantina di Dante al Mercato Villa Gordiani.

L’iniziativa è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2019 promossa da Roma Capitale-Assessorato alla Crescita culturale e realizzato in collaborazione con SIAE.

18 novembre alle ore 18.30 presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo, è la volta dello spettacolo Europa Vecchia Madre, in collaborazione con Associazione Pin Doc.

Memoria, Inclusione e diversità sono la base di questo progetto nato da un laboratorio di danza sociale condotto negli ultimi cinque anni da Theodor Rawyler.

Con un gruppo di 16 donne intorno agli ottant’anni, testimoni di un conflitto mondiale restituito attraverso gli occhi di un’infanzia vissuta ai tempi di guerra.

Sono emersi alcuni temi centrali; la paura, la voglia di giocare comunque, la solidarietà, l’assenza dei padri.

Per quanto basato anche su ricordi dolorosi e indelebili, il lavoro è portatore di un grande entusiasmo per la vita, della gioia di poter partecipare, di mettersi in gioco, per esprimersi attraverso un’arte che sembrava ormai preclusa.

Il lavoro nella sua restituzione al pubblico è tratto dalle memorie delle donne anziane del laboratorio di danza sociale di ViaTerni9/Roma – Coop. Soc. Meta Onlus.

Lo spettacolo è preceduto da un laboratorio rivolto agli anziani del Municipio V.

Esperto di danza di comunità, Rawyler è venuto a mancare prematuramente lo scorso 6 settembre e questo omaggio al suo impegno nel sociale è un modo per ricordare e tenere vivo il valore del suo messaggio professionale.

20 novembre ore 16.00, Biblioteca Penazzato: Il loro sguardo buca le nostre ombre. Diversità e società.

Incontro dibattito in collaborazione con il Master Teatro nel Sociale diretto dal prof. Guido Di Palma, Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo, Sapienza Università di Roma.

Intervengono Guido Di Palma, (Andrea Porcheddu (Critico teatrale), Cecilia Bartoli (Asinitas onlus), Rosita Volani (Olinda), Antonio Di Sanza (Quintaumentata Coro Multietnico).

(Memorie) In Ascolto, nutrire la memoria, rafforzare la memoria, trasmettere la memoria passata, presente, futura, è un segmento della rassegna prodotto da GRIOT [griotmag.com] e dall’associazione culturale LIT.

Con la direzione artistica di Johanne Affricot, fondatrice del collettivo e della piattaforma creativa e culturale GRIOT.

(Memorie) In Ascolto propone un doppio intervento artistico che vede al centro il mercato.

Animato, riempito di corpi e voci, esperienze e relazioni, è il luogo in cui i passanti sono sottoposti a un esercizio, sollecitato e spontaneo, di (ri)costruzione e trasmissione della memoria.

 In forma individuale e/o collettiva, stimolato dall’interazione dell’uno con l’altro, in cui la materialità dell’incontro percorre il reale e il virtuale.

23 novembre dalle ore 11.00, Mercato Iris in piazza delle Iris. Una prima installazione sonora e video a 5 schermi, disseminati in diversi punti del mercato.

Vede protagonisti 5 artisti musicali: Clavdio, David Blank, Mudimbi, Technoir, Vhelade

Teatro Biblioteca Quarticciolo

Via Ostuni 8 Roma

Ufficio stampa

Antonino Pirillo

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/la-pfm-canta-de-andre-anniversary/

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/workshop-puglia-way-life%C2%A0successo-della-puglia-roma

Foto musicisti PFM canta De André Anniversary crediti Orazio Truglio

 La “PFM Canta De Andrè – Anniversary”. Oltre 100 concerti nel 2019

 La “PFM Canta De Andrè – Anniversary”. Dopo lo straordinario successo della prima parte del tour ritorna sui palchi di tutta Italia, Auditorium Parco della Musica di Roma

La “PFM Canta De Andrè. Dopo lo straordinario successo della prima parte del tour PFM – Premiata Forneria Marconi torna sui palchi di tutta Italia “PFM Canta De Andrè – Anniversay” superando così i 100 concerti nel 2019

La “PFM Canta De Andrè. Lunedi 18 novembre a Roma, Auditorium Parco della Musica. Aprirà il concerto Micol, Arpa Rock che eseguirà tre brani di Fabrizio De Andrè. 

Un anno intenso il 2019 per PFM; iniziato a febbraio con la partecipazione – per la terza volta – alla “CRUISE TO THE EDGE” facendo tappa per una breve tourneé in UK.

Per approdare poi ai 45 concerti del tour “PFM CANTA DE ANDRE’ ANNIVERSARY”, culminato nell’evento all’Arena di Verona insieme a Cristiano De André, lo scorso 29 luglio.

L’estate è proseguita con un intenso “TVB Tour” in cui PFM ha presentato il proprio repertorio e con una straordinaria esibizione allo Sferisterio di Macerata dove è stata ospite dei 100Cellos di Giovanni Sollima ed Enrico Melozzi (31 luglio).

Un anno ricco anche di premi e riconoscimenti tra cui il Premio Nazionale Franco Enriquez, il Premio Miglior Tour (Rock targato Italia), il Premio Pierangelo Bertoli “ITALIA D’ORO”.

Infine la rivista inglese “PROG UK” nomina Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo.

“PFM Canta De André – Anniversary” come in precedenza avrà sul palco una formazione spettacolare con due ospiti d’eccezione: Flavio Premoli (fondatore PFM) con l’inconfondibile magia delle sue tastiere e Michele Ascolese, storico chitarrista di Faber.

PFM Premiata Forneria Marconi ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un’unica entità affascinante.

Nata nel 1970 (discograficamente nel 1971), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale che mantiene tutt’oggi.

Nel 2017 PFM è stata premiata con la posizione n. 50 nella “Royal Rock Hall of Fame” tra i 100 artisti più importanti del mondo, mentre nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK.

Quest’anno la nomina di Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo, rilevato dalla rivista inglese “PROG UK” (unico artista di area latina).

http://www.pfmworld.com

https://www.facebook.com/premiataforneriamarconiofficial/; twitter   @pfmufficiale

 BIGLIETTI IN VENDITA SU TICKETONE.IT

Ufficio  Stampa VENTIDIECI

Maurizio Quattrini 338/8485333 maurizioquattrini@yahoo.it

Ufficio Stampa PFM: Parole & Dintorni, rif. Elena Moretti, mail elena@paroleedintorni.it , cell 3397983856

Promozione Radio/Tv: Paolo Romani (335 463002)

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/workshop-puglia-way-life%C2%A0successo-della-puglia-roma?fbclid=IwAR0EVArEjxCbJtR3sFt56SBHMzTTD2xPrKrGDHfGU78qhUEk7vxcQkDaZPE

https://unfotografoinprimafila.it/mercati-di-traiano-live-museum-live-change/

MICOL 1 2
vintage stock circus 4 by hello tuesday d4xeqos 775x321 1

Teatro Villa Pamphilj “Danza il tuo Clown”. Un progetto di interazione ed integrazione tra la Contact Improvisation e il Clown Teatrale


Teatro Villa Pamphilj “Danza il tuo Clown”. Cosa succede se facciamo convivere due mondi apparentemente distanti tra loro? cosa l’uno può dare all’altro? E cosa nascerà di nuovo?

Teatro Villa Pamphilj “Danza il tuo Clown”. La Contact Improvisation e il Clown Teatrale hanno nella loro essenza sorprendenti punti di connessione.

Entrambi esplorano il “non fare” piuttosto che il “ fare”.

Lavorano sulla ricerca dell’autenticità, la percezione e l’ascolto.

Come saremo in scena dopo aver stimolato il nostro corpo attraverso la Contact?

E come vivremo la danza dopo aver aperto “altri” canali percettivi? Cosa ci muove?

Mi piace pensare a questo percorso come qualcosa di non necessariamente performativo, piuttosto un’occasione per scoprire qualcosa di noi giocando con il nostro corpo, con le nostre emozioni.

Il gioco infatti ci aiuterà a trovare le relazioni, le differenze, i punti critici e quelli di contatto.

Attraverso la Contact possiamo sperimentare un lavoro di ricerca continuo di conoscenza di sé e del proprio corpo. Impariamo a lasciarci muovere.

Attraverso il Clown Teatrale sperimentiamo la ricerca partendo dalle nostre emozioni e le condividiamo immediatamente con il pubblico, proviamo a non negare nulla, ci mettiamo a nudo. Impariamo a lasciarci guardare.

Con questi elementi ci tuffiamo nel foglio bianco dell’improvvisazione, creando forme uniche e irripetibili di risonanze.

Si rivela pertanto un importante strumento di sviluppo e crescita personale, regalando talvolta una funzione terapeutica.

Teatro Villa Pamphilj

Villa Doria Pamphilj Via di San Pancrazio 10 – P.zza S. Pancrazio 9/a,  00152 ROMA 

Orario segreteria: dal martedì alla domenica dalle 10,00 alle 18,00

Info e prenotazioni teatro: tel. 06 5814176  dal martedì alla domenica – promozione@teatrovillapamphilj.it    

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/mercati-di-traiano-live-museum-live-change/

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-tor-bella-monaca-finale-di-partita/

LMLC Mercati di Traiano 4 Foto Luca Perazzolo

Mercati di Traiano lancia una call rivolta agli artisti


Mercati di Traiano, con Live Museum Live Change, continuano ad aprire le porte al futuro e a dialogare con il contemporaneo con la presentazione di una “chiamata alle arti” rivolta ad artisti singoli o riuniti in forma collettiva, che intervengano con opere context – specific all’interno del Museo.

Mercati di Traiano. In grado di offrire sempre nuove visioni, di rinnovarsi quotidianamente in uno scambio continuo con la metropoli.

 Live Museum Live Change – progetto di PAV, realizzato nell’ambito dell’Avviso Atelier Arte Bellezza Cultura della Regione Lazio (P.O.R. FESR Lazio 2014/2020 azione 3.3.1b),

Grazie alla collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – lancia per il “museo abitato” di Via Quattro novembre una call volta alla selezione di artisti che intervengano con opere installative o in formato multimediale.

Artisti che sappiano abitare uno spazio unico come i Mercati di Traiano e sappiano dialogare non solo con la sua stratificazione storica e culturale ma anche con le comunità che oggi lo attraversano.

Gli interventi saranno realizzati dopo un breve periodo di residenza presso il Museo e saranno ospitati nel cortile del Piccolo Emiciclo.

Leitmotiv di Live Museum, Live Change, che ispira la stessa call, è il tema della trasformazione, come fenomeno, naturale e complesso, che rende il museo un luogo vivo.

Museo attuale e in continua crescita: la trasformazione come azione condivisa che faccia di un museo un giardino vivente, non un semplice luogo di visita ma uno spazio di dialogo e di crescita condivisa.

Dare nuovi significati all’area trasformandola in luogo di creazione artistica e di nuova relazione con la Città, generare sinergie, potenziare l’esperienza dei cittadini all’interno del Museo.

Museo articolare una diversa possibilità di sguardo: sono questi gli obiettivi della call e dell’intero progetto, che intende moltiplicare le opportunità di scoperta, di studio e di narrazione, intorno a un luogo centrale nella città di Roma, e centrale nella Storia della vita pubblica e privata di un’intera civiltà.

Il termine ultimo per l’invio della candidatura è previsto per lunedì 16 dicembre 2019.

Per lo sviluppo delle attività Live Museum, Live Change PAV si avvale del network costruito con ECCOM-Idee per la Cultura, Melting Pro e Visiva Lab.

Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra marta.volterra@hf4.it 3409690012

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/giovanni-allevi-esce-oggi-%E2%80%9Chope%E2%80%9D?fbclid=IwAR0j2DIgxBWhV03sFw5sQMCyZZpsFh8LqAWkmZx8CpW4K9vlYWQcwIREkUI

https://unfotografoinprimafila.it/maccarese-i-concerti-al-museo-del-saxofono/

mail 3

Maccarese, “I Concerti al Museo del Saxofono”, una stagione di concerti.


Maccarese, “I Concerti al Museo del Saxofono”. Prende il via al Museo del Saxofono una stagione di concerti, masterclass ed eventi speciali per celebrare una location unica al mondo e che ha l’obiettivo di promuovere ed avvicinare giovani, appassionati e cittadini alla musica dal vivo, con particolare riguardo verso il saxofono e gli strumenti a fiato.

Maccarese, “I Concerti al Museo del Saxofono”. Cittadini, musicisti ed appassionati potranno così visitare il Museo, straordinariamente aperto anche di sera, dalle 19.30 alle 24.00, ed usufruire di un ricco programma di spettacoli dal vivo.

Maccarese, “I Concerti al Museo del Saxofono”. Dopo la masterclass ed il concerto tenuti da Max Ionata lo scorso 9 novembre, che hanno anticipato la rassegna creando numerosi consensi anche da parte di un pubblico non esperto ma curioso.

Aprirà la stagione musicale, sabato 23 novembre, il gruppo THE JAZZ RUSSELL, una formazione capitanata da Filippo Delogu che ha l’ambizione di portare nel repertorio del jazz tradizionale l’approccio più libero del jazz contemporaneo.

Il 7 dicembre è poi la volta di Ancestral, un progetto del raffinato musicista Renato Vecchio che vede protagonisti i suoni ancestrali di strumenti a fiato di diverse etnie come il duduk, la zurna, ethnic flute, chalumeau, accompagnati da loop machine e sequenze.

Sabato 14 dicembre è di scena il Luca Velotti 4 Tet, l’ancia elegante del jazz italiano.

Si tratta di un evento di prestigio che prevede una masterclass del leader storico dell’orchestra di Paolo Conte e, a seguire, un concerto del suo ensemble.

Un viaggio musicale dalle pigre atmosfere di New Orleans fino alle notti di New York, dai blues di Chicago alle suggestioni caraibiche e sudamericane di coro ed habanera.

La prima parte della rassegna, a conclusione del 2019, termina il 21 dicembre con il concerto Saxochris Tmas che vede protagonisti il direttore e fondatore del Museo Attilio Berni.

Alcuni dei più rari ed inusuali strumenti del Museo del Saxofono ed il Concorde Choir diretto dall’artista norvegese Nina Pedersen.

Un fascinoso connubio, affatto scontato, tra voci ed ance attraverso i classici del jazz classico e gli standard natalizi più famosi.

Prima dei concerti (ingresso € 10) alle ore 19.30 circa, gli ospiti potranno sempre godere di un buffet di intrattenimento (€ 5).

Prevendite online al sito https://www.liveticket.it/museodelsaxofono

Museo del Saxofono

via dei Molini snc (angolo via Reggiani)

00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Sabato 23 novembre

Ore 21:00

CONCERTO

THE JAZZ RUSSELL

“Quando la ritmica tradizionale si fa solista contemporaneo…”

Filippo Delogu (chitarra-direzione), Alfredo Romeo (batteria), Light Palone e Fabrizio Montemarano (contrabbasso), Andrea Nuzzo (Hammond, Rhodes).

Sabato 7 dicembre

Ore 21:00

ANCESTRAL

“Suoni ancestrali e moderne suggestioni…”

Renato Vecchio (duduk, zurna, ethnic flute, chalumeau, accompagnati da loop machine e sequenze) con la partecipazione di Michele Simoncini (keyboards)

Sabato 14 dicembre

Ore 17.00

MASTERCLASS

Un approccio risolutivo per imparare ad improvvisare il jazz

Ore 21.00

CONCERTO

LUCA VELOTTI QUARTET

“L’ancia elegante del jazz classico italiano”

Luca Velotti (clarinetto, sax tenore, sax soprano), Michele Ariodante (chitarra 7 corde, voce), Gerardo Bartoccini (double bass), Carlo Battisti (batteria)

Sabato 21 dicembre

Ore 21:00

CONCERTO

SAXOCHRISTMAS  

ATTILIO BERNI & NINA PEDERSEN Swing e classici natalizi

Attilio Berni (saxofoni), Alessandro Crispolti (pianoforte), Alfredo Romeo (batteria), Christian Antinozzi (contrabbasso)

Concorde Choir diretto da Nina Pedersen

Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio ed è sponsorizzato da Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (Usa), J’Elle Stainer (Brasile).     

Suoi partner sono le Farmacie Comunali Fiumicino, ProLoco Fregene-Maccarese, Complesso L’Oasi e Anipo (Francia).

Sito web ufficiale:

Infoline:

39 06 61697862 – info@museodelsaxofono.com

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 06 3225044 – +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/meduza-dal-palco-di-fiorello-al-club-room26/

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-tor-bella-monaca-finale-di-partita/

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/auditorium-conciliazione-roma-%E2%80%9Ci-segreti-del-mare%E2%80%9D

16nov Meduza Fiorello

Il progetto musicale dei record special guest della capitale al Room26 con Meduza


Art Director NEON

 Fiorello duetta con Meduza nel mash-up tra “L’Italiano” di Toto Cutugno e il loro successo planetario “Piece Of Your Heart”.

Link al video: https://www.raiplay.it/video/2019/11/vivaraiplay-fiorello-meduza-l-italiano-6b66f97c-1ddd-420f-bcf4-83b0711a6e3d.html

“Lasciatemi Cantare” cantano su Viva RaiPlay lo scatenato Fiorello, insieme al biondissimo Joshua Grimmett dei Meduza, che mixa lo storico brano di Toto Cutugno a tempo con “Piece of Your Heart”.

Brano da record che accompagna l’esordio del progetto musicale nato in Italia e ormai cittadino del mondo.

Il gruppo nato a Milano, sarà protagonista del weekend grazie all’evento di sabato 16 novembre, diretto da Gianluca Neon.

Il direttore artistico del Room 26, è pronto ad accogliere i quattro musicisti all’Eur, in Piazza Gugliemo Marconi.

A dare il via alle danze ci penseranno i djs resident Paolo Pompei e Luis Bertman, insieme alle voci di Lele Sarallo e Lory Voice, mentre nella seconda sala faranno da eco le sonorità di Max Marino e Matteo Passerini.

Tutti pronti a suonare e a ballare con e per Meduza, per una notte che ha già il sapore del tutto esaurito, pronta a continuare fino alle prime luci dell’alba.

16Nov Meduza Room26 2BIOGRAFIA – MEDUZA

Originari di Milano, il progetto Meduza promette un sound in grado di spaccare la scena della musica dance, con lunatici remix ed energiche quanto melodiche produzioni.

Segnalati come gli ospiti più attesi dell’Amsterdam Dance Event, Meduza apre il set con l’incredibile remix Friendly Fires Remix, dove mescolano luminosi fiati con un groove incessante, che contrasta a sua volta la tenue voce rilassante di fondo.

Il loro disco di debutto Piece Of Your Heart, circola già tra i cultori del genere ed ha già assicurato al progetto un successo clamoroso ed ottime critiche, posizionandosi in tutte le classifiche più importanti del mondo.

Meduza è un progetto musicale e discografico del tutto italiano, che sin dal suo esordio colleziona consensi ed un ampio successo.

La hit Piece Of Your Heart, insieme a Goodboys, diventa un singolo planetario che garantisce a Meduza il record in streaming.

Quarantaquattresimo nella iTunes Chart; settimo nella Dance Chart; presente nella lista attuale di Apple; trentatreiesimo su Shazam; immancabile sulla Massive Dance Hit. Un successo senza paragone.

MODALITA’ INGRESSO

Decima Stagione, dalle ore 23.30 alle ore 4.30

Prezzo in Lista: 20€ Uomo / 15€ Donna (drink incluso) – L’ingresso “Fuori Lista” subirà un supplemento di 5€ sul ticket al botteghino

Per INFO e LISTE, scarica l’APP di Room26, clicca qui: http://bit.ly/approom26

TEL. 333 428 9202 – EMAIL: info@room26.it – www.room26.it

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla: carla@fabighinfanti.it
, 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789
FB: https://www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/offoff-theatre-%E2%80%9Caggregazioni%E2%80%9D-claudio%E2%80%9Dgreg%E2%80%9Dgregori?fbclid=IwAR2UZia5JMYrq4wOZ5W1US_GaUJeBpf-dhOcr_9GEPbK3zWttVoHgQw2Zes

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-tor-bella-monaca-finale-di-partita/

GLAUCO MAURI ROBERTO STURNO FINALE DI PARTITA 0434

Dopo il successo del 2017 tornano Glauco Mauri e Roberto Sturno con “Finale di partita” al Teatro Tor Bella Monaca

15-16 novembre 2019, ore 21.00 – 17 novembre ore 17.30

 Dopo il successo dell’anteprima del 2017 Glauco Mauri e Roberto Sturno tornano al Teatro Tor Bella Monaca con Finale di partita di Samuel Beckett, testo cardine e paradigmatico del Novecento.

Scritto nel 1956, lo spettacolo andò in scena, in francese, in prima mondiale al Royal Court di Londra nell’aprile del 1957 insieme all’atto unico Atto senza parole, e poi, nello stesso mese e con la stessa Compagnia, a Parigi allo Studio des Champs-Élisées.

In Italia fu messo in scena per la prima volta l’anno successivo da Andrea Camilleri.

 “Nella vita della nostra Compagnia Beckett è stato un amato compagno di viaggio – sottolinea Glauco Mauri-  In diverse stagioni teatrali abbiamo interpretato, oltre a un beckettiano Don Giovanni di Molière, dieci suoi atti unici, anche tra i meno noti.

Non abbiamo, per varie difficoltà, mai potuto affrontare Aspettando Godot, ma anni fa con Roberto Sturno decidemmo di portare sulla scena Finale di partita.

Abbiamo cominciato a provare con grande entusiasmo… ma poi ci siamo arresi.

Ci siamo sentiti immaturi e forse non pronti per affrontare un così poetico, tragico e farsesco aspetto della vita.

La tragedia del vivere che diventa farsa – la farsa del vivere che diventa tragedia.

Dopo Finale di partita, Beckett ha creato i suoi due ultimi capolavori: L’ultimo nastro di Krapp e Giorni felici dove la disperazione dei due personaggi si vela di una poetica, pudica tenerezza.

Quanta umanità. Per me Beckett è questo.

Quando nel 1961 interpretai per la prima volta in Italia L’ultimo nastro di Krapp e Atto senza parole.

Alcuni critici mi rimproverarono di aver reso poco beckettiani i due personaggi togliendogli quel ché di meccanico e geometrico che, secondo loro, era un segno indispensabile del “teatro dell’assurdo” di Beckett.

Ma io ho sempre considerato Beckett non uno scrittore del teatro dell’assurdo ma un grande poeta della difficoltà del vivere dell’uomo”.

Finale di partita, si svolge in una stanza-rifugio post-atomico, nuda, senza mobili, dove la luce penetra grigiastra, dove, come in una pseudo partita a scacchi, si muovono i suoi personaggi:

Hamm, cieco e su una sedia a rotelle, i suoi genitori Nagg e Nell, senza gambe e chiusi in due contenitori per la spazzatura, e il suo servitore Clov, che non può sedersi mai.

Hamm e Clov per sopravvivere hanno bisogno l’uno dell’altro: solo Clov può dar da mangiare ad Ham, e solo Ham possiede le chiavi della dispensa.

Come in molti suoi lavori Beckett, Premio Nobel per la Letteratura del 1969, in Finale di partita parla della condizione umana segnata dalla sofferenza e dall’assurdità dell’”essere”, dei limiti e delle possibilità della libertà individuale, della solitudine di ciascuno di fronte al mondo: un teatro di personaggi, che si fissano nella memoria, vivi e palpitanti.

venerdì 15 e sabato 16 ore 21
domenica 17 ore 17,30

di Samuel Beckett
regia Andrea Baracco
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
e con Marcella Favilla e Marco Blanchi
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
musiche Giacomo Vezzani

Compagnia Mauri Sturno

BIGLIETTI
intero 10,50 Euro
ridotto 8,50 Euro
giovani 7,00 Euro
invalidità 5,00 Euro
diversamente abili 2,50 Euro
prezzo speciale GIFT CARD 7,50 Euro

info e prenotazioni 06/2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it

Teatro Tor Bella Monaca

Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti

Prenotazioni: tel 06 2010579 

Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 15-18.30

Ufficio promozione: ore 10-13.30 e 14.30-19

promozione@teatrotorbellamonaca.it

www.teatrotorbellamonaca.itwww.teatriincomune.roma.it

Ufficio stampa: Brizzi comunicazione

Cecilia Brizzi c.brizzi@brizzicomunicazione.it –  Tel 06 39038091 – 39030347 334 1854405

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/i-sansoni-%E2%80%9Cfratelli-non-troppo%E2%80%9D

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-portaportese-va-in-scena-acido/

Senza titolo 1 4

Le canzoni originali della fiction Mediaset “Il Processo” cantate da Ginevra Nervi


Ginevra Nervi, cantautrice e compositrice di musica elettronica, firma le canzoni originali dell’attesa fiction Il Processo che andrà in onda dal 29 novembre su Canale 5 con la regia di Stefano Lodovichi ed interpretato da Vittoria Puccini e Francesco Scianna.

Ginevra Nervi firma le canzoni della fiction “Il Processo”. La colonna sonora firmata da Giorgio Giampà e il concept costruito insieme al regista hanno permesso all’artista di addentrarsi nel loro immaginario sentendosi affine alle sonorità e ai timbri da loro scelti.

Ginevra Nervi firma le canzoni della fiction “Il Processo”. Ha potuto, così, creare delle tessiture molto dense, cercando di evocare atmosfere distanti, suoni che arrivassero da un ricordo, come se emergessero da un mondo sommerso.

Ginevra Nervi ha fatto un ampio uso della sua voce in questo lavoro, sia come strumento principale che secondario.

Grazie all’ uso di distorsoripitch shifter ed utilizzando samples, loops vocali e armonizzazioni per creare pattern ritmici e pads, l’artista è riuscita a dare ruoli diversi alla sua voce e a manipolarla.

NOTE DELL’AUTRICE:

“Un aspetto che mi ha particolarmente affascinata era il contrasto molto forte che emergeva dalla narrazione: due donne diverse tra loro e molto profonde, ciascuna con diversi segreti e pronte a tutto per fare in modo che restassero tali.

Mi riferisco alle due protagoniste, Elena Guerra (interpretata da Vittoria Puccini) e Linda Monaco (interpretata da Camilla Filippi).

A partire da questa dicotomia tra due femminilità così diverse tra loro ma in qualche modo anche così vicine, ho cercato di mantenere sia colori più ‘dark’, enigmatici, aggiungendo synth molto scuri, percussioni riverberate, che timbri più eterei, intimi e dolci. In questo caso, l’uso della voce come molteplice strumento è stato predominante”.

BIOGRAFIA
Ginevra è una cantautrice e compositrice di musica elettronica nata a Genova. Le sue radici musicali affondano nella New Wave e nel Synth Pop, con profonde influenze dall’elettronica nord europea.

Nel 2014 la prima collaborazione nel mondo delle serie tv, con la sigla della serie Il Commissario Rex diretta dai Manetti Bros.

Negli anni seguenti alcuni dei suoi brani compaiono su altre serie tv come L’ispettore Coliadro (2016) e nel film The Start Up di Alessandro D’Alatri (2017).

Oggi le sue collaborazioni come autrice di brani originali compaiono sulla serie Il Processo di Stefano Lodovichi (2019) e la seconda stagione de Il Cacciatore di Davide Marengo (2019).

Ginevra ha firmato la colonna sonora del film L’ultimo Piano prodotto dalla scuola di cinema Gian Maria Volontè e ha iniziato una prima collaborazione sul fronte internazionale firmando la colonna sonora del cortometraggio messicano Lactea di Lea Soler (2019).

Leggi anche:

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-stanze-segrete-buscetta-santo-o-boss/

https://unfotografoinprimafila.it/teatro-portaportese-va-in-scena-acido/

https://www.buonaseraroma.it/web2016/it/blog/adriano-benedetto/sala-umberto-roma-va-scena-%E2%80%9Cmisery%E2%80%9D?fbclid=IwAR0YP1XPCXU8dvhesdmIly_mTU8pVf8epuxk-LbM6rakEuq8XdkhYMfC7co